More stories

  • in

    Ljubomir Travica sarà il nuovo tecnico dei rossoblù

    LJUBOMIR TRAVICA SARÀ IL NUOVO TECNICO DEI ROSSOBLÙ
    La Gioiella Prisma sceglie la sua nuova guida: sarà Ljubomir Travica il nuovo head coach dei rossoblù. Una scelta ben ponderata, basata sull’esperienza, la serietà del metodo di lavoro e l’alto livello tecnico del coach nato a Ervenico (Croazia) classe 1954.
    Travica dopo un passato da giocatore in Italia (schiacciatore) a Modena, Padova, Brugherio, diventa allenatore e dal 1990 comincia un percorso da tecnico di numerose squadre tra A1 e A2, Ferrara, Catania, Brescia, Milano, Parma, Piacenza, Latina, per concludere il percorso italiano passa anche dalla Calabria (Vibo Valencia) e dalla Puglia (Castellana Grotte).
    In seguito le esperienze all’estero,. Nelle ultime stagioni è protagonista in Polonia a Resovia dal 2008 al 2011, poi in Qatar all’Al Rayyan e Al Arabi, in Iran nella stagione 2016-17 all’Urmia, in Russia al Krasnoyarsk 2018-19 infine in Tunisia con l’Esperance sportive de Tunisi con cui vince 3 campionati consecutivi.
    Le sue parole all’ingaggio:” Come tutte le esperienze che ho vissuto fino ad ora, Taranto si presenta come una bella sfida che intendo cogliere con molta serietà e su cui lavorerò insieme a tutto il gruppo, fin da subito, che mi auguro possa coglierla insieme a me. È davvero stimolante e voglio vincerla, per riuscire a raggiungere l’obiettivo preposto” poi sul suo ritorno in Italia “È chiaro, quanto sia allettante tornare in Italia a giocare nel campionato più forte e spettacolare del mondo, davanti agli occhi di tutti, sarà senz’altro stimolante ritrovare questo ambiente e il calore del pubblico di Superlega”.
    Il Presidente Bongiovanni accoglie così il nuovo allenatore: “Affidiamo la nostra squadra nelle mani esperte e sapienti di un grande allenatore. Siamo certi che con il lavoro e l’impegno quotidiano sotto la guida di una persona esperta ed altamente qualificata Ljubo Travica tutta la squadra saprà trovare la continuità per ottimizzare il valore tecnico individuale dei singoli giocatori”.
    Mister Travica sarà al lavoro già da domani a Taranto.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Monza deve cedere il passo: Campioni d’Italia da Soli in vetta

    Trento, 19 novembre 2023
    Il campo amico continua ad essere un fattore, soprattutto contro Monza, per l’Itas Trentino maschile. Questa sera alla ilT quotidiano Arena i Campioni d’Italia hanno confermato la propria imbattibilità stagionale e nel confronto diretto con i brianzoli (sempre sconfitti a Trento in sedici incontri ufficiali), regolando la Mint Vero Volley per 3-1 al termine di una partita che ha regalato emozioni, battaglia palla su palla, ma che alla fine ha confermato l’avvio di campionato senza macchia.La sesta vittoria in altrettante partite giocate in regular season ha fra l’altro permesso ai padroni di casa di staccare le avversarie, portandosi in testa alla classifica in solitaria, approfittando del tie break giocato in Umbria fra Perugia e Piacenza. Il primo tentativo di fuga della stagione è stato messo in atto grazie ad una reazione da grande squadra; dopo aver perso in maniera netta il primo set, i gialloblù sono stati capaci di ripartire da zero, dominando il secondo set sino al 21-15 e poi dimostrando di saper soffrire per imporsi nel finale di secondo, terzo e quarto parziale, decisi sempre allo sprint. Grande protagonisti della rimonta da tre punti l’opposto Rychlicki (best scorer ed mvp del match: 24 punti col 73% in attacco, condito anche da un muro ed un ace), lo schiacciatore Michieletto (22 col 56%, due muri e un ace ma soprattutto le schiacciate risolutrici degli ultimi due parziali) ed il centrale Kozamernik, autore di un prova molto generosa. In una partita poco condizionata da muro e battuta (11 punti per Trento, 9 per Monza nella somma dei due fondamentali), la differenza l’hanno fatta quindi le difese e gli scambi lunghi, vinti spesso dai Campioni d’Italia.
    Di seguito il tabellino dell’incontro della sesta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocato questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 3-1(19-25, 25-22, 25-23, 25-23)ITAS TRENTINO: Lavia 9, Kozamernik 11, Michieletto 22, Rychlicki 24, Podrascanin 6, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Magalini 1, Acquarone. N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger. All. Fabio Soli.MINT VERO VOLLEY: Takahashi 13, Galassi 11, Szwarc 12, Maar 15, Di Martino 8, Kreling, Gaggini (L); Visic Loeppky 7, Beretta. N.e. Frascio, Comparoni, Morazzini, Labarile. All. Massimo Eccheli.ARBITRI: Curto di Gorizia e Zanussi di Treviso.DURATA SET: 26’, 27’, 34’, 31’; tot 1h e 58’.NOTE: 2.456 spettatori, per un incasso di 21.897 euro. Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 8 errori azione, 56% in attacco, 56% (43%) in ricezione. Mint Vero Volley: 8 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 56% in attacco, 59% (33%) in ricezione. Mvp Rychlicki.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    A Trento l’Itas passa contro una solida MINT Vero Volley Monza: 3-1

    Itas Trentino – MINT Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-22, 25-23, 25-23)Itas Trentino: Lavia 9, Kozamernik 11, Rychlicki 24, Michieletto 22, Podrascanin 6, Sbertoli 1, Magalini, Acquarone, Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Berger, Nelli, Cavuto, Paci (L). All. Soli.

    MINT Vero Volley Monza: Takahashi 13, Galassi 11, Szwarc 12, Maar 15, Kreling, Di Martino 8, Gaggini (L), Visic, Loeppky, Beretta N.E. Morazzini, Comparoni, Frascio, Labarile (L). All. Eccheli.
    NOTE

    Arbitri: Giuseppe Curto, Umberto Zanussi

    Spettatori: 2456

    Durata set: 26′, 27′, 34′, 31′. Tot: 1h58′

    Itas Trentino: battute vincenti 4, battute sbagliate 20, muri 7, errori 27, attacco 56%

    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, muri 8, errori 20, attacco 56%

    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)

    Impianto: Il T Quotidiano Arena, Trento

    TRENTO, 19 NOVEMBRE 2023 – Arriva una battuta d’arresto in trasferta per la MINT Vero Volley Monza. Nella sesta giornata del campionato di SuperLega maschile 2023/24, la squadra ammiraglia del Consorzio Vero Volley ha combattuto fino all’ultimo punto ma è stata superata per 3-1 (19-25, 25-22, 25-23, 25-23) dai campioni d’Italia dell’Itas Trentino. Per la formazione monzese di coach Eccheli, ospite quest’oggi alla “Il T Quotidiano Arena” di Trento, si tratta della prima sconfitta fuori casa di questa stagione, dopo le brillanti vittorie su Civitanova, Verona e Modena.

    Anche per questa sfida, Max Eccheli si affida al sestetto già collaudato in precedenza: Kreling in regia e Szwarc opposto, Takahashi-Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali con Gaggini libero.

    E’ Maar a firmare due dei primi tre punti del match per Monza (1-1 e 3-3) con Szwarc che, assistito sempre dallo schiacciatore canadese, mette a terra il primo break per la MINT (4-6). Qualche errore, da parte dei padroni di casa, porta gli ospiti ad allungare sul 7-11 e coach Soli, neo-tecnico sulla panchina trentina, richiama i suoi. Il muro di Maar vale ai monzesi il 9-13. Trento si riporta sotto (11-13) e coach Eccheli spende il suo primo time-out per interrompere subito il tentativo di rimonta. Azione che ha l’effetto desiderato con Di Martino che mette a segno l’11-14. Trento risponde e si riavvicina di nuovo (14-16) ma l’errore in battuta di Lavia riporta Monza a +3: 14-17. In grande spolvero Maar, protagonista del 14-18, seguito dal compagno di nazionale Szwarc che segna il +5 (14-19). Il salvataggio di Gaggini serve a Maar la palla giusta per il +6 (14-20) mentre la pipe di Takahashi mette a segno il 15-21. Di Martino ferma l’attacco dell’Itas e si va sul 16-23. Lo schiacciatore giapponese porta il primo set point a Monza (18-24), annullato però da Lavia (19-24). Ancora una volta è Maar a chiudere il punto e a mettere la firma sul primo parziale. Si gira sul 19-25 per Vero Volley.

    Continua il momento positivo per i brianzoli con Galassi a segnare l’avvio del secondo set (0-1) ma il cambio campo sembra favorire Trento che cerca la fuga (3-1). Eccheli ferma il gioco e chiama il time-out. Monza ritrova la parità (4-4) ma un’infrazione dei brianzoli segna il break per Trento (7-5). L’attacco di Szwarc supera il muro trentino e regala ai suoi prima l’8-7 e poi il 10-9. Trento allunga (14-10), complice qualche sbavatura di troppo della Vero Volley e l’ace di Rychlicki. Monza fatica a trovare il gioco del parziale precedente ma il primo tempo di Galassi accorcia le distanze (16-12). L’Itas ingrana la quinta e si porta a +6 (20-14) con Szwarc che non ci sta e mette a terra il 21-16. Time out di Soli sul 21-17. Magia di Loeppky, entrato per Takahashi, che “appoggia” nell’altra metà campo il 22-19 e ricuce poi con un attacco strepitoso il distacco: -2 Monza, 23-21. Set point per Trento sul 24-21 annullato dalla MINT che, però, sbaglia al servizio e serve la chiusura del secondo set ai padroni di casa: 25-22 e 1 a 1 alla “Il T Quotidiano Arena” di Trento.

    Punto a punto in avvio di terzo set (4-4). Monza si porta a +2 (5-7) e grazie a Szwarc cerca la fuga sul 7-10. L’ace di Lavia e il muro su Szwarc riportano la parità ma poi arriva il sorpasso per i campioni d’Italia (12-10). Eccheli chiama a raccolta i suoi ragazzi per interrompere il filotto degli avversari. E così è: l’attacco di Takahashi riavvicina di un punto Monza (12-11), la parità è sul 13-13. Il terzo parziale è intenso e combattuto, con qualche imprecisione in più da entrambe le parti e diverse interruzioni. Un’azione concitata e un cartellino rosso per Swzarc portano Trento al 19-15. Monza però non si scompone e risponde con il muro proprio di Szwarc (19-17). Battuta out per Sbertoli seguita da un altro errore trentino e Monza, da -4, si mantiene a -2 (21-19). Trento arriva a 23-21, che diventa 24-22. Di Martino annulla il primo set point (24-23) ma Michieletto chiude il parziale: 25-23 e 2-1 per Trento.

    All’inizio del quarto set si ritrova la MINT Vero Volley in grado di macinare punti di vantaggio e allungare sugli avversari: 1-4. Takahashi vola alto e in pipe segna il 3-6. I padroni di casa reagiscono: si procede in parità (13-13). C’è un nuovo allungo per Trento che, con il suo attacco, si porta sul 18-16. Doppia decina per l’Itas (20-18) che però subito dopo va out con Sbertoli (20-19). Loeppky a tutto braccio non vuole lasciar andare via i padroni di casa e coach Soli chiama time out sul 21-20. Maar ritrova la parità sul 22. L’errore di Kreling al servizio offre a Trento il primo match point sul 24-23. Michieletto chiude il set in contrattacco (25-23) e il match per 3-1, confermando così l’imbattibilità di Trento  in campionato.

    E’ stata una prestazione davvero solida, comunque, quella della MINT Vero Volley Monza che domenica prossima, 26 novembre, alle ore 20:30, avrà la possibilità di rifarsi in campionato affrontando tra le mura amiche della Opiquad Arena la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Prima, però, ci sarà anche il debutto in Europa per la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, con l’esordio portoghese di giovedì 23 in Challenge Cup contro lo Sporting Lisbona.

    LE DICHIARAZIONI:Gabriele Di Martino (centrale MINT Vero Volley Monza): “Un campo difficile, contro i campioni d’Italia. Una partita equilibrata, dove per molti punti abbiamo giocato alla pari. Ci è mancata però un po’ di continuità nei momenti chiave. Nel primo set abbiamo difeso molto e siamo partiti subito forte ma poi negli altri abbiamo sofferto in ricezione. Loro sono stati bravi a cogliere l’occasione e portare a casa la partita”. LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega Credem Banca: i risultati della 6a giornata

    Domenica 19 novembre 2023SuperLega Credem Banca: i risultati della 6a di andata
    SuperLega Credem Banca6a giornata: Trento ferma Monza e si prende la vetta solitaria, Perugia rimonta da 0-2 a 3-2 con Piacenza, Civitanova sbanca Modena. Milano vince da 3 punti a Catania, Cisterna ribalta Taranto al tie break
    Risultati 6a giornata di andata SuperLega Credem Banca:Valsa Group Modena – Cucine Lube Civitanova 3-0 (20-25, 19-25, 20-25)
    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (21-25, 20-25, 25-18, 26-24, 20-18)
    Farmitalia Catania – Allianz Milano 1-3 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25)
    Cisterna Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-27, 20-25, 25-18, 25-13, 17-15)
    Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-22, 25-23, 25-23)
    Giocata ieriPallavolo Padova – Rana Verona 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23)
    Valsa Group Modena – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 19-25, 20-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 4, Juantorena 6, Brehme 5, Davyskiba 21, Rinaldi 7, Sanguinetti 6, Boninfante 0, Gollini (L), Sapozhkov 0. N.E. Stankovic, Pinali, Sighinolfi. All. Petrella. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 7, Chinenyeze 5, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Anzani 4, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle, Motzo, Bottolo, Larizza. All. Blengini. ARBITRI: Vagni, Zavater. NOTE – durata set: 26′, 26′, 27′; tot: 79′.
    Dopo due anni di digiuno al PalaPanini, la Cucine Lube Civitanova torna a espugnare l’impianto emiliano e lo fa in tre set contro una Valsa Group Modena ancora priva di alcuni titolari, ma spinta da quasi 4600 tifosi. Sugli spalti anche oltre 100 supporter biancorossi. I padroni di casa non possono contare su Federici e Pinali, ma recuperano Sapozhkov solo per la panchina. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Juantorena-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Gollini libero. Civitanova risponde con De Cecco-Lagumdzija, martelli Zaytsev-Nikolov, centrali Anzani-Chinenyeze e libero Balaso.Buon approccio della Lube, 5-9 con il primo tempo di Anzani. Gli ospiti provano a scappare, ma Modena accorcia subito con i due ace di Davyskiba che portano sull’11-13. La pipe di Rinaldi permette di recuperare un altro break, 16-17. La Lube ritrova l’allungo nel finale di set e chiude 20-25 con l’attacco di Lagumdzija. Modena approccia meglio il secondo parziale, ma la Lube non fa scappare i canarini, 6-6. Gli ospiti passano avanti poi l’attacco di Davyskiba riporta la parità, 13-13. Civitanova scatta in avanti, i gialloblù restano in scia, 17-19. Il finale di set è ad appannaggio degli ospiti che allungano fino al 19-25. In avvio di terzo set l’ace di Bruno vale il 4-4. L’attacco di seconda intenzione del capitano gialloblù fissa il punteggio sul 10-10. La Lube tenta la fuga a metà set, 13-16 con l’attacco di Zaytsev. Nel finale dilagano gli ospiti che chiudono 20-25 e portano a casa la vittoria per 0-3. Nonostante i 21 punti del top scorer Davyskiba, uomo squadra per i gialli, la formazione di Petrella cede di fronte alla costanza difensiva di Balaso, MVP, e agli attacchi fulminei dell’ex Lagumdzija (17 punti). Tra i marchigiani emerge la forza fisica di Nikolov (13 punti).
    MVP: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova)Spettatori: 4.705
    Francesco Petrella (allenatore Valsa Group Modena):“Il valore della Lube non lo scopriamo certo oggi, l’anno scorso sono andati a un passo dallo Scudetto. Noi avremmo potuto sfruttare meglio alcune occasioni durante la partita, all’inizio abbiamo sofferto molto in ricezione e su palla alta. Nel secondo e terzo set potevamo fare di più in determinate situazioni che erano alla nostra portata, ma lavoreremo per migliorare su questi aspetti”.Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): “Cerco di dare sempre il massimo per la mia squadra e questa sera è andata bene. Non capita spesso che il premio di MVP vada al libero, ma da elogiare è la prestazione del gruppo, ora dobbiamo trovare continuità di gioco e migliorare la mentalità. Se riuscissimo a mantenere questo livello per tutto l’anno potremmo dare fastidio a tanti collettivi avversari. Una vittoria così ci serviva, ora possiamo pensare ai prossimi impegni con serenità”.
    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (21-25, 20-25, 25-18, 26-24, 20-18) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 14, Resende Gualberto 10, Ben Tara 4, Semeniuk 19, Solé 11, Toscani (L), Held 2, Herrera Jaime 16, Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Leon Venero, Russo. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 6, Caneschi 6, Gironi 18, Leal 24, Simon 15, Hoffer (L), Recine 9, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Alonso, Ricci, Romanò, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Giardini, Puecher. NOTE – durata set: 29′, 28′, 26′, 33′, 29′; tot: 145′.
    Grande spettacolo al PalaBarton nel 6° turno di Regular Season per la vittoria da 2 punti in rimonta della Sir Susa Vim Perugia, capace di rialzarsi con un piglio autoritario dopo essere andata sotto di due set contro un’ottima Gas Sales Bluenergy Piacenza. I Block Devils riescono così a risalire la china punto, dopo punto, e a trionfare al fotofinish. Esultano alla fine i 3609 saliti a Pian di Massiano, ma per due set Piacenza è infermabile con Leal micidiale in attacco e il muro ospite a fare la voce grossa. Dal terzo parziale l’inerzia cambia, Perugia sale di giri in attacco con Herrera in campo per Ben Tara e mette in gioco una fase break completamente diversa. Il quarto set lo decide ai vantaggi un muro di Flavio. Nel quinto, dopo mille capovolgimenti di fronte, ancora ai vantaggi due muri consecutivi di Solé fanno scorrere i titoli di coda. Il match a due facce si evidenzia anche nei numeri della sfida. Piacenza fa meglio in attacco e a muro, ma il carattere dei bianconeri (che non va a tabellino) è decisivo. MVP della partita proprio Sebastian Solé. Il centrale argentino di passaporto italiano chiude con 11 punti e 4 muri rivelandosi determinante nelle concitate fasi finali. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim anche per Semeniuk (19), Herrera (16), Plotnytskyi (14) e Flavio (10). Nella metà campo della Gas Sales Bluenergy Leal chiude a quota 24, mentre 18 sono i palloni vincenti di Gironi, 15 quelli di Simon.
    MVP: Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 3.609
    Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia): “Partenza brutta e diverse imprecisioni, questo dobbiamo migliorarlo. Poi sotto 0-2 abbiamo fatto una bella rimonta con pazienza e qualità e abbiamo vinto una partita davvero molto difficile. Però, al di là della vittoria, che nasconde un po’ la situazione, ci sono tante piccole cose da sistemare”.Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Ci è mancata un po’ di fortuna, quando le partite finiscono così vuole dire che in alcuni momenti è mancata la buona sorte. Se avessimo vinto noi saremmo stati più fortunati in quei momenti. A parte tutto è stato un ottimo test, abbiamo giocato una buona pallavolo, sappiamo che possiamo giocarcela con tutte le squadre”.
    Farmitalia Catania – Allianz Milano 1-3 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) – Farmitalia Catania: Orduna 3, Basic 12, Masulovic 6, Buchegger 28, Randazzo 11, Tondo 6, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Frumuselu 0, Bossi 0. N.E. Baldi, Santambrogio. All. Douglas Silva. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 16, Loser 13, Reggers 17, Kaziyski 1, Piano 7, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 17, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 1, Dirlic 3. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Cerra, Rossi, Pecoraro. NOTE – durata set: 27′, 32′, 29′, 37′; tot: 125′.
    Una sconfitta con rammarico per i biancoblù della Farmitalia Catania, che nella 6a giornata della Regular Season, nonostante una buona partenza, cedono 3-1 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) sotto i colpi di un’Allianz Milano che si aggiudica la battaglia al PalaCatania. Cezar Douglas Silva manda in campo in prima istanza il sestetto base con Orduna, Buchegger, Masulovic, Tondo, Randazzo, Basic e il libero Cavaccini. Niente sorprese nemmeno nella formazione meneghina: in regia Porro in diagonale con Reggers, Ishikawa e Kaziyski di banda, al centro Loser e Piano, con il libero Catania. Il match è a due velocità per i siciliani che partono bene, riuscendo in ognuno dei fondamentali e chiudendo un primo set quasi perfetto, capace di dare più di un’illusione ai tifosi, complice il giusto atteggiamento e tante giocate incisive con pochi gli errori. Dal secondo parziale, però, cambia il canovaccio. Milano mette a segno un punto dietro l’altro riuscendo a stare sempre avanti. Gli etnei ci provano, cercando di recuperare quando rimangono troppo indietro e riuscendoci, ma non c’è niente da fare Milano è più decisa nel chiudere i giochi. MVP della contesa è Ishikawa. Nel 7° turno, in calendario domenica 26 novembre, Catania farà visita al campo tricolore di Trento.
    MVP: Yuki Ishikawa (Allianz Milano)SPETTATORI: 912
    Paul Buchegger (Farmitalia Catania): “Nel primo set noi siamo stati più precisi e loro hanno fatto diversi errori. Poi il gioco è cambiato, hanno messo a terra tanti palloni entro i tre metri e fatto bene con la palla veloce. Ma noi abbiamo sempre combattuto a testa alta. Certo, non abbiamo conquistato punti, ma ormai manca poco. Nei prossimi match giocheremo a tutto fuoco senza abbassare mai il ritmo”.Yuki Ishikawa (Allianz Milano): “Siamo contentissimi di questa vittoria. La serata era iniziata davvero in salita e abbiamo sofferto molto. Portare a casa un 3-1 è davvero importante per il nostro cammino in SuperLega. Credo che la svolta sia stata con l’ingresso di Mergarejo che ha portato grande energia nel nostro campo. Abbiamo fatto abbastanza bene da quel momento”.
    Cisterna Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-27, 20-25, 25-18, 25-13, 17-15) – Cisterna Volley: Saitta 3, Ramon 15, Mazzone 0, Faure 19, Bayram 8, Nedeljkovic 10, De Santis (L), Giani 0, Piccinelli (L), Rossi 3, Peric 18. N.E. Tosti, Finauri, Czerwinski. All. Falasca. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 12, Gargiulo 10, Russell 2, Lanza 17, Jendryk 5, Luzzi (L), Alletti 2, Rizzo (L), Ekstrand 0, Sala 15, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Paglialunga. All. Andriani. ARBITRI: Simbari, Carcione. NOTE – durata set: 35′, 28′, 30′, 24′, 26′; tot: 143′.
    Rimonta monstre in terra pontina nel 6° turno di andata della Regular Season. I padroni di casa del Cisterna Volley incamerano due punti contro la Gioiella Prisma Taranto al culmine di un match combattuto e rocambolesco. Il team laziale inizia la gara in salita, cede i primi due set al cospetto di una formazione etnea incisiva dalla linea dei nove metri e costante a livello mentale, ma riesce a invertire l’inerzia aggiudicandosi l’incontro al fotofinish. Il vantaggio mette in evidenza qualche fragilità di Cisterna nell’approccio alla gara. I pontini, dopo aver metabolizzato i primi due set, trovano la forza di riaprire la partita con il successo nel terzo e decisivo parziale, preludio poi alla riscossa del quarto, in cui Taranto concede molto lasciando campo libero a Cisterna. I beniamini di casa ne approfittano con tanti palloni toccati a muro e numerosi block, ma anche con una buona continuità dai nove metri. Una volta raggiunta la parità, i pontini continuano a lottare. Taranto ha la grande occasione di chiudere la partita, ma Cisterna recupera anche nell’ultimo parziale e completa la rimonta ai vantaggi, al termine di un tie break ad alto tasso di adrenalina.
    MVP: Pavle Peric (Cisterna Volley).
    Andrea Rossi (Cisterna Volley): “È stata una partita veramente tosta, vinta contro un avversario con le spalle al muro per quello che hanno passato in settimana. Sapevamo che sarebbe stata molto combattuta. Da parte nostra c’è stata una reazione importante dopo un inizio in salita con i primi due set complicati e questo è l’aspetto più importante e positivo della serata”. Antonello Andriani (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “”Dobbiamo fare un percorso lungo di duro lavoro, i ragazzi dopo il 2 set hanno perso di lucidità e soluzioni, siamo una squadra nuova ma dobbiamo rimetterci subito in palestra per trovare continuità e maggior sicurezze””.
    Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-22, 25-23, 25-23) – Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 8, Kozamernik 10, Rychlicki 23, Michieletto 22, Podrascanin 6, Pace (L), Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 0, Takahashi 11, Galassi 10, Szwarc 12, Maar 16, Di Martino 8, Morazzini (L), Labarile (L), Visic 0, Loeppky 7, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni. All. Eccheli. ARBITRI: Curto, Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 26′, 27′, 34′, 31′; tot: 118′.
    Il campo di Trento continua a rimanere stregato per la Mint Vero Volley. Nonostante il biglietto da visita dei brianzoli alla vigilia del 6° turno di Regular Season, con un cammino ancora immacolato in trasferta e nobilitato dai 9 punti messi in trasferta espugnando Civitanova, Modena e Verona, gli ospiti non riescono a incidere e incappano nella prima battuta d’arresto esterna della propria regular season, cedendo sul mondoflex tricolore dell’Itas Trentino in quattro set al termine di una partita molto equilibrata e intensa. La vittoria agevole nel primo set non basta alla squadra di Eccheli per portare a casa punti; merito della riscossa che i padroni di casa mettono in atto dal secondo parziale, prima dilagando e poi accettando di dover soffrire in ogni singola occasione per portare a casa il sesto successo consecutivo, confermare l’imbattibilità in campo e conquistare il primato solitario in classifica. I tre punti se li aggiudica Trento grazie alla grande prova di Rychlicki (best scorer ed MVP con 24 punti) e Michieletto, freddissimo nel chiudere terzo e quarto set in attacco sul 24-23.
    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)SPETTATORI: 2.456
    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “Eravamo consapevoli di trovare di fronte una squadra come Monza che stava giocando una grande pallavolo. Siamo stati bravi a tenere alto il ritmo nei finali di set; forse non siamo stati molto costanti, ma credo che molto dipenda anche dall’avversario. Sono tre punti pesantissimi”.Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “Un campo difficile quello dei campioni d’Italia. La gara è stata equilibrata e per molti punti abbiamo giocato alla pari. Ci è mancata, però, un po’ di continuità nei momenti chiave. Nel primo set abbiamo difeso molto e siamo partiti subito forte, ma poi negli altri abbiamo sofferto in ricezione. Loro sono stati bravi a cogliere l’occasione e portare a casa la partita”.
    Giocata ieri Pallavolo Padova – Rana Verona 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23) – Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 9, Plak 7, Garcia Fernandez 20, Desmet 23, Crosato 4, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Cardenas Morales 2, Zenger (L), Porro 0, Truocchio 0. N.E. Fusaro. All. Cuttini. Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 11, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 18, Mozic 19, Cortesia 5, D’Amico (L), Bonisoli (L), Sani 1. N.E. Jovovic, Keita, Mosca, Zanotti, Truhtchev. All. Stoytchev. ARBITRI: Pozzato, Cappello. NOTE – durata set: 22′, 24′, 29′, 31′; tot: 106′. Spettatori: 2.153. MVP: Desmet.
    Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 16, Sir Susa Vim Perugia 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Mint Vero Volley Monza 12, Cucine Lube Civitanova 11, Valsa Group Modena 7, Pallavolo Padova 7, Cisterna Volley 7, Rana Verona 7, Allianz Milano 7, Farmitalia Catania 3, Gioiella Prisma Taranto 3.
    Anticipo 9ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 22 novembre 2023, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Pallavolo Padova Diretta VBTV
    7ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 25 novembre 2023, ore 18.00Cisterna Volley – Valsa Group ModenaDiretta Raiplay e VBTV
    Domenica 26 novembre 2023, ore 18.00Itas Trentino – Farmitalia CataniaDiretta VBTV
    Domenica 26 novembre 2023, ore 18.00Rana Verona – Sir Susa Vim PerugiaDiretta VBTV
    Domenica 26 novembre 2023, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 26 novembre 2023, ore 20.00Allianz Milano – Pallavolo PadovaDiretta VBTV
    Domenica 26 novembre 2023, ore 20.30Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta RAI Sport e VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    All’inferno e ritorno! Perugia in rimonta batte Piacenza al quinto

    Primi due parziali complicatissimi per i Block Devils contro un avversario che gioca benissimo a muro ed in attacco. Poi inizia la reazione dei ragazzi di Lorenzetti che salgono di giri sotto rete, vincono in volata il quarto e nel quinto trovano il guizzo decisivo con i muri dell’Mvp Solè

    Grande spettacolo al PalaBarton e vittoria in rimonta per la Sir Susa Vim Perugia che va sotto di due set contro un’ottima Gas Sales Bluenergy Piacenza prima di risalire punto dopo punto la china e trionfare al quinto set.Esultano alla fine i 3609 saliti a Pian di Massiano. Il pubblico perugino tributa la meritata standing ovation alla squadra che, al netto delle difficoltà incontrate nelle prime due frazioni, ha dimostrato grande carattere e coesione di gruppo.Per due set Piacenza è infermabile. Leal risulta micidiale in attacco ed il muro ospite fa la voce grossa. Dal terzo parziale l’inerzia cambia, i padroni di casa, spinti dal supporto incessante dei propri tifosi, salgono di giri in attacco con Herrera in campo per Ben Tara e mettono in gioco una fase break completamente diversa. Il quarto set è un tumulto di emozioni e lo decide ai vantaggi un muro di Flavio. Il quinto se possibile è ancora peggio con i bianconeri prima ad inseguire, poi avanti, poi di nuovo sotto. Piacenza ha tre match point, ma Perugia non ci sta a perdere e trova con Solè il guizzo decisivo con due muri consecutivi che fanno esplodere il boato del PalaBarton.Proprio Sebastian Solè è l’Mvp della partita. Il centrale argentino di passaporto italiano chiude con 11 punti con 4 muri ed è determinante come detto nelle concitate fasi finali. Partitone per Semeniuk che ne mette 19 dando sicurezza ai compagni. Finiscono in doppia cifra anche Herrera (16 punti con il 68% in attacco e uomo della scossa dal terzo set), Plotnytskyi (14 palloni vincenti) e Flavio (10 punti). A guidare in campo la squadra la lucida regia di Giannelli (anche 5 punti ed una leadership importante nella fase delicata) e la sicurezza in seconda linea di Colaci, 45% in ricezione e sempre una parola per ogni compagno.Arriva dunque la quinta vittoria in Superlega per Lorenzetti ed i suoi ragazzi. Domani squadra subito al lavoro nel pomeriggio perché mercoledì sera si anticipa ancora al PalaBarton con Padova la nona di andata per gli impegni dei Block Devils al prossimo mondiale per club.
    IL MATCH
    Soliti sette per Lorenzetti. Vantaggio ospite in avvio con Caneschi (2-3). Contrattacco di Leal (3-5). Ancora il martello cubano di passaporto brasiliano (4-7). Ancora due break per Piacenza sempre con Leal (5-10). Muro di Simon (6-13). Ace di Flavio (10-15). Muro di Caneschi (10-17). Due in fila per Semeniuk (12-17). Leal ristabilisce il gap (12-19). Perugia reagisce ed accorcia (19-22), ma Piacenza con Lucarelli trova il punto del set point (19-24). Al terzo tentativo chiude Gironi (21-25).Partenza terribile di Piacenza nel secondo set (2-10). Dentro Herrera che mette subito un muro (4-10). Muro anche per Caneschi (6-14). Solè in primo tempo (8-14). Muro di Flavio (11-16). Contrattacco di Leal (11-18). Perugia non riesce a ricucire (16-22). Simon propizia il raddoppio piacentino (20-25).Resta Herrera in campo nel terzo parziale. L’avvio, a differenze dei primi due, è più equilibrato (8-6). Incomprensione di Piacenza (11-8). Herrera chiude l’attacco poi muro di Solè poi out Gironi poi muro di Semeniuk (17-10). Muro e poi attacco di Leal (18-14). Plotnytskyi con la pipe fa girare Perugia poi ace di Semeniuk poi Solè in primo tempo poi altro ace di Semeniuk (22-14). Herrera porta i suoi al set point (24-17). L’errore al servizio di Andringa contente a Perugia di accorciare le distanze (25-18).Leal devastante al servizio in avvio (0-4). Herrera (2-4). Muro del cubano di Perugia poi ace di Giannelli (5-5). Flavio in contrattacco (7-6). Semeniuk sulla parallela (9-7). Fuori Simon (13-10). Muro di Gironi poi out Plotnytskyi, si torna in parità (14-14). Ace di Plotnytskyi (16-14). Altro muro di Gironi (16-16). Grande scambio chiuso da Plotnytskyi (20-18). Fuori Gironi poi ace del neo entrato Held (23-19). Ace di Simon poi muro del neo entrato Recine (23-22). In rete Simon, set point Perugia (24-22). Gironi manda il parziale ai vantaggi (24-24). Semeniuk con la pipe (25-24). Il muro di Flavio rimanda tutto al tie break (26-24).Ace di Simon (0-2). Ace di Plotnytskyi (4-4). Muro di Recine (4-6). Cartellino rosso ad Anastasi (6-6). Ace di Herrera (8-7). Fuori Semeniuk (8-9). Muro di Giannelli (11-10). Fuori Leal (12-10). Ace di Gironi (12-12). Recine in contrattacco, match point Piacenza (13-14). Semeniuk in pipe, si va ai vantaggi (14-14). Ancora Recine (14-15) e ancora Semeniuk (15-15). Muro vincente di Solè, match point Perugia (16-15). Recine con il maniout (16-16). Herrera (17-16). Fuori il servizio del mancino cubano (17-17). Ace corto di Recine, match point Piacenza (17-18). Fuori dai nove metri Recine (18-18). Muro di Solè, match point Perugia (19-18). Altro muro di Solè, esplode il PalaBarton (20-18).
    I COMMENTI
    Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia): “Partenza brutta e diverse imprecisioni e questo dobbiamo migliorarlo. Poi sotto 0-2 abbiamo fatto una bella rimonta con pazienza e qualità ed abbiamo vinto una partita che è stata davvero molto difficile. Però, aldilà della vittoria che nasconde un po’ la situazione, ci sono tante piccole cose da sistemare”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-2Parziali: 21-25, 20-25, 25-18, 26-24, 20-18SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 4, Flavio 10, Solè 11, Plotnytskyi 14, Semeniuk 19, Colaci (libero), Held 2, Ropret, Herrera 16. N.e.: Toscani, Leon, Candellaro, Russo (libero). All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Gironi 18, Simon 15, Caneschi 6, Leal 24, Lucarelli 6, Scanferla (libero), Andringa 1, Recine 9. N.e.: Hoffer (libero), Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi, vice all. Valentini.Arbitri: Massimiliano Giardini – Andrea PuecherLE CIFRE – PERUGIA: 16 b.s., 9 ace, 48% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 12 muri. PIACENZA: 20 b.s., 8 ace, 42% ric. pos., 18% ric. prf., 55% att., 14 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Tie break amaro a Cisterna per la Gioiella Prisma

    La Gioiella Prisma perde al tie break a Cisterna di Latina ( 25-27, 20-25, 25-18, 25-13, 17-15) dopo essere partita in vantaggio conquistando i primi due set, con concrete soluzioni di Gutierrez e Lanza, riuscendo a fermare Faure e Ramon con una bella coordinazione a muro e in difesa. Poi si assiste a una partita diversa, con Cisterna che riesce a leggere il gioco degli ionici e ad annichilire tutti gli attaccanti della Gioiella Prisma. Nonostante svariati cambi, doppi cambi e diversi inserimenti da parte di coach Andriani, il team non riesce a reagire e si arriva al tie break dove ancora una volta gli ospiti partono in vantaggio ma cedono sul finale ai vantaggi perdendo così l’occasione della vittoria e di preziosi punti in palio nello scontro diretto. Appuntamento a Civitanova settimana prossima ancora in trasferta.

    Le dichiarazioni di coach Andriani

    “Torna delusa come tutte le volte che si esce sconfitti da un campo, soprattutto dopo una partita del genere. Sia noi che Cisterna sappiamo che queste partite che fanno la differenza soprattutto alla fine dell’anno per la salvezza. Quindi torniamo delusi. Come al solito si prende il positivo, si prendono i primi due set e si vede cosa non è andato negli altri due, perché non possiamo subire in quel modo. Poi il quinto set come al solito è una roulette, una palla in più o in meno può cambiar la partita. Questa volta è stata per loro, altre volte speriamo lo sia per noi.”

    IL MATCH

    Taranto parte con la diagonale Russell-De Haro, al centro Jendryk-Gargiulo, in 4 Lanza-Gutierrez, libero Rizzo

    Cisterna schiera la diagonale Saitta-Faure, al centro Mazzone-Nedeljkovic, in 4 Bayram-Ramon, libero Piccinelli

    Taranto si porta avanti 1-2 con un primo tempo di Jendryk. Ma poi risponde con una pipe Ramon. Gutierrez mura Faure, poi però viene murato per il 6-5. L’ace di Nedeljkovic decreta il primo break di Cisterna 7-5. Pallonetto di Gutierrez 8-7. Faure mantiene il vantaggio, poi Lanza sbaglia l’attaco per il 10-7. Faure con un buon lungolinea si aggiudica il 13-9. Russell spara out. 14-10. Nedeljkovic attacca out e Taranto rosicchia un punto 15-12. Gargiulo firma il 16-13. Sala, subentrato a Russell fa mani out. Gutierrez però sbaglia il servizio 18-14. Gargiulo riesce a mettere a terra un pallonetto 18-15. Lanza mura Faure, per il 18-16. Muro ancora su Faure 18-17. Lanza mura ancora Faure, e aggancia 18-18. Poi con l’ace di Gutierrez si porta avanti 18-19. Ace anche di Sala 19-21. Lanza mette a terra il 20-22. Bayram spara out, per il 20-23. Gutierrez viene murato da Saitta 22-23. Bayram sbaglia il servizio 22-24. Ricezione errata di Gutierrez e invasione a muro di Gargiulo e si va ai vantaggi 24-24. Bayram attacca out per il 25-27.

    Il secondo set comincia in equilibrio, 6-6. Sala tiene la parità con un mani out. Cisterna firma il primo break con Faure 11-9. Lanza mura Faure, Taranto impatta sul 12-12. Lanza fa ace 13-15. Gutierrez firma il 14-16. Sala tiene il vantaggio 15-17. Ancora Sala fa amni out per il 16-18. Un altro muro dei rossoblù e Taranto si porta 17-20. Taranto allunga 19-22. Lanza fa mani out 19-23. Cisterna sbaglia il servizio e Taranto si porta 20-25.

    Nel terzo parziale Cisterna si porta avanti 7-2. De Haro mura Peric, poi Lanza attacca out la pipe. Cisterna prende il largo 12-7, poi Lanza firma il 12-8. Sala viene murato 14-8, poi passa 14-9. Gutierrez viene murato 16-9. Jendryk viene murato, coach Andriani fa un doppio cambio con Bonacchi e Russell. Nedeljkovic attacca out, 18-11. Entra Ekstrand 18-11. Ramon firma il 19-11. Enrta anche Raffaelli su Lanza. Gutierrez fa punto 19-12, poi Gargiulo mura Faure, 19-13. Gargiulo firma il 20-14. Ace di Gutierrez 20-15. Faure fa mani out 21-15. Invasione aerea 21-17. Peric firma il 22-17 e il 23-17. Onacchi sbaglia il servizio e Cisterna si aggiudica il 25-18.

    Cisterna si porta 5-1 nel 4 parziale. Andriani fa doppio cambio sul 9-2. Entra anche Alletti. Cisterna fa invasione per il 9-3. Gutierrez firma il 12-5. Poi si fa murare, 14-5. Gutierrez firma il 14-6. Errori al servizio e in attacco permettono a Cisterna l’allungo 21-11. Faure trascina 24-13, poi chiude Rossi 25-13.

    Nel tie break Taranto si porta 1-3. Gutierrez in pallonetto firma il 2-4. Gutierrez 3-5. Poi viene murato e Cisterna si porta 6-5. Lanza però riporta sopra 6-7. Jendryk in primo tempo 7-8. Sala in diagonale 7-9. Ramon firma il 9-10. Muro su Peric per il 9-12. Gutierrez firma l’11-13. FAure sbaglia il servizio, poi Peric fa ace chiude Cisterna 15-17.

    Le dichiarazioni di Coach Antonello Andriani:

    “La squadra torna delusa come tutte le volte che si esce sconfitti da un campo, soprattutto dopo una partita del genere. Sia noi che Cisterna sappiamo che queste partite fanno la differenza soprattutto alla fine dell’anno per la salvezza. Quindi torniamo delusi. Come al solito si prende il positivo, si prendono i primi due set e si vede cosa non è andato negli altri due, perché non possiamo subire in quel modo. Poi il quinto set come al solito è una roulette, una palla in più o in meno può cambiar la partita. Questa volta è stata per loro, altre volte speriamo lo sia per noi”.

    CISTERNA VOLLEY – GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-2
    CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib), Tosti ne, Finauri ne, Giani 4, Ramon 15, Saitta 3, Piccinelli (lib), Faure 20, Rossi 18, Czerwinski ne, Mazzone 9, Bayram 6, Nedeljkovic 17, Peric 10. All. Falasca
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Gargiulo 25, Alletti 2, Luzzi (lib) ne, Rizzo (lib), Trinidad 7, Ekstrand 1, Lanza 14, Jendryk 9, Sala 14, Russell 8, Bonacchi 4, Gutierrez 14, Paglialunga ne, Raffaelli 1. All. Andriani
    Arbitri: Armando Simbari (Milano) e Vincenzo Carcione (Roma)
    Parziali: 25-27 (35’), 20-25 (28’), 25-18 (30’), 25-13 (24’), 17-15 (26’)
    Note:
    CISTERNA VOLLEY: ricezione 27% (19%), attacco 54%, ace 3 (err.batt. 18), muri pt. 15.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: ricezione 49% (27%), attacco 37%, ace 5 (err. batt. 21), muri pt. 12

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Paola Libralato LEGGI TUTTO

  • in

    Sconfitta con rammarico per i biancoblu contro Allianz Milano

    Una sconfitta con rammarico per i biancoblu di Farmitalia Saturnia che nella sesta giornata del Campionato Credem Banca 2023/24, nonostante una buona partenza, cedono 3-1 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) sotto i colpi di un’Allianz Milano che esce vittoriosa dalla battaglia sul taraflex del PalaCatania. 
    In campo Cezar Douglas Silva in prima istanza manda il sestetto base Orduna Buchegger, Masulovic, Tondo, Randazzo, Basic e il libero Cavaccini. Niente sorprese nemmeno nella formazione meneghina in regia Porro, in diagonale Reggers, Ishikawa  Kaziyski, Reggers, al centro Loser e Piano con il libero Catania.
    Il match è a due velocità per i biancoblu che partono bene, riuscendo in ognuno dei fondamentali e chiudendo un primo set quasi perfetto che lascia ben sperare, complice anche il fatto che la squadra appare più presente su tutti i fondamentali, sono pochi gli errori. Dal secondo set in poi la storia cambia e Milano mette a segno un punto dietro l’altro riuscendo a stare sempre avanti. I biancoblu ci provano, cercando di recuperare quando rimangono troppo indietro e riuscendoci, ma non c’è niente da fare Milano è più decisa nel chiudere i giochi.
    Per mister Silva: “Sappiamo che manca ancora qualcosa e sappiamo di dovere fare un salto di qualità. Ma credo nel lavoro progressivo e, se non molleremo con la testa, so che faremo presto meglio. Oggi c’è stato tanto equilibrio sul livello alto, nella fase di break point e nel cambio palla. E’ su questo che abbiamo lavorato nelle ultime settimane e ci stiamo arrivando, ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello”. 
    Amareggiato, ma convinto che si possa ancora andare avanti e cominciare a fare presto dei punti l’opposto biancoblu Buchegger: “Nel primo set noi siamo stati più precisi e loro hanno fatto diversi errori. Poi il gioco è cambiato, hanno messo a terra tanti palloni entro i tre metri e fatto bene con la palla veloce. Ma noi abbiamo sempre combattuto a testa alta. E’ vero, non abbiamo conquistato punti, ma ormai manca poco. Nei prossimi match dovremo giocare a tutto fuoco e non abbassare mai il ritmo di gioco”. 
    Mvp del match Ishikawa. La settima giornata di Campionato è in programma per domenica prossima 26 novembre a casa di Itas Trentino. 
    LA PARTITA
    I biancoblu cominciano subito forte, c’è il PalaCatania con loro. Un ace di Buchegger (7-4) ed il distacco cresce tanto da costringere mister Piazza a chiamare il time out. Basic spara sulle mani della ricezione di Milano (8-5). Il secondo ace del set lo mette a terra Tondo (10-6). Quando Ishikawa viene bloccato dal muro altissimo di Masulovic il vantaggio cresce (13-8). Cavaccini recupera una palla e Randazzo va a segno (17-11). E’ Buchegger a chiudere giocando sulle mani del muro (25-20). 
    Nel secondo set Milano parte con un piglio diverso (1-4). Ma Farmitalia Saturnia non molla e il divario si accorcia con Buchegger che schiaccia a terra (3-5). Super recupero di capitan Orduna che intercetta il braccio di Buchegger (5-7) che subito dopo mette a terra un ace (6-7). Un altro ace di Tondo dice che la battuta dei biancoblu è in salute (9-11) e poi Buchegger trova la parità (11-11). Dura poco, quando Ishikawa mette a terra la palla il vantaggio diventa importante (15-19). Farmitalia ci prova e lo fa con decisione, lo dimostra il terzo ace del match di Tondo (21-24), ma è lo schiacciatore giapponese a chiudere i giochi (22-25). 
    Il terzo set inizia con un punto a punto, poi Milano è più decisiva (5-8). Basic schiaccia sul muro ed è fuori (7-8). Più tre con Loser che mette a terra (8-11). Il pari lo prende Buchegger con un missile (11-11). Cavaccini recupera una battuta di Regger e poi Buchegger mette a segno (14-15). Il muro di Milano blocca Buchegger (14-16). Prima intenzione Orduna (20-21). Chiude Milano (22-25).  
    Ancora un altro ace di Buchegger nel quarto set (3-3). Masulovic dal centro (7-8). Basic mette a terra li dove sa che nessuno può coprire (11-12). Milano va avanti (15-19) e alla fine chiude Loser (21-25). 

    Farmitalia Catania – Allianz Milano 1-3 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) Farmitalia Catania: Orduna 3, Basic 12, Masulovic 6, Buchegger 28, Randazzo 11, Tondo 6, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Frumuselu 0, Bossi 0. N.E. Baldi, Santambrogio. All. Douglas Silva. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 16, Loser 13, Reggers 17, Kaziyski 1, Piano 7, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 17, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 1, Dirlic 3. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Cerra, Rossi, Pecoraro. NOTE – durata set: 27′, 32′, 29′, 37′; tot: 125′.

    Mariangela Di Stefano LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Padova – Rana Verona: 3-1

    Per la 6° giornata della 79° stagione di SuperLega, la formazione di coach Cuttini ha affrontato, alla Kioene Arena, Rana Verona. La squadra di coach Stoytchev è giunta nel capoluogo patavino con l’obiettivo di riscattare la sconfitta subita nel match con Monza. Dall’altro lato i bianconeri, sull’onda delle vittorie conseguite con Taranto e Cisterna e del combattuto match con Modena, sono scesi in campo decisi a mettere in difficoltà l’avversario per portare a casa la terza vittoria in Campionato. Alla fine sono i bianconeri ad avere la meglio e a vincere questo emozionante derby veneto (3-1).
    “Sono chiaramente molto contento dell’esito di questo match, – ha dichiarato coach Cuttini al termine dell’incontro con Verona – il derby è una partita sempre molto sentita, in particolare per i nostri tifosi. Era da tempo che non riuscivamo a vincere con Verona e quest’anno ci siamo riusciti con un gruppo davvero fantastico, che sta crescendo di giorno in giorno. Stiamo vedendo i progressi e ad ogni partita aggiungiamo un tassello in più”.
    Il match
    Per la sfida con Rana Verona, i bianconeri si sono presentati in campo con Gardini, Plak, Gabi Garcia, Desmet, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Desmet il miglior realizzatore con 23 punti (51% attacco) per Padova, mentre per Verona Mozic con 19 punti (59% attacco).Inizio del primo set contraddistinto da un andamento punto a punto tra le due formazioni in campo. Dopo il 3-3, su punto di Crosato, il pallonetto vincente di Mozic porta Verona a più 1 (3-4). In questa prima parte del parziale le due squadre non distaccano più di tanto nel punteggio, con i bianconeri che, a tratti, sorpassano i veronesi: punto di Gabi Garcia (8-7), diagonale di Gardini (9-8). Nella fase centrale del set Padova guadagna un break di due punti (13-11), a partire dall’ace di Gabi Garcia (12-11). Successivamente, la pipe di Desmet consente alla formazione di coach Cuttini di portarsi a più 3 (16-13). Verso la fine del parziale i patavini, particolarmente in palla, iniziano a distaccare da Verona (18-14), in un trend che sembra incontenibile. A 18-14, una serie di difese spettacolari dei bianconeri, mentre al 21-15, due muri consecutivi di Plak. L’ace di Plak (23-16) non da tregua a Verona e i padroni di casa chiudono il set 25-17.
    Inizio di parziale diverso rispetto al precedente, con la formazione di coach Stoytchev che porta a segno un break di due punti (0-2), seguito tuttavia dal punto sui tre metri di Plak (1-2). Al 2-5 non riesce la difesa di Garcia, e la squadra di coach Stoytchev inizia ad allungare sui bianconeri. Nella fase centrale del set Verona, particolarmente in palla, non da tregua ai padroni di casa e coach Cuttini chiama il time out (7-15). La formazione patavina, nonostante una Verona che riesce mantenere il vantaggio acquisito, non demorde: diagonale di Guzzo (9-19). Verso la fine del parziale Rana Verona non da respiro a Pallavolo Padova (11-23), che non riesce ad invertire l’andamento fino a quel momento visto. Al primo set point, ace di Cardenas (13-24). Il secondo parziale viene chiuso da Verona a 13-25.
    Il terzo set incomincia con un lunga azione chiusa da Desmet, che consente alla formazione di coach Cuttini di guadagnare un break (2-0). Nella fase immediatamente successiva i veronesi riescono a raggiungere i patavini, ma il punto bianconero su mani out di Desmet permette ai padroni di casa di portarsi a più 1 (4-3). Nella parte iniziale e centrale del parziale la squadra di coach Cuttini riesce a mantenersi in vantaggio: all’11-7 punto di Plak dal centro. I veronesi, però, accorciano sui padroni di casa e si portano a meno 1 (15-14). Verso la fine del set si assiste ad un ulteriore break bianconero (20-17), su punto di Desmet, particolarmente in palla nel corso di questo parziale. Padova, in un trend che sembra essere incontenibile mantiene il distacco acquisto e porta a casa il parziale 25-20.
    Nel corso del quarto set, dopo un primo momento in cui la formazione di coach Stoytchev si pone in vantaggio, i bianconeri, in una combo perfetta di ricezione e attacco, riescono a raggiungere i veronesi (7-7, pipe di Desmet). All’8-11 va out l’attacco di Gabi Garcia e coach Cuttini chiama il time out, dopo il quale si assiste al mani out di Gabi Garcia su Mozic (9-12). Nella fase centrale del set Padova non da tregua a Verona, riesce infatti ad accorciare e a raggiungere il pareggio (15-15). Inizia, quindi, una fase durante la quale le due formazioni in campo giocano punto a punto, nella consapevolezza dell’importanza di questo set per l’esito dalla sfida (17-18, pallonetto vincente di Gardini). Pareggio al 20-20, su ace di Gabi Garcia e break dei patavini al 23-21. Il quarto e ultimo parziale viene vinto dai patavini (25-23), che portano a casa il match.
    Il tabellino
    Pallavolo Padova – Rana Verona: 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23)Pallavolo Padova: Gardini 9, Plak 7, Gabi Garcia 20, Desmet 23, Crosato 4, Falaschi 1, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 1, Cardenas 2, Porro, Truocchio. Non entrati: Taniguchi, Fusaro (L). All. Cuttini.Rana Verona: Dzavoronok 11, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 18, Mozic 19, Cortesia 5, Spirito 1, D’amico (L); Sani 1, Bonisoli (L). Non entrati: Jovovic, Keita, Zanotti, Mosca, Truhtchev. All. Stoytchev.Arbitri: Pozzato – Cappello.Durata: 22’, 24’, 29’, 31’. Totale: 1h46’Note. Servizio: Padova errori 9, ace 10, Verona errori 16, ace 5. Muro: Padova 4, Verona 5. Errori punto: Padova 24, Verona 21. Ricezione: Padova 41% (17% prf), Verona 32% (15% prf). Attacco: Padova 48%, Verona 49%.Spettatori: 2.153Incasso: 11.682,99 euroMVP: Desmet (Pallavolo Padova)
    Prossimo appuntamento dei bianconeri
    8° Giornata – Domenica 03/12/2023 ore 18.00 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Farmitalia Catania. Biglietti disponibili dal 21 novembre nella sezione biglietteria del nostro sito. LEGGI TUTTO