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    Perugia e Alfa, doppia vittoria al PalaBarton!

    Splendida atmosfera prima del match per lo spettacolo del cantautore genovese che ha deliziato la platea con i suoi brani più celebri. A seguire Block Devils perfetti nei primi due set, poi è match combattuto con gli uomini di Lorenzetti che la spuntano al quarto. Mvp Giannelli. Domani la partenza per il Mondiale per Club

    Grande spettacolo stasera al PalaBarton! Prima con lo spettacolo prepartita di Alfa ed a seguire con la Sir Susa Vim Perugia che sconfigge 3-1 il Cisterna Volley, trova la sesta vittoria consecutiva e rimane salda in vetta alla classifica.Ambiente speciale a Pian di Massiano prima del match. Alfa, giovane cantautore genovese, ha deliziato la platea ed i tanti giovanissimi fan presenti con i suoi brani più celebri unendo idealmente il mondo della grande musica con quello del grande volley per un connubio fortemente voluto dalla società del presidente Sirci.A seguire il match Perugia-Cisterna, valido per l’ottava di andata di Superlega con i bianconeri di Angelo Lorenzetti perfetti per i primi due set, condotti a ritmi alti con Ben Tara e Plotnytskyi a fare legna in attacco. Nel terzo la reazione di Cisterna che sale di giri dai nove metri e trova in Faure e Bayran i propri terminali offensivi. Nella quarta frazione la partenza dei padroni di casa, spinti dal tifo dei 3326 accorsi al PalaBarton, crea il gap. Cisterna non molla ed arriva ad una lunghezza di distanza prima del colpo risolutore di Plotnytskyi che chiude la contesa.Anche i numeri premiano i bianconeri che fanno meglio degli avversari in ricezione (49% di positiva contro 27%), in attacco (56% di efficacia contro 45%) ed a muro (11 vincenti contro 7).Mvp della sfida il regista azzurro Simone Giannelli che imbecca sempre con puntualità i propri attaccanti realizzando anche 4 punti. 17 i punti della coppia Ben Tara-Plotnytskyi (61% in attacco per il tunisino), 14 con 3 ace per Semeniuk, 10 (tutti in attacco con l’82%) per Flavio.Perugia archivia nel migliore dei modi un periodo denso di appuntamenti e sposta ora l’attenzione al Mondiale per Club. Domattina partenza alla volta di Bangalore in India dove dal 6 al 10 dicembre c’è da difendere il titolo iridato conquistato lo scorso anno in Brasile.
    IL MATCH
    C’è Ben Tara in diagonale con Giannelli nei sette di partenza. Il primo break della partita è bianconero con il muro di Semeniuk (4-2). Contrattacco di Ben Tara smarcato da Giannelli (6-3). Ancora il tunisino-polacco dalla seconda linea (9-5). Perugia con il turno di Giannelli al servizio (1 ace) scapa via (13-6). Fuori Faure (17-9). Un paio di errori dei padroni di casa accorciano (17-12). Muro di Bayram (18-14). Perugia riparte con quattro punti di fila di Plotnytskyi (22-14). Muro dell’ucraino e set point (24-16). Muro anche per Ben Tara, Perugia avanti (25-16).Avvio equilibrato nel secondo set (3-3). Ben Tara esplode il colpo due volte dalla seconda linea (6-3). Ace di Semeniuk (7-3). Cisterna gioca bene e rientra con l’ace di Faure (14-13). Ben Tara e Plotytskyi danno vigore ai Block Devils (18-14). Flavio chiude il primo tempo poi muro di Ben Tara poi muro di Plotnytskyi (21-14). Il muro di Semeniuk vale il raddoppio bianconero (25-19).Parte forte Cisterna nel terzo parziale con Faure protagonista (3-6). Ace di Semeniuk (6-7). Peric riporta a +3 i suoi (6-9). Gli ospiti scappano (10-14). Ace di Bayram (11-16). Candellaro fa il suo esordio in maglia bianconera e prende il posto di Flavio e va subito a segno a muro (15-19). Cisterna però non si distrae e con Bayram si avvicina al traguardo parziale (19-23). L’ace dell’iraniano accorcia e distanze (20-25).Dopo un punto a punto iniziale, l’errore di Semeniuk dà il break a Cisterna (5-7). Il muro di Solè pareggia (7-7). Mette anche l’ace lo schiacciatore polacco poi out Peric (10-8). Faure impatta (10-10). Attacco e muro di Plotnytskyi (12-10). Fuori Faure (13-10). Plotnytskyi chiude il contrattacco poi Semeniuk dalla seconda linea (16-11). Smash di Flavio (17-11). Ace di Plotnytskyi (19-12). Entra al servizio Ropret e piazza l’ace del 21-14. Semeniuk mette a terra il pallone del 23-17. Cisterna torna sotto (23-21). Semeniuk con la pipe porta Perugia al match point (24-21). Plotnytskyi al terzo tentativo fa esplodere il PalaBarton (25-21).
    I COMMENTI
    Davide Candellaro (Sir Susa Vim Perugia): “Dopo due ottimi set abbiamo iniziato a fare qualche errore ed imprecisione di troppo. Loro hanno alzato il livello della battuta e noi abbiamo faticato. Forse i primi due set, andati così bene, hanno fatto sì che ci adagiassimo un po’. Però siamo rimasti lì con la testa e nel quarto abbiamo fatto un discreto avvio, cosa che non era semplice, per poi chiuderlo”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – CISTERNA VOLLEY 3-1Parziali: 25-16, 25-19, 20-25, 25-23SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 4, Ben Tara 17, Flavio 10, Solè 6, Plotnytskyi 17, Semeniuk 14, Colaci (libero), Ropret 1, Held, Candellaro 2, Herrera. N.e.: Toscani (libero), Leon. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 19, Mazzone 1, Nedeljkovic 6, Bayram 12, Peric 11, Piccinelli (libero), De Santis, Czerwinski, Giani 3, Rossi. N.e.: Finauri, Ramon. All. Falasca, vice all. Cocconi.Arbitri: Michele Brunelli – Massimo FlorianLE CIFRE – PERUGIA: 20 b.s., 6 ace, 49% ric. pos., 28% ric. prf., 56% att., 11 muri. CISTERNA: 15 b.s., 7 ace, 27% ric. pos., 11% ric. prf., 45% att., 7 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Ennesimo tie break stregato: ha la meglio Modena al PalaMazzola

    ENNESIMO TIE BREAK STREGATO: AL PALAMAZZOLA HA LA MEGLIO MODENA

    Dopo un’altra maratona Modena strappa il break di vantaggio al tie break e si aggiudica il match (22-25, 25-20, 25-18, 17-25). La Gioiella Prisma dopo essersi portata in vantaggio per 2-1, con un ottimo terzo set in cui sembrava funzionare davvero tutto, soccombe nel quarto e parte in svantaggio anche nel tie break. Modena dalla sua inserisce Juantorena e Stankovic e riesce a ritrovare il suo equilibrio, con Coach Travica che aggiusta il tiro inserendo nel 5 set anche Sala come opposto, che riesce a fermare Davyskiba e riagganciare, ma non riesce a portarsi in vantaggio per poi cadere sulla battuta out dell’ex Sala.
    Le parole di coach Travica: ”Modena è salita in cattedra inserendo i suoi pezzi da novanta Juantorena e Stankovic che hanno dato equilibrio e tranquillità alla squadra. Noi abbiamo dato tanto e ci vuole pazienza, siamo sulla buona strada. Se continuiamo a lavorare in questo modo sull’approccio all’allenamento come abbiamo fatto in questi giorni sono convinto che qualcuno ci lascerà come si dice in gergo “le penne”.
    Al PalaMazzola presenti insieme a quasi 1000 spettatori i genitori di Federica De Luca, a bordocampo come ogni anno durante la settimana del #ilvolleyperfedericaeandrea omaggiati nel ricordo di Federica e del figlioletto Andrea, a cui è seguito un doveroso minuto di silenzio per celebrare il suo ricordo e quello di tutte le vittime della violenza sulle donne.

    Taranto schiera Lanza-Gutierrez in posto 4, De Haro-Russell in diagonale, al centro Jendryk-Gargiulo, libero Rizzo
    Modena comincia con la diagonale Bruno – Sapohzkov, al centro Sanguinetti- Brehme, in posto 4 Davyskiba-Rinaldi, libero Gollini.
    Inizio equilibrato per le due formazioni che si portano sul 4-4. Un bel muro su Davyskiba porta il 5-4. Gutierrez firma l’8-7. Gargiulo attacca out e Modena ribalta il vantaggio. Gutierrez in diagonale 9-10. Rinaldi risponde per il 9-11. Ace di Gargiulo per l’11-12. Un muro su Lanza permette l’allungo 12-15. Davyskiba batte out per il 15-18. Lanza sistema una brutta palla per il 16-19. Gargiulo firma il 17-20. Gargiulo mura Brehme, poi Jendryk ferma Davyskiba 19-21. Una battuta out di Rinaldi permette il 20-22. Gutierrez firma il 21-23. Davyskiba pesta la riga al servizio per il 22-24. Sahpozkov chiude 22-25.
    Nel secondo set Taranto si porta avanti 9-5, poi con un errore di Rinaldi al servizio 11-9. Con un errore di Russell al servizio Modena aggancia 12-12. Gutierrez però ritrova un altro break 14-12. Jendryk fa ace per il 17-13. Gutierrez firma il 19-14. Gargiulo firma il 20-15 Gargiulo un altro servizio velenoso che firma il 22-16. JEndryk in primo tempo 23-18. Travica fa doppio cambio con Sala e Bonacchi. Rinaldi spara out per il 25-20.
    Il terzo parziale vede ancora la Gioiella aggiudicarsi il primo break di vantaggio 7-3. Rinaldi sbaglia la pipe 8-3. Lanza firma il 9-4. Gutierrez fa mani out per l’11-5. Invasione di Rinaldi per il 13-6. Rinaldi attacca out per il 14-6. Gutierrez firma il 16-8.Jendryk mette a terra il 19-9. Un grande muro su Davyskiba. Il gap è ampio, i rossoblù continuano la loro marcia 23-13.Chiude Gutierrez 25-18 con un mani out.
    Modena nel 4 set schiera Juantorena e si aggiudica il primo break 3-5. Russell però tiene attaccato 8-9. Gutierrez spara out e Modena allunga 9-13. Entra Raffaelli su Gutierrez 10-14. Sapohzkov firma l’11-16. Ancora l’opposto russo si aggiudica il 13-20. Coach Travica fa il doppio cambio sul 15-22. Si chiude 17-25.
    Nel tie break è subito 0-3, ma coach Travica corre subito ai ripari chiamando time out. Al rientro Taranto firma il 2-4. Ace di Davyskiba, 3-6. Sanguinetti sbaglia il servizio 4-7. Sala si aggiudica il 5-8. Davyskiba è sempre sul pezzo, poi Gargiulo si aggiudica il 7-10. Sala firma il muro su Davyskiba, 9-11. Ancora un altro uro su Dacyskiba 10-11. Gargiulo mura Sapohzkov 11-11 Lanza tiene vivo 12-12. Davyskiba fa ace per il 12-14. Invasione di Sanguinetti 13-14. Chiude la battuta di Sala out 13-15.

    TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto-Valsa Group Modena 2-3 (22-25, 25-20, 25-18, 17-25, 13-15)
    Gioiella Prisma Taranto: Trinidad 3, Lanza 16, Gutierrez 13, Jendryk 12, Gargiulo 12, Rizzo (L), Sala 2, Bonacchi, Raffaelli 1. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga, Luzzi (L). All. Travica
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 4, Sapozhkov 25, Sanguinetti 11, Davyskiba 19, Brehme 3, Rinaldi 7, Gollini (L), Stankovic 4, Juantorena 3, Pinali R., Boninfante. N.E. Sighinolfi. All. Petrella
    ARBITRI: Giardini, Canessa. NOTE – durata set: 28′, 28′, 28′, 25′, 20’; tot 129′.
    MVP: Sapozhkov
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Modena torna da Taranto con due punti pesantissimi

    Gioiella Prisma Taranto-Valsa Group Modena 2-3 (22-25, 25-20, 25-18, 17-25, 13-15)
    Gioiella Prisma Taranto: Trinidad 3, Lanza 16, Gutierrez 13, Jendryk 12, Gargiulo 12, Rizzo (L), Sala 2, Bonacchi, Raffaelli 1. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga, Luzzi (L). All. Travica
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 4, Sapozhkov 25, Sanguinetti 11, Davyskiba 19, Brehme 3, Rinaldi 7, Gollini (L), Stankovic 4, Juantorena 3, Pinali R., Boninfante. N.E. Sighinolfi. All. Petrella 
    ARBITRI: Giardini, Canessa. NOTE – durata set: 28′, 28′, 28′, 25′, 20’; tot 129′.
    MVP: Sapozhkov
    Modena, che deve ancora fare i conti con le assenze di Federici e Pinali, comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Brehme-Sanguinetti al centro con Gollini libero. Taranto schiera Trinidad de Haro al palleggio, Russell opposto, Lanza-Gutierrez martelli, Jendryk-Gargiulo centrali con Rizzo libero. Inizio di partita equilibrato, si gioca punto a punto fino al 7-7 e poi è Modena a salire in cattedra e a sfruttare muro e servizio per portarsi avanti sul 16-12. Uno scatenato Sapozhkov in attacco permette ai gialloblù di allungare sul 19-15, Taranto prova a reagire ma Modena mantiene il vantaggio fino al definitivo 25-22 con cui la squadra di Francesco Petrella porta a casa il primo parziale. Anche ad inizio secondo set prevale l’equilibrio, è 3-3 dopo i primi scambi e il muro di Sanguinetti. La partita si infiamma, la Valsa Group è costretta a rincorrere Taranto e si affida agli attacchi e alle battute di Sapozhkov per portarsi sul 9-10. I padroni di casa non mollano e sfruttano alcuni errori dei gialloblù, con Petrella costretto a chiamare timeout sul 13-16. Modena sbaglia al servizio, ma non solo: Taranto cresce e conduce fino al 25-20 con cui i pugliesi conquistano il secondo set e pareggiano i conti. Taranto inizia forte anche nel terzo parziale, Modena fatica e Petrella chiama il primo timeout sul 5-2 a favore della formazione di casa. I gialloblù non reagiscono e Petrella è costretto a chiamare anche il secondo timeout con Taranto in grande spolvero e avanti 11-5. La squadra pugliese dilaga, è 16-8 con la pipe vincente di Gutierrez. Il set continua con i padroni di casa saldamente in vantaggio (nonostante il buon turno al servizio di Davyskiba) fino al 25-18 finale che permette a Taranto di portarsi sul 2-1. Modena reagisce e parte forte nel quarto parziale, sfruttando anche l’esperienza di Juantorena e Stankovic: 4-2 per i gialloblù dopo l’ace di Davyskiba. La Valsa Group alza i ritmi, muro di Bruno su Gutierrez e 12-9. Modena insiste e consolida il proprio vantaggio grazie agli attacchi vincenti di Sapozhkov, 20-13 e timeout Taranto. Nel finale Juantorena è decisivo e regala il quarto set alla squadra di Petrella: 25-17, 2-2 e tiebreak. Il quinto parziale si apre con due punti consecutivi di Sapozhkov e il primo tempo di Sanguinetti, 3-0 e timeout Taranto. Modena continua a spingere, ace di Davyskiba e 6-2. Al cambio campo, i gialloblù conducono 8-4 grazie all’ennesimo attacco vincente di Sapozhkov. Taranto non molla e con la serie al servizio di Gutierrez si riporta sotto, 9-11 e timeout Petrella. Il muro dei padroni di casa risponde presente, 11-11 e secondo timeout del coach della Valsa Group. Si lotta fino all’ultimo punto, ma è Modena ad avere la meglio: 15-13, 3-2 finale e due punti preziosi per i gialloblù. LEGGI TUTTO

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    Le dichiarazioni del Presidente Bongiovanni e la smentita su De Haro

    𝗜𝗟 𝗣𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗥𝗘𝗦𝗜𝗗𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗕𝗢𝗡𝗚𝗜𝗢𝗩𝗔𝗡𝗡𝗜 𝗦𝗨𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗤𝗨𝗔𝗗𝗥𝗔 𝗘 𝗟𝗔 𝗦𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜𝗧𝗔 𝗗𝗘𝗜 𝗥𝗨𝗠𝗢𝗨𝗥𝗦 𝗗𝗜 𝗠𝗘𝗥𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗥𝗜𝗚𝗨𝗔𝗥𝗗𝗔𝗡𝗧𝗜 𝗧𝗥𝗜𝗡𝗜𝗗𝗔𝗗 𝗗𝗘 𝗛𝗔𝗥𝗢
    Presidente Bongiovanni, quali sono le impressioni dopo la partita di domenica, come vede la squadra dopo l’intervento di mister Travica?

    “Dopo il match con Civitanova siamo molto soddisfatti per la prestazione, abbiamo tenuto testa alla Lube per tutta la gara sfiorando la vittoria finale.

    In settimana abbiamo notato un cambio di ritmo in allenamento anche con esercizi di tecnica individuale. Sicuramente Mister Travica ha dato una forte iniezione di fiducia a tutto il gruppo squadra. È un tecnico carismatico e competente, pronto e con un grande tempismo nella fase di gioco, sa spiegarsi al gruppo ed esprimersi al meglio durante i time out. Abbiamo cercato un coach che avesse queste qualità e siamo certi di essere riusciti a portare a Taranto un ottimo tecnico per crescere ancora come squadra”.

    C’è stata una svolta tecnica anche in regia, lo spagnolo De Haro ha fatto un’ottima prestazione, cosa ci può dire di fronte alle voci recenti di mercato che lo vedevano in partenza verso altri club?

    “Smentiamo le voci che riguardano la cessione di Trinidad De Haro. Non abbiamo avuto richieste da altri club per il nostro atleta, sono solo voci di mercato prive di fondamento. Se qualche fantasioso vuole apparire con tali rumours, non sono problemi che riguardano la squadra, società e i componenti della stessa. La squadra è in fase di crescita, giorno dopo giorno e noi auspichiamo di trovare presto insieme a questo gruppo la nostra prima vittoria stagionale”.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Ottavi di Cev, l’avversario sarà il temibile Paok Salonicco

    Sarà il Paok Salonicco, una delle maggiori polisportive della Grecia (calcio, basket, volley e pallanuoto) l’avversario di Allianz Milano per gli ottavi di finale di Cev Cup.Un rivale decisamente tosto per Matteo Piano e compagni. Il Paok ha infatti vinto tre campionati di Grecia, tutti negli ultimi dieci anni e quattro Coppe di Grecia, compreso le ultime due edizioni. Non è partito benissimo in campionato dove occupa la sesta posizione con 4 punti, domani affronterà l’Athlos Orestiadas per la sesta giornata, mentre in Europa finora non ha perso neppure un set.La squadra di coach Josko Milenkoski ha avuto ragione con un doppio 3-0 del Mladost di Zagabria. Salonicco ha un roster di tutto rispetto con diversi nomi noti. Nel match giocato giovedì sera, il Paok si è schierato con in regia l’esperto palleggiatore canadese Jay Blankenau, cresciuto nell’Università di Calgari, ha poi girato mezza Europa sempre in squadre di vertice (Polonia, Germania, Belgio, Olanda, Francia e Turchia) in diagonale con l’opposto belga Bram Van Den Dries, vecchia conoscenza della serie A italiana sponda Latina, San Giustino e Segrate, poi in Francia, Turchia, Polonia, Corea del Sud e Grecia tra Paok e Panathinaikos. I due schiacciatori laterali principali sono l’olandese Maarten Van Garderen, che in Italia ha giocato a Corigliano, Ravenna, Modena, Trento, Cisterna e Siena e il greco Mouchlias, al centro i senatori greci Takouridis, al Paok da otto stagioni e Gatsis che con Salonicco ha fatto 5 campionati. D’esperienza pure il libero Konstantinidis. In rosa anche il belga Tomas Rousseaux che lo scorso anno ha vinto la Cev Cup con Modena. LEGGI TUTTO

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    Ottava di campionato con Rana Verona: curiosità e statistiche.

    Piacenza 01.12.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza chiude il programma dell’ottava giornata di campionato SuperLega Credem Banca in programma al PalabancaSport domenica 3 dicembre alle ore 20.30 (diretta su Diretta Raiplay + Rai Sport e VBTV).
    Sfida numero 13 quella in arrivo contro la formazione veneta. Sono 12 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega.
    Il bilancio è di 9 successi per i biancorossi, mentre in 3 occasioni è stato il sestetto scaligero a esultare. Nella scorsa stagione in Regular Season un successo per parte mentre nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega ad imporsi è stata la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla prima giornata di andata della scorsa stagione quando, al PalabancaSport, Verona si impose al tie break (20-25, 25-23, 25-23, 20-25, 22-24) e la partita registrò 232 punti globali.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla sempre della scorsa stagione: Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega il secondo parziale andò ai veneti davanti al pubblico amico per 33-31, ma poi fu Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al tie break e accedere alla Final Four della manifestazione.
    Il parziale più agevole con Verona (25-11), Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo ha conquistato al PalabancaSport nella stagione 2021-2022 nella semifinale dei Play Off 5° Posto.
    In occasione della gara di domenica 3 dicembre (ore 20.30) con Rana Verona la biglietteria del PalabancaSport sarà aperta dalle 19.30. LEGGI TUTTO

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    Si avvicina la sfida tra Civitanova e Trento, precedenti e curiosità

    Per i biancorossi è in arrivo la sfida numero 96 con i campioni d’Italia dell’Itas Trentino. Domenica 3 dicembre (ore 18) la Cucine Lube Civitanova riceverà i gialloblù per l’8ª giornata di andata della SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum. Nell’impianto civitanovese tornerà il clima agonistico dell’ultima Finale Scudetto.
    Tante battaglie sportive tra le due squadre. Il bilancio complessivo parla di 53 vittorie per i marchigiani e 42 per i dolomitici.
    Le due squadre si sono incrociate spesso per obiettivi prestigiosi. Non solo la serie tricolore della passata stagione vinta dall’Itas in Gara5. Tornano sempre alla memoria il confronto del Mondiale per Club 2018 conquistato da Trento e le precedenti rese dei conti vinte dalla Lube ai Play Off Scudetto in SuperLega e in Coppa Italia nel 2016/17. Tra i match indimenticabili riaffiorano anche la Finalissima del V-Day 2011/12 che valse il secondo Scudetto per i cucinieri e la finale di Supercoppa Italiana 2008 con il successo biancorosso.
    Nella passata stagione Civitanova e Trento si sono sfidate in 7 occasioni: nella prima fase la Lube ha espugnato Trento al tie break in rimonta all’andata, mentre nel girone di ritorno l’Itas ha restituito il favore in quattro set. Nella serie per il titolo a farla da padrone è stato il fattore campo. Civitanova ha risposto con due vittorie interne in Gara 2 e Gara 4 ai successi casalinghi di Trento in Gara 1 e Gara 3, ma nella bella i dolomitici hanno avuto la meglio in tre set tra le mura amiche.
    Curiosità
    Gara 2 delle Finali Scudetto 2016/17 in casa trentina resta la sfida con il punteggio più alto grazie ai 241 punti siglati dalle due squadre: Civitanova si impose 2-3 in 2 ore e 37 minuti (31-33, 25-22, 24-26, 30-28,7-15).
    Il 37-35 del primo set nella 5ª di ritorno 2008/09 rimane il parziale più combattuto tra Civitanova e Trento: set che di fatto diede il via alla vittoria cuciniera con il massimo scarto (29-27 nel secondo set, 25-19 nel terzo set).
    Nei corsi e ricorsi storici tra gli incroci di Lube e Itas, entrambe le squadre vantano la vittoria di un set  per 25-11, lo scarto più ampio.. Exploit in favore dei biancorossi nel secondo set della 2ª di ritorno 2005/06 in Trentino (vittoria 3 a 1 della Lube), punteggio ottenuto dai gialloblù nella 5ª di andata della SuperLega 2008/09, alla BLM Group Arena (vittoria dell’Itas per 3-1). In entrambe le occasioni il dg trentino era Beppe Cormio, attuale dg biancorosso. LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria dei biancorossi in Champions League.

    Piacenza 30.11.2023 – La prima vittoria in Cev Champions League per Gas Sales Daiko Piacenza arriva alla seconda giornata della manifestazione. In trasferta al Palazzetto dello Sport Pavilhao Fidelidade di Lisbona. Ed è una vittoria storica, la prima nella massima manifestazione europea per club alla quale la formazione biancorossa partecipa per la prima volta nelle sua breve storia di cinque anni.
    Il passo falso al debutto con Ankara è nel dimenticatoio come le due sconfitte consecutive in campionato, entrambe in trasferta, al tie break dopo essere sempre stata in vantaggio nel computo dei set.
    Questa sera Gas Sales Daiko Piacenza ha vinto a Lisbona, in Portogallo, su un campo tradizionalmente ostico un po’ per tutte le formazioni che ci vanno a giocare, vincendo lo scontro tra le due formazioni che nella Pool C erano ferme a zero punti in classifica.
    Recine è in campo in posto 4 con Lucarelli con Leal seduto in panchina, Brizard e Gironi in diagonale, Ricci e Simon al centro mentre Scanferla veste la maglia del libero. Un super Lucarelli chiude il primo set con l’83% in attacco e 10 punti su 12 attacchi, un parziale sempre controllato dai biancorossi che solo intorno a quota 20 si sono visti gli avversari a due lunghezze (19-21) per poi allungare e chiudere con Lucarelli.
    Nel secondo set Recine salta tanto e mette il piede nella rete, cade male con la schiena ed esce, dentro Leal. Il parziale è più equilibrato, a quota 12 Piacenza cerca l’allungo, l’ace di Gironi vale il più 1 (12-13) poco dopo quello di Simon vale il più 3 (14-17), due errori di Gas Sales Daiko Piacenza ed è parità a quota 18. Benfica mette la freccia (19-18), Caneschi pareggia i conti. Il vantaggio biancorosso arriva con Leal a muro (21-22), la pipe di Lucarelli porta due set point ai suoi (22-24), sulla battuta in rete dei portoghesi Piacenza va sul 2-0 in fatto di set.
    Sempre a ricorrere Piacenza nel terzo set quando i padroni di casa si sono trovati avanti diverse volte anche di cinque lunghezze (10-5, 11-6, 12-7 e 14-9), la lunga riconcorsa sembra cosa fatta (21-20) ma non si concretizza, sono tre i set point per Benfica (24-21) che chiude alla seconda occasione.
    L’ace di Simon porta due punti di vantaggio ai suoi (7-9) ma a quota 9 è già parità. E’ braccio di ferro tra le due squadre che qualche pallone là davanti lo sbagliano, il muro di Brizard vale il break di più 2 (15-17), ace di Simon e pipe di Leal (15-19), ancora Leal per il 18-22. Tante le pause per problemi al tavolo dei refertisti, Benfica si porta ad una lunghezze con un ace (22-23), lungo scambio chiuso dai padroni di casa (23 pari), match ball biancorosso con Leal (23-24), si chiude sull’attacco out di Lucas Gaspar.
    Il 3-1 ottenuto al Pavilhao Fidelidade contro i portoghesi consente quindi ai biancorossi di avvicinare chi sta là davanti in classifica della Pool C, ora ad una sola lunghezza da Berlino, prossimo avversario il 13 dicembre al PalabancaSport e due da Ankara.
    Per centrarlo è servita una prova di maturità e carattere dopo un primo set condotto dall’inizio alla fine la contesa è infatti diventata tiratissima nei set successivi tutti chiusi sul filo di lana.
    Alla fine, sono stati ben tre i biancorossi in doppia cifra: Lucarelli, Leal e Simon rispettivamente con 20, 13 e 17 punti.
    Antoine Brizard: “E’ stata una partita molto difficile e tirata, sapevamo che poteva essere così, l’importante era vincere e questo lo abbiamo fatto”.
    Andrea Anastasi: “Non abbiamo giocato bene in diversi frangenti della gara, abbiamo commesso troppi errori ma l’importante era vincere”
    SPORT LISBOA E BENFICA – GAS SALES DAIKO PIACENZA 1-3
    (21-25, 23-25, 25-22, 23-25)
    SPORT LISBOA E BENFICA: Da Silva 1, Ryuma 13, Eshenko 7, Lucas Gaspar 11, Ventura Machado 17, Santos Luca 1, Casas (L), Raphal Thiago 1, Westermann, Marques 1, Wohlfahrtstatter 3. Ne: Bernardo (L), Banderò, Brito. All. Matz.
    GAS SALES DAIKO PIACENZA: Simon 17, Brizard 5, Lucarelli 20, Ricci 2, Gironi 7, Recine 4, Scanferla (L), Dias, Leal 13, Caneschi 4, Andringa. Ne: Hoffer (L), Alonso. All. Anastasi.  
    ARBITRI: Michlic (Austria), Fernandez Fentes (Spagna).
    NOTE: durata set 27’, 31’ 27’ e 36’ per un totale di 121’. MVP: Antoine Brizard. Sport Lisboa e Benfica: battute sbagliate 15, ace 3, muri punto 3, errori in attacco 7, ricezione 51% (26% perfetta), attacco 53%. Gas Sales Daiko Piacenza: battute sbagliate 24, ace 7, muri punto 6, errori in attacco 13, ricezione 49% (21% perfetta), attacco 57%. LEGGI TUTTO