More stories

  • in

    Max Colaci: “Peccato il risultato, ma abbiamo lottato”

    Il libero bianconero dopo la battuta d’arresto di ieri sera a Civitanova: “Sono comunque contento per il modo con cui siamo rimasti in campo. Da domani torniamo a lavorare e ci prepariamo al match di domenica con Modena”. Parla anche coach Lorenzetti: “Siamo andati a Civitanova a giocarcela, in un palazzetto difficile ed i ragazzi sono stati protagonisti. Dopo il terzo set potevamo affondare perché mancavano un po’ di risorse, invece sono restati attaccati alla partita”. Block Devils da domani al lavoro in vista della quarta giornata, la super sfida di domenica al PalaBarton contro Modena

    Torna con un punto, la prima battuta d’arresto stagionale, ma anche tante buone indicazioni la Sir Susa Vima Perugia dalla trasferta di Civitanova per la terza giornata di Superlega.Dopo oltre due ore e mezza di grande battaglia, i Block Devils sono usciti sconfitti al tie break dall’Eurosuole Forum contro la Cucine Lube nel remake della finale di Supercoppa. Il quinto set, dopo una girandola di emozioni, ha sorriso alla formazione di casa, per Lorenzetti ed i suoi ragazzi la consapevolezza di aver tenuto il campo con piglio e personalità e di essere sulla strada giusta per quello che riguarda la crescita come gruppo e come squadra. Squadra che tornerà al lavoro domani per iniziare la preparazione al prossimo turno di Superlega, la super sfida casalinga contro Modena per la quarta di campionato.“Ieri era una competizione diversa, la Supercoppa la avevamo già dimenticata”, dice il senatore del gruppo bianconero Max Colaci. “Ci dispiace aver perso, abbiamo comunque lottato e disputato tutto sommato una buona gara, forse con qualche errore di troppo e con un po’ di stanchezza, ma sicuramente giocando una gara molto intensa. Ripeto, spiace per il risultato, ma sono contento per il modo con cui siamo rimasti in campo. Da domani torniamo a lavorare e ci prepariamo al match di domenica con Modena, un’altra partita molto complicata contro una squadra che ha un valore altissimo e piena di campioni. E poi c’è Juantorena, un amico, un ragazzo che stimo e un giocatore che mi piace tantissimo. Quando giochi contro di lui è sempre difficile. Cercheremo di farci trovare pronti”. “Siamo andati a Civitanova a giocarcela, in un palazzetto difficile ed i ragazzi sono stati protagonisti”, conferma coach Lorenzetti. “È chiaro che nella partita, così come nella finale di Supercoppa, ci sono anche delle inesattezze, ma i ragazzi sono stati sempre in partita. È stata una bella gara come lo è stata quella di Biella e sono orgoglioso dei ragazzi. È indiscutibile che ci siano stati degli errori, ci sono stati da ambo le parti con alti e bassi di tutte e due le squadre. Però i ragazzi, come ho detto, sono stati protagonisti, dopo il terzo set potevamo affondare perché mancavano un po’ di risorse, invece sono restati attaccati alla partita, siamo andati avanti anche nel tie break”.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Millesima partita gialloblù celebrata con un perentorio 3-0 a Verona

    Verona, 5 novembre 2023
    La millesima gara della sua storia riserva una convincente e preziosa vittoria esterna all’Itas Trentino. I Campioni d’Italia questa sera hanno raccolto l’intera posta in palio sul campo di Verona nel tradizionale derby dell’Adige, giunto proprio oggi alla sua quarantacinquesima edizione ufficiale. Il successo per 3-0 in terra scaligera consente in un sol colpo alla squadra di Soli di conservare l’imbattibilità in campionato, festeggiare nel migliore dei modi l’importante traguardo statistico e voltare immediatamente pagina rispetto alla battuta d’arresto di martedì scorso a Biella in Supercoppa contro Perugia.A differenza delle precedenti prestazioni la squadra gialloblù ha mostrato decisamente più continuità nella sua azione; la vittoria numero 694 di sempre è arrivata al termine di una prestazione sontuosa, in cui i ragazzi di Soli hanno saputo contenere l’iniziale verve dei padroni di casa in ogni singolo set, per poi prendere in mano le redini del punteggio dilagando sempre nella seconda metà delle frazioni. Grande protagonista del match il regista Riccardo Sbertoli, eccellente nel dosare tutti i suoi attaccanti ma straordinario pure in battuta, come raccontano solo in parte i 5 ace realizzati a fronte di 20 battute effettuate. Assieme all’mvp del match, da sottolineare anche la prestazione efficace di Michieletto (15 punti col 56% in attacco e 5 muri vincenti) ed il solito grande apporto offerto dalla coppia centrale Kozamernik-Podrascanin: infermabile in primo tempo, lucida a muro, fondamentale che è andato a segno 13 volte in tre set. Di fronte ad una prova tanto compatta Verona si è trovata con le polveri bagnate, lasciando spazio agli avversari in poco meno di 80 minuti.
    Di seguito il tabellino della gara della terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera all’AGSM Aim Forum di Verona.
    Rana Verona-Itas Trentino 0-3(18-25, 17-25, 15-25)RANA: Džavoronok 7, Grozdanov, Amin 10, Mozic 10, Mosca 4, Spirito, D’Amico (L); Bonisoli, Jovovic, 1, Cortesia 2, Truhtchev. N.e. Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ITAS TRENTINO:  Podrascanin 8, Michieletto 15, Rychlicki 9, Kozamernik 8, Sbertoli 8, Lavia 10, Laurenzano (L); Pace (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Piana di Carpi (Modena) e Cesare di Roma.DURATA SET: 29’, 24’, 26’; tot 1h e 19’.NOTE: 5.000 spettatori, incasso non comunicato. Rana: 3 muri, 1 ace, 7 errori in battuta, 10 errori azione, 38% in attacco, 32% (24%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 9 ace, 11 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 51% (18%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a giornata

    Domenica 5 novembre 2023SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a giornata.
    SuperLega Credem Banca3a giornata: Civitanova vince la maratona con Perugia, Padova espugna Taranto al fotofinish, Piacenza supera Catania 3-0. Successi netti per Monza sul campo di Modena e per Trento a Verona nel derby dell’Adige
    Risultati 3a giornata di andata SuperLega Credem Banca: Gas Sales Bluenergy Piacenza-Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 33-31, 25-17)
    Gioiella Prisma Taranto-Pallavolo Padova 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18)
    Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza 0-3 (19-25, 19-25, 19-25)
    Cucine Lube Civitanova-Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20)
    Rana Verona-Itas Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)
    Giocata ieriCisterna Volley – Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-15, 25-23)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 33-31, 25-17) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 13, Alonso 9, Gironi 12, Recine 8, Simon 6, Hoffer (L), Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Leal, Ricci, Romanò, Caneschi, Dias. All. Anastasi. Farmitalia Catania: Orduna 0, Manavinezhad 6, Tondo 2, Buchegger 12, Randazzo 10, Masulovic 3, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 1, Bossi 5. N.E. Frumuselu, Santambrogio. All. Douglas Silva. ARBITRI: Canessa, Brunelli. NOTE – durata set: 29′, 39′, 23′; tot: 91′.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza non lascia alcun set neppure a Farmitalia Catania. Terza partita del campionato di SuperLega Credem banca e terza vittoria per la formazione biancorossa che anche con i siciliani vince per 3-0. Una partita giocata bene in ricezione dai biancorossi e la correlazione muro difesa ha funzionato alla perfezione. L’ago della bilancia di questa sfida è il secondo set, quando Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza trova la forza di annullare sei set point agli avversari dopo essersi vista annullare i primi due del set. Prima di Romanò, con Leal in panchina, coach Anastasi rivoluziona il sestetto inserendo, oltre a Recine e Gironi, anche il centrale Alonso. In panchina per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza il quindicenne Manuel Zlatanov, figlio d’arte, con il papà Hristo, Direttore Generale della squadra, a bordo campo.
    MVP: Souza Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)SPETTATORI: 1.989
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sapevamo che c’era da sudare, abbiamo sofferto soprattutto nel secondo set, ma sono soddisfatto perché ho visto una buona reazione dei ragazzi. Abbiamo giocato bene a muro e difesa, dobbiamo certamente lavorare ancora tanto, ma siamo sulla strada giusta. Metà squadra è cambiata rispetto alla gara di martedì, ma avremo bisogno di tutti in questa stagione, non so quando rientrerà Romanò. Di certo aveva bisogno di riposare”.Cezar Douglas Silva (allenatore Farmitalia Catania): “Abbiamo ancora da lavorare, a farcelo capire sono le occasioni che ci avrebbero permesso di portare a casa il secondo set e che non abbiamo avuto la pazienza e la determinazione di chiudere a nostro favore. Dobbiamo cercare di rischiare un po’ di più ed essere più precisi nei momenti importanti. Martedì si torna in palestra per il prossimo incontro, che giocheremo domenica al PalaCatania contro Verona Volley”.
    Gioiella Prisma Taranto – Pallavolo Padova 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Lanza 16, Alletti 3, Russell 10, Gutierrez 21, Jendryk 11, Luzzi (L), Gargiulo 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Mastrangelo. Pallavolo Padova: Falaschi 3, Gardini 16, Plak 10, Garcia Fernandez 9, Desmet 16, Crosato 11, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Cardenas Morales 1, Zenger (L), Porro 3. N.E. Fusaro, Truocchio. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Cerra, Autuori. NOTE – durata set: 27′, 24′, 30′, 30′, 22′; tot: 133′.
    Al PalaMazzola i patavini si impongono al tie break (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) dopo un match lungo e difficile, fotocopia della gara precedente a Trento per modalità e dinamiche. Non bastano le prove di Gutierrez e Lanza che, nonostante i numeri (21 punti e 16), giocano a corrente alternata. I padroni di casa, infatti, dopo aver perso il primo parziale, vincono il secondo e il terzo mostrando una maggiore determinazione, per poi perdere lucidità e concretezza soprattutto in attacco. Scambi lunghi e faticosi spostano l’ago della bilancia in favore degli ospiti che conquistano due punti preziosi. Tutto da rifare per i rossoblù che mettono in cascina un punto e tornano a guardare al campionato per la 4a giornata in trasferta a Monza.
    MVP: Davide Gardini (Pallavolo Padova)SPETTATORI: 750
    Marco Rizzo (Gioiella Prisma Taranto): “Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare il vantaggio riproponendo lo stesso copione di Trento, dobbiamo sederci a tavolino e vedere tutte le scelte che sono state fatte. Dobbiamo essere più pronti e lucidi in partite come queste, ora ripartiamo da capo con attenzione perché il campionato non ci aspetta”.Jacopo Cuttini (allenatore Pallavolo Padova): “Quello che dico sempre ai ragazzi è che devono affrontare ciascuna partita senza guardare chi c’è dall’altra parte della rete. Oggi avevamo contro una squadra di fascia media, molto più strutturata rispetto all’anno scorso, e lo abbiamo fatto con un atteggiamento a tratti molto aggressivo, anche quando Taranto, nel corso del match, ha alzato il livello. Pure in quella fase i ragazzi sono stati bravi a rimanere sul pezzo, a macinare gioco, fino a quando le cose sono tornate a girare a nostro favore.”
    Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza 0-3 (19-25, 19-25, 19-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Juantorena 5, Stankovic 2, Sapozhkov 11, Rinaldi 6, Sanguinetti 4, Boninfante 0, Gollini (L), Brehme 0, Davyskiba 9, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Takahashi 13, Di Martino 3, Szwarc 18, Maar 11, Galassi 5, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Frascio, Lawani. All. Eccheli. ARBITRI: Puecher, Carcione, Pernpruner. NOTE – durata set: 24′, 26′, 27′; tot: 77′.
    La Mint Vero Volley Monza passa al PalaPanini con il massimo scarto grazie a una prova ordinata e a un grande forcing al servizio. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Juantorena-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Federici libero. Monza schiera Cachopa al palleggio, Szwarc opposto, Maar-Takahashi martelli, Galassi-Di Martino centrali con Gaggini libero. Gli ospiti cominciano bene, 3-6 con l’ace di Szwarc. Modena accorcia, l’attacco vincente di Sapozhkov vale il 9-10. Monza riesce ad ampliare il vantaggio con l’ace di Takahashi, 15-19, e il set scivola via tra le mani degli ospiti che chiudono 19-25. L’avvio del secondo parziale è equilibrato, Modena va avanti 6-4 con la serie al servizio di Rinaldi. Monza torna subito sotto e ribalta il punteggio, pallonetto di Takahashi e 7-9. I gialloblù non mollano, 14-16 col primo tempo di Sanguinetti. Nel finale di set Monza guadagna terreno e chiude 19-25. In avvio del terzo parziale Modena prova a scappare, ma Monza tiene la parità sul 5-5. A mettere la testa avanti sono ancora gli ospiti, 9-12, che poi accelerano e si portano 11-16. Monza non si ferma, anche il terzo set si chiude 19-25 e la Valsa Group incassa la prima sconfitta stagionale.
    MVP: Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)SPETTATORI: 4.086.
    Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena): “Monza è stata superiore in tutti i fondamentali, ci hanno messo pressione a partire dalla battuta. Hanno ricevuto molto bene e ci hanno forzato a sbagliare molto al servizio. A noi è mancata l’energia. Proprio su questo dobbiamo lavorare, non siamo riusciti ad accenderci e questo non deve più succedere”.Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Giocare contro Modena è sempre difficile. Durante questa settimana abbiamo lavorato tanto e migliorato gli aspetti che ci sono mancati domenica scorsa contro Perugia. Oggi siamo rimasti concentrati su ogni punto, non abbiamo concesso niente agli avversari e questo ci ha permesso di portare a casa un risultato molto importante. Mercoledì ci aspetta Verona; per esperienza so che il palazzetto gli dà una grande spinta, quindi sarà sicuramente complicato. Stanno giocando una bella pallavolo, abbiamo tre giorni per prepararci ancora meglio per questa sfida”.
    Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Lagumdzija 32, Nikolov 16, Diamantini 8, Bisotto (L), Thelle 0, Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 0, Larizza 0, Yant Herrera 2. N.E. All. Blengini. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 16, Solé 6, Ben Tara 28, Semeniuk 21, Resende Gualberto 15, Herrera Jaime 3, Toscani (L), Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Held, Leon Venero, Russo. All. Lorenzetti. ARBITRI: Simbari, Goitre. NOTE – durata set: 32′, 42′, 29′, 26′, 30′; tot: 159′.
    A una manciata di giorni di distanza dalla Finalissima della Del Monte® Supercoppa, Civitanova e Perugia si ritrovano nuovamente l’una di fronte all’altra, stavolta per la 3ª giornata di SuperLega Credem Banca, di scena all’Eurosuole Forum gremito per l’occasione da 3.157 spettatori.
    Con i due tecnici che confermano (o quasi) gli stessi sestetti di Biella (Nikolov e Diamantini titolari nel sestetto dei cucinieri, così come Ben Tara in quello degli umbri, che però schierano Plotnytskyi al posto di Leon), la sfida si decide nuovamente al tie break, ma stavolta con un epilogo diverso.
    Vince infatti la Cucine Lube Civitanova (3-2: 20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20), trascinata dall’MVP Adis Lagumdzija (32 punti, 60% in attacco su 45 palloni, 3 muri e 2 ace), a conclusione di una vera e propria maratona, chiusa dopo 2 ore e 49 minuti effettivi di gioco.
    Il servizio è la chiave decisiva del primo set. In favore della Sir, che punge costantemente dai nove metri, anche quando la formazione cuciniera, sotto 5-9 dopo un ace di Semeniuk, si riporta a -1 sfruttando le buone difese di Balaso ed i contrattacchi di Zaytsev (11-12, per il 5 punti con l’83% in attacco). Un ace di Ben Tara (il terzo di squadra), ristabilisce le distanze sul 12-16, lanciando di fatto la formazione di Lorenzetti verso la vittoria finale, mentre Blengini prova (invano) a rimediare inserendo Yant per Nikolov, cercatissimo dalle battute perugine. Finisce 20-25, con il centrale ospite Flavio che favorito dalla buonissima ricezione dei suoi (62% di positive contro il 48% dei marchigiani) è innescato con frequenza da Giannelli, e mette a referto 5 punti con il 100% di efficacia sui primi tempi.
    Torna il talento bulgaro nella metà campo cuciniera a inizio secondo set. E stavolta fa subito la voce grossa sfoderando un turno al servizio che spinge i suoi sul 5-1 in avvio. L’inerzia della partita sembra dalla parte dei vice campioni d’Italia, che non riescono a far male come vorrebbero dalla linea di battuta, ma alzano e non poco il livello del proprio attacco, trovando in Adis Lagumdzija il terminale di riferimento. Sua la schiacciata che fissa il 15-10, c’è la sua mano anche nel successivo contrasto a rete conferma il distacco di 5 lunghezze sul 17-12. Perugia non molla, reagisce prima col muro (due consecutivi, 17-15), poi trova la parità a quota 20, quando Lorenzetti gioca la carta Herrera per il servizio. Nel testa a testa finale ad avere la meglio è comunque la Cucine Lube, che dopo aver annullato 5 palle set agli avversari, chiude a sua volta alla quinta occasione buona, sul 35-33, grazie al servizio di Lagumdzija, top scorer del parziale con ben 12 punti (69% in attacco, 2 muri e 1 ace).
    Nel terzo parziale la squadra di Blengini, che continua puntualmente a inserire Yant per Nikolov nel giro in seconda linea, tiene sempre il muso davanti, lanciando il primo tentativo di fuga con i muri in sequenza di Lagumdzija (17-14) e Diamantini (19-15). Perugia ricuce lo strappo grazie alle bordate al servizio del neo entrato Herrera (20-19), da lì è però la Lube a riprendere nuovamente il largo, con De Cecco che fa magie anche in difesa, favorendo i due contrattacchi consecutivi, ed a segno, di Lagumdzija (23-19). Chiuderà Yant sul 25-21, ed i top scorer sono da una parte Zaytsev e dall’altra Ben Tara: entrambi con 5 punti e il 71% in attacco.
    Il quarto set è un monologo della Sir Susa Vim, che piazza un parziale di 10-2 a proprio favore dopo l’avvio equilibrato (5-11, c’è in campo Bottolo per Zaytsev), attacca col 61% di efficacia contro il misero 36% dei padroni di casa (4-0 il computo dei muri), e va a chiudere in scioltezza 16-25, con Ben Tara in grande spolvero (6 punti, 71%).
    Si torna a giocare in equilibrio, invece, nel corso del quinto decisivo set. In cui dopo 6 palle match annullate alla sir, la Cucine Lube conquista la sua prima occasione grazie a un attacco out di Ben Tara, subito trasformata da un muro vincente di Chinenyeze sullo stesso bomber tunisino (22-20), che chiude la sua gara con 28 punti nello score personale (53% in attacco, 4 muri, 1 ace).
    MVP : Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI : 3157
    Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova): “È stato difficile giocare questa partita dopo pochi giorni dalle fatiche di Supercoppa. Siamo provati, ma alla fine abbiamo portato a casa questi due punti grazie anche al calore dei nostri supporter che sono venuti a tifare per noi. Con Perugia sono sempre i dettagli a fare la differenza e oggi i dettagli ci hanno premiato. Per noi è una vittoria importante sotto tutti i punti di vista”.Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia): “È stata una partita infinita, un po’ come quella che abbiamo vissuto quattro giorni fa nella finale di Supercoppa. Oggi secondo me entrambe le squadre hanno avuto qualche alto e basso in più che ci sta in questa fase. È stata una gara molto combattuta, forse con un po’ più di equilibrio l’avremmo vinta, ma siamo comunque stati in partita per tutto il match ed abbiamo dato tutto”.
    Rana Verona – Itas Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 15-25) – Rana Verona: Spirito 0, Dzavoronok 7, Grozdanov 0, Esmaeilnezhad 10, Mozic 10, Mosca 4, Cortesia 2, D’Amico (L), Jovovic 1, Bonisoli (L), Truhtchev 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev. Itas Trentino: Sbertoli 8, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 9, Michieletto 15, Podrascanin 8, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Piana, Cesare. NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′; tot: 79′.
    Il Derby dell’Adige se lo aggiudica l’Itas Trentino, che supera Rana Verona 3 a 0. L’avvio di partita viaggia sui binari dell’equilibrio, con le due squadre che giocano punto a punto e offrono buoni ritmi. A metà parziale, i Campioni d’Italia alzano giri del proprio motore, acquisiscono un certo distacco e sbloccano il match con il muro stampato da Kozamernik. Al rientro in campo, Trento sembra poter allungare fin da subito, ma Verona funziona in attacco, soprattutto da posto due e riporta la contesa in equilibrio. Poi una lunga serie al servizio di Kozamernik regala agli ospiti il raddoppio. La squadra di Stoytchev reagisce nel terzo, trovando un break grazie alla serie in battuta di Dzavoronok. Poi Trento prende nuovamente le misure, stacca di netto gli avversari chiudendo in tre set la contesa. MVP Sbertoli, autore di una prestazione di altissimo livello, condita anche da 8 punti, con ben 5 ace.
    MVP : Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)SPETTATORI : 5.000
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Ci hanno messo sotto pressione con la battuta e non riuscivamo a dare la palla attaccata alla rete. Da lì il nostro attacco non funzionava proprio e contro Trento questo lo paghi. Ci serve umiltà e tanto lavoro per raggiungere il livello che vogliamo. Mercoledì ci aspetta un’altra sfida complicata contro un avversario forte. Dovremo entrare in campo consapevoli di questo”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Dobbiamo ancora migliorare tanto sulla fase di cambio palla, ma il cuore di questa squadra si è visto soprattutto nell’efficienza mostrata in battuta. Stasera in questo fondamentale abbiamo fatto grandi cose, consentendoci di leggere con maggiore facilità il loro gioco e di conseguenza di applicare un sistema muro-difesa quasi perfetto. Assieme al contrattacco è questa la nostra attuale peculiarità migliore; dobbiamo continuare a lavorare così, perché sono sicuro che potremo toglierci altre soddisfazioni come quella odierna. Vincere a Verona contro una formazione così attrezzata è un risultato importante; siamo stati bravi a saper stare nelle difficoltà accusate recentemente”.
    Giocata ieri Cisterna Volley – Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-15, 25-23) – Cisterna Volley: Saitta 0, Ramon 14, Mazzone 7, Faure 18, Bayram 5, Nedeljkovic 4, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Peric 8. N.E. Finauri, Rossi. All. Falasca. Allianz Milano: Zonta 0, Ishikawa 13, Loser 4, Reggers 3, Kaziyski 6, Piano 1, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 5, Catania (L), Vitelli 0, Porro 0. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Brancati, Verrascina, Merli. NOTE – durata set: 27′, 24′, 30′; tot: 81′.
    Classifica SuperLega Credem Banca Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Itas Trentino 7, Sir Susa Vim Perugia 7, Mint Vero Volley Monza 6, Cucine Lube Civitanova 5, Valsa Group Modena 4, Cisterna Volley 4, Rana Verona 4, Farmitalia Catania 3, Pallavolo Padova 2, Gioiella Prisma Taranto 2, Allianz Milano 1.
    4ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 11 novembre 2023, ore 20.30Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta RAI Sport e VBTV
    Domenica 12 novembre 2023, ore 16.00Pallavolo Padova – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 12 novembre 2023, ore 17.00Mint Vero Volley Monza – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 12 novembre 2023, ore 18.00Allianz Milano – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Domenica 12 novembre 2023, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group ModenaDiretta RAI Sport e VBTV
    Domenica 12 novembre 2023, ore 20.00Farmitalia Catania – Rana VeronaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    Ancora un tie break, ma stavolta ha la meglio la Lube

    Dopo la finale di Supercoppa, ancora cinque set tra Civitanova e Perugia all’Eurosuole Forum per la terza di Superlega. A spuntarla stavolta i padroni di casa dopo aver annullato 7 match point ai Block Devils. Ben Tara miglior realizzatore dei suoi con 28 punti a referto

    Ancora un tie break a distanza di quattro giorni tra Cucine Lube Civitanova e Sir Susa Vim Perugia. Dopo la maratona di mercoledì nella finale di Supercoppa a Biella vinta dai Block Devils, stavolta a spuntarla al quinto set all’Eurosuole Forum per la terza giornata di Superlega sono i padroni di casa che nel quinto parziale annullano 7 match point a bianconeri prima di chiudere con il muro di Chinenyeze.Match sulle montagne russe con Perugia avanti con merito nel primo set. Poi esce la Lube che fa suo un lunghissimo secondo parziale e sull’onda emotiva si porta avanti nel terzo. Reazione veemente della Sir Susa Vim nel quarto set poi il quinto è infinito e combattutissimo. I Block Devils inseguono fino al 13-11, poi piazzano un break di tre punti che vale il match point (13-14). Ne avranno altri sei i bianconeri, senza riuscire a chiudere. Al primo tentativo invece ci riesce Civitanova (22-20).Numeri del match leggermente migliori per Perugia che fa meglio a muro (12 contro i 7 Lube), in ricezione (64% contro 50) ed in attacco (57% contro il 50% dei padroni di casa). Dimostrazione che i numeri dicono molto, ma non sempre tutto.Quattro in doppia cifra per Perugia. Ben Tara ne mette 28 con 1 ace, 4 muri ed il 53% in attacco. 21 sono quello di Semeniuk, 16 per Plotnytskyi (con il 62% sotto rete), 15 con 3 muri per un ottimo Flavio. Nella metà campo Lube i migliori sono Lagumdzija (che chiude con 32 punti, 8 nel solo quinto set) e Nikolov che finisce a quota 16.Arriva dunque la prima battuta d’arresto stagionale per Perugia che però ha dimostrato carattere e personalità su un campo difficile mancando solo il colpo risolutore. La squadra tornerà a lavorare martedì in vista del ritorno al PalaBarton domenica 12 novembre contro Modena per la quarta giornata di campionato.
    IL MATCH
    C’è Plotnytskyi in diagonale con Semeniuk nei sette di partenza di Lorenzetti. L’ace di Giannelli ed il contrattacco proprio di Plotnytskyi aprono il match (0-3). A segno Ben Tara (1-5). Zaytsev accorcia (3-5). Plotnytskyi con la pipe poi ace di Semeniuk (5-9). Ben Tara trova le mani del muro e mantiene le distanze (8-12). Ace di Nikolov poi Zaytsev, Lube a -1 (11-12). Flavio fa ripartire i bianconeri (11-14). Ace per Ben Tara (12-16). Invasione Lube (13-18). Ben Tara chiude il contrattacco (14-20). Semeniuk da posto quattro (18-23). Ben Tara porta Perugia al set point (19-24). Flavio manda le squadre al cambio di campo con i bianconeri avanti (20-25).Si riparte con Nikolov a segno dai nove metri (3-1). Altri due per la Lube ancora con il giovane bulgaro (5-1). Muro vincente di Ben Tara (5-3). Qualche errore di troppo nella metà campo dei Block Devils (8-4). Solè dimezza con lo smash (10-8). Fischiata accompagnata all’attacco di Flavio poi Lagumdzija (15-10). Perugia non molla, risale e con Plotnytskyi arriva a -1 (18-17). Arriva la parità a quota 20 con Semeniuk. Si gioca punto a punto (23-23). Lagumdzija porta la Lube al set point (24-23). Ben Tara porta il parziale ai vantaggi (24-24). Muro vincente di Ben Tara, set point Perugia (24-25). Diamantini con il muro pareggia (25-25). Ancora Diamantini, set point Lube (26-25). Solè in primo tempo (26-26). Nikolov con la parallela (27-26). In rete il servizio del bulgaro (27-27). Flavio in contrattacco (27-28). Fuori Solè (28-28). Plotnytskyi in pipe (28-29). Fuori anche Ben Tara (29-29). Semeniuk da posto quattro (29-30). Muro Lube su Ben Tara (30-30). Altro muro dei padroni di casa (31-30). Flavio da posto tre (31-31). Lagumdzija (32-31). Solè (32-32). Ben Tara con il muro (32-33). Fuori Giannelli (33-33). Ace di Lagumdzija (34-33). Fuori Plotnytskyi, la Lube pareggia (35-33).Terzo set all’insegna dell’equilibrio. Semeniuk trova il maniout del 2-3. Zaytsev capovolge (5-3). Il muro di Flavio pareggia (5-5). Ace di Lagumdzija (10-8). Pipe vincente di Nikolov (12-9). Perugia non sfrutta diverse occasioni in contrattacco e le distanze rimangono invariate (19-15). Dentro Herrera. Il cubano riporta sotti i suoi, ma Lagumdzija dà fiato ai padroni di casa (23-19). Tocca l’asta l’attacco di Plotnytskyi, set point Lube (24-20). Yant propizia il raddoppio di Civitanova (25-21).Lube avanti anche nell’avvio del quarto set (3-1). Semeniuk pareggia (3-3). Flavio ferma a muro Diamantini (3-5). Fuori Zaytsev poi Semeniuk (4-8). Flavio attacco, muro e attacco (5-11). Ben Tara sulle mani del muro (7-13). Arrivano il muro di Solè e la pipe successiva di Plotnytskyi (9-16). Ben Tara dalla seconda linea (12-19). Ancora il tunisino (14-22). Invasione Lube, set point Perugia (15-24). L’attacco del neo entrato Motzo finisce out, si va al tie break (16-25).Il quinto inizia con il muro di Ben Tara (0-1). Muro anche per Solè (1-3). Fuori Semeniuk poi Lagumdzija (4-3). Plotnytskyi in pipe (4-5). Civitanova torna avanti (7-6). Parallela di Lagumdzija (9-7). Sempre +2 Lube (11-9). Semeniuk trova la parità con il contrattacco (13-13). Fuori Zaytsev, match point Perugia (13-14). Fuori il servizio di Ben Tara (14-14). Semeniuk con la diagonale (14-15). Chinenyeze in primo tempo (15-15). Sull’asta Lagumdzija (15-16). Ancora Chinenyeze (16-16). Ben Tara dalla seconda linea (16-17). Lagumdzija tiene da posto due (17-17). Sempre Ben tara (17-18). In rete Plotnytskyi (18-18). Fuori Yant (18-19). Lagumdzija non sbaglia (19-19). Semeniuk al secondo tentativo (19-20). Lagumdzija infermabile (20-20). Fuori Ben Tara, match point Lube (21-20). Il muro di Chinenyeze dà la vittoria ai padroni di casa (22-20).
    I COMMENTI
    Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia): “È stata una partita infinita, un po’ come quella che abbiamo vissuto quattro giorni fa nella finale di Supercoppa. Oggi secondo me entrambe le squadre hanno avuto qualche alto e basso in più che ci sta in questa fase. È stata una gara molto combattuta, forse con un po’ più di equilibrio l’avremmo vinta, ma siamo comunque stati in partita per tutto il match ed abbiamo dato tutto”.
    IL TABELLINO
    CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SUSA VIM PERUGIA 3-2Parziali: 20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Lagumdzija 32, Diamantini 8, Chinenyeze 10, Nikolov 16, Zaytsev 13, Balaso (libero), Yant 2, Motzo, Bottolo, Anzani, Thelle, Larizza. N.e.: Bisotto (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 28, Flavio 15, Solè 6, Plotnytskyi 16, Semeniuk 21, Colaci (libero), Herrera 3, Toscani, Ropret. N.e.: Leon, Held, Candellaro, Russo (libero). All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Arbitri: Armando Simbari – Mauro GoitreLE CIFRE – CIVITANOVA: 21 b.s., 4 ace, 50% ric. pos., 30% ric. prf., 50% att., 7 muri. PERUGIA: 24 b.s., 4 ace, 64% ric. pos., 43% ric. prf., 57% att., 12 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Il Cisterna Volley supera l’Allianz Milano in tre set. Parla Falasca

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley supera l’Allianz Milano in tre set e centra la prima vittoria in stagione. Il successo è arrivato davanti a un pubblico molto coinvolto che ha accompagnato la crescita della squadra di Falasca che nel corso del match ha saputo dare continuità ai sistemi di gioco che si erano già visti: Cisterna arrivava dalla sconfitta in quattro set di Catania mentre Milano, senza Porro (poi schierato e dosato a partita in corso) e senza Dirlic, era reduce dalla sconfitta casalinga con Piacenza. Il Cisterna chiude la partita con 12 muri punto (contro i due di Milano) e tanti palloni toccati a muro che hanno contenuto la fase offensiva della squadra di Milano. Tanti gli errori al servizio di entrambe le squadre ma l’attacco di Cisterna, trascinata da Faure e Ramon, ha fatto la differenza. I primi due set sono stati vinti con un margine importante (25-14 e 25-15) mentre nel terzo Milano ha dato molto filo da torcere ai pontini che si sono imposti faticando per mezz’ora fino al 25-23.
    Guillermo Falasca (Cisterna Volley): «Sono molto felice per la prima vittoria conquistata in questo modo, davanti a questo pubblico, questo successo non toglie merito a nessuno: ai nostri avversari mancava qualche giocatore ma la nostra prestazione è stata molto alta. Conosciamo il nostro potenziale, lo avevamo visto anche per alcuni tratti nella partita con Trento in avvio di stagione, ora dobbiamo dare continuità a questo livello di gioco, questo sarà lo step da raggiungere»
    Roberto Piazza (Allianz Milano): «Per l’analisi del match c’è poco da dire. Hanno giocato nettamente meglio i ragazzi di Cisterna, che hanno messo in campo tutto quello che avevano, non soltanto a livello di tecnica e di tattica, ma pure di motivazione, di voglia di portare a casa il risultato. Da parte nostra, con qualche carenza abbiamo giocato da Milano soltanto l’ultimo set. E’ un po’ poco. Dobbiamo riuscire ad essere più presenti e decisi su quello che è il campionato italiano che è un campionato molto complicato».
    Coach Falasca si affida alla collaudata diagonale Saitta-Faure, i martelli sono Bayram in coppia con Jordi Ramon, Mazzone e Nedeljkovic al centro, e Piccinelli libero. Dall’altra coach Piazza, che già doveva rinunciare al palleggiatore Porro, ha dovuto sostituire in extremis anche l’opposto Dirlic, al suo posto in avvio è stato schierato Reggers in diagonale con il regista Zonta. Laterali Kaziski e Ishikawa, al centro Piano e Loser con Catania libero. A metà del primo set poi il tecnico di Milano manda in campo Porro cambiando la diagonale con Mergarejo.
    Cisterna conquista il primo set in 28’, gestendo il vantaggio ottenuto nelle prime fasi del gioco per chiudere 25-14. Cisterna inizia subito forte, con i colpi di Bayram e Nedeljkovic che portano al primo vantaggio sul 6-3. Milano prova a contrattaccare trovando però la risposta a muro prima di Jordi Ramon, poi quello di Faure, per il 14-7. Il Cisterna amministra e si prende il punto finale con Daniele Mazzone. Superlativa la prova a muro dei ragazzi di coach Falasca, bravi a trovare ben cinque punti nel fondamentale, chiudendo il set con il 46% in attacco.
    I padroni di casa conquistano anche il secondo set, uscendo fuori a metà parziale grazie all’ottima solidità a muro, e ai colpi del duo Faure-Jordi Ramon, rispettivamente con il 71% e il 75% in attacco. In un avvio di set combattuto punto a punto, Cisterna prende vantaggio sull’11-8 messo a terra da Bayram. Milano prova a rispondere con Kaziyski, ma poi il muro di Jordi Ramon su Reggers porta Cisterna sul 18-12 che strappa in due il set. La squadra di coach Falasca porta a casa il parziale, gestendo il vantaggio e chiudendo con il gran muro di Nedeljkovic 25-15.
    Nel terzo set coach Falasca sceglie da subito Pavle Peric, al posto di Efe Bayram. Coach Piazza riparte inizialmente con Zonta in cabina di regia, per poi a metà set cambiare la diagonale, inserendo Porro e Mergarejo. Le due squadre iniziano a forzare al servizio, ma a segnare il primo vantaggio è un muro di Jordi Ramon, sul 9-7. Milano risale, grazie agli attacchi delle bande, trovando con Mergarejo la forza per tornare in parità sul 15-15. Cisterna trova in Peric l’arma in più per rispondere alla controffensiva ospite, con il serbo protagonista sul 23-21. La bordata del neo entrato Bayram porta al match point Cisterna, che con il muro di Mazzone, chiude il match in favore dei pontini sul 25-23.
    CISTERNA VOLLEY – ALLIANZ MILANO 3-0CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib) ne, Finauri ne, Ramon 14, Saitta 7, Piccinelli (lib), Faure 18, Rossi ne, Czerwinski, Mazzone 7, Bayram 5, Nedeljkovic 4, Peric 8. All. FalascaALLIANZ MILANO: Kaziyski 6, Mergarejo 5, Zonta, Catania (lib), Vitelli, Reggers 3, Loser 4, Innocenzi ne, Piano 1, Ishikawa 13, Porro, Colombo (lib) ne. All. PiazzaParziali: 25-14 (27’), 25-15 (24’), 25-23 (30’)Note: CISTERNA VOLLEY: ricezione 36% (29%), attacco 52%, ace 1 (err.batt. 13), muri pt. 12.ALLIANZ MILANO: ricezione 48% (22%), attacco 31%, ace 3 (err. batt. 9), muri pt. 2Arbitri: Rocco Brancati (Città di Castello) e Antonella Verrascina (Roma)Spettatori 1142MVP: Faure (Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Terza giornata di campionato, domani al PalabancaSport arriva Catania

    Piacenza 04.11.2023 – Terza giornata del campionato di SuperLega Credem Banca e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna protagonista domani, domenica 5 novembre, (ore 16.00) al PalabancaSport, avversaria la Farmitalia Catania. Una sfida inedita visto che le due squadre non si sono mai affrontate.
    Dopo il convincente avvio di campionato che ha visto la formazione biancorossa vincere con Padova e Milano, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scende in campo con Catania che si affaccia alla SuperLega per la prima volta nella sua storia dopo aver acquisito in estate il titolo sportivo da Vibo Valentia.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza senza l’opposto mancino Yuri Romanò che durante la Semifinale di Del Monte Supercoppa SuperLega giocata con Civitanova ha accusato un problema muscolare al retto addominale.
    Leonardo Scanferla (libero Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Sicuramente dovremo affrontare la gara senza pensare che dall’altra parte della rete c’è una neopromossa, Catania ha già dimostrato di sapere giocare una buona pallavolo. Sarà una partita difficile anche perché chiunque contro di noi cerca di dare sempre il massimo. Dovremo affrontare questa gara con tanta concentrazione e grinta, siamo amareggiati perché veniamo da una brutta partita in Supercoppa dove non siamo stati bravi ad esprimere il nostro gioco, dovremo certamente fare meglio con Catania cercando di guardare soprattutto nel nostro campo”.
    L’avversario Farmitalia Catania
    Dall’altra parte della rete c’è Farmitalia Catania che a 58 anni dalla sua fondazione approda per la prima volta in SuperLega Credem Banca. Dopo la conquista della promozione in A2 ecco l’approdo nella massima serie con il subentro, al posto di Vibo Valentia nella SuperLega. Un doppio salto che ha spinto la società a fare passi importanti sul mercato. Alle conferme di Zappoli e Frumuselu, si sono aggiunti diversi colpi per un roster che è un mix di energia ed esperienza. Il palleggiatore Santiago Orduna, veterano della SuperLega e capitano biancoblu; Domenico Cavaccini, libero salernitano di esperienza e vicecapitano; Nemanja Masulovic, miglior centrale della Serbian Super League nella stagione 2020-2021; Javad Manavinezhad, schiacciatore iraniano classe ’95; l’ex biancorosso Alessandro Tondo; Elia Bossi, centrale triestino con 7 presenze in Nazionale e una medaglia di bronzo al campionato mondiale Under 23; Luigi Randazzo, catanese di nascita che torna nella sua città, dopo aver passato gli ultimi 15 anni lontano da casa e nei top Team di SuperLega; Paul Buchegger, l’opposto austriaco che la scorsa stagione è stato l’arma in più della Tonno Callipo; Luka Basic, ex biancorosso; Francesco Pierri, giovane libero promessa del volley italiano; Filippo Santambrogio, entusiasta di mettersi in gioco per la prima volta in SuperLega; Andrea Baldi, schiacciatore classe 2000 che arriva tra le fila biancoblu, dopo l’esperienza con Bergamo.
    Cezar Douglas Silva (Allenatore Farmitalia Catania): “I ragazzi stanno lavorando per migliorarsi sempre di più e quello che vedo è una squadra motivata che lavora per scendere in campo con uguale determinazione, a prescindere dall’avversario. Il nostro obiettivo è migliorare le fasi di break-point e contrattacco. Essere regolari in ricezione ci permetterebbe di dare a Orduna la possibilità di distribuire bene il gioco. È il suo lavoro e sa farlo bene, questo ci consentirà di essere competitivi”.
    PRECEDENTI: nessuno.
    EX: Luka Basic a Piacenza nel 2022-2023; Alessandro Tondo a Piacenza dal 2018 al 2022.
    A CACCIA DI RECORD:
    In carriera Regular Season: Elia Bossi – 2 attacchi vincenti ai 500 (Farmitalia Catania); Yuri Romanò – 3 muri vincenti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Paul Buchegger – 4 muri vincenti ai 100 (Farmitalia Catania); Cristian Frumuselu – 7 punti ai 500 (Farmitalia Catania).
    In carriera tutte le competizioni: Ricardo Lucarelli – 1 alle 100 partite giocate (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Luigi Randazzo – 1 attacchi vincenti ai 1900 (Farmitalia Catania); Roamy Alonso – 11 punti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Yuri Romanò – 16 attacchi vincenti ai 2100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Francesco Recine – 17 attacchi vincenti ai 1400 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Fabio Ricci – 19 punti ai 1100, 2 muri vincenti ai 300 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Fabrizio Gironi – 2 punti ai 600, 23 attacchi vincenti ai 500 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Robertlandy Simon – 4 punti ai 2500 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Alessandro Tondo – 5 muri vincenti ai 400 (Farmitalia Catania). LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia parteciperà al Mondiale per Club

    Mondiale per ClubUfficiale la partecipazione di Perugia alla manifestazione. Block Devils in India dal 6 al 10 dicembre
    È stata ufficializzata dalla FIVB la partecipazione della Sir Sicoma Perugia al prossimo Mondiale per Club, in programma dal 6 al 10 dicembre 2023 a Bangalore, in India. I Block Devils cercheranno di difendere il titolo conquistato lo scorso anno a Betim in Brasile ed avranno come avversari i turchi dell’Halkbank Ankara (qualificati alla manifestazione, così come Perugia, in quanto semifinalisti della Champions League dopo la rinuncia delle due finaliste), i brasiliani del Sada Cruzeiro e dell’Itambè Minas (prima e seconda classificata dell’ultimo campionato sudamericano per club), i giapponesi del Suntory Sunbirds (vincitori del campionato asiatico per club) ed i padroni di casa indiani dell’ Ahmedabad Defenders (vincitori del campionato indiano, la RuPay Prime Volleyball League).

    Articolo precedenteQuinta giornata di Serie A2 e A3 Credem BancaProssimo articoloSuperLega Credem Banca di nuovo in campo per il terzo turno LEGGI TUTTO

  • in

    Angelo Lorenzetti dopo il trionfo in Supercoppa

    Day after ricco di emozioni in casa Sir Susa Vim Perugia che mette in bacheca il quinto successo nella competizione. Il tecnico bianconero: “Sono naturalmente felice della vittoria, vincere è sempre meglio. Al tempo stesso bisogna essere chiari nel ribadire che questa coppa ci dice che in questi due giorni i ragazzi sono stati più bravi degli altri, non di tanto ed anche aiutati dalla fortuna in alcuni casi. Soprattutto la Supercoppa ed anche le altre manifestazioni danno alla fine un valore relativo alla manifestazione stessa, non una rendita né un valore assoluto per quelle successive. Noi su questo oltre che sulle cose tecniche dobbiamo lavorare”

    Il giorno dopo è sempre il più bello ed è quello giusto in casa Sir Susa Vim Perugia per assaporare il gusto dolcissimo della Del Monte® Supercoppa, la quinta nella storia della società, conquistata ieri sera a Biella di fronte a cinquemila spettatori al termine di una entusiasmante finale con la Cucine Lube Civitanova.Una vittoria giunta al tie break, una vittoria arrivata in rimonta dopo essere stati sotto di due set e dopo aver annullato nel quarto parziale ben 6 match point agli avversari. Una vittoria giunta al termine di una due giorni in terra piemontese non facile per tanti aspetti, ma nella quale la squadra ha saputo unirsi di fronte alle difficoltà, ha saputo lottare e resistere, ha saputo reagire con caparbietà oltre che naturalmente mettendo in mostra le sue tante qualità.Una vittoria, la prima sulla panchina bianconera, che porta la firma anche del nuovo tecnico Angelo Lorenzetti giunto al suo quarto successo nella competizione vinta, e questo è un primato assoluto, con quattro società diverse (Piacenza, Modena, Trento ed appunto Perugia).“Cosa indica questo? Sicuramente l’età dell’allenatore ed il fatto che ho avuto ed ho la fortuna di allenare squadre con grandi giocatori”. Esordisce così proprio Lorenzetti che poi passa alla disamina della finale.“Eravamo sotto 2-0 e 20-17 nel terzo, ma non credo che da lì il match sia cambiato tanto, nel senso che la partita è proseguita sui binari che aveva prima. Certamente la nostra battuta ha fatto un pochino più di danni, ma devo dire che è stata continua per tutto il match se togliamo l’inizio del quarto set ed altri frangenti nei quali commettevamo errore nel secondo servizio del turno. È evidente che Civitanova, oltre ai margini di miglioramento che avrà, è una squadra che ha un sistema di gioco sulle palle di attacco difficili sul quale ha lavorato tanto lo scorso anno quando tutti abbiamo potuto vedere la loro crescita, mentre noi su questo aspetto dobbiamo iniziare un percorso. Sono naturalmente felice della vittoria, vincere è sempre meglio. Al tempo stesso bisogna essere chiari nel ribadire che questa coppa ci dice che in questi due giorni i ragazzi sono stati più bravi degli altri, non di tanto ed anche aiutati dalla fortuna in alcuni casi. Soprattutto la Supercoppa ed anche le altre manifestazioni danno alla fine un valore relativo alla manifestazione stessa, non una rendita né un valore assoluto per quelle successive. Noi su questo oltre che sulle cose tecniche dobbiamo lavorare. Spero che questa vittoria sciolga i ragazzi perché qualcuno un po’ la “scimmia” ce l’ha ancora sulle spalle e tutti noi dobbiamo aiutarli. Non è così facile come sembra da fuori… sono ben pagati, dei campioni, ma queste situazioni ti entrano dentro la testa e per toglierle i ragazzi in primis devono farsi delle domande e noi dobbiamo aiutarli a trovare le risposte giuste”.Lorenzetti chiude così.“Ho visto i tifosi felici ed è sempre bello vederli festeggiare. L’ho detto tante volte, la vittoria è un bel deodorante, dà un bel profumo. Poi bisogna sapere se sotto c’è qualche cattivo odore perché dopo, quando l’essenza va via, il cattivo odore viene fuori. Parlando ovviamente di pallavolo e di aspetti tecnici, dobbiamo quindi vedere bene cosa c’è da migliorare anche perché come abbiamo visto il livello è altissimo. I ragazzi sono stati bravissimi, arrivavano da una stagione con le nazionali massacrante, abbiamo fatto insieme dieci giorni di allenamento ed in questi due giorni a Biella sono stati capaci di esprimere questo livello di pallavolo”.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO