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    Una Lube dai due volti piega la Gioiella Prisma al tie break

    La terza vittoria consecutiva in Regular Season per la Cucine Lube Civitanova, quarta di fila in stagione considerando l’esordio in Champions League, frutta 2 punti casalinghi e arriva al termine di un match tiratissimo. Missione compiuta al tie break in rimonta per gli uomini di Chicco Blengini, ma con tanta sofferenza (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) contro la Gioiella Prisma Taranto nel 7° turno di andata all’Eurosuole Forum. Finale rovente al termine di un match rocambolesco e condizionato da qualche calo di tensione. Un successo che vale il salto a 13 punti in classifica. .
    A trainare la Lube ci pensano Lagumdzija, MVP e top scorer con 25 punti (58% di positività, 3 ace e 1 muro), e Nikolov (19 con il 54%). In doppia cifra anche Chinenyeze (10), autore del muro finale come nel tie break vinto con la Sir. Sul fronte tarantino quattro atleti in doppia cifra: Gutierrez (22), Russell (21), Gargiulo (16) e Lanza (11). A corrente alternata in ricezione, Civitanova trova buone folate in attacco e al servizio, gli ospiti chiudono con un muro in più.
    Formazioni iniziali
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Ionici schierati con Trinidad De Haro al palleggio per l’opposto Russell, Gargiulo e Jendryk al centro, Gutierrez e Lanza laterali, Rizzo libero.
    La partita
    Match preceduto da un suggestivo “minuto di rumore” in campo e sugli spalti per lanciare un segnale chiaro e forte all’indomani della giornata internazionale per eliminare la violenza contro le donne.
    La sfida si apre con un estenuante punto a punto, ma la Lube può contare su un brillante Lagumdzija (7 punti con il 100%). I team reggono in ricezione e mettono a turno il naso avanti. Almeno fino al break di Taranto, con un mani fuori e complice l’attacco out di Anzani (11-13). Il muro ionico scongiura il pari dello Zar (14-16). Aggancio solo rimandato, arriva sul 19-19 con due attacchi errati degli uomini di Travica. Il sorpasso arriva con il block di Chinenyeze (21-20), poi Taranto spara fuori e nello scambio successivo Zaytsev va a segno (23-20). Chiude i conti per il 25-22 l’offensiva di Chinenyeze (3 su 4 in attacco e 1 block). A fare la differenza è la precisione in attacco dei cucinieri (67%).
    Al rientro Lanza e compagni trovano la fiammata del +3 (6-9), ma Civitanova risponde per le rime con due attacchi vincenti e un muro poderoso (9-9). L’aggressività dei pugliesi a muro li ripaga con i block in serie per il nuovo +3 (13-16). Sul 15-18 entra Bottolo per Zaytsev. I biancorossi si riavvicinano dopo l’ace di De Cecco (17-18). In campo c’è anche Yant per Nikolov, ma la Gioiella Taranto, con una buona gestione del palleggio e determinata a muro riprende il largo (19-22). Ancora una volta la Lube trova la reazione (21-22). Sul 22-23 Nikolov rientra al servizio, ma sfiora solo l’ace (22-24). Taranto ne approfitta e chiude in attacco (25-22). Per Lagumdzija e Lanza 6 punti a testa.
    Anche nel terzo set in campo è lotta vera. Il punto a punto viene spezzato da una serie impressionante di Lagumdzija dai nove metri: i suoi due ace sono intervallati dall’attacco out di Gutierrez e dal bolide di Nikolov (15-10). Poi i vicecampioni d’Italia vanno letteralmente in tilt. Entra anche Yant, ma Taranto inverte inerzia e risultato (17-20). Blengini inserisce anche Bottolo, ma la Gioiella allunga (18-22). Sul 20-24 Lagumdzija annulla una palla set, ma Russell chiude per Taranto con il settimo punto personale (21-25).
    Nel quarto set Blengini punta su Bottolo e Nikolov in banda. Diamantini trova spazio al centro. Civitanova parte forte (8-5). Taranto non molla (12-11), ma Bottolo sale in cattedra sia in attacco che a muro (15-11). Taranto dimostra ancora una volta di non meritare la bassa classifica (19-17). Alla Lube servono un Nikolov da 7 punti nel set con il 100% di positività in attacco e l’ingresso al servizio di Motzo, autore dell’ace per il 21-17. Ancora una volta la calma serafica di coach Travica ristabilisce la tranquillità sul campo tarantino (21-19). Taranto si riporta sotto con un muro vincente (23-22), ma stecca in battuta e in attacco (25-22). Lube nettamente superiore in attacco (64% contro il 44%).
    Al tie break Taranto parte meglio (1-4), Civitanova recupera terreno e pareggia con Lagumdzija (7-7). La battuta di Bottolo mette in difficoltà Taranto e agevola il sorpasso con Nikolov (11-10), ma arriva un controsorpasso dei pugliesi a muro (11-12). La Lube, trascinata dall’incitamento dell’Eurosuole Forum, ritorna avanti con Nikolov (13-12) dopo una battuta insidiosa di Chinenyeze. Match ball Lube sul servizio errato di Lanza (14-13). Un mani out e un errore biancorosso capovolgono la situazione (14-15). Diamantini rimedia (15-15). Il muro di Gargiulo consegna il secondo match point alla Gioiella, che poi sbaglia dai nove metri (16-16).Il man out di Bottolo e il muro di Chinenyeze portano i 2 punti (18-16).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Sappiamo di non aver fatto una grande partita, ma alla fine abbiamo portato a casa una vittoria, dimostrando di saper soffrire, seppur con la consapevolezza che per prevalere e in questi confronti e fare filotto di risultati positivi bisogna giocare meglio. Ogni gara ha la sua storia, bisogna sapersi adattare alle difficoltà e stasera l’abbiamo fatto. I grattacapi maggiori ce li ha sicuramente procurati il servizio float, che Taranto grazie ai suoi battitori ha sfruttato in maniera molto incisiva”.
    LUCIANO DE CECCO: “Innanzitutto complimenti a Taranto, che ci ha messo sotto in più occasioni, proponendo una buona pallavolo. La Lube non ha sicuramente disputato la sua migliore partita, ma proprio il fatto di riuscire a vincere anche in queste occasioni è un fattore positivo per il prosieguo. Ci serve più regolarità, sia nel gioco che dal punto di vista mentale, ma soprattutto dobbiamo essere più concreti, come lo siamo stati nel primo set, in alcuni frangenti del quarto e nel tie break. Abbiamo ricevuto molto male tutta la partita, accusando troppi alti e bassi, un po’ per merito di Taranto e un po’ per demeriti nostri. Dobbiamo allenare molto questi aspetti perché le prossime partite saranno ancora più difficili di quella odierna”.
    ALEX NIKOLOV: “Dopo una vittoria netta come quella di domenica scorsa a Modena, sono contento di aver giocato una sfida molto equilibrata, difficile, e soprattutto di averla vinta. Siamo stati bravi a reagire nella maniera giusta dopo aver perso il terzo set. In quel frangente dovevamo spingere e l’abbiamo fatto. Ora testa all’impegno di giovedì prossimo in Champions League. A Praga cerchiamo un’altra vittoria”.
    Prossimi impegni
    Giovedì 30 novembre (ore 18) la Lube sarà di scena in Cechia contro la VK Lvi Praha per la seconda giornata della Pool E di CEV Champions League, mentre domenica 3 dicembre (ore 18) i biancorossi scenderanno in campo all’Eurosuole Forum contro l’Itas Trentino per l’8° turno della SuperLega.
    Tabellino
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Zaytsev 6, Chinenyeze 10, Lagumdzija 25, Nikolov 19, Anzani 1, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 3, Bottolo 7, Larizza 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle. All. Blengini. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 22, Gargiulo 16, Russell 21, Lanza 11, Jendryk 5, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Piana, Saltalippi. Durata set: 27′, 30′, 29′, 32′, 26′; tot: 144′.
    ARBITRI: Piana (MO), Saltalippi (PG).
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 18, ace 6, muri 8, attacco 52%, ricezione 47% (28% perfette). Taranto: battute sbagliate 23, ace 4, muri 9, attacco 48%, ricezione 50% (30% perfette). Spettatori: 2.489. MVP: Lagumdzija. LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 7a giornata

    Domenica 26 novembre 2023SuperLega Credem Banca: i risultati della 7a giornata
    SuperLega Credem Banca7a giornata: successi netti tra le mura amiche per Milano e Trento, Perugia sbanca Verona, Civitanova piega Taranto al tie break, Monza fa altrettanto con Piacenza nel posticipo
    Risultati 7a giornata di andata SuperLega Credem Banca: Itas Trentino – Farmitalia Catania 3-0 (25-15, 25-17, 25-18)
    Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 20-25, 22-25)
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16)
    Allianz Milano – Pallavolo Padova 3-0 (25-17, 26-24, 25-19)
    Mint Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (22-25, 25-21, 19-25, 25-20, 15-12)
    Giocata ieri Cisterna Volley – Valsa Group Modena 1-3 (11-25, 25-22, 20-25, 16-25)
    Itas Trentino – Farmitalia Catania 3-0 (25-15, 25-17, 25-18) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 19, Michieletto 13, Podrascanin 3, Pace (L), D’Heer 0, Laurenzano (L). N.E. Nelli, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. Farmitalia Catania: Orduna 2, Basic 9, Masulovic 4, Buchegger 10, Randazzo 7, Bossi 1, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Manavinezhad, Santambrogio. All. Douglas Silva. ARBITRI: Verrascina, Vagni. NOTE – durata set: 24′, 24′, 24′; tot: 72′.
    Il testacoda del settimo turno di SuperLega non regala sorprese. L’Itas Trentino Campione d’Italia supera senza particolari patemi la Farmitalia Catania portando a quota sette le vittorie consecutive in Regular Season e conservando l’imbattibilità in campionato al termine di un match a senso unico. Il primo 3-0 casalingo stagionale dei tricolori è confezionato in un’ora e dodici minuti, in cui Trento mantiene il pallino del gioco, trascinata dall’ennesima grande serata di Rychlicki (19 punti col 68% in attacco, tre muri e un ace) e, più in generale, dell’intero fronte a rete, ben imbeccato da Sbertoli. Catania regge il ritmo avversario solo nella prima parte del primo set, poi si trova a rincorrere senza trovare le contromisure in nessun fondamentale. Il solo Buchegger va in doppia cifra, pur con percentuali non esaltanti.
    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)SPETTATORI: 2.373
    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “Era importante dare continuità ai nostri risultati e chiudere in tre set il match anche in vista della trasferta in Francia di mercoledì per la Champions League. Siamo contenti del risultato e della prestazione, dobbiamo continuare a crescere e a giocare da gruppo vero”.Farmitalia Catania non ha rilasciato dichiarazioni al termine della gara .
    Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 20-25, 22-25) – Rana Verona: Spirito 1, Sani 3, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 5, Mozic 16, Mosca 5, D’Amico (L), Dzavoronok 5, Bonisoli (L). N.E. Cortesia, Jovovic, Keita, Zanotti. All. Stoytchev. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 14, Resende Gualberto 12, Herrera Jaime 14, Semeniuk 10, Solé 4, Toscani (L), Held 2, Ben Tara 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Leon Venero, Russo, Ropret. All. Lorenzetti. ARBITRI: Curto, Cerra. NOTE – durata set: 26′, 28′, 33′; tot: 87′.
    Nel 7° turno di Regular Season la Sir Susa Vim Perugia non lascia scampo a Rana Verona in un Pala AGSM AIM tutto esaurito per la seconda volta in stagione, trovando la vittoria per 3 a 0 e confermando la testa della classifica. L’avvio di gara è tutto di marca veronese, poi la capolista prende le misure e inizia a fare la voce grossa, soprattutto a muro con Plotnytskyi. La formazione di Lorenzetti, però, non riesce a infilare l’allungo decisivo e Verona resta aggrappata al set. Poi una lunga serie dai nove metri di Held consegna il parziale nelle mani di Giannelli e compagni. Al rientro in campo, i bianconeri sembrano tenere le redini della contesa, ma la truppa di casa non si dà per vinta e con i contributi di Grozdanov e Mozic rimane in scia. Sul finale del set si alza il ritmo a favore di Perugia, che scava il solco decisivo per il raddoppio nel punteggio. Nel terzo parziale, le due squadre danno vita a un botta risposta importante, poi è Herrera a tentare di spezzare l’equilibrio dai nove metri. In prossimità dei titoli di coda Perugia certifica il proprio valore e chiude i conti in tre set. MVP dell’incontro Plotnytskyi, autore di 14 punti con 2 ace e altrettanti muri vincenti.
    MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 5000
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Perugia ha dimostrato perché negli ultimi anni ha ottenuto risultati importanti. Oggi non ha funzionato il nostro cambio palla e siamo andati in difficoltà in contrattacco, ma ho notato dei miglioramenti, soprattutto a muro. Dobbiamo guardare avanti, io credo in questa squadra e quando avremo sistemato certi dettagli i risultati arriveranno, perché il pubblico e la città di Verona se lo meritano”.Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Per me oggi abbiamo fatto un altro passo avanti a muro, soprattutto sotto l’aspetto tecnico. Poi abbiamo giocato di squadra e questo è stato importante. Abbiamo avuto momenti difficili in campo. Restare sempre uniti ed insieme è stata una chiave importante”.
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Zaytsev 6, Chinenyeze 10, Lagumdzija 25, Nikolov 19, Anzani 1, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 3, Bottolo 7, Larizza 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle. All. Blengini. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 22, Gargiulo 16, Russell 21, Lanza 11, Jendryk 5, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Piana, Saltalippi. NOTE – durata set: 27′, 30′, 29′, 32′, 26′; tot: 144′.
    La terza vittoria consecutiva in Regular Season per la Cucine Lube Civitanova, quarta di fila in stagione considerando la Champions League, frutta 2 punti casalinghi e arriva al termine di match tiratissimo. Missione compiuta al tie break in rimonta per gli uomini di Chicco Blengini, ma con tanta sofferenza (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) contro la Gioiella Prisma Taranto all’Eurosuole Forum nel 7° turno di andata all’Eurosuole Forum. Finale rovente al termine di un match rocambolesco che vale il salto a 13 punti in classifica
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Ionici schierati con Trinidad De Haro al palleggio per l’opposto Russell, Gargiulo e Jendryk al centro, Gutierrez e Lanza laterali, Rizzo libero.
    A trainare la Lube ci pensano Lagumdzija, MVP e top scorer con 25 punti (58% di positività, 3 ace e 1 muro), e Nikolov (19 con il 54%). In doppia cifra anche Chinenyeze (10), autore del muro finale come nel tie break vinto con la Sir. Sul fronte tarantino quattro atleti in doppia cifra: Gutierrez (22), Russell (21), Gargiulo (16) e Lanza (11). Civitanova complessivamente meglio in attacco e al servizio, gli ospiti chiudono con un muro in più e propongono una battuta float insidiosa.
    Nel primo set Taranto entra in campo con grinta e, dopo un prolungato punto a punto, trova il break (11-13) difeso fino al 17-19. Poi si risveglia la Lube (19-19), che chiude 25-22 un set caratterizzato dai 7 punti di Lagumdzija con il 100% in attacco e dal contributo di Chinenyeze, autore della giocata decisiva. Ne secondo parziale il copione si ripete solo in parte. Taranto trova la fuga, ma la Lube spreca le chance di aggancio nei momenti clou. A spuntarla sono gli ionici con un attacco meno falloso (44%) e un buon lavoro a muro (22-25). Il terzo atto è caratterizzato dalla serie al servizio di Lagumdzija (2 ace e tanti danni sul fronte avversario) per il 15-10, seguita da un black-out sul fronte biancorosso (17-20). Blengini fa girare la squadra, ma a imporsi sono gli uomini di Travica (21-25) con il settimo punto di Russell. Al rientro la Lube punta su Bottolo e Nikolov in banda, c’è Diamantini al centro. Civitanova prende il largo in attacco e a muro (15-11) Taranto riduce le distanze (23-22), ma consegna con due errori (25-23) il set alla Lube e a un Alex Nikolov da 7 punti con il 100%. Al tie break Civitanova parte male (1-4), trova l’aggancio (7-7) e vince ai vantaggi (18-16) dopo aver annullato due palle match.
    MVP: Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 2.489.
    Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova): “complimenti a Taranto, che ci ha messo sotto in più occasioni proponendo una buona pallavolo. La Lube non ha disputato la sua migliore partita, ma il fatto di riuscire a vincere anche in queste occasioni ci dà la carica. Ci serve più regolarità, sia nel gioco che dal punto di vista mentale, ma soprattutto dobbiamo essere più concreti, come lo siamo stati nel primo set, in alcuni frangenti del quarto e nel tie break. Troppi alti e bassi in ricezione, un po’ per merito di Taranto e un po’ per demeriti nostri. Dobbiamo allenare molto questi aspetti perché le prossime partite saranno ancora più difficili”.Giovanni Gargiulo (Gioiella Prisma Taranto): “Abbiamo giocato bene, c’è un po’ di rammarico per aver solo sfiorato la vittoria, ma abbiamo preso un punto in casa della Lube. Siamo in crescita. Mettiamo sempre lo stesso impegno in allenamento e in partita. Come in ogni aspetto della vita, ci sono alti e bassi, ma stiamo lavorando tanto. Siamo un gruppo legatissimo, giochiamo in un ambiente che ci fa sentire tranquilli e sereni, queste prestazioni sono i risultati. Siamo scesi in campo a viso aperto, senza nulla da perdere contro una squadra di campioni. Con coach Travica stiamo lavorando bene, anche con esercizi nuovi. Sono esperienze inedite per me. La nostra guida tecnica ci sta dando già tanto”.
    Allianz Milano – Pallavolo Padova 3-0 (25-17, 26-24, 25-19) – Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 2, Loser 8, Reggers 13, Kaziyski 7, Piano 5, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 10, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 2, Dirlic 1. N.E. Innocenzi. All. Piazza. Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 10, Truocchio 1, Garcia Fernandez 12, Cardenas Morales 2, Crosato 7, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Zenger (L), Desmet 9, Porro 3, Fusaro 0. N.E. Beccaro. All. Cuttini. ARBITRI: Goitre, Brunelli. NOTE – durata set: 26′, 30′, 28′; tot: 84′.
    L’Allianz Milano si fa ancora più bella e dopo la vittoria di Cev Cup firma un altro 3-0 casalingo contro la Pallavolo Padova nel 7° turno di SuperLega Credem Banca. Per gli ospiti c’è il rammarico per la mancata chiusura del secondo set, il parziale più equilibrato, quando due attacchi out di Gabi Garcia, comunque top scorer dei suoi con 12 punti, vedono scivolare via la partita verso i padroni di casa. Coach Cuttini sceglie la diagonale con il capitano Falaschi e l’opposto Gabi Garcia, laterali Gardini e Cardenas, al centro Truocchio e Crosato, libero Zenger. Rispondono i padroni di casa proponendo Porro in diagonale con Reggers, al centro Piano e Loser, schiacciatori Kaziyski e Ishikawa, Catania libero. Il “minuto di rumore” e i baffi o graffi rossi sul volto di tutti i giocatori e tecnici fanno ben sentire la vicinanza del mondo del volley alla “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne”. L’altro consueto momento di solidarietà e sensibilizzazione avverrà tra il primo e secondo set, ovvero la premiazione di Volley4All all’atleta e tecnico paralimpico Massimiliano Manfredi. Milano meglio a puro di Padova (10-7) e in attacco con il 53% contro il 42%. Anche se per pochi scambi si vedono nel terzo set i due fratelli Porro contro, con una certezza. Anche per Luca ci sarà un futuro nel massimo campionato italiano.
    MVP : Agustin Loser (Allianz Milano)SPETTATORI : 2.018
    Matej Kaziyski (Allianz Milano): “Ci tenevamo tanto a fare una bella prestazione in casa. Sono molto contento perché, pur non essendo impeccabili, siamo riusciti ad andare oltre i problemi centrando il risultato. Attualmente siamo a un buon punto, ma possiamo ancora crescere. Si vedono buone cose, ma abbiamo ancora margine.”.Federico Crosato (Pallavolo Padova): “Sicuramente è stata una partita complessa. Milano è una squadra molto forte e questo lo sapevamo. Il primo set per noi è stato molto duro, la partenza è stata un po’ lenta. Avremmo potuto e dovuto entrare in campo più aggressivi. Nel secondo parziale siamo riusciti a riprenderci, a macinare gioco come sappiamo fare, ma non è bastato per portare a casa un buon risultato”.
    Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (22-25, 25-21, 19-25, 25-20, 15-12) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 0, Takahashi 17, Galassi 9, Loeppky 21, Maar 18, Di Martino 5, Visic 0, Morazzini (L), Beretta 0, Gaggini (L), Szwarc 1. N.E. Mariani, Frascio, Comparoni. All. Eccheli. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 17, Caneschi 1, Gironi 11, Leal 19, Simon 12, Hoffer (L), Recine 2, Scanferla (L), Ricci 4, Andringa 0, Dias 0. N.E. Alonso, Romanò. All. Anastasi. ARBITRI: Brancati, Cesare, Carcione. NOTE – durata set: 31′, 32′, 28′, 30′, 19′; tot: 140′.
    La MINT Vero Volley Monza esce con un successo dall’attesa sfida con la Gas Sales Bluenergy Piacenza nel posticipo serale della 7a giornata di campionato. All’Opiquad Arena vain scena una vera e propria maratona -2h20′ di partita -, chiusa solamente al tie-break (22-25; 25-21; 19-25; 25-20; 15-12). Coach Eccheli si affida al sestetto composto da Kreling e Loeppky come diagonale palleggiatore opposto, Maar-Takahashi coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino i due centrali, con Gaggini libero. MVP del match lo schiacciatore canadese Eric Loeppky, autore di una prova importante in attacco con 21 palloni messi a terra. Tra i top scorer dell’incontro anche Maar e Takahashi, rispettivamente con 18 e 17 punti. Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza ci sarà la sfida di ritorno in CEV Challenge Cup, contro lo Sporting CP Lisbona, fissata per mercoledì 29 novembre alle 20.00 all’Opiquad Arena.
    MVP : Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)SPETTATORI : 1.972
    Flavio Morazzini (Mint Vero Volley Monza): “Una partita lunghissima, ma siamo molto contenti di questa vittoria. Loro sono fortissimi e hanno tenuto bene nei primi set ma anche noi siamo stati bravi a restare in gioco e, piano piano, a mettere un punto dietro l’altro. Fra tre giorni saremo di nuovo in campo contro Lisbona per il ritorno di Challenge Cup”.Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo sbagliato tanto sia in ricezione che in attacco. Avremmo dovuto sfruttare meglio anche qualche contrattacco. Conosciamo bene il valore di Monza, ma è la seconda volta che perdiamo la partita dopo essere stati in vantaggio nei set, ci manca sempre quel pallone giusto per vincere, dovremo risolvere presto questo problema”.
    Giocata ieri Cisterna Volley – Valsa Group Modena 1-3 (11-25, 25-22, 20-25, 16-25) – Cisterna Volley: Baranowicz 0, Ramon 13, Mazzone 8, Faure 17, Peric 2, Nedeljkovic 6, De Santis (L), Piccinelli (L), Bayram 8. N.E. Finauri, Giani, Rossi, Czerwinski. All. Falasca. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 3, Juantorena 14, Sanguinetti 14, Sapozhkov 13, Davyskiba 22, Brehme 6, Boninfante 0, Stankovic 0, Gollini (L), Rinaldi 0. N.E. Pinali, Sighinolfi. All. Petrella. ARBITRI: Cappello, Boris. NOTE – durata set: 21′, 31′, 25′; 24′ tot: 101′. Spettatori: 1.015. MVP: Davyskiba.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 21, Itas Trentino 19, Mint Vero Volley Monza 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Cucine Lube Civitanova 13, Valsa Group Modena 10, Allianz Milano 10, Pallavolo Padova 7, Cisterna Volley 7, Rana Verona 7, Gioiella Prisma Taranto 4, Farmitalia Catania 3.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Susa Vim Perugia, Pallavolo Padova.
    8ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 2 dicembre 2023, ore 18.00Gioiella Prisma Taranto – Valsa Group ModenaDiretta Raiplay e VBTV
    Sabato 2 dicembre 2023, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 3 dicembre 2023, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoDiretta VBTV
    Domenica 3 dicembre 2023, ore 18.00Pallavolo Padova – Farmitalia CataniaDiretta VBTV
    Domenica 3 dicembre 2023, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana VeronaDiretta Raiplay + Rai Sport e VBTV
    Lunedì 4 dicembre 2023, ore 20.00Mint Vero Volley Monza – Allianz MilanoDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Battuta d’arresto per i biancorossi, Monza vince in rimonta.

    Monza 26.11.2023 – Secondo tie break perso in una settimana da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Dall’OpiquadArena i biancorossi, dopo oltre due ore di battaglia, escono con un punticino dopo essere stati in vantaggio per due volte nel computo dei set. Nel tie break sette errori commessi hanno spianato la strada alla Mint Vero Volley Monza che ora ha agganciato i biancorossi in classifica.
    Si è rivisto in panchina Yuri Romanò mentre nel quinto set è uscito dal campo Brizard per un problema alla schiena.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Gironi in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Mint Vero Volley Monza risponde con Kreling “Cachopa” e Loeppky in diagonale, Galassi e Di Martino al centro, Maar e Takahashi alla banda, Gaggini è il libero.
    Avvio di gara equilibrato, le due squadre a quota 7 viaggiano a braccetto, Monza cerca l’allungo (9-7), l’ace di Brizard vale la parità a quota 9 e poco dopo i biancorossi mettono la freccia e allungano con l’ace di Lucarelli (10-13) con Eccheli a chiamare tempo. Il muro subito da Brizard riporta ad una lunghezza Monza (14-15), si gioca punto a punto, il muro di LoeppKy su Gironi vale per i brianzoli la parità a quota 18, il block in questa volta di Gironi vale due lunghezze di vantaggio per Piacenza (18-20), il braccio di ferro continua, Simon porta il primo di tre set point (21-24), chiude alla seconda occasione Lucarelli.
    Due ace di Galassi e un mezzo ace dello stesso centrale mandano in orbita Monza (7-3) con Anastasi a chiamare time out. Gran difesa di Leal, chiude Lucarelli (8-7) ma Monza riparte sulla battuta in rete di Leal e l’errore in attacco di Lucarelli, l’ace di Maar vale il 12-7 con Anastasi a chiamare il secondo time out a disposizione. Dentro Andringa per Leal, Piacenza recupera (12-10) con Brizard e Lucarelli, ma sono i padroni di casa a ripartire, il vantaggio brianzolo arriva anche a cinque lunghezze (18-13, 19-14 e 20-15), il primo di quattro set point per Monza arriva con Maar (24-20), si va al cambio campo sulla battuta out di Gironi.
    Ricci è in campo per Caneschi, parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (1-4) con Lucarelli, Leal, Gironi e Simon, l’ace di Galassi riporta sotto i suoi (4-5), il muro di Simon riporta a quattro le lunghezze di vantaggio di Piacenza (8-12), l’ace di Leal mantiene il margine di vantaggio (13-17) con Eccheli a chiamare il secondo time out. Ace di Maar e Monza si avvicina (15-17), muro su Lucarelli ed ora è solo una lunghezza di vantaggio dei biancorossi (18-19) con Anastasi a chiamare tempo. Sulla battuta di Lucarelli due errori in attacco di Monza e quindi ace del brasiliano (18-23), il muro di Simon su Galassi porta in dote ai suoi sei set point (18-24), chiude Leal.
    Spinge sull’acceleratore Monza (4-1), a quota è parità e i biancorossi la freccia la mettono subito dopo con Ricci (6-7), due ace di Loeppky mandano avanti i brianzoli (11-9), è parità a quota 12 con i mani fuori di Leal. Scappa Monza sulla battuta in rete di Simon, il fallo fischiato a Brizard che per l’arbitro salta a muro pur essendo in seconda linea (16-13) e il muro subito da Leal (17-13), i brianzoli allungano ancora (21-15). Dentro Dias al debutto nel campionato italiano, si va verso il tie break.
    Recine è in campo in diagonale con Lucarelli, Leal gioca da opposto, il primo punto è di Piacenza con il muro di Simon ma sono i brianzoli ad allungare (3-1 e 4-2). Brizard accusa un problema alla schiena e lascia il campo dentro Dias, sul 7-4 Anastasi chiama time out, si va al cambio campo con Monza avanti 8-6. Errore in attacco di Piacenza, Monza ringrazia e si porta sul 10-7, in battuta si sbaglia da una parte e dall’altra (tre consecutive Piacenza, due Monza), sul 13-10 time out di Anastasi, l’invasione a rete di Simon consegna tre match ball a Monza che porta a casa due unti sulla battuta sbagliata di Gironi.
    Leonardo Scanferla: “Abbiamo sbagliato tanto sia in ricezione che in attacco e qualche contrattacco dovevamo sfruttarlo al meglio. Sapevamo che Monza in casa e non solo in casa gioca molto bene ma noi è la seconda volta che perdiamo dopo essere stati in vantaggio in fatto di set, ci manca sempre quel pallone giusto per vincere, dovremo risolvere presto questo problema”.
    IL TABELLINO
    MINT VERO VOLLEY MONZA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 3-2 
    (22-25, 25-21, 19-25, 25-20, 15-12)     
    MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling, Takahashi 17, Galassi 9, Loeppky 21, Maar 18, Di Martino 5, Gaggini (L), Beretta, Morazzini (L), Szwarc 1, Visic. Ne: Mariani, Frascio, Comparoni. All. Eccheli.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Simon 12, Brizard 3, Lucarelli 19, Caneschi 1, Gironi 11, Leal 19, Scanferla (L), Recine 2, Andringa, Ricci 4, Dias. Ne: Hoffer (L), Alonso, Romanò. All. Anastasi.
    ARBITRI: Brancati di Città di Castello, Cesare di Roma.
    NOTE: durata set 31’, 32’, 28’, 30’ e 19’ per un totale di 140’. Spettatori 1972. MVP: Eric Loeppky. Mint Vero Volley Milano: battute sbagliate 22, ace 7, muri punto 8, errori in attacco 8, ricezione 59% (23% perfetta), attacco 49%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 28, ace 5, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 39% (20% perfetta), attacco 43%. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano – Pallavolo Padova: 3-0

    La formazione di coach Cuttini ha affrontato questa sera, all’Allianz Cloud di Milano, per la 7° giornata di andata di Campionato, Allianz Milano, in una sfida che si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa (3-0).
    Coach Jacopo Cuttini: “Dopo il primo set, a noi non favorevole e che ci ha visto in difficoltà, siamo stati bravi a ripartire. Nel primo e nel terzo set non siamo riusciti a contrastare la loro forza, che sapevamo esserci, sapevamo che avevano questa valenza importante sul cambio palla e una bravura nel leggere le situazioni e ad agire di conseguenza. Nel secondo parziale i ragazzi sono ripartiti, lo abbiamo giocato sempre in sofferenza, però, punto a punto. Abbiamo avuto inoltre il break, grazie ad alcune battute guidate molto bene. Durante il terzo set Milano è ripartita macinando molto bene il gioco, ci ha rimesso in difficoltà, a partire dalla loro battuta, e non siamo riusciti a stargli dietro”.
    Federico Crosato: “Sicuramente è stata una partita complessa. Milano è una squadra molto forte, e questo lo sapevamo. Il primo set per noi è stato molto difficile, e ha rappresentato una partenza un po’ lenta. Avremmo potuto e dovuto partire un po’ più aggressivi. Nel secondo parziale siamo riusciti a riprenderci, a macinare gioco, a giocare come sappiamo fare, ma non è stato sufficiente per portare a casa un buon risultato”.
    Il match
    Per la sfida con Allianz Milano, i bianconeri si sono presentati in campo con Gardini, Truocchio, Gabi Garcia, Cardenas, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Gabi Garcia il miglior realizzatore con 12 punti (38% attacco) per Padova, mentre per Milano Reggers con 13 punti (45% attacco).
    Durante la prima parte del parziale, dopo un breve andamento punto a punto (1-2, ace di Truocchio), la formazione di coach Piazza si pone in vantaggio e doppia i bianconeri (8-4), ma Gardini la mette a terra e Padova tenta di accorciare (8-5). Al 10-6 punto in attacco di Paolo Porro e i biancorossi iniziano ad allungare sui patavini. Nella fase centrale del set, al 13-8, si assiste al muro vincente di Cardenas, seguito da un ulteriore muro bianconero (13-9), grazie ai quali la squadra di coach Cuttini si porta a meno 4 e accorcia sui padroni di casa. Nei momenti immediatamente seguenti, Milano torna nuovamente ad allungare, nonostante i tentativi bianconeri di invertire l’andamento (17-12, ace di Cardenas). Verso la fine del set i biancorossi non danno tregua ai padovani (al 20-14, grande murata di Gardini). Il set si chiude, dopo l’ace di Dirlic (24-16), su out di Truocchio a 25-17.
    Il secondo set vede un inizio in cui, dopo una primo momento dove Padova riesce a porsi in vantaggio, i biancorossi accorciano, giungendo al pareggio (4-4, Piano a segno dal centro). Dopo una breve fase durante la quale si ripropone un andamento punto a punto, i muri dei padroni di casa sembrano chiudere gli attacchi dei patavini. Nella fase centrale del set la squadra di coach Piazza inizia ad allungare sulla formazione bianconera (12-8) e coach Cuttini chiama il time out. Padova, però, cerca di invertire il trend visto fino a questo punto del parziale e si porta a meno 1 (15-14, accorcia Desmet). Inizia un fase in cui i padovani si dimostrano maggiormente in palla: al 15-15, punto di Gabi Garcia, mentre al 16-16, pallonetto vincente di Gardini. Verso la fine del set i padroni di casa tornano, nuovamente, ad allungare sui padovani, ma la murata di Desmet permette di accorciare (21-20), per poi giungere al pareggio (21-21), su ulteriore punto di Desmet. Break di Padova al 21-23, su ace di Gabi Garcia, e coach Piazza chiama il time out. Gli ultimi minuti del secondo set vedono un emozionante scambio di battute, che si conclude con l’out di Gabi Garcia, e Milano porta a casa il parziale (26-24).
    Nel corso della parte iniziale del terzo parziale i biancorossi si pongono, fin da subito, in vantaggio (5-3), non dando tregua alla formazione di coach Cuttini, che si dimostra particolarmente fallosa. All’11-7 punto di Gardini e al 12-8 muro vincente bianconero: Padova si porta a meno 4. Nella fase centrale del set Milano mantiene il vantaggio acquisto e coach Cuttini decide di chiamare il time out (18-12). Al 19-13 c’è il muro vincente patavino, con cui i bianconeri tentano di bloccare i padroni di casa, particolarmente in palla. Verso la fine del terzo parziale la squadra di coach Piazza sembra in un trend inarrestabile (21-14), di fronte al quale i padovani non riescono ad accorciare. Al 23-19 si assiste al block out vincente di Desmet. Il set si chiude 25-19 e Allianz Milano vince il match.
    Il tabellino
    Allianz Milano – Pallavolo Padova: 3-0 (25-17, 26-24, 25-19)Allianz Milano: Kaziyski 7, Piano 5, Porro 5, Ishikawa 2, Loser 8, Reggers 13, Catania (L); Zonta, Vitelli 2, Dirlic 1, Mergarejo 10. Non entrati: Innocenzi, Colombo (L). All. Piazza.Pallavolo Padova: Gardini 10, Truocchio 1, Gabi Garcia 12, Cardenas 2, Crosato 7, Falaschi, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 1, Desmet 9, Porro 3, Fusaro. Non entrati: Taniguchi, Beccaro (L). All. Cuttini.Arbitri: Goitre – Brunelli.Durata: 26’, 30’, 28’. Totale: 1h24’Note. Servizio: Milano errori 10, ace 6, Padova errori 15, ace 6. Muro: Milano 10, Padova 7. Errori punto: Milano 15, Padova 23. Ricezione: Milano 40% (26% prf), Padova 45% (23% prf). Attacco: Milano 53%, Padova 42%.MVP: Loser Agustin (Allianz Milano)
    Prossimi impegni dei bianconeri
    8° Giornata – Domenica 03/12/2023 ore 18.00 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Farmitalia Catania. Biglietti disponibili nella sezione biglietteria del nostro sito al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/ (diretta volleyballworld.tv).10° Giornata – Domenica 17/12/2023 ore 18.00 – OpiquadArena di Monza – Mint Vero Volley Monza VS Pallavolo Padova (diretta volleyballworld.tv).11° Giornata – Martedì 26/12/2023 ore 18.00 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Itas Trentino (diretta volleyballworld.tv). Biglietti disponibili nella sezione biglietteria del nostro sito dal 4 dicembre. LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma sfiora la vittoria all’Eurosuole Forum

    LA GIOIELLA PRISMA SFIORA LA VITTORIA AL TIE BREAK ALL’EUROSUOLE FORUM

    Grandissimo spettacolo all’Eurosuole Forum di Civitanova questa sera con i rossoblù che sfiorano la vittoria, passano in vantaggio 2-1,ma cedono al tie break (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16). Ottime le prestazioni di Gargiulo (16 punti), Russel 21 e Gutierrez 22 punti, una prestazione corale che convince, un punto preziosissimo e una reazione agguerrita di fronte ai vicecampioni della Lube, che soccombono per due set al gioco di un finalmente frizzante De Haro, i cui schemi mettono fuori gioco persino Zaytsev e il muro avversario per poi tornare prepotentemente con Bottolo e Nikolov, oltre al sempre efficiente Lagumdzjia.
    Sicuramente la Gioiella esce a testa altissima da questo scontro che fa ben sperare per il proseguo del campionato. Appuntamento sabato 2 dicembre alle 18 al PalaMazzola contro la Valsa Group Modena.
    “Abbiamo giocato bene, c’è un po’ di rammarico, abbiamo preso un punto in casa della Lube, nonostante tutto sono contento perché stiamo crescendo e trovando una nuova amalgama. Noi sicuramente mettiamo lo stesso impegno sempre, in allenamento, in partita. Sicuramente nello sport, come nella vita, ci sono alti e bassi, magari ci sono partite in cui non riusciamo ad esprimere una cosa, o magari ci scaldiamo anche un po’ come squadra, però stiamo lavorando tanto. Siamo un gruppo di ragazzi che in primis si vogliono bene, siamo in un ambiente che ci fa sentire tranquilli e sereni. Quindi noi proviamo a fare il massimo e se questi sono i risultati sicuramente continueremo a migliorare. Giochiamo tutti per la squadra sono contento di essere stato utile, abbiamo giocato con l’idea che non avevamo nulla da perdere sapevamo di giocare contro una squadra di campioni. Sta andando bene con Mister Travica, stiamo lavorando bene e facendo anche esercizi che personalmente non avevamo mai fatto sono sempre esperienze nuove e ci sta dando tanto, sono contento.”

    LUBE-TARANTO
    La Lube comicia conNikolov-Zaitsev in post 4, Lagumdzja -De Cecco in diagonale, al centro Anzani-Chinenyeze libero Balaso
    Taranto schiera Lanza-Gutierrez in posto 4, De Haro-Russell in diagonale, al centro Jendryk-Gargiulo, libero Rizzo
    Taranto parte bene con ottimi attacchi di Russell e un ace di Gargiulo che porta al 7-8. Nikolov riporta sopra la Lube, 10-9, poi Gutierrez in pipe 10-10. Muro su Nikolov e Taranto ritorna sora 10-11. Gutierrez firma con un mani out 11-12. Anzani attacca out per il primo break 11-13. De Haro aggiusta una brutta ricezione con un pallonetto per il 12-14.Gargiulo firma il 13-15. Russell mura Zaytsev per il 14-16. Endryk mantiene il vantaggio in primo tempo 15-17. Entra Sala al servizio sul 17-19. Russell sbaglia il servizio, poi Gutierrez attacca out e la Lube li riprende. Russell in lungolinea firma il 19-20. Gargiulo attacca out, e la Lube si porta 20-22. Ricezione errata e Zaytsev firma il 23-20, poi Gargiulo il 23-21. Gutierrez sbaglia il servizio. Russell tiene vivo con un mani out 24-22. Chinenyeze mette a terra il 25-22.
    Lagumzjia attacca out nel secondo set e Taranto si porta ancora avanti 3-5. Gutierrez in pipe firma il 5-7. Lanza fa mani out 6-8. Jendryk firma il 6-9. Lagumzjia recupera 9-9. Gutierrez in pipe firma il 10-11. Gargiulo mura Nikolov e fa break 13-15. Gargiulo mura anche Anzani 13-16. Blengini cambia i posti 4 inserendo Yant e Bottolo. Gutierrez fa mani out 19-21. Russell mura Yant 19-22. Russell firma da posto 4 il 21-23. Gargiulo in primo tempo firma il 22-24. Gargiulo mura Anzani per il 22-25.
    Nel terzo parziale Taranto è ancora avanti 2-4. Lagumdzjia riporta sopra, con Gutierrez che attacca out 8-7. Gargiulo in primo tempo si aggiudica il 10-10. La Lube prende il largo 14-10 grazie a belle difese e a Nikolov. Ace di Lagumdzjia 15-10, mister Travica corre ai ripari con un time out. Al rientro Lanza mette a terra il 15-11. Russell mette in difficoltà la ricezione e Trinidad firma il 16-12. Gargiulo firma il 17-15. Zaytsev sbaglia due attacchi e la Gioiella aggancia e Gutierrez si aggiudica il 17-18. Lagumdzjia spara out 17-19. Gargiulo 17-20. Russell 18-21 Gutierrez fa mani out 18-22. Russell si aggiudica il 19-23. Russell ferma Yant 20-24. Chiude Gutierrez 21-25.
    Il quarto set è in equilibrio, con Bottolo inserito su Zaytsev. La Lube fa un break con Lagumdzjia sugli scudi 12-8. Bottolo firma il 14-11. Bottolo tocca l’asta e poi Gutierrez fa ace 16-14. Lagumdzjia passa ancora poi Lanza firma il 18-16. Motzo fa ace e la Lube si porta 21-17. Gutierrez firma il 21-19. Nikolov però fa mani out 22-19. Gutierrez in pallonetto 22-20. Travica fa doppio cambio e Gutierrez mura Lagumdzjia 23-22. Un attacco out di Russell decreta il 25-22.
    Russell finalizza un bel servizio di Gutierrez 0-1. Pipe di Gutierrez 1-3. Ace di Gargiulo, per l’1-4. Lanza firma il 3-6 con un bel lungolinea. Su una palla toccata da Russell, la Lube torna all’attacco, poi Gargiulo firma il 7—8. Russell fa mani out 8-9. Ancora Gargiulo 9-10. Nikolov porta sopra 11—10, poi Russell 11-11, e Jendryk mura 11-12. Nikolov fa punto 13-12 e la Lube sorpassa ancora. Chinenyeze sbaglia il servizio 13-13. Lanza sbaglia il servizio e regala 14-13. Gutierrez porta ai vantaggi mani out 14-14. Nikolov attacca out, i vantaggi si alternano ma Gutierrez viene murato 18-16.
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Zaytsev 6, Chinenyeze 10, Lagumdzija 25, Nikolov 19, Anzani 1, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 3, Bottolo 7, Larizza 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle. All. Blengini. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 22, Gargiulo 16, Russell 21, Lanza 11, Jendryk 5, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Piana, Saltalippi. NOTE – durata set: 27′, 30′, 29′, 32′, 26′; tot: 144′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Spalvieri LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley cede a Modena. Falasca «Servizio avversario decisivo»

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley non riesce a dare continuità dopo il successo con Taranto e cede, in casa, con Modena (1-3) al termine di un match in cui la formazione ospite ha avuto un impatto notevole alla partita con il servizio: questo ha spostato l’ago della bilancia dalla parte di Modena che ha stravinto il primo set (11-25) anche se Cisterna ha avuto la capacità di riaprire immediatamente la sfida recuperando nel secondo parziale (25-22). Il terzo è stato decisivo e ha visto Modena protagonista dalla metà in poi (9-16) una risposta che ha strappato la partita in due e ha permesso prima di vincere 20-25 per poi tornare ancora protagonista nel quarto parziale (16-25). Cisterna ha provato a reagire ma la continuità al servizio di Modena (13 aces contro i tre di Cisterna) e un Davyskiba (22 punti, 61%) in gran giornata hanno impedito ai pontini di rialzare la testa.
    Guillermo Falasca (Cisterna Volley): «La partita è stata sbilanciata fin da subito grazie al livello al servizio dei nostri avversari che hanno avuto una continua impressionante e va dato a loro il merito di tutto questo. Nei momenti in cui siamo riusciti ad avere un po’ di ricezione abbiamo anche giocato e siamo riusciti a portarci a casa anche un set ma loro hanno battuto talmente forte che è complicato fare un’analisi»
    Bruno (Valsa Group Modena): «Era importante vincere stasera per rifarci subito dopo la sconfitta di domenica scorsa. Siamo stati bravi a essere concentrati fin da subito e aggressivi in battuta, anche dopo aver perso il secondo set siamo riusciti a risalire e a giocare ancora bene. Aver battuto bene ci ha permesso di staccare Baranowicz dalla rete e rendere il nostro lavoro di muro e difesa più semplice».
    In campo, con la maglia numero 17 di Cisterna Volley, anche Michele Baranowicz che nei giorni scorsi s’è aggregato al gruppo di coach Guillermo Falasca: il giocatore di Mondovì, dopo la parentesi in Bulgaria, è tornato in provincia di Latina dove aveva già giocato fino alla scorsa stagione. Il palleggiatore del Cisterna Volley scende in campo in diagonale con il francese Theo Faure, schiacciato laterali Jordi Ramon e Pavle Peric, al centro Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic con Piccinelli libero.
    Il Cisterna cede nettamente il primo spicchio di partita, un 10-25 arrivato in 20 minuti che rende molto pesante l’avvio del match. Cisterna subisce Modena in avvio (2-7) il turno al sevizio di Davyskiba, anche dopo il time-out di Cisterna è ancora Modena a spingere (3-9, 6-12) con i padroni di casa in affanno tanto che Falasca è costretto a spendere anche il secondo time-out (6-14): si torna in campo e Sanguinetti piazza l’ace che vale il 6-15. Modena crea tanti problemi a Cisterna con il servizio ed è ancora Davyskiba a pungere dalla linea dei nove metri (8-19) e Baranowicz e compagni non riescono a ricostruire quasi mai lasciando a Modena la strada spianata verso il 10-25 che chiude i conti.
    Il Cisterna riapre subito il match vincendo 25-22 il secondo spicchio di partita: la percentuale di attacco è decisamente più confortante (55%) dell’inizio di partita. I sistemi di gioco crescono nel corso del secondo parziale che è più equilibrato del precedente (5-5) e prima Ramon (da posto quattro) poi Nedeljkovic (a muro) spingono Cisterna avanti 8-5, poi Brehme schiaccia a rete (8-5) e Petrella chiama il time-out per provare a interrompere l’inerzia di Cisterna. I pontini crescono ma Modena, seppur meno incisiva al servizio rispetto al set precedente, riesce a contrattaccare restando sempre in partita (10-7 e 12-9). Il turno al servizio di Davyskiba continua a creare problemi al Cisterna perché i pontini subiscono il ritorno dei modenesi (14-12) che prima impattano sul 14-14 e poi mettono il naso avanti grazie a un attacco out di Efe Bayram (14-15) e continuano a staccarsi (14-17): Davyskiba piazza l’ace del 14-18, così Falasca rimette in campo Peric al posto di Bayram. Cisterna sembra parzialmente ritrovarsi ed è più incisiva risalendo un po’ la china (17-18 e 18-20) anche grazie a qualche sbavatura di Bruno e soci. Due muri consecutivi riportano con il naso avanti Cisterna (21-20) che poi trova lo spunto decisivo per prendersi il set 25-22 trascinata dai sei punti di Jordi Ramon .
    Modena si prende il terzo set e torna a incidere con costanza dalla linea del servizio, la ricezione di Cisterna cala (25%) e il gioco dei pontini ne risente non poco (3-7, 5-8, 5-10). I padroni di casa sono anche molto fallosi al servizio (7-13) e Modena ne approfitta spingendo sempre tanto al servizio e trovando in Sapozhkov un punto di riferimento offensivo notevole: sul 9-16 Falasca chiama il time-out per parlarci su ma le cose non cambiano di molto ed è sempre Modena ad avere il set in mano (13-21). Cisterna è in affanno e Bruno continua a dare continuità ai suoi schiacciatori che passano con facilità. Nedeljkovic con il muro annulla il primo set point e con l’ace successivo fa esplodere il pubblico (19-24), poi anche Mazzone è protagonista (20-24) ma Modena ha troppo vantaggio e chiude 20-25.
    Il Cisterna deve restare in partita e in avvio di quarto set è molto più presente in attacco (7-7) e Faure continua a offrire il suo contributo alla causa (10-8). Dall’11-11 Modena piazza un break di due punti che costringe Falasca a spendere il time-out (11-13) con la formazione di Petrella che dopo aver ricucito lo svantaggio torna a essere avanti con continuità, sfruttando con precisione la distribuzione di Bruno: Juantorena piazza il 13-16 e Modena appare sempre più incisiva (13-18). Juantorena piazza il 16-24 che vale il match point e la strada è spianata per il 16-25 che chiude il match.
    GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Al palazzetto di viale delle Province a Cisterna, prima della partita, recependo le indicazioni di Federazione Italiana Pallavolo e Lega Pallavolo Serie A, s’è svolta la sensibilizzazione prevista in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne” indetta dall’ONU. È stato osservato un minuto di rumore con le squadre schierate in campo e con gli atleti con baffo rosso sul volto. La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – ha attivato un numero gratuito antiviolenza e stalking: il 1522. Se necessario utilizziamolo. Inoltre al palazzetto di viale delle Province c’è stata un’ulteriore iniziativa perché l’amministrazione comunale di Cisterna ha celebrato la Giornata con una maglietta che è stata fatta indossare dai giocatori: sulla maglia il quadro di un noto artista della comunità cisternese, Mario Spigariol, per dire no alla violenza sulle donne.Mario Spigariol è stato il pittore della grazia e tutta la sua produzione artistica è stata un omaggio alla donna, alla bellezza e all’armonia. Il quadro scelto per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne rappresenta un volto di donna idealizzato, elevato poeticamente a simbolo di tutte le donne quali espressione di vita, di eros, di spiritualità. Una mano stringe un fiore rosso, il colore del sangue, che in questo giorno speciale ci ricorda la mostruosità della violenza, ma che, invece, nei quadri dell’artista sono un omaggio alla capacità di dare la vita, rappresentando quindi un messaggio di speranza e di riconoscenza. Il sindaco di Cisterna Valentino Mantini ha donato alla famiglia Spigariol il crest ufficiale del Comune di Cisterna di Latina come riconoscimento a testimonianza dell’elevato livello culturale e sociale dell’attività del pittore.
    CISTERNA VOLLEY – VALSA GROUP MODENA 1-3CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib), Finauri ne, Giani ne, Ramon 13, Piccinelli (lib), Faure 17, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 8, Bayram 8, Nedeljkovic 6, Peric 2. All. FalascaVALSA GROUP MODENA: Rezende 3, Boninfante, Juantorena 14, Sanguinetti 14, Stankovic, Pinali ne, Gollini (lib), Sapozhkov 13,Brehme 6, Davyskiba 22, Sighinolfi ne, Rinaldi. All. PetrellaArbitri:Parziali: 11-25 (21’), 25-22 (31’), 20-25 (25’)Note: CISTERNA VOLLEY: ricezione 22% (12%), attacco 45%, ace 3 (err.batt. 14), muri pt. 7.VALSA GROUP MODENA: ricezione 48% (26%), attacco 54%, ace 13 (err. batt. 15), muri pt. 8 LEGGI TUTTO

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    Una grande Modena si impone 3-1 a Cisterna

    Cisterna Volley-Valsa Group Modena 1-3 (11-25, 25-22, 20-25, 16-25)
    Cisterna Volley: Baranowicz, Faure 17, Peric 2, Ramon 13, Mazzone 8, Nedeljkovic 6, Piccinelli (L), Bayram 8, De Santis (L). N.E.: Finauri, Giani, Rossi, Czerwinski.
    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 3, Sapozhkov 13, Davyskiba 22, Juantorena 14, Brehme 6, Sanguinetti 14, Gollini (L), Rinaldi, Stankovic, Boninfante. N.E.: Pinali, Sighinolfi. All. Petrella
    ARBITRI: Cappello, Boris. NOTE – durata set: 21’, 31’, 25’, 24’; tot: 101’MVP: Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)
    Modena, che recupera Sapozhkov ma deve ancora fare i conti con le assenze di Federici e Pinali, comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Juantorena di banda, Brehme-Sanguinetti al centro con Gollini libero. Cisterna schiera il nuovo innesto Baranowicz al palleggio, Faure opposto, Peric-Ramon martelli, Mazzone-Nedeljkovic centrali con Piccinelli libero. Modena parte forte mettendo gli avversari sotto pressione dal servizio, 7-2 con la pipe di Davyskiba. I gialloblù continuano a spingere, l’ace di Sanguinetti vale il 15-6. Il servizio a segno di Davyskiba segna il 19-8 per Modena. Due punti consecutivi di Juantorena mandano i gialloblù sul 22-9. Il servizio fuori di Faure consegna il primo set a una Modena praticamente impeccabile, 25-11. La squadra di coach Petrella prova a scappare anche in avvio di secondo parziale, Cisterna tiene, 5-5. I padroni di casa accelerano con l’ingresso di un buon Bayram, ma Modena segue a ruota ed è 8-10 con la pipe di Davyskiba. Lo stesso martello bielorusso poco dopo rimette il set in parità, 14-14 con il suo ace, poi la serie al servizio ribalta il set e mette i gialloblù sul 18-14. Cisterna si riavvicina, Modena non si ferma e va 20-17. Nel finale di set i padroni di casa tornano avanti di forza, 21-23, poi chiudono 22-25 e rimettono la gara in parità. L’avvio del terzo parziale vede i canarini subito avanti, 7-3 con due muri di Sanguinetti. Lo stesso centrale poco dopo va al servizio e piazza due ace di fila, 11-5. La pipe di Davyskiba si insacca, 18-11 con Modena in fuga. Il primo tempo di Brehme segna il 22-14, poi Cisterna recupera qualche break ma il parziale si chiude 25-20 con i gialloblù che tornano avanti per 2-1. L’avvio del quarto parziale è in equilibrio, 5-5. Cisterna prova a scappare, Modena tiene la parità, 11-11. I gialloblù si lanciano in avanti nella parte centrale del set, 18-13. L’ennesimo ace di Davyskiba trova il 23-16, con Modena che chiude poco dopo 25-16 ancora col servizio del bielorusso. I gialloblù portano quindi a casa una netta vittoria per 3-1 e volano a 10 punti in classifica. LEGGI TUTTO

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    D’Angelo:”A Trento partita difficilissima,la squadra darà il massimo”

    Nella settima giornata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 i biancoblu di Farmitalia Saturnia incontreranno l’Itas Trentino campione d’Italia. La partita è in programma domani, domenica 26 novembre alle ore 18, nella ilT quotidiano Arena di Trento e sarà trasmessa in diretta streaming su VolleyBall World.
    Itas Trentino ha messo a segno una vittoria dopo l’altra, occupando la seconda posizione  in classifica con 16 punti dietro Sir Susa Vim Perugia, squadra che però ha già disputato la settima giornata contro Pallavolo Padova (3-0 il risultato). I campioni d’Italia, nel loro percorso, non hanno perso nemmeno uno dei sei match giocati e solo in due occasioni sono arrivati al tie break, vincendo, contro Cisterna Volley e Gioiella Prisma Taranto. La formazione guidata da coach Soli dovrebbe giocare con il sestetto titolare che vede Sbertoli al palleggio, hanno una potenza di fuoco notevole con l’opposto Rychlicki, gli schiacciatori della Nazionale Lavia e Michieletto in posto 4, Podrascanin e Kozamernik al centro e il libero Laurenzano.
    Lo staff tecnico della Farmitalia, questa settimana, ha impostato il lavoro su battuta e ricezione e sulle fasi di muro, difesa e contrattacco per puntare, nel match contro Trentino, a percentuali maggiori.
    “Domenica scenderemo in campo con la consapevolezza di affrontare una delle teste di serie del campionato – spiega il tecnico Silva – e so che la nostra squadra lo farà con il giusto approccio. Hanno sempre dimostrato di essere presenti e consapevoli di volere e potere migliorare match dopo match, ed è quello a cui stiamo assistendo dalla primissima partita che, fino ad ora, ci ha portato a giocare contro una sola delle nostre dirette concorrenti, Cisterna, contro la quale abbiamo vinto come ci aspettavano tutti. Domani sarà una bella sfida da affrontare con chi fino ad ora non ha perso un match e porta sul petto la medaglia di vincitore dello scorso campionato, so che i ragazzi scenderanno in campo con lo spirito giusto”.
    La settimana è stata funestata dalla conferma della rottura del crociato per Javad Manavi: “Siamo molto dispiaciuti per il ragazzo – il commento del consigliere delegato per l’area tecnica, Piero D’Angelo –  che abbiamo fortemente voluto fin dall’avvio di questa avventura di SuperLega. Manavi, fin da subito, si è rivelato un grande professionista e una persona che è riuscita a farsi apprezzare per le qualità umane e ci auguriamo che possa riprendersi prima possibile. La sua mancanza si è fatta sentire sin da subito. La società è tornata sul mercato per trovare un’alternativa”.
    Ufficio Stampa – Saturnia Volley
    Karma Communication
    Mariangela Di Stefano – comunicazione@saturniavolley.it LEGGI TUTTO