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    La conferenza stampa Del Monte® Coppa Italia

    Del Monte® Coppa Italia SuperLegaLa conferenza stampa: presentato l’evento in centro a Bologna. La Finale sarà su Rai 2, tutte le gare si giocheranno coi 15” in battuta
    Si è tenuta oggi, giovedì 18 gennaio 2024, la conferenza stampa di presentazione della Final Four della Del Monte® Coppa Italia. Presso la Sala degli Anziani del Comune di Bologna, alcune autorità hanno evidenziato l’impatto dell’evento che si terrà all’Unipol Arena di Bologna il 27 e 28 gennaio su un territorio come quello di Bologna, mentre sono state annunciate alcune novità: tutte e tre le gare si giocheranno con la regola dei “15 secondi in battuta”, e quindi, come già sperimentato in altri eventi, ci sarà solo tale intervallo di tempo tra un’azione e l’altra, salvo interruzioni di altro genere. La Finale invece, in programma domenica alle 15.45, sarà trasmessa su Rai 2.
    Di seguito alcune delle dichiarazioni rilasciate durante la conferenza.
    Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “La Final Four Del Monte® Coppa Italia è un evento richiesto da diverse città d’Italia, torniamo con piacere a Bologna grazie alla collaborazione che abbiamo con la Regione. Bologna è sede della Lega Pallavolo, ma soprattutto e geograficamente comoda per le tifoserie delle squadre partecipanti. La presenza dei tanti tifosi porterà una ricaduta importante sul territorio, è questo anche l’obiettivo della pallavolo. Sarà un’edizione di altissimo livello, possiamo dire che non c’è una favorita, il livello del nostro campionato è altissimo e tutti possono battere tutti. La presenza di atleti di caratura internazionale, come i due atleti giapponesi presenti in due delle quattro semifinaliste, aumenta l’attenzione sul prodotto della nostra pallavolo. A Bologna prevediamo uno spettacolo in campo ma anche sugli spalti, la prevendita procede molto bene, siamo fiduciosi di avere una Unipol Arena piena. Annunciamo che la Finale sarà in diretta su Rai 2, aspetto per nulla scontato, visto che è un canale che sta vivendo grandi trasformazioni e riposizionamenti, ed è motivo di orgoglio continuare ad avere le nostre partite sulle reti generaliste. Ritornerà anche la regola dei “15 secondi in battuta”, che utilizziamo a volte negli eventi per non sforare troppo nei tempi: su cinque set, con questa regola, si può risparmiare anche mezz’ora sulla durata complessiva. L’abbiamo gia usata in passato, ma viene utilizzata anche in eventi internazionali, i giocatori si stanno abituando”.
    Roberta Li Calzi (Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna): “È un grande orgoglio per Bologna: il 2024 parte col botto. Avremo una serie di eventi nazionali e internazionali in questo anno. Questo sarà importante dato che la pallavolo è sentita a Bologna, abbiamo due squadre, una maschile e una femminile che puntano in alto. Nella Final Four potremo godere di uno spettacolo sportivo di altissimo livello, l’invito è di partecipare numerosi, sarà una grande festa. Quest’anno ricorreranno poi i 40 anni della Coppa Italia vinta da Bologna nel 1984, un bel segnale per la città ed un modo per festeggiare, auspicandoci che le nostre squadre tornino ad arricchire in futuro il palmares delle vittorie”.
    Giammaria Manghi (Capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna): “Questo è un grande evento che si ripete all’interno di un accordo triennale che porterà in questa Regione la grande pallavolo di ogni tipo. Questo sviluppo, in questo caso con Lega Pallavolo Serie A, ci dà la possibilità di portare su Bologna un grande evento di caratura nazionale e internazionale, di grande portata e attrattività. La pallavolo è uno tra gli sport che oggi sta sicuramente attirando tante attenzioni su di sé”.
    Silvano Brusori (Presidente Comitato Regionale Fipav Emilia-Romagna): “Grazie per l’invito e per la collaborazione che portiamo avanti con Lega Pallavolo da anni per gli eventi nel nostro territorio dove gli eventi, sostenuti da tempo dalla nostra Regione, sono al centro dell’attenzione sportiva. In Emilia-Romagna gli eventi sportivi sono legati ad appuntamenti come questi ma anche ad altri legati alla pallavolo giovanile, beach volley e sitting volley. Per noi avere tanti eventi di questo calibro è una promozione molto importante. Dovremo fare a meno di squadre della nostra regione in questa Final Four, ma è la legge dello sport, godremo di un grande spettacolo. Devo ringraziare tutti coloro che contribuiranno per la buona riuscita di questo evento ed in particolare ai tanti volontari che ogni volta rispondono presente”.
    La Photogallery della conferenza stampahttps://www.legavolley.it/photos/7853/Del%20Monte%C2%AE%20Coppa%20Italia%20%7C%20Conferenza%20Stampa
    La Cartella Stampahttps://www.legavolley.it/wp-content/uploads/2024/01/Cartella-Stampa.pdf LEGGI TUTTO

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    Cormio: “In Champions un tabellone tosto ma spettacolare per la Lube”

    La Cucine Lube Civitanova affronterà una strada irta di ostacoli impegnativi nel tabellone di CEV Champions League, nonostante il primato nella Pool E, la qualificazione da seconda testa di serie complessiva con 5 vittorie su 6 gare giocate e 16 punti incamerati sui 18 disponibili. Il dg Beppe Cormio non si scompone e analizza la situazione con lucidità prendendo atto che i cucinieri dovranno sudare sette camicie per andare avanti a caccia della Finalissima e ammettendo che la leggerezza in Romania si è rivelata fatale ai fini della griglia.
    I biancorossi sfideranno nei Quarti (andata in trasferta e ritorno a Civitanova Marche) la vincente del Play Off tra i polacchi del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, mattatori delle ultime tre edizioni di Champions League, e i turchi dell’Halkbank Ankara, che nella passata stagione hanno estromesso al Golden Set dei Quarti gli uomini di Chicco Blengini. In caso di approdo in Semifinale, invece, il rischio è quello di incrociare i dolomitici campioni d’Italia, iscritti alla kermesse continentale con la denominazione di Trentino Itas.
    Un percorso strepitoso nella Pool E, con un’unica sbavatura, e la Lube si trova inserita in una griglia da brividi. Com’è possibile?
    Beppe Cormio: “La sconfitta al tie break in Romania con il Galati ha dato vita a questo scenario, quindi dobbiamo riconoscere le nostre colpe. Al tempo stesso mi sembra evidente che non ci sia un grande equilibrio in questo tipo di tabellone e forse nemmeno nella formula prevista dalla CEV. Ce ne dobbiamo fare una ragione e a riguardo posso dire che per vincere una competizione, o arrivare in fondo, occorre battere tutte le avversarie sul proprio cammino. Bisogna essere fatalisti. Il doppio confronto dei Quarti sarà garanzia di spettacolo, così come lo sarebbe un possibile. derby italiano con Trento in Semifinale in caso di passaggio del turno di entrambi i Club. Di sicuro ci siamo scelti la strada più impervia possibile”.
    Meglio affrontare i team più blasonati nel doppio turno o per la Lube sarebbe stato preferibile incrociarli solo in un’ipotetica gara secca di Finale?
    “Difficile sbilanciarsi. Dipende più che altro da come si arriva a questi confronti. In una situazione di normalità, la formula dell’andata e ritorno garantisce un responso più equilibrato e corretto sulla formazione più forte e meritevole in un determinato periodo della stagione. Tutto è relativo, Per esempio, lo Zaksa sta faticando, ma non è al completo. Se una squadra del genere approdasse ai Quarti, una volta a ranghi completi alzerebbe molto il suo livello”.
    Preso atto che tra SuperLega e Champions League il cammino sarà molto duro, l’organico biancorosso potrebbe essere integrato?
    “Abbiamo sbagliato qualche partita, questo è vero, ma al momento escludo l’ipotesi di un ritorno sul mercato perché la squadra deve solo crescere e ha le potenzialità per giocare a livelli più alti. Il gruppo allestito è quello che ci serve e con questo organico dobbiamo cercare di vincere il più possibile”. LEGGI TUTTO

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    Massimo Colaci: “Giocare contro Modena è sempre complicato”

    Due giorni alla quarta di ritorno di Superlega per i Block Devils. Parla il libero bianconero: “Affrontiamo la prima trasferta dell’anno su uno dei campi certamente più difficili della Superlega. I precedenti contano poco, quello che conta è scendere in campo al PalaPanini con l’atteggiamento e l’attenzione avute nelle ultime partite”

    Antivigilia di campionato per la Sir Susa Vim Perugia.Due giorni al ritorno in campo per gli uomini di coach Lorenzetti attesi dalla trasferta in terra emiliana di sabato pomeriggio al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.“Affrontiamo la prima trasferta dell’anno su uno dei campi certamente più difficili della Superlega”, dice il libero Massimo Colaci. “Giocare contro Modena è sempre complicato, i precedenti contano poco, quello che conta è scendere in campo al PalaPanini con l’atteggiamento e l’attenzione avute nelle ultime partite. Siamo consapevoli delle difficoltà del match e della grande qualità dei giocatori di Modena, a partire da Bruno e dal mio amico Juantorena fino a tutti gli altri. Siamo al tempo stesso consci che, se mettiamo sul taraflex la giusta aggressività ed il nostro miglior gioco, possiamo battagliare bene per provare a portare a Perugia punti importanti per la classifica”.Ultimi allenamenti a Pian di Massiano per i Block Devils che, dopo la doppia seduta di oggi, si alleneranno domattina al PalaBarton prima della partenza nel primo pomeriggio con direzione Modena.Avversario dei bianconeri una Valsa Group Modena reduce dalla vittoria rigenerante ottenuta domenica scorsa a Monza e determinata davanti al proprio pubblico a “vendicare”, sportivamente parlando, le due sconfitte stagionali maturate nei due precedenti del match d’andata e dei quarti di Coppa Italia. La Valsa Group, unica squadra ad aver finora battuto in campionato la primatista della Superlega Trento, veleggia al momento all’ottavo posto con un buon margine sulla nona (Cisterna) e con la sesta e la settima, rispettivamente Monza e Verona, distanti solo due ed un punto.Sarà una trasferta durissima per i Block Devils perché Modena è sempre Modena, cioè una società storica, una piazza storica, un pubblico competente ed appassionato, una squadra di rango che abbina esperienza e gioventù, qualità tecniche e doti atletiche. A guidare la nave ci sono i vari Bruno, Stankovic e Juantorena, giocatori di fama internazionale e dalla carriera straordinaria. Ci sono poi i vari Sapozhkov, Rinaldi, Davyskiba, Sanguinetti, Brehme e Federici, ragazzi in rampa di lancio, a comporre un equipaggio dalle potenzialità enormi e ad offrire a coach Petrella tante soluzioni tattiche differenti da utilizzare anche a gara in corso. Occhio a Davyskiba ed al suo servizio al fulmicotone, occhio a Sapozhkov che sta attaccando in campionato, dall’alto dei suoi 220 cm, con il 54% di efficacia, occhio a Sanguinetti, primi tempi altissimi ed una battuta in salto (16 ace) seconda solo a Simon nel ruolo, occhio a Rinaldi, il gioiellino di casa, bravissimo a trasformare in oro i palloni sporchi. E occhio ovviamente ai già citati Bruno, Stankovic e Juantorena perché le hanno viste e superate tutte in carriera e perché, quando il livello si alza, sanno raggiungere picchi altissimi grazie alla loro classe cristallina.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Obiettivo riscatto contro Monza al PalaMazzola

    OBIETTIVO RISCATTO CONTRO LA MINT VERO VOLLEY MONZA AL PALAMAZZOLA
    Un obiettivo alla volta, per la Gioiella Prisma nel girone di ritorno, che sarà impegnata nel match contro la Mint Vero Volley Monza domenica alle ore 16.30 in anticipo televisivo su Volleyballworld.tv. Il focus di questo match sarà infatti il “riscatto” dalla brutta prestazione dell’andata all’Arena di Monza, dove i rossoblù rimediarono una sonora sconfitta per 3-0 senza appello, e senza gloria.
    Di lì a poco coach Travica subentrò a Vincenzo Mastrangelo. Il nuovo tecnico ha instaurato una mentalità diversa e la squadra ha cominciato sin da metà del girone di andata a conquistare punti preziosi per la salvezza, e due importanti vittorie. Gli ionici ora possono godere di 11 punti in classifica, e galvanizzati dall’ultima bella vittoria a Padova sono decisi a fare bene nel match di domenica.
    Dall’altra parte della rete i brianzoli si trovano a 21 punti con 7 vittorie e 7 sconfitte e sono reduci da quattro sconfitte consecutive, l’ultima con Modena in campionato.
    Domenica potranno contare sulla diagonale Cachopa e Szwarc, con al centro il nazionale Galassi e l’ex rossoblù Di Martino, con il giapponese Tagahaschi molto in forma, il canadese Maar che sta disputando un’ottima stagione e l’altro ex Loeppky a disposizione che si alterna sul ruolo di opposto e di banda, ed il libero Gaggini.
    La Mint Vero Volley Monza ieri inoltre ha centrato l’obiettivo delle semifinali di Challenge Cup maschile: la squadra di Massimo Eccheli ha bissato anche in casa la vittoria ottenuta all’andata sul Levski Sofia e ottenendo una meritata qualificazione. Con molti big a riposo (fuori Galassi, Szwarc, Maar e Di Martino) Ran Takahashi è stato il top scorer con 18 punti, il 72% in attacco, 3 muri e 2 ace.
    Presenta il match il centrale Davide Luzzi, secondo libero tarantino del team:
    “Domenica ci aspetta un match contro una grande squadra, ci ricordiamo tutti come è andata nello scontro a Monza, abbiamo tutti il dente avvelenato e stiamo lavorando bene per questo, dobbiamo cercare di riscattarci davanti al nostro pubblico che spero venga numeroso a sostenerci. Siamo sereni e in un momento positivo quindi affronteremo con la massima serietà la sfida di domenica”
    Jeff Jendryk, centrale del team: ” Sarà un match duro, ma siamo pronti a combattere, la squadra sta molto bene e siamo con il morale alto per la nostra ultima vittoria, siamo certi che contro Monza il nostro tifo ci spingerà a una grande prestazione”
    Per l’occasione, domenica si attende il tutto esaurito con la speciale promozione del biglietto a 10 euro, e la convenzione con le associate Fipav Taranto e Puglia a 7 euro.
    Ex di giornata : Di Martino, a Taranto dal 2020 al 2023, Loeppky, in rossoblù dal 2022 al 2023, Rizzo a Monza dal 2016 al 2018 e Lanza dal 2020 al 2021.
    Arbitri dell’incontro: Canessa Maurizio, Cavalieri Alessandro Pietro
    Telecronaca a cura di Francesco Calò e Mimmo Polito
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Champions, con Resovia primo ko interno. Nei quarti Tours o Berlino

    Trento, 17 gennaio 2024
    La fase a gironi di 2024 CEV Champions League si conclude con una sconfitta per la Trentino Itas, capitolata per la prima volta in questa stagione fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena a causa del 2-3 imposto dai polacchi dell’Asseco Resovia nel sesto ed ultimo turno della Pool B. Con il pass per i quarti di finale già in tasca da una settimana e ad appena tre giorni di distanza dalla battaglia vinta con Verona in SuperLega, la formazione Campione d’Italia non è infatti riuscita a restare imbattuta nel proprio raggruppamento, cedendo due dei tre punti in palio che non hanno cambiato la classifica gialloblù (primo posto con 16 punti), ma che faranno entrare la squadra di Soli nel tabellone finale come testa di serie numero 3, dietro lo Ziraat Ankara e Civitanova. Nei quarti di finale, in programma nella seconda metà di febbraio, l’avversario sarà la vincente dell’ottavo fra Berlino e Tours, compagine arrivata al secondo posto nello stesso raggruppamento dei gialloblù.La serata dei Campioni d’Italia si è complicata cammin facendo, anche per meriti specifici degli avversari che, pur non avendo più possibilità di accedere al tabellone finale a causa della vittoria dello stesso Tours in casa contro Lubiana, hanno comunque dato dimostrazione della competitività della propria rosa nella singola partita. Dopo un primo set dominato in attacco ed in battuta, la squadra di Soli ha infatti subito il ritorno degli ospiti, guidato dal servizio ed in particolare da Boyer (23 punti) e dal subentrato Defalco (14 punti negli ultimi tre set). Trascinata da Rychlicki (alla fine best scorer con 25 palloni vincenti), la Trentino Itas è riuscita a risalire la china in un quarto set nato male (2-6) sino a conquistare la possibilità di giocare il tie break, dominato però nuovamente dai polacchi. Fra le fila gialloblù, da segnalare la prova generosa dell’ex di turno Kozamernik (10 punti col 60% in attacco, tre muri e un ace) in una serata difficile per la ricezione e per l’attacco in posto 4.
    Di seguito il tabellino della gara del sesto turno della Pool B di 2024 CEV Champions League, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Trentino Itas-Asseco Resovia Rzeszow 2-3(25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)TRENTINO ITAS: Podrascanin 5, Sbertoli 1, Lavia 11, Kozamernik 10, Rychlicki 25, Michieletto 12, Laurenzano (L); D’Heer 2, Magalini 6. N.e. Nelli, Cavuto, Pace, Berger, Acquarone. All. Fabio Soli.ASSECO RESOVIA: Klos 14, Boyer 23, Cebulj 5, Mordyl 5, Kozub 2, Louati 14, Zatorski (L); Bucki 3, Drzyzga, Defalco 14, Staszewski, Wrobel. N.e. Potera. All. Giampaolo Medei.ARBITRI: Petrovic di Uzice (Serbia) e Van Zanten di Vlaardingen (Olanda).DURATA SET: 27’, 30’, 28’, 28’, 14’; tot 2h e 11’.NOTE: 2.094 spettatori, incasso di 16.006 euro. Trentino Itas: 9 muri, 9 ace, 19 errori in battuta, 3 errori azione, 47% in attacco, 35% (21%) in ricezione. Asseco Resovia: 6 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 9 errori azione, 52% in attacco, 55% (31%) in ricezione. Mvp Defalco.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League: lo Jastrzebski nei Quarti di Finale.

    Piacenza 17.01.2024 – Gas Sales Daiko Piacenza affronterà i polacchi dello Jastrzebski Wegiel nei Quarti di Finale della Cev Volley Champions League 2024. Gara di andata al PalabancaSport tra il 20 e 22 febbraio, il ritorno in Polonia tra il 27 e 29 febbraio.
    I biancorossi hanno vinto la Pool C mentre i polacchi la Pool D: entrambe le squadre hanno chiuso la propria Pool con 15 punti, 5 vittorie, 16 set vinti e 5 persi. I polacchi vantano la migliore posizione grazie al migliore quoziente punti e per questo giocherano la gara di ritorno in casa.
    Lo Jastrzebski Wegiel dopo 16 partite giocate guida la PlusLiga polacca con 42 frutto di 14 vittorie e 2 sconfitte. LEGGI TUTTO

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    Champions: la Lube spazza Maaseik. Nei Quarti Zaksa o Halkbank

    Colpo di coda biancorosso nella Fase a Gironi. La Cucine Lube Civitanova, già qualificata ai Quarti di CEV Champions League in largo anticipo, torna al successo e stravince la Pool E con la quinta affermazione su sei incontri disputati e un bottino di 16 punti sui 18 disponibili nel raggruppamento. Il successo casalingo odierno con il massimo scarto (25-18, 25-15, 25-19) contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik, sconfitto per la seconda volta dopo il precedente 3-0 corsaro in Belgio, è la ciliegina sulla torta perché consente ai vice campioni d’Italia, nel giorno dell’esordio europeo di Francesco Bisotto, di entrare in griglia come una delle tre migliori leader.
    I padroni di casa rispondono all’appello degli oltre 1.500 tifosi giocando una partita con pochi errori, tanta sostanza e il 61% corale in attacco. I paladini marchigiani sono trascinati da capitan De Cecco, MVP grazie a una regia di qualità. Lagumdzija chiude da top scorer (15 punti con 4 ace e il 52% in attacco). In soli 73 minuti di gioco raggiungono la doppia cifra anche Chinenyeze (11) e Yant (11), il primo ad accendersi in apertura. Tra gli ospiti in evidenza Cox (13 punti con 1 ace e il 55% di positività). Superiori al servizio (7-4) e nel muro-difesa (6 muri a 5), gli uomini di Blengini cancellano così la prova incolore offerta a Perugia e si preparano a sfidare Milano domenica 21 gennaio (ore 18) in casa nella 4a di ritorno di SuperLega.
    AGGIORNAMENTO: ammessa direttamente ai Quarti di finale, la Lube affronterà in una doppia sfida la vincente dell’Ottavo tra i polacchi dello Zaksa, che hanno vinto le ultime tre edizioni della Champions League, e i turchi dell’Halkbank, che lo scorso anno sono riusciti a estromettere i biancorossi dal torneo continentale proprio nei Quarti (fatale il Golden Set all’Eurosuole Forum). In caso di accesso alle Semifinali, i vice campioni d’Italia troverebbero una rivale tra Berlino, Tours e Trento. Non certo il miglior tabellone possibile per Civitanova, che ha chiuso la Fase a Gironi da seconda migliore prima tra le vincitrici delle Pool, ma si ritrova a fare i conti con un percorso che definire minato sarebbe un eufemismo.
    Formazioni
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Bisotto libero al posto dell’assente Fabio Balaso, che oggi si è stretto intorno alla sua famiglia per le esequie della madre. Ospiti schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
    La partita
    Nel primo set Civitanova è trascinata da Yant (5 sigilli con il 71% in attacco) e Chinenyeze (4 punti con il 100% e 1 block), bravi a scardinare alla distanza il muro belga (3 block vincenti per il Greenyard). Avvio tirato con gli ospiti che trovano il doppio vantaggio (3-5). La Lube impatta con Lagumdzija, mette il naso avanti sull’errore di Cox (9-8) e trova il break su un’infrazione belga (13-11). La pressione di Nikolov al servizio favorisce gli errori avversari (16-12). Motzo entra ed emula il bulgaro dai nove metri consentendo la fuga dei suoi (20-13). Civitanova amministra e piazza un muro con Chinenyeze (22-15). Lagumdzija chiude in diagonale (25-18).
    Nel secondo set i vice campioni d’Italia guidano i giochi in attacco con il 60% di positività, fanno danni al servizio (3 ace) e sfruttano il muro (2 i vincenti). Gli ospiti cambiano volto in banda inserendo Iribarne per Hanzic. De Cecco passeggia sul velluto e impiega tutto il fronte offensivo coinvolgendo anche i centrali. Gli attaccanti biancorossi hanno il braccio caldo e partono con il piede giusto volando sul +4 dopo l’offensiva di Lagumdzija (9-5). Sulle ali dell’entusiasmo e grazie al servizio di Chinenyeze, la Lube mura e attacca (14-7). Sui 2 ace di Lagumdzija e l’infrazione degli ospiti, Civitanova trova il massimo vantaggio (18-8). L’attacco out del Greenyard chiude il set (25-15).
    Nel terzo set Il Greenyard reagisce e trova il break a muro (6-8). La Lube non molla (11-11) e approfitta degli attacchi forzati dei fiamminghi (12-11), ma torna sotto sul muro di Bartos e incassa due ace targati Iribarne (12-15). I cucinieri riescono a ricucire lo strappo e trovano il doppio vantaggio con un break di 5 a 0 sfruttando il servizio di Lagumdzija (due ace del turco prima del diagonale vincente di Nikolov per il 17-15). Su un attacco fuori misura degli uomini di Bertini la Lube vola sul +3 (20-17). I block di Chinenyeze e Yant ipotecano il set (23-18). L’ace del cubano chiude il set (25-19).
    Tabellino
    Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11,Thelle ne, Motzo, Giani L ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Bottolo ne, Yant 11, Bisotto (L), Zaytsev ne, Anzani ne, Larizza ne. All. Blengini.
    GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini.
    ARBITRI: Kaiser (FRA) e Maroszek (POL)
    DURATA SET: 23’, 24’, 26’. TOTALE 1h 13.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 9, ace 7, muri 6, attacco 61%, ricezione 40% (12% perfette). Maaseik: battute sbagliate 12, ace 4, muri 5, attacco 42%, ricezione 45% (20% perfette). Spettatori: 1.534. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    I biancorossi vincono la Pool C di Champions League.

    Piacenza 17.01.2024 – A Gas Sales Daiko Piacenza bastava vincere due set per avere la certezza del primo posto nella Pool C e non solo è stato raggiunto l’obiettivo ma da Berlino i biancorossi tornano a casa con la quinta vittoria consecutiva e il terzo 3-0 consecutivo. Vincendo il proprio girone Gas Sales Daiko Piacenza evita i play off e tornerà in campo in Europa per i Quarti di Finale della Cev Volley Champions League tra il 20 e 22 febbraio con la gara di andata e ritorno al 27 al 29 febbraio. La formazione biancorossa è tra le migliori otto squadre in Europa.
    Ottimo impatto sulla partita di Gas Sales Daiko Piacenza, un primo set perfetto annichilisce Berlino che poi cerca di reagire nel secondo parziale ma sul filo di lana è superato dai biancorossi. Gas Sales Daiko Piacenza dopo la certezza di chiudere al primo posto il girone ruota un po’ di giocatori in campo e si rivede in campo Leal dopo quasi un mese e mezzo dall’infortunio al polpaccio della gamba destra. E con lui Andringa e Alonso. Grande Yuri Romanò che ha chiuso con 20 punti.
    In avvio Lucarelli è in campo in posto 4 con Recine mentre Leal dopo il lungo infortunio torna in panca, Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro mentre Scanferla veste la maglia del libero.
    La partenza a razzo di Gas Sales Daiko Piacenza (4-11) tramortisce Berlino: il turno in battuta di Romanò e poi quello di Brizard scavano un solco profondissimo tra le due squadre. I biancorossi in attacco non faticano più di tanto, il diagonale di Romanò vale il più nove per i suoi (11-20) e il muro successivo di Caneschi (11-21) è il quarto del set per la formazione piacentina. Il primo di una infinità di set point arriva con la diagonale strettissima di Lucarelli (13-24), Gas Sales Daiko Piacenza chiude alla terza occasione Romanò.
    Piacenza spinge in battuta, due ace nel giro di pochi scambi valgono tre lunghezze di vantaggio (2-5) che diventano quattro poco dopo con il primo tempo di Caneschi (4-8). Berlino questa volta non demorde, trova colpi e misura, pareggia a quota 11 e poi per la prima volta nella serata si porta avanti (12-11) sull’errore in attacco di Recine. Il muro di Simon porta ai suoi due punti di vantaggio (14-16), Berlino ritrova la parità a quota 18 e il vantaggio sull’attacco out di Lucarelli (20-19), Piacenza ancora avanti con Lucarelli (20-21), dentro Leal in battuta sul 22 pari, il primo di due set point arriva con Simon (22-24), si va al cambio campo sul primo tempo di Simon.
    Coach Anastasi mette mano alla panchina e cambia metà squadra: Andringa e Leal in campo per Recine e Lucarelli, Alonso per Simon. Parte forte Berlino (3-0), due ace di Romanò e Piacenza torna avanti (4-5) ma si vede costretta nuovamente a rincorrere (10-7) per poi impattare a quota 15 ed involarsi: 15-19 con due ace di Leal. Dentro Dias in battuta, punto di Romanò (16-21), Berlino qualche punto lo recupera (19-22), il primo di cinque match ball arriva con Romanò (19-24), chiude Andringa con un ace.
    Andrea Anastasi: “Sono molto soddisfatto, era una partita che volevamo giocare bene e quando ci riesci è una bella cosa per tutti. Il fatto di saltare un tur no di Champions League è molto positivo, stiamo giocando tantissimo, c’è un po’ di affaticamento e qualche piccolo problemino, Lucarelli è stato bravissimo a stare in campo, sono contento di aver ritrovato Leal, ci ha dato un grane contributo. La squadra ha avuto un ottimo atteggiamento in campo e questo mi rende ancora di più soddisfatto, aver vinto questo girone non è cosa da poco visto che era il più equilibrato”.
    BERLIN RECYCLING VOLLEYS – GAS SALES DAIKO PIACENZA 0-3
    (15-25, 23-25, 19-25)
    BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Tille 1, Schott 8, Tammemaa 7, Sotola 2, Carlè 6, Mote 1, Tsuiki (L), Malescha 4, Krick 4, Kessel, Stalekar, Dervisaj. Ne: Kowalski (L), Taht. All. Banks.
    GAS SALES DAIKO PIACENZA: Lucarelli 8, Simon 9, Romanò 20, Recine 3, Caneschi 6, Brizard 4, Scanferla (L), Leal 4, Alonso 3, Andringa 2, Dias. Ne: Hoffer (L), Gironi, Ricci. All. Anastasi.
    ARBITRI: Ovuka, Cambrè.
    NOTE: durata set 24’, 28’ e 25’ per un totale di 77’. MVP: Yuri Romanò. Berlin Recycling Volleys: battute sbagliate 10, ace 1, muri punto 7, errori in attacco 5, ricezione 39% (25% perfetta), attacco 38%. Gas Sales Daiko Piacenza: battute sbagliate 17, ace 10, muri punto 6, errori in attacco 4, ricezione 45% (23% perfetta), attacco 57%. LEGGI TUTTO