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    Carico a mille! Ecco Domenico Pace, nuovo libero del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Domenico Pace è il nuovo libero del Cisterna Volley e arriva dall’Itas Trentino, club con cui ha appena vinto la Champions League. Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha già vinto anche uno scudetto (sempre con Trento) nella stagione 2022/2023 e un campionato di serie A2 con Castellana Grotte nell’annata 2016/2017. Pace è il secondo volto nuovo della squadra guidata da coach Guillermo Falasca dopo il palleggiatore Alessandro Fanizza, un altro giovane di grande qualità che si aggiunge alle conferme di Michele Baranowicz, Theo Faure, Jordi Ramon, Efe Bayram, Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic.
    «Per la prossima stagione uno degli obiettivi può essere sicuramente quello di provare a migliorare quanto è stato fatto finora, sia per quanto riguarda le cose di campo ma anche per il coinvolgimento del pubblico che spero possa continuare a crescere – spiega Paolo Cruciani, Ceo di Gruppo Gesa e socio di Cisterna Volley – Abbiamo sfiorato i play-off scudetto e posso dire che, in molte partite, ci siamo divertiti a vedere i ragazzi in campo dare battaglia contro le altre squadre di Superlega e sono sicuro che proprio grazie a questa voglia di combattere anche altri appassionati si avvicineranno al nostro progetto, seguendo la squadra sempre con maggiore interesse e partecipazione».
    Finora Pace ha disputato otto stagioni in serie A, di cui quattro in Superlega, due in serie A2 e altrettante in A3. «Ho scelto Cisterna perché mi hanno fortemente voluto, la società e lo staff tecnico mi hanno esposto il progetto e mi hanno fatto capire che volevano puntare su di me, per questo sono stato fin da subito contentissimo di questo – spiega Domenico Pace – Mi sono fatto un’idea ottima su questa squadra perché, nella passata stagione, è stata una squadra che ha sfiorato la qualificazione ai play-off scudetto dando fastidio a molte altre realtà e mi auguro di poter fare meglio nella prossima stagione».
    Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2. «Mi ritengo un giocatore che dà tutto, sia durante gli allenamenti sia nelle partite e posso dire che mi piace farmi sentire a livello emotivo, poi per quanto riguarda la questione tecnica ovviamente sia in ricezione che in difesa c’è sempre da lavorare e per questo dovrà impegnarmi sempre di più per continuare a crescere giorno dopo giorno – aggiunge il nuovo libero del Cisterna Volley – Voglio continuare a mettermi in gioco e anche di portare più entusiasmo possibile in una squadra che secondo me ha un grande potenziale e mi auguro che anche il pubblico possa entusiasmarsi con noi e sostenerci durante le partite perché questo lo ritengo un fattore molto importante per tutti noi».
    Domenico PaceLiberoNato a Castellana Grotte (Bari), 2/8/2000Altezza: 180 cm2024/2025 Cisterna Volley – Superlega2022/2024 Itas Trentino – Superlega2021/2022 Santa Croce – A2
2019/2021 Tuscania – A32017/2019 Castellana Grotte – A12016/2017 Castellana Grotte -A22015/2016 Castellana Grotte – B12013/2015 Castellana Grotte – Giov.
    PALMARESChampions League 2023/2024Campionato Italiano 2022/2023Campionato A2 2016/2017 LEGGI TUTTO

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    Davide Gardini schiaccerà per Allianz Milano

    E’ un mercato importante quello di Allianz Milano con pezzi pregiati dall’Italia e dal resto del mondo. L’annuncio di oggi profuma di azzurro, perché si tratta dell’ufficializzazione dell’approdo sotto la Madonnina dello schiacciatore Davide Gardini. Per la società del presidente Lucio Fusaro, un giocatore dal cognome pesante, anzi pesantissimo. Il papà Andrea è uno dei pallavolisti più vincenti nella storia del nostro sport, la mamma, Novella Cristofoletti, è stata anche lei azzurra e giocatrice di Serie A. Davide può essere considerato il classico predestinato, dall’alto dei suoi 206 centimetri di altezza, ha fatto un percorso non banale, dopo il Club Italia ha vissuto un’esperienza a stelle e strisce nella Brigham Young University. Quindi l’atterraggio a Padova, maglia con la quale ha disputato da protagonista le ultime due stagioni. Nel campionato 2023-24 di SuperLega è stato per 2 volte MVP. In tutto ha giocato 5 tornei di serie A, tre dei quali in A2. Per quanto riguarda le statistiche individuali, ha già superato quota mille punti e cento muri. E’ nato a Montebelluna (Treviso) l’11 febbraio 1999.

    Ecco come per gli altri “nuovi” di Allianz Milano, la prima intervista al “Gardo” per conoscerlo un po’ Meglio.

    Benvenuto Davide, cosa ti aspetti dalla prossima stagione a Milano?
    “Ovviamente mi aspetto un campionato difficile, come tutte le stagioni di SuperLega. Ogni anno le squadre si attrezzano per migliorarsi. Il livello si alza sempre e con esso anche la competizione. Non credo esista un altro campionato più difficile e competitivo in cui giocare”.
    Una carriera sempre in ascesa che ha compreso anche un’esperienza negli Usa, dove vuole arrivare Davide Gardini?
    “Il mio obiettivo a Milano è inserirmi al meglio in un gruppo che ovviamente ha dimostrato di funzionare in questi anni e cercare di dare il mio apporto alla squadra. Per me, spostarmi da Padova ha rappresentato una sfida, ma anche un’incognita. Se cambi, non sai mai fino in fondo cosa può accadere. Io però ho buone sensazioni e spero davvero che chi potremo prendere ancora delle belle soddisfazioni a livello di squadra, perché Milano è una pazza che merita tanto. Riguardo il mio percorso sportivo, è vero, è passato anche da un’esperienza negli Stati Uniti, ormai sono trascorsi due anni, ma credo si sia trattato di qualcosa di incredibile per me, che mi ha segnato e rimarrà per sempre tra i ricordi più belli”.

    Poi però ha sentito il richiamo di “casa”…

    “Per la mia crescita sportiva credo sia stato giusto rientrare in Italia. Diciamo che nella mia carriera ho cercato sempre di affrontare gli ostacoli in modo molto graduale. Il primo anno a Padova ho avuto qualche difficoltà, poi mi sono guadagnato sul campo la maglia da titolare. Ora c’è un altro step del mio percorso, un cammino che comunque ripercorrerei tutto senza alcun rimpianto”.

    Cosa pensa papà Andrea di questa nuova tappa della tua carriera?
    “Papà è molto contento per questo passaggio. E’ convinto che Milano sarà un ambiente in cui io potrò esprimermi bene e soprattutto crescere a livello individuale. Credo che ci siano tutti i presupposti per fare ottime cose, a livello di società, di staff e di squadra. So che potrò mettere nel mio bagaglio tecnico qualcosa di importante da questa esperienza grazie a coach Piazza e ai nuovi compagni”.
    Conosci già bene Milano?
    “Sono sincero, tra le grandi città italiane probabilmente Milano è quella che conosco un po’ meno bene. Ovviamente, non vedo l’ora di scoprirla, perché stiamo parlando di luoghi noti in tutto il mondo. Le persone che conosco e che sono passate da Milano e da Allianz Milano, mi hanno detto che si tratta di un luogo invidiabile in cui giocare, ma anche in cui vivere. Quindi, sono molto molto contento di avere la possibilità di fare questa esperienza”.
    Che tipo di avversario è stato Allianz nell’ultimo campionato?
    “Beh, nell’ultimo campionato è stato un avversario tostissimo. Ogni volta che ho giocato con Milano ho percepito che dall’altra parte della rete ci fosse qualcosa di solido, un sistema di gioco ben definito e senza punti deboli, in grado di mettere sotto qualsiasi squadra e di qualsiasi livello”.

    Conosci già i compagni di squadra del prossimo anno e cosa ti aspetti da coach Piazza e dallo Staff?
    “Ovviamente ho un rapporto particolare con chi ha già vissuto con me le esperienze di Nazionale, anche in queste settimane di lavoro. Piazza e tutto lo staff sono super”.Sarà un’estate di lavoro in azzurro per te.“Sì, anche la primavera… Sono orgoglioso di essere stato chiamato in nazionale. Anche in questo caso spero si tratti di uno step in un percorso di crescita. Dovrò lavorare molto duramente, ma si devono inseguire anche le ambizioni, quindi il nostro compito qui in azzurro è provare a guadagnarci un posto in VNL e magari anche per i Giochi. Si deve puntare sempre al massimo e a dare il massimo aiuto alla squadra”. LEGGI TUTTO

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    Cosimo Balestra: un talento tarantino alla Gioiella Prisma

    Cosimo Balestra: un talento tarantino alla Gioiella Prisma per far valere i colori di casa
    Cosimo Balestra, classe 2003, è un autentico talento tarantino che si prepara a portare la sua determinazione e le sue abilità nella Gioiella Prisma Taranto. Centrale di grande prospettiva, Balestra è un prodotto puro della scuola pallavolistica pugliese, con un curriculum che parla chiaro.
    La sua carriera ha preso una svolta decisiva nel 2018 quando, con la Selezione regionale Puglia, ha conquistato il secondo posto al Trofeo delle Regioni. L’anno successivo, nel 2019, sempre con la Selezione regionale Puglia, ha raggiunto la vetta, vincendo il Trofeo delle Regioni e ricevendo il premio come miglior centrale del torneo. Un risultato ottenuto al fianco di un altro talento, Paglialunga.
    Il 2022 è stato un anno memorabile per Balestra, che con la Materdomini ha trionfato nel campionato nazionale juniores. In quell’occasione, la sua prestazione gli è valsa nuovamente il riconoscimento di miglior centrale, dimostrando una costanza e una qualità di gioco invidiabili.
    Nel 2022/23 ha compiuto un’impresa straordinaria con la Tonno Callipo Vibo Valentia, vincendo il triplete: campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Un anno da incorniciare, prima di trasferirsi a Castellana Grotte per l’ultima stagione appena conclusa.
    A livello internazionale, Balestra ha vestito con orgoglio la maglia della nazionale italiana, contribuendo alla conquista del titolo europeo nel 2020 con l’Under 18 e replicando l’impresa nel 2022 con l’Under 20.
    Ora, Cosimo Balestra è pronto per una nuova sfida con la Gioiella Prisma Taranto, portando con sé un bagaglio di esperienze e successi che promettono di arricchire ulteriormente la squadra. Il pubblico tarantino può aspettarsi grandi cose da questo giovane talento di casa, che continua a scrivere pagine importanti della pallavolo italiana.
    Le sue parole: “ Il campionato di Superlega è il più competitivo al mondo e penso sia una tappa importantissima da raggiungere per ogni pallavolista, oltre che un grande motivo per provare a dimostrare il massimo. Ho accettato di giocare a Taranto perché credo che sia un progetto molto valido e sono sicuro dell’estrema professionalità dello staff e dei miei compagni”.
    “Abbiamo accolto con piacere la possibilità che Mino Balestra potesse far parte della nostra squadra – dichiara la Vicepresidentessa Zelatore – non solo per le grandi doti tecniche e umane e la sua professionalità ma anche per valorizzare i talenti che sono parte del nostro territorio, della nostra città e regione”.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Legavolley LEGGI TUTTO

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    Prima intervista di Mattia Boninfante da tesserato della Lube

    Il nuovo palleggiatore della Cucine Lube Civitanova si racconta. Nei giorni scorsi, poco prima di raggiungere la Nazionale U22 al ritiro di Cavalese, Mattia Boninfante si è concesso un primo botta e risposta da giocatore biancorosso in cui ha sviscerato l’amore per il volley, l’ammirazione per la sua nuova squadra e le ambizioni per il futuro, dimostrando già una saggezza rara per un 2004.
    In famiglia avete il volley nel sangue.
    Boninfante: “Sono figlio di due pallavolisti, la passione per questa disciplina è stata spontanea. Nessuno mi ha mai forzato, al punto che alle elementari mi ero dato al calcio. Dopo un anno e mezzo ho trovato da solo la mia strada”.
    C’è un giocatore in particolare a cui ti ispiri?
    “Ho sempre ammirato Bruno, rimanendo affascinato dal suo stile, fin dal primo ciclo modenese e poi alla Lube, e applaudendolo per sue vittorie. Nell’ultima stagione ho anche avuto la fortuna di giocare con lui nel reparto. Conoscerlo bene e condividere l’annata in palestra mi ha aiutato a crescere”.
    Quindi seguivi la Lube che negli anni ha fatto incetta di trofei?
    “Per un giovane vedere una squadra così dominante nel panorama italiano e protagonista nella pallavolo internazionale è tanta roba. Mi ritengo un privilegiato ad aver giocato con fuoriclasse ex Lube come Bruno, Juantorena e Stankovic. Mi hanno raccontato aneddoti e vittorie in biancorosso!”.
    Cosa ti hanno detto gli ex Lube quando hanno appreso del tuo trasferimento?
    “Sono venuti fuori scherzi e conversazioni simpatiche. Mi hanno dato dritte sulla città, soprattutto Osmany, visto che la famiglia vive ancora a Civitanova”.
    C’è un primo obiettivo che ti stimola?
    “Voglio la Lube alla Final Four di Coppa Italia e, al tempo stesso, sogno un grande cammino in Challenge Cup, manifestazione che mi affascina come ogni torneo internazionale. Il livello della SuperLega è elevato, ma lotteremo!”.
    Finora qual è stato il punto più alto in questa prima parte di carriera?
    “La soddisfazione più grande risale al 2022 ed è la vittoria dell’Europeo U20. Nell’estate in cui tutte le Nazionali azzurre erano salite sul gradino più alto del podio, noi eravamo gli ultimi a giocarci l’oro, a fine settembre. Mettere la ciliegina a un’annata magica per l’Italia del volley è stato molto bello e coinvolgente, al termine di un percorso lungo, difficile e non scontato!”.
    La delusione più cocente?
    “Ricordo con rammarico una sconfitta al tie break patita ai Mondiali U19 del 2021. Contro la Bulgaria di Alex Nikolov giocammo un’autentica maratona nei Quarti di finale, ma fummo beffati al tie break. Uno stop duro da mandar giù anche perché sfumarono diversi match point per noi!”.
    Quali sono i tuoi interessi fuori dal campo?
    “Mi ritengo un ragazzo semplice. Amo stare in compagnia degli amici, giocare alla Playstation, leggere libri e guardare serie tv. LEGGI TUTTO

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    Il talentuoso libero Luca Loreti biancorosso per quattro stagioni.

    Piacenza 24.05.2024 – Luca Loreti, libero diciottenne di Roma, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime quattro stagioni. L’accordo con il talentuoso libero è stato raggiunto nei giorni scorsi con soddisfazione da entrambe le parti, Loreti sarà un giocatore biancorosso fino al 2028.
    Classe 2005, 190 centimetri di altezza, è al debutto in SuperLega, nelle ultime due stagioni Luca Loreti ha giocato in A2 con la maglia del Kemas Lamipel Sanata Croce: 51 partite a referto, 126 set giocati di cui 98 nell’ultima stagione, 631 ricezioni nell’ultima annata.
    Luca Loreti è una giovane promessa del volley italiano, già Campione Europeo Under 18, pochi mesi fa nell’ultima edizione del prestigioso torneo Wevza, dove l’Italia Under 20 ha conquistato il secondo posto, ha ricevuto il premio MVP come migliore nel ruolo di libero. È stato premiato anche come migliore libero alle finali nazionali Under 17 giocate con la maglia della Fenice.
    Romano, cresciuto fra Tor Sapienza e la Fenice, Luca Loreti ha mosso i primi passi nel volley a Tor Sapienza, dove è partito dal minivolley fino ad arrivare all’under 14 giocando anche qualche gara con l’Under 16 da sotto età. Concluso il suo percorso al Tor Sapienza, ha cambiato società passando alla Fenice dove ha giocato per poco meno di quattro stagioni, poi la chiamata di Santa Croce e dopo solo due stagioni eccolo in SuperLega con la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonostante il corteggiamento di altre realtà della SuperLega.
    Studente al quinto anno del Liceo Scientifico indirizzo Sportivo, Luca Loreti era un predestinato a giocare a pallavolo: le sorelle hanno giocato a pallavolo per diversi anni, la mamma e il papà hanno giocato ad alti livelli, la zia è stata una pallavolista.
    Nella stagione 2022-2023 ha esordito in A2 e vinto il titolo regionale con la formazione Under 19 di Santa Croce con cui ha partecipato alle finali nazionali di Agropoli, in provincia di Salerno.
    Con la nazionale Under 18 nell’estate 2022 ha vinto il Campionato Europeo, nello scorso mese di aprile ha vinto con la nazionale Under 20 il torneo di qualificazione agli europei che si è svolto a Podgorica in Montenegro, Under 20 che dal 26 agosto al 7 settembre sarà impegnata nel campionato europeo di categoria che si svolgerà in Grecia e Serbia. Luca Loreti ha già partecipato a collegiali con la nazionale seniores.
    “Piacenza – sottolinea Luca Loreti – è una realtà importantissima del campionato italiano di pallavolo e potere fare parte di una squadra di questo livello è per me un sogno che si avvera. Qualsiasi giocatore o ragazzo che si avvicina a questo sport sogna di arrivare a certi livelli, il mio sogno si è realizzato. Sicuramente per me si tratta di un salto di qualità, è il mio primo anno di SuperLega e quindi la sfida più grande per me sarà quella di abituarmi ad allenarmi e giocare con giocatori di questo livello. Una sfida, che ho accettato ben volentieri, sono certo che a Piacenza avrò la possibilità di crescere tantissimo grazie al fatto di potere lavorare con un allenatore come Anastasi e a fianco di giocatori da cui ho solo da imparare e a cui voglio carpire ogni segreto. Arrivare in Superlega, arrivare a Piacenza è un sogno che si avvera”.
    “E’ uno dei giovani più promettenti – ha sottolineato il team manager Alessandro Fei – del panorama italiano della pallavolo, può diventare un grande giocatore. Le potenzialità per diventare un leader nel suo ruolo ci sono tutte, siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta, qui a Piacenza avrà modo di crescere e raggiungere obiettivi importanti”.
    LA SCHEDA
    Luca Loreti
    Nato a Roma
    Il 24 dicembre 2005
    Ruolo libero
    Nazionalità sportiva italiana
    Altezza 190 cm
    CARRIERA
    Tor Sapienza Giov.
    Fenice Giov.
    2022-2024 Kemas Lamipel Santa Croce A2
    PALMARES
    2022 Campionato Europeo Under 17 LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza ha un nuovo centrale: è Leandro Mosca

    MONZA, 23 MAGGIO 2024 – Nato a Recanati, ma cresciuto ad Osimo, Leandro Mosca ha cominciato a giocare proprio nella Libertas. Importante l’esperienza di tre anni al Club Italia, in cui è entrato nella stagione 2016-17, assaggiando il campionato di A2 prima di passare, nella stagione 2019/2020, alla Peimar Calci. L’esordio in SuperLega avviene nella stagione 2020/2021, con la maglia della Powervolley Milano, con cui conquista anche una Challenge Cup. Nell’annata successiva il passaggio alla WithU Verona, dopo aver vinto in estate il Campionato del Mondo in Polonia con la maglia dell’Italia: due stagioni con gli scaligeri che lo consacrano definitivamente come uno dei giovani talenti italiani più promettenti.
    “Sono felicissimo ed emozionatissimo di arrivare a Monza la prossima stagione – le parole di Mosca – una squadra che l’anno scorso ha fatto 3 finali ed espresso un livello di pallavolo altissimo. Sono carico per ripetere quanto di buono fatto la scorsa stagione, e se possibile andare anche oltre. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione, per arrivare al meglio a tutti gli appuntamenti che ci attendono: Supercoppa, Campionato e Champions League”.
    LA SCHEDALeandro MoscaNata a Recanati (MC) il 5 settembre 2000Altezza: 209 cmRuolo: Centrale
    CARRIERA CON I CLUB2015/2016 Pallavolo Osimo2016/2018 Club Italia Crai Roma2018/2019 Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma2019/2020 Peimar Calci2020/2022 Allianz Milano2022/2023 WithU Verona2023/2024 Rana Verona2024/2025 MINT VERO VOLLEY MONZA
    TITOLI CON I CLUB2020/2021: Challenge Cup
    TITOLI CON LA NAZIONALE2022: Campionato Mondiale (oro) LEGGI TUTTO

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    Fantasia e velocità, triennale per Mattia Boninfante in maglia Lube

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.
    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.
    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.
    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.
    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.
    Beppe Cormio (dg Lube Volley):
    “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”.
    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.
    LA SCHEDA
    Mattia Boninfante
    Nato a Venezia il 24 giugno 2004
    Nazionalità Sportiva ITA
    Ruolo Palleggiatore
    Altezza 190 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Valsa Group Modena
    2022/2023 A2 Tinet Prata di Pordenone
    2021/2022 A3 Tinet Prata di Pordenone
    2020/2021 B Volley Treviso (TV)
    PALMARES CON I CLUB
    1 Coppa Italia di A3 nel 2022
    MEDAGLIE CON LE NAZIONALI GIOVANILI
    1 Oro agli Europei U20 nel 2022
    1 Oro agli European Youth Olympic Festival U19 nel 2022
    1 Oro agli Europei U18 nel 2020
    1 Argento ai Mondiali U21 nel 2023 LEGGI TUTTO

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    Il rientro alla base. Alessandro Piccinelli torna in bianconero

    Ufficiale il vice Colaci per la prossima stagione, dopo una stagione a Cisterna ecco di nuovo al PalaBarton il libero nativo di Lodi reduce da una positiva stagione con la formazione pontina. “Sono davvero molto contento di tornare a Perugia in una squadra ed in una società dove sono stato sempre accolto molto bene”

    Si completa anche il tandem di specialisti della seconda linea per la prossima stagione.La Sir Susa Vim Perugia comunica il ritorno in rosa di Alessandro Piccinelli che va a chiudere insieme a Max Colaci il reparto dei liberi a disposizione di Angelo Lorenzetti.Ventisette anni, grande affidabilità in ricezione ed uno dei migliori bagher in circolazione. È facile raccontare di Alessandro Piccinelli che a Perugia è arrivato giovanissimo crescendo stagione dopo stagione. Cinque anni sotto le volte del PalaBarton, sempre in coppia con Colaci nella seconda linea bianconera, lo hanno fatto crescere e maturare al pari della stagione passata vissuta da protagonista in Superlega a Cisterna. Adesso per Alessandro il ritorno a Perugia pronto come sempre a mettersi a disposizione di tecnico e compagni.“Sono davvero molto contento di tornare a Perugia in una squadra ed in una società dove sono stato sempre accolto molto bene”. È questo il primo pensiero del “Picci” che prosegue. “Torno a Perugia con un bagaglio di esperienza più grande e con delle consapevolezze in più dopo un anno da titolare trascorso a Cisterna. Torno sempre pronto ed a disposizione della squadra e torno per continuare il mio percorso di crescita aggiungendo un mattoncino in più come ho sempre cercato di fare stagione dopo stagione”.Ritrova molti compagni ed una guida tecnica tutta nuova Piccinelli.“È vero, ritrovo molti miei compagni delle passate stagioni e ne sono felice. Al tempo stesso non vedo l’ora di cominciare a lavorare con il nuovo staff tecnico. Ho avuto modo di parlare con Lorenzetti e gli altri membri dello staff, le mie impressioni sono state davvero positive, aspetto con ansia di iniziare in palestra”.Un’altra cosa che Alessandro non vede l’ora di ritrovare è il “rumore” del PalaBarton.“Un “rumore” che è sempre meglio avere dalla propria parte piuttosto che da avversario”, sorride Piccinelli. “Sono molto felice di poter rivivere un palazzetto dove si respira una atmosfera magica”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO