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    La MINT Vero Volley Monza al Pala Barton per la sfida contro la Sir

    MONZA, 21 FEBBRAIO – Sfida contro la prima della classe per la MINT Vero Volley Monza di coach Massimo Eccheli. Domenica 23 febbraio alle ore 18:00 (diretta DAZN e VBTV) Beretta e compagni scenderanno sul campo del Pala Barton di Perugia per il penultimo atto di SuperLega Credem Banca 2024/2025. I ragazzi di Eccheli sono impegnati nella difficile trasferta contro la Sir Susa Vim, che al momento occupa la testa della classifica della massima serie nazionale.
    I monzesi, in cerca di punti salvezza, si affacciano alla gara dopo una settimana piena di lavoro in palestra. Sarà il 39° confronto tra le due formazioni, con la bilancia che ad oggi pende nettamente in favore dei Block Devils; sono infatti 30 le vittorie per gli umbri contro le 8 dei monzesi.
    Le due squadre, la scorsa stagione avversarie nella Finale Playoff di Superlega, si affronteranno anche in una stellare doppia sfida europea nei Quarti di Finale di CEV Champions League, che il prossimo marzo assegnerà un posto in Final Four.
    GLI AVVERSARILa Sir Susa Vim Perugia si presenta ai nastri di partenza dell’80° Campionato di Superlega dopo una storica annata in cui ha centrato tutti gli obiettivi: Mondiale per Club, Del Monte® Supercoppa, Del Monte® Coppa Italia e SuperLega. Pronta a difendere i titoli conquistati si affaccia alla nuova stagione forte di un team tecnico invariato, a partire dal condottiero Angelo Lorenzetti. L’ossatura del roster rimane strutturata come lo scorso anno, con poche ma significative novità. La diagonale resta invariata: Giannelli-Ben Tara (con Jesus Herrera). Al centro confermati i capisaldi della squadra Russo e Solè. Confermato Candellaro e, unica novità del reparto, Loser che arriva dall’Allianz Milano. Le novità più importanti sono nel reparto schiacciatori, con il saluto di Leon e l’arrivo di Ishikawa, a contendersi un posto da titolare con il veterano Plotnytskyi e Semeniuk. A completare il reparto il giovane Cianciotta, al suo esordio assoluto nel campionato di SuperLega. Colaci resta per difendere la seconda linea bianconera per l’ottava stagione consecutiva. Al suo fianco torna, dopo la scorsa stagione da titolare al Cisterna Volley, Piccinelli. Altro volto nuovo il secondo palleggiatore, Zoppellari, reduce da tre stagioni consecutive a Padova.
    CLASSIFICASir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 48, Cucine Lube Civitanova 42, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Sonepar Padova 17, Gioiella Prisma Taranto 14, MINT Vero Volley Monza 13.
    ROSTER COMPLETO | MINT VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori: Kreling, ManciniCentrali: Beretta, Di Martino, Averill, MoscaSchiacciatori: Juantorena, Marttila, Rohrs, Szwarc, Lee, FrascioLiberi: Gaggini, PicchioAllenatore: Eccheli
    ROSTER COMPLETO | SIR SUSA VIM PERUGIAPalleggiatori: Giannelli, ZoppellariCentrali: Russo, Solè, Candellaro, LoserSchiacciatori: Ishikawa, Plotnytskyi, Semeniuk, Cianciotta, Herrera Jaime, Ben TaraLiberi: Colaci, PiccinelliAllenatore: Lorenzetti
    DICHIARAZIONI PRE PARTITAMassimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Sappiamo che a Perugia ci aspetta una partita estremamente impegnativa; saremo contro i primi della classe e siamo ben consapevoli del loro valore. Sarà importante scendere in campo senza alcun timore e dare il 100% di noi”.
    CALENDARIO10ª giornata di ritorno – Regular Season A1 TigotàSabato 22 febbraio 2025, ore 20.30Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Sport e VBTV
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 20.30Cisterna Volley – Allianz MilanoDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 15.30Valsa Group Modena – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 19.30Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 20.30Rana Verona – Sonepar PadovaDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova, un’altra vittoria alla Kioene Arena

    Dopo la vittoria contro Modena, Sonepar Padova concede il bis alla Kioene Arena e supera Cucine Lube Civitanova al termine di una sfida combattutissima, chiusa al quinto set. Una prestazione di carattere per i bianconeri, che hanno saputo reagire nei momenti difficili e trovare le energie giuste per imporsi su un avversario di grande valore. Per la sfida contro la formazione di coach Medei, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 24 punti personali (61% attacco), mentre per Civitanova si è distinto Mattia Bottolo, che ha realizzato 17 punti (54% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Sapevo che la squadra aveva il potenziale per offrire una prestazione così solida. Ero certo che avremmo messo in campo una prova concreta, soprattutto dal punto di vista mentale. Ci tenevamo a dimostrare al nostro pubblico che volevamo salvarci sul campo e volevamo anche far vedere quanto lavoro abbiamo svolto in palestra durante l’anno. I ragazzi hanno lavorato tantissimo. Abbiamo affrontato una serie di sconfitte contro squadre di alto livello, e non è facile ripartire ogni volta con la giusta mentalità. Il rischio di demotivarsi è sempre dietro l’angolo, ma siamo stati bravi a restare concentrati, anche nei momenti di difficoltà. Non c’è mai stato un calo nell’impegno in allenamento, nessuno ha mai tirato indietro la gamba o il braccio”. 
    Capitan Marco Falaschi: “Le ultime due partite sono state cariche di pathos. Abbiamo affrontato due squadre di alto livello e abbiamo dimostrato che anche noi siamo una squadra importante, sia in casa che fuori. Il nostro gioco c’è sempre stato, e il lavoro quotidiano sta finalmente dando i suoi frutti. Sono state due battaglie vinte al tie-break, l’ultima contro un avversario come Civitanova, che ha appena conquistato la Coppa Italia ed è in grande forma. Non posso che fare i complimenti a tutti: squadra, staff, fisioterapisti, davvero a chiunque, perché quello che abbiamo fatto in questi due match è stato eccezionale”. 
    Cronaca 
    Primo set – Il match inizia con un buon avvio per Sonepar Padova, che mette subito a segno un break: sul 3-1 arriva una murata vincente di Crosato, seguita da una diagonale efficace di Sedlacek per il 4-1. Coach Medei chiama immediatamente time-out per riordinare le idee dei suoi. Civitanova reagisce e, sul 5-5, ristabilisce la parità. Il set prosegue con un equilibrio iniziale, ma gli ospiti riescono a trovare un allungo sull’8-11, grazie a un attacco vincente di Loeppky. Padova prova a rientrare, accorciando sul 10-11 grazie a due attacchi di Masulovic, ma la Lube riprende rapidamente il controllo, costringendo coach Cuttini a fermare il gioco sul 13-17. Nel finale di set, Civitanova consolida il vantaggio, portandosi sul 15-21 con una diagonale ancora di Loeppky. Nonostante il tentativo di rimonta dei bianconeri, è la Lube a chiudere il parziale sul 18-25 con un muro vincente di Podrascanin.
    Secondo set – Il parziale si apre con un equilibrio iniziale tra le due squadre (3-3, attacco vincente di Sedlacek), ma è Sonepar Padova a trovare il primo break sull’8-6, grazie a un ace di Porro che costringe coach Medei a chiamare time-out. I veneti continuano a spingere, allungando sul 12-8 con un altro ace, questa volta di Masulovic, che porta il tecnico della Lube a spendere il secondo time-out. Padova continua a gestire il vantaggio con autorevolezza: un pallonetto di Porro firma il 14-9, mentre lo stesso schiacciatore colpisce da posto quattro per il 17-11. Civitanova fatica a trovare continuità, e i bianconeri mantengono il controllo fino alle battute finali. Un ace di Sedlacek porta il punteggio sul 22-18, seguito da un lungolinea vincente di Masulovic per il 23-19. A chiudere il set ci pensa ancora Sedlacek con un attacco punto, fissando il punteggio sul 25-20 per Sonepar Padova.
    Terzo set – Sonepar Padova parte forte e impone subito il proprio ritmo. Sul 6-3, una diagonale vincente di Sedlacek permette ai bianconeri di raddoppiare il vantaggio su Civitanova. Il team di coach Cuttini continua a mantenere il controllo del set, allungando sul 9-5 grazie a un ace di Crosato. La Lube prova a ricucire lo svantaggio, ma Padova resta solida e non concede spazi. Sul 17-15, un ace di Bottolo riporta gli ospiti a meno due, ma i veneti rispondono immediatamente con un mani out vincente di Masulovic per il 18-15. Nel finale, Padova si dimostra particolarmente efficace a muro: prima Crosato, poi capitan Falaschi piazzano due muri consecutivi, portando il punteggio sul 23-18. A chiudere il set è un altro ace di Crosato, che sigla il definitivo 25-19, consegnando il parziale ai bianconeri.
    Quarto set – Padova parte con determinazione, mettendo subito pressione a Civitanova. Sul 3-2 e poi sul 4-2, arrivano due muri consecutivi, firmati da Crosato e capitan Falaschi. I bianconeri mantengono il vantaggio nelle prime fasi del set (8-6, attacco vincente di Porro), ma la Lube resta in scia.  Due ace consecutivi di Bottolo permettono agli ospiti prima di agganciare e poi sorpassare Padova sull’8-9, dando il via a un intenso punto a punto. I due team si alternano al comando: sul 14-14, attacco vincente di Porro; sul 16-17, errore in battuta di Bottolo. Civitanova riesce a prendere un piccolo margine, ma Padova non molla e risponde colpo su colpo. Sul 18-20, una diagonale precisa di Sedlacek riporta sotto i bianconeri, seguita da un muro di Falaschi per il 19-20. Il finale di set è carico di adrenalina, con i padovani che lottano fino all’ultimo pallone. Sul 23-24, un ace di Stefani tiene vive le speranze, ma alla fine è Civitanova a spuntarla, chiudendo il parziale sul 23-25.
    Quinto set – Padova parte subito forte, mettendo a segno un break iniziale (4-2) grazie a un ace di Masulovic. I bianconeri continuano a spingere e, sul 6-3, un muro di Porro permette loro di raddoppiare il vantaggio su Civitanova. I patavini restano al comando, imponendosi a muro: prima con Fabian Plak sull’8-5, poi ancora con Porro per il 9-5. Coach Medei prova a interrompere l’inerzia chiamando time-out sul 10-7, ma al rientro in campo Padova allunga ulteriormente con un ace di Porro (11-7). Gli ultimi scambi sono intensi, ma i bianconeri restano in controllo fino al punto decisivo: un muro di Masulovic sul 15-8 chiude il set e regala a Sonepar Padova una vittoria netta, la seconda consecutiva tra le mura di casa.
    Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova 3-2
    (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8)
    Sonepar Padova: Porro 24, Plak 5, Masulovic 21, Sedlacek 12, Crosato 10, Falaschi 3, Diez (L); Stefani 2, Orioli 1, Pedron. Non entrati: Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Dirlic 12, Loeppky 5, Podrascanin 6, Boninfante 2, Bottolo 17, Balaso (L); Gargiulo 3, Nikolov 13, Orduna, Hossein. Non entrati: Lagumdzija, Tenorio, Bisotto (L). Coach Giampaolo Medei. 
    Durata: 29’, 30’, 27’, 30’, 16’. 2h12’. 
    Note. Servizio: Padova errori 15, ace 8, Civitanova errori 20, ace 5. Muro: Padova 13, Civitanova 4. Errori punto: Padova 29, Civitanova 28. Ricezione: Padova 48% (23% prf), Civitanova 46% (13% prf). Attacco: Padova 51%, Civitanova 53%. 
    Arbitri: Simbari Armando – Giardini Massimiliano
    MVP: Luca Porro (Sonepar Padova)
    Spettatori: 2.631
    Incasso: 15.449,51 euro 
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera: 

    10^ giornata di ritorno, domenica 23 febbraio – 20.30, RANA VERONA – SONEPAR PADOVA, Pala Agsm AIM, Verona. Diretta DAZN e VBTV.
    11^ giornata di ritorno, domenica 2 marzo – 18.00, SONEPAR PADOVA – ITAS TRENTINO, Kioene Arena. Biglietti disponibili da domani al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    La Lube torna da Padova con 1 punto e il terzo posto aritmetico

    Sconfitta indolore alla Kioene Arena per la Cucine Lube Civitanova. Con il convalescente Lagumdzija a riposo in panchina, la formazione biancorossa cade in Veneto al tie break (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8) contro i padroni di casa della Sonepar Padova nel recupero del 1° turno di ritorno della Regular Season, ma incamera in anticipo il punto necessario per blindare il gradino più basso del podio e presentarsi ai Play Off Scudetto come terza testa di serie. Preceduti in graduatoria da Perugia e Trento (51), i cucinieri si portano a quota 43 in classifica a due turni dal termine della prima fase, una distanza incolmabile per le prime inseguitrici, Verona e Piacenza, entrambe a 36. Una serata di gioia sul fronte opposto, con i patavini ormai a un passo dalla salvezza.
    La sfida di sabato (ore 20.30) alla ilT quotidiano Arena contro l’Itas Trentino, seppur sentita per la rivalità tra i due team, non conterà per la classifica della Lube, visto che la seconda piazza non è alla portata e il terzo posto non è a rischio, ma servirà agli uomini di Medei per preparare il ritorno di Challenge Cup in Turchia, fissato per le 14 italiane di martedì 25 febbraio ad Ankara.
    Le statistiche legittimano il successo della Sonepar, incisiva a muro (13 i vincenti) e al servizio (8 ace). Ai biancorossi non basta un attacco mai domo (53% di positività) per spuntarla. In doppia cifra per i marchigiani Bottolo (17), Nikolov (13), Dirlic (12) e Chinenyeze (10), ma a prendersi la scena è Porro dall’altra parte della rete, MVP e top scorer con 24 punti, seguito da Masulovic (21) e Sedlacek (12).
    CLASSIFICA AGGIORNATA
    Sir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13
    LE FORMAZIONI
    Biancorossi in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Falaschi in cabina di regia e Masulovic bocca da fuoco, Porro e Sedlacek laterali, Crosato e Plak centrali, Diez libero.
    LA GARA
    Nel primo set la Lube parte con Dirlic in posto 2, protagonista di una staffetta con Nikolov nell’arco del parziale. I cucinieri impiegano qualche minuto ad assestarsi, poi s’impongono in tutti i fondamentali. Dopo la sfuriata di Padova (4-1), Civitanova cresce sia difesa sia in attacco portandosi sul +3 dopo il block di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (8-11). Nonostante qualche tentativo dei padroni di casa per ricucire il distacco, i cucinieri giocano nella zona comfort e volano sul +5 dopo l’errore di Porro (13-18). Cuttini inserisce Orioli per Sedlacek, ma il primo tempo di Chinenyeze allunga la forbice (14-20). Padova lotta (18-22), ma cede sul secondo muro di Podrascanin (18-25).
    Nel secondo set La Lube tiene in attacco, ma cala al servizio, in ricezione e difesa. I patavini crescono dai 9 metri e rientrano con Porro aggressivo (8-6) allungando con Masulovic (12-8). Sul 15-9 targato Porro, Medei inserisce Orduna e Nikolov. Sul 17-12 Loeppky esce per Poriya e Civitanova prova a risalire sfruttando gli errori veneti (17-13). I marchigiani cambiano pelle con l’ingresso di Gargiulo e una Sonepar meno incisiva fatica (18-16), ma viene salvata da una doppia (19-16). Episodio che consente ai patavini di riaccendere la luce, allungare con l’ace di Sedlacek (22-18) e chiudere alla seconda palla set con il croato (25-20), protagonista a suon di punti con Porro (8 personali).
    Nel terzo set, con Nikolov schierato sulla banda al posto di Loeppky dalla fine del precedente parziale, ma non decisivo in altri match di questa stagione, Padova trova uno strappo con il contributo importante di Crosato e Porro (9-5). Civitanova non molla, ci crede e si riavvicina con Bottolo (attacco ed ace per il 17-15). Nel finale la Sonepar sale in cattedra a muro, si procura cinque set point con l’attacco di Porro e chiude con l’ace di Crosato (25-19). I due opposti Sedlacek e Dirlic chiudono con 5 punti a testa, ma il protagonista della frazione è Crosato con 6 punti, di cui due al servizio e uno a muro.
    In avvio di quarto set Civitanova è ancora frastornata (6-3), ma trova la lucidità di reagire e centrare il sorpasso con gli ace di Bottolo (8-9). Si procede punto a punto e con un po’ di tensione in campo vista l’importanza della posta in palio. L’attacco out di Masulovic manda la Lube sul +2 (14-16), quello in campo di Nikolov vale il +3 (16-19). L’attacco di Plak e il muro a uno di Falaschi riaprono in giochi, ma Sedlacek incassa il block sulla palla del pari (19-21). I biancorossi riprendono respiro e tornano a distanza di sicurezza con il primo tempo di Chinenyeze (19-22). Cuttini inserisce Stefani e Pedron. Il colpo di Bottolo vale tre palle set (21-24). Padova ne annulla due, la seconda su ace di Stefani dopo l’ingresso di Loeppky in ricezione (23-24). Gargiulo schiaccia il pallone e la paura trovando linea, tie break e terzo posto matematico (23-25).
    Al tie break Padova trova il +2 al servizio (4-2) e allunga a muro con Porro (6-3). Medei inserisce la diagonale inedita Orduna-Loeppky. Sul 7-5 Bottolo non passa e la Sonepar va al cambio di campo avanti 8-5 per poi allungare con un altro muro (9-5). La Lube si rifà sotto, complici due errori dei veneti (9-7), ma il team di casa, trainato da Porro, gonfia il petto dai nove metri e in attacco (13-7). Sedlacek la chiude a muro (15-8) regalando alla sua squadra una grossa fetta di salvezza.
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Il bicchiere mezzo pieno sta nell’aver conquistato il punto che ci garantisce il terzo posto in classifica. Però è chiaro che non ci piace perdere, non siamo certamente soddisfatti dopo una sconfitta. Stasera siamo andati un po’ a tratti, io ho fatto diversi cambi e forse pure per quello la squadra ha faticato a trovare il giusto ritmo. Non abbiamo comunque tempo di guardarci indietro perché ci aspettano in pochi giorni due partite molto importanti. Già nella prima, sabato prossimo a Trento, mi auguro di sfoderare una maggiore continuità dal punto di vista del gioco”.
    FABIO BALASO: “Innanzitutto bisogna fare i complimenti a Padova per come ha affrontato questa partita. Gli avversari sono riusciti a metterci in grande difficoltà, soprattutto con il servizio. Noi dal canto nostro non abbiamo sicuramente giocato bene. Abbiamo sbagliato molto, sprecando soprattutto in contrattacco. Perdere non è mai bello, resta comunque la nota positiva del punto conquistato che ci garantisce aritmeticamente il terzo posto in classifica. Adesso guardiamo avanti”.
    ALEX NIKOLOV: “Era importante soprattutto conquistare il terzo posto in Regular Season! Se togliamo il fatto che certamente non ci piace perdere, possiamo dunque dire che quella di oggi è una battuta d’arresto indolore. Ora restiamo qui a Padova, ci riposiamo un giorno e poi di nuovo in campo a Trento. L’obiettivo è mostrare una Lube migliore”.
    IL TABELLINO
    Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova 3-2 (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8)
    Sonepar Padova: Falaschi 3, Porro 24, Plak 5, Masulovic 21, Sedlacek 12, Crosato 10, Toscani (L), Stefani 2, Diez (L), Pedron 0, Orioli 1. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
    Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 17, Chinenyeze 10, Dirlic 12, Loeppky 5, Podrascanin 6, Bisotto (L), Gargiulo 3, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 13. N.E. Lagumdzija, Tenorio. All. Medei.
    Arbitri: Simbari (MI) e Giardini (VR)
    Note: durata set 29’, 30’, 27’, 30’, 16’. Totale 132’. Padova: errori al servizio 15, ace 8, muri 13, attacco 51%, ricezione 43% (19%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 5, muri 4, attacco 53%, ricezione 38% (15%). Spettatori: 2631. MVP: Porro. LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti su Monza: «Dobbiamo affrontarla con lo spirito giusto»

    Perugia , 20 febbraio 2025

    Altra giornata di allenamento tecnico-tattico sul taraflex per i Block Devils che si preparano per gli ultimi due match di regular season. In questa “settimana tipo” si è lavorato molto su un aspetto “chiave”, emerso dopo il match casalingo di domenica con Milano: quello dell’aggressività, una caratteristica che i ragazzi hanno tirato fuori domenica scorsa, soprattutto nel terzo set quando, sotto per ben due volte di 6 lunghezze, sono stati in grado di rientrare in partita e portarsi a casa un parziale che sembrava ormai compromesso.«L’aggressività che dopo si è riaccesa è un qualcosa che dobbiamo portarci dentro di più, perché la pallavolo non ci consegna la vittoria in mano, dobbiamo sempre andarla a prendere noi».
    Con queste parole coach Lorenzetti sottolinea la necessità di interiorizzare e potenziare questa determinazione con la quale scendere in campo per “andarsi a prendere” il risultato. Domenica al Pala Barton Energy arriva una Monza messa con le spalle al muro, dopo l’ultimo ko interno con Trento. Fanalino di coda della classifica, con 13 punti, è in piena lotta con Taranto (14 punti) per rimanere nella massima Serie.
    «Loro hanno avuto sicuramente un’annata non preventivabile – commenta Lorenzetti – ma che a volte capita nello sport perché quando hai così tanti infortuni dopo risollevarsi in Superlega non è facile perché tutti cercano di metterti le “mani al collo”. La possibilità di salvarsi ce l’hanno, le squadre che lottano, Taranto e Monza, sono tutte e due società storiche della pallavolo, ci sono persone conosciamo da entrambe le parti. E’ chiaro che loro ci proveranno ed è altrettanto chiaro che noi dobbiamo affrontarla con lo spirito giusto, con lo spirito dell’apprendimento anche alla base di quello che è successo domenica con Milano».
    Il tecnico bianconero ha finalmente potuto comunicare che la squadra, da domenica, è tornata a ranghi completi, con il recupero di Candellaro e il rientro in campo da titolare di Oleh Plotnytskyi, che è rimasto in campo per l’intero match: «Finalmente eravamo tutti! Oleh è tornato, prima della partita avevo spiegato ai ragazzi che, come era successo l’anno scorso a Leon, dovevo mettere dentro Oleh anche se non era pronto. A lui avevo chiesto di recuperare gli apprendimenti che aveva avuto lo scorso anno con Leo, perché sono insegnamenti preziosi, perché quando vengono da grandi campioni valgono doppio e non c’è bisogno dell’allenatore. E lui l’anno scorso a questi ragazzi ha insegnato tanto».
    Domani conferenza stampa pre-gara con Francesco ZoppellariIn vista del match con Monza, in programma domenica 23 Febbraio alle 18 al PalaBarton Energy, è indetta la conferenza stampa pre-gara:

    Ore 14:45
    Sala conferenze (primo piano)
    Sarà a disposizione della stampa Francesco Zoppellari

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Verso la sfida contro Allianz Milano: il focus sull’avversario

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley si appresta a ospitare l’Allianz Milano nell’ultima giornata della Regular Season, in programma sabato 22 febbraio alle ore 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie (diretta VBTV). La sfida, che vede Milano attualmente al sesto posto e Cisterna al settimo con un distacco di dieci punti, rappresenta un’opportunità cruciale per la formazione di coach Falasca per consolidare la propria posizione nei Playoff.
    L’AVVERSARIO – L’Allianz Milano, alle spalle di Verona, Monza e Civitanova in classifica, è la squadra che ha disputato il minor numero di set dall’inizio della stagione (74). Il gruppo guidato da coach Piazza si distingue per l’efficacia al servizio, con un totale di 125 ace, oltre a buone prestazioni sia in attacco che a muro.
    I NUMERI – Nel roster meneghino, l’unico giocatore ad aver disputato tutti i set di campionato è l’opposto belga Ferre Reggers (74), seguito da Yacine Louati e Paolo Porro (72). Reggers, oltre a essere il miglior realizzatore della squadra, figura tra i primi cinque marcatori della Superlega con 377 punti. Il miglior servizio appartiene invece a Paolo Porro, autore di 31 ace, mentre il principale riferimento a muro è Edoardo Caneschi, con 31 punti ottenuti in questo fondamentale.
    LA STAGIONE – Milano non ottiene una vittoria in trasferta dalla quinta giornata di ritorno, quando si impose per 3-1 sul campo di Rana Verona. Nell’ultimo incontro di campionato, la squadra di coach Piazza ha affrontato la capolista Sir Susa Vim Perugia, subendo una sconfitta per 3-1 al termine di quattro set. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto è il Credem Banca MVP del mese di gennaio

    SuperLega Credem BancaAd Alessandro Michieletto il titolo di Credem Banca MVP del mese di gennaio
    Un susseguirsi di prestazioni di alto livello quelle che Alessandro Michieletto, schiacciatore dell’Itas Trentino e punto di forza della Nazionale Italiana ha saputo inanellare nel mese di gennaio: 64 i punti messi a segno nei tre appuntamenti di SuperLega Credem Banca. Il numero 5 dei dolomitici, in virtù del suo rendimento, ha così conquistato il titolo di Credem Banca MVP del mese di gennaio. Il premio verrà consegnato all’atleta classe 2001 in occasione della 10ª giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, che vedrà Itas Trentino ospitare, sabato 22 febbraio, alle 20.30 (con diretta Rai Sport e VBTV), Cucine Lube Civitanova, nell’ultimo appuntamento casalingo dei dolomitici in questa Regular Season. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-0: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley esce sconfitto dal recupero della dodicesima giornata di campionato, cedendo il passo a un’Itas Trentino impeccabile con il punteggio di 3-0. In vista del prossimo incontro contro l’Allianz Milano, ultimo impegno casalingo della Regular Season, la sfida con Trento ha rappresentato un’occasione per testare alcuni elementi della rosa che hanno saputo mettersi in evidenza alla Il T Quotidiano Arena.
    Miglior realizzatore della formazione pontina è stato Efe Bayram, autore di 8 punti, di cui 2 a muro. Da segnalare anche il positivo rientro in campo di Enrico Diamantini, che si è distinto come miglior giocatore a muro della squadra con 2 blocchi vincenti. Nel corso del match, coach Falasca ha dato spazio anche a Michael Czerwinski, protagonista nel terzo set con 4 punti all’attivo, e ad Alessandro Fanizza in cabina di regia.
    STATISTICHE STAGIONALI – Nonostante la prestazione sottotono di alcuni protagonisti, il Cisterna Volley continua a occupare posizioni di rilievo nelle classifiche individuali di rendimento della Superlega Credem Banca. Aleksandar Nedeljkovic si conferma il miglior muratore del campionato con 57 muri vincenti, mentre Theo Faure figura al quinto posto tra i migliori realizzatori della stagione con 329 punti, seguito da Jordi Ramon, che con 264 punti occupa la nona posizione. In seconda posizione tra i migliori liberi del torneo per numero di ricezioni perfette si trova invece Domenico Pace, che ha totalizzato 115 ricezioni con un’efficienza del 33,1%, preceduto soltanto da Andrea Marchisio. LEGGI TUTTO

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    Modena – Taranto: in palio ci sono punti che pesano

    Il campionato di SuperLega si avvicina al rush finale e la sfida tra Modena Volley e Gioiella Prisma Taranto, in programma domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini di Modena, assume un’importanza capitale nella corsa alla salvezza. Entrambe le squadre arrivano a questo incontro con motivazioni altissime e con il proprio destino ancora da scrivere.

    La Gioiella Prisma Taranto, nonostante l’ultima sconfitta contro la Lube, ha dimostrato di poter competere contro le grandi, offrendo una prestazione solida e combattiva. Tuttavia, i pugliesi non sono riusciti a conquistare punti, lasciando intatta la loro situazione di classifica ma con rinnovata fiducia.

    Dall’altra parte, Modena Volley è reduce da un risultato negativo contro Padova al tie-break, che ha permesso ai veneti di ottenere punti fondamentali nella corsa alla permanenza in SuperLega. La sconfitta ha reso ancora più instabile la situazione della squadra emiliana, che ora deve rispondere sul campo.

    La posta in gioco è alta: per Taranto, una vittoria da tre punti contro Modena significherebbe salvezza matematica in caso di sconfitta senza punti di Monza contro Perugia. Invece, un successo al tie-break, o ogni altro risultato lascerebbe ancora aperti i giochi, rendendo il match casalingo del 2 marzo contro Verona un’ultima sfida decisiva.

    Anche Modena, pur essendo fuori dalla zona più calda della classifica, deve ancora confermare l’accesso ai play-off e ha bisogno di punti, facendo valere anche il fattore campo.

    L’attesa è alta e il campo decreterà il verdetto. Modena-Taranto non è solo una partita, ma una tappa fondamentale nella corsa alla salvezza: nei 21 precedenti per 17 volte, alla fine, sono stati i padroni di casa ad alzare le braccia al cielo in segno di vittoria.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO