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    Del Monte® Supercoppa, l’albo d’oro: Perugia trova la sesta vittoria

    Del Monte® Supercoppa 2024Perugia conquista la sua sesta Supercoppa, la terza di fila. Quinto successo per Lorenzetti, Colaci raggiunge Papi a quota 8 vittorie nella competizione
    ALBO D’ORO
    1996 – Alpitour Traco CUNEO1997 – Casa MODENA Unibon1998 – Sisley TREVISO1999 – TNT Alpitour CUNEO2000 – Sisley TREVISO2001 – Sisley TREVISO2002 – Noicom Brebanca CUNEO2003 – Sisley TREVISO2004 – Sisley TREVISO2005 – Sisley TREVISO2006 – Lube Banca Marche MACERATA2007 – Sisley TREVISO2008 – Lube Banca Marche MACERATA2009 – CoprAtlantide PIACENZA2010 – Bre Banca Lannutti CUNEO2011 – Itas Diatec TRENTINO2012 – Cucine Lube Banca Marche MACERATA2013 – Diatec TRENTINO2014 – Cucine Lube Banca Marche TREIA2015 – DHL MODENA2016 – Azimut MODENA2017 – Sir Safety Conad PERUGIA2018 – Azimut Leo Shoes MODENA2019 – Sir Safety Conad PERUGIA2020 – Sir Safety Conad PERUGIA2021 – Itas TRENTINO2022 – Sir Safety Susa PERUGIA2023 – Sir Susa Vim PERUGIA2024 – Sir Susa Vim PERUGIA
    I VINCITORI
    8 Vittorie: Massimo COLACI, Samuele PAPI.
    7 Vittorie: Alessandro FARINA, Alberto CISOLLA.
    6 Vittorie: Cristian CASOLI, Alessandro FEI, Marko PODRASCANIN.
    5 Vittorie: Oleh PLOTNYTSKYI, Roberto RUSSO, Sebastian SOLÈ, Luca TENCATI.
    4 Vittorie: Wilfredo LEON, Natale MONOPOLI, Alessandro PICCINELLI, Valerio VERMIGLIO.
    3 Vittorie:Aleksandar ATANASIJEVIC, Andrea BARTOLETTI, Lorenzo BERNARDI, Davide CANDELLARO, Dmitry FOMIN, Simone GIANNELLI, Pasquale GRAVINA, GUSTAVO Endres, Hubert HENNO, Jesus HERRERA JAIME, Filippo LANZA, Simone PARODI, Matteo PIANO, Fabio RICCI, Salvatore ROSSINI, Kamil SEMENIUK, Giacomo SINTINI, Bas VAN DE GOOR, Fabio VULLO, Ivan ZAYTSEV.
    2 Vittorie:Simone ANZANI, Wassim BEN TARA, Emanuele BIRARELLI, Dante BONINFANTE, Matteo BURGSTHALER, Bertrand CARLETTI, Maurizio CASTELLANO, Mirko CORSANO, Luciano DE CECCO, Dore DELLA LUNGA, Cosimo GALLOTTA, Giacomo GIRETTO, Maxwell Philip HOLT, Matey KAZIYSKI, Jiri KOVAR, Jiri KRAL, Luigi MASTRANGELO, Richard NEMEC, Earvin NGAPETH, Igor OMRCEN, Alessandro PAPARONI, Rafael PASCUAL, Nemanja PETRIC, Giulio PINALI, Flavio RESENDE GUALBERTO, Gregor ROPRET, Venceslav SIMEONOV, Tsvetan SOKOLOV, Daniele SOTTILE, Dragan STANKOVIC, Tine URNAUT, Luca VETTORI.
    1 Vittoria:Daniele ALBERGATI, Leo ANDRIC, Michele BARANOWICZ, Enzo BARBARO, Andrea BARI, Bartosz BEDNORZ, Lorenzo BENVENUTI, Alexander BERGER, Novica BJELICA, Omar BIGLINO, Peter BLANGÈ, Elia BOSSI, Mauro BOTTERO, Marco BRACCI, Gabriele BULGARELLI, Gioele BURNELLI, Luca CANTAGALLI, Michele CAPRA, Julio Cesar CARDENAS, Maikel CARDONA, Alberto CASADEI, Oreste CAVUTO, Andrea CESARINI, Micah CHRISTENSON, Nicola CIANCIOTTA, Brian COOK, Danilo CORTINA, Juan Carlos CUMINETTI, Wout D’HEER, Giovanni DANIELE, Massimiliano DECIO, Nedialko DELTCHEV, Ferdinando DE GIORGI, Antonio DE PAOLA, Angel DENNIS, Stanislav DINEIKIN, Mitar DJURIC, Fabio DONADIO, Gianluca DURANTE, Sandro FABBIANI, Michele FEDRIZZI, Alexandre FERREIRA, Marcello FORNI, Francesco FORTUNATO, Danjel GALIC, Claudio GALLI, Andrea GARDINI, Hugo GASPAR, Mauro GAVOTTO, Massimo GELLI, Andrija GERIC, Andrea GIANI, Andrea GIOVI, Valeri GORIOUCHEV, Frantz GRANVORKA, Michele GRASSANO, Nikola GRBIC, Vladimir GRBIC, Paolo GUERRIERI, Tim HELD, Renaud HERPE, Yuki ISHIKAWA, Sjoerd HOOGENDOORN, Robert HORSTINK, Stefan HUBNER, Osmany JUANTORENA, Denys KALIBERDA, Theoklitos KARIPIDIS, Toni KOVACEVIC, Bartsoz KUREK, Davidson LAMPARIELLO, Michal LASKO, Daniele LAVIA, Martin LEBL, Kevin LE ROUX, Srecko LISINAC, Agustin LOSER, Andrea LUCCHETTA, Leonel MARSHALL, Matteo MARTINO, Gabriele MARUOTTI, Jacopo MASSARI, Giordano MATTERA, Simone MAZZA, Daniele MAZZONE, Stefano MENGOZZI, Marco MEONI, Alessandro MICHIELETTO, Ivan MILJKOVIC, Evgueni MITKOV, Samuele MONTAGNA, Bruno Bruninho MOSSA DE REZENDE, Swan NGAPETH, Alberto NIERO, Milos NIKIC, Vladimir NIKOLOV, Marek NOVOTNY, Matti OIVANEN, Ruslan OLIKHVER, Samuel ONWUELO, Santiago ORDUNA, Tommaso ORLANDI, Alen PAJENK, Giuseppe PATRIARCA, Janis PEDA, Roberto PEDONE, Marco PIEROTTI, Damiano PIPPI, Pierre PUJOL, Michal RAK, Matias RAYMAEKERS, Mauro RICCI PETITONI, Giacomo RIGONI, Pietro RINALDI, Santana RODRIGO RODRIGAO, Mattia ROSSO, Aaron RUSSELL, Massimiliano RUSSO, Kamil RYCHLICKI, Lucas SAATKAMP, Giulio SABBI, Davide SAITTA, Stefano SANTUZ, Gianluca SARACENI, Luca SARTORETTI, Cristian SAVANI, Riccardo SBERTOLI, Valdir SEQUEIRA, James SHAW, Nicholas SIGHINOLFI, Tommy SIIRILA, Jan Willem SNIPPE, Sebastian SOLÉ, Pietro SOLI, Giuseppe SORCINELLI, David SOSSENHEIMER, Pietro SPADA, Lorenzo SPEROTTO, Simone SPESCHA, Sasa STAROVIC, Andrey STELMACH, Jan STOKR, Donald SUXHO, Sebastian SWIDERSKY, David SZABO, Robert TAHT, Thijs TER HORST, Sebastian THEI, Paolo TORRE, Alessandro TOSCANI, Dragan TRAVICA, RAPHAEL Vieria De Oliveira, Luuc VAN DER ENT, Sharone VERNON-EVANS Marco VITELLI, Alexander VOLKOV, Wout WIJSMANS, Tsimafei ZHUKOUSKI, Jan ZIMMERMAN, Hristo ZLATANOV, Julian ZENGER, Francesco ZOPPELLARI, Lukasz ZYGADLO.
    GLI ALLENATORI VINCENTI IN SUPERCOPPA, ANNO PER ANNO
    1996 – Silvano PRANDI (Alpitour Traco Cuneo)1997 – Francesco DALL’OLIO (Casa Modena)1998 – Daniele BAGNOLI (Sisley Treviso)1999 – Roberto SERNIOTTI (TNT Traco Cuneo)2000 – Raul LOZANO (Sisley Treviso)2001 – Daniele BAGNOLI (Sisley Treviso)2002 – Ferdinando DE GIORGI (Noicom Cuneo)2003 – Daniele BAGNOLI (Sisley Treviso)2004 – Daniele BAGNOLI (Sisley Treviso)2005 – Daniele BAGNOLI (Sisley Treviso)2006 – Ferdinando DE GIORGI (Lube Macerata)2007 – Renan DAL ZOTTO (Sisley Treviso)2008 – Ferdinando DE GIORGI (Lube Macerata)2009 – Angelo LORENZETTI (CoprAtlantide Piacenza)2010 – Alberto GIULIANI (Bre Banca Lannutti Cuneo)2011 – Radostin STOYTCHEV (Itas Diatec Trentino)2012 – Alberto GIULIANI (Cucine Lube Banca Marche Macerata)2013 – Roberto SERNIOTTI (Diatec Trentino)2014 – Alberto GIULIANI (Cucine Lube Banca Marche Treia)2015 – Angelo LORENZETTI (DHL Modena)2016 – Roberto PIAZZA (Azimut Modena)2017 – Lorenzo BERNARDI (Sir Safety Conad Perugia)2018 – Julio VELASCO (Azimut Leo Shoes Modena)2019 – Vital HEYNEN (Sir Safety Conad Perugia)2020 – Vital HEYNEN (Sir Safety Conad Perugia)2021 – Angelo LORENZETTI (Itas Trentino)2022 – Andrea ANASTASI (Sir Safety Susa Perugia)2023 – Angelo LORENZETTI (Sir Susa Vim Perugia)2024 – Angelo LORENZETTI (Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley si presenta davanti al proprio pubblico

    CISTERNA DI LATINA-Al Palasport di Cisterna si è alzato il sipario sulla stagione del Cisterna Volley, con la presentazione del settore giovanile e della prima squadra per la stagione 24/25 che è stata accompagnata anche dalla scoperta delle nuove maglie da gioco e dell’inno del Cisterna Volley. La serata, presentata da Gabriele Brocani, è stata inaugurata dai saluti istituzionali di Giovanni Malagò e Giuseppe Manfredi.
    Gli “Emikrania”, gruppo che ha ideato ed eseguito la nuova colonna sonora del Cisterna Volley, si sono esibiti al Palasport in apertura di serata, per far conoscere per la prima volta al pubblico l’inno del Cisterna Volley. Davanti al caloroso pubblico di Cisterna hanno mostrato il loro volto anche tutti i ragazzi del settore giovanile, che anche quest’anno vedrà il Cisterna Volley e la Marino Pallavolo collaborare per lo sviluppo dei giovani atleti grazie al progetto “insieme siamo più forti”.  Oltre alla squadra di Superlega, il Cisterna Volley assieme a Marino sarà infatti presente con i suoi giovani nei campionati U15, U17, Serie C e B.
    Le nuove maglie da gioco, che verranno indossate dai giocatori nel corso della stagione 24/25, hanno presentato una sostanziale novità nei colori della prima maglia, che ha ripreso i colori societari del nostro club e della città di Cisterna di Latina, per un legame tra la nostra squadra e il territorio volto a una crescita sinergica e continua.
    Alla presentazione del Cisterna Volley erano presenti tutti i soci del Cisterna Volley, lo staff medico, coach Falasca e il suo staff, insieme alla squadra, che insieme hanno accolto i tantissimi tifosi accorsi al palazzetto, per un primo contatto tra la squadra e i suoi sostenitori, in vista dell’inizio del campionato che vedrà il Cisterna Volley opporsi ai Campioni d’Europa di Trento domenica prossima in casa.
    Questo il pensiero di Elena Palazzo, assessore Sport, Turismo, Ambiente Regione Lazio:“Il Cisterna Volley, grazie all’impegno profuso nella preparazione atletica e all’attenzione rivolta a favorire il senso di appartenenza, non è solo una squadra ma un simbolo di speranza e di ispirazione per i ragazzi che guardano ai loro campioni come esempi da seguire. La Regione Lazio sostiene con convinzione tutte le attività sportive che, proprio come fa il volley, promuovono l’inclusione, il benessere e la salute. Insieme, possiamo continuare a investire nello sport come opportunità di crescita personale e sociale”.
    A parlare per la squadra è stato il capitano del Cisterna Volley, Michele Baranowicz:“Ogni anno l’obiettivo è sempre quello di provare a migliorare. Abbiamo lavorato tanto in questo periodo, le sensazioni sono positive, siamo un buon gruppo, il calendario all’inizio sarà difficile ma siamo pronti. Questa sarà la mia quarta stagione in provincia di Latina, il secondo anno nel Cisterna Volley. Nella prima stagione la pallavolo era un po nascosta, ora vedere un pubblico così importante significa che qualcosa di buono è stato fatto e fa immensamente piacere”.
    “Ci tengo a fare un plauso al pubblico numerosissimo – racconta nel corso dell’evento il ds Candido Grande – Non ci nascondiamo, la squadra è più forte della stagione passata e siamo ambiziosi. Questo è stato possibile grazie alla nostra proprietà e alla volontà dei giocatori di continuare il loro percorso sportivo qui a Cisterna”. LEGGI TUTTO

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    Il primo posto al Torneo di Maribor va ai bianconeri

    Nella giornata conclusiva del Torneo di Maribor, i bianconeri di Sonepar Padova hanno affrontato in finale gli sloveni dell’ACH Volley Ljubljana. Dopo aver superato i padroni di casa nella semifinale di ieri, il team patavino ha battuto oggi la formazione di Ljubljana in quattro set (3-1), conquistando il primo posto nella competizione. Coach Jacopo Cuttini, soddisfatto della vittoria, ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e la necessità di mantenere alta l’attenzione in vista dell’imminente inizio del Campionato di SuperLega. 
    Per il match finale i padovani si sono presentati in campo, alla Tabor Hall, con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Diez (L). Luca Porro il miglior realizzatore con 19 punti (52% attacco) per la formazione patavina, mentre per Ljubljana Pokersnik con 15 punti (39% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Sicuramente, ottenere il primo posto è una soddisfazione, vincere fa sempre piacere. Noi scendiamo in campo per vincere, e quando il lavoro di uno sportivo viene premiato con la vittoria, è sempre bello. Tuttavia, al momento, questa non è la cosa principale su cui siamo concentrati. Abbiamo già la testa rivolta alla sfida più importante che sarà il campionato, che inizierà presto. Sarà una stagione complicata, e sappiamo che, come ogni anno, dovremo mantenere la mentalità giusta per affrontare ogni momento, senza mai indietreggiare di un centimetro. Oggi, sotto questo aspetto, sono molto soddisfatto, al di là della vittoria.
    La partita ci ha messo di fronte a numerose difficoltà, e questo è importante perché nel campionato ne affronteremo diverse. Siamo stati bravi a rimanere concentrati anche dopo aver attraversato un momento complicato a metà gara. Non ci siamo disuniti, siamo riusciti a trovare soluzioni e arginare alcune criticità, specialmente in ricezione, ma non solo. Queste due giornate di torneo ci hanno dato indicazioni preziose su cosa dobbiamo continuare a migliorare, dato che situazioni simili le vivremo per tutto l’anno”.
    Cronaca
    Primo set. L’inizio del primo parziale vede subito, con Porro al servizio, un break in favore di Sonepar Padova (3-1). La formazione patavina mantiene il vantaggio, mostrando efficacia in attacco anche nei successivi scambi (11-6), tanto da costringere coach Hafner a chiamare un time out. Nonostante qualche colpo ben piazzato, Ljubljana fatica a trovare continuità nel gioco, mentre i bianconeri aumentano il distacco (22-15, ace di Crosato). Il primo set si conclude agevolmente in favore di Sonepar Padova con il punteggio di 25-16.
    Secondo set. Il ritorno in campo vede un maggiore equilibrio tra le due formazioni nei primi scambi (8-7, ace di Sedlacek). ACH Volley Ljubljana tenta di allungare portandosi sul 10-12, ma i bianconeri rimangono agganciati al match e, con una palla ben piazzata di Sedlacek, trovano il pareggio (12-12). Ljubljana torna nuovamente in vantaggio, ma il servizio di Padova permette alla squadra di coach Cuttini di riportarsi in parità (15-15, ace di Masulovic). Tuttavia, verso la fase finale del set, la formazione di coach Hafner prende il largo, portandosi sul 16-21. ACH Volley Ljubljana chiude il secondo parziale a proprio favore sul 19-25.
    Terzo set. L’inizio del terzo parziale vede Ljubljana partire avanti (3-6), costringendo coach Cuttini a chiamare subito un time out per interrompere il ritmo degli avversari. La mossa dà i suoi frutti, con i patavini che riescono a pareggiare sul 6-6 e a sorpassare Ljubljana (7-6). Inizia così una fase equilibrata in cui Sonepar Padova mantiene un leggero vantaggio (15-13, ace di Porro). Il team sloveno trova il pareggio sul 16-16, e il set procede punto a punto fino al break dei bianconeri, che si portano sul 20-18, mostrando una ritrovata aggressività in attacco. Nel finale, Sonepar Padova conserva il margine e chiude il set con il punteggio di 25-23.
    Quarto set. L’inizio del quarto parziale vede subito Padova prendere il comando (6-3, diagonale vincente di Masulovic), un vantaggio che mantiene anche nei minuti successivi (13-9, murata decisiva dei bianconeri). La squadra di coach Cuttini continua a incrementare il distacco dagli avversari (16-10, ace di Masulovic), mentre Ljubljana fatica a rimanere in partita. Verso la fine del parziale, Padova si porta nettamente avanti (23-16) e chiude il set sul 25-20, grazie a un errore al servizio dell’ACH Volley Ljubljana, conquistando così il primo posto al Torneo di Maribor.
    Sonepar Padova – ACH Volley Ljubljana 3-1
    (25-16, 19-25, 25-23, 25-20)
    Sonepar Padova: Falaschi, Porro 19, Plak 8, Masulovic 15, Sedlacek 14, Crosato 9, Diez (L); Mayo Liberman 1, Pedron, Orioli 1. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
    ACH Volley Ljubljana: Stalekar 9, Najdic 2, Pokersnik 15, Krzic Janz 12, Golzadeh 7, Marovt 1, Kovacic (L); Sen 7, Sket 4. Non entrati: Krzic Jost, Videcnik, Kok, Kozar, Kumer (L). Coach Matjaz Hafner.
    Durata: 22’, 24’, 28’, 25’. Totale: 1h39’.
    Note. Servizio: Padova errori 19, ace 7, Ljubljana errori 14, ace 6. Muro: Padova 12, Ljubljana 8. Errori punto: Padova 27, Ljubljana 27. Ricezione: Padova 52% (24% prf), Ljubljana 55% (39% prf). Attacco: Padova 46%, Ljubljana 38%.  LEGGI TUTTO

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    Torneo di Maribor: superati i padroni di casa in tre set combattuti

    Nella prima gara bianconera del Torneo di Maribor, la formazione di coach Jacopo Cuttini ha affrontato questa sera, alla Tabor Hall, i padroni di casa dell’OK i-Vent Maribor. Sonepar Padova è scesa in campo con Orioli, Truocchio, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Per il team  patavino, il miglior realizzatore si è rivelato Sedlacek, che ha totalizzato 15 punti (57% attacco), mentre per il collettivo sloveno Mirkovic con 14 punti (52% attacco). Il combattuto match si è concluso con una vittoria in tre set per i bianconeri, che si proiettano ora alla finale per il 1°/2° posto, in programma domani, 22 settembre, alle ore 19.00.
    Coach Jacopo Cuttini ha dichiarato al termine della sfida: “L’esito della gara di questa sera rappresenta un risultato importante, perché è stata una vera battaglia, sono stati tre set davvero combattuti. Nei momenti chiave del gioco, infatti, i ragazzi sono riusciti a mettere insieme delle sequenze di punti importanti. Questo è stato utile per noi, perché abbiamo dovuto affrontare tre parziali in cui siamo stati costantemente sotto pressione e non potevamo mai abbassare la guardia. Abbiamo dovuto mantenere alta la concentrazione, soprattutto nella fase di side-out. La loro battuta, con numeri molto significativi, è stata per noi un’arma complicata da gestire, ma ci siamo riusciti.
    È stato un test molto utile anche perché, dovendo gestire due partite tra sabato e domenica, sono riuscito a fare qualche cambio strategico. Abbiamo diverse opzioni a disposizione e, per esempio, oggi abbiamo fatto partire Orioli al posto di Porro: il ragazzo ha risposto molto bene, è stata la sua prima partita da titolare e si è dimostrato preciso. Ho anche deciso di risparmiare Plak, che potremo far giocare domani senza sovraccaricarlo. Anche i due centrali, Federico Crosato e Andrea Truocchio, hanno gestito molto bene la partita”.
    Il secondo allenatore Alberto Salmaso ha poi aggiunto: “Oggi il nostro attacco ha funzionato molto bene, specialmente nella fase di cambio palla. L’unico momento in cui abbiamo avuto qualche piccola difficoltà è stato ad avvio del secondo set, difficoltà poi subito superate. A parte questo, tutto è andato liscio e speriamo di replicare una prestazione simile anche domani. Le cose che stiamo chiedendo ai ragazzi di fare stanno funzionando sempre di più e sempre meglio. Speriamo che, sia per la partita di domani che per le prossime, il nostro attacco continui a essere un punto di forza. L’obiettivo è quello di migliorare continuamente, alzando sempre di più il livello”.
    OK i-Vent Maribor – Sonepar Padova 0-3
    (16-25, 24-26, 19-25)
    OK i-Vent Maribor: Mejal 1, Donik 5, Cafuta 2, Sesek 13, Mirkovic 14, Fink 2, Fuzir (L); Mazej, Vodusek, Kastelic, Klinger. Non entrati: Cavalcanti, Valencic, Skorc (L). Coach Sebastian Skorc.
    Sonepar Padova: Orioli 11, Truocchio 6, Masulovic 5, Sedlacek 15, Crosato 8, Falaschi 1, Diez (L); Mayo Liberman 8, Porro. Non entrati: Stefani, Plak, Galiazzo, Pedron, Bergamasco, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 21’, 28’, 23’. Totale: 1h12’.
    Note. Servizio: Maribor errori 14, ace 1, Padova errori 16, ace 6. Muro: Maribor 8, Padova 6. Errori punto: Maribor 22, Padova 19. Ricezione: Maribor 46% (26% prf), Padova 43% (26% prf). Attacco: Maribor 40%, Padova 56%. LEGGI TUTTO

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    Precampionato Allianz Milano, un bel 2-2 contro Rana Verona

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.
    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana. Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.
    Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.
    Milano completerà il suo precampionato mercoledì 25 a Modena con un test match contro la Valsa Group.
    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)
    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.
    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    Foto Credit Beatrice Botto LEGGI TUTTO

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    Il 3-1 contro Modena chiude la preseason della Cucine Lube Civitanova

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità. Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
    Civitanova in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
    La gara
    In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
    In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
    Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
    Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
    Dichiarazioni
    Adis Lagumdzija: “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
    ARBITRI: Luciani e Brunelli
    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette). LEGGI TUTTO

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    Finisce 2-2 il test match tra Milano e Rana Verona

    Buona prova per Rana Verona nell’allenamento congiunto con l’Allianz Milano, il secondo di questa fase pre-campionato. Dopo il vantaggio locale, la squadra di Coach Stoytchev rimette subito in equilibrio, va di nuovo sotto, prima di sigillare il confronto sul 2-2. Sani best scorer con 23 punti messi a segno, di cui 4 a muro, stesso numero di Vitelli. Doppia cifra anche per Dzavoronok (17) e Chevalier (12). Prossimo appuntamento fissato per mercoledì alle 16.00 al Pala AGSM AIM per il test con la Sonepar Padova.
    Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Sani, con Dzavoronok e Chevalier in banda e la coppia Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico come libero. Primo parziale equilibrato, con sprazzi sia da una parte che dall’altra della rete. Verona si distingue in particolare con un ace di Sani in avvio e un monster block dell’ex Vitelli. Nel finale, i padroni di casa allungano quanto basta per sbloccare il punteggio. Buona intensità anche al rientro in campo, con Verona che tiene il pallino del gioco. La pipe vale il primo set point, poi è sempre il ceco a metterci la firma con il muro del pareggio.
    Gli scaligeri trovano continuità nel terzo set, sia in attacco che negli altri fondamentali. Sani spinge in posto quattro, Dzavoronok non è da meno, con Abaev che distribuisce con precisione. I due ace di Schnitzer accorciano, poi i meneghini risalgono e tornano avanti ai vantaggi. Verona ritrova subito brillantezza nella quarta frazione e grazie a un’efficace serie al servizio di Zingel si guadagna un notevole vantaggio sugli avversari. Distacco che gli ospiti mantengono fino in fondo, chiudendo dunque la sfida sul 2-2.
    TABELLINO
    Allianz Milano-Rana Verona 2–2 (25-22; 24-26; 26-24; 20-25)
    Allianz Milano: Porro 3, Reggers 18, Gardini 8, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 5, Catania (L), Zonta, Barotto 3, Louati 6, Otsuka 8, Piano 6, Staforini (L). All. PiazzaRana Verona: Abaev, Sani 23, Chevalier 12, Dzavoronok 17, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Keita, Mozic, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 27’; 30’; 31’; 26’; totale: 1h54’
    Attacco: Allianz Milano 44%; Rana Verona 47%Muri: Allianz Milano 4; Rana Verona 12Ace: Allianz Milano 9; Rana Verona 6 LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa: lotta Monza ma in finale va Trento

    MINT Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25; 21-25; 23-25)MINT Vero Volley Monza: Rohrs 9, Marttila 15, Lawani, Mancini, Beretta 5, Kreling 2, Picchio, Di Martino 3, Gaggini (L) Szwarc 14. N.E. Lee, Taiwo, Juantorena. All. Andriani.
    Itas Trentino: Bristot, Kozamernik 3, Michieletto 13, Sbertoli 2, Pellacani, Garcia 11, Rychlicki 7, Laurenzano (L), Lavia 17, Flavio 7. N.E. Acquarone, Pesaresi (L), Magalini, Bartha All. Soli.
    NOTE
    Arbitri: Alessandro Cerra, Rocco Brancati
    Durata set: 27′, 30′, 28′. Tot: 1h25′
    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, muri 2, errori 15, attacco 57%Itas Trentino: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, muri 3, errori 16, attacco 62%
    Impianto: Palazzo Wanny, Firenze
    FIRENZE, 21 SETTEMBRE 2024 – Sfuma l’occasione della seconda finale su due partecipazioni alla Del Monte® Supercoppa per la MINT Vero Volley Monza, superata in tre set (20-25; 21-25; 23-25) dai Campioni d’Europa in carica dell’Itas Trentino. Sul campo di Palazzo Wanny, nonostante il risultato la prima formazione maschile del Consorzio ha fatto sentire la propria voce, mostrando una buona energia e qualità di gioco soprattutto nelle fasi iniziali di ogni set e in chiusura di match. Prima e seconda frazione all’insegna dell’equilibrio con pochi momenti a decidere l’andamento della sfida. Più combattuto il terzo parziale con Monza brava a rimontare sul finale e a portarsi al comando sul 23-21, prima dell’affondo di Trento. Tra le fila brianzole top scorer il finlandese Marttila, preciso in diagonale e in doppia cifra con 15 palloni a terra. Buona prestazione anche da parte del tedesco Rohrs con 9 punti e del canadese Szwarc, uomo delle parità ed efficace al servizio nel secondo e terzo parziale. All’orizzonte monzese c’è ora il Campionato: domenica 29 settembre alle ore 19:00, Beretta e compagni affronteranno la neo promossa in Serie A, Yuasa Battery Grottazzolina per l’esordio stagionale in SuperLega Credem Banca.
    Il primo sestetto del 2024/25 vede in campo Kreling e Szwarc nella consolidata diagonale palleggiatore-opposto, Rohrs-Marttila come coppia di schiacciatori, Di Martino-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Assente per motivi familiari coach Eccheli, sostituito per l’occasione dal suo vice, Antonello Andriani.
    In avvio di match si mettono subito in mostra Rohrs, Szwarc e Marttila e con l’ace di Kreling Monza si porta avanti (6-5). Sono infatti i brianzoli a toccare per primi quota 10 con il vincente di Szwarc, subito seguito dall’attacco di Rohrs che costringe coach Soli al primo time-out (11-7). Al rientro in campo, Trento si riavvicina e trova la parità sul 13-13. Punto a punto tra le due formazioni – efficaci Marttila e Szwarc per Monza e Rychlicki per Trento – fino al 19-22 che porta l’Itas ad allungare. Sul 20-24 arriva il primo set-point per la formazione trentina, che chiude il parziale con l’ace di Lavia (20-25). Per Vero Volley protagonista del primo set il finlandese a segno con 6 punti.
    Partenza flash di Trento nella seconda frazione con Monza che però risponde bene e pareggia subito i conti (3-3). L’Itas prova a prendersi il comando, ma Vero Volley rimane incollata (8-9 con la diagonale strettissima e di potenza di Rorhs). L’ace di Szwarc completa la rimonta e segna la parità (10-10). Per l’Itas esce Rychlicki per un piccolo infortunio ed entra Garcia, e coach Andriani sospende il gioco (13-16). Asse Canada-Germania efficace: vola in cielo Szwarc che in diagonale mette a terra il 16-18, mentre Rohrs porta a -1 i brianzoli (17-18). Botta e risposta tra le due squadre con i trentini a tenere il break di vantaggio (21-23). Sul 21-24 arriva però il set point per Trento che con un altro ace – di Michieletto questa volta – si aggiudica il parziale.
    Terzo set che vede subito i campioni d’Europa in carica staccarsi, ma Di Martino tiene i suoi a contatto (3-5). Di precisione il muro di capitan Beretta che segna il -1, mentre l’ennesimo ace di Szwarc stabilisce la parità (6-6). Riparte Trento e allunga di +4 (7-11), con un nuovo time-out per Monza. Grande prestazione del finlandese Marttila che senza esitazione mette sul campo l’11-13 e poi l’ace del 13-13. L’Itas torna al comando, ma la MINT non vuole lasciare nulla di intentato e si tiene a -2 (15-17). Monza si riavvicina con l’ace di Kreling che spezza la linea trentina e segna il 19-20. Szwarc uomo delle parità: è sua la diagonale del 21-21. Sorpasso della MINT: salvataggio di Gaggini e Marttila ancora di potenza per il 23-21. Finale di set ad altissima tensione: nuova parità (23-23) e Trento che trova il match-point (23-24). Lotta la Vero Volley ma l’Itas Trentino si aggiudica set (23-25) e incontro e sfiderà Perugia nella finale.
    LE DICHIARAZIONI
    Antonello Andriani, vice-allenatore MINT Vero Volley Monza: “Dobbiamo uscire a testa alta da questa partita. Siamo consapevoli delle difficoltà che abbiamo affrontato durante il precampionato, che ci hanno impedito di costruire pienamente il nostro gioco. Ci siamo confrontati con una squadra che ha cambiato solo un elemento rispetto all’anno scorso, quindi erano chiaramente più rodati di noi, ma siamo riusciti a metterli in difficoltà. Sono stati pochi gli episodi a decidere l’esito di tutti e tre i set, quindi siamo molto soddisfatti della prestazione dei nostri ragazzi. Ovviamente, perdere non è mai piacevole e non ci fa bene, ma abbiamo ottime basi su cui lavorare per affrontare il campionato nel miglior modo possibile.” LEGGI TUTTO