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    Vota l’MVP della 7^ giornata di Superlega tra Faure, Michieletto, Bottolo e Luca Porro

    Per la settima giornata d’andata di Superlega a contendersi il titolo di MVP con i voti dei lettori di VolleyNews.it sono Theo Faure (opposto Cisterna), Alessandro Michieletto (schiacciatore Trento), Mattia Bottolo (schiacciatore Civitanova) e Luca Porro (schiacciatore Padova). Tutti determinanti nelle vittorie pesanti delle rispettive squadre contro avversari del calibro, rispettivamente, di Modena, Verona, Piacenza e Monza.

    Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a mezzanotte tra giovedì 14 e venerdì 15 novembre. LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli soddisfatto per la vittoria: “Siamo riusciti a costruirci quella tranquillità che cercavamo”

    Il 48° derby dell’Adige non tradisce le attese e premia la formazione più spregiudicata e determinata nel cercare la vittoria. A spuntarla alla ilT quotidiano Arena è Trento che, sfruttando al massimo il fattore campo (oltre 3.200 spettatori presenti), riesce a risalire la china dopo un avvio di match difficile, specialmente in ricezione.

    La svolta arriva nel secondo set, vinto ai vantaggi anche grazie all’ingresso di un redivivo Kamil Rychlicki, capace di offrire un ottimo contributo su palla alta, aiutando Michieletto (MVP) a vincere la personalissima sfida fra i bomber del campionato con Keita, a segno comunque 27 volte. I tre punti conquistati consentono ai Campioni d’Europa di superare Piacenza in classifica e di distanziare gli stessi scaligeri, ora a meno sei.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Complimenti a Verona perché ha giocato una partita meravigliosa, con un’intensità che avevamo previsto ma che in ogni caso non è stato semplice contenere, pur sapendo a cosa andassimo incontro. Tutto ciò rende il risultato ottenuto stasera particolarmente importante per la classifica, ma anche per il morale perché siamo riusciti a gestire i momenti di difficoltà con una serenità che non avevamo mai avuto prima in questa stagione.

    Dopo un primo set duro, siamo riusciti a costruirci una palla alla volta quella tranquillità che cercavamo e di cui avevamo bisogno da tempo. Ci aveva accompagnato nella scorsa stagione diverse volte, in questo campionato l’abbiamo trovata solo oggi e quindi, reputo questo un passaggio davvero importante. Stiamo lavorando tanto in palestra e questo successo ci servirà per affrontare con lo spirito giusto il ciclo di partite che ci attende d’ora in avanti”.

    Riccardo Sbertoli:“Sono contento di coronare la mia centocinquantesima presenza ufficiale in maglia gialloblù con una vittoria davanti ai nostri tifosi. Penso che questa partita sia un buon trampolino di lancio per la squadra, in quanto ci attende un ciclo tosto e intenso di partite, carico di viaggi e incontri. Reputo la chiave della vittoria la tranquillità nei momenti di difficoltà che finora non abbiamo sempre avuto, ci siamo parlati trovando come obiettivo comune quello di comunicare e portare a casa tre punti, elemento che ci ha permesso di andare oltre i momenti di difficoltà.

    Sicuramente la partita in Romania di mercoledì darà inizio ad una competizione europea che nasconde tante insidie, bisognerà essere bravi nell’approccio in tutti gli incontri sia in casa sia in trasferta. Rimango dell’idea che il modo migliore per affrontarle è guardare in alto e avanti, cercando di migliorare”.

    Jan Kozamernik:“La partita di questa sera mi è particolarmente piaciuta sia da giocare sia da guardare mentre ero fuori. Traspariva una carica non indifferente e i ragazzi erano determinati sia nel vincere sia nel migliorare. La reputo una bella cosa da portare nelle prossime partite e secondo me, se andiamo avanti in questo modo, possiamo puntare al crescere ancora tanto”.

    Alessandro Michieletto:“Questa partita è stata molto tosta in quanto contro una squadra forte come Verona che ci ha messo subito in difficoltà, a partire dal primo set. La reputo una grande partita per il modo in cui siamo stati vicini e insieme, punto a punto, durante ogni set e ne siamo usciti da squadra, non singolarmente. Ho trovato ottimi gli ingressi di Rychlicki che ci ha dato un rilevante aiuto. Durante questa serata abbiamo ritrovato il nostro gioco nel secondo parziale, che ci ha cambiati, siamo cresciuti più che tecnicamente e poi anche moralmente grazie anche all’aiuto dei tifosi. Abbiamo messo in campo la nostra miglior versione anche se non è ancora quella definitiva che vogliamo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto si emoziona davanti a 3mila spettatori, Perugia non perdona

    I Block Devils tornano a casa con il bottino pieno dalla trasferta al PalaMazzola di Taranto. Un netto 3-0 frutto di due set condotti in scioltezza e un ultimo parziale che si è protratto ai vantaggi regalando uno spettacolo punto a punto al pubblico che ha gremito il palazzetto per questo attesissimo match con i campioni d’Italia. Perugia conquista i primi due parziali con ampio margine (18-25, 14-25) e nel punto a punto finale ha la meglio sulla formazione di casa (29-31), spinta anche dagli attacchi di Wassim Ben Tara che si laurea MVP del match con 15 punti, un ace, un muro e il 65% di efficacia in attacco. 

    Una vittoria importante per il gruppo per la continuità di risultati, Ma anche in vista dell’imminente inizio della Champions.

    1° set – L’ace di Wassim Ben Tara apre il match. Diagonale out di Filippo Lanza e Perugia avanza 2-0. L’opposto tunisino di casa Sir spinge avanti i suoi e Plotnytskyi, seguito da Russo, incrementa il vantaggio. Il tocco dal centro di capitan Giannelli vale il +5 (1-6). I Block Devils murano l’attacco dell’ex schiacciatore bianconero Filippo Lanza, Alonso accorcia, ma la Sir avanza in scioltezza, e l’ace di capitan Giannelli, seguito dall’attacco di Ben Tara, segna 3-11. Ben Tara e Semeniuk consolidano il vantaggio; i padroni di casa provano a rientrare in partita con l’ace di D’Heer e l’attacco di Gironi, la pipe di Hofer e il muro di Zimmerman sull’attacco di Plotnytskyi che fa scaldare il PalaMazzola. Tim Held spreca al servizio (14-20). Primo tempo di Loser, muro vincente di Russo, maniout di Ben Tara e i Block Devils allungano verso il finale. (16-23). Lanza risolve lo scambio lungo successivo, ma dai nove metri D’Heer spreca e la Sir è al set point (18-24). Chiude Ben Tara in diagonale. 

    2° set – I padroni di casa partono più compatti nella seconda frazione alzando il muro. Plotnytskyi trova il varco, poi con un ace allunga 3-8 e coach Boninfante chiama il time out. Al rientro in campo D’Heer va a segno in diagonale, ma al servizio spreca. Muro di Ben Tara, attacco vincente di Tim Held, primo tempo di Russo, servizio out di Gironi, ma è Perugia a mantenere le distanze e Ploynyskyi chiude lo scambio lungo del 7-18. Lo schiacciatore ucraino di casa bianconera firma l’ace del 9-21, Loser in primo tempo incrementa. Il neoentrato Luca Paglialunga recupera un punto, ma la Sir spinge verso il finale e chiude con l’attacco di Semeniuk (14-25). 

    3° set – Taranto non puo’ più sbagliare, e prova a spingere in avvio del terzo set. L’ace di Hofer vale il 5-5, Perugia si riporta avanti con Plotnytskyi, ma i padroni di casa si tengono a contatto con l’attacco out di Loser, seguito da un block vincente e centrano il vantaggio (9-7). Cambio di rotta con i muri di Roberto Russo e Kamil Semeniuk. Ben Tara avanza con un maniout, Semeniuk firma con un ace il +5 (11-16). Ace anche per Jan Zimmermann e nella fase centrale del set si va avanti in equilibrio. Loser va a segno, ma Giannelli manda il servizio in rete. Ben Tara e Semeniuk giocano sulle mani del muro tarantino, ma qualche errore di troppo dai nove metri tiene il set in equilibrio. Hofer prova a spingere con un maniout, Ben Tara manda out la diagonale e l’attacco di Plotnytskyi è murato dai padroni di casa (23-23). E’ ancora l’opposto tunisino di casa bianconera ad andare a segno conquistando il match ball, ma il set si allunga ai vantaggi con l’attacco di Hofer che fa esplodere il PalaMazzola. Punto a punto in un finale infuocato. Herrera manda il servizio out (27-27), ma il maniout di Ben Tara vale un nuovo match point per Perugia. Tocco dal centro di Simone Giannelli ed è Russo a conquistare di nuovo il match point: la chiude Perugia 29-31.

    Gioiella Prisma Taranto 0Sir Susa Vim Perugia 3(18-25, 14-25, 29-31)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 13, D’Heer 7, Gironi 10, Lanza 3, Alonso 2, Luzzi (L), Held 1, Alletti 0, Rizzo (L), Balestra 0, Paglialunga 1. N.E. Santangelo, Fevereiro. All. Boninfante. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 13, Loser 5, Ben Tara 15, Semeniuk 9, Russo 10, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Zoppellari, Solé. All. Lorenzetti.Arbitri: Santoro, Puecher.Note – durata set: 27′, 25′, 41′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 7^ giornata: cade Piacenza, Perugia torna capolista, Cisterna corsara al PalaPanini

    Cadendo rovinosamente sul taraflex dell’Eurosuole Forum nella 7^ giornata d’andata del campionato di Superlega, la Gas Sales Bluenergy Piacenza perde la testa della classifica e viene scavalcata in un colpo solo sia dalla Sir Susa Vim Perugia che dall’itms Trentino.

    La Cucine Lube Civitanova, dal canto suo, con questi tre punti pieni approfitta come meglio non potrebbe del passaggio a vuota della Rana Verona soffiandogli la quarta piazza e salendo a quota 13.

    Restano in zona playoff Milano, vittoriosa nell’anticipo contro il fanalino di coda Grottazzolina; Padova che sale a 10 punti in virtù del pesantissimo 3-0 rifilato a Monza; e Modena nonostante la sconfitta casalinga contro Cisterna.

    I laziali, infatti, in virtù della vittoria da due punti al PalaPanini, salgono al terzultimo posto a quota 6, a una sola lunghezza di ritardo da Taranto ma con una gara giocata in più.

    RISULTATI 7^ giornataMilano-Grottazzolina 3-1(25-18, 25-20, 25-27, 25-19)Trento-Verona 3-1(20-25, 27-25, 25-20, 25-22)Civitanova-Piacenza 3-0(25-20, 25-20, 25-20)Modena-Cisterna 2-3(28-26, 25-17, 20-25, 23-25, 11-15)Padova-Monza 3-0(25-23, 25-21, 25-21)Taranto-Perugia 0-3(18-25, 14-25, 29-31)

    CLASSIFICANome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPerugia 19 7 7 0 21 6Trento 18 7 6 1 19 8Piacenza 17 7 6 1 18 8Civitanova 13 7 4 3 15 10Verona 12 7 4 3 15 13Milano 12 8 4 4 14 15Padova 10 7 3 4 15 15Modena 9 7 3 4 13 14Taranto 7 7 2 5 10 16Cisterna 6 8 2 6 12 21Monza 4 7 2 5 7 19Grottazzolina 2 7 0 7 7 21

    un incontro in più: Allianz Milano, Cisterna Volley;

    PROSSIMO TURNODomenica 17/11/2024 Ore: 18.00Perugia-Grottazzolina (sabato 16, ore 19:30)Piacenza-Trento Ore 15:30Civitanova-ModenaMonza-Verona Ore 17:00Cisterna-Taranto (sabato 16, ore 20:30)Padova-Milano Ore 17:00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna rimonta due set di svantaggio e poi sbanca il PalaPanini al tie-break

    Il Cisterna Volley conquista il primo successo esterno della stagione, espugnando per la prima volta il PalaPanini e superando la Valsa Group Modena per 3-2, al termine di una battaglia durata oltre due ore. La scena nello storico palazzetto gremito da oltre 3.000 spettatori è stata dominata da Theo Faure, eletto MVP del match grazie ai suoi 28 punti e al 56% di efficacia in attacco.

    Oltre al ritrovato attacco, la differenza l’ha fatta anche il lavoro in seconda linea, con l’alternanza difensiva tra Alessandro Finauri e Domenico Pace che ha garantito solidità in ricezione e difesa. Con questa vittoria, il Cisterna Volley guadagna una posizione in classifica, salendo al decimo posto.

    SESTETTI – A pochi giorni dalla sfida contro Milano, coach Falasca conferma il sestetto collaudato: Baranowicz in regia con Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon in banda, e Pace nel ruolo di libero. Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Anzani e Sanguinetti al centro, Rinaldi e Davyskiba come schiacciatori, e Federici libero.

    1° SET – Il fulcro dell’attacco di Cisterna è Theo Faure, che nel primo set mette a segno 10 punti con un impressionante 88% di efficacia offensiva. Il parziale resta equilibrato, con i colpi di Ramon e Faure che si alternano al ritmo dell’attacco di un ritrovato Davyskiba, fino all’11-11. Un attacco di Sanguinetti porta avanti i padroni di casa sul 15-13, ma Ramon e Bayram ribaltano immediatamente la situazione sul 15-16. Faure, trovando il mani-out sul muro avversario, riporta i pontini in parità sul 19-19. Rinaldi poi piazza un colpo preciso per il 22-20, ma Faure risponde chiudendo la strada a Rinaldi con un muro, e successivamente infila due ace spettacolari, portando Cisterna avanti 22-23. Rinaldi riesce a chiudere un’azione delicata sul 24-24, ma ai vantaggi è Gutierrez a entrare decisivo al servizio, chiudendo il set con un ace sul 28-26.

    2° SET – Nel secondo set, Cisterna perde incisività sia in attacco che al servizio, subendo il ritmo imposto da Modena. Ramon cerca di tenere la squadra di Falasca in partita, prima con una diagonale per il 6-4 e poi con un pallonetto sul 14-10, ma è sempre Modena a dettare legge nel parziale. Buchegger chiude un lungo scambio portando Modena sul 17-10, e Davyskiba allunga ulteriormente sul 21-14. Nel finale, coach Giuliani prova a inserire Ikhbayri, che trova il punto del 24-16, ma non basta: Nedeljkovic annulla un set point, prima che Bayram, sbagliando il servizio, consegni il set a Modena.

    3° SET – Nel terzo set, Cisterna riprende vigore e parte forte, con Nedeljkovic che firma il 5-7. Il centrale serbo, protagonista con 3 punti e il 50% in attacco, allunga ulteriormente sull’11-14. Modena prova a rientrare con Rinaldi, ma Ramon tiene avanti Cisterna sul 17-19. Il finale è tutto a favore dei pontini: Nedeljkovic a muro sigla il 20-22, mentre Faure, sfruttando una grande copertura di Finauri, firma il 20-23. Bayram chiude il set sul 20-25, riaprendo il match.

    4° SET – Cisterna continua a giocare con grande intensità, affrontando con grinta la Valsa Group Modena. Un primo tempo di Diamantini rompe l’equilibrio sul 5-7, ma Modena reagisce prontamente con Davyskiba, riportandosi sul 12-12. Dopo un iniziale vantaggio per i padroni di casa, Nedeljkovic si fa valere a muro per il 16-16. Ancora a muro, Ramon trascina Cisterna avanti sul 21-23, e Bayram con un altro muro decisivo manda il set al tie-break sul 25-23.

    5° SET – Nel tie-break, è Cisterna a partire forte: Faure apre con una potente schiacciata per il 2-5, seguita da un ace per il 3-8. Buchegger prova a tenere in partita Modena sul 6-8, ma Ramon risponde con un ace per il 6-10, mentre Bayram firma l’11-13 con un attacco vincente. Nel finale, Faure mette a segno un attacco di prima intenzione per l’11-14, e l’errore di Buchegger in attacco consegna la vittoria a Cisterna.

    Valsa Group Modena 2Cisterna Volley 3(28-26, 25-17, 20-25, 23-25, 11-15)Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 22, Anzani 6, Buchegger 25, Davyskiba 16, Sanguinetti 13, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 0, Gutierrez 2, Ikhbayri 1, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.Cisterna Volley: Baranowicz 3, Bayram 13, Nedeljkovic 10, Faure 28, Ramon 13, Diamantini 6, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Fanizza, Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca.Arbitri: Pozzato, Lot.Note – durata set: 32′, 25′, 26′, 27′, 18′; tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova ritrova il sorriso, Monza invece lo riperde: 3-0 alla Kioene Arena

    In una serata di grande intensità e tecnica, Sonepar Padova ha conquistato una vittoria importante e convincente, superando per 3-0 Mint Vero Volley Monza nella sfida casalinga valida per la settima giornata di SuperLega. I bianconeri, guidati da coach Jacopo Cuttini, hanno dimostrato solidità e lucidità nei momenti chiave del match, grazie a un gioco ben organizzato e alla capacità di mantenere la calma e restare in partita anche nelle situazioni più delicate.

    Sestetti – Per la gara contro la formazione di coach Eccheli, i bianconeri sono scesi in campo alla Kioene Arena con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 14 punti personali (65% in attacco), mentre per Monza si è distinto Arthur Szwarc che ha realizzato 19 punti (59% in attacco).

    1° set. La partita inizia con un avvio deciso della squadra lombarda guidata da coach Eccheli, che fin dai primi scambi impone il proprio ritmo in attacco e si porta avanti, doppiando i bianconeri nei primi istanti: sul 3-6, Di Martino firma un muro vincente. La formazione patavina cerca di rimanere a contatto, tentando di ridurre il distacco da Monza: sul 5-7, Porro realizza una pipe che accorcia le distanze. Tuttavia, alcuni errori al servizio dei padovani consentono a Monza di mantenere il controllo del gioco. Sul 12-14, Masulovic mette a segno un colpo dalla seconda linea, cercando di riavvicinare i suoi. Il pareggio arriva sul 16-16 grazie a un muro vincente di Porro, che riporta equilibrio nel set e induce coach Eccheli a chiamare un time out per spezzare il ritmo avversario. Dopo una serie di scambi punto a punto, Monza riesce a tornare avanti di due lunghezze, 17-19, grazie a un muro vincente di Beretta, costringendo questa volta coach Cuttini a chiamare time out. I bianconeri di Sonepar Padova non demordono e prima pareggiano sul 20-20 con il muro di Sedlacek, poi passano in vantaggio sul 21-20 grazie a un altro muro ben piazzato dello stesso Sedlacek. Nel finale di set, le due squadre si alternano in vantaggio (sul 24-23, Porro vince un duello a muro), ma è Sonepar Padova a chiudere positivamente il parziale sul 25-23, aggiudicandosi così il primo set. 

    2° set. In avvio di secondo parziale è Sonepar Padova a prendere l’iniziativa, portandosi subito avanti grazie a due pipe di Porro, la prima sul 2-1 e la seconda sul 4-2. In questo primo segmento del set, i bianconeri conducono il gioco, mentre la formazione lombarda fatica a trovare continuità: sull’8-4, un muro ben piazzato di Porro permette ai padroni di casa di doppiare gli ospiti. Nei minuti successivi, Padova mantiene il vantaggio, senza cedere terreno a Monza. Grazie a un muro vincente di Plak sul 16-11, la squadra di coach Cuttini si porta a più cinque sui lombardi, costringendo coach Eccheli a chiamare time out per cercare di interrompere il ritmo dei padroni di casa. Sul 19-14, un ace di Plak incrementa ulteriormente il distacco a favore di Padova. I bianconeri, particolarmente efficaci sia in attacco che al servizio, continuano a mantenere il controllo: sul 22-18, un errore al servizio di Szwarc permette ai patavini di conservare il vantaggio. Nel finale, sul 24-20, Porro realizza una diagonale vincente, e poco dopo è Plak a chiudere il set per i bianconeri, che si aggiudicano anche il secondo parziale con il punteggio di 25-21.

    3° set. L’inizio del terzo parziale è favorevole a Monza, che si porta subito avanti con due muri consecutivi di Averill (0-2). Sonepar Padova reagisce prontamente, e grazie a un muro ben piazzato di Sedlacek raggiunge il pareggio sul 3-3. Da qui, i bianconeri riescono a portarsi in vantaggio: sul 5-4, Plak realizza un ace. Sul 7-7, Monza risponde con un attacco vincente di Zaytsev che riporta il punteggio in parità, dando il via a una fase di equilibrio in cui le due squadre si alternano nei vantaggi. Sul 12-12, Masulovic trova un mani out, mentre sul 15-15 realizza un ace che tiene il punteggio in bilico. Con Sonepar Padova avanti 20-18, coach Eccheli chiama un time out per cercare di interrompere il break e fermare l’avanzata bianconera in vista della conclusione del set. Sul 22-20, un errore al servizio di Averill permette ai padovani di mantenere il vantaggio. Negli ultimi scambi, il ritmo si fa serrato e adrenalinico: i due ace consecutivi di Masulovic chiudono il set e consegnano la vittoria a Sonepar Padova.

    Coach Jacopo Cuttini: “È stata una gara molto importante, preparata esattamente in questo modo. L’approccio richiesto ai ragazzi era quello di porre grande attenzione alla ricezione e alle loro numerose variazioni in battuta. Siamo riusciti a fare un ottimo lavoro in questo fondamentale, costruendo così il nostro gioco come avevamo pianificato. I ragazzi sono stati davvero molto bravi, facendo un passo avanti importante ed ora speriamo di poter dare continuità a questo progresso. Nelle situazioni punto a punto, quando magari ci raggiungevano o ci trovavamo a inseguire loro per qualche azione, non abbiamo mai perso la calma. Abbiamo continuato a fare il nostro gioco, senza inventare soluzioni estemporanee come forse ci è capitato in passato. Questo è un segno di maturità. Continueremo a lavorare su questa solidità”. 

    Gabriele Di Martino, centrale MINT Vero Volley Monza: “Oggi sono davvero dispiaciuto, non abbiamo fatto una buona partita, il risultato è chiaro. E’ un peccato perchè nel primo set siamo partiti determinati ma nei momenti caldi non siamo riusciti a dare qualcosa in più. Dal secondo set in poi non siamo riusciti a ripartire col piglio giusto. Giovedì abbiamo una grande opportunità per riscattarci con l’esordio in Champions League“.

    Sonepar Padova 3Mint Vero Volley Monza 0(25-23, 25-21, 25-21)

    Sonepar Padova: Crosato 2, Falaschi, Porro 14, Plak 11, Masulovic 15, Sedlacek 14, Diez (L); Stefani, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 5, Di Martino 2, Szwarc 19, Marttila 6, Beretta 6, Gil Kreling 1, Gaggini (L); Picchio (L), Rohrs 4, Mancini, Averill 5, Lawani. Non entrati: Lee, Taiwo. Coach Massimo Eccheli. 

    Note. Durata: 27’, 26’, 28’. 1h21’.  Servizio: Padova errori 13, ace 7, Monza errori 12, ace 1. Muro: Padova 6, Monza 7. Errori punto: Padova 17, Monza 19. Ricezione: Padova 54% (33% prf), Monza 52% (23% prf). Attacco: Padova 55%, Monza 55%. Arbitri: Cavalieri Alessandro Pietro – Cesare StefanoMVP: Luca Porro (Sonepar Padova)Spettatori: 2.423

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Medei, Boninfante e Bottolo commentano la pesante vittoria della Lube su Piacenza

    Nella Regular Season 2024/25 l’Eurosuole Forum resta un fortino inespugnabile pure per la quotatissima Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra emiliano si presenta a Civitanova Marche con lo scettro della capolista imbattuta (6 vittorie su 6 gare, con un solo punto lasciato per strada), ma si inginocchia in tre set davanti a una super Cucine Lube (25-20, 25-20, 25-20), rafforzando di fatto le credenziali e la classifica della giovane formazione allenata da Giampaolo Medei, sempre vittoriosa davanti ai propri tifosi.

    Giampaolo Medei: “Questa sera abbiamo giocato proprio una bella partita, sbagliando poco. Sono molto contento per l’atteggiamento dei ragazzi anche in difesa, tutti volitivi, sul pezzo e aggressivi. Prove così ci caricano di responsabilità perché dobbiamo dimostrare di poterci ripetere a questi livelli. Non sarà sempre possibile, ma questo gruppo deve prendere coscienza di potersi esprimere in questo modo. Dobbiamo continuare a lavorare per progredire ulteriormente. Ci siamo dedicati molto al servizio in queste settimane e oggi finalmente si sono visti i frutti: pochi errori, buone battute tattiche e la giusta spinta quando serviva. Sono tre punti importanti anche in ottica Coppa Italia: il focus è sulla nostra crescita, ma ci teniamo a essere presenti agli appuntamenti importanti, quindi la classifica inizia a contare. Ora però bisogna resettare e concentrarci sulla trasferta di Challenge Cup in Cechia”.

    Mattia Boninfante: “Siamo stati bravi a imporci, nonostante l’assenza di Eric. Anzi molto bravi, abbiamo disputato una bella partita di squadra perché vincere 3-0 contro piacenza, che fino a ora non aveva mai perso, vuol dire essere stati sul pezzo. Oggi la spinta del nostro pubblico è stata importantissima, i tifosi si sono sentiti molto nel giorno del loro tredicesimo compleanno e noi gli abbiamo fatto un bel regalo con questa vittoria, ne siamo molto contenti. Per me è un po’ strano giocare contro giocatori di questo calibro da protagonista, fino a due anni fa li guardavo in televisione e adesso confrontarmi con loro è un grande privilegio. Cerco di sfruttare chance come questa e godermele ogni volte”. 

    Mattia Bottolo: “Vorrei sottolineare la nostra crescita in queste ultime partite”. Anche se non è arrivata la vittoria a Perugia, al PalaBarton abbiamo fatto un’ottima gara, poi loro hanno alzato il ritmo e noi abbassato la guardia. Oggi, invece, questo non è successo. Anzi abbiamo tenuto il livello alto per tutti e tre i set, cosa molto importante per la nostra crescita, il nostro gioco sta migliorando settimana dopo settimana e stiamo lavorando molto bene. Dobbiamo esserne contenti del percorso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina esce dal Cloud a mani vuote, Ortenzi: “Non possiamo accontentarci di questo livello”

    Il 7° turno di andata di Superlega Credem Banca si apre con il secondo successo di Milano in pochi giorni: all’Allianz Cloud battuta Grottazzolina per 3-1.

    Presenti nell’impianto sportivo meneghino numerosi tifosi giunti dalla Croazia per incitare il duo grottese costituito da Zhukouski e Cvanciger, nota di colore davvero curiosa a corredo della settima giornata di andata all’ombra della “Madunina”.

    Massimiliano Ortenzi (coach Yuasa Battery Grottazzolina): “Abbiamo fatto all’inizio tanta fatica ad entrare in partita col cambio palla, e col servizio beccavamo le zone sbagliate. Poi abbiamo provato a girare qualcosina, nel terzo ci siamo un po’ accesi dal punto di vista dell’agonismo, abbiamo preso qualche muro vincente. Lì la partita è un po’ cambiata. È rientrato Fedrizzi che ha fatto un paio di buoni turni anche al servizio, siamo riusciti a vincerlo.

    Abbiamo iniziato bene il quarto, poi però siamo ritornati ad avere lo stesso problema di inizio gara, la rotazione di cambio palla. Quelle robe lì dobbiamo farle meglio se vogliamo portar via qualcosa contro queste squadre. Con Trento dovevamo essere contenti dell’approccio, di come siamo stati in campo. Stasera è mancato qualcosina, quindi non possiamo accontentarci di questo livello qua, assolutamente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO