More stories

  • in

    La Tonno Callipo passa anche a Trento nel match delle polemiche

    Di Redazione
    Finisce con un’altra impresa esterna della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia il recupero della nona giornata di andata di Superlega sul campo dell’Itas Trentino. Una gara preceduta da mille polemiche, per il rifiuto dei calabresi ad acconsentire alla richiesta dei padroni di casa di rinviare ulteriormente il match. Sul campo però è stata partita vera, con un’Itas che nonostante l’assenza di entrambi i registi, Giannelli e Sperotto, e con Nimir Abdel-Aziz riportato all’antico ruolo di palleggiatore, ha dato battaglia fino all’ultimo.
    Da sottolineare per Trento, oltre alla generosissima prova dell’olandese, anche quelle dei rientranti Michieletto e Kooy (15 punti a testa) e di Podrascanin, nelle vesti di capitano (69% in primo tempo con due muri). Dalla parte di Vibo ancora protagonista Thibault Rossard con 22 punti, ma anche Defalco e Dramé Neto vanno in doppia cifra. I giallorossi ora sono soli al terzo posto della classifica, visto il nuovo ko di Milano, mentre per l’Itas è ancora rinviato l’appuntamento con la prima vittoria casalinga.
    La cronaca:Priva dell’opposto Argenta e dei due palleggiatori di ruolo in rosa Giannelli (per la prima volta non a referto dopo 295 partite ufficiali consecutive – non ne aveva saltata una dalla stagione 2014/15) e Sperotto, l’Itas Trentino si ripresenta alla BLM Group Arena (a porte chiuse) dopo 38 giorni riportano Nimir nel ruolo di regista e proponendo il rientrante Michieletto in diagonale all’olandese; in banda spazio a Lucarelli e Kooy, mentre al centro confermata la coppia serba Podrascanin-Lisinac, con Rossini libero. La Tonno Callipo Calabria risponde con Saitta al palleggio, Drame Neto opposto, Defalco e Rossard schiacciatori, Cester e Chinenyeze centrali, Rizzo libero.
    L’impatto migliore sulla partita lo hanno i padroni di casa, che con un muro di Michieletto su Chinenyeze fissano inizialmente il primo vantaggio (4-2), subito contratto da Vibo (5-5) grazie ad un errore di Kooy. Saitta mura due volte di fila Lucarelli, consentendo agli ospiti di ottenere il primo spunto della loro serata (8-10). Lorenzetti interrompe il gioco, ma alla ripresa un altro block di Rossard sempre sul brasiliano ed un errore di Michieletto allargano ulteriormente la forbice (10-14). Il francese firma anche un ace in lungolinea portando a +5 i calabresi (11-16); Trento perde fiducia ed ulteriore contatto (13-20), faticando ragionevolmente in fase di cambiopalla. Vibo Valentia tira dritto per la sua strada e chiude il set già sul 18-25.
    Dopo il cambio di campo l’Itas Trentino rientra con un altro piglio; Lisinac inizia a murare tutto quello che gli passa sopra la testa (5-3), Michieletto attacca con efficacia (8-4) e Kooy punge in battuta (10-5). Sul 12-6 Baldovin ha già esaurito i time out a disposizione, ma i gialloblù tirano dritto sino al 15-10, poi subiscono la rimonta avversaria che passa per i servizi di Rossard e i muri di Cester (16-16). Trento riparte con il muro di Lucarelli sul connazionale Drame Neto (19-17) e con l’attacco di Michieletto da posto 2 (21-19). I padroni di casa si tengono stretto il vantaggio (23-21) ed ottengono il pareggio un muro di Kooy su Drame Neto (25-22).
    Nel terzo set la Tonno Callipo Calabria torna a fare la voce grossa in fase di break point; Trento parte bene con Nimir in battuta (3-0), ma Drame Neto e Defalco ribaltano in fretta il punteggio (3-6 e 5-8). I padroni di casa tornano a farsi sentire con Kooy (10-12), ma è solo un attimo perché poi i giallorossi ripartono ancora con Defalco (ace per l’11-16). Nella parte finale del set, Vibo Valentia prova a controllare l’ampio margine acquisito (17-20, 21-23), nonostante la squadra di Lorenzetti profonda il massimo sforzo per tornare in corsa (ace di Lucarelli per il 22-23). Allo sprint decide il mani out di Rossard (23-25).
    L’Itas Trentino non si abbatte e riparte di slancio nel quarto periodo, momento in cui Lucarelli si fa sentire anche a muro, imitando Lisinac (7-4). Un altro block, stavolta di Nimir, costringe Baldovin ad interrompere il gioco sul 9-6, ma al rientro in campo sono sempre i padroni di casa a dettare il ritmo (12-9). Vibo profonde il massimo sforzo e con Rossard pareggia i conti a quota sedici, prima di mettere la fretta con un muro di Drame Neto su Kooy (18-19). Trento contro sorpassa con un errore dello stesso brasiliano (21-22), ma un errore di Michieletto offre il primo match ball agli ospiti (23-24), che lo trasformano subito con Rossard (23-25).
    “Non ho molto da rimproverare alla mia squadra – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – ; pur non avendo tanto ritmo nelle gambe, siamo stati bravi a trovarlo dal secondo set in poi e l’unico vero rammarico che dobbiamo avere sta tutto nel terzo parziale, dove potevamo essere più creativi. Nel quarto invece abbiamo fatto tante belle cose, anche in difesa. Mi aspettavo che potessimo avere più alti e bassi mentre ben presto abbiamo trovato una grande continuità”.
    Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (18-25, 25-22, 23-25, 23-25)Itas Trentino: Lisinac 9, Nimir 8, Lucarelli 11, Podrascanin 11, Michieletto 15, Kooy 15, Rossini (L); Pizzini, De Angelis. N.e. Cortesia, Bonatesta, Sosa Sierra. All. Angelo Lorenzetti.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Defalco 15, Cester 6, Saitta 3, Rossard 22, Chinenyeze 9, Drame Neto 14, Rizzo (L);Dirlic. N.e. Chakravorti, Sardanelli, Gargiulo, Corrado, Lyneel, Almeida. All. Valerio Baldovin.Arbitri: Rapisarda di Udine e Curto di Gorizia.Note: Durata set: 21’, 27’, 29’, 28’; tot 1h e 45’. Partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 16 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 58% (36%) in ricezione. Tonno Callipo Calabria: 16 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 31% (17%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Sir Safety Conad Perugia ritrova Travica e sbanca Milano

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia reagisce subito alla sconfitta di Monza sbancando l’Allianz Cloud in quattro set nel recupero dell’ottava giornata di Superlega: secondo ko interno consecutivo, invece, per l’Allianz Milano dopo quello di sabato scorso con Piacenza. Determinante per la squadra di Heynen il rientro di Dragan Travica, risultato finalmente negativo ed arrivato a Milano due ore prima della partita. Il regista bianconero, subentrato durante il match, ha subito ripreso in mano le redini della squadra, sopperendo ad una condizione fisica ovviamente difficile con le sue grandi doti mentali e motivazionali.
    Perugia non è la squadra spumeggiante di un mese fa, ma sotto l’aspetto della determinazione, dell’abnegazione e del coraggio fa la differenza. Il successo è certamente figlio di un sontuoso Wilfredo Leon, 25 punti alla fine e per larghi tratti il solo a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco. Ma, come detto, anche di un Travica stoico, di un Colaci di nuovo ad altissimi livelli in difesa e di capitan Atanasijevic, che si toglie la soddisfazione di mettere a segno l’ultimo punto della partita.
    Milano ha dovuto fare i conti con l’assenza importante di Patry, alle prese con il problema che lo ha bloccato sabato scorso nel confronto con Piacenza. Piazza ha risolto spostando Ishikawa in posto 2 e dando fiducia a Basic insieme a Maar come schiacciatore; ma pur riuscendo ad arginare la forza di Perugia dai 9 metri, all’Allianz è mancato il piglio da squadra matura per riuscire a strappare punti dalla sfida con gli umbri. 
    La cronaca:Tutti a disposizione per Heynen (compreso l’ultimissimo rientrato Travica). Il tecnico belga dà fiducia in regia a Zimmermann con Atanasijevic in diagonale. Coach Piazza si gioca la carta dei tre schiacciatori, spostando Ishikawa in posto 2 in diagonale con Sbertoli, al centro Kozamernik e Piano, in posto 4 Basic e Maar con Pesaresi libero. 
    Il primo break è di Perugia con il contrattacco di Leon (1-3). Diagonale vincente di Atanasijevic (3-6). Ishikawa accorcia (5-6). Marr pareggia a quota 7, Basic sigla il sorpasso di Milano (8-7). Il muro di Russo capovolge (8-9), quello di Ricci dà il +2 ai suoi (9-11). Ishikawa pareggia subito (11-11). Out Maar, poi maniout di Atanasijevic (11-14). Maar si riscatta, l’ace di Ishikawa pareggia (15-15). Maar rimette avanti l’Allianz (16-15). Invasione del neo entrato Ter Horst (19-17). Lo smash di Russo pareggia (19-19). La pipe di Maar spinge i meneghini (21-19). Il muro di Piano vale il 23-20. Maar porta i suoi al set point (24-21). Chiude Ishikawa (25-21).
    Heynen riparte con Travica in regia e Solè per Russo. Ace di Ishikawa (4-2). L’errore di Basic vale il 6-6. Leon mantiene la parità (9-9). Milano fa il break con il muro (11-9), l’errore di Ishikawa ricuce (11-11). Perugia mette la testa avanti (14-15). Maniout di Leon (15-17). Ter Horst, in campo per Atanasijevic, gioca una gran palla (19-21). Maniout chirurgico di Plotnytskyi (19-22). Invasione del muro di Milano (19-23). Il muro di Plotnytskyi porta Perugia al set point (19-24). Chiude il primo tempo di Solè (20-25).
    Due di Solè in avvio di terzo parziale (2-2). Invasione di Plotnytskyi (6-4). Plotnytskyi e l’errore di Maar pareggiano i conti (6-6). Out Basic, poi ancora Solè e sorpasso Perugia (7-9). Leon porta a tre le lunghezze di vantaggio dei bianconeri (9-12). Ancora Leon, poi super punto di Ter Horst (9-14). Milano torna subito in pista con Basic (12-14). Ishikawa riporta in parità l’Allianz (14-14). Perugia riparte con due di Leon (14-16). Dopo una lunghissima pausa, va a segno Ter Horst (16-19). Il muro di Sbertoli accorcia subito (18-19). Perugia scappa e con LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega maschile: tutti i risultati di oggi

    Di Redazione
    Giornata di gare in Superlega maschile: si disputano i recuperi dell’ottava e della nona giornata e, per chiudere, il posticipo dell’ultima giornata di andata tra Cisterna e Modena, in diretta RaiSport.
    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:
    RISULTATI
    Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-21, 20-25, 21-25, 22-25)
    Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (18-25, 25-22, 23-25, 23-25)
    Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena ore 20.30 LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, Bonitta: “Campionato falsato dalle interruzioni”

    Di Redazione
    Salvo imprevisti la Consar Ravenna dovrebbe finalmente tornare in campo sabato 5 dicembre alle ore 18.00 al Pala De Andrè contro la capolista Cucine Lube Civitanova in diretta Rai. Ieri i giocatori si sono sottoposti ad un altro giro di tamponi i cui esiti saranno resi noti venerdì o sabato e la speranza e che qualche atleta si sia negativizzato per poter poi tornare a giocare.
    Una lunga sosta forzata quella dei ravennati che condizionerà non poco il campionato. Ne è convinto anche il coach Marco Bonitta, come dichiarato al quotidiano Corriere Romagna. «Quando dicevo che questa stagione è condizionata in maniera importante dal Covid, intendevo proprio questo. Si tratta di un campionato falsato dalle interruzioni – sottolinea Bonitta – e dalla fortuna o meno di incontrare certi avversari in un preciso momento, invece di altri».
    Tutti gli elementi rientrati in palestra giovedì scorso, invece, continuano a risultare abili e arruolabili, proseguendo le sedute dirette dal tecnico Marco Bonitta. «A differenza di quanto pensavo qualche giorno fa – spiega il coach – il periodo di tempo a nostra disposizione per tornare in una condizione di forma accettabile è molto maggiore di quanto avessi preventivato. Alla ripresa degli allenamenti, infatti, è come se il gruppo fosse tornato indietro nel tempo, addirittura ad agosto, quando la preparazione era appena cominciata». LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Heynen: “Bisogna sempre vedere la luce in fondo al tunnel”

    Di Redazione
    Parte il tour de force della Sir Safety Conad Perugia che si troverà a giocare otto partite in venti giorni dopo il periodo di stop forzato a causa del Covid-19. La formazione umbra è tornata in campo lo scorso weekend a Monza dove ha rimediato una sconfitta e oggi scenderà in campo sempre in Lombardia questa volta con l’Allianz Milano. Come ha raccontato coach Vital Heynen in un intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ci vorrà però ancora del tempo per vedere la vedere la vera Perugia.
    Coach Heynen, pensa che a Milano ci saranno le stesse difficoltà viste a Monza per la sua squadra? «Forse anche di più (sorride). Sappiamo che si deve ritrovare il ritmo partita e non bastano un paio di partite, questo è poco ma sicuro».
    Tra l’altro complici le partite da recuperare, vi aspetta un autentico tour de force..«Chiaro che noi ci troveremo a giocare otto partite in soli 20 giorni. C’è poco tempo per allenarsi, ma confidiamo di riprendere la forma pre-Covid un passo alla volta».
    Avete tanti campioni in squadra, da loro setti in primi c’è il desiderio di riprendere feeling con vittorie e prestazioni…«Certamente, confidiamo nella squadra e nella voglia di tornare a essere protagonisti nel minor tempo possibile».
    Lei ha detto che servirà un mese dl tempo per rivedere la vecchia Sir. «Non cambio idea, giorno più giorno meno sono queste le tempistiche. Chiaro che puntiamo a essere al massimo per la seconda parte della stagione».
    È stato d’accordo immagino sul fatto che la pallavolo sia andata avanti… «Certamente, tutti devono lavorare e contribuire per il meglio della salute e poi anche del nostro sport. Fermarsi sarebbe stata una cosa facile da fare, ma non avrebbe portato alcun giovamento».
    Invece andare avanti, pur tra mille difficoltà… «Cosa positiva, perché bisogna sempre vedere la luce in fondo al tunnel. Bisogna sempre provare a costruire qualcosa di buono, mai stare fermi. Naturalmente non possiamo nascondere il fatto che il Covid reciti un ruolo importante in questa stagione, ma remando tutti dalla stessa parte potremo tornare alla normalità». LEGGI TUTTO