More stories

  • in

    Padova mura Milano, alla Kioene Arena Falaschi e compagni passano al tie-break

    Questa sera Pallavolo Padova ha incontrato in casa la formazione meneghina di coach Piazza. Il match, che si è concluso con la vittoria del padroni di casa, rappresenta un importante passo in avanti in questa fase finale di stagione. Grazie alla vittoria con Milano, i patavini possono guardare ora con maggiore tranquillità alla sfida infrasettimanale con Catania. Per la sfida con Milano, il collettivo patavino di coach Cuttini si è presentato in campo con Gardini, Plak, Garcia, Porro, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 21 punti (57% attacco) per Padova, mentre per i meneghini Ishikawa con 20 punti (57% attacco).

    La cronaca

    L’inizio del primo set sembra non sorridere ai bianconeri. La formazione meneghina di coach Piazza, infatti, mette subito pressione a muro e al servizio (ben tre servizi vincenti di Ishikawa) e coach Cuttini è costretto a spendere il primo time out (1-4). Dopo un avvio di match in cui Milano si proietta subito avanti, il collettivo patavino resta in partita e cerca di accorciare. Sul 6-9, grazie al muro vincente di Gardini, Padova riesce a portarsi a meno tre da Allianz Milano. Nella fase centrale del parziale la squadra ospite, molto incisiva fino a questo punto della gara, prosegue mantenendosi avanti, nonostante i bianconeri provino a ridurre progressivamente lo svantaggio, arrivando a meno uno da Milano (14-16, punto di Gardini; 15-16, ace di Crosato). Padova, aggrappata alla partita, grazie ai due muri ben riusciti di Plak, riesce ad impattare e sorpassare gli ospiti (18-17). Verso la fine del set, dopo alcuni momenti tutti punto a punto, la formazione di coach Cuttini, molto più aggressiva rispetto alla prima parte del parziale, inizia a cercare di  ampliare il distacco e coach Piazza chiama il time out (21-19). Negli ultimi istanti di gioco il collettivo padovano scappa e Crosato chiude il set 25-23.

    Il secondo parziale, a differenza del precedente, inizia maggiormente all’insegna dell’equilibrio. Dopo un iniziale break biancorosso (0-2, muro vincente di Dirlic), le due formazioni in campo sembrano non riuscire ad allungare e si mantengono vicine nel punteggio (6-7). Negli istanti immediatamente successivi la formazione di coach Cuttini, all’apparenza più incisiva e in partita, riesce a sorpassare il collettivo meneghino e, dopo l’ace di Plak sull’11 a 10, coach Piazza chiede il time out. A partire da questo momento i bianconeri aumentano la pressione e fuggono avanti (14-10, muro vincente di Garcia). La fase centrale del set vede Padova essere raggiunta da Milano, che riesce infatti a pareggiare e sorpassare i padroni di casa (18-20) e il coach patavino chiama il time out. Negli ultimi momenti di gioco il collettivo meneghino aumenta la pressione e, maggiormente in palla, si attesta avanti nella gara (20-23). Non mancano i tentativi bianconeri di provare a spezzare il ritmo, ma in tutto ciò sono bloccati dalla squadra di coach Piazza che chiude il set a proprio favore 22-25.

    Il terzo parziale, come il precedente, inizia contraddistinto da un andamento all’insegna dell’equilibrio, nessuna delle due squadre in campo sembra riuscire ad allungare (4-3, ace di Porro; 5-5, out di Mergarejo). Nei momenti di gara seguenti il collettivo di coach Cuttini, maggiormente in partita, si proietta avanti e, grazie alla pipe vincente di Gardini (10-07), si porta a più tre dai biancorossi. La fase centrale del parziale vede la formazione meneghina restare aggrappata alla gara, per cercare di ricucire progressivamente lo svantaggio, ma i padroni di casa proseguono mantenendosi avanti (16-13, ace di Gardini). Il collettivo di coach Piazza riesce, tuttavia, ad impattare sul 18-18 e coach Cuttini ricorre al time out. Verso la fine del parziale si ripropone una fase di gioco tutta punto a punto (20-18, la mette a terra Luca Porro; 22-22 muro su Gabi Garcia). Sul 24-22 si assiste all’ace di Gardini, seguito da un ulteriore ace dello stesso e anche il terzo set viene vinto da padroni di casa (25-22).

    Partenza notevole per Pallavolo Padova che mette, in avvio del quarto set, una pressione importante al servizio (2-0, ace di Plak; 3-1, diagonale vincente di Gabi Garcia). In questi primi istanti di gioco la formazione di coach Cuttini si proietta avanti (5-3, ace di Porro), bloccando i tentativi meneghini di spezzare il ritmo. Milano resta, comunque, in partita e prima impatta sull’11-11 (ace di Loser) e poi sorpassa (11-13) e il coach bianconero interrompe il gioco per chiedere il time out. Veloce di Crosato sul 12-13 e i patavini provano a ricucire lo svantaggio. Nella fase centrale del parziale una Milano che rimane aggrappata alla partita, riesce a mantenere il proprio vantaggio, ampliandolo (16-20) e coach Cuttini è costretto a ricorrere ad un ulteriore time out per provare a spezzare il ritmo. Il collettivo meneghino fugge avanti (21-24, pipe vincente di Luca Porro) e, con l’out al servizio di Desmet, chiude il quarto set 21-25.

    Il quinto set vede un inizio caratterizzato dal riproporsi di un andamento punto a punto tra i bianconeri e i biancorossi (2-2, punto di Gabi Garcia), con la formazione di coach Cuttini che riesce, a tratti, a porsi in vantaggio (6-5, out al servizio di Dirlic), ma sempre rincorsa dalla squadra ospite. Entrambe le squadre restano aggrappate alle partita, data l’importanza del set, ma alla fine è Padova ad avere la meglio e a chiudere il set con Luca Porro 18 a 16.

    Coach Cuttini: “Quella di questa sera è una vittoria importantissima per tantissimi motivi. Sapevamo che sarebbe stato complesso affrontare Milano, una squadra che non abbiamo mai battuto negli ultimi quattro anni e che gioca davvero bene. Avevamo però in palio due obiettivi fondamentali. Da un lato riuscire a portare a casa punti in questa fase finale di campionato, per riuscire ad avvicinarci agli obiettivi di squadra, dall’altro lato provare a fare un’altra impresa dopo Modena in casa per il nostro pubblico, che è sempre eccezionale e che ci vuole un bene dell’anima. La nostra tifoseria è rimasta vicina ai ragazzi anche nei momenti di difficoltà. Quindi secondo me il pubblico e la squadra si meritano la vittoria di questa sera”.

    Luca Porro: “Sono davvero molto felice. Era una partita difficilissima, contro una delle squadre più forti di questo campionato. Di fronte alla vittoria di questa sera non posso nascondere la gioia, altri due punti importantissimi per la corsa alla salvezza. Questa sera ci abbiamo proprio creduto ed è questo che ha fatto la differenza”.

    Pallavolo Padova – Allianz Milano: 3-2 (25-23, 22-25, 25-22, 21-25, 18-16).

    Pallavolo Padova: Gardini 21, Plak 13, Garcia 16, Porro 16, Crosato 7, Falaschi 3, Zenger (L); Taniguchi, Stefani, Zoppellari, Desmet 1. Non entrati: Truocchio, Fusaro, Guzzo (L). All. Jacopo Cuttini.Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 9, Dirlic 19, Mergarejo 11, Vitelli 10, Catania (L); Zonta, Reggers 3. Non entrati: Kaziyski, Innocenzi, Colombo. All. Roberto Piazza.Durata: 29’, 30’, 30’, 26’, 25’. Totale: 2h20’.Note. Servizio: Padova errori 24, ace 10, Milano errori 23, ace 7. Muro: Padova 9, Milano 7. Errori punto: Padova 36, Milano 34. Ricezione: Padova 47% (24% prf), Milano 41% (23% prf). Attacco: Padova 53%, Milano 56%.Arbitri: Rossi – Zanussi.Spettatori: 2.986Incasso: 20.117 euro

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena rivede la luce, dominato lo scontro diretto con Cisterna

    Modena parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Rinaldi-Juantorena di banda, Brehme-Sanguinetti al centro e Gollini libero. Cisterna risponde con Baranowicz in regia, Faure opposto, Ramon-Peric martelli, Mazzone-Nedeljkovic centrali e Piccinelli libero.

    La cronaca

    Avvio di match equilibrato, ace di Sanguinetti e 6-6 dopo i primi scambi. Si prosegue punto a punto, 14-13 con Juantorena a segno dopo uno scambio interminabile. Il PalaPanini spinge i gialloblù, 16-13 con la pipe vincente di Rinaldi e timeout Cisterna. Modena lotta su ogni pallone, attacco di Davyskiba per il 21-16 e altro timeout Cisterna. Prima l’ace di Brehme per il 23-16 e poi l’errore di Peric per il definitivo 25-18 regalano ai canarini la vittoria del primo parziale.

    Modena inizia bene nel secondo set, 6-4 con l’attacco di Davyskiba. La formazione di Giuliani continua a spingere forte, pipe di Rinaldi per l’11-8 e timeout Cisterna. I gialloblù non mollano di un centimetro, ace di Bruno e Juantorena in attacco per il 14-8 e il secondo timeout della squadra ospite. L’ace di uno scatenato Rinaldi porta Modena sul 20-12, un netto vantaggio che i padroni di casa amministrano fino alla fine senza particolari problemi.

    Il primo tempo di Sanguinetti chiude il set, 25-18 e 2-0 Modena. Ace di Brehme, 3-3 dopo i primi scambi del terzo parziale. Prevale l’equilibrio, Davyskiba a segno in attacco e 8-8. Modena spinge sull’acceleratore, Juantorena non sbaglia e 15-13. Cisterna però non molla nonostante lo svantaggio, 19-18 e timeout Modena.

    L’ace di Davyskiba porta i canarini sul 22-18, timeout Cisterna. I gialloblù chiudono il match con l’attacco di Sapozhkov, 25-21 e 3-0 a sancire la prima vittoria di Alberto Giuliani sulla panchina di Modena e il ritorno al successo al PalaPanini dopo due mesi.

    Andrea Rossi (Cisterna Volley): “Usciamo un po’ amareggiati da questa partita ma siamo a 22 punti anche noi e ce la possiamo giocare nelle prossime partite: nonostante questo risultato non positivo, possiamo ancora dire la nostra anche in chiave play-off e questa è la cosa più importante. È stata una partita complicata perché i nostri avversari ci hanno saputo mettere in difficoltà fin dall’inizio con il servizio e noi siamo stati meno incisivi: hanno anche avuto un approccio in difesa molto importante e questo ha sicuramente limitato il nostro attacco”.

    Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena): “La vittoria di oggi è frutto di quello che siamo e che abbiamo passato, è stato un periodo difficile e questo ci ha dato la forza di unirci e reagire. Siamo sempre stati un grande gruppo, ora ci siamo rilanciati e siamo contenti di aver dato oggi una bella gioia al PalaPanini. Abbiamo lavorato molto in settimana, all’inizio abbiamo saputo soffrire poi siamo cresciuti e li abbiamo messi in grande difficoltà. Questa vittoria è importante per la classifica, ma soprattutto per come siamo stati in campo”.

    Valsa Group Modena Volley – Cisterna Volley 3-0 (25-18, 25-18, 25-21)

    Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Davyskiba 19, Rinaldi 7, Juantorena 11, Sanguinetti 4, Brehme 8, Gollini (L), Sapozhkov 1, Boninfante 0, Stankovic 0. N.E.: Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Menchetti (L). All. Giuliani.Cisterna Volley: Baranowicz 0, Faure 10, Peric 12, Ramon 11, Nedelijkovic 6, Mazzone 5, Piccinelli (L). N.E.: Tosti, Finauri, Giani, Rossi, Czerwinski, Bayram, De Santis (L). All. Falaschi.Arbitri: Vagni, Curto. NOTE: durata set: 23’, 23’, 28’; tot 74’Spettatori: 3505. MVP: Davyskiba (Valsa Group Modena)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Itas Trentino non teme il testacoda: tre punti veloci a Catania

    ll testacoda del sabato sera riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. La formazione campione d’Italia conferma pienamente le gerarchie di classifica, espugnando in tre set il campo della Farmitalia Catania fanalino di coda. È la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia che consente alla squadra di Soli di portarsi a più 9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.

    L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte); poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.

    La cronaca:L’Itas Trentino si presenta per la seconda volta nella sua storia in Sicilia (la prima ventitré anni fa a Palermo) in formazione tipo: l’allenatore Fabio Soli conferma infatti Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Farmitalia Catania replica con Orduna in regia, Buchegger opposto, Randazzo e Massari schiacciatori, Tondo e Masulovic centrali, Cavaccini libero.

    L’avvio dei gialloblù è, come spesso capita, molto determinato: Michieletto va subito a segno due volte in attacco, imitato a muro da Kozamernik (su Randazzo) e da Lavia in battuta. Sullo 0-4 i padroni di casa interrompono già il gioco e alla ripresa lo stesso schiacciatore siciliano e Buchegger provano a ricomporre lo strappo (5-6), costringendo gli ospiti a chiamare a loro volta un time out. Dopo i consigli dell’allenatore emiliano Trento torna a giocare in maniera efficacia in fase di cambiopalla ma anche in quella di break point, costruendo un vantaggio sempre più consistente grazie a Kozamernik e Michieletto (6-9, 10-14 e 13-19). L’1-0 esterno arriva in fretta, già sul 15-25, perché i gialloblù non concedono nulla agli avversari e controllano bene anche Buchegger, l’unico che era riuscito a mettere a terra il pallone con una certa continuità nella prima parte del set. Un muro di Podrascanin su Randazzo chiude i conti.

    La musica non cambia nel secondo periodo; Kozamernik segna subito il solco (0-4) e Catania si rifugia immediatamente in un time out inserendo Bossi al posto di Tondo. Michieletto mura Buchegger per l’1-7 e poco dopo va a segno con l’ace su Randazzo che vale il più 7 (4-11). La Farmitalia è smarrita e non riesce a proporre alcun tipo di replica. Trento non allenta la tensione e continua ad andare a segno con regolarità a rete (9-15, attacco di Michieletto); Catania riesce a rialzare la testa solo nel finale (16-21), dopo che aveva subìto un altro strappo guidato da Sbertoli (due attacchi, un muro e un ace per il 13-21). Ci pensa Wout D’Heer, appena subentrato a Kozamernik, a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Randazzo, poi è Lavia a garantire il 2-0 sul 20-25.

    Sul 4-8 del terzo set, il match è già definitivamente indirizzato: Soli ne approfitta per operare un po’ di turnover, inserendo anche Magalini al posto di Lavia dopo che D’Heer ha trovato posto sin dal via per Podrascanin. Rychlicki martella senza sosta (8-14 e 10-17), Catania non riesce più a replicare e cede per 17-25 con anche Acquarone in campo.

    Fabio Soli: “Abbiamo offerto una bella prestazione, mettendo in campo una buona pallavolo come ci eravamo ripromessi alla vigilia. Il risultato ottenuto è importante perché arrivato al termine di una partita che sapevamo potesse non essere semplice. Potevamo fare sicuramente meglio, ma è vero che venivamo da una settimana di intenso carico fisico e quindi sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto“.

    Peppe Bua: “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto“.

    Paul Buchegger: “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno, quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere“.

    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)Farmitalia Catania: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.Note: Durata set: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’. 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega maschile: gli anticipi della settima giornata di ritorno

    La settima giornata di ritorno della Superlega Credem Banca si apre con due anticipi importanti per la classifica: alle 17.30 Piacenza sfida Monza, alle 18 la capolista Trento è di scena a Catania in diretta RaiSport. Domani tutte le altre partite del turno. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Mint Vero Volley Monza 2-3 (21-25, 25-19, 23-25, 25-20, 11-15)

    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)

    CLASSIFICAItas Trentino* 49; Sir Susa Vim Perugia 40; Gas Sales Bluenergy Piacenza* 36; Cucine Lube Civitanova 32; Allianz Milano 29; Rana Verona 28; Mint Vero Volley Monza* 27; Cisterna Volley 22; Valsa Group Modena 19; Pallavolo Padova 14; Gioiella Prisma Taranto 11; Farmitalia Catania* 5. *Una partita in più LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna affronta Modena, Piccinelli: “Abbiamo voglia di rivalsa”

    Due partite in pochi giorni per il Cisterna Volley che domenica alle 19:00 sarà in campo a Modena e poi, nel giorno di San Valentino, in casa con il Perugia nel match delle 20:30.

    “Mi aspetto una sfida molto difficile perché Modena ha bisogno di vincere ma anche noi abbiamo lavorato molto per avere l’opportunità di giocarci questa sfida che mette in palio punti importanti in chiave play-off dopo aver centrato già la salvezza, anche per questo sono sicuro che sarà una grande partita da giocare fuori casa con un ambiente complicato – spiega Theo Faure – dovremo giocare una grande partita perché siamo fuori casa in un palazzetto molto caldo. Io mi sento bene qui a Cisterna, ma anche con la squadra, dove posso lavorare molto e ho avuto anche il tempo di crescere con la giusta calma dall’inizio della stagione: la Superlega italiana è uno dei campionati ideali per crescere”.

    “Quella con Modena è una sfida molto importante e la giochiamo contro una squadra che ha voglia di rivalsa in un periodo di grandi cambiamenti – aggiunge Alessandro Piccinelli, libero del Cisterna Volley – Ad ogni modo mi aspetto una partita intensa, lunga, complicata e difficile da affrontare con testa e corpo perché anche noi abbiamo delle ambizioni che sono cambiate progressivamente nel corso della stagione. Affrontiamo un top team e dopo la sfida con Modena ne avremo un’altra, il mercoledì successivo, con il Perugia”.

    Nella classifica della Superlega il Cisterna Volley è attualmente in ottava posizione con 22 punti, tre punti davanti a Modena che insegue in nona piazza con 19 punti. “La gara di domenica con Cisterna sarà molto importante, ma anche le gare successive saranno decisive per entrare nei Play Off – ha chiarito Giulio Pinali (Valsa Group Modena) – In questi giorni abbiamo ritrovato entusiasmo, ci alleniamo bene e siamo fiduciosi di fare bene nelle prossime gare. Col cambio in panchina siamo riusciti a ritrovare serenità e qualche sicurezza in più, vogliamo continuare e crescere anche dal punto di vista dei risultati”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna, il ds Grande: “Play Off? Lotteremo per conquistarli”

    Mancano cinque giornate al termine della stagione regolare e il Cisterna Volley è ora atteso da una doppia sfida ravvicinata. Si parte domenica prossima (11 febbraio) alle 19:00 quando i pontini di coach Guillermo Falasca saranno impegnati in trasferta a Modena e poi, nel giorno di San Valentino, è in programma la visita di Perugia nel match delle 20:30 con i biglietti già in vendita online sulla piattaforma Vivaticket e nei punti vendita autorizzati Vivaticket sul territorio.

    “Siamo molto soddisfatti per l’andamento della squadra in questa stagione, abbiamo avuto un inizio di campionato complicato per tutta una serie di motivazioni ma poi siamo usciti molto bene da quel momento e siamo stati capaci di ottenere una serie di vittorie che hanno ripagato tutto il lavoro fatto e, allo stesso tempo, emozionato e coinvolto il pubblico” spiega Candido Grande, direttore sportivo del Cisterna Volley.

    “Una volta centrato il traguardo salvezza, che era l’obiettivo stagionale che la società aveva fissato, ora abbiamo l’opportunità di lottare per l’obiettivo più ambizioso di un posto nei play-off. Raggiungere questo traguardo sarà complicato perché dobbiamo vedercela con Modena che è una grande squadra ma noi ci proveremo fino in fondo. Ovviamente la possibilità di lottare per questo obiettivo prestigioso è venuta fuori con il tempo ma soprattutto con il lavoro fatto dai ragazzi, dal coach e da tutto lo staff e posso dire che questa stagione sta dimostrando che possiamo fare buone cose a Cisterna”.

    Intanto dopo la vittoria da tre punti a Taranto il Cisterna Volley è salito a quota 22 punti nella classifica della Superlega frutto di sette vittorie in stagione. Nell’ultima uscita il Cisterna ha anche ottenuto tre record di giornata: con 24 minuti di gioco il quarto set (vinto 20-25) è stato uno dei set più veloci dell’intera sesta giornata, poi con 68 punti il Cisterna è stata la squadra che ne ha fatti di più: il dato dei punti è ottenuto calcolando i punti totalizzati meno gli errori degli avversari.

    Per quanto riguarda la statistica dei muri punto Cisterna ha stabilito il record di giornata in Superlega con 15 muri vincenti, nel dettaglio distribuiti con quattro a opera dello specialista Aleksandar Nedeljkovic (il centrale serbo è attualmente al secondo posto assoluto dietro Loser in questa speciale classifica) poi tre muri a testa per Pavle Peric ed Efe Bayram, due per Theo Faure e Daniele Mazzone e uno di Michele Baranowicz.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verona, Lorenzo Cortesia: “Puntiamo a raggiungere almeno le semifinali playoff”

    E’ una Rana Verona lanciata quella vista nell’ultima parte di campionato: a cinque giornate dalla fine della Regular Season, i gialloblù hanno ottenuto otto vittorie nelle ultime nove gare disputate.

    A inquadrare il buon momento della squadra, intervistato da Matteo Fontana, è Lorenzo Cortesia, centrale della Rana Verona e della Nazionale: “Stiamo bene e abbiamo la consapevolezza che serve per salire ancora” assicura.

    Al momento la classifica dice sesti, ma Cortesia e compagni hanno dimostrato di avere i mezzi per poter arrivare ancora più in alto… Il calendario riserva ora partite al vertice: dopo Perugia (domenica 11 febbraio) gli scaligeri dovranno affrontare Piacenza, Milano e Cisterna: “Ci presentiamo a queste partite con il feeling giusto. Abbiamo una grande convinzione: non lasciare punti, prenderne il maggior numero possibile. Ottenere un piazzamento favorevole sarà fondamentale”.

    L’obiettivo è chiaro: “L’intento è andare oltre quanto fatto nell’ultima annata. Ci siamo fermati ai quarti di finale dopo essere stati avanti 2-0 con Civitanova. E’ mancato poco per riuscire a raggiungere un traguardo storico per il volley a Verona, l’accesso alle semifinali per lo scudetto. La soglia che cerchiamo di toccare e superare è quella”.

    “Siamo sulla strada giusta – assicura in chiusura Cortesia –, abbiamo le possibilità per superare anche le rivali più accreditate. Ora dobbiamo chiudere bene, consolidare il nostro gioco e presentarci al meglio ai playoff“.

    (fonte: Corriere di Verona) LEGGI TUTTO

  • in

    De Cecco: “Ci giocheremo tutte le carte per il terzo posto”

    La Cucine Lube Civitanova di capitan Luciano De Cecco prepara con grande cura le due imminenti trasferte di SuperLega Credem Banca. In quattro giorni i biancorossi attraverseranno lo Stivale per la sfida della settima giornata di ritorno al PalaMazzola contro la Gioiella Prisma Taranto, in programma alle 18 di domenica 11 febbraio, e per l’ottavo turno alla ilT quotidiano Arena contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, in calendario mercoledì 14 febbraio alle 20.30. La formazione cuciniera vuole reagire all’infortunio di Ivan Zaytsev raddoppiando le forze per restare in lizza nella corsa per la terza e quarta posizione in classifica.

    “Veniamo da tre successi di fila – ricorda De Cecco – e ci attendono due partite molto diverse tra loro, ma entrambe in trasferta e difficili. Le dobbiamo interpretare al meglio. Siamo determinati e vogliamo prendere punti importanti domenica a Taranto per proseguire nel migliore dei modi la lotta per una buona posizione nella griglia dei Play Off. Vogliamo difendere la quarta piazza e giocare tutte le carte a disposizione per agganciare Piacenza al terzo posto, anche se la Gas Sales Bluenergy sta giocando molto bene e lo ha dimostrato contro Perugia. Espugnare Trento mercoledì prossimo sarà ancora più difficile, dovremo dare il massimo e centrare un exploit per portare punti a casa“.

    In campionato la Lube ha soltanto una vittoria in meno rispetto a Perugia, seconda in classifica: “Sì, è una statistica corretta, ma ora questo dato per noi lascia il tempo che trova – ribatte il regista di Civitanova – perché le somme in campionato si tirano solo alla fine del percorso. Durante i Play Off Scudetto si possono stravolgere gli equilibri, ne siamo consapevoli. Noi dobbiamo continuare a concentrarci partita dopo partita lavorando sodo e mettendo in campo quello che sappiamo fare. Sarà importante prestare attenzione perché non abbiamo perso molte partite, ma abbiamo lasciato per strada dei punti in modo ingenuo. Ci teniamo stretto quanto di positivo fatto finora con l’obiettivo di migliorare step by step“.

    Intanto Civitanova ha conosciuto la sua prossima avversaria in Champions League: l’Halkbank Ankara, che ha eliminato i campioni uscenti dello Zaksa. La gara di andata dei quarti di finale si giocherà in Turchia tra il 20 e il 22 febbraio, quella di ritorno mercoledì 28 all’Eurosuole Forum.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO