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    Debutto con vittoria per Trento: Piacenza piegata in tre set

    Di Redazione Debutto con vittoria per la Itas Trentino che conquista Gara 1 dei quarti di finale sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lorenzetti recupera Lavia ma per il debutto nei Play Off sceglie di confermare il sestetto abitualmente utilizzato nell’ultimo periodo, che prevede Sbertoli in regia e Pinali opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Rossard e Recine laterali, Holt e Caneschi al centro, Catania libero (Scanferla indisponibile). L’avvio gialloblù è molto determinato, con Michieletto e Kaziyski che trovano subito un ace a testa e Podrascanin che mura Holt per l’iniziale 2-0 e poi 7-3, che costringe Bernardi a spendere subito un time out. Alla ripresa Recine mura Pinali (7-5) e in seguito Lisinac attacca lungo un primo tempo, rimettendo subito in discussione l’iniziale supremazia dei padroni di casa (9-8). Il sorpasso di Piacenza è firmato da una battuta punto di Holt e da un muro vincente ancora di Recine, stavolta su Kaziyski (11-12). Lorenzetti interrompe il gioco e qualche minuto dopo, sul 15-15, inserisce Lavia per Pinali; la reazione dell’Itas Trentino si materializza con un nuovo ace di Michieletto (17-16) e con un contrattacco proprio del neoentrato (19-17). Gli ospiti risalgono sino al 20-20 con un muro di Holt e poi passano nuovamente avanti (21-23) con un contrattacco di Lagumdzija e un errore di Michieletto a rete. Il time out trentino schiarisce le idee ai padroni di casa che con un parziale di 4-1 nel segno di Michieletto passano a condurre 25-24, dopo aver annullato una palla set; ai vantaggi servono due occasioni prima di portarsi avanti 1-0. Il punto decisivo lo firma ancora Alessandro, con un altro servizio vincente. Nel momento migliore Trento però abbassa la tensione e presta il fianco alla rimonta avversaria; lo stesso Matey fatica a passare (11-8) e al secondo muro subito gli emiliani sono a meno due (12-10). La squadra di casa riprende in mano le redini del gioco con Lisinac e Pinali (15-12 e 19-14), coadiuvati dal solito Alessandro, che realizza un altro ace. E’ lo strappo decisivo, perché in seguito la Gas Sales Bluenergy pur provando una generosa rimonta (21-17) non riesce mai a riavvicinarsi veramente, consentendo ai gialloblù di chiudere il 2-0 già sul 25-20 (attacco senza muro di Pinali). Il copione non cambia nel terzo set, con la formazione trentina che scappa via subito (5-3 e 7-3), stavolta per merito di Pinali (doppio ace). Bernardi interrompe il gioco due volte nel giro di pochi minuti (il secondo time out è sul 13-8), ma la sua squadra fatica a reagire, sbaglia molto in battuta ed in attacco, favorendo l’allungo dei locali (18-9), guidati dall’opposto, che va a segno anche con il muro. Il 3-0 è ormai matura e giunge sul 25-16, con anche Kaziyski che si aggiunge alla festa, realizzando un paio di punti a tutto braccio. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (27-25, 25-20, 25-16)Itas Trentino: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Arbitri: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).Durata set: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.Note: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il percorso Play Off per Perugia incomincia contro Cisterna. Grbic: “E’ un nuovo campionato”

    Di Redazione Partono i playoff scudetto per la Sir Safety Conad Perugia. Tutto pronto al PalaBarton dove domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 18:00, i Block Devils affrontano, di fronte al proprio pubblico, la Top Volley Cisterna per gara 1 dei quarti di finale. Di fronte la prima e l’ottava al termine della regular season con gara 2 in programma nel palasport pontino domenica 3 aprile ed eventuale “bella” al PalaBarton domenica 10 aprile. “Sappiamo tutti che con i playoff inizia un nuovo campionato. Un periodo nel quale ogni partita va affrontata come se fosse una finale ed ogni partita va dimenticata subito a prescindere dal risultato finale perché pochi giorni dopo c’è un altro match da giocare cercando di non ripetere, se ci sono stati, gli errori fatti in precedenza. L’ho detto ai ragazzi, in questa post season dobbiamo pensare non una partita alla volta, ma una palla alla volta per cui la nostra concentrazione è tutta su Cisterna. Affrontiamo una squadra che secondo me in campionato occupava una posizione in classifica al di sotto del reale valore della squadra. Una squadra che gioca bene, che meritatamente è rimasta in Superlega. Mi aspetto una battaglia contro un avversario che non ha niente da perdere e tutto da dimostrare. Dovremo essere concentrati, aggressivi e dare il nostro massimo in campo” analizza coach Grbic. Con il rientro di Anderson dagli Stati Uniti, rosa al completo per Nikola Grbic con l’eccezione di Roberto Russo sempre più vicino al ritorno nei ranghi. Il coach serbo dovrebbe presentare in campo il sestetto tipo con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e proprio Anderson (pronto in alternativa Plotnytskyi) martelli ricevitori e Colaci libero. Cisterna si presenta a Perugia sulle ali dell’entusiasmo per il raggiungimento dei playoff e decisa a giocarsi tutte le sue carte. In dubbio il libero Cavaccini, pronto in caso di necessità il vice Picchio. Coach Soli inizialmente dovrebbe optare per Baranowicz in regia, il croato Dirlic in diagonale, Wiltenburg in coppia con l’australiano Zingel al centro, il canadese Maar e Rinaldi schiacciatori di posto quattro e Cavaccini libero. PRECEDENTI Venti i precedenti tra le due società con diciannove successi di Perugia ed una vittoria di Cisterna. L’ultimo confronto diretto lo scorso 26 dicembre a Cisterna per il match di ritorno della Superlega 21-22 con vittoria di Perugia in quattro set (27-25, 19-25, 10-25, 19-25). EX DELLA PARTITA Nessun ex in campo tra le due formazioni. Un ex invece in panchina, è il coach pontino Fabio Soli che giocò con i Block Devils in serie B1 nella stagione 2008-2009. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti aspetta Piacenza: “Nessuno ci regalerà nulla”. E dice no alla Francia

    Di Redazione Non si fida Angelo Lorenzetti: la sua Itas Trentino è reduce da una stagione entusiasmante, ma ora deve superare lo scoglio Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off. E la squadra emiliana, ricorda il tecnico in un’intervista a L’Adige, “ha sempre fatto vedere grandi cose con le squadre forti: ha saputo vincere al PalaPanini e pure a Civitanova, ha battuto Modena nei quarti di Coppa Italia e ha dato del filo da torcere a Perugia in semifinale… Noi vogliamo andare avanti a tutti i costi, ma sappiamo benissimo che nessuno ci regalerà nulla e dunque ci sarà da soffrire. Cercheremo di farlo, come sempre con il nostro stile“. Piacenza, poi, presenta anche delle caratteristiche tecniche particolarmente ostiche per Trento: “Sappiamo bene che loro hanno un’ottima battuta e, non diciamo niente di nuovo, che va purtroppo a incrociarsi con un fondamentale, la ricezione, in cui noi non eccelliamo. Viceversa, Piacenza ha anche un’efficace ricezione, che ha spesso consentito al palleggiatore Brizard di giocare il primo attacco con una buona palla“. Lorenzetti fa poi il punto sulle condizioni di Daniele Lavia: “Piano piano sta recuperando. Le indagini cliniche a cui si è sottoposto gli hanno consentito di tornare ad allenarsi in maniera blanda col gruppo solo ieri, ma il problema ai muscoli addominali che ha avuto non è una cosa che si risolve con facilità. Prima di poter lavorare al cento per cento serve ancora del tempo, anche in ottica futura“. Infine il tecnico dell’Itas smentisce le voci che lo vorrebbero come nuovo CT della Francia dopo l’addio di Bernardinho: “Posto che ormai ritengo nota la mia opinione negativa sul doppio incarico, io ho un contratto con Trentino Volley. Come mi piace che la società lo rispetti, da parte mia penso di dover fare la stessa cosa“. LEGGI TUTTO

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    Capitan Kaziyski, la sfida contro Piacenza sa di storia: “Un piacere ritrovare gli emiliani”

    Di Redazione Quella tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza è una sfida che nei Play Off Scudetto, evidentemente, appartiene al destino di Matey Kaziyski. A distanza di sei stagioni, sabato sera alla BLM Group Arena il fuoriclasse bulgaro tornerà a giocare una partita con la maglia di Trentino Volley nel tabellone finale che assegna il titolo italiano e lo farà proprio contro l’avversario che ha sfidato tre volte in Finale: 2008 (quella del primo storico tricolore gialloblù), 2009 e 2013. La gara sarà valevole per Gara 1 dei Quarti di Finale. Per il Capitano, che nei Play Off è già il recordman di presenze della Società di via Trener (67 partite giocate in otto partecipazioni) e di punti realizzati (1.043), sarà un’emozione in più, anche perché agli emiliani lo lega pure il miglior score personale realizzato in una singola partita giocata in questa fase: 30 palloni vincenti il 4 maggio 2008 (gara 2 di Finale persa al tie break al PalaBanca). “Effettivamente questo è davvero un confronto che ha alle spalle tanta storia, non solo per me ma anche per Trentino Volley e per la stessa Piacenza. Personalmente è un grande piacere poter ritrovare in campo gli emiliani ed avere la possibilità di giocare nuovamente i Play Off con Trento – ha ammesso il Kaiser al microfono di Trentino Volley Tv – . Credo che la nostra squadra sia pronta per disputare una serie dei quarti di finale importante; abbiamo giocato una grande regular season, ma adesso è arrivato il momento di raccogliere i frutti di tanto lavoro e di mettere in pratica tutto quello che abbiamo imparato in questi mesi di allenamenti e partite”. “Ad inizio stagione sicuramente non potevamo prevedere di arrivare a questo punto, con una classifica tanto buona e con una semifinale di Champions League da giocare nel frattempo – ha continuato Kaziyski – ; abbiamo mostrato grande competitività in tutte le manifestazioni che abbiamo affrontato e già gara 1 di sabato ci dirà a che livello siamo arrivati. Piacenza, da questo punto di vista, è un avversario molto pericoloso, che ha dimostrato come possa affrontare a viso aperto qualsiasi squadra e anche per tale motivo non va sottovalutato. Fortunatamente arrivo a questo primo appuntamento con alle spalle una settimana senza partite, in cui ho potuto riposare ma anche lavorare in sala pesi per farmi trovare al massimo e mi auguro che tutto ciò possa tornare utile nel corso delle prossime settimane. La nostra speranza è di poter giocare ancora tante partite e disputare serie molto lunghe. Mi auguro che i nostri tifosi vengano alla BLM Group Arena numerosi per vivere insieme nuove emozioni; li aspetto con ansia, già sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Regular Season della Lube Civitanova in numeri

    Di Redazione Per la Cucine Lube Civitanova la Regular Season in SuperLega Credem Banca è appena terminata con il secondo posto in classifica a 57 punti, a -10 dalla Sir Safety Perugia capolista. In attesa che i detentori del Tricolore comincino nei Quarti di Finale l’avventura nei Play Off Scudetto (Gara 1 all’Eurosuole Forum domenica 27 marzo con Monza alle 18), è possibile ripercorrere la stagione regolare con qualche numero. LA REGULAR SEASON DEI BIANCOROSSI  PARTITE GIOCATE – 24 VITTORIE – 19 SCONFITTE – 5 VITTORIE PER 3-0 – 15 VITTORIE PER 3-1 – 3 VITTORIE PER 3-2 – 1 SCONFITTE PER 3-0 – 1 SCONFITTE PER 3-1 – 3 SCONFITTE PER 3-2 – 1 PUNTI TOTALI IN CLASSIFICA – 57 (29 punti ottenuti nel girone di ritorno, 28 in quello di andata) SET VINTI – 62 SET PERSI – 20 PUNTI FATTI – 1957 ATTACCHI REALIZZATI – 1083 MURI REALIZZATI – 169  ACE REALIZZATI – 147 (gli stessi dello scorso anno!) GIOCATORE CON PIU’ PARTITE E SET GIOCATI – (Fabio Balaso, 24 partite e 82 set giocati; Luciano De Cecco, 24 partite e 81 set giocati) MIGLIOR REALIZZATORE – Ricardo Lucarelli, 273 punti MIGLIORE A MURO – Robertlandy Simon, 47 muri MIGLIOR BATTITORE – Ricardo Lucarelli, 37 ace STATISTICHE DI SQUADRA  PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 106 punti in Cucine Lube – Modena 3-1 del 14 novembre 2021 (6a di andata) MURI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 14 muri in Cucine Lube – Modena 3-1 del 14 novembre 2021 (6a di andata) ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – 12 ace in Monza – Cucine Lube 0-3 del 10 novembre 2021 (11a di andata) STATISTICHE INDIVIDUALI  PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – Ivan Zaytsev, 26 punti in Verona – Cucine Lube del 12 marzo 2021 (4a di ritorno) MURI IN UNA PARTITA –Simone Anzani, 5 muri in Cucine Lube – Modena 3-1 del 14 novembre 2021 (6a di andata) ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – Ricardo Lucarelli, 8 ace in Monza – Cucine Lube 0-3 del 10 novembre 2021 (11a di andata) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, seconda linea nelle mani di Zenger: “Sappiamo di essere forti. Obiettivo, semifinale scudetto”

    Di Redazione Un’amalgama ben riuscita di giovani stelle e veterani della pallavolo. Così è sintetizzata l’Itas Trentino della stagione 2021-2022. Una squadra che, sotto la guida di coach Lorenzetti, ha saputo ottenere ottimi risultati in regular season e in Champions League, attendendo in trepidazione l’inizio dei Play Off: sabato, contro Piacenza. Per la squadra dolomitica, quest’anno, a difendere la seconda linea è il tedesco Julian Zenger, alla sua prima esperienza nel campionato italiano. Facendo un bilancio della stagione, in un’intervista di Marco Vigarani per il Corriere del Trentino, Zenger afferma soddisfatto che: “All’inizio nessuno credeva che una squadra così giovane potesse ottenere questi risultati però abbiamo abbinato il lavoro in allenamento alla crescita nelle partite, in particolare in quelle di alto livello. Partecipare al Mondiale per club è stato importante. Ora sappiamo di essere forti, puntiamo alla semifinale scudetto poi vedremo”. Insignito del titolo di Miglior ricevitore agli Europei 2019, il libero classe 1997 è una sicurezza per la seconda linea trentina, dove ha potuto migliorare ulteriormente le proprie percentuali: “Non è facile ma ogni partita mi offre la possibilità di crescere. L’avversario più forte in battuta è sicuramente Leon che sta addirittura commettendo meno errori rispetto agli anni precedenti. Sono pronto a sfidarlo ancora”. Sfida che non tarderà ad arrivare, vista la semifinale di Champions League in programma il 30 marzo, l’andata, e il 7 aprile, il ritorno. “Le sfide contro la Sir sono sempre state di altissimo profilo, dovremo riuscire ad essere più solidi. Non fallire le occasioni che ci capiteranno. Inoltre giocare la seconda gara in casa potrebbe essere un piccolo vantaggio: portare magari il doppio confronto al Golden set davanti al nostro pubblico sarebbe importante“. Ma prima del match ad alta quota nella coppa europea più importante, per Zenger e compagni è tempo di Play Off Scudetto. La “parte più bella della stagione” incomincia sabato 26 marzo, con Gara 1 dei Quarti di finale. Il primo ostacolo è dato dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza. “Hanno una bella squadra con tanti giocatori esperti. Sappiamo che hanno la possibilità di sfoderare una grande prestazione e che non sarà facile batterli, ma siamo anche consapevoli di avere le capacità per superare il turno”. Insomma, la prima stagione in Italia e con la maglia dell’Itas Trentino ha regalato tante soddisfazioni a Julian Zenger: “Mi piace molto giocare a Trento e in questo campionato. Fare parte di un gruppo così giovane mi ha aiutato ma anche avere tre veterani come Kaziyski, Podrascanin e Lisinac è un gran bel vantaggio”. LEGGI TUTTO

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    Fabio Soli vola basso: “Vincere un set a Perugia sarebbe già tanta roba”

    Di Redazione È più classico dei mismatch dei Play Off Scudetto: quello tra una superfavorita come la Sir Safety Conad Perugia e un’outsider come la Top Volley Cisterna, che con la qualificazione ha già raggiunto il suo traguardo stagionale. La capolista non si fida, visto anche l’ottimo record di Fabio Soli contro gli umbri, ma l’allenatore dei pontini fa professione di umiltà nell’intervista al Corriere dell’Umbria: “Speriamo di impegnare la Sir, questo sì. Di portare i set oltre il 20 per poi giocarcela con qualche colpo nel finale. Vincerne uno, magari due, sarebbe tanta roba. La ciliegina sulla torta di una stagione che definisco super, dopo tutto quello che abbiamo passato“. “Arrivare ai Play Off – continua Soli – è stato un grande traguardo, ce lo siamo meritati per l’impegno e l’abnegazione dimostrati. E ora siamo qui pronti a goderci questi momenti contro la squadra che definirei più forte a livello internazionale. Ci mettiamo alla prova ben sapendo che di fronte ci troveremo un grande gruppo, sia nei singoli che nel gioco corale. Poi chissà, speriamo in qualche distrazione della Sir, anche se conoscendo bene Grbic questo difficilmente potrà accadere“. L’attuale tecnico di Cisterna è anche un’ex della società perugina: si parla di ben 14 anni fa, quando Soli era ancora giocatore e la sede era a Bastia Umbra. “Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta – commenta l’allenatore romagnolo – ma già allora Gino Sirci aveva un entusiasmo non comune, e già allora voleva vincere. Sempre. Immaginavo che la società potesse andare molto avanti, ma certo pensare a dove si trova oggi, realisticamente, non era facile“. LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Certi cali non possiamo permetterceli e non possiamo accettarli”

    Di Redazione Strana atmosfera all’Eurosuole Forum, dove si è giocato un recupero di campionato inutile per la classifica, con la testa già ai Play Off. La Cucine Lube Civitanova è riuscita a interpretarlo al meglio, battendo per 3-0 l’Allianz Milano: “L’approccio non era semplice – ammette Gianlorenzo Blengini – ma i ragazzi hanno fatto una buona prova di maturità, giocando la loro gara. In sfide come questa è difficile trovare agonismo ed eccitazione, però il gruppo non ha fatto il compitino, cercando di lavorare con impegno sulle cose di cui abbiamo parlato“. Nei quarti la Lube si troverà di fronte una Vero Volley reduce dallo storico successo europeo di Tours: “Complimenti a Monza per la vittoria della Coppa CEV – dice Blengini – ma dobbiamo pensare a noi stessi, sistemando le cose che hanno funzionato meno nell’ultimo periodo. Dobbiamo ottimizzare il tempo per progredire il più rapidamente possibile, senza essere affannati. Nei Play Off di un campionato difficile come il nostro ci aspettiamo di dover lottare per fare la differenza su uno o due palloni, per questo anche una cosa semplice fatta così così può fare la differenza, dobbiamo averlo ben chiaro, ma credo che i ragazzi lo abbiano in testa. Dobbiamo continuare a giocare bene: qualsiasi sia l’avversario, il campionato italiano ti impone un livello molto alto, sia qualitativo che di continuità di gioco“. Gabi Garcia Fernandez festeggia il titolo di MVP: “La partita è stata importante per mantenere il ritmo in vista dei Play Off, per prendere confidenza e allenare la nostra mentalità per vincere. Chiaramente avevo una gran voglia di distinguermi dai nove metri e non volevo lasciare la battuta. La mia volontà di giocare è sempre tanta, ma la cosa più importante è la buona prova di tutta la squadra. Ora è importante continuare a lavorare in vista di domenica. Affronteremo una buona squadra, dobbiamo tenere alta la concentrazione soprattutto su di noi!”. “Sapevamo che l’approccio oggi non sarebbe stato dei più semplici – conferma Simone Anzani – partivamo da una partita senza obiettivi di classifica, inoltre loro sono venuti con la squadra dimezzata per acciacchi vari, quindi la gestione c’è stata ed era fondamentale non sbagliare l’approccio. La cosa più positiva è il risultato nonostante qualche svarione da parte nostra, come nel terzo set quando eravamo avanti 12-3 e abbiamo dilapidato il vantaggio. Non possiamo permettercelo e non possiamo accettarlo, perché domenica comincia il vero campionato con le partite da dentro o fuori e questi cali con una Milano al completo sarebbero costati cari“. “Non ci resta che alzare il livello – continua Anzani – e arrivare a domenica nel migliore dei modi. Se sono autocritico è anche per incitare il gruppo, noi siamo superiori rispetto ai quello che si è vito negli ultimi mesi. Siamo la Lube e bisogna rispettare la maglia facendo del nostro meglio in campo, sempre!”. Poi anche il centrale azzurro rivolge un pensiero ai prossimi avversari: “Ci tenevo a fare i miei complimenti a Thomas Beretta che si è aggiudicato la CEV Cup. Monza, quindi, sarà carica. C’è da aspettarsi una squadra con tanto orgoglio e umore, arriveranno qui con il coltello fra i denti“. Dalla parte di Milano commenta Yuri Romanò: “È una partita che sapevamo non contare niente per la classifica, domenica abbiamo una gara importante e siamo venuti qui a Civitanova a ranghi ridotti, lasciando a Milano a lavorare chi era un po’ più affaticato. Abbiamo giocato con tanta voglia e abbiamo messo in campo il giusto atteggiamento: per molti di noi era la prima volta contro questi campioni e anche per me, nonostante la vittoria dell’Europeo in estate, ha un grande significato, dà tanta carica e spero diventi in futuro un’abitudine“. Poi l’opposto guarda avanti: “In previsione dei play off, c’è ormai poco tempo per sistemare le ultime cose, abbiamo fatto un bel percorso durante questa stagione e penso siamo pronti per affrontare questa nuova sfida; sarà difficilissimo, Modena è una squadra più forte di noi sulla carta ma in regular season abbiamo dimostrato di potercela giocare, in casa abbiamo lottato e perso 3-2, dimostrando però un ottimo livello. Cercheremo in ogni modo di giocarci le nostre carte e mettere in campo una grande prestazione, noi ci crediamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO