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    Caso Polo: annullata la sentenza di condanna per De Lellis e De Joannon

    Di Redazione La Corte nazionale di appello antidoping ha modificato in parte la sentenza di primo grado sul caso di doping che coinvolge Alberto Polo, l’ex centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza e della nazionale squalificato per 4 anni a gennaio in seguito all’assunzione di sostanze proibite. La corte ha infatti ritenuto che l’ex medico sociale Umberto De Joannon e l’ex preparatore atletico Juan Carlos De Lellis non abbiano contribuito all’illecito compiuto dal giocatore, scagionandoli da ogni accusa e annullando le pesanti condanne (rispettivamente a 6 e 8 anni di squalifica) inflitte loro dal tribunale di primo grado, per la verità mai rese note fino a oggi. Secondo la sentenza, riportata tra l’altro dal quotidiano Libertà, De Joannon e De Lellis vennero a conoscenza dell’assunzione del medicinale proibito solo a fatto compiuto, mentre la difesa del giocatore sosteneva che la prescrizione per il farmaco (che rientrava in una cura finalizzata al recupero del centrale dopo i postumi del Covid) fosse arrivata proprio dai due professionisti, il cui rapporto con la società si è chiuso proprio nella stagione “incriminata”. Il provvedimento della Corte di appello scarica interamente su Polo la responsabilità del doping e lascia al giocatore la sola possibilità di ricorrere al Tas, il Tribunale Internazionale dello Sport di Losanna, per ottenere la revisione del verdetto. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Lube, Giannini: “Fossi stato uno sceneggiatore, non avrei saputo scrivere finale migliore”

    Di Redazione

    “Se fossi stato uno sceneggiatore non avrei saputo scrivere un finale di stagione migliore per la conquista del settimo Scudetto da parte della Cucine Lube”. Il secondo allenatore biancorosso Romano Giannini, marchigiano doc approdato in estate alla corte di coach Gianlorenzo Blengini, lascia trapelare tutta la sua emozione per l’epilogo di un’annata dura ma gratificante e pone l’accento sulla mentalità vincente del Club. “A un certo punto del torneo – spiega il tecnico -, il terzo scudetto consecutivo della Lube sembrava un’utopia. Poi la squadra ha lottato con tutte le forze e abbiamo superato anche gli ostacoli più duri. Chicco Blengini ha realizzato un autentico capolavoro. Per il resto penso sia dura identificare scale di merito nel gruppo, questo è un trionfo che tutti nell’ambiente Lube devono sentite come proprio perché dal primo all’ultimo hanno contribuito. A fare la differenza è stato l’imprinting vincente del sodalizio cuciniero”. 

    Tutti lo hanno definito lo Scudetto più bello. Giannini non aveva mai smesso di credere nella vittoria finale e di dichiararlo apertamente. “Noi siamo la Lube – ricorda -. Per scucirci il titolo gli avversari avrebbero dovuto fare di più. Non dimentichiamoci che abbiamo avuto il roster al completo in allenamento solo alla vigilia dei Play Off e negli spareggi abbiamo perso di nuovo il capitano, ma non ci siamo mai abbattuti”. 

    Dopo una lunga esperienza da primo allenatore, Giannini si è calato nel ruolo di secondo mettendosi a disposizione e contribuendo alle vittorie chiave. “Credo di aver lavorato con grande passione e di essere sempre stato in linea con il mio ruolo – le parole del vice -. Va detto che la pallavolo mi ha dato più di quanto io abbia dato al volley. Ho scelto una strada nuova, ma l’ho fatto in una delle società più prestigiose e forti al mondo, supportata da una grande proprietà!”. 

    Una delle più belle soddisfazioni di Giannini è aver ripagato la fiducia di Blengini, che lo aveva voluto al suo fianco. “Mi inorgoglisce – afferma – aver affrontato questa avventura rispondendo alla chiamata dell’ex allenatore della Nazionale, uno dei tecnici più forti al mondo e con più Scudetti in biancorosso. Per me è una grande gioia essere tra gli artefici del tricolore più bello della Lube e di aver vinto rappresentando le mie Marche. Non smetterò mai di ringraziare la Lube!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva dallo Chaumont VB 52 il nuovo schiacciatore di Milano: il cubano Osniel Melgarejo

    Di Redazione

    Un martello cubano per Milano. L’Allianz Powervolley ufficializza l’ingaggio di Osniel Melgarejo: atleta classe 1997 per 197 cm occuperà un posto importante nel roster che sarà messo a disposizione di coach Piazza per le prossime due stagioni.

    Il talentuoso 24enne caraibico (25 anni il prossimo 18 dicembre) approda in Italia per la prima volta nella sua carriera pallavolistica e con sé porta un bagaglio importante: dopo le prime esperienze internazionali in Argentina, che hanno fatto seguito ai successi con le squadre giovanili cubane, Melgarejo si conferma un giocatore in grandissima crescita come dimostrato negli ultimi due anni trascorsi nella Ligue A con lo Chaumont VB 52 di Silvano Prandi, che lo hanno consacrato come uno dei migliori schiacciatori del campionato francese. 

    E’ proprio il tecnico meneghino, coach Piazza, ad introdurre il neoacquisto di Milano: “Quest’anno abbiamo centrato uno degli obiettivi che ci eravamo dati, ovvero rafforzare il reparto dei posti 4 con un giocatore che possa veramente entrare in quasi tutte le partite. È il mio terzo anno con Milano e quest’anno, secondo me, si è manifestato un cambio di direzione in questo senso. – prosegue coach Piazza – Abbiamo scelto con pazienza questo ragazzo cubano, che ha giocato nel campionato francese, per il quale c’è stata la concorrenza di parecchie squadre ma siamo riusciti comunque a trasmettergli il nostro entusiasmo e ne siamo contenti perché potrebbe essere una piacevole sorpresa. Il ragazzo ha molta volontà e ha manifestato il desiderio di venire a Milano in tutti i modi possibili per cui noi lo accogliamo a braccia aperte”.

    Si respira entusiasmo all’ombra della madonnina, anche le parole del giovane martello cubano trapelano di freschezza e voglia di mettersi al lavoro: “Le sensazioni sono le migliori che io possa avere. Si tratta del campionato migliore al mondo. Ogni pallavolista vuole passare da lì, per fare quella che è una esperienza unica in una carriera sportiva. Arrivarci è un obiettivo che ogni giocatore si pone. Ho avuto delle bellissime esperienze in Francia (ndr: Chaumont è una società “amica” di Powervolley a partire dal legame tra i due Presidenti) e in Argentina, ora le mie aspettative per il mio primo anno in Italia e per il torneo/la gara sono delle migliori. L’obiettivo di ogni atleta, ma anche mio personale, – ribadisce Melgarejo –  è quello di arrivare alla vetta, e con la squadra condivido gli stessi obiettivi. Personalmente voglio continuare a migliorare nella mia carriera raggiungendo i traguardi prefissati sia individualmente che di squadra. Darò il meglio di me, mettendoci il cuore fino alla fine. Per me l’amicizia è molto importante, e farò tutto il possibile per collaborare sempre con i miei compagni e per aiutare la squadra: il lavoro è la cosa più importante. Tra i miei obiettivi, anche se è difficile e la strada è in salita, è quello diventare uno dei giocatori migliori del mondo, farmi conoscere nel campionato italiano e raggiungere i traguardi più importanti con la squadra. Ai tifosi? Darò il meglio di me, sicuramente passeremo una bellissima stagione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, in arrivo un altro colpo: sarà Larizza ad affiancare Alletti al centro?

    Di Redazione Come riposta La Gazzetta del Mezzogiorno, a prendere il posto lasciato vacante da Gabriele Di Martino, in procinto di trasferirsi a Monza, dovrebbe essere il centrale di Bergamo, di proprietà della Lube, Jacopo Larizza. Alto 204 centimetri, 24 anni da compiere il prossimo agosto, Larizza completerebbe così il reparto di centrali titolari con Aimone Alletti. Il suo passaggio nella “Città dei due mari” non è ancora stato ufficializzato, ma l’accordo tra le parte pare già essere stato raggiunto. A coach Di Pinto, a questo punto, resterebbero da riempire altre due caselle di fondamentale importanza: un martello titolare di qualità ed esperienza e un vice di Stefani. Per il primo ruolo negli ultimi giorni erano circolati diversi nomi, ma il corteggiamento non è andato a buon fine. È il caso ad esempio di Dick Kooy, che pare abbia scelto di giocare in Francia. Per il secondo, invece, resterebbe ancora in piedi la candidatura di Manuele Lucconi, reduce dalla stagione in A3 con Aci Castello. (fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno) LEGGI TUTTO

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    Guai al ginocchio per Wilfredo Leon: salterà la prima fase di VNL?

    Di Redazione

    Inizia in salita l’avventura di Nikola Grbic alla guida della Polonia: il neo-CT, oltre a dover rinunciare all’infortunato Norbert Huber, dovrà probabilmente fare i conti anche con l’assenza di Wilfredo Leon, almeno nella prima fase della VNL maschile. Il fuoriclasse della Sir Safety Conad Perugia, infatti, ha rivelato in un’intervista a TVP Sport di soffrire da tempo di una tendinopatia che gli provoca un forte dolore al ginocchio: per domani (mercoledì 18 maggio) è previsto un consulto specialistico in Svezia, dai cui esiti dipenderà il prosieguo della stagione.

    “È possibile che abbia bisogno di un piccolo intervento chirurgico – ha detto Leon – che mi consentirebbe di tornare alle mie attività quotidiane dopo una decina di giorni. Ma il medico potrebbe anche suggerirmi di fare una pausa o prescrivermi degli esercizi speciali“. Poi lo schiacciatore è entrato nei dettagli del suo problema: “Mi trascino questo dolore sotto il ginocchio da due mesi e mezzo. Di conseguenza mi sono allenato pochissimo, ho assunto medicinali ogni giorno e antidolorifici prima delle partite, e nonostante questo soffrivo a ogni salto e movimento. Ho stretto i denti e giocato così tutti i Play Off, da capitano non potevo lasciare soli i miei compagni di squadra. Ma sono molto arrabbiato per non essere riuscito a dare il 100%“.

    (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO

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    Piacenza non si ferma: sondaggio per Sokolov e suggestione Nimir

    Di Redazione

    Neanche il tempo di mettere a terra gli ultimi palloni della stagione che il mercato ci proietta prepotentemente già alla prossima, tra affari già noti e suggestioni che cercano conferme. Regina assoluta in questo senso è Piacenza, che con Simon e Lucarelli ha già piazzato due grandissimi colpi, ma che pare non voglia fermarsi qui. Il nome nuovo su cui starebbe puntando la Gas Sales Bluenergy, come riporta oggi il Resto del Carlino – Marche, sarebbe quello di Tsvetan Sokolov, opposto bulgaro classe ’89 di 206 centimetri che, notizia di ieri, pare non abbia ancora firmato il suo prolungamento di contratto con la Dinamo Mosca.

    Ancor più suggestiva, forse clamorosa, sarebbe l’altra pista che Piacenza starebbe valutando in queste ore e che porterebbe addirittura alla bocca di fuoco numero uno di Modena: Nimir Abdel-Aziz. Clamorosa perché per vestire con la sua maglia il giocatore, il club del presidente Curti starebbe valutando il pagamento del buy-out di 150mila euro.

    (fonte: Resto del Carlino Marche) LEGGI TUTTO

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    Charalampos Andreopoulos vestirà la maglia di Taranto: “Sogno da sempre di giocare in Italia”

    Di Redazione

    È entrato a far parte ufficialmente della rosa rossoblù lo schiacciatore greco Charalampos Andreopoulos, classe 2001 per 192 cm di altezza di Atene, proveniente dalla forte accademia di volley Panathinaikos, con cui ha appena vinto la Coppa di Lega, ribaltando il risultato dell’andata contro Salonicco, vincendo per 3-0. Protagonista del successo del suo team, Andreopoulos si è distinto negli ultimi tre anni vincendo 2 campionati e due coppe di Lega, esordisce in nazionale agli Europei 2021.

    Brillante e completo con ottime potenzialità ancora tutte da sviluppare, molto motivato spiega così la scelta di approdare a Taranto nel campionato italiano: “Sono entusiasta e molto felice di questa opportunità. È sempre stato un mio sogno giocare in forza ad un team nel campionato di maggior livello nel mondo, quello italiano. Sono onorato di poter giocare in un team rispettabile in A1 dove hanno giocato anche molte leggende del volley italiano. La mia maggior ambizione è vivere al meglio ogni momento della stagione. Mi aspetto di poter crescere sul campo e anche fuori e maturare tanta esperienza. Spero di poter aiutare il mio team a raggiungere l’obiettivo, e riuscire a conquistarmi un posto significativo in squadra. Sin da piccolo, ho sempre guardato al campionato italiano ed il mio sogno era quello di poterci giocare un giorno. Ho guardato anche le partite di Taranto, neopromossa in Superlega. Lo scorso anno sono rimasto molto sorpreso dalle performance di questo club, e ho visto le sue più importanti vittorie a Padova in trasferta e quella di Modena in casa che è valsa per la salvezza. Sono certo che queste performance continueranno anche nella prossima stagione e per questo voglio far parte della Gioiella Prisma, per poter vivere da protagonista questi momenti importantissimi. Credo nel lavoro del mister Di Pinto e ho accettato volentieri perché penso sia un’ottima occasione per giocare, crescere e dimostrare il mio valore.”

    Nel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.AndreopoulosNel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.

    Arriva poi lo speciale ringraziamento di Charalampos al suo club Panathinaikos, dove ha giocato sin dalle prime armi: ” Vorrei ringraziare il club Panathinaikos, il suo pubblico e la società: sono stato un esordiente in forza a questo club quando avevo 17 anni e con loro ho vinto tanto, 2 campionati e 2 coppe di Lega, avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.”

    La Vice Presidente Zelatore ne elogia le qualità e la determinazione che l’ha colpita durante le trattative: “Il giovane Andreopoulos Charalampos ha dimostrato di avere grande volontà e determinazione a venire a giocare a Taranto e ben figurare, questo non può che soddisfare le nostre esigenze di trovare degli atleti che sposino il nostro progetto di crescita sotto la sapiente guida di Mister Di Pinto. La sua esperienza sportiva ha già dato molti risultati eccellenti avendo appena conquistato la Coppa Lega ed il campionato ad Atene. Siamo sicuri che sarà un giocatore fondamentale alla squadra e saprà ben integrarsi al gruppo in via di formazione, dando un contributo importante durante la stagione”.

    (fonte: Comunicato Stampa)

    Di Redazione

    È entrato a far parte ufficialmente della rosa rossoblù lo schiacciatore greco Charalampos Andreopoulos , classe 2001 per 192 cm di altezza di Atene, proveniente dalla forte accademia di volley Panathinaikos, con cui ha appena vinto la Coppa di Lega, ribaltando il risultato dell’andata contro Salonicco, vincendo per 3-0. Protagonista del successo del suo team, Andreopoulos si è distinto negli ultimi tre anni vincendo 2 campionati e due coppe di Lega, esordisce in nazionale agli Europei 2021.

    Brillante e completo con ottime potenzialità ancora tutte da sviluppare, molto motivato spiega così la scelta di approdare a Taranto nel campionato italiano: “Sono entusiasta e molto felice di questa opportunità. È sempre stato un mio sogno giocare in forza ad un team nel campionato di maggior livello nel mondo, quello italiano. Sono onorato di poter giocare in un team rispettabile in A1 dove hanno giocato anche molte leggende del volley italiano. La mia maggior ambizione è vivere al meglio ogni momento della stagione. Mi aspetto di poter crescere sul campo e anche fuori e maturare tanta esperienza. Spero di poter aiutare il mio team a raggiungere l’obiettivo, e riuscire a conquistarmi un posto significativo in squadra. Sin da piccolo, ho sempre guardato al campionato italiano ed il mio sogno era quello di poterci giocare un giorno. Ho guardato anche le partite di Taranto, neopromossa in Superlega. Lo scorso anno sono rimasto molto sorpreso dalle performance di questo club, e ho visto le sue più importanti vittorie a Padova in trasferta e quella di Modena in casa che è valsa per la salvezza. Sono certo che queste performance continueranno anche nella prossima stagione e per questo voglio far parte della Gioiella Prisma, per poter vivere da protagonista questi momenti importantissimi. Credo nel lavoro del mister Di Pinto e ho accettato volentieri perché penso sia un’ottima occasione per giocare, crescere e dimostrare il mio valore.”

    Nel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.AndreopoulosNel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.

    Arriva poi lo speciale ringraziamento di Charalampos al suo club Panathinaikos, dove ha giocato sin dalle prime armi: ” Vorrei ringraziare il club Panathinaikos, il suo pubblico e la società: sono stato un esordiente in forza a questo club quando avevo 17 anni e con loro ho vinto tanto, 2 campionati e 2 coppe di Lega, avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.”

    La Vice Presidente Zelatore ne elogia le qualità e la determinazione che l’ha colpita durante le trattative: “Il giovane Andreopoulos Charalampos ha dimostrato di avere grande volontà e determinazione a venire a giocare a Taranto e ben figurare, questo non può che soddisfare le nostre esigenze di trovare degli atleti che sposino il nostro progetto di crescita sotto la sapiente guida di Mister Di Pinto. La sua esperienza sportiva ha già dato molti risultati eccellenti avendo appena conquistato la Coppa Lega ed il campionato ad Atene. Siamo sicuri che sarà un giocatore fondamentale alla squadra e saprà ben integrarsi al gruppo in via di formazione, dando un contributo importante durante la stagione”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube ospite al Municipio. Il sindaco Ciarapica: “Fieri di una squadra di tale blasone”

    Di Redazione

    La Cucine Lube Civitanova è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.

    Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Roberta Belletti, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e il consigliere Simone Garbuglia hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi.

    Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo. A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all’addio: “Ora basta vincere!” afferma ridendo.

    Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.

    La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.

    Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive. Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro. D’altronde proprio i tanti impegni della Cucine Lube sono vitali per il mantenimento di una realtà così importante come la Lube Volley. Dopo ogni successo chiediamo un sostegno sempre maggiore a Civitanova e promettiamo di fare del nostro meglio per ripeterci!”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO