More stories

  • in

    Eric Loeppky: “Davvero orgoglioso di noi, ora tutto può succedere”

    Monza continua il suo show e in gara 2, sotto 1-2, rimonta e restituisce il favore a Perugia pareggiando i conti nella serie.

    “È un’incredibile serie di play off, cinque sfide con la Lube, cinque con Trento e adesso sarà ancora più difficile – ha sottolineato a nel post gara 2 Eric Loeppky. – Sono super orgoglioso di noi oggi specialmente dopo aver perso il primo set dove credo che non abbiamo mostrato il nostro meglio forse per un pò di nervosismo.”

    Loeppky, anche in gara 2 schierato come opposto, ha chiuso il match con 13 punti a referto. “Ma siamo tornati in campo, abbiamo battagliato quando eravamo sotto. Steve Maar è stato fantastico per noi ma è una vittoria di squadra, penso che tutti abbiamo giocato molto bene anche in difesa e non abbiamo mai mollato. Come detto sono davvero orgoglioso e penso che tutto possa accadere, io scommetto su di noi e ora pensiamo a gara 3” ha chiuso lo schiacciatore canadese.

    Foto di Vero Volley Monza

    Anche Stephen Maar, MVP della sfida, dice la sua: “Abbiamo avuto lo stesso ritmo contro Trento e forse abbiamo sbagliato l’approccio con Perugia che gioca una pallavolo differente. Le prime partite ci servono tantissimo per capire, per cambiare qualcosa. Sono molto contento, non abbiamo ancora vinto nulla ma c’è un’altra partita in casa e sono davvero contento per noi.”

    (fonte: Youtube Vero Volley, Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Massimo Colaci: “Si va avanti, tutti dobbiamo fare qualcosa meglio”

    La Sir Susa Vim Perugia non riesce a sbancare l’Opiquad Arena e si arrende al tie-break a Monza che impatta la serie della Finale Scudetto.

    “Chi vince merita sempre perché fa qualcosa in più dell’avversario – così Max Colaci a fine gara. – Dà fastidio perdere ma complimenti a loro che hanno vinto loro ma si va avanti, è una serie di finale scudetto complicata e difficile. “

    Non c’è tempo per fermarsi perché giovedì 25 si torna già in campo per gara 3, in programma alle 18.00 al PalaBarton.

    “In una serie da cinque ogni partita è fondamentale – continua il libero di Perugia. – Chiaro che vincere giovedì sarà molto importante per noi perché poi dobbiamo tornare qui e altri motivi. Guardiamo questa gara, guardiamo cosa non è andato e cosa sì e ci prepareremo per giovedì.”

    “In ogni fondamentale si può fare qualcosa in più a partire dal servizio dove abbiamo sbagliato tanto e prodotto poco. Anche in alcune fasi di ricezione e in attacco, serve che tutti facciano una cosa a testa meglio e la partita cambia” chiude Colaci.

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Spazio anche per coach Lorenzetti: “Non era la partita che volevamo fare, sia dal punto di vista tecnico e da quello dell’approccio. Abbiamo fatto fatica a turno in tanti fondamentali, in primis sull’attacco di palla alta e in battuta. Poi siamo scivolati sulla ricezione e questo ha peggiorato poi tutto il gioco. Tutte le gare sono importanti, prima di cancellare questa dobbiamo parlarne e poi penseremo a gara 3.“

    A chiudere l’analisi di gara 2 per la Sir è Kamil Semeniuk: “Oggi è stata una bellissima partita, peccato per la sconfitta ma è lo sport. Ora torniamo a Perugia e faremo di tutto per vincere 3 e poi si vedrà. Sicuramente oggi non abbiamo giocato come sempre e quindi abbiamo margini per migliorare, dobbiamo restare positivi e pensare alla prossima.”

    (Fonte: Youtube Sir Safety Perugia, Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza ritrova la Lube in semifinale: “Sarà una partita diversa”

    Nella semifinale dei Play Off 5° Posto del campionato di SuperLega la Gas Sales Bluenergy Piacenza, arrivata seconda nel girone a sei squadre, scenderà in campo domani, lunedì 22 aprile, alle 20.30 (diretta Volleyball TV) al PalabancaSport, avversaria la Cucine Lube Civitanova. I biancorossi avranno dunque un’occasione di riscatto proprio contro la squadra che li ha sconfitti nell’ultimo turno, negando loro il primo posto nel girone. Chi vince andrà in finale contro la vincente tra Verona e Modena e avrà sabato 27 aprile la possibilità di giocarsi il pass per la prossima Challenge Cup.

    La Lube, che ha chiuso il girone al quarto posto, continua ad essere una sorta di bestia nera per Piacenza, che ha sempre perso gli scontri diretti casalinghi, raccogliendo a Civitanova gli unici 2 successi su 12 incroci globali. Pe la terza volta Piacenza affronta una semifinale dei Play Off 5° Posto: nella stagione 2020-2021 si fermò con Modena ad un passo dalla finale, l’anno successivo, dopo aver sconfitto in semifinale Verona, si aggiudicò la finale con Cisterna. Civitanova, invece, insegue per la prima volta il pass Challenge.

    Yuri Romanò: “Veniamo da una sconfitta che ha lasciato molto amaro in bocca, ma abbiamo subito la possibilità di affrontare nuovamente Civitanova in una partita da dentro e fuori. Sarà sicuramente una gara molto diversa rispetto a quella di qualche giorno fa e non solo per l’importanza che riveste, ma perché c’è la voglia in tutti noi di fare una bella partita. Sappiamo che per poter giocare la prossima stagione in Europa abbiamo solo una possibilità, vincere questi Play Off, e scenderemo in campo per potere raggiungere l’obiettivo“.

    Romano Giannini: “Dobbiamo scendere in campo con la giusta mentalità, giochiamo per un traguardo importante contro una squadra appena battuta nel girone. Non bisogna assolutamente abbassare la guardia, proprio per questo abbiamo affrontato con cura e concentrazione massima gli allenamenti dimenticando la bella vittoria di mercoledì, anche perché si ripartirà da zero a zero. D’altronde siamo la Lube e giochiamo sempre per vincere, anche se l’obiettivo non è più lo Scudetto. Si affronteranno due roster di valore, ma il nostro atteggiamento potrebbe giocare un ruolo decisivo sull’esito della sfida“.

    Tanti gli ex in campo: in maglia piacentina Yoandy Leal (alla Lube dal 2018 al 2021), Ricardo Lucarelli (2021-2022), Robertlandy Simon (2018-2022) e Fabio Ricci (2012-2013), dall’altra parte del campo Adis Lagumdzija, a Piacenza nel 2021-2022.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tie-break infinito all’Allianz Cloud, Milano batte Trento e pareggia la serie

    Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega è un’altra di quelle partite da usare come spot per la pallavolo. Avanti due set a uno, Milano ha perso il quarto ai vantaggi e ha rischiato di capitolare anche al tie-break, vinto però alla fine con il punteggio di 22-20. Una vittoria che consente all’Allianz di pareggiare i conti con l’Itas Trentino.

    [IN AGGIORMANETO]

    Allianz Milano – Itas Trentino 3-2 (26-24, 17-25, 25-16, 25-27, 22-20)Allianz Milano: Porro 7, Ishikawa 21, Loser 10, Reggers 19, Mergarejo Hernandez 13, Vitelli 3, Kaziyski (L), Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Colombo. All. Piazza.Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 23, Kozamernik 10, Rychlicki 23, Magalini 16, Podrascanin 3, Berger (L), Nelli 0, D’Heer 1, Cavuto 1, Pace 0, Laurenzano (L), Acquarone 1. N.E. Garcia. All. Soli.Arbitri: Curto, Cesare.Note – durata set: 28′, 22′, 23′, 34′, 30′; tot: 137′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Massimo Eccheli carica la sua Monza: “Possiamo e dobbiamo alzare l’asticella”

    Pomeriggio tutto da vivere per la MINT Vero Volley Monza, che domani, domenica 21 aprile, alle ore 15.15 (diretta Rai Sport + HD e volleyballworld.tv), è pronta a scendere in campo davanti al pubblico di casa dell’Opiquad Arena, contro la Sir Susa Vim Perugia, per Gara-2 della Finale Scudetto di SuperLega Credem Banca 2023-2024. 

    Massimo Eccheli (Coach MINT Vero Volley Monza): “Non dobbiamo cadere nell’errore di considerare il bicchiere mezzo pieno, perché, dopo la buona prestazione di Perugia, potremmo correre il rischio di accontentarci, e questo sarebbe un grave errore. Abbiamo nelle corde la possibilità di giocare meglio, possiamo e dobbiamo cercare di alzare l’asticella fin da domenica, consapevoli delle nostre qualità e determinati a non mollare nulla”.

    Se qualcuno auspicava ad uno spettacolo da applausi nell’atto più importante della stagione, nel primo confronto della Serie che mette in palio il tricolore è stato accontentato. Beretta e compagni hanno espresso una pallavolo decisa e determinata: un mix di grinta e qualità che gli ha permesso anche di vincere il terzo set (gestito con autorità fino alla metà e poi chiuso positivamente nonostante la rimonta subita dai block devils). Ai brianzoli è mancato però il guizzo decisivo, soprattutto nel quarto set, dove Perugia ha fatto valere esperienza e maggiore freschezza (gli umbri, rispetto ai monzesi, hanno giocato tre gare in meno tra Quarti di Finale e Semifinale), con i devastanti turni in battuta di Leon e Plotnytskyi.

    Servizio, muro-difesa e tanta determinazione: ecco le qualità, oltre a grinta e coraggio, indispensabili per pareggiare la serie, perché Perugia è anche l’unica squadra italiana che in questa stagione i monzesi non sono mai riuscite a battere. Sono infatti quattro i precedenti giocati, oltre all’ultima partita: uno in Finale di Coppa Italia giocato all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e due in campionato, con la costante del sorriso umbro.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza continua a lavorare per l’ambiente con il progetto E-Co2 Free Energy

    Prosegue il percorso di sostenibilità ambientale della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che con il progetto E-CO2 Free Energy ha continuato anche nelle ultime stagioni a compensare le emissioni di anidride carbonica associate alle attività della squadra di Superlega e del settore giovanile. Avviato nel 2018, il progetto dal 2023 si avvale del supporto tecnico di AzzeroCO2, società di consulenza per la sostenibilità e l’energia fondata da Legambiente e Kyoto Club.

    Focalizzandosi sulla riduzione delle emissioni di gas serra, la società ha adottato misure efficaci come l’uso di auto elettriche, installazione di colonnine elettriche per la ricarica e l’introduzione di borracce in acciaio inox ricaricabili dagli erogatori Bluebox dislocati all’interno del palazzetto. Queste azioni sono integrate da investimenti significativi nel PalabancaSport per l’uso di energia da fonti rinnovabili e l’uso di gas la cui fase di combustione è stata compensata grazie al main sponsor Gas Sales Energia, inclusi l’installazione di nuovi corpi illuminanti a tecnologia LED e pompe di calore efficienti.

    Nello specifico, nel corso della stagione 2022-2023 la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha compensato 508 tonnellate di Co2 acquistando corrispettivi crediti di carbonio, contribuendo così al sostegno di due progetti che producono energia idroelettrica in India. Queste iniziative rafforzano il contributo della società agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

    L’impegno verso la sostenibilità si estende anche al coinvolgimento del pubblico del PalabancaSport, con azioni di comunicazione e installazione di strumenti per promuovere un approccio più rispettoso dell’ambiente. La società emiliana può contare inoltre sul supporto di Banca di Piacenza, partner organizzativo e tra i primi gruppi bancari con fornitura luce 100% da fonti rinnovabili e la cui fase di combustione è stata interamente compensata, e Ponginibbi Group, che ha contribuito fornendo auto elettriche alla società.

    “Dal 2018 – racconta l’amministratore delegato Isabella Cocciolo – ogni anno cerchiamo di ridurre le nostre emissioni di anidride carbonica. Perché questa scelta? Essere una società sostenibile è sempre stato un obiettivo per noi fondamentale: nel mondo moderno, in cui l’attenzione all’ambiente è tra le priorità, non possiamo esimerci dall’operarci anche noi nel nostro piccolo. Il lavoro dietro alle quinte è impegnativo, in primis per calcolare i nostri consumi e successivamente per adoperarsi a fare scelte strategiche che ci consentono di migliorare stagione dopo stagione“.

    “Il nostro palazzetto fornito da Gas Sales, nostro main sponsor, è alimentato solo con energia CO2free – spiega Cocciolo – l’utilizzo della plastica è pressoché nullo, le nostre macchine sono elettriche e abbiamo anche intenzione di implementare nuove colonnine all’interno, abbattiamo i consumi delle trasferte in Italia e all’estero sia per la prima squadra che per il settore giovanile. Anche per la stagione 2022-2023, con sforzi economici e non, il traguardo è stato raggiunto ed ora stiamo lavorando per la stagione in corso. Per essere una società futuristica bisogna sempre guardare al futuro a 360 gradi, dentro e fuori dal campo“.

    Sandro Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2, aggiunge: “Per poter attuare una transizione ecologica davvero efficace nel mettere un freno ai cambiamenti climatici, ogni soggetto deve fare la propria parte. La nostra collaborazione con Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha potenziato un percorso che la società aveva già intrapreso, mirato a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Queste iniziative non solo riflettono la nostra visione di futuro, ma rafforzano anche il connubio tra lo sport e la protezione dell’ambiente. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si è fatta portavoce di questo messaggio, dimostrando che l’aspirazione a migliorare e l’azione concreta possono evolvere in perfetta sincronia, e che il tessuto imprenditoriale può effettivamente essere il motore di un cambiamento positivo e durevole“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza ci ha provato, ma Gara 1 di finale scudetto va a Perugia

    Come pronostico voleva, la Sir Susa Vim Perugia ha fatto sua Gara 1 di questa inedita Finale Scudetto battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set. Una sfida che ha regalato subito una grandissima pallavolo, con i brianzoli che hanno tenuto botta partendo fortissimo ma senza poi riuscire a trascinare la contesa al tie-break, schiacciati in molti frangenti dalla maggiore fisicità di Perugia.

    La Vero Volley, che per arrivare qui aveva giocato tre partite in più rispetto agli umbri, è apparsa anche in calo dal punto di vista fisico e mentale, cosa che però era anche prevedibile dopo la serie contro Trento, ma alla fine, ancora una volta, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo. In questa Gara 1 non è bastato, ma la serie è solo all’inizio. Per Perugia ottima la prova di Plotnytskyi (18 punti), bene anche Ben Tara (17), Semeniuk (13) e soprattutto Russo (12). Per Monza Takahashi è l’unico dei tre schiacciatori a tenere botta (18 punti, solo 9 a testa per Maar e Loeppky), supportato a referto dal solito Galassi in doppia cifra (10).

    foto Lega Volley

    Nel primo set Monza deve mangiarsi le mani e pure i gomiti: subito avanti 0-4 e poi 11-16, sul 15-21 la Mint va in grande difficoltà in ricezione su una serie al servizio di Giannelli e alla fine perde ai vantaggi (27-25) un set giocato alla perfezione fino a pochi, pochissimi metri dal traguardo. Una vera mazzata per i ragazzi di Eccheli, soprattutto a livello mentale perché di fatto Gara 1 finisce qui.

    Nel secondo set i giocatori di casa diventano Block Devils di nome e di fatto (6 muri in totale) ed è dominio assoluto. Sotto due set a zero, Monza cambia qualcosa e prova a restare aggrappata al match. Il terzo set è equilibrato dal primo all’ultimo punto, ma in volata questa volta sono due muroni di Galassi (23-25) a far tornare il sorriso ai ragazzi di Eccheli, che in questo parziale sono stati bravi soprattutto a non sbattere più sul muro avversario (zero block di Perugia contro 2 di Monza).

    Nel quarto altra battaglia punto a punto, ma nel finale Monza non trova la zampata per allungare il match e Perugia chiude la pratica andando 1-0 nella serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Lorenzetti per questa Gara 1 di finale sia affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, libero Colaci. Eccheli risponde Cachopa in regia opposto a Loeppky, Takahashi e Maar in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    1° set – Dopo l’Inno di Mameli e una pioggia di stelle filanti che gli stessi giocatori sono costretti a spazzare via dal campo, è Plotnytskyi ad aprire le danze dai nove metri, ma il primo punto di questa serie scudetto porta la firma di Ran Takahashi. Seguono due errori quasi inspiegabili di Semeniuk e Ben Tara (missili aria-aria) e un ace di Galassi: 0-4 Monza e Lorenzetti ferma subito il gioco. Perugia recupera un punto di svantaggio grazie a una invasione di Maar, ma Cachopa come al solito gioca a carte coperte e la Mint risponde colpo su colpo mantenendo due break di vantaggio (7-11 con un altro ace di Galassi).

    foto Lega Volley

    Se da un lato del campo è sempre difficile intuire chi andrà a concludere, dall’altra Giannelli preferisce mettere la palla in banca giocando soprattutto con Plotnytskyi (anche in pipe) e i centrali, ma un’altra palla sparata fuori misura (Flavio) porta Monza sul +5 (11-16). Con la Sir che ha litigato con il servizio per tutto il set, sul 14-19 Lorenzetti si gioca la carta Leon sperando in una serie lunga in battuta, ma a toglierlo subito dalla linea dei nove metri ci pensa ancora Galassi.

    I suoi accorciano comunque con un muro di Russo, una diagonale micidiale di Plotnytskyi sopra il muro a tre avversario e una fucilata di Ben Tara all’incrocio delle righe (18-21 e time out di Eccheli). Arriva anche l’ace di Semeniuk e un altro punto subito dopo e Perugia, che ormai forse non ci sperava più, si rimette clamorosamente in scia: altro time-out di Monza sul 20-21 (parziale di 5-0). La Vero Volley reagisce e si porta a un passo dal traguardo (21-24), Perugia annulla ben tre set point e porta la contesa ai vantaggi. Flavio a muro ribalta addirittura la situazione e dopo un paio di azioni chiude addirittura il set consegnandolo ai Block Devils (27-25).

    foto Lega Volley

    2° set – I brianzoli accusano il colpo e continuano a subire anche in avvio di secondo set (7-2), pagando ora anche qualche imprecisione di Cachopa, frutto dell’ottimo lavoro a muro di Perugia. Eccheli prova a cambiare qualcosa inserendo l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma i suoi, nessuno escluso, continuano a sbattere rovinosamente sulle mani del muro umbro (10-3).

    Un vantaggio importante che i Block Devils mantengono e difendono per tutto il set (17-10) senza cadere nell’errore commesso fatalmente dagli avversari nel parziale d’apertura. Anche perché ora Monza appare davvero rassegnata e incapace di trovare un contro parziale tale da rimetterla in gioco. Al cambio di campo è 2-0 per la Sir Susa Vim.

    foto Lega Volley

    3° set – Nel terzo set altra mossa di Eccheli che conferma Szwarc in posto 2 ma lascia in panchina un appannato Maar per Loeppky. Soluzione che sembra funzionare perché questo è il primo set che di fatto inizia con un punto a punto (8-8). Proprio Loeppky piazza un ace dei suoi in zona di conflitto costringendo Lorenzetti a chiamare time out per rimettere ordine nella sua linea di ricezione e difesa.

    Altro ace di Takahashi e l’inerzia passa dalla parte dei brianzoli (13-14), seppur in una situazione di punteggio che continua ad essere di perfetto equilibrio (15-15, 20-20) e stranamente avara di break da una parte e dall’altra. Eccezion fatta per il finale, deciso da due monster block di Galassi (23-25) che rimettono Monza in partita.

    foto Lega Volley

    4° Set – Ora il match è un bivio: o la Mint ritrova la concentrazione e le percentuali in attacco della prima parte del primo set, oppure Gara 1 si deciderà in questo quarto parziale. Perugia parte forte (4-6), si fa subito riprendere ai 6 ma poi trova un altro strappo potenzialmente decisivo (15-10) sfruttando una lunga serie in battuta di Ben Tara.

    Cachopa in questa fase dà fiducia a Szwarc che contribuisce alla costruzione di un contro parziale che rimette i suoi in gioco (16-14), Giannelli dall’altra parte aiuta anche a muro e riporta Perugia sul +4 (18-14). Ma questa è una finale e a perdere non ci sta nessuno, figurarsi i brianzoli che per arrivare qui di imprese e rimonte ne hanno compiute sin dal primo turno di questi play off: 18-19 e altra volata in vista.

    In campo c’è anche Maar, il leader che serve ora a Monza per crederci davvero. Sul 20 pari ace di Leon che riporta avanti Perugia, poi pasticcio sottorete di Cachopa e i punti di vantaggio della Sir diventano due. Jolly clamoroso pescato da Maar saltando da fermo dalla seconda linea, ma Monza è ancora staccata (23-21). Takahashi spara in rete dai nove metri e Perugia è a un punto dalla vittoria. Szwarc annulla il primo match point ma Russo mette il punto esclamativo sull’1-0 più che meritato dei Block Devils nella serie.

    foto Lega Volley

    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) Serie 1-0Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.Arbitri: Florian, Zanussi.Note – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Verona sorpassa all’ultima curva e chiude il girone in vetta

    Terza vittoria di fila per la Rana Verona nel girone dei Play Off 5° Posto, ma il 3-0 sul Cisterna Volley ha un sapore diverso, perché consegna il primo posto alla squadra di Stoytchev, con il sorpasso all’ultimo assalto su Piacenza. Un successo che conferma il buon momento degli scaligeri, che in tutte le partite di questa fase sono riusciti a raccogliere il bottino intero o parziale. Una sola vittoria nella post-season, invece, per la formazione di Guillermo Falasca, che chiude qui la sua stagione.

    Contro i pontini è salito in cattedra Amin Esmaeilnezhad, capace di mettere a terra 23 sigilli, con 3 ace e altrettanti muri, che gli sono valsi la nomina di MVP. Buona prova anche del rientrante capitan Rok Mozic, in doppia cifra, mentre Lorenzo Cortesia ha timbrato 3 punti diretti dai nove metri. Prossimo step per Verona la semifinale, in programma lunedì 22 aprile alle 20.30, sempre in casa contro Modena. 

    La cronaca:Stoytchev conferma quasi in toto il sestetto sceso in campo nelle ultime due gare, quindi con Spirito in cabina di regia e Amin a completare la diagonale. In banda la novità riguarda il ritorno dal primo minuto di capitan Mozic al fianco di Keita, con la coppia Cortesia-Grozdanov al centro e D’Amico come libero. Falasca schiera il suo Cisterna Volley con Baranowicz in cabina di regia opposto a Faure, laterali Ramon e Bayram, al centro Mazzone e Nedeljkovic con Finauri libero.

    Mozic manda fuori di poco il primo attacco, ma rimedia subito dopo. I padroni di casa provano l’allungo con una buona serie al servizio di Spirito, con Amin bravo ad andare a segno su due palloni sporchi (6-4). L’opposto iraniano mantiene le due lunghezze di vantaggio con un mani-out ben gestito. Mozic fa altrettanto sul lato opposto e incrementa il distacco sull’11-8. Keita sfrutta al meglio una free ball, poi Faure incrocia nell’angolo per il 14-11. Gli ospiti cercano di restare agganciati, ma Mozic va di prima intenzione su una ricezione imprecisa e manda il punteggio sul 19-15. Il capitano scaligero i suoi sopra di quattro, poi Nedeljkovic rimette in carreggiata i pontini, che si portano a meno uno (21-20). Amin si scatena, timbrando prima un muro e poi l’ace del set point (24-21). Cisterna ne annulla due, poi ci pensa Keita ad apporre il sigillo sul 25-23. 

    Al rientro in campo, dopo qualche sbavatura iniziale da parte di ambo le squadre, gli scaligeri prendono ritmo e tornano a spingere sull’acceleratore. Amin si mette nuovamente in proprio siglando l’ace che costringe Falasca a chiamare il time-out. Mozic spara forte in diagonale e crea il solco sugli avversari (10-5). Cortesia colpisce al centro e incide anche dai nove metri per il 12-6. Mozic è spietato a mettere a terra i palloni vaganti, poi Spirito premia ancora i primi tempi in posto tre con Grozdanov e Cortesia sul tabellino (18-10). Mazzone blocca lo stesso numero 2 trevigiano, poi Peric cerca di rilanciare i suoi (18-14). Amin sbroglia una situazione intricata con il suo mancino e ridà respiro a Verona (20-14). Mosca entra in campo e firma subito un monster block, poi è Cortesia a chiudere la frazione sul 25-15. 

    Partenza prorompente anche nel terzo set per la truppa locale, con due muri di Amin a esaltare il pubblico (3-0). Cortesia impedisce il recupero dei pontini, Keita buca le mani avversarie, poi vola anche da seconda linea, aumentando le distanze (9-5). Baranowicz trova continuità dai nove metri e permette ai suoi di ristabilire l’equilibrio in campo, con l’ausilio dei suoi elementi d’attacco (11-11). Mosca va a segno da posto tre, Amin replica, ma Cisterna ritrova fiducia, sorpassa e con l’ace di Peric guadagna due punti (13-15). Gli scaligeri rimettono la faccia avanti, ma in questa fase si gioca punto a punto. Doppio vantaggio siglato da Amin e tenuto da Mosca sul 20-18. Zingel va a segno a muro, Amin esplode di nuovo la sua potenza, ma Cisterna non si arrende e riporta il parziale in parità e ai vantaggi. Mozic trova il nuovo match point, i pontini pareggiano Amin taglia la sfera nei tre metri, poi è il capitano a chiudere i giochi sul 27-25. 

    “Sicuramente nel terzo set siamo riusciti a esprimere meglio il nostro gioco e abbiamo combattuto in maniera più concreta rispetto ai primi due parziali e nel secondo siamo andati un po’ a vuoto – ha dichiarato il capitano di Cisterna, Andrea Rossi a fine prova – Se guardiamo questa stagione possiamo dire che abbiamo raggiunto molto presto la salvezza e siamo soddisfatti per questo mentre nella seconda parte potevamo fare sicuramente meglio: questo periodo finale della stagione ci servirà per cercare di far meglio in futuro”.

    Rana Verona-Cisterna Volley 3-0 (25-23, 25-15, 27-25)Rana Verona: Zingel, Cortesia 7, Dzavoronok, D’Amico (lib.), Jovovic ne, Radivojevic ne, Keita 9, Amin 24, Grozdanov 1, Spirito 1, Bonisoli (lib.) ne, Sani, Mosca 2, Mozic 10. All. StoytchevCisterna Volley: Finauri (lib.), De Santis ne, Giani, Ramon 9, Piccinelli (lib.) ne, Faure 13, Rossi 3, Czerwinski 1, Baranowicz 3, Mazzone 4, Bayram 4, Nedeljkovic 5, Peric 4. All. FalascaArbitri: Papadopol Veronica Mioara, Rossi Alessandro (Lorenzin Ruggero)Note: Durata set: 31’; 26’; 32’ totale: 1h29’. Spettatori 1568. Verona: ricezione 46% (24%), attacco 51%, ace 8 (err.batt. 11), muri pt. 5; Cisterna: ricezione 31% (18%), attacco 45%, ace 4 (err.batt. 14), muri pt. 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO