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    La Lube ha invaso il municipio di Civitanova con la Coppa dello Scudetto

    La squadra di volley più vincente del ventunesimo secolo è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.
    Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Roberta Belletti, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e il consigliere Simone Garbuglia hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi. Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo. A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all’addio. Lo ha fatto…alla Simon, con simpatia: “Ora basta vincere!”
    Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.
    La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.
    Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive. Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro. D’altronde proprio i tanti impegni della Cucine Lube sono vitali per il mantenimento di una realtà così importante come la Lube Volley. Dopo ogni successo chiediamo un sostegno sempre maggiore a Civitanova e promettiamo di fare del nostro meglio per ripeterci!”.
    Gradito presente degli amministratori, che hanno consegnato una targa celebrativa ai biancorossi. Poi ampio spazio ai flash dei fotografi per immortalare il momento. LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto: Piacenza e Cisterna in Finale!

    Sabato 7 maggio 2022 Play Off 5° Posto Credem Banca: Piacenza e Cisterna in Finale

    Play Off 5° Posto Credem BancaSemifinali in Gara Unica: Piacenza doma Verona in quattro set, Cisterna fa altrettanto con Monza in rimonta. Emiliani e laziali si giocheranno il pass per la CEV Challenge Cup 2023
    Risultati Semifinali in Gara Unica delle Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-1 (25-22, 25-11, 19-25, 25-19)
    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-20, 25-22, 26-24)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-1 (25-22, 25-11, 19-25, 25-19) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Recine 11, Caneschi 13, Lagumdzija 16, Russell 16, Holt 9, Scanferla (L), Antonov 0, Catania (L), Stern 2, Rossard 1. N.E. Tondo, Pujol, Cester. All. Bernardi. Verona Volley: Spirito 0, Asparuhov 17, Nikolic 0, Jensen 11, Mozic 16, Cortesia 3, Donati (L), Bonami (L), Vieira De Oliveira 0, Zanotti 4, Wounembaina 1. N.E. Magalini, Qafarena. All. Stoytchev. ARBITRI: Caretti, Luciani. NOTE – durata set: 30′, 21′, 29′, 26′; tot: 106′. Spettatori: 1.142. MVP: Caneschi.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza batte Verona Volley 3-1 e si guadagna l’accesso alla Finale Play Off 5° posto. Venerdì, alle 20.45, al PalabancaSport arriverà Cisterna per la sfida decisiva che assegnerà un posto nella CEV Challenge Cup 2023. La partita sarà trasmessa in diretta RAI Sport e in streaming su Volleyballworld TV. Sono questi i verdetti della Semifinale per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che cede il passo agli scaligeri solo nel terzo parziale (25-22, 25-11, 19-25, 25-19). Al via lunedì la prevendita dei biglietti per la Finale; prezzo unico €.5,00 in tutti i settori, ingresso omaggio per U16 e prelazione sul posto garantita agli abbonati fino al fischio di inizio della partita. I biglietti si possono acquistare tramite i canali convenzionali (sportelli Gas Sales Energia e agenzie/filiali della Banca di Piacenza aperte al pubblico e sito Vivaticket), ma anche presso le casse del PalabancaSport sabato dalle 19.00. Ulteriori info sul portale www.gassalespiacenza.it.
    MVP : Edoardo Caneschi (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)SPETTATORI : 1.142Edoardo Caneschi, centrale (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono sorpreso e felice per questa titolo di MVP! È stata una partita veramente bella e piena di emozioni: soprattutto nel secondo set, in cui abbiamo dato il meglio e avevamo tanti punti di vantaggio. È calata l’attenzione nel terzo, Verona ha giocato bene, ma noi siamo stati bravi a recuperare nel quarto. Siamo migliorati a muro e li abbiamo colpiti di più in battuta, loro hanno staccato di più in ricezione e abbiamo trovato pochi palloni a muro, siamo così riusciti a casa portare questo set. Adesso siamo carichi per venerdì prossimo. Questa è una finale chiave per noi, ce la metteremo tutta con il calore del nostro palas”.
    Radostin Stoytchev (allenatore Verona Volley): “A fare la differenza oggi è stato l’infortunio di Luca Spirito perché avevamo impostato in nostro gioco su di lui e purtroppo i piani sono dovuti cambiare in corsa. Oltretutto avevamo fuori anche Qafarena e Aguenier, il che non ha aiutato in termini di soluzioni. A parte questo, Piacenza ha giocato molto bene soprattutto in battuta e ha meritato di vincere. Noi siamo stati bravi a resettare nel terso set. Una squadra come la nostra, così giovane, con tanti giocatori alla prima esperienza nel campionato italiano, il più difficile al mondo, ha meritato il rispetto del pubblico, che anche oggi ha fatto sentire la sua voce. Da domani penseremo alla prossima annata che sarà di un livello superiore. Grazie a tutti”.
    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-20, 25-22, 26-24) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Maar 15, Zingel 6, Dirlic 17, Raffaelli 15, Bossi 7, Picchio (L), Wiltenburg 2, Cavaccini (L), Rinaldi 0. N.E. Giani. All. Soli. Vero Volley Monza: Orduna 3, Davyskiba 12, Beretta 5, Grozer 19, Dzavoronok 16, Galassi 8, Gaggini (L), Karyagin 0, Federici (L), Katic 0. N.E. Galliani, Grozdanov, Calligaro. All. Eccheli. ARBITRI: Saltalippi, Cappello. NOTE – durata set: 24′, 30′, 28′, 32′; tot: 114′. Spettatori: 609. MVP: Raffaelli.
    Al Palasport di Cisterna è di scena la Semifinale Play Off 5° Posto valida per un posto in Europa. Sul taraflex laziale la Top Volley Cisterna accede alla Finalissima grazie a una vittoria per 3-1 in rimonta sulla Vero Volley Monza. Partono bene i brianzoli che allungano subito (4-8) e dilagano grazie al turno al servizio di Galassi che mette in difficoltà la ricezione pontina e favorisce gli attacchi di Dzavoronok (9-16). I ragazzi di coach Soli provano a reagire e la rimonta passa per l’opposto croato Petar Dirlic, in campo anche Rinaldi al posto di Raffaelli, 14-22. A chiudere il primo set per gli ospiti è Grozer (15-25). Nel secondo set gira la partita. La Top Volley sbaglia poco e difende bene con un Cavaccini ispiratissimo, Baranowicz serve una palla con il contagiri per il punto di Maar (10-5). Bossi stampa il muro vincente per il 16-10. I padroni di casa confezionano il pareggio nel computo dei set con giocate significative: Raffaelli mette a terra la palla del 18-12, un lungo scambio è chiuso da Maar (19-12), Bossi firma il muro del 25-20. Terzo set in equilibrio fino alla volata conclusiva (21-20). Cisterna trova lo sprint e chiude con una pipe imprendibile di Maar (25-22). Cisterna trova lo spunto giusto per iniziare bene anche il quarto parziale: Raffaelli di furbizia gioca di sponda sugli avversari (6-2). Sul pallonetto di Dirlic arriva il massimo vantaggio per i padroni di casa (12-7). Monza non molla e Dzavoronok trova l’ace del pareggio (15-15). Cisterna è costretta ad inseguire, Maar trova il punto del pareggio, 19-19. Nel rocambolesco finale Cisterna annulla gli ultimi tentativi dei brianzoli, vicinissimi ad allungare l’incontro, e chiude ai vantaggi una gara sofferta (26-24).
    MVP : Giacomo Raffaelli (Top Volley Cisterna)SPETTATORI : 609
    Giacomo Raffaelli (Top Volley Cisterna): “Ci stiamo allenando per raggiungere questi risultati. Non ci siamo mai fermati e penso che i frutti del lavoro siano sotto gli occhi di tutti. C’è qualcosa da migliorare in vista della finale. Sono contento per il titolo di MVP, un premio che condivido con tutta la squadra. Monza è partita forte, soprattutto nel servizio, poi abbiamo puntato i piedi ed è arrivato anche qualche errore degli avversari e siamo riusciti a giocare la nostra pallavolo”.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Per me è dura commentare questa sconfitta: loro hanno fatto una bella partita, noi ci abbiamo provato, ma siamo riusciti a essere efficaci soltanto nel primo set. Saremmo potuti andare al tie-break, abbiamo avuto la palla per riuscirci, ma non abbiamo fatto quello che dovevamo e loro, alla fine, hanno meritatamente vinto. Oggi siamo stati incapaci di prendere anche alcuni palloni semplici e loro hanno trovato sempre più fiducia. Abbiamo avuto le possibilità per esprimerci meglio. Probabilmente in questa stagione non abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere, anche se abbiamo vinto la CEV Cup. Mi dispiace davvero chiudere così”.
    Gara Unica di Finale Play Off 5 posto Credem Banca – Finali Venerdì 13 Maggio 2022, ore 20.45Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Un Eurosuole Forum rosso fuoco spinge la Lube sul 2-0 nella Finale Scudetto

    I campioni d’Italia s’impongono anche nel secondo confronto della serie di Finale Scudetto portandosi a una sola vittoria dal terzo tricolore consecutivo, con tre ‘match ball’ a disposizione. Galvanizzata dalla torcida di un Eurosuole Forum sold out, con un dominio di maglie rosse sugli spalti, la Cucine Lube Civitanova piega la Sir Safety Conad Perugia in tre set (25-21, 29-27, 25-22) grazie a un’altra prestazione di altissimo profilo. Domenica 8 maggio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) i cucinieri andranno in Umbria con l’obiettivo di guadagnarsi il settimo Scudetto della propria storia.
    Il più combattuto è il secondo parziale, risolto dai cucinieri alla quinta palla set. Travolgente la prova di Simon, MVP con 16 punti (il 67% in attacco, 2 ace e 2 block). Yant (12 punti totali e una prova di buon livello in ricezione) si rivela un cecchino nel primo set con 7 punti (100%) e nel finale del secondo con le giocate risolutive. Grande performance anche per Lucarelli (12 punti con il 69% in attacco e il 68% in ricezione). Sul fronte opposto in evidenza l’ex Rychlicki, top scorer con 17 punti (68%). Pericolosi a tratti Anderson (10) e Leon (12). Nel complesso la Lube prevale in attacco (59% contro il 54%), domina al servizio (7-2 gli ace), giganteggia in ricezione e lascia agli ospiti 1 muro vincente in più (5-6).
    La partita
    Squadre in campo con gli stessi sestetti di Gara1.
    Nel primo set la Lube attacca meglio (61% contro il 57%) grazie ai 7 punti di uno scatenato Yant (100% di positività) e agli acuti di Simon. In avvio, il grande contributo del centrale cubano permette ai marchigiani di arginare gli umbri (dal 6-8 al 9-9 e dall’11-13 al 13-13). La rincorsa viene premiata dal sorpasso sul 17-16 (attacco out della Sir), con break annesso grazie ai due mani out di Yant e Simon (19-16). Civitanova allunga con Yant (21-17). Nel finale Blengini inserisce anche Garcia e Juantorena. Sul 24-20 la Sir annulla una palla set, ma lo spauracchio Plotnytskyi spara fuori il servizio (25-21).
    Nei 44 minuti del secondo set a fare la differenza sono i dettagli e…i 4 ace biancorossi. In avvio Civitanova vola (4-1) e si ripete sul block di Anzani (8-5). La Sir serra il muro (10-10) per centrare la fuga col pallonetto di Solé e il muro di Giannelli, seguiti da due errori della Lube (10-14). Simon dimezza il divario (12-14) per poi firmare l’ace del -1 (15-16) che precede il muro del pari (17-17) targato Anzani. Sul 18-19 Lucarelli e Zaytsev vanno a rifiatare per Kovar e Garcia. Quest’ultimo mette a terra i 2 punti del sorpasso (22-21). In campo si rivede Juantorena e rientra Lucarelli. Un errore della Sir frutta il 24-23. Perugia risponde colpo su colpo, ma Yant rientra da protagonista, sigla il 27-26, l’attacco del 28-27 e l’ace decisivo alla quinta palla set (29-27).
    Nel terzo set Perugia cerca di rialzarsi (6-8), ma soffre la grinta della Lube (9-8). Un errore di Rychlicki (12-10) e una magia di Lucarelli lanciano la Lube (14-11). Nel cuore del set entrano Garcia e Kovar. Quest’ultimo sfodera una difesa clamorosa a terra consentendo a Civitanova di allungare sul successivo attacco out di Leon (18-14). La potenza di Simon fa esplodere il palazzetto (20-16). C’è spazio anche per capitan Juantorena. Sul 23-20 rientrano Yant e Zaytsev. Anzani sigla il punto del 24-20. Perugia annulla due palle match (24-22), ma non può nulla sulla staffilata di Yant (25-22).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo iniziato molto determinati la partita, dato che stiamo affrontando ogni gara come se fosse una sfida secca: queste sono le Finali Scudetto. Siamo riusciti a lavorare di squadra e si è visto questa sera più di altre volte. Grazie al contributo di ognuno, con un pallone, una ricezione o una difesa, il gruppo mantiene la sua identità e la sua mentalità, anche con i cambi. In questo momento c’è da mettere la palla sotto il piede e alzare la testa, dato che ogni partita è una sfida a sé: sappiamo che ci sarà da soffrire com’è accaduto oggi. Le squadre devono essere capaci di stringere i denti e questa sera la Lube lo ha fatto con naturalezza, soprattutto tra primo e secondo set, dimostrando di avere in testa un obiettivo chiaro, quello di cercare di giocare con la massima continuità possibile. Siamo contenti del risultato. Rispetto a Trento, dove eravamo sotto 2-0 nella serie, ora stiamo meglio, sarei ipocrita a dire il contrario, ma quell’esperienza ci deve far restare lucidi e capaci di focalizzarci su noi stessi, senza pensare a che tipo di reazione potrà avere la nostra rivale. Pensiamo a noi, è l’unico strumento che abbiamo, cercando di prepararci al top per Gara3”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Non è stata una partita perfetta, perché abbiamo avuto dei momenti difficili, ma siamo arrivati con la mentalità giusta. Ancora non abbiamo vinto nulla e dobbiamo recuperare le energie: sappiamo che sarà ancora più dura a Perugia e siamo consapevoli che la Sir giocherà ancora meglio in casa. Dobbiamo continuare a mantenere il nostro livello. È significativo vincere davanti a questo pubblico dopo due anni a porte chiuse: è stato molto duro giocare senza i nostri tifosi, perché tutte le partite sembravano degli allenamenti. È bello vedere un palazzetto pieno, è la cosa più bella per un giocatore. Ora testa a Perugia e andiamo avanti”.
    IVAN ZAYTSEV: “Una serata bellissima! Credo che questo palas abbia spinto insieme alla squadra e ci ha condotti alla vittoria, siamo molto contenti, ma non abbiamo fatto praticamente nulla, manca l’ultimo tassello, quello più importante e più difficile! Adesso ci godiamo questa vittoria, stacchiamo un po’ la spina, anche perché in questi giorni la tensione è altissima, c’è un gran dispendio mentale. Domenica ci giochiamo tutto. E’ stata una pallavolo di altissimo livello stasera, è pur sempre una Finale Scudetto. Era importante dare il massimo in ricezione, battuta e attacco; posso dire che ci siamo riusciti bene. Dobbiamo restare sul pezzo e migliorarci nelle piccole cose in vista di Gara3”.
    MARLON YANT: “Abbiamo avuto un ottimo inizio di gara, l’intenzione era quella di mantenere quei ritmi per tutta la partita, anche se in realtà nel secondo set siamo andati leggermente in difficoltà ma siamo stati bravi a recuperare e a rimetterci in carreggiata. Personalmente ho cercato di restare focalizzato su ogni pallone! Sono stato aiutato anche dal pubblico, non avevo mai visto il palazzetto sold out, è la mia prima volta. Sono stato molto contento di vedere una cornice così suggestiva ed è stata una grande emozione che ci ha condotti alla vittoria”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Kovar, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 6, Diamantini ne, Simon 16, De Cecco, Anzani 7, Yant 12. All. Blengini
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 10, Ricci 1, Dardzans ne, Travica, Ter Horst, Giannelli 4, Rychlicki 17, Leon 12, Piccinelli (L), Solé 4, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 3. All. Grbic
    Arbitri: Goitre (TO) e Simbari (MI)
    Parziali:25-21 (29’), 29-27 (44’), 25-22 (34’). Totale 1h 47’.
    Note: Civitanova 12 battute sbagliate, 7 ace, 5 muri vincenti, 59% in attacco, 62% in ricezione (35% perfette). Perugia 17 battute sbagliate, 2 ace, 6 muri, 54% in attacco, 43% in ricezione, 17% perfette). Spettatori: 3.811. MVP: Simon. LEGGI TUTTO

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    Finali Scudetto, Blengini e Juantorena introducono la serie tra Lube e Sir

    La difesa del tricolore sta per vivere le giornate più intense. Oggi, alle 12, è andata in scena la conferenza stampa online di presentazione delle Finali Scudetto della SuperLega Credem Banca. La Cucine Lube Civitanova ha partecipato con l’allenatore Gianlorenzo Blengini e il capitano Osmany Juantorena. Dopo il saluto dei presidenti di Lucio Igino Zanon di Valgiurata, presidente di Credem Banca, di Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, e di Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, il tecnico e lo schiacciatore dei campioni d’Italia, alternandosi con Nikola Grbic, coach dei Block Devils, e Wilfredo Leon, capitano degli umbri, hanno parlato della serie al meglio dei cinque match che si aprirà domenica 1 maggio (ore 18) al PalaBarton.
    Chicco Blengini: “Le Semifinali appena concluse hanno dimostrato la forza di volontà e la tenacia di Civitanova e Perugia. Ci aspettiamo una serie dura con la squadra che ha dominato la Regular Season, d’altronde è la resa dei conti del Campionato italiano. Dovremo guardare a ogni singola partita usando tutte le risorse della squadra perché il valore dell’avversario lo impone”.
    Osmany Juantorena: “Per me è stata un’annata difficile. A lungo non ho potuto fornire il mio contributo alla squadra. Ho vissuto un’esperienza diversa cercando di aiutare i compagni con il mio tifo. Non sono al 100%, ma sto meglio e ora spero di dare il mio supporto anche in campo. Sono contento per la reazione dei ragazzi dopo i due stop contro Trento, che giocava molto bene; probabilmente è stata la Semifinale più sofferta di sempre. Ora testa alla Finale! Non scopriamo oggi la forza di Perugia che ha tanti campioni, una panchina lunga e ha avuto la forza di ribaltare la serie con Modena vincendo due volte al PalaPanini e trionfando nella bella. Ce la giocheremo, nessuna delle due squadre vorrà mollare, mi aspetto una grande battaglia sportiva”. LEGGI TUTTO

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    C’è ancora vita sotto il tricolore! La Lube vince 3-0 e porta Trento a Gara4!

    Vacanze anticipate? No, grazie! I campioni d’Italia gonfiano il petto e riaprono i giochi! In Gara3 di Semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca la Cucine Lube Civitanova supera l’Itas Trentino in tre set (25-16, 25-19, 25-17) davanti agli oltre 2500 supporter festanti dell’Eurosuole Forum. Domenica 24 aprile (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), alla BLM Group Arena di Trento, gli uomini di Chicco Blengini cercheranno di impattare la serie per guadagnarsi la chance di andare alla ‘bella’ di mercoledì 27 aprile.
    Formazioni immutate rispetto ai primi due match. coach Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Il sestetto di Lorenzetti gioca con Sbertoli al palleggio e il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero.
    Marchigiani implacabili in attacco (62% contro il 46%), più efficaci e costanti al servizio (5 a 3 gli ace ), lucidi a muro (6 a 4 i block). Buona la gara in ricezione con Balaso e il top scorer Lucarelli (15 punti con l’86%). Titolo di MVP a De Cecco, in grado di mandare in doppia cifra quattro compagni in tre set e 76 minuti. Tante le giocate decisive di Zaytsev (14 punti con il 56%) e di Simon 11 punti (4 muri). Potenti le schiacciate di Yant (11 punti con il 48%). Sul fronte opposto solo Lavia va in doppia cifra (11 punti con il 45%)
    In avvio la Lube spinge al servizio (2 ace) e nelle offensive (83%) con gli attaccanti di palla alta protagonisti (18-11). Zaytsev sigla 7 punti con l’88%. I gialloblù reagiscono con Lavia (6 punti nel set con l’83%), ma sul 18-14 Lucarelli domina dai nove metri (23-14). Chiude Simon (25-16) dopo 20 minuti. Nel secondo set si alza il grado di difficoltà (7-9), ma i padroni di casa attaccano meglio e riscoprono il muro (10-10), fondamentale che negli ultimi match non li aveva aiutati e proprio con due block (4 a fine set) firmano un allungo decisivo (21-17). Il set si chiude con il diagonale di Lucarelli e un errore in attacco di Michieletto (25-19). Il terzo set è un monologo biancorosso (15-6). Nel finale l’Itas prova a limitare i danni, ma gli uomini di Chicco Blengini mettono in archivio il match senza rischi con l’ace di Simon (25-17).
    La partita
    Avvio arrembante della Lube che spinge al servizio e va sul 5-1 dopo i turni al servizio di Zaytsev e Yant per poi allungare con Lucarelli e l’ace di De Cecco (9-3) e portarsi sul +7 con il mani out di Yant (11-4). Trento soffre in ricezione e consente ai biancorossi di fare il proprio gioco (16-9) e allo Zar di liberare la sua potenza (18-11). Gli uomini di Lorenzetti reagiscono con un parziale di 3 a 0 culminato con l’ace di Lavia (18-14). I cucinieri restituiscono il favore con gli interessi grazie alla serie al servizio di Lucarelli con un grande attacco di Anzani e qualche incertezza trentina (23-14). La Lube chiude alla seconda palla set con Simon (25-16).
    Dopo un buon inizio, nel secondo set la Lube finisce sotto di due punti (7-9) per le giocate di Kaziyski e Sbertoli. Civitanova impatta a muro con Simon (10-10) per poi tornare avanti con il bolide di Yant (12-11) e il muro di Lucarelli (14-12). I gialloblù sono meno sereni e commettono un’infrazione per poi attaccare out (17-13). Con Kaziyski dai nove metri Trento dimezza lo svantaggio (18-16), ma il muro biancorosso funziona e ne arrivano due di fila (21-17). Lucarelli scaglia il diagonale delle 5 palle set (24-19), Michieletto non trova il campo (25-19).
    Nel terzo parziale, come a inizio partita, la Lube non concede nulla nei primi scambi. I biancorossi volano sul 7-1 dopo le prodezze di Simon, Zaytsev e Lucarelli. Yant partecipa alla festa (9-3) e abbatte un avversario per il 13-4. Lorenzetti usa anche la carta Cavuto, ma la Lube è inarrestabile (15-6). Nella seconda parte del set la Lube dosa le energie e chiude con l’ace di Simon (25-17).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Serviva una vittoria, altrimenti la serie sarebbe finita, avevamo bisogno di questa reazione. La squadra ha qualità e giocatori di personalità, voleva questo successo a tutti i costi e penso lo abbia dimostrato. Ora occorre mantenere il focus e mantenere le idee chiare, sapendoci muovere all’interno delle situazioni che si presentano. Non sempre tutto viene come si pensa, la voglia di fare bene non mancava nemmeno nelle difficoltà. Bisogna saper soffrire e lo abbiamo fatto, ma credo che soffriremo ancora molto. Oggi siamo riusciti a battere meglio, con più regolarità e incisività, alternando bene le soluzioni con un giusto equilibrio tra errori e messa in difficoltà. E’ solo una parte del nostro successo, perché abbiamo fatto bene anche la parte del side out con una buona qualità di ricezione, facendo sviluppare il gioco in maniera creativa e imprevedibile al nostro alzatore. Anche nelle situazioni di palla brutta gli attaccanti hanno usato la testa, stasera lo abbiamo fatto bene e con buona voglia di chiudere il punto, anche quando si è commesso un errore. E’ troppo facile dire ‘Bisogna fare punto’, ma le scelte sono fondamentali a seconda della situazione che si presenta in campo”.
    SIMONE ANZANI: “Oggi non c’era nulla da perdere, eravamo spalle al muro e dovevamo fare una gara come questa per portare la serie a Gara4 a Trento, puntando ad arrivare anche a Gara5 in casa nostra. Abbiamo giocato come non giocavamo dai primi due set in Polonia al ritorno della sfida di Champions contro lo Jastrzebski. Deve essere solo l’inizio, ora ci godiamo la vittoria perché ci fa bene. Rifiatiamo un attimo, ma da domani dobbiamo essere concentrati e consapevoli che abbiamo la capacità e le potenzialità per ribaltare la serie. Ragioniamo una partita alla volta, ma vogliamo andare in Finale”.
    FABIO BALASO: “Siamo ancora vivi e lo abbiamo dimostrato stasera con una grande partita. Abbiamo messo in difficoltà Trento su tutti i fondamentali, loro hanno provato a cambiare qualcosa nel finale, però siamo riusciti a essere superiori e abbiamo vinto la gara. E’ meglio non stare con l’acqua alla gola ogni volta per giocare questo tipo di sfide, ma oggi siamo riusciti a tirar fuori la vera Lube, i veri giocatori che siamo. Andiamo a Trento a giocarci il tutto per tutto, con la testa giusta per vincere e tornare all’Eurosuole Forum e vedercela in Gara5”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne, Kovar, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 15, Zaytsev 14, Diamantini, Simon 12, De Cecco , Anzani 4, Yant 11. All. Blengini
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 6, Simoni ne, D’Heer 1, Michieletto 6, Sbertoli 4, Cavuto 4, Pinali, Albergati ne, Lavia 11, Zenger (L), Podrascanin 2, Lisinac 7, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
    Arbitri: Vagni (PG) e Piana (MO).
    Parziali: 25-16 (22’), 25-19 (28’), 25-17 (26’). Totale 1h 16‘
    Note: Civitanova 9 battute sbagliate, 5 ace, 6 muri vincenti, 62% in attacco, 51% in ricezione (30% perfette). Trento 11 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 46% in attacco, 45% in ricezione, 17% perfette). Spettatori: 2.530. MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

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    Per la Lube si fa dura! Civitanova cade a Trento in Gara2 di Semifinale Play Off

    In Gara2 di Semifinale Scudetto la Cucine Lube Civitanova gioca si accende solo a tratti e non riesce a emulare le imprese esterne dello scorso anno, ma cede ai padroni di casa dell’Itas Trentino per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Alla BLM Group Arena, di fronte al pubblico delle grandi occasioni di fede gialloblù e a un gruppo vivace di supporter biancorossi, i campioni d’Italia, ancora orfani di capitano Osmany Juantorena, in panchina per una spalla dolorante, cedono con lo stesso punteggio del primo match contro il sestetto più in forma del momento. L’unico modo possibile per tenere viva la serie diventa centrare un successo interno in Gara3, giovedì 21 aprile (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Una sconfitta significherebbe l’uscita di scena dalla lotta per lo Scudetto.
    Padroni di casa più incisivi in attacco (53% contro il 47% biancorosso) e nella correlazione muro-difesa con 8 block a 4 e tanti palloni toccati. Gialloblù avanti anche negli ace (4-3). Sbertoli viene votato MVP del match, mentre il top scorer è un biancorosso, Zaytsev, che si consola con 13 punti personali, ma esce dal campo con il rammarico per qualche pallone importante neutralizzato dai rivali. Yant si accende a sprazzi (11 punti) ma fatica in ricezione. Simon dà un contributo in attacco, mentre Lucarelli vive una serata difficile.
    La partita
    Coach Chicco Blengini ripropone lo starting six di Gara1 con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Angelo Lorenzetti fa altrettanto schierando Sbertoli al palleggio e il consueto modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero.
    In avvio Trento trova il break con l’attacco di Kaziyski e l’ace di Lavia (7-4). I biancorossi provano a scuotersi, ma il turno in battuta di Michieletto semina il panico aumentando il divario grazie al 63% corale di positività in attacco e a un Lavia chirurgico (15-8). Sul 16-10 Kovar entra per Yant, ma la formazione di casa è padrona del campo (19-12). Nel finale si apre uno spiraglio per la Lube dopo il primo tempo di Simon seguito da un errore di Kaziyski e dall’ace dello Zar (21-18), ma il muro gialloblù spegne subito ogni velleità di rimonta (22-18) e Trento chiude con Kaziyski alla seconda palla set (25-20).
    Nel secondo set Lucarelli continua a essere marcato dal muro, ma i block di Simon (5-5) e Anzani (7-7) spingono il ‘tasto on’ di una Lube più aggressiva, come certifica il sorpasso targato Yant (9-10). Sul 16-16 si presenta Gabi Garcia al servizio con un ace (16-17), ma degli errori gratuiti dei biancorossi e un muro su Yant (6 punti) rilanciano l’Itas (20-17). La battuta a rete di Sbertoli e l’attacco di Zaytsev tengono vivo il set (20-19). Sul 22-21 Zaytsev attacca out (23-21) e Trento chiude su ace di Lavia (25-21).
    Nel terzo atto parte kovar per Yant. A set in corso il cubano entra per Lucarelli. Trento prova la fuga a muro su Anzani (13-11), ma la Lube si affida all’esperienza di Kovar (13-13). Un errore al servizio dello Zar, un attacco troppo lungo di Yant e l’ace di Bertoli valgono un break per Trento (18-15). Kaziyski va a punto (20-16). Zaytsev e Yant si riscattano (20-18), ma il solito Kaziyski non ci sta (21-18) e Lisinac rifila a Civitanova un montante sotto le sembianze di un muro a uno su Yant (22-18). Il cubano non barcolla e reagisce con 3 punti di fila (22-21) seguiti dall’ace del pari di De Cecco (22-22). Un attacco di Trento e un’invasione della Lube mandano l’Itas sul 24-22. Blengini inserisce Lucarelli per Yant. Kazyiski chiude alla seconda palla match (25-23).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Queste sono partite difficili. Poi è chiaro che noi siamo in difficoltà: quando l’avversario spinge denotiamo problemi di tenuta anche sulle cose semplici, come la scelta dei colpi d’attacco o le posizioni di muro quando l’avversario gioca con palla alta. Queste sono le situazioni che poi fanno la differenza per vincere un set. Trovandoci sotto 2-0 nella serie ora siamo spalle al muro, l’obiettivo non può dunque che essere quello di ripartire facendo bene le cose semplici, credendo nei nostri mezzi, riprendendo piena fiducia. Prima di questa partita mi aspettavo una prestazione migliore in ricezione e c’è stata, oggi è stato l’attacco ad essere deficitario. Dobbiamo saperci arrangiare, riuscire ad adattarci alla partita senza farci prendere dal nervosismo quando l’avversario fa una grande giocata, oppure quando commettiamo un errore noi. Dobbiamo saper vivere con lucidità e serenità la partita, soprattutto nei frangenti decisivi. E’ questo che ci serve sin dalla prossima sfida, per riuscire a vincerla”.
    GIUSEPPE CORMIO (direttore generale): “Tante cose non sono andate bene in seno alla nostra squadra, che accusa sicuramente dei problemi di serenità, di tranquillità, di gestione. I ragazzi sono andati in affanno alle prime difficoltà, mentre se fossero più tranquilli potrebbero sicuramente fare molto meglio, come successo nel finale di partita quando probabilmente, visto come si era messa la situazione, ormai non avevamo più nulla da perdere. Ho visto giocatori esperti sbagliare troppo, non possiamo permetterci di fare questo tipo di figure, anche perché proprio non ci appartengono. Dobbiamo essere più cinici nei momenti importanti specie con un fondamentale, la battuta, che ci ha visto sbagliare troppo per la mancanza di serenità a cui accennavo prima. E’ un momento difficile, chiaramente abbiamo subìto l’assenza di giocatori importanti, ma senza alibi dobbiamo tornare a lavorare in palestra. Giovedì prossimo dobbiamo vincere Gara 3. E’ questo che chiediamo alla squadra. Giocare male e perdere per due volte 3-0 non fa parte del nostro DNA. Dobbiamo stare uniti, insieme, ragionare e andare in campo più sfrontati”.
    OSMANY JUANTORENA: “E’ difficile commentare una sconfitta come quella di stasera. Bisogna essere onesti, abbiamo giocato male, tanto che Trento per vincere 3-0 non ha dovuto far nulla di speciale. Purtroppo siamo questi, ora non riusciamo a giocare di squadra, commettiamo tanti errori, siamo bloccati mentalmente. C’è mancato poco, anche nell’ultimo set eravamo riusciti a ricucire lo strappo di cinque lunghezze che ci separava da Trento, poi abbiamo vanificato tutto. Ora la situazione nella serie è davvero molto difficile, però dobbiamo essere consapevoli del fatto che non è ancora finita e provare a giocare di gruppo, con la testa, senza l’ansia palpabile delle prime due gare. Dobbiamo essere in grado di divertirci in campo, giocare più sciolti. Io vorrei tanto poter giocare queste partite, ma purtroppo quest’anno è così: ho un problema che non mi permette di attaccare da dieci giorni ed è dura recuperare”.
    Il tabellino
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 12, D’Heer ne, Michieletto 8, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 12, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 8, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Kovar 2, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 4, Zaytsev 13, Diamantini, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 5, Yant 11. All. Blengini
    Arbitri: Puecher (PD) e Florian (TV)
    Parziali: 25-20 (24’), 25-21 (26’), 25-23 (28’). Totale 1h 18’.
    Note: Trento 14 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 53% in attacco, 53% in ricezione (11% perfette). Civitanova 19 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 47% in attacco, 53% in ricezione, 32% perfette). Spettatori: 3.299. MVP: Sbertoli. LEGGI TUTTO

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    Girone Play Off 5° Posto: successi netti al debutto per Piacenza e Verona

    Domenica 17 aprile 2022Girone Play Off 5° Posto: i risultati del 1° turno
    Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca1a Giornata: fattore campo rispettato negli ultimi due incontri del primo turno. Piacenza batte Cisterna in tre set, Verona fa altrettanto contro Taranto
    Risultati 1a Giornata Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna 3-0 (25-18, 25-22. 25-22)
    Verona Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17)Giocata ieri: Allianz Milano – Vero Volley Monza 1-3 (25-13, 23-25, 23-25, 18-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna 3-0 (25-18, 25-22, 25-22) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Pujol 1, Recine 8, Caneschi 5, Lagumdzija 17, Russell 16, Holt 6, Catania (L), Scanferla (L), Stern 0, Antonov 0. N.E. Tondo, Cester, Rossard. All. Bernardi. Top Volley Cisterna: Giani 1, Maar 13, Zingel 4, Dirlic 4, Rinaldi 10, Wiltenburg 0, Picchio (L), Saadat 6, Cavaccini (L), Baranowicz 1, Raffaelli 8, Bossi 0. N.E. All. Soli. ARBITRI: Boris, Rossi. NOTE – durata set: 26′, 32′, 27′; tot: 85′. Spettatori: 403. MVP: Russell.
    Pasqua dolce per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che nella 1a giornata del girone del Play Off 5° Posto batte la Top Volley Cisterna per 3-0 (25-18, 25-22, 25-22) trovando così i primi tre punti in classifica. Per la formazione di coach Lorenzo Bernardi era importante partire col piede giusto per ritrovare morale e avvicinarsi alle prossime gare con rinnovato ottimismo a caccia di un posto in Challenge Cup 2022/23. I biancorossi sono riusciti a mantenere la calma nei momenti più difficili del match, quando sono stati costretti a inseguire, meritandosi una vittoria senza mai lasciare le redini del confronto.MVP: Aaron Russell (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)SPETTATORI: 403Pierre Pujol, palleggiatore (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Dopo la delusione dei Quarti di Finale a Trento è stato difficile ripartire, soprattutto con la testa. Oggi era importante ritrovare ritmo e vincere tre punti. Affronteremo le prossime partite guardando all’Europa per il prossimo anno e continueremo a lavorare duro per riuscirci. Dato che il nostro capitano, Brizard, non ha potuto giocare per problemi fisici, ero l’unico palleggiatore in campo: è stata molto tosta, aspettiamo che torni al top. Questa sera l’avvio è stato difficile, ma poi abbiamo preso ritmo portando a casa la vittoria”.
    Tommaso Rinaldi (Top Volley Cisterna): “Siamo rimasti agganciati fino alla fine, la chiave è stata il palleggiatore. Baranowicz non si è allenato per positività al Covid, non c’era il miglior feeling non avendo provato in allenamento. Dobbiamo lavorare tutti i giorni per trovare le motivazioni giuste e andare avanti in questi Play Off. Il nostro obiettivo è arrivare alle fasi finali, dobbiamo trovare tranquillità e lavorare molto”.
    Verona Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17) – Verona Volley: Spirito 5, Asparuhov 9, Nikolic 5, Jensen 16, Magalini 0, Zanotti 8, Wounembaina 13, Bonami (L), Donati (L). N.E. Aguenier, Vieira De Oliveira, Mozic, Cortesia, Qafarena. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Gironi 11, Freimanis 9, Sabbi 13, Randazzo 8, Di Martino 4, Alletti 0, Laurenzano (L). N.E. All. Di Pinto. ARBITRI: Papadopol, Armandola. NOTE – durata set: 31′, 29′, 24′; tot: 84′. Spettatori: 1.234. MVP: Wounembaina.
    Nella sfida di Pasqua che vale per la 1a giornata dei Play Off 5° Posto Verona Volley porta a casa una vittoria rotonda sulla Gioiella Prisma Taranto. Giunta in Veneto a ranghi ridotti, la formazione pugliese se la gioca fino ai vantaggi nel primo parziale, poi cede alla superiorità veronese al muro (11-0 il confronto sui block), con Verona Volley che trova le sue bocche di fuoco principali in Wounembaina e Jensen, mentre Spirito e Zanotti fanno un lavoro importante a muro. Dall’altra parte, Sabbi e Gironi tengono la Gioiella Prisma in gioco soprattutto nel primo parziale, il più emozionante. Sorpassi e controsorpassi fino ai vantaggi, con Nikolic che chiude con un ace. Secondo e terzo set di stampo gialloblù fin dall’inizio, con i primi punti in cascina nel girone.
    MVP: Nathan Wounembaina (Verona Volley)SPETTATORI: 1.234Nathan Wounembaina (Verona Volley): “Abbiamo di nuovo mostrato che anche in momenti difficili possiamo giocare bene con una squadra giovane. Il lavoro settimanale sta aiutando a migliorarci, siamo felici. Era importante stare concentrati e ridurre al minimo i gli errori per avere l’opportunità di difendere bene e fare muro, è quello che abbiamo fatto e i frutti si sono visti”.
    Gustavs Freimanis (Gioiella Prisma Taranto): “Sono contento per l’opportunità che mi è stata fornita da coach Di Pinto quest’oggi. Per me era importante giocare e fare una buona prestazione. A Taranto mi trovo molto bene, c’è una bell’atmosfera e si è creato un bel gruppo con tutti gli altri miei compagni. Eravamo ben consapevoli delle difficoltà di questo incontro. Non sarà facile qualificarci per la Challenge Cup, ma ci proveremo con tutte le nostre forze, anche nelle prossime sfide”.
    Giocata ieri: Allianz Milano – Vero Volley Monza 1-3 (25-13, 23-25, 23-25, 18-25) – Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 12, Chinenyeze 4, Patry 10, Jaeschke 20, Piano 9, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Romanò 2, Maiocchi 1, Mosca 6. N.E. Djokic. All. Piazza. Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 14, Beretta 7, Grozer 19, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Federici (L), Karyagin 0, Calligaro 0, Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Katic. All. Eccheli. ARBITRI: Zavater, Braico. NOTE – durata set: 20′, 33′, 26′, 26′; tot: 105′. Spettatori: 654. MVP: Grozer.
    Classifica Girone Play Off 5° Posto SuperLega Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Verona Volley 3, Vero Volley Monza 3, Allianz Milano 0, Gioiella Prisma Taranto 0, Top Volley Cisterna 0.
    2a Giornata Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca Sabato 23 Aprile 2022, ore 18.00Vero Volley Monza – Verona Volley Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 24 Aprile 2022, ore 16.30Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 24 Aprile 2022, ore 18.00Allianz Milano – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Info prevendita biglietti per Gara3 di Semifinale Play Off tra Lube e Itas

    A.S. Volley Lube informa che domani, sabato 16 aprile, alle 10 prenderà il via la prevendita biglietti al botteghino e online per Gara3 di Semifinale dei Play Off Scudetto! Giovedì 21 aprile (ore 20.30), all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il 100% della capienza, la Cucine Lube sfiderà la l’Itas Trentino a caccia di un risultato cruciale.
    Dopo il passo falso in Gara1, infatti, i biancorossi cercheranno di impattare la serie (al meglio delle cinque partite) nel secondo atto in programma lunedì 18 aprile (ore 18) alla BLM Group Arena di Trento. In caso di successo dei cucinieri in Trentino, la terza sfida di giovedì in casa sarebbe decisiva per mettere il naso avanti, mentre nella malaugurata ipotesi di un kappaò esterno in Gara2, quella del 21 aprile si tramuterebbe in un faccia a faccia da vincere per restare in corsa.
    La partita è compresa nell’abbonamento stagionale!
    BIGLIETTI NOMINATIVI
    I ticket per i singoli match e gli abbonamenti stagionali sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi, nemmeno a membri dello stesso nucleo familiare.
    GREEN PASS RAFFORZATO E MASCHERINE
    Accesso all’Eurosuole Forum consentito solo ai possessori di una delle Certificazioni Verdi COVID-19 da vaccinazione o guarigione (cd. green pass rafforzato) dotati di mascherina FFP2 (l’unico tipo consentito di protezione delle vie respiratorie) da indossare per tutta la durata della permanenza all’interno dell’impianto. Verifica documentazione all’ingresso.
    Sono escluse dall’obbligo di certificazione verde rafforzata le persone di età inferiore ai dodici anni e i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
    Alla fine della partita sarà vietato il contatto fra giocatori e spettatori.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum da domani mattina, sabato 16 aprile, ore 10-13 e 16-18. Domenica e lunedì chiuso, martedì e mercoledì ore 16-19, giovedì dalle ore 18 a inizio match.
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti
    PREZZI BIGLIETTI
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO