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    La madre di Tsitsipas: “Il tennis ha salvato Stefanos dai traumi del bullismo ai tempi della scuola”

    Stefanos con mamma Julia

    Tennis saved my life. Più di un tennista ha affermato che la pratica agonistica e poi professionistica del tennis in qualche modo è stata decisiva per superare problemi personali importanti. Il nostro è uno sport assai stressante, ti prende a tutto tondo e non ti lascia molto spazio per altro, quindi per assurdo può assorbire così tanta energia mentale da diventare un’àncora a cui aggrapparsi per dimenticare e cancellare altre problematiche vissute. Non tutti ci riescono, alcuni sono ancor più “affossati” dallo stress della disciplina, ma per altri invece il tennis ha rappresentato una via di fuga e quindi salvezza. Questo ha confermato anche Julia Salnikova, mamma di Stefanos Tsitsipas, in relazione ai problemi vissuti dal figlio in giovanissima età. In un’intervista rilasciata al programma tv Proino sul canale greco Ant1, Julia ha rivelato che Stefanos ai tempi della scuola era preso di mira da alcuni compagni violenti, che l’hanno sottoposto a ripetuti atti di bullismo. Proprio il tennis e il grande impegno messo in campo ha aiutato Stefanos a mettersi alle spalle quel trauma.
    “Stefanos era un ragazzino molto tranquillo e timido” rivela mamma Julia. “I suoi compagni di classe, che non posso affatto definire amici, lo trattavano molto male. Giocava a calcio, ma alla fine decise di giocare a tennis perché a causa di questo sport finiva per saltare molte lezioni. C’erano due o tre ragazzi nella sua classe che lo picchiavano spesso. Non è stato facile per lui, ma ha superato quella fase perché aveva il tennis in testa. La sua mente gli diceva che doveva superare tutto e pensare al tennis, questo lo ha aiutato molto”.
    Immancabile la domanda sul rapporto col padre, coach per moltissimi anni fino allo scorso agosto, quando Stefanos ha deciso di troncare il rapporto lavorativo con Apostolos. “È un professionista e, sebbene ami molto suo padre, capisce che ha bisogno di trovare un altro allenatore. Da quando ha perso agli US Open del 2020, Apostolos e io abbiamo parlato di Stefanos e sul tema di trovare un allenatore. Ma sono passati quattro anni e Stefanos stava ottenendo buoni risultati,’ continua la madre. “Tuttavia, penso che Stefanos e Apostolos non abbiano avuto un buon rapporto proprio da allora, avevano continui conflitti. Ed è per questo che Stefanos ha preso la decisione di cambiare allenatore. Non la vediamo come una tragedia. Siamo una famiglia molto unita. Apostolos, come allenatore, era molto coinvolto nel lavoro di Stefanos e non capiva che gli stava mettendo troppo pressione”.
    Ultima nota per il rapporto con Paula Badosa. I due, dopo una crisi di qualche mese, sono tornati assieme e mamma Julia è felice del loro rapporto: “Stefanos è felice di essere di nuovo con Paula e questa è la cosa più importante. Se lui è felice, lo sarò anch’io. C’è stato un periodo difficile quando si sono separati, ero al fianco di Paula, abbiamo parlato ed è così che sono tornati insieme” conclude la madre di Stefanos.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas: “Fare cambiamenti importanti porta insicurezza ma è necessario andare avanti e focalizzarsi su se stesso”

    Stefanos Tsitsipas (foto ATP site)

    Stefanos Tsitsipas ha voltato pagina abbandonando la sicurezza della guida paterna per iniziare un nuovo percorso da solo, affidandosi al capitano di Davis del suo paese Dimitris Chatzinikolaou, che lo accompagnerà fino a US Open. Al Masters 1000 di Cincinnati Stefanos ha debuttato con una buona vittoria contro un avversario pericoloso come il tedesco Struff, e dopo il match ha riflettuto con la stampa sulla sua situazione, le incertezze che portano i cambiamenti ma anche la necessità di andare avanti, pensando al proprio gioco e carriera.
    “Nel tennis scegliere di cambiare non è mai facile, sia che si parli di novità all’interno della squadra che in qualunque altro ambito. È sempre complicato, la novità ti porta a provare un po’ di insicurezza riguardo certe cose, ma in questo momento è importante andare avanti e trovare le giuste soluzioni. Penso anche che sia importante concentrarsi su te stesso, su cosa sei capace di fare come giocatore lasciando da parte il contorno, è meglio non perdere troppe energie pensando all’ambiente intorno a te. Le persone giuste si adattano e fanno sì che tutto funzioni per te e intorno a te. Quando trovi queste persone è un grande sollievo, riesci a comunicare bene e il tennis ne risente in positivo, crei le condizioni affinché il gioco migliori, e di pari passo anche il tuo stato mentale migliora”.
    Dopo diverso tempo, nelle parole di Tsitsipas torna come protagonista la parola migliorare. Nella caotica stagione 2023, fatta di continui cambi di rotta, il greco aveva affermato più volte di essere fiducioso e contento del suo tennis, che gli alti e bassi dipendevano da questioni fisiche o di fiducia, non tecniche o tattiche. Dopo la scelta di lasciare il padre come coach, la parola miglioramento è tornata al centro del suo pensiero.
    “Direi che ci sono molte cose che possono essere migliorate nel mio gioco” continua Stefanos. “Naturalmente sono felice di lavorare con il meglio che questo sport ha da offrire e di trovare modi di collaborare che possano mettere le persone attorno a me in grado di aiutare me e il mio tennis. Il mio desiderio è sfruttare al meglio la mia carriera, lavorare con le persone giuste che sanno come guidarmi e come aggiungere saggezza tennistica al mio gioco”. Comunicazione, focus e chiarezza sugli obiettivi, esattamente quello che aveva rimproverato al padre in quella “sfuriata” pubblica che poi ha portato all’indomani alla clamorosa separazione da papà Apostolos come coach.
    Tsitsipas non è entrato nel dettaglio di cosa pensa di cambiare nel suo tennis. Forse quel rovescio tanto elegante quanto poco incisivo? Una posizione in campo più aggressiva con una maggior ricerca della rete? Nei suoi momenti migliori la combinazione servizio e diritto è stata il suo schema principe, bordate potenti e precise con le quali comandava il gioco e otteneva punti importanti; ad oggi resta la base del suo gioco, ma non sempre funziona al meglio e i risultati sono altalenanti (come la posizione in classifica, attualmente n.11 al mondo dopo anni passati appena dietro i migliori).
    Oggi è atteso a Cincinnati da un secondo turno assai complicato contro il britannico Jack Draper, tennista potente e in grande ascesa. Sarà un buon test per verificare non tanto eventuali novità nel tennis del greco – serviranno settimane per intervenire in modo sostanziale – ma almeno una maggior serenità e attitudine positiva, altro aspetto assai lacunoso nelle ultime settimane.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Nuovo capitolo per Tsitsipas: Chatzinikolaou lo guiderà a Cincinnati e agli US Open

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199 – Foto Getty Images

    Stefanos Tsitsipas è a Cincinnati per quello che si rivela un torneo inedito per lui, dato che sarà il primo senza avere il padre come allenatore.Ed è certo che il greco, senza sorprese, non ha perso tempo e ha già assunto un nuovo tecnico: si tratta di Dimitris Chatzinikolaou, attuale capitano della squadra greca di Coppa Davis.Per ora, la collaborazione è prevista solo per l’ATP 1000 di Cincinnati e gli US Open, tuttavia, c’è la possibilità che venga estesa, qualora entrambe le parti lo decidano.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas: “La collaborazione con mio padre come coach giunge al termine, preferisco resti solo mio papà. Ho mostrato in campo il peggior lato di me stesso”

    Stefanos Tsitsipas (foto Getty Images)

    Tanto tuonò, che piovve… Dopo le durissime parole di ieri contro il padre, Stefanos Tsitsipas attraverso un lungo post social – scritto nella sua lingua – annuncia la decisione di interrompere immediatamente la collaborazione con papà Apostolos come suo coach, preferendo che il loro rapporto sia solo quella tra padre e figlio. Ha fatto anche un profondo mea culpa per il suo comportamento di ieri (e non solo) in campo. Riportiamo il messaggio integrale di Stefanos, che spiega la sua situazione attuale.
    “È con grande rammarico che vi comunico che è terminata la mia collaborazione con mio padre come allenatore. Preferisco mantenere mio padre nel suo ruolo di padre e solo di padre. La filosofia ci insegna che la saggezza nasce dalla comprensione dei limiti e il riconoscimento dei nostri. Nel mio caso, mi sono reso conto che sbagliavo a parlare a mio padre in quel modo. Il tennis non è solo una partita, un tiro o una prestazione di pochi secondi, è un lungo viaggio pieno di emozioni, pressioni e aspettative. In quel momento di frustrazione ci sono stati molti errori e cattive interpretazioni da parte del mio allenatore e di mio padre. Essendo introverso, tendo a reprimere le mie emozioni e ad accumularle fino a raggiungere un punto di esplosione. Quindi il fatto di aver reagito in questo modo mi ha scioccato”.

    Σας ενημερώνω με βαριά καρδιά ότι η συνεργασία μου με τον πατέρα μου ως προπονητής έχει φτάσει στο τέλος της. Προτιμώ να κρατήσω τον πατέρα μου στον ρόλο του ως πατέρας, και μόνο ως πατέρας.
    Η φιλοσοφία μας διδάσκει ότι η σοφία έρχεται μέσα από την κατανόηση των ορίων μας και…
    — Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) August 9, 2024

    “Il mio comportamento in campo è stato inaccettabile e sono deluso di essere arrivato a un punto in cui ho mostrato un lato oscuro di me stesso. Quando non mi sento rispettato e mi sento giudicato o attaccato emotivamente tendo a perdere il controllo di ciò che esce dalla mia bocca, il che va contro i miei valori come essere umano. Ho perso il controllo e non riuscivo a vedere chiaramente davanti a me. Mio padre ha cercato negli ultimi anni di allenarmi, crescermi nel modo giusto e fornirmi conoscenza e saggezza, sia dentro che fuori dal campo. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per i sacrifici, il dolore e la sofferenza che avete sopportato per rendere questo sforzo un successo. D’ora in poi il suo ruolo resterà entro i confini del ruolo di padre e solo quello”.
    “Mio padre continuerà a viaggiare con me e sarà lì per sostenermi e fornirmi assistenza fuori dal campo come ho sempre desiderato. A lui ho affidato da molti anni l’incarico di allenatore e considero la nostra collaborazione un successo. Non so chi prenderà il suo posto e non sono ancora in grado di decidere. Quello che so è che è ora di lasciare che questo capitolo e questa fase si chiudano e provare a scriverne uno nuovo. Siamo entrambi d’accordo e speriamo di concentrarci prima sul nostro lato umano e poi sul resto. Accettare i miei errori e cercare di fare ammenda fa parte del mio percorso da atleta e vi assicuro che continuerò a lavorare duro per migliorarmi, sia dentro che fuori dal campo. Spero che questa esperienza sia una lezione per me e per tutti coloro che lottano per trovare il giusto equilibrio nella propria vita.” conclude Tsitsipas.
    Un mea culpa che gli fa onore umanamente e che chiude un periodo davvero complicato, come descritto dall’articolo pubblicato stamattina sulla faccenda. A questo punti non resta che aspettare la prossima mossa del greco, la scelta di nuovo coach. Non sarà una decisione comoda, ne va del resto della sua carriera in un momento tutt’altro che facile. Forse, il tempo porterà consiglio…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Sorprese a Montreal: Medvedev eliminato da Davidovich Fokina. Tsitsipas da Nishikori

    Kei Nishikori nella foto – Foto Getty Images

    Kei Nishikori, ex top 5 mondiale e uno dei tennisti più significativi e carismatici della sua generazione, sembra non aver ancora rinunciato alla sua carriera. Questo giovedì, il giapponese 34enne si è assicurato la qualificazione agli ottavi di finale dell’ATP Masters 1000 di Montreal, in Canada, a spese di uno dei migliori giocatori al mondo.In un duello tra due ex finalisti di questo torneo, Nishikori, finalista nel 2016 e attualmente al 576° posto del ranking ATP, ha sconfitto il greco Stefanos Tsitsipas, 11° del ranking ATP e finalista in Canada nel 2018, con il punteggio di 6-4, 6-4, in un incontro che ha controllato quasi totalmente, dimostrando di avere ancora il tennis per competere con i migliori giocatori del mondo se il suo corpo glielo permette. Questa è la migliore vittoria di Nishikori in termini di ranking dai Giochi Olimpici di Tokyo del 2021 e la prima volta che raggiunge gli ottavi di finale di un Masters 1000 da Roma sempre nel 2021.Per gli ottavi di finale di venerdì, Nishikori attende il vincitore dell’incontro tra il numero uno portoghese Nuno Borges e il numero uno francese Ugo Humbert. Il giapponese è il terzo giocatore con il peggior ranking di sempre a raggiungere gli ottavi di un Masters 1000.
    ATP Montreal Kei Nishikori66 Stefanos Tsitsipas [8]44 Vincitore: Nishikori ServizioSvolgimentoSet 2K. Nishikori 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4K. Nishikori 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-2 → 4-3K. Nishikori 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 df3-2 → 4-2S. Tsitsipas 15-0 40-0 ace3-1 → 3-2K. Nishikori 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df1-1 → 2-1K. Nishikori 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1K. Nishikori 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 5-4K. Nishikori 15-0 15-15 15-30 15-405-2 → 5-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace5-1 → 5-2K. Nishikori 15-0 30-0 40-04-1 → 5-1S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 ace 30-403-1 → 4-1K. Nishikori 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1K. Nishikori 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-1 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-0 → 0-1

    Daniil Medvedev, numero cinque del mondo e campione del torneo nel 2021, è stato sorpreso questo giovedì al secondo turno dell’ATP Masters 1000 di Montreal, in Canada, confermando un inizio di giornata sorprendente che aveva già visto il trionfo di Kei Nishikori su Stefanos Tsitsipas.Il russo 28enne è caduto di fronte allo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, ex top 25 e attualmente 42° ATP, con il punteggio di 6-4, 1-6 6-2, in un incontro in cui il russo è apparso completamente fuori forma di fronte a un tennista che sta crescendo notevolmente. Davidovich attende negli ottavi il vincitore tra Karen Khachanov e Matteo Arnaldi.
    ATP Montreal Daniil Medvedev [3]462 Alejandro Davidovich Fokina616 Vincitore: Davidovich Fokina ServizioSvolgimentoSet 3A. Davidovich Fokina 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-5 → 2-6D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-5 → 2-5A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 40-0 40-151-4 → 1-5D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-401-3 → 1-4A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A df 40-40 40-A0-2 → 1-2A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 0-2D. Medvedev 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. Davidovich Fokina 0-15 df 0-30 0-40 15-405-1 → 6-1D. Medvedev 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-1 → 5-1A. Davidovich Fokina 15-0 15-15 15-30 15-40 df3-1 → 4-1D. Medvedev 15-0 40-0 ace ace2-1 → 3-1A. Davidovich Fokina 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-1 → 2-1D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 ace A-40 ace 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-5 → 4-6A. Davidovich Fokina 0-15 df 0-30 0-40 15-403-5 → 4-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-5 → 3-5A. Davidovich Fokina 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5D. Medvedev 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3D. Medvedev 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 2-2A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2D. Medvedev 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Stefanos Tsitsipas: “la mia medaglia per questa settimana sarà cercare di essere più vicino a tornare tra i top 10”

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199 – Foto Patrick Boren

    Stefanos Tsitsipas è pronto ad affrontare una nuova sfida dopo i Giochi Olimpici di Parigi, poiché il calendario tennistico non dà tregua. Il greco è già al Masters 1000 di Montreal, dove desidera fare una grande prestazione e approfittare dell’assenza di grandi figure come Novak Djokovic o Carlos Alcaraz. Tuttavia, Stefanos ha confessato ai media che non presterà attenzione a questa circostanza, ma lotterà come sempre per tornare al posto che tanto desidera.
    “Non ho prestato molta attenzione al quando o ai possibili incroci, non sono quel tipo di giocatore. Cerco di sfruttare al massimo le mie opportunità indipendentemente dal tabellone e spero di farmi strada in questo torneo quest’anno. È normale che dopo un torneo olimpico con certi obiettivi di medaglia si arrivi qui con grandi aspettative. Non è facile giocare dopo un torneo olimpico, ci saranno diverse assenze, metà dei giocatori inizieranno mercoledì e dovrò cercare di sfruttare al massimo le partite che ho giocato nelle settimane precedenti. Sarebbe stato diverso se fossi arrivato con una medaglia, ma la mia medaglia per questa settimana sarà cercare di essere più vicino a tornare tra i top 10”.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Berrettini trionfa su Tsitsipas: È finale a Gstaad

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini ha scritto una nuova pagina della sua carriera, superando per la prima volta Stefanos Tsitsipas e conquistando la finale dell’ATP 250 di Gstaad 2024. Con una prestazione magistrale, l’italiano si è imposto con il punteggio di 7-6, 7-5 in 1 ora e 42 minuti di gioco.Il match è stato un capolavoro di tennis offensivo da parte di Berrettini, che ha servito in maniera impeccabile: 7 ace, 91% di punti vinti con la prima e, dato ancora più impressionante, zero palle break concesse al temibile avversario greco.
    Il primo set è stato una battaglia di servizi, con entrambi i giocatori che hanno concesso pochissimo. Berrettini ha avuto due chance di break, ma Tsitsipas le ha annullate con colpi di classe. Il tie-break ha visto l’italiano più lucido nei momenti decisivi, chiudendo 8-6 con una prima vincente.Nel secondo set, l’equilibrio sembrava destinato a protrarsi, ma un passaggio a vuoto di Tsitsipas nel dodicesimo game ha permesso a Berrettini di piazzare il break decisivo e chiudere 7-5.Questa vittoria porta Berrettini alla sua terza finale a Gstaad, confermando il feeling speciale con il torneo svizzero. In finale affronterà il sorprendente Quentin Halys, partito dalle qualificazioni e capace di eliminare avversari del calibro di Gasquet e Struff.
    Per Berrettini, questa finale rappresenta non solo la possibilità di vincere il suo secondo titolo della stagione, ma anche la conferma del suo pieno recupero dopo un periodo difficile. Il tennis italiano guarda con rinnovato ottimismo alle prossime sfide del “Martello” romano.
    ATP Gstaad Stefanos Tsitsipas [1]65 Matteo Berrettini [6]77 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-6 → 5-7S. Tsitsipas30-0 30-15 30-30ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 3-3* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-06-5 → 6-6S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-05-4 → 5-5S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-03-2 → 3-3S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2

    Statistiche
    🇬🇷 Stefanos Tsitsipas
    🇮🇹 Matteo Berrettini

    Punteggio servizio
    289
    336

    Ace
    6
    7

    Doppi falli
    4
    0

    Percentuale prime di servizio
    67% (57/85)
    79% (50/63)

    Punti vinti con la prima
    72% (41/57)
    92% (46/50)

    Punti vinti con la seconda
    57% (16/28)
    62% (8/13)

    Palle break salvate
    67% (2/3)
    0% (0/0)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    Punteggio risposta
    46
    113

    Punti vinti in risposta sulla prima
    8% (4/50)
    28% (16/57)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    38% (5/13)
    43% (12/28)

    Palle break convertite
    0% (0/0)
    33% (1/3)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    Punti vinti a rete
    60% (9/15)
    88% (14/16)

    Vincenti
    20
    27

    Errori non forzati
    12
    4

    Punti vinti al servizio
    67% (57/85)
    86% (54/63)

    Punti vinti in risposta
    14% (9/63)
    33% (28/85)

    Punti totali vinti
    45% (66/148)
    55% (82/148)

    Velocità massima servizio
    214 km/h
    216 km/h

    Velocità media prima di servizio
    200 km/h
    205 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    158 km/h
    168 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Fiotakis (preparatore fisico) rompe con Tsitsipas e afferma: “Non ero soddisfatto della sua etica del lavoro, ha altre priorità”

    Stefanos Tsitsipas (foto Getty Images)

    Non sempre le separazioni tra tennisti e membri dello staff sono del tutto serene e amichevoli. Tra queste sembra proprio rientrare quella tra Stefanos Tsitsipas e il suo fitness coach Christos Fiotakis, che dopo la recente rottura del loro rapporto ha rivelato di essersi separato dal greco perché “non era soddisfatto dell’etica lavorativa e delle priorità”. Fiotakis non ritiene che “l’obiettivo finale” del numero 11 del mondo sia “arrivare in cima alla classifica o vincere tornei dello Slam”.
    Tsitsipas nel 2024 ha un record di 28 vittorie e 10 sconfitte, con il successo principale riportato lo scorso aprile quando vinse il suo terzo titolo Masters 1000 in carriera a Monte Carlo. Il 25enne ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros la scorsa settimana, battuto dal futuro campione Carlos Alcaraz, quindi è arrivata la separazione dal suo trainer.
    “Chiudo questo cerchio, dopo aver detto che avrei dato il mio massimo per portare Stefanos a vincere. I risultati e gli obiettivi che mi ero prefissato come allenatore non sono arrivati”, ha detto Fiotakis al media SDNA. “Tuttavia, abbiamo raggiunto l’importante risultato di riportare Stefanos in piedi, un atleta sano e competitivo ad alto livello dopo il suo infortunio. Oltre a ciò, ci sono alcune cose che sfuggono al mio controllo. Il clima della squadra non corrisponde alle mie energie e purtroppo hanno altre priorità. Gli auguro comunque il meglio, che stia sempre in salute. Lo ringrazio per questa esperienza che ho vissuto con la squadra, penso di aver dato loro molto, ma ho anche imparato durante i sette intensi mesi vissuti sul tour con un atleta di così alto livello”.
    Fiotakis ha aggiunto: “Non vedevo davvero l’ora che arrivassero le Olimpiadi di Parigi perché pensavo che sarebbe stato il momento in cui avremmo potuto vincere l’oro, cosa che non abbiamo fatto a Tokyo, a causa della sfortuna e di alcune strane circostanze. Come ho detto però abbiamo altre priorità e non sono soddisfatto dell’etica lavorativa di Stefanos. In questo momento, non credo che il suo obiettivo principale sia giocare a tennis e arrivare in cima alla classifica o vincere tornei dello Slam. Ecco perché anch’io non posso viaggiare per sette mesi di fila, con solo 25 giorni a casa, quando gli obiettivi non sono alti e viaggio solo per viaggiare. Ho abbastanza lavoro a casa e preferisco distribuire la mia energia a diverse persone nella mia vita quotidiana, renderle più in forma e ottenere ciò che desiderano, senza stress.” conclude Fiotakis.
    Parole piuttosto dure, che certamente faranno discutere. Anche per colpa di infortuni, ma soprattutto per una certa confusione sulla direzione tecnica da dare al suo gioco, Tsitsipas da oltre un anno si arenato in una posizione sotto ai migliori, con difficoltà nette ogni volta che deve confrontarsi con loro, uscendo per la maggior parte delle volte sconfitto.
    Nel frattempo Tsitsipas ha scritto su X uno dei suoi post “classici”, che allargano la sua visione oltre il puro fatto agonistico: “Il benessere non dipende solo da ciò che mangi o dalla frequenza con cui ti alleni. Riguarda anche ciò che pensi e senti. Nutri la tua mente con pensieri gentili e rinforzi positivi”.

    Wellbeing isn’t just about what you eat or how often you exercise. It’s also about what you think and feel. Feed your mind kind thoughts and positive reinforcement.
    — Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) June 15, 2024
    Una risposta al suo ex fitness coach? Vedremo intanto come giocherà su erba, superficie per lui finora piuttosto ostica in carriera…

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO