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    La Nef Osimo, work in progress: si pensa già alla stagione 2021-2022

    Di Redazione Novità in casa LA NEF Osimo. Con la conclusione del campionato di serie B, la società si è attivata con l’avvio dei campionati giovanili. Ovviamente in casa osimana non si lascia nulla di intentato e quindi si è cominciato a lavorare per la prossima stagione agonistica di serie B, vista la salvezza ottenuta al termine del campionato 2020-2021. Uno degli obiettivi principali della società di Piazzale Bellini è quello di rafforzare i quadri dirigenziali, con nuove figure, per poi proseguire con la conferma dello staff tecnico ed iniziare a definire l’organico per l’annata sportiva 2021-2022. Vista la conclusione prematura del campionato per LA NEF OSIMO, la società si sta già muovendo in questa direzione per pianificare, e programmare, in anticipo la nuova stagione. I prossimi giorni verranno annunciate già alcune novità in tal senso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna, a rischio l’iscrizione alla prossima Superlega?

    Di Redazione Sono giorni di attesa e incertezze in casa Consar Ravenna in vista della prossima stagione. Infatti il futuro è costellato da dubbi. Come riportato dal Corriere Romagna, “il budget per disputare un campionato di Superlega di buon livello è troppo elevato per una sola azienda come può essere la Consar ed ecco quindi che i dubbi si rincorrono in casa ravennate da qualche giorno e saranno probabilmente sciolti nelle prossime settimane. I vertici della società presieduta da Daniela Giovanetti si riuniranno per capire se si potrà proseguire l’avventura in Superlega o mollare la presa e ripartire da un campionato di livello inferiore. La certezza è che il prossimo anno la Consar non farà l’A2, visti i costi ingenti qualora si decidesse di ridimensionare il progetto. In caso di rinuncia alla Superlega il club giallorosso sta sondando il “mercato” di eventuali diritti in serie A3, la terza categoria nazionale nata un paio di anni fa, un “cuscinetto” per mantenere la pallavolo di buon livello senza dover ricorrere a un esborso esagerato di fondi“. L’idea della società è comunque quella di provare ad iscriversi alla Superlega ma serve l’aiuto concreto sia del territorio che dell’amministrazione locale. LEGGI TUTTO

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    Massimo Bellano nuovo coach de Il Bisonte Firenze: “Pronto per questa nuova sfida”

    Di Redazione Il nuovo allenatore de Il Bisonte Firenze è Massimo Bellano. Il coach abruzzese, che dal 2017 guida la franchigia federale del Club Italia Crai e ricopre il ruolo di ct della Nazionale Juniores (Under 19/20), è stato messo sotto contratto dalla società del presidente Elio Sità e del patron Wanny Di Filippo, grazie al beneplacito della Federazione Italiana Pallavolo. Bellano, che sarà ancora impegnato per qualche settimana nella Pool Salvezza di Serie A2 con il Club Italia e che poi in estate guiderà l’Italia Under 20 nei mondiali in Belgio e Paesi Bassi, è una figura tecnica che rappresenta una perfetta continuità rispetto al suo predecessore Mencarelli, sia per l’attitudine a lavorare con le giovani che per i risultati che è riuscito a centrare: per lui si tratterà della quarta esperienza alla guida di una squadra di A1 dopo quelle a Ornavasso, Scandicci e Club Italia, ma nel suo curriculum non si possono dimenticare una doppia promozione a Ornavasso (dalla B1 alla A1) e un doblete a Filottrano (Coppa Italia di A2-promozione in A1), oltre a un oro europeo Under 19 e un argento mondiale Under 20 come ct della Nazionale Juniores. LA CARRIERA – Massimo Bellano nasce il 15 maggio 1973 a Termoli e comincia la sua carriera da tecnico a metà degli anni ‘90, nella Pgs Ardor Legnaro, formazione padovana con la quale matura le sue prime esperienze nel settore giovanile per poi contribuire alla crescita del club dalla seconda divisione alla serie C. All’inizio degli anni 2000 passa al Riviera Volley in B1, poi vive una parentesi nel maschile con la Pool Volley Piovese, mentre nel 2005 assume la guida del Gaiga Verona, società di B1 nella quale rimane per quattro stagioni. Nel 2009 approda a Ornavasso, in B1, e in cinque anni riesce a trascinare la squadra alla conquista di due Coppa Italia di B1 (2010 e 2011), una promozione in A2 (2012) e poi la storica promozione in A1 del 2013 e la salvezza della stagione successiva nella massima categoria. Nel 2014 si trasferisce alla Savino Del Bene Scandicci, sempre in A1, club nel quale rimane fino al febbraio 2016 quando viene sollevato dall’incarico, ma in estate decide di tornare in A2 con la Lardini Filottrano, e fa bene perché riesce a centrare il doblete Coppa Italia di A2-promozione in A1. Nel 2017 arriva la chiamata del Club Italia, che accetta guidando la franchigia federale per quattro stagioni (tre in A2 e una in A1) prima del trasferimento a Il Bisonte Firenze. Contestualmente viene nominato Ct della Nazionale Juniores, con cui vince un oro agli Europei Under 19 del 2018 e un argento ai Mondiali Under 20 del 2019. LE PAROLE DI MASSIMO BELLANO – “La possibilità di allenare Il Bisonte è nata e si è sviluppata in tempi molto rapidi: dopo l’annuncio dell’incarico federale di Marco Mencarelli sono stato contattato dalla dirigenza del club, e nel giro di 24 ore abbiamo trovato subito un’ottima sintonia. Ora il mio obiettivo è chiudere al meglio la stagione con il Club Italia, e poi fare un’estate importante con la Nazionale Juniores: in questi quattro anni mi è stata data una grande opportunità e per questo ci tengo a ringraziare di cuore la Federazione, poi sarò pronto per cominciare con grande entusiasmo questa nuova sfida a Firenze”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Primasso: “La definizione dell’organico è ormai a buon punto”

    Di Redazione La dirigenza della Bosca San Bernardo Cuneo sembra già avere le idee chiare per la prossima stagione, che ripartirà dal proprio coach Andrea Pistola e dal suo vice Domenico Petruzzelli. “La definizione dell’organico è ormai a buon punto – dice Gino Primasso, ds biancorosso nelle dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Stampa Cuneo -. L’obiettivo è formare una squadra più equilibrata in termini di esperienza, puntando sempre su giocatrici giovani ma con un maggior numero di ragazze abituate alla massima serie, un punto fondamentale per regalare maggiore garanzia in partite delicate. Ci saranno quattro o cinque conferme mentre arriveranno a Cuneo altre giocatrici che sposano in pieno il nostro progetto. Siamo felici di poter essere riconosciuti come scopritori di talenti, ben consapevoli che dopo un’ottima stagione a Cuneo possano suonare le sirene di società più blasonate della nostra, segnale questo della serietà con la quale ricerchiamo le giocatrici da portare in città. Nel contempo stiamo lavorando per far crescere la società sotto tutti i punti di vista“. Al centro del mercato ci sono le due centrali Sonia Candi e Katerina Zakchaiou, con la prima destinata a Monza e l’arrivo di Federica Stufi da Casalmaggiore. Si attende anche una risposta dalla capitana e regista Noemi Signorile che più volte ha dichiarato di essersi trovata bene in quel di Cuneo. LEGGI TUTTO