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    Matey Kaziyski: “Per me si tratta di una nuova esperienza, ancora differente dal passato”

    Di Redazione La prima intervista di nuovo da giocatore di Trentino Volley a Matey Kaziyski. Per lui si tratta di un ritorno all’Itas dopo cinque stagioni lontane da Trento. Bentornato a casa Matey! “Grazie, era ora di tornare ad indossare la mia maglia numero 1 di Trentino Volley. Aveva passato troppo tempo nell’armadio”. Con quali obiettivi? “Ce ne sono parecchi, sento che il mio tempo con questo Club non è ancora finito. Voglio ad esempio superare quota 5.000 punti (attualmente è a quota 4945, ndr), ma soprattutto voglio dare il mio contributo per tenere sempre ad alti livelli la squadra. Dopo tanti viaggi era arrivato il momento di tornare a casa e adesso mi concentrerò su tutto quello che riguarda il lavoro in palestra. Aiutare la squadra e fare bene ogni giorno saranno i miei primi obiettivi”. C’è stato un motivo particolare che ti ha spinto a tornare proprio questa estate? “Ho girato il mondo ma ho sempre tenuto qui la mia residenza e quella che io considero la mia abitazione di riferimento. Nella mia testa avevo sempre pensato che prima o poi mi sarebbe piaciuto giocare di nuovo qui per completare il mio percorso. Ho girato abbastanza il mondo, adesso voglio stare a Trento”. Qual è il ricordo più bello che hai nella mente delle tue precedenti otto stagioni in gialloblù? “Non ho dubbi, il primo giorno che sono arrivato a Trento, perché ho subito avvertito sensazioni bellissime non solo rispetto alla città ma anche per quel che riguarda società e tifosi, che furono subito numerosissimi ad accogliermi. Mi hanno fatto sentire immediatamente un trentino e io non lo dimentico: è stata una emozione fortissima”. Giocherai in una squadra completamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione… “La prima cosa da fare sarà proprio quella di diventare in fretta un gruppo e trovare uno stile di lavoro e di gioco per essere subito competitivi. Mi metterò a disposizione dei compagni, per me si tratta di una nuova esperienza, ancora differente dal passato. Un Matey Kaziyski 3.0, ancora più carico e voglioso di rivedere i tifosi al palazzetto. Spero che tutto ciò possa accadere presto”. Nel periodo in cui ha vestito la maglia di Trentino Volley, Matey Kaziyski ha scritto tante pagine del libro dei record gialloblù. Ecco le principali: -Miglior marcatore della storia con 4.945 punti; precede di 2.068 punti il secondo, Filippo Lanza, fermatosi nel 2018 a quota 2.877. -Con la stagione 2021/22 diventerà l’unico giocatore ad aver vestito la maglia gialloblù in nove annate agonistiche differenti: 2007/08, 2008/09, 2009/10, 2010/11, 2011/12, 2012/13, 2014/15, 2015/16 e 2021/22. Supererà così Andrea Bari ed Emanuele Birarelli, che si sono fermati a quota otto. -Con 334 partite ufficiali disputate, è il quarto giocatore più presente: davanti a lui solo Birarelli e Colaci (345) e Bari (339). -E’ il giocatore che ha indossato il maggior numero di volte la fascia di capitano: 204. Anche in questo caso il secondo è Lanza (150). -E’ il giocatore che ha realizzato più punti in una singola stagione: 852 nell’annata agonistica 2009/10. Precede Nimir Abdel-Aziz di 11 lunghezze in questa particolare classifica (841 nel 2020/21 per l’opposto olandese). -E’ il secondo giocatore ad aver vinto più titoli (15), grazie alla vittoria di 4 Mondiali per Club, 3 Champions League, 4 Scudetti, 3 Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana. Meglio di lui solo Emanuele Birarelli (che vanta una Supercoppa Italiana in più). -E’ il giocatore ad aver realizzato il maggior numero di ace in una sola partita: 9 in Itas Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2 del 26 marzo 2009 (gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto). Divide il record con Nimir Abdel-Aziz che ne ha ottenuti altrettanti in Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 del 27 settembre 2020 (gara di regular season). -Nelle sue 334 partite ufficiali ha ottenuto 277 vittorie e 57 sconfitte. -E’ il miglior marcatore della storia gialloblù in regular season del massimo campionato italiano con 2.444 punti in 173 gare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busnago, un’altra giovane promossa in prima squadra. Ecco Valentina Sarti Cipriani

    Di Redazione  La “bomber” scommette ancora su Busnago. Si continua la carrellata delle giocatrici della prima squadra; un altro volto noto: Valentina Sarti Cipriani (classe 2002) forte opposto con la Dolcos Volley Busnago da due anni.  Dopo due stagioni in Serie B2, finito il suo percorso giovanile, accetta la sfida della Società che viste le sue doti fisiche e tecniche, l’ha fortemente voluta per rinforzare la rosa del Team di Serie B1. Valentina dice: “Sono contenta di continuare il mio percorso pallavolistico all’interno di questa società. In questi due anni mi sono sempre trovata bene e a mio agio. Non vedo l’ora di ricominciare una nuova stagione e di raggiungere gli obiettivi prefissati.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Savigliano, a difendere la seconda linea ci sarà ancora Paolo Rabbia

    Di Redazione Altra conferma in casa Volley Savigliano, squadra neo promossa in Serie A3 Credem Banca dopo quelle dell’opposto Giacomo Ghibaudo, dello schiacciatore e capitano Fabrizio Bossolasco e del palleggiatore Alberto Vittone. Oggi è la volta del libero Paolo Rabbia. In A3 le palle scagliate dall’altra parte della rete saranno missili più potenti, veloci e mirati di quanto già non fossero in B. Niente paura: non dovesse fermarle il muro, ci penserà ancora il golden boy della cantera “Paolino”. Non è tanto una questione di look – la testa bionda e la maglia gialla riservata al ruolo del libero, nel suo caso con il 10 stampato sulla schiena – ma il fatto che i suoi salvataggi hanno il potere di convertire le sassate in pepite d’oro per l’alzatore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo chiude il reparto schiacciatori con il giovanissimo Alberto Nicotra  

    Il siciliano di belle speranze non ancora 19enne corona il sogno della sua vita, approdare in Superlega: “Sono carico e motivato per iniziare questa stagione. Mi sento un privilegiato se penso che starò quotidianamente a contatto con atleti affermati ed esperti”.
    La Tonno Callipo aggiunge un altro tassello al mosaico giallorosso: si tratta del giovane e promettente Alberto Nicotra che porta entusiasmo e voglia di emergere nella truppa di Valerio Baldovin in un reparto, quello degli schiacciatori, che conta sui navigati ed esperti Borges, Douglas e Basic.
    Siciliano di Catania, Nicotra (195 cm) compirà 19 anni il prossimo 23 settembre e ha sempre giocato nella sua Sicilia tra B e C, con qualche apparizione la scorsa stagione in A3. Per Nicotra può ben dirsi che il sogno diventa realtà: si presenta per lui infatti l’opportunità di aggregarsi ad un gruppo di atleti talentuosi, affermati e titolati da prendere come esempio per la prosecuzione della sua carriera agonistica.
    Nicotra, mancino, è un giocatore abile in tutti i fondamentali: dotato di spiccata manualità, possiede anche una qualità non comune tra i suoi coetanei, ovvero una personalità ben definita. Lo ha dimostrato soprattutto negli ultimi 2-3 anni in cui, oltre a risultare spesso il top scorer dei suoi, è stato spesso quel giocatore che si è caricato la squadra sulle spalle, risolvendo sovente le situazioni più delicate. Dunque un elemento interessante che sicuramente ha ampi margini di miglioramento e che potrà crescere sotto gli occhi attenti del tecnico Valerio Baldovin da sempre capace di saper valorizzare i giovani prospetti. Ecco quindi che Nicotra intanto tornerà utile per mantenere alto il livello nel lavoro settimanale e se dovesse presentarsi l’occasione in gara siamo certi che non se la farà sfuggire.
    Lo schiacciatore siculo è riuscito nell’intento tanto sperato di abbracciare la Superlega poco più che maggiorenne. Ovviamente il giovanissimo attaccante è consapevole che il raggiunto Olimpo del volley deve rappresentare solo un punto di partenza e non un traguardo. Lavorare sodo è l’imperativo categorico, cercando di mostrare capacità e talento in modo da confermarsi nell’èlite del volley. È bene aggiungere che il pubblico della Tonno Callipo ha già avuto modo di apprezzare le qualità tecniche di Alberto Nicotra. Nelle scorse settimane infatti, lo schiacciatore mancino ha impressionato per potenza, elevazione, tecnica ed intelligenza tattica nelle recenti Finali Interregionali Under 19 giocate a Vibo. Nelle fila della Roomy Saturnia Catania, Nicotra si è distinto proprio contro la Callipo (battuta 3-2 in gara-1) realizzando quale best scorer ben 26 punti, oltre che poi ripetendosi anche in gara-3 contro Castellana, accedendo così alle Finali Nazionali di Fano nello scorso weekend. Altra occasione di vederlo all’opera poi, è stata nel campionato di Serie B, Nicotra aveva mostrato grandi qualità nei match contro Vibo come anche nell’arco di tutto il campionato. Insomma arriverà in casa-Callipo un ottimo prospetto annotato già da qualche mese sul proprio taccuino dal ds Ninni De Nicolo che ha intravisto in Nicotra caratteristiche tecniche al di sopra della media.
    CARRIERAAlberto Nicotra è unanimemente riconosciuto dagli addetti ai lavori quel che si dice un ‘pallavolista promettente’. Il primo approccio del mancino siciliano è stato con il calcio e all’età di 5 anni sembrava proprio essere destinato a dare spettacolo sul rettangolo verde. Invece forse l’influsso positivo e benefico di papà Isidoro, scomparso nel 2016, lo ha indirizzato verso la pallavolo, disciplina dove sta egualmente dimostrando di avere numeri e doti per imporsi. Compie tutta la trafila nella società che lo ha cresciuto ancora adolescente, la Pallavolo Roomy Catania. Dopo qualche stagione arriva la chiamata, appena 16enne, dalla Papiro Volley Fiumefreddo: un torneo in B che ha forgiato il giovanissimo Nicotra, iniziando a fornirgli rudimenti e prime esperienze agonistiche di un certo livello. Quindi nel 2019 il ritorno alla casa madre della Roomy in C, per poi salire in Serie A3 la scorsa stagione all’Aci Castello. Insomma Nicotra porta con sé esperienze formative importanti per la sua giovane età, che adesso si rafforzeranno ancor di più con l’approdo in Superlega con la maglia di Vibo Valentia. Alla Tonno Callipo, società storicamente attenta alle giovani promesse, troverà accoglienza, disponibilità e soprattutto quell’ambiente familiare necessario per far sentire i più giovani a proprio agio.
    DICHIARAZIONI Nelle sue prime parole a tinte giallorosse si dice impaziente di iniziare la nuova avventura da sogno in Superlega: “L’adrenalina per il fatto di approdare in A1 – ammette subito Nicotra – non mi fa dormire la notte. Solo il pensiero mi fa venire la pelle d’oca perché questo passo per me significa una grande svolta. Rappresenta un traguardo ma anche un nuovo inizio che mi stimola a dare il massimo e a continuare a progredire, andare avanti e migliorare perché non si finisce mai di imparare”. Tra i vari tornei disputati finora, probabilmente quello in serie B è stato il più importante. “Certamente quella stagione – concorda Nicotra – mi ha aiutato molto permettendomi di maturare a livello caratteriale e tecnico. Tutto è iniziato con una piccola società di Calatabiano, poi sono stato visionato dal tecnico Giovanni Barbagallo che ha deciso di portarmi con lui nella Roomy. Da lì poi sono passati sei anni con importanti esperienze in campo e ora eccomi qui a dover dimostrare il mio valore in Superlega”. Idee chiare sui propositi personali per la stagione a Vibo e sull’ambiente che troverà. “Cercherò di dare il massimo e spero anche di potermi divertire: sono consapevole che mi viene data una grande occasione ed ovviamente non voglio sprecarla. Affrontando la squadra di Serie B quest’anno mi sono reso conto che la società ripone molta fiducia nei giovani”. A Vibo troverà il conterraneo nonché capitano Davide Saitta. “Ovviamente lo conosco anche se abbiamo parlato poche volte. Per me sarà una figura importante ed esperta a cui appoggiarmi se ne avrò bisogno”. Su chi è stato importante per questo suo percorso fino alla Superlega, Nicotra spiega: “Non mi sento di dare il merito tutto ad una persona, questo traguardo è stato possibile grazie al lavoro dei miei compagni, del mio allenatore e di tutti quelli che mi sono stati vicini nelle varie stagioni”.
    La foto in evidenza è di Massimiliano Natale
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Alessandro Graziani primo volto nuovo della matricola Belluno

    Di Redazione Ora è davvero ufficiale, la Pallavolo Belluno parteciperà al prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. La società neo promossa è già al lavoro per completare la rosa che scenderà in campo nella prossima stagione e, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere delle Alpi, Alessandro Graziani è il primo volto nuovo della Da Rold Logistics Belluno. Lo schiacciatore genovese classe 1991, arriva dalla Sa.Ma. Portomaggiore e prenderà il posto dell’altra banda Nicolò Seveglievich, scuola Pallavolo Padova, che saluta Belluno per accasarsi con tutta probabilità in una formazione di A2. A tirare un sospiro di sollievo per l’iscrizione in Serie A3 è il massimo dirigente Sandro Da Rold che, al giornale sopra citato ha dichiarato: «Abbiamo fatto i salti mortali per arrivare in tempo a concludere tutti i passaggi necessari ad iscriversi all’A3, inclusa la costituzione di una nuova società. Ora ci siamo: sediamo a tutti gli effetti nell’assemblea della serie A, che comprende i club di Superlega, A2 e A3, ed abbiamo lo stesso diritto di voto, per dire, di club come Perugia o Macerata». Al di là del rinnovo dei vertici, cosa è emerso da questa prima assemblea? «È emerso che c’è e ci sarà tanto interesse attorno a questo sport e che la Lega intende acquisire i diritti tv per trasmettere le partite dei campionati di serie A, non solo di Superlega. Ci sarà, insomma, tanta visibilità, per noi e per la nostra realtà, e questo non potrà che farci piacere». Ora che la Lega pallavolo ha certificato l’ammissione della Pallavolo Belluno alla prossima serie A, quali obiettivi vi ponete per la nuova stagione? «Ora che siamo in serie A l’idea è quella di disputare un primo campionato di verifica, per così dire: un campionato, intendo, nel quale cercare prima di tutto di capire qual è il livello delle avversarie, per poi `forzare la mano’ l’anno successivo e provare ad andare oltre. Ma questo primo anno servirà anche e soprattutto a strutturare adeguatamente la società. La squadra c’è. Stiamo chiudendo gli ultimi accordi con gli ultimi giocatori e presto avremo definito l’organico della prossima stagione». LEGGI TUTTO

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    I centrali Andrea Truocchio e Alessandro Arienti nel mirino di Castellana Grotte

    Di Redazione Continua il percorso di costruzione della nuova squadra della Bcc Castellana Grotte. Dopo l’annuncio di ieri della riconferma del libero Saverio De Santis, la società del Presidente Vinella, secondo quanto riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport Puglia, si è assicurata le prestazione del centrale Andrea Truocchio in arrivo dalla Emma Villas Aubay Siena. Il giovane posto 3, classe 2000, si giocherà il posto da titolare con la new entry Luca Presta, fresco della promozione in Superlega con la maglia della Prisma Taranto, e con un giocatore più esperto che il ds De Mori sta cercando di portare in Puglia. Sempre secondo il quotidiano sopra citato, l’altro centrale in arrivo dovrebbe essere Alessandro Arienti, classe 1993, che ha centrato la promozione in Serie A2 con la maglia dell’HRK Motta di Livenza. LEGGI TUTTO

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    Il centrale Francesco Fusaro in arrivo alla Consar Ravenna?

    Di Redazione La Consar Ravenna cambia direzione. Per quanto riguarda il ruolo di centrale, saltata l’opzione di far arrivare Leandro Mosca, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere Romagna, la società ha puntato gli occhi su Francesco Fusaro, giovane posto 3, nelle ultime due stagioni con la maglia della Kioene Padova in Superlega. Nato il 30/05/1999 a Dolo (VE), Fusaro partecipa a ben 6 edizioni del Torneo Cornacchia con la maglia della Nazionale di categoria e con la Kioene Padova. In Azzurro ottiene la medaglia d’oro all’8 Nazioni Wevza U17. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, cambio di ruolo per Simone Marzolla. Sarà il vice di Bellei

    Di Redazione Più forte della sfortuna. Dopo due stagioni funestate dagli infortuni, Simone Marzolla inizia la sua terza vita al Delta Volley Porto Viro con un cambio di ruolo: da banda ad opposto, come vice Bellei. Una nuova dimensione sicuramente intrigante, che potrebbe permettere all’atleta clodiense di mettere in mostra tutte le sue qualità offensive, ma prima di tutto c’è da lavorare sul fisico. A livello atletico le doti non sono mai mancate a Marzolla, anche considerando i suoi 197 centimetri di altezza, il problema degli ultimi due anni semmai è stata la mancanza di continuità. Tanti, troppi guai fisici, tutti riconducibili ad una sola causa: un conflitto femoro-acetabolare per il quale si è reso necessario addirittura ricorrere all’intervento chirurgico. L’operazione, realizzata lo scorso aprile presso il Policlinico di Abano Terme dal Professor Antonio Camporese, è perfettamente riuscita, dunque ora tocca a  Marzolla ingranare la marcia giusta per farsi trovare pronto all’inizio della stagione.La motivazione, per fortuna, sembra molto alta, anche perché la conferma in casacca nerofucsia era tutt’altro che scontata: “Sono sincero, non mi aspettavo la chiamata dalla società dopo le sfortune che ho avuto in questi due anni – confessa Marzolla – La fiducia del club mi spinge a volere già essere al top per l’inizio della preparazione, sto lavorando per raggiungere questo obiettivo”. Il passaggio in posto due è una prospettiva che stuzzica la fantasia classe ‘99: “Sicuramente non dovendo pensare alla ricezione potrò concentrarmi meglio sull’attacco e imparare ad uscire dalle situazioni più complicate”, afferma Marzolla. Ad accompagnarlo in questa nuova avventura, però, non ci saranno tanti dei compagni delle ultime due stagioni, bensì un gruppo profondamente rinnovato: “Penso che la squadra dell’anno scorso abbia dimostrato alla grande, anche in Coppa Italia, di potersela comunque giocare nella categoria superiore, ma comprendo che la società avesse bisogno di cambiamenti e novità – commenta ancora Marzolla – Porto Viro si è adattata ad ogni situazione di roster e ad ogni categoria nel corso degli anni e penso che ciò possa accadere anche nel corso della la prossima stagione, dimostrando il nostro valore con i fatti. Ho visto che abbiamo preso dei giocatori di altissimo livello e non posso che avere buone sensazioni per questa nuova stagione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO