Di Redazione
Dopo un weekend di riposo forzato, considerato il rinvio del match del Sanbàpolis tra Trento e Cuneo, la per la Delta Despar Trentino è il momento di tornare a fare sul serio. Mercoledì infatti andrà in scena il turno infra-settimanale del campionato di Serie A1 e le gialloblù di Matteo Bertini saranno impegnate al PalaFenera (fischio d’inizio del match anticipato alle 18.45) contro un’avversaria di grande qualità come la Reale Mutua Fenera Chieri, formazione che occupa il quarto posto in classifica con un solo punto in meno rispetto alle sorprendente Delta Despar Trentino.
QUI DELTA DESPAR TRENTINO. Nessun problema di natura fisica in casa gialloblù, con la squadra che ha potuto lavorare al meglio dopo il rientro dalla trasferta di Firenze, sfruttando qualche giorno di lavoro in palestra in più visto il rinvio dell’incontro con Cuneo. «Affronteremo una squadra molto in forma, che sta trovando tanti ottimi risultati attraverso il gioco di squadra – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar – Chieri non ha in rosa nomi esaltanti ma sono tutti quanti ottimi elementi che giocano di squadra: queste per noi sono le formazioni più difficili da affrontare, perché anche noi cerchiamo di arrivare ai risultati positivi utilizzando gli stessi mezzi, ovvero coesione, compattezza e determinazione. Sicuramente per provare a metterle in difficoltà dovremo compiere un ulteriore salto di qualità rispetto alle ultime prestazioni e soprattutto dovremo essere più continui e più efficaci nella fase di cambio-palla che ultimamente non sempre è funzionata al meglio».
QUI FENERA CHIERI. Il Chieri ’76 Carol’s nasce nel 2009. Nel 2010/2011 le piemontesi salgono in B1, dove vi rimangono per quattro stagioni. Il salto di categoria, sfumato per un soffio nella finale dei playoff del maggio 2015 persa con Porcia, arriva comunque grazie ad un ripescaggio, con Chieri che accede in A2 prendendo il posto dell’esclusa Pavia. In A2, dopo due ottavi posti, al terzo tentativo il Fenera compie un grandissimo exploit, salendo in A1 nel 2017/2018 grazie ad una serie playoff da incorniciare, iniziata nei quarti di finale con il successo sulla Delta Informatica. Nel 2018/2019 non riesce a centrare la salvezza, ma in estate viene ripescata e rimane così nella massima serie. Lo scorso anno, al momento dello stop per l’emergenza Covid-19, occupava il settimo posto in classifica. In estate, confermato in panchina Bregoli, la rosa è stata puntellata con gli arrivi di Villani (laterale da Busto Arsizio), Zambelli (centrale da Cuneo) e delle americane Alhassan (centrale da Cuneo) e Frantti (schiacciatrice, lo scorso anno in Polonia).
I PROBABILI SESTETTI. Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo nuovamente con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Bregoli, tecnico di Chieri, dovrebbe rispondere con Bosio al palleggio, Grobelna opposto, Perinelli e Villani schiacciatrici, Mazzaro e Zambelli al centro e De Bortoli libero.
CURIOSITÀ. L’ultimo precedente tra Trento e Chieri è riferito alla stagione 2017/2018 nei playoff promozione di Serie A2. In gara-3 dei quarti di finale a conquistare il successo fu la formazione piemontese, che spiccò poi il volo per la massima serie. Complessivamente sono ben dieci i precedenti tra queste due società, tutti in Serie A2: bilancio in perfetto parità con cinque successi a testa. L’unica ex della sfida è la laterale di Trento Benedetta Marcone, a Chieri in Serie B1 nel 2014/2015.
ARBITRI. I direttori di gara del match tra Reale Mutua Fenera Chieri e Delta Despar Trentino saranno Veronica Mioara Papadopol e Giuseppe Curto.
MEDIA. Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile verranno trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà quindi sufficiente registrarsi su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le gare del weekend. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO