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    Dopo oltre due ore di gioco l’Allianz Milano trova la vittoria a Padova

    Di Redazione
    Ritorna al successo l’Allianz Powervolley Milano che fa suo l’anticipo della nona giornata del girone di andata di Superlega e batte 3-2 i padroni di casa della Kioene Padova. Il match, andato in scena nell’impianto patavino, ha visto la formazione meneghina regolare con fatica gli avversari con una prestazione a due facce come raccontano i parziali: 16-25, 25-21, 15-25, 25-18, 11-15.
    Dopo lo stop di due settimane fa con Civitanova ed il rinvio della gara con Perugia, Milano soffre con il fanalino di coda ma riesce comunque a rimettere fieno in cascina e conquista due punti preziosi per la classifica. Aver espugnato la Kioene Arena di Padova infatti porta l’Allianz Powervolley a quota 16 punti, rafforzando per il momento il terzo posto in graduatoria e rimettendo nuovamente distanza dalle inseguitrici, sebbene la nona giornata di campionato sarà tutta da recuperare in virtù dei rinvii di Civitanova-Cisterna, Perugia-Modena, Trento-Vibo, Monza-Ravenna e Verona-Piacenza causa Covid19. Una situazione ambientale difficile per la pallavolo italiana, che probabilmente ha influito anche sull’attenzione che i meneghini hanno messo in campo contro i patavini.
    Dottor Jekyll e mister Hyde: è apparsa così la squadra di coach Piazza in una gara di alta intensità in cui è venuta fuori la cattiveria agonista della squadra meneghini nei set vinti e letteralmente dominati, salvo poi sciogliersi nei parziali persi, costellati di errori e disattenzioni da matita blu. Lo dimostrano il primo ed il terzo, con una grande prova a muro e a servizio, per poi lasciare spazio ad incertezza ed imprecisione sia in attacco sia in difesa nel secondo e nel quarto. Al termine di 2 ore e 2 minuti di gioco però ad uscire dal campo con le braccia al cielo sono stati gli atleti dell’Allianz Powervolley, più bravi e cinici nel quinto set, risultato poi decisivo e ago della bilancia del confronto. Lasciando da parte gli errori, che saranno analizzati dallo staff tecnico nel corso della settimana, Milano ritrova un fondamentale importante come il muro (saranno ben 14 i block vincenti), trovando una giornata positiva anche nel servizio (8 ace ).
    Ad aggiudicarsi il premio di migliore in campo è Yuki Ishikawa che, da ex di turno, non ha risparmiato i suoi vecchi compagni. Il titolo da MVP è così tutto del numero 14 giapponese che con 17 punti, il 47% in attacco e 3 muri è stato determinante per il successo finale di Milano, soprattutto nel quinto set.
    Stephen Maar: “E’ difficile spiegare perché abbiamo giocato bene i set che abbiamo vinto e male quelli che abbiamo perso. Dobbiamo essere bravi a lavorare con costanza e a non spaventarci quando in partita subiamo alcune situazioni dagli avversari. Abbiamo fatto fatica in quei frangenti e non siamo riusciti a fare dei break per tornare in gara. La vittoria di oggi però è importante: abbiamo giocato bene a muro e a servizio. Di certo non dobbiamo perdere mai la concentrazione, anche quando sbagliamo delle palle. Sono contento di questo e dobbiamo continuare su questa strada“.
    Yuki Ishikawa: “Tornare in questo palazzetto è sempre un’emozione, in questo caso anche senza il pubblico. Stasera abbiamo giocato con alti e bassi e non sempre abbiamo dato il meglio di noi. Dobbiamo tornare il palestra per migliorare alcuni particolari”.
    Leonardo Ferrato (Kioene Padova): “Quello in SuperLega è stato un esordio emozionante. Abbiamo giocato una buona gara ma c’è rammarico perché non abbiamo saputo sfruttare al meglio il tie-break. In ogni caso conquistare un punto contro la terza in classifica può dirsi una buona base di partenza”.
    Con il 3-2 su Padova la truppa di coach Piazza trova così il successo numero 6 in campionato, in attesa del recupero del match con Perugia (schedulato per il 24 novembre alle ore 18) e in attesa di capire l’evolversi della situazione di Trento (prossimo avversario di Milano il 15 novembre) che ha raggiunto tre positività al Covid19 tra i giocatori e che ha già rinviato il match in programma domani contro Vibo.
    CRONACA
    Primo set:Parte benissimo Milano con l’ace di Patry ed il muro di Piano per l’1-4. Altro muro Milano con Ishikawa per il 2-6, seguito dall’ace di Maar per il 2-7. Altro muro Ishikawa per il 3-9 Milano. Patry senza muro ed è +6 Milano (6-11), con il punto di Maar che vale il 6-13. Grandissima diagonale per Maar (9-16), con il canadese che si ripete per il 9-17 dai 9 metri. Padova recupera due punti e sul muro di Shoij su Ishikawa si porta sul 12-17. Palleggio di Piano per Patry ed è 12-19, con l’ace di Shoji che riporta Padova a -6 (16-22). Il muro di Patry e la pipe di Ishikawa chiudono il set 16-25.
    Secondo set:Kozamenik show: primo tempo, muro ed ace ed è 1-3. Padova si risveglia e con Stern si porta sul 5-3. Lungolinea out di Patry e Padova va sul +3 (7-4). Allunga ancora Padova, poi Weber trova la diagonale dell’11-7. Out la pipe di Maar e Padova è sul 13-7. Basic colpisce in pipe, con Ishikawa che trova un prezioso mani out (13-9). Milano torna sotto con il punto di Kozamernik e l’errore di Padova (15-12), poi Basic colpisce in diagonale per il 18-15. Break Milano con Ishikawa con la grande difesa di Pesaresi (18-16), con il muro di Ishikawa su Stern per il 19-18. Ace di Shoji e Padova vola sul 21-18, con il set che si chiude 25-21 in favore dei padroni di casa.
    Terzo set:Grande ace di Kozamernik (0-3), che trova un gran muro per il 3-9. Ishikawa prima e Maar poi portano il parziale sul 5-13. Bomba di Maar per il 5-15, con il canadese che si ripete per il mani out del 9-18. Kozamernik inchioda a terra in primo tempo il punto dell’11-20, con Patry che subito dopo colpisce per il 21° punto Milano. Piano per il set point, con Basic che chiude 15-25.
    Quarto set:Ishikawa per il 3-2 ma sull’attacco out proprio di Ishikawa Piazza chiama il primo time out (5-2). Doppio ace di Vitelli e Padova vola sul 7-2, con il muro di Volpato su Patry per il 9-3. Basic prova a tenere a galla Milano (13-8), con Padova che trova il +7 sul muro subito da Weber (16-9). Tentativo finale di Milano di provare a recuperare il set con l’ace di Basic, ma il set si chiude 25-18 per il 2-2 nel conto dei set.
    Quinto set:Ace di Sbertoli per lo 0-1, con Maar per il mani out del 2-3 e la diagonale del 2-4. Maar vince il contrasto a muro per il 4-7, poi Ishikawa in diagonale ed il muro di Kozamernik portano Milano sul 7-10. Ancora Ishikawa per l’8-13, che si ripete per il 9-14. L’errore di Bottolo consegna il match a Milano (11-15)
    TABELLINO
    KIOENE PADOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 2-3 (16-25, 25-21, 15-25, 25 -18, 11-15)
    Kioene Padova: Ferrato 0, Merlo 0, Stern 23, Vitelli 6, Shoji 3, Danani (L), Volpato 7, Bottolo 16, Milan 4, Casaro 0, Wlodarczyk 10. N.e.: Gottardo (L), Canella, Fusaro. All. Jacopo Cuttini.
    Allianz Powervolley Milano: Basic 9, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 19, Weber 1, Patry 11, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 17, Pesaresi (L). N.e.: Staforini. All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 24’, 31’, 22’, 26’, 19’. Durata totale: 2h e 2’.
    Kioene Padova: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 7, attacco 44%, 60% (28% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, muri 14, attacco 47%, 35% (11% perfette) in ricezione. 
    Arbitri: Brancati – Goitre. Terzo Arbitro: Angelucci. 
    Impianto: Kioene Arena di Padova
    MVP: Yuki Ishikawa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una grande Palmi si impone in tre set in casa di Aci Castello

    Di Redazione
    Il punteggio parla chiaro! Il 3-0 (18-25, 22-25, 21-25) che la Pallavolo F.Tigano Palmi, ha messo a segno stasera al PalaCatania per la quarta giornata del Campionato di Serie A3 di Volley Maschile Credem Banca, per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, ha un unico significato: per questa giovane squadra c’è ancora tanto da lavorare per riuscire ad entrare nel ritmo della categoria, soprattutto quando dall’altra parte del campo si trova un avversario forte, con giocatori con spalle quadrate fatte da tanti anni di esperienza nella serie A del volley. 
    Francesco Pricoco e compagni ci hanno provato, e i parziali raccontano dei tentativi di rimanere in scia e di provarci fino alla fine, ma non sono riusciti ad essere decisivi li quando avrebbero dovuto e potuto. 
    “In questo gioco – commenta il presidente Luigi Pulvirenti, che a fine partita ha strigliato i suoi con l’unico intento di tirare fuori il carattere che questa squadra ha, ma che non ha ancora dimostrato – servono la tecnica e l’atteggiamento. Se sbagli gli avversari non perdonano. Dopo oggi ognuno deve fare un esame di coscienza e tirare fuori la grinta che non abbiamo visto”. 
    Niente scuse nemmeno per coach Mauro Puleo, perché Palmi ha lasciato dei varchi e i giocatori castellesi non hanno saputo approfittare delle diverse occasioni che si sono presentare loro davanti: “C’è stata totale mancanza di concentrazione, un atteggiamento troppo remissivo. Sia nel secondo che nel terzo set abbiamo avuto diverse possibilità per concretizzare a nostro favore, ma gli errori fatti ci sono stati fatali. E’ quello che succede quando una squadra giovane come la nostra incontra una di esperienza come il Palmi. Loro hanno giocato bene e noi no.” 
    Adesso i giocatori avranno il tempo di leccarsi le ferite e ritornare ad allenarsi in vista del prossimo match domenica 15 novembre contro Normanna Aversa Academy. 
    La PartitaIl primo set parte e va avanti in parità, le squadre si misurano e procedono nel segno dell’equilibrio. Palmi però segna il primo sprint (7-10), e coach Puleo è corsetto a richiamare i suoi quando il solco aumenta (10-14). Al rientro Fulvio Fasanaro (11-14), dal centro, schianta a terra la palla dimostrando che il messaggio è passato. I biancoblu ci provano e più volte la diagonale tagliente del capitano Francesco Pricoco dice che l’obiettivo è unico: rimanere in scia. Ma non c’è niente da fare (18-25). 
    Seconda frazione di gioco ed è di nuovo punto a punto, ma dura poco. Ulrich Dahl mette a terra una palla imprendibile (4-7) e Federico Reina, a muro, dice che no, non si passa (6-8). E’ un recupero di Giuseppe Zito, che mette nelle condizioni Franco Arezzo di schiacciare al meglio e rimettere l’asticella in pari (9-9). Si procede così tra tentativi, ma anche tanti errori, fino a che Palmi non riesce a chiudere (22-25). 
    Il terzo set inizia con il predominio di Palmi e i biancoblu rimangono sempre sotto di diverse misure. Il meno uno lo aggancia Reina a muro (16-17) ed è Arezzo, prima con un super mani out (17-18) e poi mettendo in gioco tutta la potenza del suo braccio a pareggiare (18-18). Un pareggio che non basta a riaccendere la speranza di giocare un altro set (21-25) 
    Tabellino 
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello – Pallavolo Franco Tigano Palmi 0-3 (18-25, 22-25, 21-25)
    Sistemia LCT  Saturnia Aci Castello: Pugliatti 1, Arezzo Di Trifiletti 12, Fasanaro 5, Dahl 17, Pricoco 8, Reina 3, Di Franco (L), Zito (L), Chiesa A. 0, Vitale 0, Chiesa M. 0. N.E. Saraceno, Sciuto. All. Puleo.
    Pallavolo Franco Tigano Palmi: Parisi 1, Zappoli Guarienti 13, Pizzichini 4, Laganà 16, Garofalo 10, Porcello 7, Di Carlo (L), Carbone (L), Remo 0, Cormio 0. N.E. Amato, Morelli. All. Polimeni.
    ARBITRI: Cavalieri, Gaetano.NOTE – durata set: 27′, 31′, 28′; tot: 86′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto: trasferta insidiosa per i biancazzurri in casa di Tuscania

    Di Redazione
    Vigilia della quarta giornata del girone azzurro del campionato di Serie A3 Credem Banca. L’ABBA Pineto Volley affronta la prima di due trasferte sul parquet della Maury’s Com Cavi Tuscania. I laziali, terzultimi in graduatoria, hanno sinora giocato 2 delle tre partite in calendario a causa del rinvio contro la Videx Grottazzolina a causa di un positivo al Covid 19 tra le file dei viterbesi.
    Nei primi due incontri la formazione di mister Tofoli ha raccolto una sconfitta in casa al tie break contro Gestioni&Soluzioni Sabaudia e un k.o. contro la capolista Efficienza Energia Galatina per 3-1. Proprio per questo la squadra biancoblù ha voglia di rifarsi e di conquistare il primo successo in campionato.
    Al palazzetto di Montefiascone dunque sarà una gara caldissima nonostante l’assenza della tifoseria locale, chiamata “La Bolgia”. Mister Rosichini e i suoi dunque affronteranno una delle trasferte più insidiose del campionato contro un avversario che ha navigato in categorie superiori e ha tutte le carte in regola per togliersi obiettivi importanti durante la regular season.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Alsenese, Pastrenge: “Sfruttiamo questo periodo senza gare per migliorare”

    Di Redazione
    Ancora giovane ma già esperta, inoltre è una “veterana” per militanza in gialloblù, colori che difende per il terzo anno. Tra i pilastri della Conad Alsenese c’è Martina Pastrenge, libero classe 1994 chiamata a guidare la seconda linea della formazione piacentina di B1 femminile allenata da Alessandro Della Balda.
    Nata il 28 dicembre 1994 a Monza, la Pastrenge è cresciuta nel principale sodalizio della sua città, il Consorzio Vero Volley, dove ha svolto la trafila giovanile per poi affrontare il campionato di B1 femminile e poi anche l’A2 (stagione 2013-2014). Successivamente, la sua maturazione è proseguita con l’annata in C a Castellanza e il triennio a Lecco in B2 prima di giocare ad Alseno.
    Un campionato, quello della stagione corrente, che – causa Covid-19 –  la Fipav ha fatto slittare a gennaio, mentre oggi (sabato) sarebbe dovuto essere il giorno dell’esordio. “Sicuramente – commenta Martina – tenere il morale alto non è facile. Quando sai di giocare al sabato hai maggiori motivazioni, ma cerchiamo anche ora di trovarle tra noi, anche perché di lavoro da fare ce n’è”.
    Cosa attende la Conad Alsenese in queste settimane? “In previsione dell’esordio, fino alla settimana scorsa avevamo svolto alcuni allenamenti congiunti a porte chiuse dove cercavamo di trovare un’unità di gioco. Ora si possono fare lavori diversi. Possiamo sfruttare questo periodo forzato senza gare per sfruttare i tanti margini di miglioramento che abbiamo e per arrivare dove vogliamo. Le individualità ci sono, siamo una squadra giovane che può crescere”.
    Squadra giovane dove nonostante i suoi 25 anni Martina è una veterana. “Sono una delle più “vecchie” – sorride- ci sono tante ragazze giovani in rosa. Oltre a pensare a me e a migliorare, ho anche una sorta di responsabilità verso di loro però mi fa piacere questa cosa”.
    Quest’anno la Conad Alsenese ha intrapreso un nuovo corso che abbraccia l’ambiente gialloblù a 360 gradi, desideroso di investire sulla crescita. “E’ vero che sono al terzo anno ad Alseno – conclude la Pastrenge – ma questa è un po’ una sorta di ripartenza. Una squadra giovane testimonia la volontà della società di impostare un progetto a più lungo respiro e tutti insieme e cerchiamo di crescere con il tempo sfruttando i margini esistenti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Turno casalingo per la Maury’s Com Cavi Tuscania che riceve Pineto

    Di Redazione
    Dopo le due sconfitte con Sabaudia e Galatina, e il rinvio di domenica scorsa con Grottazzolina, torna a giocare tra le mura amiche la Maury’s Com Cavi Tuscania, nell’incontro valido per la quarta giornata del girone blu della serie A3 Credem Banca.
    Avversario di turno, quell’Abba Pineto Volley che ha chiuso al tie-break tutti e tre gli incontri finora disputati, imponendosi prima in casa con Ottaviano e poi in trasferta a Sabaudia, salvo cedere davanti al proprio pubblico con Aurispa Lecce dopo essere stata in vantaggio di due set.
    “Per noi sarà una partita molto importante perché l’inizio di campionato non è stato come volevamo – introduce la gara Gabriele Ceccobello, centrale di 1,98, alla sua seconda stagione in maglia bianco azzurra -. Veniamo da due sconfitte consecutive e abbiamo saltato una partita per cause di forza maggiore. Andiamo ad affrontare Pineto che è una squadra sicuramente ben organizzata e non sarà una partita facile. Dobbiamo abituarci a questo perché abbiamo già visto, anche dai risultati delle altre squadre, che non ci sono partite facili quest’anno, il campionato è molto equilibrato. Non siamo assolutamente soddisfatti del modo in cui abbiamo iniziato e per questo stiamo lavorando tantissimo in palestra e non vediamo l’ora di scendere in campo per cercare di dare una svolta a questa stagione”.
    Cosa ci dici degli avversari? “Sono una squadra molto equilibrata, con un ottimo palleggiatore, Pier Paolo Partenio, e dei buoni schiacciatori come Tim Held e Claudio Cattaneo“.
    Si gioca alle 18 all’interno del Palazzetto dello sport di Montefiascone (VT) agli ordini dei signori Rosario Vecchioni e Davide Morgillo.
    Probabile formazione degli ospiti: Partenio al palleggio con Lalloni opposto, Held e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Meleddu al centro, libero Giaffreda.
    La partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Tuscania Volley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Wlodarczyk: “In questa Superlega non ci sono avversari facili”

    Foto ufficio stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    Meno di un’ora e la Kioene Padova scenderà in campo per la nona giornata di andata di Superlega contro l’Allianz Milano in una delle due sfide di giornata non rinviate. I patavini ospitano alla Kioene Arena i meneghini attualmente terza forza del campionato. Un match in salita per i ragazzi di coach Cuttini, penultimi dopo la sesta sconfitta di fila che si troveranno di fronte Ishikawa e Maar, due grandi ex dell’incontro.
    A suonare la carica nella metà campo padovana è Wojciech Wlodarczyk: “Questa settimana abbiamo recuperato le forze e lavorato sodo per migliorare. Giocando una partita alla settimana abbiamo la possibilità di trascorrere più tempo in palestra. Perdere non porta fiducia, ma il modo in cui abbiamo giocato a Piacenza ci mostra che il percorso che abbiamo intrapreso è corretto. Sono ancora davvero impressionato dal modo in cui il gruppo sta lavorando, c’è molto entusiasmo ed energia positiva ogni giorno. Questo è l’unico modo corretto per aumentare il livello. Lo staff è preparato e aperto al dialogo con i giocatori. Sto anche trovando degli spunti interessanti e utili per vedere la pallavolo da un punto di vista diverso. Milano? Sta andando molto bene, il loro gioco è davvero completo. Ci aspettiamo una partita difficile ma eccoci qui… è SuperLega, quindi non ci sono avversari facili”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Abbiati è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù

    Lorenzo Abbiati è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Laureato in Scienze Motorie, subito dopo l’Università inizia a lavorare come allenatore per le giovanili del Vero Voley Monza. La collaborazione con la compagine monzese, poi, continua anche con le prime squadre del settore maschile, ma come scout. In contemporanea, inizia anche la sua avventura come scout per le Nazionali giovanili, con le quali conquista un argento europeo e un argento mondiale.
    “Con l’arrivo di Lorenzo Abbiati – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – completiamo la casella lasciata libera da Max Redaelli dopo la sua promozione a General Manager della società. Per lui, che è stato scoutman della Nazionale Juniores, si tratta penso di un passaggio molto importante nella sua carriera di allenatore. Lorenzo era inoltre presente nei quadri di Vero Volley come assistente di Massimo Eccheli per la Serie B, e questo suo arrivo consolida la nostra collaborazione con la società della Presidente Alessandra Marzari. Spero che da noi Lorenzo possa trovare un terreno fertile per la sua crescita sia professionale che umana in un momento molto difficile per l’attuale situazione dei campionati”.
    “Ho sempre lavorato nel Vero Volley Monza – commenta l’allenatore milanese – prima come allenatore e poi come scout. Il Pool Libertas Cantù per me rappresenta una buona possibilità di crescita. Ho già avuto modo di parlare con Matteo (Coach Battocchio, ndr), e ne ho avuto una buona impressione. Per quanto riguarda la squadra, conosco già tanti dei ragazzi: avevo già avuto modo di collaborare con loro sia nelle giovanili del Vero Volley Monza che in nazionale. Credo che si tratti di un bel gruppo, e sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.
    “Conosco poco la Serie A2 – conclude –. Ho visto che ci sono buone squadre con giocatori che già conosco dalla mia esperienza in SuperLega, ma noi non siamo assolutamente male; abbiamo buone individualità, e ce la giocheremo sicuramente con le squadre al nostro livello. Il fatto che non ci siano retrocessioni, però, ci permetterà di giocare a mente più libera, e sono sicuro che questa condizione mentale ci aiuterà a fare qualche sorpresa”.

    LA SCHEDA
    LORENZO ABBIATI
    NATO A: Melzo (MI)
    IL: 08/09/1989
    CARRIERA:
    2012-2019: Vero Volley Monza (giov./A2/B/A1)
    2017-…: Nazionali Giovanili (2 Europei Under 20 e 1 Mondiale Under 21)
    2020-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Milano, Piazza: “Stagione particolare, bisogna essere sempre presenti con la testa”

    Di Redazione
    Protagonista della puntata di Fuori Banda su Radio Latte e Miele è Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, stuzzicato dalle domande di Marco Caronna, si è espresso su vari temi, a partire dalla sfida di sabato contro Padova.
    SU PADOVA. Sarà una partita bellissima del mio modo di vedere la pallavolo, con una squadra come la Kioene che ha nella battuta un’arma straordinaria unita al muro e alla difesa. Dall’altra parte della rete ci sarà una Milano che proverà ad essere attrezzata per tenere le bombe di Padova e giocare con un po’ di intelligenza contro il muro avversario.
    SUL RUOLO DELL’ALLENATORE.  Non sono un allenatore totem, è una parola un po’ esagerata per quanto mi riguarda, semplicemente sono un apprendista allenatore ancora. Cerco di dare ai miei ragazzi quante più informazioni possibili, non solo dal punto di vista tecnico tattico, ma anche per la crescita personale dell’atleta principalmente e poi della persona, che deve essere affrontata secondo me con l’allenatore, con i compagni di squadra, con la società che ci circonda. Se uno è un grande atleta ma non è una grande persona, difficilmente avremo dei buonissimi risultati.
    SULLA SQUADRA. Siamo una squadra simpatica? Intanto grazie del grande complimento, perché non è da tutti. Credo che si sia formato un bel gruppo di persone, si è formata una bella alchimia. È un qualcosa di strano che è capitato l’anno scorso, che sta ricapitando quest’anno almeno all’inizio, per quanto concerne questa prima parte di campionato. Una squadra che si sta integrando sempre di più e sempre meglio, con una caratteristica particolare che è quella di riuscire a coinvolgere ogni giocatore in tutte le attività che la squadra sta facendo. E per attività intendo dalla più ludiche che è proprio il gioco nostro in campo, ad anche attività esterne alla palestra dove si parla di promozione, di aiuti ad altre persone e questa cosa ha fatto sì che il gruppo sia coeso. È una nota di merito che va sicuramente ai ragazzi perché stanno facendo un qualcosa che li diverte e questa cosa si vede secondo me, è una cosa che balza agli occhi il fatto che loro si riescano a divertirsi anche mentre stanno facendo una partita tirata, magari non la stanno vincendo ma comunque si divertono a fare quello che stanno facendo.
    SULLA CLASSIFICA. E’ ancora molto prematuro parlare di classifica perché dobbiamo ancora recuperare la partita contro Perugia, anche altre squadre devono recuperare alcune partite per il discorso Covid e credo questo sia uno dei campionati più equilibrati in assoluto negli ultimi trent’anni di pallavolo. In questo momento ricopriamo la terza posizione, sappiamo che dovremo fare qualcosina di più e meglio per guadagnarci la permanenza della posizione o scendere di pochissimo, ma obiettivamente nel campionato italiano basta sbagliare un paio di partite e ti ritrovi aggrovigliato nel centro classifica e rischi di andare anche verso il basso.
    SUL CAMPIONATO. Questa stagione è particolare in cui bisogna essere sempre presenti in ogni partita e non basta semplicemente la presenza sul campo, ma ci vuole la presenza di corpo e testa. Allora vengono fuori delle partite dove non si vedono più gli errori banali, se ne vedono sempre di meno, ma si vedono sempre di più delle grandissime giocate. Questo fa sì che l’atleta debba rimanere sempre ad altissimo livello, debba avere sempre una grande concentrazione, e debba essere disposto a fare dei sacrifici in più per ottenere dei buoni risultati.
    SUL COVID. Intanto lo sport può continuare a dimostrare che ci si può saltare fuori, e credo che tutti gli atleti che hanno vissuto il Covid in precedenza e poi l’hanno superato, stiano evidenziando che non è una cosa così limitante anche se ovviamente è una cosa da prendere con le pinze. Credo che lo sport possa dare la speranza di un ritorno alla normalità il prima possibile, cercando ovviamente di rispettare tutte le direttive che ci vengono date dal comitato tecnico-scientifico, anche perché in questo momento credo che serva un’unità di intenti e lo sport, soprattutto lo sport di squadra, credo sia l’esempio vivente dell’unità di intenti: tutti quanti verso un obiettivo finale. In questo momento l’Italia ha bisogno di avere un obiettivo unico da percorrere.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO