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    Padova, il Presidente Bettio: “A gennaio rinforzo in banda ma servono certezze”

    Di Redazione
    La Kioene Padova ci prova nel Tempio del Volley contro la Leo Shoes Modena nell’anticipo 7a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca ma il risultato sorride ai padroni di casa per 3-0. Un risultato forse troppo severo per la formazione patavina che ha dimostrato di esserci e di poter dar fastidio a qualsiasi formazione.
    Padova fa il suo, ma non raccoglie punti, come in troppe altre partite. «I ragazzi ce la stanno mettendo tutta e sono anche un po’ sfortunati. Certo, ci sono difficoltà in ricezione e legate agli errori in battuta, ma anche in un campo difficile come il PalaPanini si è visto che non siamo una squadra materasso», afferma il presidente Giancarlo Bettio, nell’intervista rilasciata a Il Mattino di Padova.
    Le sconfitte di fila però sono otto, l’unica vittoria è rimasta quella su Cisterna alla seconda giornata… «Non nego che sperassimo di raccogliere qualche punto in più, ma era chiaro da subito che ce la saremmo giocata con Cisterna e Ravenna. La squadra è questa e lo sapevamo. Abbiamo puntato sui giovani e stanno facendo bene: su tutti cito Mattia Bottolo, che ha solo vent’anni e una spregiudicatezza non comune. Ma sono discorsi che in questo momento, per come stanno le cose, hanno persino poco senso. Ci sono squadre che non si stanno allenando, altre che sono ferme da settimane, altre che, come noi, pensavano di dover preparare una partita e a tre giorni dal match scoprono di dover scendere in campo contro un altro avversario. È successo in questo turno, probabile che succeda anche nel prossimo, considerando che dovremmo essere in campo a Verona, contro una formazione alle prese con diversi casi di Covid».
    Avete in programma correttivi? «Abbiamo previsto un rinforzo in banda per gennaio, ma occorre vedere se è il caso di muoversi, perché bisogna prima capire cosa succederà al campionato. Ipotizziamo che ci si fermi: a quel punto stanziare risorse extra non avrebbe senso. Servono certezze che solo la federazione ci può dare. Che sia un torneo falsato è evidente, basti ricordare che ieri abbiamo anticipato forzatamente una gara della settima giornata del girone di ritorno, l’unica che potevamo giocare».
    Voi, lo sappiamo, alla luce di tutto questo siete fra i club che chiedono il blocco delle retrocessioni. «La nostra posizione è questa: bloccarle e sospendere il campionato per un paio di mesi. Tenete presente che con le porte chiuse non tiriamo su un euro dal palazzetto. Almeno, sino a quando era possibile far entrare 600-700 spettatori, potevamo raccogliere quanto serviva a pagare le spese vive. Ora neanche quello». LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Casciavola ed il Volley Club Cascinese proseguono gli allenamenti

    Di Redazione
    Con il seguente comunicato la Pallavolo Casciavola ed il Volley Club Cascinese intendono chiarire le motivazioni che hanno spinto la società a proseguire con lo svolgimento degli allenamenti nonostante il passaggio della nostra regione, prima a zona arancione, poi a zona rossa. 
    “Come abbiamo visto nei giorni scorsi molte società si sono fermate o si stanno fermando, a loro dire, in virtù di una responsabilità dettata dal momento, una scelta legittima, ma questa non è la nostra linea societaria, non per mancanza di rispetto, tutt’altro, ma perché la responsabilità che noi riteniamo fondamentale in questo momento è in realtà quella sociale nei confronti di tutti i nostri tesserati. A livello di informazione le categorie attualmente impegnate sono quelle riconosciute dalla FIPAV e dal CONI di interesse nazionale (questo vuol dire che partendo da una fase iniziale territoriale passa al regionale per poi arrivare alle finali nazionali di categoria) ed in quanto di interesse nazionale vengono tutelate sia negli spostamenti (anche da fuori comune) sia negli eventuali orari di allenamento (anche oltre le 22).
    Tutto questo a fronte del solo interesse nazionale? Certamente no. Sono imposti dei protocolli rigidissimi con regole che affrontano tutte le situazioni dal momento di ingresso dell’atleta fino all’uscita il tutto condito chiaramente da un buonsenso che da sempre chiediamo ad ogni tesserato perché per poter rimanere in palestra è necessario seguire anche tutte le regole imposte nel fuori palestra, per il rispetto del gruppo squadra e di tutte quelle persone (tante) che fanno il possibile (ed è un impegno enorme) per poter andare avanti. Come società Abbiamo una quantità enorme di ragazze e ragazzi che ormai altro non possono fare che uscire di casa per andare in palestra, proprio quella palestra che grazie soprattutto ai numerosissimi dirigenti, quasi tutti genitori, che si adoperano per pulire, igienizzare e sanificare uno spazio che a volte è più simile ad una sala operatoria piuttosto che un ambiente sportivo. 
    Ragazze e ragazzi che non vedono l’ora di poter entrare ed allenarsi, in un ambiente controllato, sanificato con delle regole rigide imposte dalla linea ISS (Istituto Superiore di Sanità), CONI e FIPAV, gestito nella migliore maniera possibile per perseguire un fine che non è più quello classico. L’impostazione attuale è variata dalla funzione sportiva a quella come già detto, prettamente sociale. Tutto questo lo diciamo in funzione dei dati che stiamo analizzando: dopo il fuoco di fila delle quarantene preventive richieste dal periodo della scuola in presenza abbiamo una presenza media agli allenamenti superiore alla normalità, dovuta probabilmente alla minor socialità che questi giovani stanno affrontando.
    Certo, abbiamo avuto e avremo qualche defezione, che rispettiamo e supportiamo, perché se non c’è tranquillità è inutile venire in palestra. Ma se non ci sono problemi il nostro impegno è quello di fare il possibile per continuare a far svagare, in un ambiente controllato, tutti i nostri tesserati. La società come sempre, è a disposizione per domande e chiarimenti, sia tramite il dirigente responsabile del gruppo squadra, che rivolgendosi direttamente alla responsabile del settore giovanile Vanessa Piampiani, al Direttore Tecnico Michele Donati e ai presidenti Stefano Cecchini (pallavolo Casciavola) e Luigi Pierotti (Volley Club Cascinese)”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giacomo Sintini: “Lo sport, come anche il lavoro, deve andare avanti in sicurezza”

    Di Redazione
    Una Superlega che continua a zoppicare vistosamente con una sola partita giocata nella decima giornata di campionato escludendo gli anticipi e i recuperi del weekend. Una situazione surreale che rischia di precipitare. La stagione va avanti a rilento e sarà difficile poi recuperare tutte le partite rinviate a causa del Covid. Giacomo Sintini, ex palleggiatore di Perugia, ai microfoni del Corriere dell’Umbria, ha espresso la propria opinione sul continuare o sospendere il campionato.
    Jack, ultimamente si gioca a singhiozzo: penultimo turno surreale, una sola partita disputata… “E sì. Il mio punto di vista su quanto sta accadendo è duplice. Non avere continuità, non poter progettare, non avere un calendario certo per programmare la preparazione atletica per arrivare al top in un certo momento, rende la situazione attuale un disastro. Anche per chi investe. Dall’altro lato, stiamo avendo a che fare con gente che muore, che si ammala. Bisognerebbe mettere da parte le lamentele”.
    È giusto proseguire o sarebbe meglio fermarsi? “Lo sport, come anche il lavoro, deve andare avanti. In sicurezza, ovviamente. Nello sport si dovrebbe adottare il sistema americano, fare una bolla con la possibilità di giocare in tre o 4 stadi, in 3 o 4 palazzetti. So che andare in ritiro prolungato sarebbe un sacrificio per i giocatori, ma se vogliono continuare ad avere il loro stipendio e a performare, qualcosa va fatto. Molti atleti che magari ora sono all’apice rischiano di perdere momenti cruciali delle loro carriere che poi potrebbero non ripresentarsi. Il campionato non lo fermerei. Lo sport ha un valore sociale enorme. La gente ha bisogno”.
    Parliamo di volley giocato. Cosa l’ha colpita della Sir finora? “La concretezza della squadra. È lineare, c’è un’equa distribuzione, gioca bene con i centrali, coinvolge gli attaccanti. E poi, Heynen la rende fortissima a muro-difesa. L’impronta del coach è evidente. Mi ha anche colpito molto un giocatore”.
    Chi? “Travica. So che non avrebbe subìto il confronto con De Cecco. So bene quanto sia forte di testa. Tecnicamente mi piace molto”.
    Che Superlega è stata fino ad ora, e come se l’immagina? “Al momento, la Sir e la Lube meritano di giocarsi tutti i trofei. Mi aspetto una crescita importante da parte di Trento. Un upgrade di Modena. Mi piace molto Milano, gioca bene, sono colpito da Sbertoli e Ishikawa. È un gruppo equilibrato. Ai playoff o nei momenti delicati è una squadra rognosa da affrontare“.  LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi richiama Piacenza: “Non ne usciremo senza soffrire”

    Di Stefano Benzi
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza subisce la quinta sconfitta in nove partite e analizza per l’ennesima volta una partita da due volti terribilmente contrastanti: una squadra che sa giocare e sa attaccare con personalità offrendo sprazzi di ottima pallavolo, ma anche quella stessa squadra che se si trova sotto pressione si chiude in un angolo e comincia a sbagliare complicandosi terribilmente la vita.
    Una ricezione al 17%, un quarto set disastroso in attacco e in difesa: sedici battute sbagliate… Considerando solo gli errori Piacenza ha regalato un set e mezzo agli avversari. Troppo.
    Lorenzo Bernardi ne parla non senza masticare amaro: “C’è tanto lavoro da fare e l’unica consapevolezza è che dovremo riuscire a farlo tutto se vogliamo portare questa squadra a giocare per quelle che sono le sue caratteristiche. Nel primo set abbiamo avuto 17 opportunità di break point e ne abbiamo sfruttate solo quattro ma quello che è peggio è stato il modo in cui siamo crollati nel quarto set. Difendevamo e facevamo invasione, attaccavamo e schiacciavamo fuori, per non parlare degli errori al servizio. Alla fine loro si sono limitati a sfruttare quello che noi abbiamo regalato. E non va bene.
    Bernardi fatica a mantenere la squadra sul filo di una tensione agonistica ideale: “Non siamo mai riusciti a mantenere una certa continuità nemmeno quando ci siamo trovati avanti di cinque punti – prosegue il tecnico – basta che ci mettano sotto pressione con uno o due break e vengono fuori delle fragilità sulle quali dobbiamo ancora lavorare molto. Ci sono aspetti tecnici che a poco a poco verranno messi a punto ma ci sono anche degli aspetti mentali sui quali dobbiamo assolutamente migliorare.
    Eppure la squadra lavora: “In allenamento le cose vanno bene, l’attenzione è notevole, così come l’intensità. Ma quando affronti una squadra che ha forti individualità devi anche sapere affrontare tutte le variabili che un match comporta. Dobbiamo essere più pronti. Non sappiamo sfruttare le occasioni che ci vengono concessi, ci complichiamo la vita”.
    Quello che si è visto nel quarto set è l’aspetto più urgente da correggere: “Le cose sono cominciate ad andare male – conclude Bernardi – e i giocatori si sono chiusi a riccio. É emersa non solo la difficoltà di giocare ma anche di comunicare. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non usciremo da una situazione del genere senza soffrire, il percorso è questo e dobbiamo affrontarlo tutto senza scorciatoie. Dobbiamo avere la consapevolezza di quello che dobbiamo fare ma dobbiamo avere anche la voglia di sporcarci le mani e affrontare le difficoltà per quello che sono e per come si presentano”.
    Intanto al PalaBanca si è rivisto Hierrezuelo, sorridente e disteso dopo la grande paura del ricovero di due settimane fa a seguito di un malore. Ancora non è un condizione di riprendersi ad allenarsi: “Sto meglio” si è limitato a dire il giocatore che in campo è stato sostituito ancora una volta da Baranowicz. LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Conegliano ha dimostrato un livello superiore al nostro”

    Foto di Luca Pietro Santi

    Di Redazione
    Brutta battuta d’arresto per la Igor Gorgonzola Novara, che cede per 0-3 contro la capolista Conegliano al termine di un incontro mai davvero combattuto. MVP del match l’ex azzurra Kim Hill, a Novara nel 2014-2015.
    Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Conegliano ha dimostrato che in questo momento è a un livello superiore al nostro in modo abbastanza netto. Credo che ci si aspettasse un livello di competitività più alto soprattutto sulle situazioni in cui siamo riuscite a metterle in difficoltà un po’ nella costruzione di alcuni giochi e allora la gestione di quelle palle poteva essere differente per stare in partita di più e con un gioco migliore”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato big match Igor-Imoco su Rai Sport. Monza riceve Perugia, Scandicci ospita Brescia

    Di Redazione
    Ci proverà l’Igor Gorgonzola Novara a fermare la corsa dell’Imoco Volley Conegliano. In uno dei due anticipi della 12^ giornata del Campionato di Serie A1 Femminile, le azzurre di Stefano Lavarini ospiteranno le pantere di Daniele Santarelli, fin qui imbattute in stagione. Quello del PalaIgor sarà il confronto tra le prime due della classifica, sebbene tra le gialloblù e le piemontese ci siano 11 punti di differenza (ma la Igor ha giocato due partite in meno e potrà ricucire nelle prossime settimane parte del gap). “Faremo del nostro meglio per mettere in discussione, come ogni volta, il risultato e continuare a migliorare – il pensiero di coach Lavarini -. Quella con Conegliano è un’altra nuova occasione, uno scontro di alto livello, di cui approfittare per crescere anche in vista dei prossimi impegni, come la Champions League fra dieci giorni“. 
    “Novara ha un gioco spinto, veloce, che si avvicina al nostro, con tante interpreti importanti e alternative solide in panchina che possono cambiare il volto della gara – spiega coach Santarelli -. Dovremo stare attenti e disinnescare la loro battuta, una delle armi migliori delle piemontesi con Hancock e Herbots soprattutto che sanno essere molto pericolose, ci siamo preparate bene in questo senso per essere capaci di incanalare la partita sui nostri binari, ma sappiamo che non sarà facile. Alzare il livello del gioco sarà decisivo, sia per ottenere un altro buon risultato, sia per rodare il motore alla massima potenza in prospettiva Champions League. Sicuramente sarà un bellissimo spettacolo che ci auguriamo tantissimi guarderanno in tv vista la diretta Rai, nell’attesa di poter avere in futuro la gioia di giocare di fronte ai tifosi“.Il big match del PalaIgor sarà preceduto alle 19.00 dalla sfida tra Il Bisonte Firenze e VBC èpiù Casalmaggiore, due squadre che hanno lo stesso ruolino di marcia con 3 vittorie e 6 sconfitte e occupano posizioni di metà classifica. “Arriviamo da una partita, quella di Novara, che considero un passo avanti importante nel nostro percorso – afferma Marco Mencarelli, coach delle bisontine -: peccato perché ci manca sempre pochissimo per toglierci delle soddisfazioni fantastiche, ma abbiamo ripreso il cammino ed è ciò che più conta anche in vista della partita contro Casalmaggiore. Domani si giocherà anche e soprattutto per il risultato, e questa è la consapevolezza che dovremo portarci in campo: penso che questo rush finale del girone d’andata sarà all’insegna dell’equilibrio, e quindi mi aspetto una partita combattuta e lunga, contro una squadra allestita molto bene ma un po’ ‘work in progress’, come d’altronde siamo anche noi”.
    Tra le casalasche c’è il dubbio Vasileva: “Sabato arriva una bella sfida nella città più bella del mondo – racconta la capitana Federica Stufi, centrale rosa, per due stagioni a Scandicci -. Dopo gli ultimi due set contro Brescia e dopo la maratona con Monza siamo in un momento molto positivo in cui finalmente dopo tanto lavoro stiamo esprimendo al meglio il nostro gioco. Ora ci serve dare continuità e determinazione in tutte le fasi del match. Sono sicura che ci sarà da lottare su ogni palla per portare a casa il risultato”.Domenica pomeriggio tre match completeranno il turno, mentre è stata rinviata a data da destinarsi la gara tra Reale Mutua Fenera Chieri e Zanetti Bergamo. La Savino Del Bene Scandicci tornerà in campo dopo due settimane di stop ospitando la Banca Valsabbina Millenium Brescia, che nelle ultime tre giornate ha conquistato 5 punti e abbandonato l’ultima posizione. “Sarà una gara difficile – analizza Ulrike Bridi, palleggiatrice della Millenium -. Sono una squadra fisicata con giocatrici importanti. Quando le abbiamo affrontate in precedenza (a fine agosto nel primo turno di Supercoppa Italiana, ndr) abbiamo fatto una bella figura e secondo me non ci sottovaluteranno: sarà una gara tutta da giocare e l’impegno non mancherà da parte di tutte, di chi gioca e di chi parte dalla panchina”.La seconda uscita di Davide Mazzanti sulla panchina della Bartoccini Fortinfissi Perugia è ancora in trasferta. Dopo il successo del PalaGeorge, le magliette nere faranno visita alla Saugella Monza, che in questa stagione sta tenendo ritmi elevatissimi nella sua Arena. “Ci aspettiamo una Perugia sicuramente motivata – chiarisce Floortje Meijners, schiacciatrice delle brianzole -. Anche noi però lo siamo per vincere questa partita. Nonostante i buoni risultati ottenuti finora credo che possiamo crescere ancora molto. Finora non siamo riuscite a far emergere il nostro potenziale durante tutto un match, motivo per cui non vediamo l’ora di far vedere dove possiamo arrivare. Perugia vanta qualità sia in campo che fuori, con uno staff rinnovato di alto livello. Dovremo farci trovare pronte per portare a casa un successo“.
    Sarà una gara particolare per Serena Ortolani, per tre stagioni a Monza: “Sicuramente la vittoria di domenica scorsa ci ha fatto molto bene dal punto di vista dello spirito perché venivamo da una serie senza vittorie. Abbiamo continuato a lavorare mettendo il focus su di noi perché abbiamo iniziato a giocare con un tipo di gioco diverso e quindi sarà necessario un periodo di assestamento. Tornare a Monza sarà sicuramente bello, ho tanti ricordi delle mie ex compagne, dello staff, sarà un piacere poter rivedere tutti anche se purtroppo il pubblico non sarà presente visto il momento, ma sono sicura che hanno la consapevolezza di essere rimasti nel mio cuore. Quest’anno Monza ha una grande squadra con una panchina lunga, ed inserti come Orro ed Van Hecke sono sicuramente di valore, ma come già detto noi dovremo guardare al nostro lato di campo“.Due delle formazioni più colpite dalla seconda ondata del Covid-19 si troveranno di fronte domenica con lo stesso numero di gare disputate (solo 6 a testa). Il confronto tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Unet E-Work Busto Arsizio, oltre il dato tecnico, significa ripartenza: le gatte di Andrea Pistola si sono misurate con Novara mercoledì, traendo dal ritorno in campo ottimi segnali, mentre le farfalle hanno perso al tie-break a Bergamo mostrando buoni meccanismi. “Dovremo scendere in campo con la mentalità giusta per conquistare i tre punti e superare al meglio le difficoltà contingenti legate alla condizione fisica non ancora ottimale e al ritmo gara da ritrovare – spiega Giorgia Zannoni, libero di Cuneo -. Contro Novara abbiamo avuto troppi alti e bassi; domenica con Busto serviranno più continuità e più attenzione alle cose semplici nei momenti clou. Busto è un avversario temibile ed è più avanti di noi nella ripresa post-Covid; dovremo avere pazienza e non intestardirci quando non ci verranno con facilità colpi e combinazioni che prima erano diventati naturali“.
    “Stiamo lavorando tanto durante gli allenamenti, ma abbiamo bisogno di giocare partite per ritrovare il ritmo gara che a Bergamo è mancato – confida Camilla Mingardi, opposta della UYBA -. Stiamo affinando l’intesa con Jordyn Poulter che finalmente può allenarsi tutti i giorni con noi e siamo pronte per domenica: per noi è la partita del riscatto, mi aspetto con Cuneo una partita difficile, ma vogliamo dimostrare tutto il nostro valore. Facile trovare energie quando va tutto bene, più difficile ma anche più stimolante trovarle tutte insieme nei momenti più duri“.Turno di riposo per la Delta Despar Trentino. RAI SPORT Una partita per ogni turno di Campionato sarà trasmessa in esclusiva e in alta definizione su Rai Sport HD, canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat. La telecronaca è affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani. Per la 12^ giornata appuntamento per sabato 14 novembre alle ore 20.30 con il big match tra Igor Gorgonzola Novara e Imoco Volley Conegliano.LVF TVTutte le partite di Serie A1 in diretta e in modalità on demand sono su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Highlights, interviste e contenuti speciali quando e dove vuoi. Registrati subito su LVF TV: è possibile abbonarsi a tutti i pacchetti disponibili, mensile o stagionale!PHOTOGALLERYLe più belle foto di Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio, a cura di Filippo Rubin, sono disponibili sulla pagina Flickr e sul sito ufficiale di Lega. Le foto sono liberamente scaricabili e utilizzabili previa citazione del credito “Foto Rubin x LVF”.SERIE A1 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 12^ GIORNATASabato 14 novembre, ore 19.00 (diretta LVF TV)Il Bisonte Firenze –  VBC èpiù Casalmaggiore  Sabato 14 novembre, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano  Domenica 15 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia  Saugella Monza – Bartoccini Fortinfissi Perugia Bosca S.Bernardo Cuneo – Unet E-Work Busto Arsizio  Rinviata a data da destinarsiReale Mutua Fenera Chieri – Zanetti BergamoRiposa: Delta Despar TrentinoLA CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 30 (10-0); Igor Gorgonzola Novara 19 (7-1); Saugella Monza 16 (6-3); Savino Del Bene Scandicci 16 (5-3); Reale Mutua Fenera Chieri 15 (5-2); Delta Despar Trentino 13 (4-3); VBC èpiù Casalmaggiore 9 (3-6); Bosca S.Bernardo Cuneo 8 (3-3); Il Bisonte Firenze 8 (3-6); Unet E-Work Busto Arsizio 7 (2-4); Zanetti Bergamo 7 (2-8); Banca Valsabbina Millenium Brescia 6 (1-8); Bartoccini Fortinfissi Perugia 5 (2-6).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino: a Nimir, Lisinac e Michieletto i Premi di Lega 2019/20

    Foto Ufficio Stampa Itas Trentino

    Di Redazione
    Il fischio d’inizio della sfida fra Itas Trentino-Allianz Milano di domenica (decimo turno di SuperLega), sarà preceduto da un momento particolarmente significativo per tre giocatori della rosa gialloblù. In questa occasione Nimir Abdel-Aziz, Srecko Lisinac ed Alessandro Michieletto riceveranno infatti i Premi della Lega Pallavolo Serie A relativi alla loro (ottima) stagione 2019/20.
    All’opposto olandese verranno consegnati addirittura tre riconoscimenti per l’annata precedente: quelli riferiti al miglior realizzatore del campionato (premio Andrej Kuznetsov), al maggior numero di ace realizzati e al maggior numero di attacchi vincenti. Il centrale serbo è risultato essere il miglior centrale ed il giocatore andato più volte a segno nel fondamentale del muro. Il rientrante Michieletto festeggerà la guarigione dal Coronavirus ritirando il premio Badiali, come miglior Under 23 della Serie A3 Credem Banca 2019/20.
    Un riconoscimento verrà attribuito anche a Nicola Daldello, palleggiatore dell’Allianz Milano, che in questo caso riceverà una targa ricordo direttamente da Trentino Volley per le due stagioni trascorse a Trento fra il 2018 e 2020 (23 presenze e la vittoria di un Mondiale per Club e di una CEV Cup).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto per Firenze. Mencarelli: “Con Casalmaggiore si giocherà per il risultato”

    Di Redazione
    Comincia un mini tour de force decisivo per Il Bisonte Firenze, che nei prossimi otto giorni giocherà le ultime tre partite del suo girone d’andata. Si parte domani alle 19, con il match del Mandela Forum – a porte chiuse – contro la ÈPiù Casalmaggiore, valido per la dodicesima giornata del campionato di serie A1: una partita che assegna punti importanti in ottica Coppa Italia, visto che in una classifica ancora molto parziale (mancano da recuperare ben 13 gare) le casalasche occupano la settima posizione con 9 punti, uno in più delle bisontine (none). Ovvio quindi che l’obiettivo sia quello di provare a vincere, anche per confermare i progressi mostrati nell’ultimo match contro Novara, perso solo al tie break: rispetto a sei giorni fa coach Mencarelli recupererà Carlotta Cambi, mentre rimane in forte dubbio l’impiego di Sara Alberti.
    EX E PRECEDENTI – Le ex dell’incontro sono ben cinque. Due giocano attualmente a Firenze: Carlotta Cambi, che con Casalmaggiore ha vinto Supercoppa Italiana e Champions League nel 2015/16, e Anastasia Guerra, che ha vestito la maglia rosa per due stagioni fra il 2016 e il 2018. Dall’altra parte invece ci sono Francesca Bonciani, che ha vissuto tre annate a Firenze fra il 2016 e il 2019, Laura Melandri, bisontina nella serie A1 2016/17, e Tereza Vanžurová, che ha vestito la maglia de Il Bisonte nel 2015/16. I precedenti fra le due squadre sono diciotto, con Il Bisonte che ha vinto quattro volte (di cui due delle ultime tre in casa), a fronte di quattordici sconfitte.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Arriviamo da una partita, quella di Novara, che considero un passo avanti importante nel nostro percorso: peccato perché ci manca sempre pochissimo per toglierci delle soddisfazioni fantastiche, ma abbiamo ripreso il cammino ed è ciò che più conta anche in vista della partita contro Casalmaggiore. Domani si giocherà anche e soprattutto per il risultato, e questa è la consapevolezza che dovremo portarci in campo: penso che questo rush finale del girone d’andata sarà all’insegna dell’equilibrio, e quindi mi aspetto una partita combattuta e lunga, contro una squadra allestita molto bene ma un po’ ‘work in progress’, come d’altronde siamo anche noi”.
    LE AVVERSARIE – La ÈPiù Casalmaggiore di Carlo Parisi dovrebbe schierarsi con la diagonale tutta brasiliana formata da Ananda Cristina Marinho (classe 1989) in palleggio e Rosamaria Montibeller (1994) come opposto, Federica Stufi (1988) e Laura Melandri (1995) al centro, la bulgara Elitsa Vasileva (1990) e Laura Partenio (1991) in banda e Imma Sirressi (1990) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Il Bisonte Firenze e ÈPiù Casalmaggiore sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO