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    Pinerolo, Marchiaro: “Siamo ancora alla ricerca della pallavolo che vogliamo giocare”

    Di Redazione
    Si riaccendono le luci al palazzetto dello sport di Pinerolo dove sabato (ore 17.30) l’Eurospin Ford Sara ospiterà la Green Warriors Sassuolo in occasione della 4^ giornata del girone di ritorno. L’ultima gara disputata sul campo pinerolese risale al 18 ottobre, ospite la giovane formazione del Club Italia. Da lì in poi Zago e compagne hanno conquistato due successi esterni intervallati da qualche settimana di pausa in cui si sono susseguiti diversi rinvii per Covid-19. Quello di sabato si preannuncia un match molto interessante, entrambe le formazioni arrivano da importanti vittorie (Sassuolo contro la capolista Roma, Pinerolo sul campo di Olbia) e la classifica parla di un solo punto di differenza. Lo spettacolo, dunque, è assicurato.
    Coach Michele Marchiaro: “Arriviamo da un buon risultato, stiamo bene sia dal punto di vista fisico che psicologico. Dopo aver gioito della vittoria di domenica, martedì siamo tornati al lavoro. Sappiamo che comunque siamo ancora alla ricerca della pallavolo che vogliamo giocare. Sabato arriva Sassuolo, una squadra con un misto di gioventù ed esperienza e con un’individualità di altissimo livello. Nella gara di andata ci aveva sconfitto 3-0 giocando un’ottima prestazione. E’ stata una sconfitta che ci ha fatto male ma che ci ha stimolato anche a crescere. Forse è stata eccessivamente teatralizzata visti poi i risultati ottenuti dalle emiliane, ad esempio la vittoria di domenica su Roma. Non che all’andata l’avessimo sottovalutata ma non ci aspettavamo un impatto così forte sulla partita quindi ci stiamo preparando ancora meglio, stando più attenti e cercando di mettere in campo una prestazione più solida di quella dell’andata. Noi ci teniamo a fare risultato ma la cosa più importante in questo periodo è giocare, mettendo sempre tutta la voglia di gioco in una bella prestazione”.
    Il match sarà trasmesso in diretta streaming, in alta qualità, su LVF TV sul link: https://live.lvftv.com
    Appuntamento: Sabato 5 dicembre 2020, Ore 17.30, 4^ Giornata ritorno – Regular Season Serie A2 Femminile Girone Ovest
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina, Nuzzo: “Senza il volley manca qualcosa d’imprescindibile nella quotidianità”

    Foto Ufficio Stampa Volley Showy Boys

    Di Redazione
    La pallavolo si trova in un momento di difficoltà, come del resto tutte le discipline sportive. Purtroppo, la realtà è ancora più dura negli sport di squadra, dove non si è mai da soli e le emozioni condivise in partita vengono a mancare. Così la vita di spogliatoio e la seduta di allenamento: non c’è ricordo delle pacche sulle spalle, degli abbracci in campo, delle forti emozioni che ti regala una bella partita che possa tenere.
    “Tutto si è fermato d’improvviso, nonché inaspettatamente, poiché fino a poco tempo fa chi mai si sarebbe atteso una situazione di emergenza come quella stiamo vivendo – dichiara il direttore della Scuola Volley Showy Boys Gianluca Nuzzo – senti mancare quello che tutti i giorni era parte di noi: per chi scende in campo una realtà per cui hai lottato per anni con passione, ottenendo risultati di cui inorgoglirsi; per chi lavora da fuori, come i miei dirigenti, una realtà che hai contribuito a far crescere e sviluppare giorno dopo giorno. Improvvisamente ci si ritrova soli, con i propri pensieri e con l’augurio che tutto possa a breve riprendere con la sua ‘normalità’. Adesso siamo a sperare che questo brutto momento passi al più presto per poi tornare finalmente tra quelle quattro mura, prendere in mano il pallone e stare tutti insieme più forti di prima”.
    La sensazione descritta è che a tutt’oggi manchi qualcosa d’imprescindibile che era parte della quotidianità di tanti pallavolisti, di tanti allenatori e dirigenti. Di tutti gli allievi della Scuola Volley Showy Boys.
    “Penso ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze che stanno perdendo l’opportunità di allenarsi e dare continuità di lavoro in palestra – aggiunge l’ex Nazionale Gianluca Nuzzo – una situazione che va avanti da più mesi e che penalizza in particolare quelle società che hanno scelto di promuovere il settore giovanile e la sua formazione tecnica. Penso alla passata stagione, con i nostri ragazzi primi in classifica fino a quando è arrivato lo stop forzato a poche giornate dalla fine del torneo. Quest’anno si era ripartiti ancora una volta con grande entusiasmo e si stava cercando di ottimizzare al meglio il lavoro in palestra. Quando si iniziavano a raccogliere i primi risultati ecco arrivare un nuovo blocco delle attività sportive – conclude il tecnico Nuzzo – probabilmente molti dei nostri allievi non avranno l’opportunità di dimostrare le loro capacità. Non ci resta che sperare in una ripresa degli allenamenti perché c’è tanto da fare con l’augurio che la situazione di emergenza legata al Covid-19 possa con il tempo permetterci di tornare alla nostra quotidianità, alla nostra più bella passione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, presentata la nuova maglia della Chromavis Abo

    Foto Ufficio stampa Volley Offanengo 2011

    Di Redazione
    La partenza agonistica si intravede all’orizzonte e in casa Volley Offanengo è tempo di novità che riguardano la prima squadra, targata Chromavis Abo e militante nel campionato di B1 femminile. In casa cremasca, si sono accesi i riflettori sulla nuova maglia da gara che indosseranno le giocatrici nella prossima avventura nella terza serie nazionale “rosa”. Prestigiosa e significativa la location: la nuova sede del main sponsor Chromavis, che dai mesi scorsi è sbarcata proprio a Offanengo.
    Accompagnati da Valentina Pavia, Strategic Marketing Manager di Chromavis, una delegazione del Volley Offanengo composta dal presidente Pasquale Zaniboni, dal consigliere Cristian Bressan, dal direttore sportivo Stefano Condina, da coach Dino Guadalupi e dal capitano della Chromavis Abo Noemi Porzio ha fatto visita alla nuova sede della Chromavis. A riceverla, il nuovo amministratore delegato di Chromavis, Thibaut Fraisse, con la promessa del Volley Offanengo di tornare in primavera con tutta la squadra, sempre Covid-19 permettendo.
    Un incontro informale ma vissuto con naturale coinvolgimento, a suggello di un binomio (quello tra il colosso della cosmesi e la società pallavolistica offanenghese) che continua saldamente e con reciproca soddisfazione.
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    Porto Viro, Sperandio: “Con Macerata sarà un bel banco di prova”

    Di Redazione
    E ora la prova più difficile. Trasferta delicata per la Biscottificio Marini Delta Volley, che domenica 6 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) sarà ospite della Med Store Macerata per l’ottavo turno di Serie A3 Credem Banca.
    Sempre più leader solitaria del girone bianco (sei punti di vantaggio ma con una-due gare disputate in più rispetto alle inseguitrici), Porto Viro sogna di battere il suo record di successi consecutivi nella massima serie, dopo aver già eguagliato il filotto della passata stagione (sei vittorie di fila) domenica scorsa contro Portomaggiore (ancora da recuperare l’incontro della settimana giornata contro Bolzano).
    Il traguardo è vicino, quasi a portata di mano, ma c’è una prova del fuoco da superare prima di poterlo raggiungere. Macerata, infatti, è una delle formazioni più attrezzate della categoria, in rosa ha elementi di grandissima esperienza come Monopoli, Calonico e l’olandese Snippe, ma anche giovani di talento come Margutti, Ferro e Sanfilippo. Una squadra costruita per stare al vertice, un po’ come la Marini Delta, con la differenza che l’inizio di stagione dei marchigiani è stato decisamente più complicato: tre rinvii di fila nelle prime tre giornate, a seguire il ko in casa di Brugherio (3-1) e quello nel recupero della prima giornata sul campo di Portomaggiore (3-1), quindi un’altra sosta prolungata, con l’ultimo rinvio arrivato la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio del match contro Motta. Conti alla mano, il team guidato da Adriano Di Pinto ha potuto disputare appena due partite su sette fin qui, e per di più non ha mai giocato tra le mura amiche del Banca Macerata Forum.
    Giudizio sospeso, dunque, perlomeno sul campo, perché sulla carta non ci sono dubbi sulle qualità dei marchigiani. Il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio lo dice senza tanti fronzoli nella conferenza stampa prepartita, questa settimana organizzata presso l’azienda Rico Carni di Cavarzere: “Stiamo per affrontare quella che è una delle squadre più forti del nostro girone – afferma l’atleta nerofucsia –. In passato ho giocato contro Monopoli, Calonico e Snippe, ma anche contro alcuni dei loro giovani. Sono tutti molto forti, e credo che i più esperti della rosa aiuteranno gli altri ad esprimersi al massimo. Anche noi, però, abbiamo un mix interessante di esperienza e talento nel gruppo, per cui penso ne verrà fuori una bella partita. Chi mi piacerebbe murare di più? Senza dubbio Snippe. L’ho affrontato quando io ero molto giovane e lui era uno dei top player dell’A2, sono curioso di vedere come andranno le cose questa volta”.
    Ma Porto Viro parte con un piccolo vantaggio avendo giocato più partite dell’avversario? “Macerata è stata una delle squadre più sfortunate per quanto riguarda i rinvii causa Covid, quindi sicuramente sono un po’ più indietro rispetto noi, che abbiamo giocato quasi sempre e abbiamo più ritmo partita nelle gambe – spiega Sperandio –. Non dimentichiamoci, però, che loro giocheranno in casa, in uno dei palazzetti più importanti e storici d’Italia, dove la vecchia Lube ha vinto praticamente tutto. È vero che non ci sarà il pubblico, ma giocare dove ti alleni tutti i giorni può dare loro sicuramente una grossa mano”.
    Dopo la trasferta vittoriosa di Trento, Sperandio aveva spiegato che per vedere il bel gioco ci sarebbe voluto tempo. Ora a che punto è la Marini Delta? “È evidente che, partita dopo partita, stiamo continuando a migliorare, i risultati lo testimoniano – risponde il centrale trevigiano –. Ma devo essere sincero, nelle ultime settimane non abbiamo incontrato delle ‘corazzate’, bensì squadre che avevano delle difficoltà legate al Covid o comunque problemi di infortuni. Penso che domenica possa essere la partita giusta per valutare davvero il nostro livello: ci aspetta una trasferta lunga e una gara difficilissima contro una squadra molto forte, per cui sarà un bel banco di prova. Sono fiducioso comunque, soprattutto credo nel gruppo, che è il nostro punto di forza, Andremo lì come sempre per fare la nostra partita e per provare ad imporci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano torna in palestra dopo un mese. Palano: “Sabato impegno probante”

    Di Redazione
    L’AVS Mosca Bruno Bolzano è finalmente tornata in palestra dopo ben 35 giorni di stop dovuti al Covid-19. La formazione di Donato Palano, uno dei colpiti dal virus, dovrà recuperare ben sei partite. Una, infatti, la gara giocata e vinta dai bolzanini lo scorso 24 ottobre contro San Donà di Piave. Intervistato dal quotidiano Alto Adige, l’allenatore ora punto lo sguardo verso il match di sabato contro la Gamma Chimica Brugherio, con la speranza che i ragazzi possano tornare in campo dopo i tamponi.
    «Le prime impressioni? È come se avessi ritrovato una macchina che era ferma da diverso tempo – dice Palano, che ieri ha diretto altri due allenamenti, uno alla mattina e l’altro alla sera -. Intanto siamo riusciti a metterla in moto, ma dopo questo lungo periodo di inattività ha bisogno di una bella revisione. I ragazzi, comunque, hanno voglia di spaccare il mondo. Ci siamo anche sottoposti nuovamente al tampone, come da protocollo, e ne faremo un altro 48 ore prima della gara. Dopo 35 giorni di stop la prima preoccupazione della società è quella di salvaguardare i nostri atleti. Dopo la lunga inattività, infatti, giochiamo già questo sabato, con pochi allenamenti nelle gambe, e sarà un impegno agonistico probante. Il rischio di farsi male c’è e per questo motivo stiamo andando con i piedi di piombo. Al momento non dobbiamo mettere al primo posto il risultato, ma la tenuta del gruppo dal punto di vista fisico».
    Con tutte queste gare da recuperare, il calendario dell’AVS sarà molto fitto e intenso. «Abbiamo iniziato a sistemare i recuperi (che in totale sono sei, ndr). Giocheremo martedì 15 dicembre a Prata e poi giovedì 17 dicembre in casa contro Porto Viro. Le date del 23 dicembre, contro Portomaggiore, e del 29 o 30 dicembre, contro Montecchio Maggiore, sono invece ancora da confermare». LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, Mastrangelo: “Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica”

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia trova la seconda vittoria stagionale questa volta ai danni di Mondovì. Coach Mastrangelo, però, non è pienamente soddisfatto della prestazione dei sui ragazzi, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto mentale, come ha dichiarato lui stesso nell’intervista a Il Resto del Carlino Reggio
    «Sono contento dell’approccio alla partita – spiega il tecnico Vincenzo Mastrangelo – ma non della tenuta mentale dei ragazzi durante tutto l’arco del match. Siamo stati poco costanti in alcune situazioni, dimostrando tuttavia di essere una squadra unita, aggressiva e talentuosa, riuscendo a portare a casa la vittoria dopo che i nostri avversari erano riusciti a recuperare dopo esser stati sotto 2-0. A Mondovì vanno i miei complimenti per quanto dimostrato in campo, nonostante il momento particolare e complicato post Covid».
    Tra gli aspetti positivi i giocatori usciti dalla panchina: «Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica e tecnica, risultando sempre più decisivo; Sesto, invece, è entrato in campo in un momento di grande difficoltà nel quarto set ed è riuscito con leadership e tranquillità a far svoltare i compagni. Siamo un gruppo affiatato, questa vittoria dà morale e carica a tutto l’ambiente e rappresenta una vera e propria liberazione per alcuni dei nostri atleti di lungo corso: ora dobbiamo continuare a lavorare, con questa vittoria l’obiettivo stagionale non è certamente raggiunto». LEGGI TUTTO

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    Castellana, De Mori: “Dobbiamo scendere in campo uniti”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Bcc Castellana Grotte, ferma ai box da diverso tempo a causa di sei giocatori positivi, attende gli esiti dei tamponi che dovrebbero arrivare in giornata. In caso di negativizzazione degli atleti, la formazione pugliese domenica 6 dicembre tornerà in campo per sfidare la Conad Reggio Emilia dell’ex coach Vincenzo Mastrangelo.
    «Fortunatamente abbiamo circoscritto i casi – racconta il direttore sportivo gialloblù Bruno De Mori al Corriere dello Sport Puglia– siamo stati abbastanza bravi e scrupolosi nell’osservare il protocollo, abbiamo contenuto il contagio a quei 6 che mi auguro siano guariti, sapremo nella giornata di domani (oggi, ndr). Sei tamponi risultassero negativi riusciremmo almeno a farli allenare. Sono fermi da 21 giorni e sarà un problema per il loro ritorno in campo. Sappiamo che la Lega cercherà di farci giocare, siamo d’accordo anche se pagheremo lo scotto di essere stati fermi per così tanto tempo. Purtroppo non si poteva fare tanto sotto il punto di vista del gioco 6 contro 6, con 8 giocatori a disposizione. Fortunatamente i positivi non hanno accusato sintomi gravi».
    Domenica prossima Garnica e compagni saranno di fronte a Reggio Emilia, squadra guidata dall’ex Mastrangelo: «Loro stanno bene, hanno vinto l’ultima partita a Mondovì. Sappiamo di affrontare una squadra che sta meglio di noi. Le regole sono queste e ci tocca giocare, sempre che non ci siano situazioni strane dell’ultim’ora, ma mi auguro proprio di no. Con Mastrangelo ci siamo trovati bene lo scorso anno. Stavamo facendo una buona stagione. Quando la situazione Covid è arrivata eravamo terzi. Poi le nostre strade si sono interrotte ma abbiamo un rapporto di stima e un ottimo ricordo di lui. Per batterli servirà andare in campo e cercare di capire che in emergenza occorre rimanere uniti, darsi una mano. Avremo momenti in cui le cose non andranno per il verso giusto. Ci dobbiamo aiutare, nelle situazioni emergenza».
    De Mori è d’accordo sul continuare a giocare nonostante i tanti casi: «È l’unica soluzione. Se dovessimo fermarci sarebbe dura riprendere. Non si riesce a dare un termine temporale a quello che sta succedendo. Stoppare il campionato potrebbe essere utile magari a diminuire il contagio al momento ma alla ripresa torneremmo ad avere tutti i problemi. Subiremo il colpo che il Covid infliggerà a ciascuna squadra, ma purtroppo è una stagione particolare e non possiamo sottrarci al nostro destino». LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, Montagnani: “A Taranto per riscattarci dopo il ko”

    Foto Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Dopo la prima sconfitta la Kemas Lamipel è scesa di nuovo sul campo di allenamento nella giornata di ieri. Domenica, ci attende un match alquanto spinoso: i santacrocesi affronteranno Taranto dell’ex Padura Diaz. Coach Montagnani evidenzia i temi e gli umori dello spogliatoio biancorosso.
    Le dichiarazioni del Coach:“Con Cuneo è stata la prima sconfitta da agosto e ci ha insegnato a conoscerci ancora meglio. Abbiamo analizzato i perchè ma l’impressione che abbiamo tutti è che avevamo la possibilità reale di venire via dal Piemonte con 3 punti. Il campo ci ha detto il contrario e ne prendiamo atto. Già da ieri siamo scesi in campo per cercare di risolvere con il gioco le nostre lacune. Abbiamo la partita giusta, contro Taranto, per pensare a fare bene quando la palla è dalla nostra parte del campo. Del match con Cuneo sono molto contento di alcune cose che abbiamo fatto e della pressione che abbiamo messo ad una squadra che non ha di certo nascosto pensieri di promozione. Noi possiamo solo pensare a migliorare ancora per essere ancora più forti. Siamo in trasferta, è dura ma è così, questo ci rafforzerà e quando giocheremo al PalaParenti dovremo farci trovare pronti”. LEGGI TUTTO