Foto Ufficio Stampa Pallavolo Sangiorgio
Di Redazione
In questi giorni le cronache sportive hanno dato risalto alla sfida calcistica del terzo turno di F.A. Cup tra l’F.c. Marine, squadra di ottava divisione inglese, ed il forte Totthenam Hotspur dello special one Josè Mourinho e del bomber Harry Kane. Una gara inedita dal sapore romantico tra un gruppo di dilettanti ed una tra le formazioni più ricche del campionato di Albione. Pollicino contro i giganti, Davide contro Golia, il villaggio di Asterix contro l’esercito di Giulio Cesare. La favola è trasvolata nella realtà: 0-5 per gli Spurs. Una favola finisce ed una inizierà il 23 gennaio 2021.
Nel microcosmo del campionato nazionale di serie B2 (girone G) la Pallavolo San Giorgio ha stabilito un piccolo primato, infatti il paese in provincia di Piacenza a metà strada tra la sponda destra del fiume l’Eridano e dell’Appenino, è con i 5.651 abitanti il meno abitato del girone. Considerando le dodici squadre avversarie delle gialloblù di coach Matteo Capra ed Emanuele Piccoli, tre città, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia sono capoluoghi di provincia mentre una è capoluogo di regione, Bologna. Ovviamente la città della Torre degli Asinelli è quella più popolata.
Seconda stagione nel quarto livello del volley italiano per la società del presidente Giuseppe Vincini che tra prima e seconda fase incrocerà il destino di formazioni storiche e conosciute a livello italiano che, in passato, hanno disputato campionati importanti come la Galileo Giovolley, Rubiera (A1 dove ha allenato un certo Giovanni Guidetti e giocato una giovanissima Francesca Piccinini) l’Idea Volley VTM Bologna (A1), Ozzano (B1) e Ravenna, nonostante il team sia giovanile, la prima squadra milita in A2, dove attualmente milita Beatrice Giovanna.
Inoltre possiamo aggiungere che la Pallavolo San Giorgio affronterà due società che conquistato lo Scudetto: l’Arbor Reggio Emilia e l’Olimpia Teodora Ravenna. La formazione reggiana ha vinto il titolo nel 1979 mentre la società romagnola vanta ben 11 scudetti (consecutivi) e 2 Coppe dei Campioni (1988, 1991), prima formazione non solo italiana ma dell’Europa Occidentale a vincere il massimo trofeo continentale. Manca veramente poco al fischio d’inizio di un’avventura che porterà la tanto ‘piccola’ ed altrettanto agguerrita realtà piacentina ad incrociare il destino con i ‘giganti’ del volley italiano e del campionato di B2 (girone G) per scrivere nuove ed avvincenti pagine di storia, non solo sportiva, locale.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO