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    Fano, Ferraro: “L’infortunio di Ruiz, paradossalmente, ci ha dato la scossa”

    Di Redazione
    Sfortunata trasferta per la Vigilar Fano che torna da Torino senza punti in saccoccia e con un Ruiz in meno, dopo l’infortunio alla caviglia sinistra subito nel corso del terzo set. Da non dimenticare però la reazione della squadra che si è tradotta nella vittoria del terzo parziale e nell’aver sfiorato il tie break dopo una quarta frazione molto combattuta.
    “Sono molto dispiaciuto per il mio compagno di squadra Fran (Ruiz ndr) – afferma il bomber Lucconi, che nel quarto set ha giocato in posto quattro – abbiamo reagito ed in campo è andata un’altra squadra. Mercoledì contro Bolzano dovremo ricominciare dal carattere mostrato nella seconda parte di gara e cercare di conquistare i punti persi a Torino”.
    Il centrale Mario Ferraro recrimina sulla prestazione della squadra nelle prime due frazioni: “Non c’eravamo – ammette il siciliano – loro sono stati molto aggressivi. Poi l’infortunio di Ruiz, paradossalmente, ci ha dato la scossa, dovevamo svegliarci e così è stato”.
    A partire dalla quarta frazione la Vigilar ha giocato in maniera inedita (Cecato-Silvestrelli, Ferraro-Bartolucci, Lucconi-Tallone), con una formazione che ha scombussolato i piani di Simeon: “Questo è vero – afferma Ferraro – dovevamo però arrivare almeno al tie-break e portare a casa qualche punto, peccato non esserci riusciti”.
    Ora il campionato non aspetta, mercoledì (ore 19.30 Palas Allende) arriverà Bolzano: “Dobbiamo ricominciare a giocare come abbiamo fatto nel terzo e quarto set di Torino – conclude Ferraro – non possiamo sbagliare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Sant’Anna tenace e combattivo non riesce nel colpaccio all’esordio

    Di Redazione
    Un Sant’Anna tenace e combattivo va vicino al colpaccio nella prima giornata contro un Acqui indiziato da più parti per essere una pretendente alle posizioni di vertice della classifica, ma i biancorossi vedono accendersi troppo presto la spia della riserva, che diventa rosso fisso nel tiebreak. Arriva un punto comunque importantissimo per iniziare una stagione che riparte dopo quasi un anno di stop ed è un successo di per se, oltre a muovere la classifica e dare fiducia al gruppo.
    Usai spariglia e schiera dall’inizio Robazza in diagonale con Salvatico e Aimone al centro con Sangermano, per il resto sestetto base confermato con Stupenengo in regia e Fumagalli in posto due sull’asse principale. Spazio comunque anche per i giovani Ichino e Tamburro in corso di partita.
    La ruggine di 300 e passa giorni senza un match ufficiale sembra bloccare maggiormente i riflessi e il gioco degli ospiti, decisamente fallosi in battuta. I biancorossi coprono bene a muro e in difesa e battono efficacemente con Stupenengo (2 punti su 4 dalla linea dei 9m) e un ace di Fumagalli che sigla il primo break sul 7-4. Acqui regge l’urto e rientra poco dopo su errore in attacco dei padroni di casa (8-7). Il primo deciso scossone che spezza l’equilibrio arriva nel finale sui servizi di Di Miele (fatto entrare da coach Astori per guastare i piani dei padroni di casa). Sorpasso 19-20 e poco dopo allungo 20-22 su ace di Corrozzato. Usai replica inserendo Pagano per Robazza ottenendo subito dividendi con l’aggancio a 22 su attacco di Salvatico e il sorpasso sull’azione successiva (muro di Sangermano). Pagano è decisivo per il break salvando sui cartelloni un pallone destinato al corridoio degli spogliatoi, convertito nel +2 dai padroni di casa, che chiudono 25-22 su attacco avversario che colpisce l’antenna.
    Il vantaggio carica i sanmauresi che si staccano 6-4 nel secondo parziale su attacco di Salvatico, ma poco dopo iniziano a subire in ricezione il peso dei servizi di Scarrone che garantisce l’aggancio 9-9 e successivamente il sorpasso (9-10). L’equilibrio s’incrina nel finale quando Acqui piazza un parziale di 2-6 che porta i termali sul 17-20. Ancora è il duello di servizi tra Di Miele da un lato, Pagano e Stupenengo dall’altro ad accendere il finale. Un ace del regista biancorosso porta il Sant’Anna 21-22, poi Vajra aggancia e Pagano a muro allunga (24-22), prima del 2-0 (25-23) di Salvatico.
    Acqui però incassa e il Sant’Anna non riesce a convertire le opportunità che si crea grazie a un’attenta difesa nel corso del terzo set, lasciando aperto uno spiraglio nel quale da metà parziale gli ospiti son attenti a infilarsi, allargando il margine da 15-15 a 19-25 sfruttando la continuità di Gavazzi in attacco (18 punti in 3 set): I biancorossi avvertono la fatica mancando l’aggancio a 18 e subendo il parziale di 2-7 che riapre i giochi.
    Dal quarto parziale l’ago della bilancia si sposta sempre più marcatamente verso la squadra di coach Astori. Il Sant’Anna resta agganciato fino al 13-13 poi incassa un primo break su servizio di Scarrone (13-16), subito ricucito da un muro di Sangermano (15-16). I biancorossi restano nei paraggi (19-21), ma non hanno la lucidità per chiudere il buco e cedono 20-25.
    Nel tiebreak è Acqui ad avere più slancio staccandosi 3-6. Due volte Sangermano (l’ultima a muro) colpisce riavvicinando il Sant’Anna (5-6). Gavazzi dai 9m spinge sull’acceleratore e Acqui si stacca di 4 lunghezze (7-11) rendendo impervio qualunque tentativo di rimonta e obbligando i biancorossi a incassare un buon punto al termine di una maratona che riporta il volley nei palazzetti dopo un fermo infinito.
    IL TABELLINO
    SANT’ANNA TOMCAR – ACQUI TERME 2-3 (25-22; 25-23; 19-25; 20-25; 10-15)SANT’ANNA: Stupenengo 4, Fumagalli 6, Aimone, Sangermano 15, Robazza 6, Salvatico 20, Tanga (L); Scavetta, Vajra 9, Pagano 4, Ichino, Tamburro, Gecchele (L2) ne All. UsaiACQUI TERME: Corrozzato 3, Gavazzi 26, Zappavigna 6, Perassolo 15, Scarrone 21, Bettucchi 16, Dispenza (L); Cireasa ne, Di Miele, Magnone (L2), Micco ne, Demichelis ne, Passo. All. Astori
    Arbitri: Manzoni, Mazzarà LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente per la Fenix Faenza. 3-0 sull’US Rubierese

    Di Redazione
    Ottimo esordio della Fenix Faenza, che sbanca il campo dell’US Rubierese con un netto 3-0 mostrando per lunghi tratti le qualità che le hanno permesso di essere protagonista nella scorsa stagione prima dello stop del campionato. La condizione migliore deve ancora arrivare, ma lo spirito è già quello giusto.
    L’avvio di gara vede le faentine contratte ed infatti dopo poche azioni sono sotto 3-9. Coach Serattini chiama due time out “corroborante” con cui sveglia le giocatrici, brave poi a chiudere un combattuto primo set sul 26-24. Una reazione che sposta gli equilibri anche a livello psicologico ed infatti la Fenix vince le altre due frazioni piuttosto agevolmente 25-20 e 25-16.
    “Sono molto contento della reazione che hanno avuto le giocatrici dopo un avvio difficile – spiega coach Maurizio Serattini -, una situazione che avevo messo in conto visto che era da quasi un anno che non giocavamo un match ufficiale. Abbiamo riordinato in fretta le idee, prendendo poi l’inerzia del match ed infatti la Rubierese dopo il primo set ha abbassato il rendimento. Devo fare i complimenti alle mie giocatrici anche per il tifo che hanno fatto dalla panchina: senza il pubblico sono state bravissime ad incitarsi e a caricarsi dal primo all’ultimo minuto. Ora ci godiamo questa vittoria poi penseremo alla gara casalinga di domenica prossima contro la Fatro Ozzano, a mio parere la favorita del girone avendo tante atlete esperte con campionati importanti alle spalle. Vogliamo esordire in casa nel migliore dei modi e prepareremo ogni minimo dettaglio”.
    US Rubierese Volley – Fenix Faenza 0-3 (24-26; 20-25; 16-25)
    US RUBIERESE: Giorni 2, Macchetta 6, Corsini 5, Baccarani, Baldelli, Morselli 11, Ranieri 3, Puglisi, Rossi 9, Munari, Sandoni 3, Garuti (L), Musiari (L). All.: Longagnani
    FENIX FAENZA: Tomat 7, Casini 15, Alberti ne, Guardigli 9, Grillini 6, Baravelli 5, Melandri 9, Gorini 1, Taglioli 2, Emiliani, Maines, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini.
    Arbitri: Danieli e Iosca
    Note. Battute vincenti: RU: 6; FA: 4 Errori: RU: 8, FA: 8; Muri vincenti: RU: 6, FA: 6
    Fenix – Fatro Ozzano si giocherà domenica 31 gennaio alle 17 al PalaBubani e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della Pallavolo Faenza.
    Classifica girone G2: Fenix Faenza, Olimpia Teodora Ravenna e Fatro Ozzano 3; Calanca Persiceto Bologna, US Rubierese Volley e VTB Masi Bologna 0.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aci Castello torna alla vittoria. Battuta Roma al tie break

    Di Redazione
    E vittoria fu! Una vittoria conquistata con grinta e determinazione dai giocatori di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello che, sul campo casalingo del PalaArcidiacono, hanno dato battaglia a SMI Roma, nella terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A3 di volley Maschile Credem Banca 20/21, mettendo a segno un 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)  che vale oro e che segna un punto di passaggio in un percorso che i giocatori biancoblu stanno affrontando di giorno in giorno.
    Cinque set, in buona parte dei quali i ragazzi di coach Maurizio Lopis, hanno dato tanto filo da torcere a Roma, ma nei quali hanno anche sofferto, quando non sono riusciti ad uscire dai gironi infernali nei quali sono riusciti a cacciarsi. Non hanno però mai perso il bandolo della matassa,  facendo squadra e potendo contare su quello che è stato in assoluto stato l’uomo partita, un sontuoso Ulrik Dahl, l’opposto danese classe 2000, che oggi ha fatto un bottino di 42 punti, risultato che gli ha fatto raggiungere e superare lo score di 300 punti (311).
    “E’ una bella iniziazione di fiducia e ottimismo, – commenta il presidente Luigi Pulvirenti – veniamo da alcune settimane molto buone soprattutto per quanto fatto in allenamento. Questa vittoria è un buon viatico per il proseguo del campionato, ci fa capire che questa squadra può fare bene e fare anche punti essendo perfettamente all’altezza della categoria. Quando c’è la stoffa questa viene fuori, e si vince”.
    Per Maurizio Lopis, il coach che ha sorretto i ragazzi dalla panchina: “Ho visto tanta determinazione e tanta voglia di vincere. Nei due set che abbiamo perso, non abbiamo giocato benissimo, questo è chiaro, ma sappiamo quanto è difficile tornare al risultato dopo tanto tempo. Già contro Grottazzolina si era visto un evidente cambio di marcia, adesso arrivano anche i punti. Il trend è quello della crescita, con un continuo miglioramento”.
    LA PARTITA
    Nella prima frazione di gioco si inizia sul segno del pareggio, le due squadre i misurano.  Nelle fasi iniziali un lungo scambio tra le due compagini, con la palla più volte salvata dal libero Giuseppe Zito che, d’intesa con Marco Pugliatti, permette la ricostruzione del gioco. Il primo break di rilievo è biancoblu con Dahl (7-5), ribadito da un ace del capitano Francesco Pricoco (8-6). Per un po’ si prosegue così, ma quando Rossi attacca arriva il primo +1 avversario (11-12). L’opposto danese non ci sta, prima riconquista la parità (14-14) e poi con ace segna la rotta (15-14). Andrea Chiesa porta i suoi ancora avanti (19-15) ed è sempre il danese a trascinare tutta la squadra e portarla alla chiusura del set (25-21).
    Nella seconda frazione di gioco, nonostante un avvio in linea con il primo set, il risultato si ribalta. Tanto che Lopis è costretto a chiamare il time out (9-12). Roma fa girare la palla e riesce ad essere più efficiente, approfittando del calo biancoblu. Nonostante i tentativi di recupero Saturnia resta sempre e solo in scia (20-25).
    Terzo set con un avvio punto a punto, ma tra le fila dei castellesi è evidente che brucia ancora la sconfitta e Roma non se lo fa ripetere due volte (11-13). Un ace di Arezzo riporta i biancoblu in parità (13-13). Nella fase finale è un punto a punto e si va ai vantaggi, dove Roma ha la meglio (24-26).
    La svolta arriva nel quarto set. Saturnia mette fin da subito il piede sull’acceleratore e quando il regista, Pugliatti, arma Dahl, sa che la sua decisione è infallibile (9-5). Il vantaggio aumenta quando a muro arrivano Francesco Andriola (13-8) e Federico Reina (17-10), che ribadiscono che non si passa nella metà campo biancoblu. Ancora ace, prima di Pugliatti (20-12) e poi di Pricoco (23-13). Chiude Dahl dopo una buona battuta di Reina che manda gli avversari in confusione (25-14). Si gioca ancora.
    Al tie break esordisce capitan Pricoco con un ace (1-0) e Reina fa lo stesso poco dopo (4-1). Dahl è maestoso e mette polvere fra Saturnia e Roma (8-4). Gli avversari però recuperano terreno e Lopis richiama i suoi per ritrovare insieme la concentrazione (10-8). Dopo un pareggio (10-10), ricomincia la corsa. Tutti insieme, per giocare bene e armare Dahl, che non fallisce, mettendo a terra il punto del match point (14-12). Un errore avversario in battuta chiude tutto (15-13).
    TABELLINO
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello – SMI Roma 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 3, Pricoco 7, Reina 3, Dahl 42, Arezzo Di Trifiletti 10, Andriola 3, Chiesa M. (L), Vitale 0, Chiesa A. 1, Di Franco 0, Zito (L), Fasanaro 3. N.E. Saraceno, Sciuto. All. Lopis.
    SMI Roma: Morelli 6, Mandolini 10, Coggiola 9, Rossi 23, De Fabritiis 14, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), De Vito 0, Iannaccone 1, Consalvo 0, Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 1, Sideri 2. N.E. All. Budani.
    ARBITRI: Pecoraro, Guarneri.
    NOTE – durata set: 29′, 26′, 33′, 20′, 19′; tot: 127′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sampress Nova Volley cede al tie break contro la Paoloni Macerata

    Di Redazione
    Dopo oltre due ore di battaglia l’ha spuntata la Paoloni Macerata. La Sampress Nova Volley c’ha messo un set per mettersi in partita, il primo, condizionato dai molti errori dei locali e quindi ad appannaggio degli ospiti. Poi gli uomini di Giannini hanno alzato i giri in tutti i fondamentali trovando in Lorenzo Palazzesi un sicuro punto di riferimento offensivo sostenuto anche dal gioco al centro. Il 2’ e il 3’ set (25-18 e 25-20) hanno certificato le qualità di una squadra loretana che ha ampi margini di miglioramento a patto di trovare la migliore condizione in tutti gli uomini in campo. Nel 4’ set invece gli ospiti hanno giocato con superiore determinazione prendendo il vantaggio fin dall’avvio e incrementandolo nel corso del set.
    All’inevitabile conclusione al tiebreak la differenza l’hanno fatta i dettagli. Al cambio campo Loreto era in vantaggio 8-7 poi gli ospiti hanno trovato maggiore concretezza appoggiando il proprio gioco sul proprio attaccante migliore Tobaldi, best scorer con 29 punti. Buono l’esordio in maglia Sampress di Alex Molinari. Solo scampoli per gli altri nuovi arrivati Vignaroli, Medici, Coppari
    Il risultato consente a entrambe le squadre di muovere la classifica in attesa di rodare i meccanismi di gioco.
    Nel prossimo turno, Loreto giocherà sabato in casa di Volley Potentino che ha vinto ad Ancona al tie-break mentre la Paoloni ospiterà Osimo che ha perso in casa nettamente con Alba Adriatica.
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO – PAOLONI MACERATA 2-3 (16-25; 25-18; 25-20; 19-25; 12-15)
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO: Molinari 8, Ferri, Cremascoli 6, Stoico 8, Torregiani, Alessandrini 6, Medici 1, Palazzesi 28, Coppari (L2), Caciorgna 5, Dignani (L), Vignaroli, Carotti, Nobili 9. All. Giannini
    PAOLONI MACERATA: Stella 6, Storani, Tobaldi 29, Biagetti 2, Gasparrini, Calistri 12, Lanciani 11, Leoni (L), Persichini 7, Marconi 9, Uguccioni, Sigona, Gigli, Caciorgna (L2). All. Giganti.
    ARBITRI: Albergamo e Natalini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fenice Pallavolo, doppio esordio vincente. Tre punti per la B, due per la B2

    Di Redazione
    Esordio da applausi per la serie B2 femminile della Fenice Pallavolo, che batte per 3-2 il VolleyFriends Roma alla tendostruttura di Via De Chirico. Le ragazze allenate da Alessandro Giovannetti e Riccardo Rocco sono protagoniste di una gara al cardiopalma, che le vede pesantemente in svantaggio al termine dei primi due set; cambia tutto dal terzo parziale in poi, quando le blackorange rientrano in campo con un piglio decisamente diverso e danno vita ad una gara completamente nuova. Sul 2-2 (con un quarto set vinto ai vantaggi) al tie break si decide tutto palla su palla, ma alla fine sono le ospiti a dire l’ultima parola, mettendo a terra la palla del 17-15.  
    Le blackorange scendono in campo con Taglione in palleggio e Martinez opposta, Carulli e Meneguzzo a banda, Mariani e Battistelli al centro, con Cavallieri libero. La Fenice appare contratta, presa da un mix di emozioni che la portano a non giocare al pieno delle sue capacità; dall’altra parte una squadra altrettanto giovane ma sicuramente più rodata, con atlete che avevano già calcato campi di serie B al contrario delle blackorange.
    Le ospiti fanno del loro meglio ma l’emozione prende il sopravvento e il 1° set scivola via. Nel 2° parziale gli schemi iniziano a girare e le atlete, inizialmente spaesate, ora appaiono più sciolte e consapevoli dei loro mezzi. Un set che, seppur perso, dà inizio alla svolta che si concretizza nel successivo: Giovannetti e Rocco inseriscono dalla panchina Carpio, Marcu e Di Francesco, che fanno la differenza al servizio e in seconda linea, dando la spinta alle compagne. Vinta la terza frazione di gioco, nella quarta le blackorange iniziano di nuovo contratte: le padrone di casa vanno avanti per 9-2 e la situazione sembra essere irrecuperabile, quando arriva di nuovo in soccorso la panchina blackorange. Palla su palla le ospiti ricuciono la tela e in modo insperato recuperano un set che sembrava perso, dando un gran segnale di forza alle avversarie. Il tie break è tutto palla su palla, combattutissimo sin dall’inizio: è la Fenice a dimostrare in questo caso maggiore malizia nelle palle che contano, andando a conquistare due importantissimi punti. Una vittoria figlia della grinta, del carattere e del sudore di ragazze giovanissime, alla loro prima esperienza in un campionato di serie B2, che sono riuscite a lavorar bene con le loro emozioni fino a dominarle e gestirle. Una vittoria di squadra, in cui le atlete, seppur non tutte sono scese in campo, hanno dato il loro contributo alla vittoria. 
    “Questo era il modo migliore per tornare alla pallavolo giocata – dice al termine della gara il tecnico Alessandro Giovannetti – regalando al mondo della pallavolo 5 intensissimi set”.
    Per la seconda gara del campionato la Fenice Pallavolo farà il suo esordio in casa, al PalaFerretti di Via Paolo Monelli, dove alle 20.30 ospiterà la United Volley Pomezia, squadra espertissima, a sua volta vincente oggi per 3-0 contro l’Acqua&Sapone RomaVolley. 
    B2F > Volley Friends Roma – Fenice Roma 2-3 (25-20, 25-27, 20-25, 24-26, 15-17) 
    Volley Life Viterbo: Genna 11, Natali, Stella 7, Zingaro (L), Pieri 1, Mastini, Panunzi 13, Dellepiagge 1, Quitarrini (L), Caporossi 6, Verducci, Noto, Ottaviani D., Piscopo 4, Ottaviani L. All: Matteo Antonucci 
    Battute sbagliate: 13 Ace: 7 Muri: 2 
    Fenice Pallavolo Roma: Sanchirico, Sablone 18, Sarcina D., Tocci, Sarcina F.6, Diociuti (L), Gennamari, Bucchi 14, Antonazzo 8, Bondini 14, Barone (L), Monti 1, Danese, Sturvi. All: Massimiliano Giordani Assistente: Silvano Introna 
    Battute sbagliate: 15 Ace: 6 Muri: 5 
    La serie B maschile della Fenice Pallavolo conquista 3 punti al suo esordio nel campionato 2021, battendo 3-0 fuori casa il VolleyLife Viterbo. Una Fenice sicuramente emozionata ma altrettanto certamente decisa e convinta di vincere, concreta e aggressiva, che espugna meritatamente il PalaVolley di Via Gran Sasso di Viterbo. Guidati dal Direttore Tecnico Massimiliano Giordani accompagnato dall’assistente Silvano Introna, i blackorange hanno avuto dalla loro un reparto offensivo più efficace di quello avversario, che ha sfiorato il 50% di positività nei primi due set, raggiungendo il 60% nella terza frazione, ma anche una difesa tentacolare con una seconda linea che ha raccolto qualsiasi palla, consentendo il contrattacco in tante occasioni.  
    La Fenice scende in campo con Monti in regia e capitan Bondini opposto, Sarcina e Antonazzo al centro, Bucchi e Sablone martelli con Diociaiuti libero. Tutti i set hanno un andamento simile, con la Fenice costantemente avanti nei parziali di 3 o più lunghezze; mentre però nelle prime due frazioni i blackorange si sono fatti sorprendere dai tentativi di rimonta dei padroni di casa, nel terzo e conclusivo set non ci sono state sorprese, con la Fenice che è riuscita a capitalizzare il vantaggio andando a chiudere alla seconda occasione, grazie all’errore al servizio di Viterbo. 
    “E’ stato molto bello vedere le diverse emozioni degli atleti – dice a fine gara mister Giordani – dai più giovani, per i quali la giornata di oggi sarà comunque parte importante del bagaglio d’esperienza, ma anche per i più esperti che, dopo anni di campionati vissuti con una certa routine, si sono trovati a gestire una nuova realtà. E’ stata un’emozione nuova e forte anche per me. Sono soddisfatto del comportamento dei ragazzi che dopo 11 mesi prima di stop, poi di allenamenti e amichevoli a porte chiuse, ora si sono trovati di nuovo a confrontarsi realmente con l’obiettivo della vittoria. Agonisticamente i ragazzi mi son piaciuti, soprattutto nel terzo set che hanno gestito meglio dei precedenti, e tecnicamente sono stati ‘pratici’, hanno fatto bene quello che dovevano. Adesso appuntamento per un altro esordio, quello casalingo”. 
    Per la seconda di campionato la Fenice Pallavolo affronterà infatti la sua prima gara interna: ospite al PalaFerretti, sabato 30 gennaio alle ore 16.00, sarà l’Amin 21 K Roma 7 Volley, vincente oggi contro l’Armundia Virtus Roma per 3-0. 
    B Maschile > Volley Life Viterbo – Fenice Pallavolo Roma 0-3 (27-29, 24-26, 22-25) 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Treviso, inizia con una sconfitta il campionato di serie B

    Di Redazione
    Inizia con una sconfitta che fa comunque ben sperare il campionato di Volley Treviso, battuta in tre set dai bellunesi del Da Rold Logistics Belluno. I giovanissimi orogranata sembrano riuscire a mantenere un buon ritmo nel primo parziale, con un Novello sugli scudi (18 punti per lui nell’intero match) nonostante la partecipazione alla gara in dubbio per una recente distorsione alla caviglia. Nel secondo set non c’è storia e Zanin prova ad alternare in campo tutti gli atleti a sua disposizione, mentre nel terzo Treviso lotta punto a punto, ma nel finale emerge tutta l’esperienza della squadra bellunese.
    I set – Coach Zanin schiera Novello opposto a Mazzon, Crosato e Mozzato al centro, Soldan e Cunial schiacciatori, Ceolin libero.
    Parte bene Treviso, determinato in tutti i fondamentali, e si porta in vantaggio sul 10-6 con un break. Entrambe le squadre spingono col gioco al centro, Belluno trova ritmo nei contrattacchi e impatta sull’11 pari. Novello dai nove metri trova un break e costringe coach Poletto al time out (15-13). I bellunesi non demordono e con pazienza ricostruiscono, conquistando il vantaggio; Novello tiene a galla i suoi con due punti consecutivi in attacco e uno a muro (22-21), ma Belluno ripassa in vantaggio e un errore trevigiano concede loro il set point, poi finalizzato da un contrattacco di Candeago.
    II set – Molto equilibrato l’inizio del secondo set, è Piazzetta con i suoi primi tempi e un ace a portare in vantaggio i suoi (9-7). Treviso impatta (10-10), ma poi non riesce a trovare continuità e i bellunesi, meno fallosi, mettono la testa avanti e prendono il largo (20-15). Il cambiopalla fatica, Zanin chiama a raccolta i suoi e getta nella mischia Favaro, Boninfante, Fisicaro e Massafeli, ma Belluno sembra aver preso le misure agli attaccanti e si trova la strada spianata per andare sul 2-0 (25-15).
    III set – Zanin lascia in campo Favaro e Boninfante; Cunial con due potenti servizi mette a segno il primo break, poi Belluno riparte col solito ritmo. I giovani trevigiani non mollano: Novello con tre ace consecutivi porta i suoi in vantaggio (10-7) e coach Poletto ferma il gioco. Il momento propizio dai nove metri continua con Boninfante (14-10) e Cunial (17-11) mentre i bellunesi sono più fallosi. I padroni di casa però calano l’attenzione si torna in parità (20-20); il cambiopalla orogranata si inceppa e Belluno chiude 25-22.
    VOLLEY TREVISO – DA ROLD LOGISTICS BL 0-3 (22-25, 15-25, 22-25)
    VOLLEY TREVISO: Del Col ne, Boninfante 2, Pegoraro 0, Fisicaro 0, Novello 18, Michielan (L), Favaro 3, Crosato 4, Soldan 2, Cunial 6, Mozzato 5, Massafeli 0, Mazzon, Ceolin (L), Puppato All. Zanin.BELLUNO: Zanolli ne, Piazzetta 9, Candeago 16, Schiano (L) ne, Martinez (L), Seveglievich 10, Milani 6, Colussi 0, Burigo ne, Gallina ne, Della Vecchia 0, Paganin 11, Foroni ne, Boz ne. All. Poletto
    Durata set: 29, 23, 30, totale 1 ora e 22 minutiArbitri: Daniela IMBEVARO di PD e Elena BRASOLIN di PDVolley Treviso: battute sbagliate 9, ace 6, muri 5, errori 13
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Tonno Callipo cede al tie break contro la Roomylube Mca Energy Catania

    Di Redazione
    Alla fine di una gara alquanto equilibrata e tirata fino al tie break, la Tonno Callipo nella giornata di esordio del campionato di Serie B non ce l’ha fatta a superare gli avversari della Roomylube Mca Energy Catania cedendo solo nel finale. A prevalere sul campo del PalaValentia, dopo due ore di aspra battaglia, è stata proprio la squadra catanese trascinata da Nicotra autore di 32 punti e complessivamente più concreta nella prestazione d’attacco, in cui ha primeggiato anche Maccarrone (24).
    Buona prestazione però dei tonnetti giallorossi, sempre in vantaggio nel punteggio della gara, vincendo primo e terzo set col medesimo risultato (25-19). Però gli ospiti, mai domi, sono stati sempre abili a recuperare e a pareggiare le sorti del match.  Palpitante il quinto gioco, con la formazione calabrese che ha perso soltanto ai vantaggi (15-17), dimostrando di reggere il confronto con gli avversari. A decidere l’esito della gara qualche conclusione sbagliata di qualche attacco della formazione di coach Nico Agricola.
    Di rilievo tra le fila giallorosse le prestazioni degli schiacciatori Fioretti (per la prima parte di stagione aggregato con la prima squadra) e Cugliari, rispettivamente autori di 23 e 22 punti. In particolare per Fioretti anche 4 muri ed altrettanti ace a conferma del buon rendimento personale.
    Prossimo impegno per i vibonesi sabato 30 gennaio in trasferta nel derby con la DiperJolly Cinquefrondi.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Roomylube Mca Energy Catania 2-3 (25-19, 20-25, 25-19, 22-25, 15-17)
    VIBO: Berardi 5, Aiello (L pos 67%, pr 36%), Saragò 2, Spanò 13, Elia 5, Fioretti 23, Cugliari 22, Ribecca 3, Laurendi. Ne: Iurlaro, Guarascio, Vizzari. All. Agricola.CATANIA: G. Nicosia 3, Vintaloro 2, E.Nicosia, Maccarrone 24, Di Grazia (L pos 50%), Libra, Marino (L pos 29%, pr 14%), Di Paola 8, Cassaniti 6, Nicotra 32, Rapisarda 4. Ne: Orto, Spina, Testa. All. Barbagallo.
    Arbitri: Elena Morello e Antonio Mazza.Vibo: ace 7, bs 9, muri 10, errori 15. Catania: ace 3, bs 15, muri 7, errori 14.NOTE – durata set: 24’, 25’, 24’, 29’, 19’. Totale 121’
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO