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    Ongina, Perodi: “Ora cerchiamo continuità e una striscia positiva di risultati”

    Foto di Andrea Scrollavezza

    Di Redazione
    Sostituire un atleta del calibro di Nicola Amorico, pedina preziosa per esperienza, equilibrio tecnico e carisma, non è affatto facile, ma lui, nonostante i 18 anni, ci è riuscito bene, dando il suo contributo in una vittoria di una squadra rigenerata e capace di piegare 3-1 un osso duro come la Wimore Energy. Sabato scorso al PalaRaschi di Parma in casa Canottieri Ongina gli applausi sono andati anche ad Alessio Perodi, schiacciatore giallonero classe 2002 schierato in sestetto da coach Bartolomeo in diagonale con Sandro Caci.  Al secondo anno a Monticelli (con papà Fausto impegnato nelle vesti di secondo allenatore), Alessio si è ben disimpegnato, ricevendo i complimenti anche di coach Bartolomeo per l’apporto in prima linea oltre a quello più “usuale” in seconda, mettendo a terra sei palloni (1 ace, 1 muro e 4 attacchi) e toccandone molti sugli attacchi ducali.
    “Giocare in sestetto – spiega Perodi – non è stata una sorpresa perché purtroppo sapevamo già da una settimana che l’infortunio di Amorico l’avrebbe tenuto fuori causa ancora. Non ho avuto problemi a integrarmi nelle dinamiche di gioco grazie all’aiuto dei miei compagni, sia durante gli allenamenti sia durante il match. Credo di aver disputato una buona partita, sicuramente il mio apporto può essere maggiore in seconda linea piuttosto che in prima”. Quindi aggiunge. “La cosa più importante, comunque, è stata la vittoria e la conquista dei tre punti, importanti per la classifica e per il nostro morale dopo due sconfitte. E’ stata una vittoria di squadra, dove tutti hanno dato il loro apporto. Ora andiamo a caccia di continuità e proviamo a costruire una striscia di positiva, forti del morale conquistato a Parma”.
    Il prossimo ostacolo sarà l’AMA San Martino, formazione reggiana dove milita l’ex Federico Boschi che arriverà sabato alle 18 a Monticelli nella quarta giornata del girone E1 di serie B maschile. “So che ha cambiato diversi giocatori – conclude Alessio Perodi –rispetto alla scorsa stagione e non la conosco molto come formazione. So, però, che per noi è importante far bene il gioco nella nostra metà campo unitamente all’approccio alla partita”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Millenium Brescia, altro rinvio con Firenze. Match posticipato al 7 marzo

    Di Redazione
    A causa dell’indisponibilità dell’impianto di gioco Mandela Forum di Firenze, il match valevole per la quindicesima giornata di A1, ovvero la seconda di ritorno, già rimandato dal 13 al 23 dicembre, poi l’ipotesi di gennaio e infine calendarizzata al 17 febbraio, subirà un nuovo rinvio, l’ennesimo.
    La data indicata per il recupero è domenica 7 marzo ore 17:30, ultimo spot utile indicato dalla Lega per i recuperi gara. Si giocherà quindi in zona Cesarini, e senza ulteriori possibilità di rinvio, una partita che potrebbe essere decisiva in chiave salvezza per le Leonesse.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, domenica di fuoco nella tana della capolista Bergamo

    San Valentino di fuoco per il Pool Libertas Cantù. Domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19.00 è previsto infatti il fischio d’inizio del derby di ritorno, a distanza di poche settimane da quello di andata, contro la Agnelli Tipiesse Bergamo al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG). Un dominio incontrastato, quello dei bergamaschi, in questo campionato di Serie A2 Credem Banca: nessuna partita persa, 44 punti conquistati sui 45 a disposizione, e qualificazione alle semifinali della DelMonte® Coppa Italia conquistata con l’ennesimo, netto, 3-0 sull’ex capolista del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, la Efficienza Energia Galatina.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Domenica giocheremo a Bergamo: è una gara molto complicata perché andiamo in casa della capolista imbattuta. È una squadra che abbiamo incontrato poco tempo fa, ma il fatto che non abbia ancora perso una partita, e nella gara di ieri della DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 abbia vinto i primi due set a 11 e a 12 la dice abbastanza lunga sulla loro fame. Sono una squadra molto ordinata, ma la cosa più impressionante, al di là delle indiscutibili qualità individuali, è che giocano molto bene. Insomma, uniscono le abilità dei singoli al gioco collettivo. Sappiamo che per noi sarà una gara proibitiva: loro hanno dei giocatori di livello assoluto, come Finoli, che sta dimostrando di essere il miglior palleggiatore della categoria, e Terpin, che in questo momento è nettamente l’MPV del campionato. Ma soprattutto hanno un allenatore che è molto bravo a farli giocare bene. Però sarà un buon test per noi per verificare i miglioramenti dalla nostra parte della rete, che è la cosa più importante: saremo costretti ad alzare il nostro livello di gioco, non tanto per questa partita in sé, quanto per quelle che verranno dopo, e proprio domenica avremo indicazioni importanti a riguardo. Sarà una gara tosta, ma noi andremo là a dare battaglia”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il 3-0 con il quale la Agnelli Tipiesse Bergamo ha espugnato il PalaFrancescucci durante il derby di andata non racconta il filo da torcere che i canturini hanno dato alla capolista imbattuta del campionato. Ogni set finito con il minimo scarto (triplo 23-25), azioni lunghe e molto combattute per una gara meno agevole per i bergamaschi di quanto potrebbe sembrare. Top scorer tra i canturini Matheus Motzo e per gli orobici Jernej Terpin, entrambi a quota 15.

    GLI EX
    Tra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.
    Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 14 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 17 punti per superare quota 2400.
    A Dario Monguzzi mancano 16 punti per superare quota 1600.
    A Matheus Motzo mancano 9 punti per superare quota 900.

    Fischio d’inizio: domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19,00 presso il Palazzetto Pozzoni di Cisano Bergamasco (BG)
    Arbitri: Antonio Licchelli (Reggio Emilia) e Michele Marotta (Prato)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Verona, Magalini: “Ora lavoreremo sui nostri meccanismi di gioco in vista dei Playoff”

    Foto Facebook BluVolley Verona

    Di Redazione
    I gialloblù della NBV Verona incassano una sconfitta per 3-0 tra le mura di Monza nonostante la riscossa trovata nel secondo set. Serata di riposo per Kaziyski, assente Aguenier, in via di recupero dalla distorsione rimediata contro Padova, ma grande soddisfazione per il giovanissimo Giulio Magalini che mette a terra 14 punti alla prima vera chiamata alle armi in Superlega e confermandosi così una valida freccia nella faretra di Stoytchev in vista dei playoff.
    Giulio Magalini: “E’ stata una partita molto combattuta. Nel primo set abbiamo sofferto troppo sottorete e in ricezione, ma poi ci siamo ripresi e credo avremmo meritato di più nell’ultimo set. La mia prova? Credo sia andata bene, ho cercato di entrare al massimo: i primi attacchi sono andati bene e ho sentito la fiducia di Luca e del coach, ma di tutta la squadra in generale che ad ogni palla mi incoraggiava. I prossimi giorni? Già a partire da domani dobbiamo andare in palestra con la mentalità giusta in palestra perché sappiamo tutti che i playoff sono un campionato a sé. Rifiateremo e lavoreremo sui nostri meccanismi di gioco e sull’intesa sottorete perché abbiamo dimostrato più di una volta che se giochiamo al massimo, possiamo mettere in difficoltà anche le grandi squadre”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Ce la siamo giocata e usciamo a testa alta”

    Foto: Genesio – Ufficio stampa Cuneo Volley

    Di Redazione
    Il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, ta in campo con sicurezza per i primi tre set: attacca e riceve meglio di Cuneo e, quando il servizio funziona, costringe l’avversaria ad un gioco più scontato. Perde il primo parziale con tanti errori al servizio, vince i successivi due sul filo, ma con grande caparbietà. Cala nel quarto e, al tie break, dopo un recupero di tre punti che fa sognare, scivola su un attacco out e dai nove metri, consegnando la gara a Cuneo, più lucida e coriacea nel finale di match.
    Il tecnico Roberto Zambonardi inquadra con lucidità il match: “C’è rammarico per il primo set, compromesso da qualche errore di troppo al servizio e nel quale il muro-difesa aveva ben contenuto l’attacco di casa. Non mi sento però di addossare a un reparto maggiore responsabilità: tutti i miei giocatori hanno fatto cose buone e commesso qualche incertezza che ha fatto pendere l’ago della bilancia – di un soffio –  in favore di un’avversaria che stasera ha difeso molto bene. Cisolla sta ancora recuperando e ha fatto comunque un’ottima gara in ricezione e a muro; si poteva fare qualcosina di più in difesa, in battuta e in ricezione? Forse sì, ma ce la siamo giocata e usciamo a testa alta da questa serata”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, che vittoria! Ter Horst: “Abbiamo espresso il nostro miglior gioco”

    Foto Ufficio Stampa Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Una splendida Sir Sicoma Monini Perugia supera 3-0 la Cucine Lube Civitanova nella seconda giornata della seconda bolla della Pool B di Champions League e fa un passo importantissimo nella corsa ai quarti di finale. Fondamentale la rimonta nel primo set sotto 16-19. Mvp Leon con 17 punti, splendido Plotnytskyi, un catturapalloni in seconda linea Colaci
    Con questo successo i Block Devils salgono a quota 12 punti in classifica, oggi contro il Tours nell’ultima sfida della bolla (fischio d’inizio alle 20:30 con diretta TV su Sky Sport 1) Perugia deve vincere per accedere alla fase ad eliminazione diretta.
    Thijs Ter Horst (Sir Sicoma Monini Perugia): “Questo 3-0 contro la Lube è un risultato molto importante, ci voleva per il nostro cammino in Champions. Abbiamo spinto molto in battuta, tenuto alla grande in ricezione ed espresso al meglio il nostro gioco”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Karlitzek: “Con Roeselare dobbiamo giocare come se fosse una finale”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani scende in campo al PalaPanini per il secondo match della Pool D di Champions con Varsavia dopo la vittoria con Kemerovo ma non riesce a replicare il risultato. Infatti i canarini si sono arresi al tie break contro il Verva Warszawa Orlen Paliwa di Andrea Anastasi.
    Moritz Karlitzek: “Con Roeselare dobbiamo giocare come una finale, è importante vincere per ottenere la qualificazione. Cosa è mancato questa sera? è difficile dare una lettura della partita così a caldo, domani la rivedremo e capiremo cosa non ha funzionato”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enrico Mazzola e la voglia di tornare ad allenare

    Foto Facebook Banca Valsabbina Millenium Brescia

    Di Redazione
    Cinque stagione e mezzo alla Banca Valsabbina Millenium Brescia. Dalla B1 alla massima serie. Una bella scalata per Enrico Mazzola che di “impresa” come questa ne aveva già fatte tre con Lodi, Monza e Piacenza. Ma purtroppo, la stagione 2020/2021 non è andata esattamente come il coach lodigiano si aspettava. L’esonero qualche settimana fa per dare una scossa alla squadra attualmente fanalino di coda della Serie A1 Femminile con 10 punti e una sola vittoria all’attivo.
    Una chiusura che ha certamente lasciato l’amaro in bocca a Mazzola, che parlando di questo 2020/2021 si limita a un secco “no comment” ma che comunque ricorda con orgoglio le cinque annate precedenti: “Dall’estate 2015 quando sono arrivato al 2018 siamo saliti dalla B1 all’A1: il progetto all’inizio non era certo questo – dichiara Mazzola al quotidiano Il Cittadino -. Sono state stagioni molto positive, anche se non posso dire se siano state le più soddisfacenti o meno della mia carriera di allenatore: dalla B1 all’A2 ero già salito anche con la Mariani di Lodi (nel 2002/2003, ndr) e a Monza e a Piacenza. Con me a Brescia in A1 hanno giocato atlete, da Washington a Di Iulio, che adesso sono punti fermi di formazioni “top” della categoria: per Brescia è stata una tappa importante del proprio percorso di crescita“.
    La citata Haleigh Washington attualmente gioca nell’Igor Volley Novara, la cui ha da sempre grande stima di Mazzola: che il coach lodigiano (59 anni tra due settimane) possa essere l’erede di Stefano Lavarini in caso di partenza di quest’ultimo? “Si parla di una società con obiettivi altissimi, il mio auspicio è poter tornare presto ad allenare“, glissa Mazzola.
    Pur ritenendo improbabile l’eventualità, il tecnico accetterebbe anche una chiamata in corsa in questa stagione se di buon livello. Nel frattempo “mi sto dedicando a tutte le cose che non avevo potuto fare negli ultimi sei anni“. LEGGI TUTTO