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    Serie B2, Progetto Volley Smart: Andrea Siino sarà il primo allenatore

    Foto Ufficio Stampa Progetto Volley Smart

    Di Redazione
    Alla luce dell’annuncio della Federazione Italiana Pallavolo, relativo al blocco delle retrocessioni, il Progetto Volley Smart ha deciso di affidare ad Andrea Siino la gestione della prima squadra. La scelta scaturisce nell’ottica di una programmazione di ben più ampio respiro. Proprio Tommaso Pirrotta, promotore del nuovo riassetto tecnico, assumerà la funzione di direttore tecnico in piena sinergia con il giovane allenatore.
    L’opzione, concordata dal quadro dirigenziale, ha efficacia da oggi. Proprio per questo Andrea Siino esordirà in panchina in veste di primo allenatore già nella gara di campionato valevole per la sesta giornata del campionato di serie B2 femminile girone N2 in programma giovedì 25 febbraio contro Volley Terrasini.
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    Busto Arsizio, il lavoro paga. Gray e Stevanovic: “Serviva solo un po’ di tempo”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Stefano Benzi
    13 vittorie in 14 partite tra Serie A1 e Champions League: un filotto europeo di tre vittorie e i quarti di finale di Coppa da festeggiare con la grandissima occasione della sfida rappresentata dall’Eczacibasi. Una sola sconfitta nel 2021: undici vittorie consecutive nel corso delle quali ha concesso sei soli set concessi. Una squadra completamente diversa da quella sconfitta quattro volte di fila a novembre, capace di perdere punti contro squadre come Cuneo, Firenze o Bergamo che ora sono abbondantemente dietro in classifica.
    La Unet E-Work Busto Arsizio ha completamente voltato pagina. Vale la pena capire come e perché. Alexa Gray, 327 punti in regular season fin qui e 15 volte in doppia cifra ha un punto di vista: “Marco Musso ha studiato un sistema di gioco davvero efficace per noi e ha dimostrato di avere le idee chiare su quello che voleva. E ha continuato a pretendere quello che voleva anche durante il primo periodo di difficoltà. Le cose a poco sono andate meglio e abbiamo visto il bigger plan del nostro coach, prendendo confidenza. In effetti, rispetto anche solo a poche settimane fa, non c’è paragone“.
    Una questione di chimica applicata: “È un po’ come quando hai tutto quello che serve ma non è combinato nel modo o nelle proporzioni corrette. Sicuramente pandemia e qualche infortunio non ci ha aiutato. Abbiamo parlato tanto, ci siamo aiutate. E i risultati cominciano a vedersi. Ma credo che ci sia ancora un bel margine di miglioramento“.
    Jovana Stevanovic sostiene che uno degli ingredienti necessari fosse la pazienza: “Siamo una squadra giovane che aveva bisogno di tempo per adattarsi alle nuove metodologie di lavoro e di tanto allenamento. Il lavoro paga sempre, soprattutto quando si sa che tipo di lavoro bisogna fare“.
    Alexa Gray è serena e contenta: “Sono felice qui, i risultati mi soddisfano pienamente”. E dimostra anche i suoi miglioramenti in lingua italiana con un’ordinazione perfetta, con tanto di condizionale: “Vorrei una Margherita e una Coca Zero” dice sorridendo sotto la mascherina, pensando al dopo partita dell’Eczacibasi che verrà. LEGGI TUTTO

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    Galatina nella tana della “Lupa”. Buracci: “Dovremo prestare molta attenzione a Roma”

    Di Redazione
    Dopo due trasferte infruttuose a Pineto e a Grottazzolina terminate con due sconfitte secche, almeno nel risultato (3-0), la SMI Roma Volley ospita Efficienza Energia Galatina con fermi propositi di bloccare la marcia dei salentini.
    L’ultima vittoria dei “figli di Roma”, denominazione coniata dalla tifoseria giallorossa, risale al 07 di febbraio quando sul campo amico la squadra guidata da mister Budani ha regolato per 3-1 l’altro sestetto salentino dell’Aurispa Libellula Lecce.
    Le due trasferte proibitive di fila affrontate dai capitolini, contro Abba Pineto e Videx Grottazzolina, hanno confermato il pronostico chiuso per la SMI sebbene la tenace resistenza opposta ai grottesi (28-26, 25-21, 25-23) contiene avvisaglie non proprio tranquillizzanti per il gruppo di mister Stomeo. 
    Ma l’andatura dei galatinesi è a prova di continuità e di prestazioni incisive che capitan Buracci non tarda a rimarcare con un plauso verso i suoi compagni: ”Stiamo giocando con molta saggezza tattica e con l’entusiasmo di chi è consapevole di aver realizzato, fino ad ora, un ‘impresa di ampia portata. L’organico della squadra che in estate mi è stato chiesto di allestire sta rispondendo al meglio delle proprie potenzialità. Vantiamo delle individualità spiccate, molto ben assemblate da mister Stomeo, che coesistono solidalmente con il gruppo fornendo certezze di rendimento”.
    Ed è una prova con queste caratterizzazioni che la tifoseria chiede ai suoi beniamini, domenica 28 febbraio, nell’affrontare al Pala Di Fiore di Ostia Lido il sestetto capitanato da Rossi. “Dobbiamo porre molta attenzione, dichiara Santo Buracci, sulla distribuzione dell’esperto Morelli che vanta con l’inusuale altezza (per un palleggiatore) di cm. 198 una freccia non comune al suo arco, riuscendo ad essere efficace anche nel fondamentale del muro nelle tre rotazioni a sua disposizione. Noi però abbiamo le adatte contromisure per frenare gli avversari, offendere letalmente con i nostri attaccanti e non perdere i contatti con Grottazzolina (+1), anche lei impegnata in terra laziale contro Sabaudia”. 
    Insomma un capitano prudentemente ottimista, che alla lunga esalta lo spirito di questa squadra che, di pari passo, affianca l’impegno agonistico di tutti i suoi componenti in questa splendida avventura.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, Bezerra Souza: “Giocare in Superlega sarebbe un’esperienza incredibile”

    Di Redazione
    Dal Brasile all’Italia nel momento più difficile per lo sport. Ma un’occasione di giocare nel Bel Paese non poteva farsela scappare. Francisco Wallyson Bezerra Souza, per tutti “Walla”, non ci ha pensato due volte quando gli si è presentata l’opportunità di giocare alla Kemas Lamipel Santa Croce. E le aspettative che la società toscana aveva su di lui sono state rispettate a pieno, con il forte opposto verdeoro che ha dimostrato sul campo le proprie capacità tecniche.
    Walla ha giocato finora 16 incontri, mettendo a segno 362 punti, quasi 23 a partita. Tanti. Basti pensare che nella classifica di rendimento attaccanti è secondo, tra tutti i bomber del campionato, con soli 10 punti in meno rispetto al leader Romanò (Emma Villas Siena). Contando però che il rivale ha giocato una gara in più, virtualmente Walla è il bomber principe del torneo. Ostentando però una tranquillità ed un equilibrio invidiabili per un atleta straniero approdato in Italia nel bel mezzo di una pandemia mondiale. Il segreto? «Sono riuscito ad inserirmi gradualmente in uno scenario complicato che la pandemia aveva causato a tutti. Mi sono preso sempre cura di me stesso e ho seguito tutte le linee guida. Santa Croce mi è piaciuta subito, anche se non sono uscito molto a causa del decreto sulla pandemia. Sono un ragazzo molto calmo, non mi piace molto il caos, quindi Santa Croce è una buona opzione. Città tranquilla e accogliente» ha dichiarato l’opposto della Kemas Lamipel nell’intervista rilasciata al quotidiano Tirreno Pisa-Pontedera.
    Quali sono le principali differenze tra il Volley a cui era abituato, la serie A brasiliana, e quello che ha trovato qua? «Sia la pallavolo brasiliana che quella italiana sono di livello molto alto. Con buoni giocatori e tanta qualità. Ma se devo trovare una differenza, credo che il Brasile abbia attaccanti migliori».
    Resta da capire come un giocatore così soltanto dopo i 30 anni sia riuscito a guadagnarsi questa opportunità in Italia. «Ho iniziato a giocare a pallavolo grazie a mio fratello, che già giocava -racconta -. Ho iniziato ad allenarmi e mi sono innamorato. Ho sempre giocato in Brasile, avevo già pensato di uscire a fare un’esperienza all’estero, ma non si è mai materializzata l’occasione. Quando ho avuto l’opportunità di venire ai Lupi non ci ho pensato due volte, e ho accettato».
    Ma ora Walla vede un suo futuro in Superlega? «Avevo bene in mente quale sarebbe stata la qualità dei giocatori qui. Sapevo che avrei dovuto lavorare duro per questo e giocare allo stesso livello degli altri. Non posso dire di vedermi in Superlega, ma cerco sempre di fare del mio meglio affinché le cose accadano naturalmente. Sicuramente giocarci sarebbe un’esperienza incredibile per la mia vita».
    Due parole sui compagni di squadra e su coach Montagnani: «Sono persone fantastiche. Ho un ottimo rapporto con tutti, sono fratelli che terrò per la vita. E Montagnani, oltre ad essere un ottimo allenatore, con tutta la sua esperienza anche internazionale, è un grande “papà”. Non solo io, ma tutti si sentono molto coinvolti da lui per fare andare avanti la squadra». LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Il risultato con Bergamo è incoraggiante, ma dobbiamo continuare”

    Di Redazione
    Una vera impresa quella compiuta dall’Atlantide Pallavolo Brescia che ha regolato al quarto set la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo. I tucani, grazie alla storica vittoria di domenica nel derby con l’imbattuta capolista Bergamo, hanno conquistato 3 punti pesantissimi. Un match davvero di spessore, quello giocato al San Filippo, che ha visto trionfare Brescia per la prima volta in 10 scontri diretti con i cugini. «Avrei preferito barattarla con la finale di Coppa Italia dell’anno scorso – scherza il tecnico Roberto Zambonardi nell’intervista rilasciata al quotidiano Bresciaoggi -. Sono molto contento, vuol dire che il lavoro che abbiamo fatto per superare una squadra che fin qui aveva sempre vinto, e che non ha mai regalato nulla, ha dato i suoi frutti».
    Sommato al successo di due settimane fa, il 3-2 con Reggio Emilia, per l’Atlantide è il secondo risultato positivo consecutivo. «L’importante adesso è dare continuità – prosegue Zambonardi -, perché altrimenti è un raggio di sole in mezzo a un mese di pioggia. Abbiamo vinto due partite e dobbiamo proseguire su questa strada, sia per la crescita, sia per i risultati».
    Conquistare il miglior piazzamento in classifica in chiave play-off è l’obiettivo: non solo entrare tra le prime 10, ma provare anche ad alzare lo sguardo verso l’alto. «Le ultime 4 del gruppo delle qualificate saranno costrette a un turno in più – spiega Zambonardi -. Classificarsi tra le prime 6 significherebbe risparmiarsi un po’ di fatica e andare direttamente ai quarti».
    Certo, non sarà facile, perché le avversarie in corsa sono tante, e molte hanno ancora alcune partite da recuperare, mentre la Consoli fin qui è riuscita a disputarle tutte. «Non sarà facile – conferma il tecnico dell’Atlantide -. Reggio Emilia e Santa Croce stanno facendo molto bene, siamo tutti molto vicini in classifica, sarà una vera battaglia».
    Ma adesso l’Atlantide ha dalla sua anche l’entusiasmo e l’autostima che ha portato in gruppo il fatto di essere riuscita a battere una squadra, la capolista Bergamo, che aveva messo in riga un avversario dopo l’altro. Anche se, puntualizza Zambonardi, sarà importante proseguire. «Il risultato è certo incoraggiante, ma dobbiamo continuare. La prossima partita, quella con Ortona, sarà molto importante. Non dobbiamo adagiarci». LEGGI TUTTO

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    Serie B1: Parella Torino, alla “Manzoni” arriva la Conad Alsenese

    Foto Ufficio Stampa Parella Torino

    Di Redazione
    Terminato il girone d’andata, il Parella Torino inizia il ritorno ospitando il Conad Alsenese in un inedito turno infrasettimanale (mercoledì ore 21 sul campo della palestra Manzoni).
    Le biancorossoblu arrivano dalla pausa forzata dovuta al rinvio della partita contro Igor Volley, ma non potranno permettersi cali di concentrazione contro le piacentine, dietro in classifica di tre punti. Le ragazze di coach Barisciani inaugurarono la loro stagione con un bel 3-1 sul campo di Alseno, ma tanto è cambiato da quel 23 gennaio, visto che, nonostante le quattro sconfitte (l’unico punto guadagnato finora arriva dal 3-2 della terza giornata nel derby contro Gossolengo), l’allenatore Marco Scaltriti ha saputo far crescere il livello delle sue giocatrici senza dare punti di riferimento agli avversari. In campionato, infatti, ha alternato senza remore quattro opposti, quattro centri, cinque bande e due palleggi.
    “Alseno è una squadra camaleontica – conferma il tecnico parellino, Mauro Barisciani – Riescono a rivoluzionare la loro formazione a gara in corso senza far scendere il loro livello di gioco. Noi dovremo essere brave ad adattarci fin dal primo pallone a quello che vedremo dall’altra parte della rete“.
    Già protesa al match anche la “senatrice” del Vpt, la schiacciatrice Federica Maiolo: “È una squadra alla nostra portata, ma sarà necessario imporre sin da subito ritmo e pressione. Dovremo sfruttare la battuta e limitare i passaggi a vuoto. Ci stiamo allenando duramente e siamo tutte determinate a riscattarci dopo l’ultima brutta prestazione“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavinia Group Volley Trani verso la difficile sfida contro il Narconon Melendugno

    Di Redazione
    Dopo la vittoria esterna contro la Battipagliese, la Lavinia Group Volley Trani cerca continuità in campionato. Mercoledì 24 febbraio, alle ore 18:30, le biancazzurre saranno impegnate nella difficile sfida contro la capolista Narconon Melendugno, tuttora imbattuta in campionato. La gara, valida per la sesta giornata del campionato di serie B2, si terrà tra le mura del Palazzetto dello sport di Otranto, a porte chiuse.
    Quella tra le due squadre sarà la prima gara del girone di ritorno. Già le due compagini si sono incontrate nella prima giornata di campionato: al PalaAssi di Trani, furono le salentine a spuntarla, con il risultato di 0-3.
    Bilancio eloquente in campionato per le melendugnesi che, fino ad ora, non hanno subìto alcuna sconfitta. Le ragazze allenate da mister Vestri guidano la classifica del girone M2, con 15 punti – nell’ultima giornata disputata, le salentine hanno conquistato il quinto successo di fila contro la Fidelis Torretta, per 0-3.
    Le tranesi si presentano all’ostica sfida contro il Melendugno al quinto posto in classifica. Nell’ultima giornata di campionato disputata, le biancazzurre hanno centrato il primo successo stagionale contro la Battipagliese Volley, per 1-3.
    A Battipaglia «abbiamo fatto il nostro, anche se avremmo potuto giocare meglio in alcune fasi di gioco», è il commento dell’allenatore delle tranesi, Mauro Mazzola, dopo la gara contro le campane. «Abbiamo portato a casa i tre punti: era ciò che serviva per il morale e per smuovere la classifica».
    Contro il Melendugno «il risultato è quasi chiuso, vedendo la classifica. Questo è uno stimolo in più per il girone di ritorno, per dimostrare quanto la squadra abbia voglia di crescere e migliorarsi. Faremo il nostro, pur riconoscendo la forza delle avversarie», ha poi concluso.
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    Turno infrasettimanale con classica per il Volley Prato. Domani c’è la Sestese

    Foto Ufficio Stampa Volley Prato

    Di Redazione
    Turno infrasettimanale con classica per il Volley Prato. Mercoledì alle 20.30 (Palazzetto dello Sport Pala Lilly, arbitro Setzu) la squadra di Novelli sarà di scena sul terreno della Maxitalia-Jumboffice Sestese per una gara che non è mai uguale alle altre. Per blasone, rivalità e rispetto reciproco quando Prato e Sestese si incontrano è sempre una gara a sé stante. Oggi le due squadre si affrontano oltretutto da capolista imbattute del girone e questo rende ancora più affascinante il match.
    Padroni di casa che sono reduci dalla vittoria sul terreno dello Scandicci e che alla prima giornata avevano fatto un sol boccone del Firenze Ovest. Prato che ha fatto lo stesso, rispettivamente contro Rufina e Firenze Volley. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per un bel match, per una gara di quelle che valgono già qualcosa a livello di classifica ed in cui i tre punti, come si suole dire, valgono doppio. Quest’ultimo abusato luogo comune risulta un bel po’ più vero quest’anno visto che in dieci giornate si decide la classifica del girone.
    La rosa del Volley Prato: Alpini M., Marchi, Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Catalano, Bandinelli, Torri, Nincheri. All. Novelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO