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    EnergyTime Spike Devils, ad Ortona per crescere ulteriormente

    Con la prospettiva dei playout a tutti gli effetti già materializzatasi dopo lo stop con Sorrento, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si proiettano sulle ultime tre gare della prima fase con la serenità di chi sa che dovrà continuare a crescere, migliorando e limando i particolari, per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla seconda fase della stagione.
    La prima tappa – nella terza domenica di febbraio – vedrà i rossoblù andare a far visita ad una Impavida Ortona che, al pari dei molisani, sta vivendo un periodo non proprio felice (sei stop consecutivi a fronte degli attuali quattro dei rossoblù).
    «In questa fase – spiega alla vigilia il tecnico dei campobassani Giuseppe Bua – la priorità è quella di trovare continuità e cercare l’assetto più concreto e sicuro possibile. Senz’altro si trovano di fronte due squadre in un momento poco felice ed ognuna andrà a cercare stabilità. Loro avranno il vantaggio di giocare in casa probabilmente, ma noi cercheremo di dare il massimo e fare del nostro meglio».
    Da un punto di vista fisico, il gruppo rossoblù non ha problematiche di sorta ed è consapevole «di voler arrivare a marzo nel miglior modo possibile».
    Sull’altro fronte, gli ortonesi non dovrebbero contare sul capitano Marshall, ormai lungodegente, ma dalla loro «hanno numerosi elementi con esperienza di A2», ammonisce i suoi Bua.
    Tra i campobassani, vivranno una sensazione particolare sia il regista Antonio Del Fra che il centrale Tommaso Fabi, entrambi ex di giornata.
    «Sarà fondamentale puntare a limitare gli errori – spiega ancora il tecnico dei campobassani – ed essere il più possibile incisivi in battuta, tenendo anche alta la qualità della ricezione. Con una settimana di lavoro in più con i compagni, De Jong senz’altro potrà avere maggiori sicurezze e dovremo far emergere quest’aspetto contro di loro».
    Prima della chiusura della regular season, dopo Ortona e dopo la sosta per la Final Four di Coppa Italia, ci saranno la trasferta di Sabaudia ed il match interno con Napoli all’ultima giornata.
    «Avrei preferito che non ci fosse la sosta di mezzo per una qual certa continuità, ma la sfrutteremo come occasione per lavorare e poi proiettarci sulle ultime due gare di regular season», chiosa sicuro Bua.
    Con primo servizio alle ore 16 del 16 febbraio, la sfida tra Impavida Ortona ed EnergyTime Spike Devils Campobasso sarà diretta dal senese Giulio Bolici e dal perugino Fabrizio Giulietti e sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina YouTube della Lega Volley.
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    EnergyTime Spike Devils, i rossoblù sbattono con Sorrento

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 0
    ROMEO GESTIONI FOLGORE SORRENTO 3
    (17/25, 19/25, 19/25)
    CAMPOBASSO: Margutti 3, Orazi 3, Morelli 19, Gatto 4, Fabi 5, De Jong, Calitri (L); Rescignano 4, Del Fra, Diaferia 1, Diana 2. Ne: Santucci e De Nigris (L2). All.: Bua.
    SORRENTO: Pol 10, Fortes 8, Baldi 11, Wawrzynczyk 10, Patriarca 11, Tulone 5, Russo (L); Becchio, Filippelli. Ne: Ciampa, Cremoni, Gargiulo e Pontecorvo (L2). All.: Esposito.
    ARBITRI: Villano (Terni) e Traversa (Padova).
    NOTE: durata set 22’, 28’, 26’. Campobasso: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 4. Sorrento: bv 3, bs 8, m 12.

    Nulla da fare per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, a Vazzieri, incappano nella quarta sconfitta consecutiva contro Sorrento capolista e, matematicamente, sono già ai playout con tre turni di anticipo rispetto alla chiusura della prima fase di stagione in una serata in cui ancora una volta è il solo opposto Morelli a cantare e portare la croce in attacco (50% di positività a rete su trentotto palloni attaccati).
    Sorrento mena subito le danze doppiando i campobassani sin dall’avvio (4-8, poi 5-10). Sotto i colpi di Morelli e Gatto i rossoblù si riavvicinano sino al -3 dell’8-11, ma Sorrento fugge nuovamente sul 12-16 ed amplia il margine sul 16-21 coi campobassani che, a quel punto, finiscono per perdersi e cedere il set 25-17.
    L’onda lunga del parziale perso pare risentirsi nel secondo round che vede Bua giocarsi la carta Rescignano per Gatto. Sorrento nuovamente doppia i propri avversari in avvio sul 3-6 prima e sul 4-8. Capitan Rescignano, col suo servizio, riavvicina i suoi sino al meno due del 12-14. Poi, però, con un secondo tocco i campani interrompono la sua serie al servizio, fuggendo poi sul 12-16 e murando poi ‘a sangue’ anche Morelli (12-17). Provano i sorrentini a dare un nuovo allungo, ma i molisani non ci stanno, riducendo lo scarto (15-19 prima, 17-20 poi). Il muro dei campani scava nuovamente il solco (17-22) con l’agnonese Patriarca che chiude il parziale sul 25-19 per i sorrentini che bissano così il successo del parziale d’apertura.
    L’avvio del terzo set è all’insegna dell’equilibrio. Poi un attacco ospite ed un’invasione aerea di De Jong valgono il primo break ospite (5-7). I campani mantengono l’inerzia, andando poi sul 9-12. Il margine sale a cinque lunghezze sul 10-15 dopo un errore in primo tempo di Fabi. Entra anche Diana (particolare la sfida sottorete con l’altro agnonese Patriarca) coi campani che aumentano lo scarto (10-17). Patriarca di primo tempo e con un ace fa salire la capolista a quota 20. Diana si fa sentire sia in attacco che a muro, bloccando il concittadino Patriarca e costringendo al time-out il coach dei sorrentini Esposito. L’errore di Morelli vale ben sei match point per gli ospiti che, complice un errore al servizio dei campobassani, chiudono il parziale ancora a 19 e, al tempo stesso, la contesa sul 3-0.

    La galleria fotografica diel match

    (foto di Daniele De Santis)
    «Abbiamo faticato tanto in ricezione sulla loro battuta e, di conseguenza, abbiamo pagato dazio anche in attacco contro il loro muro granitico. Non abbiamo avuto tranquillità in diversi frangenti. Gli innesti in corso d’opera? Rescignano ci ha dato maggiore sostanza in ricezione, dove, con una linea a due per la presenza di Gatto, abbiamo un po’ sofferto. Anche il nostro servizio è stato un po’ in sofferenza. Ora c’è solo da lavorare e proiettarci su quelli che saranno i prossimi appuntamenti sia di prima fase che dei playout».
    A partire da domenica nella sfida in programma ad Ortona prevista a partire dalle ore 16. «Ci saranno due squadre in difficoltà – chiosa Bua – sarà determinante fare appieno la nostra gara con serenità».
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    EnergyTime Spike Devils, rossoblù in Sicilia in casa del Modica

    La trasferta più lunga della stagione a due settimane dall’ultima gara disputata. Con il turno di sosta utile per lavorare ulteriormente con il gruppo – ritrovando Riccardo Gatto, il laterale ripresosi dalla distorsione alla caviglia patita contro Gioia del Colle, ed inserendo appieno l’ultimo innesto: il regista olandese Tieme De Jong – e proiettarsi al meglio sul rush finale delle ultime cinque contese di cui tre lontano dal Molise e due sole lontane al PalaVazzieri, l’8 febbraio contro la leader Sorrento ed il 9 marzo il match bivio, nell’ultima di prima fase, contro Napoli.
    Ora, però, tutte le attenzioni devono andare sulla trasferta siciliana di Modica in casa della settima della classe con 21 punti, dodici lunghezze più dei rossoblù.
    Per il tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua, che in Sicilia taglierà il traguardo di un girone con il team del capoluogo di regione, la gara in arrivo avrà un duplice sapore particolare in quanto siciliano ed ex di giornata (tre stagioni alla guida del team ibleo).
    «Sono una squadra che ben conosco – riconosce il tecnico dei campobassani – anche perché ci sono giocatori che erano presenti già sotto la mia guida. Hanno una notevole qualità di gioco, difendono molto e sul loro campo, un impianto particolarmente dispersivo, è anche difficile trovare le misure, ma noi siamo pronti a giocarcela sino in fondo».
    Facendo il punto sul proprio gruppo, poi, il trainer dei rossoblù aggiunge: «Fortunatamente la distorsione di Gatto non era così grave, perché dopo tre sedute senza saltare, ha ripreso a farlo con attenzione ed ora sarà disponibile. De Jong, dal canto suo, sta mostrando tutte le proprie qualità e si sta inserendo al meglio. Ora occorrerà avere la prova del campo, ma sono fiducioso perché parliamo di un elemento che sa farsi anche rispettare a muro, riesce a prendere la palla a quote elevate e sa coinvolgere tutti gli attaccanti, sviluppando un gioco veloce».
    «Del resto – prosegue con una metafora molto efficace – questa, per certi versi, è per noi una fase di precampionato in cui stiamo costruendo le certezze di squadra in prospettiva. I cambi sono stati tanti, ma abbiamo lavorato per alzare la qualità ed il livello di gioco, proiettandoci con forza su di una seconda fase che dovrebbe vederci probabilmente ai playout, motivo per cui quest’opera di costruzione, poi porterà i suoi frutti».
    Non solo. Le tre trasferte nelle prossime cinque uscite potranno fornire indicazioni anche sulla resilienza del gruppo. «Abbiamo cercato di allestire una squadra di grande qualità a partire da un regista abituato agli alti livelli per poter affrontare al meglio questa fase».
    Lavorando sempre con quello che è il modulo col ‘doppio opposto’ (Gatto schierato da quattro e Morelli da due) nella consapevolezza che «entrambi possono inserirsi in seconda linea per prendere uno spazio in una linea di ricezione che ha in Calitri e Margutti dei protagonisti assoluti».
    «In generale poi – prosegue Bua – anche con ricezione esclamativa De Jong è un regista che ha nelle sue corde il pallone per il centrale, il che ci darà più imprevedibilità, perché il gioco coi posti tre sarà più credibile e quindi costringerà gli altri ad adottare soluzioni differenti nello stretto della fase di muro, soprattutto consentendo ai nostri laterali di poter colpire con un muro avversario scomposto».
    In considerazione della trasferta in Sicilia, il gruppo partirà già al sabato mattina con la gara prevista alla domenica pomeriggio.
    «Abbiamo tanta voglia di giocare e dimostrare le nostre qualità. Del resto, statisticamente non abbiamo ancora vinto lontano dal Molise e, prima o poi, dovrà arrivare un exploit anche fuori da Vazzieri», sintetizza.
    Tanto più per un gruppo che, sinora, ha sempre trovato antagoniste al massimo del loro status di forma. «È accaduto a Napoli, con l’inserimento di uno straniero da parte dei campani, nell’ultima d’andata oppure affrontando Ortona e Lagonegro nel massimo del loro momento di forma, ma son certo che prima o poi arriverà anche il nostro momento», chiosa Bua.
    Con primo servizio fissato alle ore 16 della prima domenica di febbraio, la gara sarà affidata alla direzione  dal parmigiano Alessio Lambertini e del bolognese (di origini baresi) Massimo Ancona. Il confronto andrà anche in onda in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley all’url https://www.youtube.com/watch?v=8KKDRbMr88c.
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    EnergyTime Spike Devils, un tulipano in cabina di regia: ecco De Jong

    Un ‘tulipano’ per far sbocciare in anticipo la primavera in casa rossoblù. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso pescano in Olanda il secondo straniero della propria storia. Si tratta del regista ventiquattrenne di 196 centimetri Tieme De Jong, che aveva iniziato la sua stagione in Germania con l’Haching di Monaco di Baviera nella Bundesliga.
    Ora la prima esperienza in Italia in una carriera che l’ha visto grande protagonista in patria tra Compaen, Zaanstad, Papendal, Lycurgus e Simplex.

    Compagno dell’opposta Iris Scholten – attualmente in Giappone, ma vista all’opera anche in Italia in A1 a Trento con l’Itas Trentino in rosa guidata da Davide Mazzanti – l’ultimo innesto in rossoblù è particolarmente felice di vivere la sua prima esperienza tricolore in cui sarà accompagnato dalla casacca col numero 21 sulle spalle.
    «Sono felice di essere in Italia – argomenta – perché è un gran bel paese ed è una nazione in cui la pallavolo è uno sport conosciuto ed apprezzato. È davvero un piacere essere qui. Personalmente cercherò di lavorare per fare del mio meglio per aiutare la squadra a centrare l’obiettivo che si è prefissata per il resto della stagione».

    Raccontandosi come regista, fa intendere pienamente il suo notevole ‘spirito di servizio per la causa’. «Cerco sempre di ascoltare i miei compagni di squadra così da servirli nel miglior modo possibile secondo le loro caratteristiche, mettendo tutti a proprio agio e, se possibile, mi piace anche coinvolgere molto i centrali».
    In una nazione, la sua, che ha sfornato palleggiatori dominanti anche in attacco come Peter Blangé o, nella prima fase della sua carriera prima cioè che facesse emergere la sua vena da opposto, Abdel-Aziz Nimir, De Jong chiarisce subito «di non sentirsi così dominante in attacco come erano loro. Parliamo di altri dettagli ed altri particolare. Io voglio fare il meglio per la squadra e quanto mi richiede l’allenatore. Senz’altro, rispetto agli altri palleggiatori, ho il vantaggio di una maggiore altezza e se si crea l’occasione provo anch’io a fare punto».
    Dalla sua, però, il neo alzatore dei campobassani ha due modelli di non poco conto. «Mi piace vedere all’opera sia Simone Giannelli che Antoine Brizard e cerco di apprendere molto dal loro stile di guidare la squadra per crescere ulteriormente. Devo riconoscere che è molto bello da vedere per la fantasia che mette in campo anche Luciano De Cecco, un vero e proprio mago, ma personalmente cerco di essere più lineare e giocare pulito, poi se c’è la possibilità di fare qualche variazione sul tema, magari me la concedo anche io».

    Da più di qualche ora a Campobasso – dove si è già allenato con i nuovi compagni – anche se per poco ha avuto modo di apprezzare la città ed il Molise. «In Olanda c’è tanta pianura – riconosce – qui in Molise ho visto colline e montagne e poi c’è per più ore il sole rispetto al mio paese. Inoltre, il cibo italiano è qualcosa di spettacolare».
    Tornando, invece, sulla sua esperienza in Bundesliga e raffrontandola col massimo campionato olandese spiega: «C’è una grande differenza a livello di team ed interpreti. Le prime sei squadre del campionato tedesco hanno una qualità notevole. Anche in Olanda si sta lavorando molto per crescere, ma il budget in Germania è superiore».

    Grande appassionato di sport, con un cognome da ciclista nel suo passato ci sono state anche le due ruote. «Da ragazzo ho praticato ciclismo e tennis (come Simone Giannelli, ndr), ma in generale sono un grande fan dello sport: seguo calcio, basket, football americano e, nel periodo natalizio, adoro le freccette. Quest’estate, poi, con Iris (la compagna Scholten, ndr) ho scoperto il paddle e me ne sono subito appassionato».

    De Jong, poi, non vede l’ora di giocare davanti al pubblico del PalaVazzieri. «È sempre bello giocare in impianti con tanto pubblico e grande coinvolgimento. Come dico sempre, io cerco di fare in modo che i laterali, che sono quelli più osannati, diano soddisfazioni ai tifosi. L’importante per me è restare focalizzato e far sì che la squadra si esprima per il meglio».
    Proprio con i supporter rossoblù condivide anche i suoi obiettivi: «Li ringrazio per l’accoglienza. Io farò di tutto per dare il meglio e nella maniera più funzionale per il team soprattutto per innalzare il livello del gioco di squadra e far sì che, in casa, ci seguano sempre più e con soddisfazione e che anche in trasferta abbiano la volontà o di raggiungerci o di sintonizzarsi sul live streaming di Lega per seguire le nostre gare».

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    EnergyTime Spike Devils, Urbanowicz lascia Campobasso

    Ulteriore variazione nell’organico degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il polacco Jakub Urbanowicz, primo straniero nella giovane storia dei rossoblù, non farà più parte dell’organico a disposizione del tecnico Bua. Il club del capoluogo di regione ed il laterale hanno deciso di interrompere il rapporto di collaborazione. Ad Urbanowicz i migliori auguri per un futuro pallavolistico all’insegna di soddisfazioni e risultati.
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    EnergyTime Spike Devils, prova d’autore contro Gioia

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 2
    JOYA VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3
    (27/29, 25/23, 18/25, 25/19, 12/15)
    CAMPOBASSO: Margutti 11, Orazi 2, Morelli 30, Gatto 18, Fabi 10, Del Fra 2, Calitri (L); Rescignano 3, Diaferia 1, Diana, Giani. Ne: Urbanowicz e De Nigris (L2). All.: Bua.
    GIOIA DEL COLLE: Milan 21, Persoglia 8, Vaskelis 21, Mariano 13, Cester 10, Longo 2, Pierri (L); Martinelli, Rinaldi (L2), Disabato, Attolico 1, Starace 1. Ne: Garofolo ed Alberga. All.: Passaro.
    ARBITRI: Pescatore (Roma) e Bolici (Siena).
    NOTE: durata set: 35’, 27’, 29’, 27’ e 19’. Campobasso: battute vincenti 8, battute sbagliate 18, muri 8. Gioia del Colle: bv 8, bs 19, m 11.

    EnergyTime Spike Devils Campobasso-Gioia del Colle (foto Daniele De Santis)

    Uno stop contro una big, ma con un punto guadagnato ed il rammarico per l’infortunio nel terzo set di Gatto e per una condotta di gioco che avrebbe potuto portare a due punti, ma anche al successo pieno. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso dimostrano di aver preso un’altra marcia e, anche contro la seconda della classe Gioia del Colle riescono ad uscire dal campo con un punto all’attivo, arrivando a quota nove in classifica nel novero di una contesa in cui portano i propri avversari ai vantaggi nel primo set, vincono il secondo allo sprint, perdono il terzo sì, ma conquistano il quarto con autorità e tengono bene il tie-break sino al cambio di campo salvo perdersi per qualche azione nella fase conclusiva.
    «Alla vigilia probabilmente un punto sarebbe stato anche oggetto di firma – il commento a fine gara del tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua – però per la prestazione fatta contro una squadra di assoluto valore c’è il rammarico per non aver raccolto di più».
    «Speriamo ora che gli esami strumentali cui si sottoporrà Gatto siano positivi e ci diano la possibilità di averlo a disposizione per Modica. Il ragazzo è un lavoratore con impegno e dedizione e sarebbe spiacevole perderlo per un po’», prosegue.
    Poi, sulla prova di Morelli, spiega: «È stato devastante, pagando un po’ di difficoltà fisica alla fine, ma sta trovando sempre più il suo ruolo e la sua identità nel gruppo»
    «Davanti a noi ora avremo una sosta che ci permetterà di lavorare ulteriormente e poi proiettarci sul rush finale della prima fase. L’importante sarà riuscire a dare continuità», chiosa.
    Per i rossoblù, nel prossimo fine settimana, il proprio turno di sosta, poi il 2 febbraio alle 16 ci sarà il match a Modica.
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    EnergyTime Spike Devils, saluta il laterale D’Amico

    Vittorio D’Amico non è più un giocatore degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il giocatore calabrese, arma tattica al servizio per il team rossoblù, ed il club hanno deciso di comune accordo di non proseguire più l’esperienza insieme. D’Amico ha già trovato un accordo con la formazione di serie B del Sora cui si aggregherà già nelle prossime ore. A Vittorio il ringraziamento per quanto fatto ed i migliori auguri per un futuro pallavolistico concreto e felice.
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    EnergyTime Spike Devils, trasferta a Reggio Calabria

    La prima uscita lontano dal Molise del nuovo anno per un match che, nella passata stagione, è significato tanto sia in campionato (fu quello che garantì il salto in A3) che, a campi invertiti, in Coppa Italia (consegnò la finalissima, poi vinta al PalaUnimol nelle Final Four ospitata nel capoluogo di regione).
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso vanno ad affrontare una delle trasferte più lunghe di stagione, quella cioè al PalaCalafiore (conosciuto dagli appassionati anche come PalaPentimele) di Reggio Calabria contro un’altra matricola del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, ossia il locale sestetto della Domotek, autentica rivelazione del torneo dall’alto del suo terzo posto in classifica e reduce dal confronto di mercoledì nei quarti di finale di Coppa Italia ad Ortona con sconfitta per 3-1.
    I reggini, che al loro interno presentano anche un ex come il centrale isernino Picardo, all’andata cedettero a Vazzieri al tie-break in quello che è stato il primo exploit nella nuova categoria per i rossoblù.
    Ora, forte del successo di sabato scorsa su Castellana Grotte, il sei più uno affidato a Giuseppe Bua proverà a centrare il quarto exploit stagionale.
    «Senz’altro – ricorda lo stesso trainer – troviamo un’avversaria che ha entusiamo per aver ottenuto tutta una serie di successi che hanno reso merito al loro lavoro e che difficilmente erano pronosticabili alla vigilia. Peraltro, con l’innesto del laterale brasiliano Zappoli si sono rafforzati ulteriormente per quello che è un organico molto quadrato».
    Dalla sua, il team rossoblù, in settimana, ha lavorato forte dell’entusiasmo figlio dell’exploit con Castellana Grotte.
    «Ci siamo soffermati con forza sui particolari anche perché, complici i diversi cambi in corso d’opera, stiamo lavorando sodo per trovare il nostro assetto definitivo. Quella con Castellana è stata una bella affermazione, ma non dovremo minimamente ripetere l’errore commesso dopo l’exploit contro Sabaudia. Siamo consapevoli che occorre lavorare sodo per migliorare e, in ogni gara, sarà fondamentale dare il massimo».
    In terra calabrese i rossoblù si troveranno in un impianto di grandi dimensioni sia in altezza che in larghezza «il che – concorda Bua – avrà un suo peso nell’economia del gioco, anche se al mattino di sabato avremo una seduta di rifinitura sul campo. L’approccio potrà essere fondamentale. Troveremo una squadra comunque reduce dal match e dalla trasferta ad Ortona di mercoledì, ma, al di là di tutto, dovremo dar vita alla nostra miglior prestazione per provare ad ottenere il massimo. Dovremo essere incisivi al servizio, tenendo alto il livello di cambio palla considerando che loro hanno ottimi battitori sia spin che float. Se possibile, inoltre, dovremo far correre molto il loro palleggiatore che, con ricezione perfetta o positiva, riesce a far girare al meglio la squadra».
    In uno spazio ampio, con tutta probabilità, le difese saranno numerose. «Proprio per questo – prosegue il traine rossoblù – dovremo cercare di contrastarli al meglio».
    Con primo servizio alle ore 18 del secondo sabato di gennaio il match sarà diretto da un tandem siciliano come quello formato dal messinese Roberto Guarneri e dal palermitano Sergio Pecoraro. Il match, come tutti gli altri del quindicesimo turno, andrà in onda in esclusiva diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley.

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