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    Accademia Kioene Padova: introdotte nuove tecnologie per l’allenamento mentale degli atleti del settore giovanile

    L’Accademia Kioene Padova introduce nuove tecnologie per l’allenamento mentale dei propri atleti, integrando la Realtà Virtuale – VR – e il Biofeedback nei percorsi di preparazione psicofisica. Nel corso di una recente sessione di allenamento dedicata alla formazione Under 19 bianconera – Serie B, la dr.ssa Francesca Stecchi, Psicologa dello Sport, ha presentato questa innovativa metodologia attraverso il visore Meta Quest 2 e app specializzate. “La realtà virtuale – come spiega la dr.ssa Stecchi – è una tecnologia che permette di simulare ambienti tridimensionali altamente realistici, nei quali l’atleta può immergersi attraverso un visore. Questa immersione sensoriale consente di creare esperienze ideali per allenare la mente in situazioni di stress, pressione o recupero”. In riferimento al biofeedback, la dr.ssa ha poi dichiarato: “In particolare, son state fatte sessioni di biofeedback, una tecnica che consente di monitorare in tempo reale le risposte fisiologiche dell’organismo (come il battito cardiaco, il respiro, la temperatura periferica, la conduttanza cutanea e la tensione muscolare) e di restituire all’atleta queste informazioni attraverso segnali visivi e sonori. In questo modo, è possibile allenare la consapevolezza corporea e imparare strategie di autoregolazione emotiva e fisiologica, fondamentali per la prestazione sportiva”.  Gli atleti del settore giovanile di Padova hanno potuto osservare in tempo reale l’effetto di un pensiero, della respirazione o della tensione emotiva all’interno di un ambiente virtuale progettato per guidarli verso il rilassamento e la concentrazione. Inoltre, la realtà virtuale si rivela particolarmente utile in tre ambiti principali:

    Recupero da infortunio. Consente di mantenere attivazione mentale e motivazionale anche durante la fase di stop fisico, simulando movimenti e situazioni di gioco.

    Miglioramento del gesto tecnico. Attraverso la ripetizione immersiva e visiva di sequenze motorie corrette, facilita l’apprendimento e l’automatizzazione del gesto atletico.

    Allenamento della concentrazione. Permette di inserire distrazioni e “stressor” in simulazioni di gioco, migliorando la capacità di focus attentivo e la risposta efficace sotto pressione.

    “Quando osserviamo un’azione, anche solo in forma simulata o immaginata, si attivano nel nostro cervello le stesse aree coinvolte nell’esecuzione reale di quell’azione. Ciò significa che vivere una situazione di gioco attraverso la realtà virtuale può avere effetti positivi sull’apprendimento motorio, sulla preparazione mentale, oltre che sull’autostima e l’autoefficacia”, ha aggiunto la dr.ssa Francesca Stecchi. Questi esercizi verranno proposti anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza degli stati psicofisici. Quando si imparano a riconoscere – anche grazie alla possibilità di visualizzarli – diventa più semplice gestirli e mantenerne il controllo, soprattutto in quelle situazioni ad alto carico emotivo.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova attende Grottazzolina. Polo: “Come gruppo siamo positivi”

    Dopo l’esordio nella seconda fase del Campionato a Modena, i bianconeri di Sonepar Padova tornano a giocare di fronte al proprio pubblico. Domenica 13 aprile, alle ore 16.00, la Kioene Arena ospiterà la gara tra i padovani e Yuasa Battery Grottazzolina, valida per la seconda giornata dei play off 5° posto della SuperLega Credem Banca 2024-25.“La squadra sta continuando a prepararsi secondo il piano che abbiamo definito proprio per questa fase della stagione”, spiega coach Jacopo Cuttini. “Stiamo lavorando su una nuova configurazione, con un sestetto inedito rispetto a quello visto durante la regular season. Ci sono diversi ragazzi che si stanno mettendo in mostra in allenamento e che hanno iniziato a farlo anche nella partita di Modena. Continueremo su questa strada: il nostro focus settimanale è dare energia e sicurezza a questo nuovo assetto”.L’avversario di giornata sarà Grottazzolina, già affrontata tre volte quest’anno tra Campionato e Torneo di Dubai. “Con Grottazzolina sono sempre state battaglie. Ricordiamo bene la gara d’andata, vinta da noi al tie-break con un finale rocambolesco e combattutissimo. Al ritorno, invece, non siamo riusciti a reggere il loro livello in battuta e i numeri importanti che riescono a esprimere in attacco. Anche a Dubai, in semifinale, non siamo riusciti ad avere la meglio. L’obiettivo ora è pareggiare i conti”. Sul piano tecnico, coach Cuttini ha poi aggiunto: “Senza dubbio dovremo affrontare la loro battuta, che è stata un’arma decisiva per loro per tutta la stagione. Noi stiamo vivendo questa fase con un terzetto di ricevitori inedito: c’è il secondo libero, Toscani, che ha fatto molto bene a Modena e che dovrà ripetersi, poi Liberman e Orioli. Orioli ha sicuramente le qualità per darci un buon supporto, mentre Liberman ha lavorato tutta la stagione per raggiungere un buon livello in ricezione, e credo che ci siamo arrivati”.Nonostante la fatica di una lunga stagione, il gruppo mantiene spirito e compattezza: “Più che il morale, è l’atteggiamento ad essere positivo. I ragazzi, tutti, sia quelli che stanno giocando in questa fase sia quelli che ora partono dalla panchina, sono molto compatti e lavorano con grande determinazione”. A prendere la parola in vista della gara è anche Alberto Polo: “Stiamo proseguendo il lavoro che abbiamo iniziato in vista di questo finale di stagione. Personalmente sento di stare migliorando settimana dopo settimana, merito del preparatore, dei fisioterapisti, dello staff tecnico e della squadra intera. Come gruppo siamo positivi: a Modena abbiamo dato il massimo e ora vogliamo cercare di vincere la prossima gara in casa contro Grottazzolina”. Anche per Polo, la gara di domenica sarà una sfida da affrontare con grande attenzione: “Mi aspetto una bella partita, sicuramente non facile. Per molti di noi si tratta di un’occasione importante, ma anche di una sfida complicata: diversi ragazzi, me compreso, non hanno giocato molto durante l’anno. Questo rende l’inizio ancora più delicato, ma cercheremo di partire meglio rispetto a Modena e dare il massimo fin da subito. Dovremo essere bravi a limitare il numero di errori. In partite molto combattute, ogni punto può fare la differenza. Ridurre gli errori significa non regalare opportunità agli avversari”. Infine, il centrale bianconero ha rivolto un appello al pubblico della Kioene Arena: “Venite numerosi. Un palazzetto pieno crea un’atmosfera completamente diversa e ci aiuta a vivere meglio la partita. Sentire il calore del pubblico fa sempre la differenza”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Mercato Padova: in regia la novità Todorovic, in banda Held e forse Gardini

    Il nuovo palleggiatore titolare della Sonepar Padova per la stagione 2025/2026 sarà il serbo Vuk Todorovic, classe 1998 per 191 cm d’altezza. Mai stato prima in Italia, è reduce però da due stagioni in Polonia dove ha vestito le maglie di Czarni Radom e Cuprum Gorzów. A scriverlo sulle colonne de Il Mattino di Padova è il collega Diego Zilio.

    Novità anche per quanto riguarda la seconda diagonale, che il prossimo anno dovrebbe essere formata dagli schiacciatori Davide Gardini, che tornerebbe a Padova dopo la stagione a Milano in cui non è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio, e Tim Held.

    Quest’ultimo, che proprio noi avevamo dato per certo a Trento, e in effetti così era, nell’ultima settimana avrebbe cambiato i suoi piani. Forse perché resosi conto che all’Itas sarebbe stato troppo chiuso dal duo titolare Michieletto-Lavia, deve aver preferito trovare un’altra squadra dove poter giocare di più dando continuità alla crescita individuale già espressa quest’anno a Taranto.

    Scelta saggia per un giocatore giovane come lui, in linea con quanto ci aveva raccontato qualche tempo fa il ct azzurro Fefè De Giorgi: “Tra andare a giocare e andare in una big solo per allenarsi con gente forte, un giovane dovrebbe sempre scegliere di andare a giocare”. Con Padova, a quanto ci risulta, il contratto sarebbe già stato firmato, dunque nel caso di Held a questo punto escluderemmo altri colpi di scena.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Modena-Padova 3-1. Uriarte: “Bravi a portare a casa il successo”

    Buona la prima in quattro set nel Girone Play Off 5° Posto per la Valsa Group Modena al PalaPanini contro la Sonepar Padova. Padroni di casa in campo con il sestetto composto da Uriarte-Ikhbayri in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Sanguinetti al centro con Federici libero. Gli ospiti rispondono con Falaschi al palleggio, Stefani opposto, Mayo Liberman-Orioli martelli, Polo-Truocchio centrali con Toscani libero. I canarini partono forte (18-11) e chiudono 25-16 il primo parziale. Nel secondo set è Padova passa subito avanti 9-12, stringe i denti (21-22) e chiude in volata (23-25). Equilibrio in avvio di terzo set, poi i padroni di casa allungano col il pallonetto vincente di Gutierrez (11-14), ma Padova non molla (21-20) e gli uomini di Alberto Giuliani la spuntano sul finale (25-23). Nel quarto parziale i gialli prendono subito il largo e chiudono 25-19.

    Alberto Giuliani (Valsa Group Modena): “Vincere fa sempre piacere. Il livello è stato un po’ più basso di quando ci siamo salutati l’ultima volta. Bisogna sbrigarsi a riprenderlo perché ci aspettano partite sicuramente molto dure. Ikhbayri sta migliorando i suoi colpi d’attacco, a muro era già molto forte, è un giocatore che sicuramente fa della quantità in allenamento, ma anche della qualità adesso. Pardo deve mettere chilometri nel motore, deve giocare, abbiamo viso delle belle cose ma può fare molto meglio. Oggi avevamo un po’ di ruggine, per le prossime partite mi aspetto di riprendere il livello dei play-off”.

    Nicolas Uriarte (Valsa Group Modena): “Sono felice di aver giocato e dato il mio contributo, è stata una bella partita e una vittoria importante per iniziare al meglio questo girone. Non era semplice, siamo stati bravi a portare a casa il successo. Vogliamo dare il massimo fino alla fine”.

    (fonte: Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO

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    Padova, Falaschi: “Nei Play-off 5° posto ci sarà spazio per tutti”

    Sonepar Padova si prepara all’inizio dei Play-off 5° posto, che prenderanno il via domenica 6 aprile. La formazione bianconera, reduce dall’esperienza al torneo internazionale di Dubai, si appresta ad affrontare una nuova fase della stagione con l’obiettivo di dare spazio a tutti i giocatori del roster e proseguire nel percorso di crescita.  

    L’esordio sarà in trasferta, domenica 6 aprile alle ore 18.00, sul campo della Valsa Group Modena al PalaSport G. Panini, con diretta su VBTV. Le altre gare fuori casa per la squadra di coach Jacopo Cuttini saranno poi venerdì 18 aprile alle ore 20.30 all’Allianz Cloud per sfidare Allianz Milano, mentre mercoledì 23 aprile alle ore 20.30 sarà la volta della trasferta contro Cisterna Volley al Palasport di Cisterna di Latina. 

    I bianconeri potranno contare sul sostegno del pubblico di casa in due occasioni. Domenica 13 aprile alle ore 16.00, la Kioene Arena ospiterà la sfida tra Sonepar Padova e Yuasa Battery Grottazzolina. L’altro appuntamento casalingo sarà invece domenica 27 aprile alle ore 17.30, quando la formazione patavina affronterà Rana Verona nel derby veneto. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su VBTV.

    Il coach di Padova, Jacopo Cuttini, ha analizzato il momento della squadra e le aspettative per questa fase della stagione: “La squadra sta rispondendo bene fisicamente. Abbiamo ripreso a lavorare in palestra con un’intensità importante, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Dopo un periodo in cui i ritmi erano più bassi, li abbiamo rialzati e questo richiede uno sforzo notevole”.

    “Dobbiamo avere chiari i nostri obiettivi per questa fase. Il principale è dare spazio ai ragazzi che hanno avuto meno opportunità durante la stagione per vari motivi. Stanno assumendosi grandi responsabilità, e tutto il gruppo sta lavorando in questa direzione. Questo vale sia per chi giocherà di più in questa fase, sia per chi ha avuto più spazio durante l’anno e che ora ha il compito di mantenere alto il livello degli allenamenti, permettendo alla squadra, in questa nuova configurazione, di esprimersi al meglio”.

    C’è curiosità e tanta voglia di fare bene. È normale che, dopo una stagione lunga e intensa, ci sia un po’ di stanchezza, perché i campionati sono molto impegnativi e per raggiungere il nostro obiettivo della salvezza abbiamo dovuto spendere molte energie, soprattutto a livello nervoso. Tuttavia, il fatto di puntare su ragazzi che hanno voglia di mettersi in mostra, di continuare a crescere e di dare il loro contributo alla squadra porta un’energia nuova e positiva”.

    “Mi aspetto grande dedizione da parte dei ragazzi che avranno più spazio in campo, così come attenzione e determinazione. Sono certo che faremo tutto il possibile per competere con le altre cinque squadre di SuperLega che affronteremo. So anche che il nuovo assetto crescerà di partita in partita, mostrando un livello sempre più alto nel corso della competizione”. 

    Sulla stessa lunghezza d’onda il capitano di Padova, Marco Falaschi, che ha sottolineato l’importanza di mantenere il giusto atteggiamento: “Siamo tornati in palestra e abbiamo ripreso il nostro lavoro quotidiano per arrivare nelle migliori condizioni ai play off per il 5° posto. Abbiamo concluso la prima settimana con un allenamento congiunto con Prata, che ci è servito per ritrovare il ritmo gara. Sta andando bene, stiamo testando diverse configurazioni di squadra, quindi è normale dover affinare alcuni meccanismi di gioco”.

    “Stiamo lavorando su situazioni di gioco diverse rispetto alla regular season, quindi è fondamentale trovare i giusti automatismi con interpreti differenti. Credo che in questi play off ci sarà spazio per tutti, ma l’aspetto più importante sarà continuare a lavorare con il giusto atteggiamento e la giusta intensità”.

    “Un aspetto chiave sarà mantenere un buon ritmo. Dovremo esprimere la nostra pallavolo, come abbiamo fatto per tutta la stagione, soprattutto nella fase di cambio palla. Poi, ovviamente, cercheremo di portare a casa più vittorie possibili. Mi aspetto cinque partite contro squadre che, come noi, sono uscite dai quarti di finale. Le motivazioni saranno diverse per ognuna, ma, come sempre, cercheremo di dare il massimo e di trovare il modo per esprimere al meglio il nostro gioco”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Marko Sedlacek non è più un giocatore di Padova: terminerà la stagione in Indonesia

    La società bianconera Sonepar Padova e l’atleta Marko Sedlacek hanno reso noto di aver concordato la risoluzione anticipata del contratto in essere. Il club bianconero nel comunicato stampa ha ringraziato Marko per l’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati fino a questo punto della stagione e gli augura il meglio per il prosieguo della sua carriera professionale. 

    Lo schiacciature croato è stato annunciato nella mattina di mercoledì 26 marzo dalla squadra indonesiana Palembang Bank Sumsel Babel.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Torneo Dubai, Padova sconfitta in Semifinale. Cuttini: “Il nostro obiettivo è il podio”

    Nella semifinale del NAS Sports Tournament, Sonepar Padova cede 1-3 contro Yuasa Battery Grottazzolina in un match combattuto, ma caratterizzato da alcune difficoltà nella gestione dei momenti chiave. La formazione bianconera ha cercato di tenere testa alla squadra marchigiana, ma non è riuscita a contenere l’efficacia offensiva e la solidità a muro degli avversari. I bianconeri avranno ora l’opportunità di giocarsi la finale per il 3°/4° posto nel torneo, in programma mercoledì alle ore 20.15. 

    Per la gara con la compagine marchigiana, il team di coach Jacopo Cuttini è sceso in campo con Porro, Crosato, Stefani, Sedlacek, Truocchio, Falaschi, Diez (L). Luca Porro il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 17 punti personali (42% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Michele Fedrizzi, che ha realizzato 18 punti (61% attacco).  

    Il commento di coach Jacopo Cuttini dopo la partita: “Chiaramente non siamo contenti di come è andata. Siamo partiti bene, con un ottimo approccio, ma sapevamo di dover fare i conti con alcuni acciacchi in squadra. Dopo un primo set e mezzo positivo, purtroppo la squadra ha cominciato a calare, sia fisicamente che tecnicamente. Abbiamo fatto molta fatica in ricezione e, man mano, ci siamo spenti, non riuscendo a competere come avremmo voluto fino alla fine.

    Del resto questo torneo è stato abbastanza tosto dal punto di vista fisico per noi. Abbiamo la partita per il 3°/4° posto. Dovrò fare dei cambi e schierare alcune delle seconde linee per trovare una formazione che possa spingere. Il nostro obiettivo è quello di conquistare il podio, proprio come l’anno scorso. Ci piacerebbe ripetere quel risultato, anche se il tempo per recuperare è poco. Faremo il possibile per riuscirci”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    NAS Sports Tournament, Grottazzolina batte Padova e raggiunge la Dynamo Mosca in Finale

    A Dubai tutto è possibile: tante volte si è letta questa frase nelle pagine pubblicitarie dei tour operator per esaltare le bellezze e la straordinarietà di questo emirato dalle mille e una notte. Tutto è possibile, persino vedere una semifinale tutta italiana a più di 4500 chilometri dall’Italia, con Grottazzolina (Al Hilal) e Padova (Alameed) a sfidarsi per raggiungere la Dynamo Mosca (AlTadawi) all’ultimo atto del NAS Sports Tournament 2025. Tutto è possibile, persino assistere ad una semifinale con fischio d’inizio fissato addirittura per le ore 23.

    Continua dunque a sorprendere questo Al Hilal a trazione marchigiana, che si va a prendere la finale con una partita in crescendo ed alla sua prima partecipazione ad un torneo internazionale avrà addirittura l’onore di sfidare, nell’atto conclusivo del NAS Sports Tournament, la corazzata Dynamo Mosca. Se qualcuno lo avesse anche solo sognato qualche mese fa, gli avrebbero dato del folle. Invece è tutto così follemente vero, perché a Dubai davvero tutto è possibile.

    Sestetti – Coach Cuttini dà fiducia a Stefani opposto e Truocchio al centro, formazione tipo invece per coach Ortenzi.

    1° set – Un muro di Tatarov su Sedlacek porta in vantaggio Grottazzolina, Petkovic per il 5-3; di Demyanenko il muro che vale il 11-8, Falaschi si affida molto ai centimetri e alla potenza di Stefani e già sul 14 Padova impatta. Fedrizzi riporta in vantaggio i marchigiani, magia di Zhukouski che si va prendere la palla un metro sopra la rete per il primo tempo che vale il 19-17; non funziona il servizio grottese, Porro impatta in mani out ed è di Truocchio l’ace del sorpasso. Tutti di Porro i tre punti finali che portano al 22-25 patavino, repertorio completo fatto di muro, attacco ed ace.

    2° set – Fedrizzi per il vantaggio iniziale del Al Hilal nel secondo set, attacco e servizio le armi con cui lo schiacciatore trentino trascina i suoi sul 7-3; doppio monster block di Tatarov per il 11-4 che spinge Cuttini a chiamare time out. Ancora Porro a seminare il panico dal servizio, raffica di ace per il talento genovese e al cambio palla Padova ha addirittura ricucito tutto il gap, davvero impressionante la sua serie; si innervosisce Grottazzolina, il cui servizio di contro non funziona affatto. Fedrizzi concede ai suoi un gap di vantaggio, ma manco a dirlo è Porro a ricucirlo a quota 21; Petkovic firma l’ace del 24-22, chiude Fedrizzi al secondo tentativo.

    3° set – Cuttini lascia dentro Orioli subentrato a Sedlacek nel corso del set precedente, Grottazzolina avanti 5-2 in avvio; 10-5 sul fallo da seconda linea di Stefani, nel segno di Petkovic il 14-8. Mette le ascelle sopra la rete Tatarov per il muro su Stefani che convince Cuttini a cambiarlo con Masulovic, sempre del bulgaro il lob che vale il 17-9; dentro anche Pedron per Falaschi sul fronte Alameed, in campo con cinque italiani. Demyanenko vola in cielo per l’attacco del 22-14, molla un pochino l’avversario e per Grottazzolina non è complicato chiudere 25-17.

    4° set – Padova riparte con Pedron, Masulovic e Orioli, ma Zhukouski di seconda intenzione e Demyanenko valgono subito il 6-3 grottese; la lunga azione del 9-6 prova a chiuderla direttamente il palleggiatore croato ma Porro non è d’accordo e mura, termina però out il suo pallonetto che vale il 14-8 per Grottazzolina. Sempre il classe 2004 ad abbattere la ricezione marchigiana con il settimo ace personale, ma quando Fedrizzi usa la stessa arma su di lui il gap si riallarga sul 19-13.

    Cuttini cambia ancora, rimettendo dentro la diagonale di partenza con Falaschi e Stefani. Grottazzolina sente l’odore della finale quando i servizi di Truocchio e Stefani si fermano sulla rete, il muro di Demyanenko vale il primo match point ed è Fedrizzi(25-18) a far esplodere la gioia dei ragazzi di Ortenzi e degli emissari arabi che su Grottazzolina hanno voluto puntare per il torneo.

    Al Hilal (Grottazzolina) 3Alameed (Padova) 1(22-25, 25-23, 25-17, 25-18)

    Al Hilal (Grottazzolina): Zhukouski 3, Antonov, Cubito (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 13, Mattei ne, Comparoni 4, Petkovic 15, Fedrizzi 18, Marchiani, Cvanciger ne, Tatarov 15, Marchisio (L) 47% (12% perf.). All. Ortenzi.Alameed (Padova): Stefani 9, Masulovic 6, Libermann ne, Diez (L1) 31% (0% perf.), Falaschi, Sedlacek 3, Plak ne, Toscani (L2) ne, Galiazzo, Pedron, Orioli 5, Porro 17, Truocchio 7, Crosato 6. All. Cuttini

    Arbitri: Alrousi – AlamiriNote – Grottazzolina: 28 errori in battuta, 5 ace, 12 muri vincenti, 38% in ricezione (8% perf), 59% in attacco. Padova: 17 errori in battuta, 9 ace, 4 muri vincenti, 31% in ricezione (9% perf), 44% in attacco.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO