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    Perugia ancora imbattuta e sola in vetta, anche il Saint Nazaire regolato 3-0

    Ancora una vittoria senza perdere neanche un set. Un 3-0 che vale tantissimo per la Sir Sicoma Monini Perugia che tra le mura amiche del PalaEvangelisti centra il 18° sigillo stagionale e regola i conti con la squadra francese del Saint Nazaire in un’ora e mezza di gioco in questo giovedì sera di Champions, consolidando in solitaria la vetta della Pool D. La squadra chiude con un 57% di efficacia in attacco, 8 muri e 3 ace. Mvp di serata Wassim Ben Tara con 13 punti, due muri e un 55% di efficacia in attacco. 1° set – Avvio equilibrato, poi Perugia scappa subito avanti con il primo tempo di Loser e gli attacchi di Semeniuk e Ishikawa, oggi nello starting six di partenza (7-4). Saint Nazaire accorcia con Jordan Erwert, che va a segno in primo tempo e in diagonale, e con gli attacchi di Leon. Muro di Ben Tara e Loser e coach Bertini chiama il time out (13-8).Al rientro in campo i Block Devils continuano a spingere e l’ace di Agustin Loser vale il +6 (16-10). Ben Tara gioca sulle mani del muro, Ishikawa consolida e Perugia vola a quota 20. Henri Leon piazza due diagonali potenti, ma Ben Tara risponde trascinando i suoi verso il finale del set (23-19) e l’errore al servizio di Martins regala il set point alla Sir: il primo set si chiude con un altro servizio out dei francesi. 25-212° set – Anche il secondo parziale si apre punto a punto e sono i ragazzi di Bertini a centrare il primo break (8-10), ma Perugia ristabilisce subito l’equilibrio con la diagonale di Ben Tara e l’attacco di Ishikawa che si infila tra le mani del muro avversario. Il muro di Loser vale il sorpasso (12-11). Capitan Giannelli trova l’ace, Ishikawa centra il maniout.Applausi al PalaEvangelisti per lo scambio lungo chiuso da Ewert. Nella fase centrale c’è ancora equilibrio; Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo vanno a segno Seba Solè e Ben Tara in diagonale. Ancora un ace per Simone Giannelli, ma i francesi si tengono in parità con l’attacco di Leon. Perugia vola al set point con una doppia pipe: prima di Semeniuk poi di Ishikawa. Chiude Semeniuk con un maniout 25-23.3° set – Leon suona la carica all’inizio del terzo match giocando sulle mani del muro bianconero, ma la Sir Sicoma Monini colma subito il gap e spinge avanti con Ben Tara  e Loser (9-5). Tituan Halle piazza un primo tempo potente, seguito da Van der Hent, ma Ivanov dai nove metri spreca (11-10). Maniout di Halle ed è di nuovo parità.La Sir Sicoma Monini avanza con il primo tempo di Loser, ma Leon pareggia i conti. Si va avanti in un avvincente punto a punto ed è Ishikawa e trovare il break che vale l’allungo finale. Erwert spara il servizio in rete, Spencer accorcia con un attacco vincente e dai nove metri firma l’ace che potrebbe riaprire il match. Ma Semeniuk prima conquista il set point poi, dopo il primo annullato da Leon in parallela, chiude i conti.   SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3SAINT-NAZAIRE VB ATLANTIQUE (FRA) 0(25-21, 25-23, 25-23)SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 13, Colaci (L), Giannelli 2, Herrera Jaime, Ishikawa 10, Loser 12, Plotnytskyi, Semeniuk 8, Solé 8. Non entrati Candellaro, Cianciotta, Piccinelli, Russo, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. SAINT-NAZAIRE VB ATLANTIQUE (FRA): Ewert 13, Hallè 3, Mendes Spencer 8, Van Der Ent 2, Leon 15, Valefuaniu, Martins 3, Ivanov, Deveze (L). Non entrati Burel, Varier, Canhaim. All. Bertini.ARBITRI: Szabo-Alexi, Geukes. NOTE – durata set: 29′, 31′, 32′; tot: 92′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 17, Vincenti 3. Saint-Nazaire VB Atlantique (FRA): Battute sbagliate 18, Vincenti 1.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sfida il Saint Nazaire per rimanere imbattuti, Lorenzetti: “Siamo concentrati sul momento”

    Dopo due turni consecutivi in trasferta, la Sir Sicoma Monini Perugia torna a giocare la Champions tra le mura amiche del PalaEvangelisti, nel quarto round della fase a gironi della Pool D.Percorso perfetto finora per i Block Devils che hanno centrato 3 vittorie su 3 partite disputate, tutte con un rotondo risultato di 3-0, senza dunque perdere neanche un set. Una striscia positiva che vale per i ragazzi di angelo Lorenzetti la vetta della Pool D, a quota 9 punti, seguita proprio dalla formazione francese, seconda a 6 punti.Il Saint Nazaire, guidato da coach Fulvio Bertini, è reduce dalla vittoria 3-1 in trasferta sul campo del Ceske Budejovice ed è intenzionato a riscattarsi dal match di andata, in cui la Sir Sicoma Monini Perugia si era imposta 3-0. Dall’altra parte i Block Devils vogliono continuare a vincere per dominare il girone, ben consapevoli – per il prosieguo del cammino in Champions – dell’importanza di non lasciare neanche un set per strada, come ha sottolineato coach Lorenzetti, intervistato dal giornalista Christophe Penoignon per il quotidiano francese Ouest-France:“Che siamo una squadra competitiva lo sappiamo: questo non significa che vogliamo pensare già all’atto finale di ogni manifestazione. Sappiamo che per arrivarci la strada è molto impegnativa e quindi siamo concentrati proprio sul momento: per quel che riguarda la Champions, vogliamo arrivare primi nel girone e sappiamo anche che c’è convenienza ad essere tra le “prime delle prime”, quindi anche i set sono importanti. Non vuol dire che non perderemo un set, ma vuol dire che ogni set cercheremo di vendere cara la pelle”.Al PalaEvangelisti, il fischio di inizio è fissato per le 20. Il match sarà arbitrato da Paul Catalin Szabo-Alexi (Romania)e Benedikt Geukes (Germania). Il match di andata, seconda giornata della fase a gironi, si era disputato il 19 novembre nell’impianto francese La Soucoupe SAINT-NAZAIRE. La Sir Sicoma Monini Perugia si era imposta 3-0 con ampio margine in ogni parziale (25-17, 25-20, 23-13). La squadra aveva chiuso il match con il 58% di efficacia in attacco, 6 ace e 10 muri e con Wassim Ben Tara e Kamil Semeniuk migliori realizzatori di serata, rispettivamente con 15 e 12 punti.La partita Sir Sicoma Monini Perugia – Atlantique VB Saint-Nazaire, valevole per la quarta giornata della fase a gironi della Cev Champions League 2024-2025 di volley maschile (Pool D) sarà trasmessa in diretta tv per gli abbonati su Sky Sport Arena, canali visibili anche su Sky Go e Now, con la telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi e in diretta streaming su DAZN, con la telecronaca di Lorenzo Castiglia.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, la Sir e Yuki Ishikawa protagonisti di un documentario tv giapponese

    La storia della Sir Susa Vim Perugia diventa un documentario tv. Nei primi giorni del nuovo anno la tv TBS (Tokyo Broadcasting System) uno dei principali network nazionali, canale 6 del digitale terrestre in Giappone, dedicherà due puntate di “S1”, celebre format settimanale dedicato allo sport, in onda ogni weekend, alla società del Presidente Gino Sirci. L’idea nasce dal popolarissimo giornalista ed anchorman di TBS, Tomohiro Ishii che ha fortemente voluto raccontare uno spaccato di vita quotidiana nel club bianconero, campione d’Italia e del Mondo in carica. “In questo momento la pallavolo in Giappone è uno degli sport più seguiti – ha raccontato il  conduttore – tanto che in televisione sta spopolando “Haikyu”, un cartone animato manga dedicato al volley.  E Yuki Ishikawa è una superstar in Giappone!”.Per questo una troupe televisiva di TBS è stata due giorni a Perugia per narrare una “giornata tipo” di Yuki Ishikawa tra i Block Devils. A cominciare dall’allenamento del mattino in sala pesi, al lavoro con la palla sul taraflex fino alla passeggiata – durante il suo tempo libero – in corso Vannucci, la città che ora lo ospita. Una full immersion nella realtà della Sir Susa Vim Perugia, approfondita anche attraverso le interviste ai tanti protagonisti che quotidianamente lavorano a servizio della squadra, a cominciare da coach Angelo Lorenzetti e dal suo vice Massimiliano Giaccardi, dal preparatore atletico Sebastian Carotti fino, naturalmente, alle voci dei giocatori.Non poteva mancare una visita all’azienda che dà il nome alla squadra: la Sir Safety System. La troupe giapponese è stata accolta dal presidente Gino Sirci che ha raccontato al microfono di Tomohiro Ishii com’è iniziata questa grande avventura nel mondo della pallavolo. Un percorso che, cominciato nella stagione 2001-2002 in serie C, è cresciuto in maniera costante ed esponenziale, scalando, nel corso di vent’anni, l’olimpo del volley mondiale.La troupe giapponese è rimasta affascinata anche all’interno della “Sala dei Trofei”, dove sono racchiuse tutte le coppe conquistate dalla Sir nel campionato di massima serie italiana: 2 Mondiali per Club; 4 Coppe Italia; 2 Scudetti e ben 6 Supercoppe di cui l’ultima conquistata proprio all’inizio di questa nuova stagione, il 22 settembre al PalaWanny di Firenze, al termine di un match spettacolare con l’Itas Trentino, chiuso al tiebreak con Yuki Ishikawa che conquistò il suo primo trofeo con la maglia della Sir Susa Vim Perugia laureandosi Mvp di quella partita.La troupe televisiva di TBS ha avuto il piacere di filmare e raccontare anche il mondo del grande tifo che c’è al seguito della squadra e ha fatto tappa anche al nuovissimo store di Ponte San Giovanni di Perugia, in via Alessandro Volta, 70, dove il merchandising di Yuki Ishikawa sta andando a ruba. “Due giorni indimenticabili in cui abbiamo trovato un’organizzazione perfetta” hanno commentato gli inviati di TBS, che hanno già in programma di tornare in Italia in vista di un ulteriore format dedicato alla Champions League.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ci vogliono due ore e mezza di battaglia a Perugia per battere Verona

    La Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità e apre il girone di ritorno con una vittoria al tie-break in trasferta a Verona.Match lunghissimo, che ha regalato due ore e mezza di spettacolo nella cornice di pubblico di cinquemila spettatori! Al Pala Agsm i Block Devils partono in scioltezza, conquistando il primo set, per poi incastrarsi in qualche errore di troppo che ha complicato i set successivi. Verona resiste, spinge in battuta, ha spesso la meglio sugli scambi lunghi e trascina il match al tiebreak. Nella quinta frazione Perugia prende il volo, spinta da Oleh Plotnytskyi che anche questa sera si laurea mvp con 27 punti, 6 ace, il 49% in attacco e 4 muri. La squadra chiude con un 50% di efficacia in attacco, 10 ace e 11 muri1° set – Il maniout di Giannelli apre il match e subito si intuisce come sarà la gara, ad altissima intensità e con scambi lunghi. Altro maniout e la Sir è avanti 2-0. Keita accorcia e Plotnytskyi risponde piazzando una parallela vincente. Muro bianconero su Keita e diagonale di Ben Tara (4-7). Semeniuk risolve lo scambio lungo del 5-9. Keita in maniout e Zingel riportano Verona a -2 (8-10).  Solè va a segno dai nove metri con un servizio corto, Semeniuk mura Keita e i Block Devils prendono di nuovo il largo (12-16). Ace anche per Wassim Ben Tara (14-18). Pipe di Rok Mozic, ma la Sir Susa Vim allunga verso il finale con l’attacco e il maniuot di Plotnytskyi (16-22). Fiammata di Be Tara in diagonale, ancora un maniout di Plotnytsckyi e la Sir è al setpoint. Il primo è annullato da Mozic; chiude Plotnytskyi conquistando il maniout del 19-25. 2° set – L’attacco di Loser apre il secondo set. Abaev e Zingel sprecano al servizio, ma l’avvio della frazione è equilibrato, Dzavoronok conquista la parità con un maniuout, ma ricade male dall’attacco ed è costretto a lasciare il campo (9-9). La squadra di casa si compatta e centra il break con il servizio vincente di Francesco Sani (12-10). Muro di Perugia su attacco di Keita e muro di Verona sull’attacco di Plotnytskyi, che nello scambio successivo trova il varco, seguito da Ben Tara che riporta i Block Devils a contatto. In questa fase sono i padroni di casa ad avere la meglio sugli scambi lunghi. Coach Lorenzetti chiama il time out, ma al rientro in campo la Rana Verona trova l’allungo (18-14). Mozic in pipe firma il +4, ma la Sir Susa Vim Perugia riprende la corsa con Plotnytskyi. Herrera dai nove metri spara out e sani trova la rete (20-17). Perugia alza il muro e il block vincente di Ben Tara rimette i bianconeri in partita; l’ace di Plotnytskyi riporta Perugia a contatto (21-20). Finale incandescente con Keita che rimedia un cartellino giallo, poi va a segno, ma dai nove metri spreca (22-22). Pipe di Loser, ma è Verona a conquistare il set point, complice l’errore al servizio di Ben Tara (24-23). L’attacco out di Semeniuk chiude 25-23.3° set – Quattro punti a testa in avvio del terzo set e sono i padroni di casa a conquistare il primo break, ma al servizio sprecano. Block vincente di Perugia, Verona risponde con l’attacco di Zingel e l’ace di Abaev. ma è la Sir Susa Vim a trovare le giuste contromisure e passare avanti con gli attacchi di Ben Tara e Loser (11-13). Mozic pareggia i conti e Keita sorpassa con un ace. Doppio servizio vincente di Oleh Plotnytskyi (14-16), Giannelli serve Ben Tara che va a segno in paralella, seguito da Semeniuk che conquista in maniout il +3 (15-18). Lo schiacciatore polacco di casa Sir tiene le distanze e nel suo turno al servizio allunga verso il finale (17-22). Servizio out di Sani ed ace di Loser: Perugia è al set point (19-24): chiude Solè. 4° set – Il muro di Perugia apre il quarto set. Lo scambio lunghissimo del 2-2, chiuso con un maniout di Ben Tara, fa esplodere gli appalusi di tutto il Pala Agsm. Plotnytskyi spreca in attacco e i padroni di casa sono avanti nelle prime battute, variando i colpi offensivi: Mozic piazza due diagonali con una grande elevazione e porta i suoi a +4 (10-6). A segno in diagonale anche Keita, seguito da Mozic, che con un tocco allunga. La Sir recupera con il primo tempo di Solè e la paralella di Ben tara, ma il muro scaligero sull’attacco di Plotnytskyi vale il +5 per i padroni di casa che, spinti dal pubblico del PalaAgsm arrivano fino a sei lunghezze di distacco. Iskikawa frena con due attacchi consecutivi l’allungo di Verona verso il finale. Sani manda la diagonale fuori, ma il servizio out di Giannelli regala a Verona ben 6 set point. Perugia ne annulla 4 con l’ace di Plotnytskyi che vale 24-22. Chiude Keita. 5° set – Il tiebreak su apre con due ace consecutivi di Plotnyskyi che costringono coach Stoytchev a chiamare subito il timeout. Due attacchi di Ishikawa tengono avanti Perugia e la diagonale out di Keita incrementa il gap (2-5). Sani accorcia, ma dai nove metri manda in rete. Plotnytskyi piega la mani del muro e si va al cambio campi sul 3-8 per i Block Devils. Mozic va a segno in diagonale, Solè chiude lo scambio del 4-10 e Plotnyskyi con un muro scava il solco; altro muro per Perugia ed è capitan Giannelli a conquistare il match point (4-14). Ace di Jensen. La chiude Plotnytskyi.Rana Verona 2Sir Susa Vim Perugia 3(19-25, 25-23, 20-25, 25-22, 7-15)Rana Verona: Abaev 2, Dzavoronok 1, Zingel 8, Keita 19, Mozic 26, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Chevalier 0, Sani 8, Jensen 3, Spirito 0. N.E. Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 27, Solé 8, Ben Tara 17, Semeniuk 10, Loser 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 4. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti.Arbitri: Pozzato, Cerra, Nava.Note – durata set: 29′, 35′, 30′, 32′, 15′; tot: 141′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Lorenzetti: “Nel palazzetto di Verona è molto bello giocare, ma anche complicato”

    Domenica, 15 dicembre, Perugia sarà impegnaai nella prima giornata del girone di ritorno di questa regular season, sul campo del Pala Agsm. Rispetto alla gara di andata, che era stata vinta 3-0 dalla Sir Susa Vim Perugia, Verona si presenta in campo a ranghi completi, e in una fase di crescita dopo un avvio di stagione difficile.“Ai ragazzi alla vigilia della prima gara di campionato avevo detto che Verona sarebbe stata tra le prime tre, e probabilmente se non c’è è perché all’inizio ha avuto delle defezioni di qualche giocatore che adesso si sta rivelando decisivo. Ovviamente sarà una partita diversa da quella dell’andata; si incontrano due squadre molto diverse”.A presentare il match nella consueta conferenza stampa pre-gara è coach Angelo Lorenzetti, fresco di rinnovo con il club del Presidente Gino Sirci. “Noi dobbiamo continuare a fare il nostro gioco, sapendo che la loro efficienza in certi fondamentali, in certi momenti, potrà creare un solco o renderci la vita più difficile. Noi dobbiamo essere presenti, soprattutto in questo palazzetto: non tutti i palazzetti sono uguali: Verona è diventato un palazzetto al pari di Milano, molto bello in cui giocare, ma anche molto complicato perché oltre a dare molta pressione agli avversari, dà una carica emotiva ai giocatori di casa – come accade a noi al PalaEvangelisti – molto molto elevata”.Lorenzetti ha sottolineato come questa partita sia importante non solo per la classifica, ma anche in vista dei play off: “Noi in questi palazzetti ci vogliamo tornare a giocare e quindi dobbiamo imparare a viverli e cercare di estrapolare il nostro meglio in ogni situazione”.In vista del match di domenica con la squadra di coach Rado Stoytchev, coach Lorenzetti individua sostanzialmente due aspetti su cui fare particolarmente attenzione:“Innanzitutto il fatto che loro in battuta, sono migliorati, rispetto allo scorso anno in termini di “pesantezza”, ma mantengono una percentuale di errore molto bassa e questo significa che i cambi palla te li devi conquistare tutti; l’altro è la fisicità, nel cambiopalla ma anche tanto nella situazione break”.Il tecnico bianconero sa bene che la Sir Susa Vim Perugia si presenterà al Pala Agsm da capolista e da squadra finora imbattuta dall’inizio di questo campionato, cosa che rende agli avversari – come sottolineato in conferenza pre-gara dal suo collega Stoytchev – questo match il “più facile” da presentare: “Le parole del mio collega sono da sottoscrivere perché una volta una partita può essere più facile da preparare dal punto di vista tecnico e una volta dal punto di vista agonistico. Giocare contro la prima in classifica, dal punto di vista agonistico, è molto facile da preparare come partita. Per quanto riguarda la nostra società, a me il termine “forte” non piace, perché è un qualcosa che dà staticità: è chiaro che questa società ha dimostrato di essere più brava delle altre in tante manifestazioni, ma siamo in compagnia di tante altre società di altissimo livello. Noi siamo abbastanza equilibrati, in attacco stiamo migliorando, in fase attacco di cambioplalla stiamo lavorando per portarlo vicino al massimo”. In chiusura della conferenza, rispondendo alla domanda di un giornalista, coach Lorenzetti ha descritto quale per lui potrebbe essere il “regalo” per questo nuovo biennio: “Il regalo più grande è fare delle finali: l’ho detto sempre con ogni gruppo e con ogni società, quando raggiungi una finale vuol dire che hai fatto un percorso, e la finale da giocare con la volontà di vincere è comunque la ciliegina sulla torta. Il regalo che chiedo ai ragazzi è di portarmi vicino alle finali e qualcuna di prenderla, il più volte possibile nelle manifestazioni che facciamo. Ma soprattutto il regalo più grande è quello di allungare per due anni il clima di lavoro, di laboriosità e di intensità che abbiamo in palestra, perché veramente mi piace molto”.(fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti siederà sulla panchina di Perugia fino al 2027

    Angelo Lorenzetti resta a Perugia. Il tecnico bianconero ha rinnovato con la società del Presidente Gino Sirci fino al 2027.Arrivato sulla panchina del club bianconero nella stagione 2023-2024, in meno di un biennio ha già collezionato con la Sir Susa Vim Perugia due Supercoppe italiane, una Coppa Italia, un Mondiale per club e uno scudetto. Importanti traguardi conquistati che si inseriscono in un nuovo percorso di continuità della squadra guidata da Angelo Lorenzetti che, da inizio stagione, ha macinato solo vittorie ed è finora imbattuta in campionato e in Champions. Quattro gli aggettivi con cui il tecnico descrive questo rinnovo: felice, grato, orgoglioso e impegnato.“Felice: perché posso continuare a lavorare in luogo in cui la mattina ho fretta di arrivare e che mi dispiace lasciare alla sera. Grato: perché nei tempi e nelle modalità con cui la società mi ha proposto il rinnovo ho riconosciuto del valore alla mia attività e a quella dello staff.Orgoglioso: perché in questo mio stare a Perugia ho capito di far parte di una realtà amata e stimata da tutte le componenti del territorio umbroImpegnato: so che questo mio rinnovo è una promessa a meritarmi quotidianamente la fiducia che il Presidente Sirci ha riposto nella mia persona”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP dell’11^ giornata fra Plotnytskyi, Kaziyski, Ramon e Lagumdzija

    I candidati per questo titolo di MVP dell’11^ giornata di Superlega, l’ultima del girone d’andata, sono Plotnytskyi (Perugia), Kaziyski (Milano), Ramon (Cisterna) e Lagumdzija (Civitanova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a venerdì 13 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Perugia-Piacenza 3-2: Anastasi elogia Plotnytskyi; Giannelli ringrazia i suoi tifosi

    La Sir Susa Vim Perugia, che si era già laureata Campione d’inverno con una giornata d’anticipo prima del giro di boa del campionato, batte anche Gas Sales Bluenergy Piacenza, nell’ultima gara di andata di Regular Season di SuperLega davanti ai 4.244 spettatori del PalaEvangelisti.Un match particolarmente ostico contro i ragazzi di coach Anastasi che, costretti a vincere per scavalcare in classifica Verona in vista della griglia di Del Monte®Coppa Italia, sono partiti particolarmente incisivi in battuta e in ricezione. Un set vinto con ampio margine dai Block Devils chiamati a combattere poi punto a punto nel secondo, vinto 25-23. Piacenza rimonta e si decide tutto al tie-break.Alla fine, è Perugia a portare a casa il risultato, spinta dal proprio pubblico e dai colpi di Ishikawa e Plotnytskyi, particolarmente scatenati nelle ultime battute. Sono 11 gli ace a referto al termine del match per i padroni di casa che chiudono con 49% di efficacia in attacco e 14 muri. Mvp Oleh Plotnytskyi, che chiude con 16 punti, 4 ace, un 46% in attacco e un muro.Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Siamo stati molto bravi nei primi due set a resistere e a portarli a casa, c’è un po’ di rammarico da parte mia: penso che nel terzo set loro siano rientrati in partita grazie a un qualcosa fatto un po’ male da noi, poi con dei giocatori così esperti in campo, appena concedi qualcosina, loro “partono”. Lì potevamo essere un po’ più efficienti tutti quanti in tutti i nostri ruoli e chiuderla bene, oppure alzare il livello, e invece li abbiamo un po’ aiutati, anche all’inizio del quarto set: poi quando il divario diventa di dieci punti, con loro è difficile giocare. Detto questo, poi al tie-break siamo rientrati in campo e lo abbiamo vinto e c’è di buono anche questo. Ci portiamo a casa una bella vittoria e una bella festa che c’è stata qua al PalaEvangelisti dove i nostri tifosi, anche sotto di dieci punti, hanno continuato a cantare costantemente e questo è incredibile: grazie a loro!”Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una partita complicata per entrambe le formazioni, Perugia è stata impeccabile nei primi due set noi direi negli altri due, peccato per un tie-break in cui la differenza l’ha fatta un giocatore che mi ha fatto vincere un mondiale e una Supercoppa e risponde al nome di Oleh Plotnytskyi, uno dei migliori battitori del mondo. Sono comunque contento per come i ragazzi hanno tenuto il campo, un po’ di rammarico c’è per alcune occasioni che non abbiamo chiuso al meglio, dobbiamo essere più cattivi in determinate situazioni. Adesso lavoreremo già da martedì per farci trovare pronti all’appuntamento di Verona dove ci giochiamo l’accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO