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    Cristian Casoli entra a far parte dello staff tecnico di Orago

    Di Redazione
    Un fine anno 2020 col botto in casa Orago con l’annuncio dell’accordo raggiunto con Cristian Casoli che, da subito, entrerà a far parte dello Staff Tecnico della Società dove affiancherà i coach Carnelli e Chirichella nella gestione del gruppo di SERIE B1, C, Under 19 e Under 17 oltre a dare il suo prezioso contributo a tutto il Settore Giovanile.
    Impressionante il suo curriculum da giocatore con una carriera ultra-decennale partendo dalla palestra di Sumirago con i coach Perinelli, Pedullà e Bosetti per poi approdare nelle più importanti squadre d’Italia (Mediolanum, Cuneo, Sisley Treviso, Modena, Macerata, Vibo V. solo per citarne alcune) e aver conquistato Scudetti (2), Champions League (1), Coppa Italia (5), Supercoppa (6), Coppa CEV (3), Supercoppa CEV (2).
    I 10 anni trascorsi in Nazionale (dal 1997 al 2007) e le 99 presenze gli hanno fruttato i due Ori in Word League (Mosca e Mar della Plata). Giocatore completo ha fatto della tecnica sopraffina il suo punto di forza tanto da aver spaziato sia nel ruolo di schiacciatore/ricevitore che in quello di libero.
    E proprio con queste premesse arriva ad Orago a dare il suo apporto proprio nell’insegnamento della tecnica alle nostre giovani atlete.
    Queste le sue prime parole ad accordo raggiunto “Ringrazio il prof. Pedullà i cui buoni auspici mi hanno permesso di conoscere e, alla fine, trovare un accordo in 10 minuti con la Società Orago e il Presidente Gozzini, la mia vita è la palestra e qui ci sono le premesse per far bene e crescere, sono contento e sopratutto .. sono a casa!“.
    Raggiante il Presidente Gozzini “Era da qualche mese che cercavamo un allenatore – dopo il forfait di Simone Mazza – per integrare e migliorare il nostro Staff Tecnico e l’attesa è stata premiata anche grazie ai buoni consigli dei prof. Pedullà e Bosetti, siamo così riusciti a portare ad Orago la figura tecnica che cercavamo, ovvero una persona, un atleta che incarna perfettamente quello che è sempre stato lo spirito che si è respirato nella palestra di Orago; massima dedizione ed esigenza e un’attenzione privilegiata all’insegnamento della tecnica. Siamo molto soddisfatti“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Scaltriti entra nello staff tecnico della Conad Alsenese

    Di Redazione
    Si torna a ricomporre il mosaico completo dello staff tecnico della Conad Alsenese, formazione piacentina di B1 femminile che recentemente aveva visto separarsi le strade con coach Alessandro Della Balda. Nello staff tecnico gialloblù fa il suo ingresso, o meglio fa ritorno Marco Scaltriti, tecnico che aveva già guidato la squadra piacentina per cinque anni dalla D alla B2 fino all’estate 2018 centrando le rispettive promozioni.
    Nato a Colorno (Parma) e classe 1972, in carriera Scaltriti ha anche ricoperto il ruolo di vice allenatore in A2 a Collecchio dal 2004 al 2006. Dopo il lungo ciclo ad Alseno, il tecnico ha guidato per due stagioni la Coop Nord Est Parma (C femminile) nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020, mentre  in questa annata pallavolistica era stato scelto per guidare la Galaxy Collecchio in D.
    “Il campionato a cui dovevo partecipare – spiega Scaltriti – era ed è tutt’ora fermo e in questo periodo mi sono aggiornato, seguendo vari allenamenti di diverse formazioni, tra cui Alseno, sia con coach Della Balda prima e con Giacomo Rigoni poi. Dopo l’avvicendamento tecnico, ne abbiamo parlato con il presidente Stiliano Faroldi e ho chiesto il permesso a Collecchio, che mi ha dato il proprio benestare. E’ stimolante allenare a maggior ragione in una categoria importante come la B1 e con un gruppo giovane da far crescere. Mancano poche settimane all’inizio del campionato e bisogna limare il lavoro svolto fin qui e che rappresenta la base“.
    “Sono contento del suo ritorno – le parole del presidente Faroldi – Scaltriti è un tecnico che in questi anni ho avuto modo di conoscere personalmente e come tipo di lavoro. Ringrazio per la disponibilità sia lui sia la sua società Galaxy Collecchio. Abbiamo deciso di puntare sul lavoro di staff, dove Marco può garantire sicuramente esperienza ad alti livelli e al contempo proseguiamo la strada intrapresa con Giacomo Rigoni (prima vice di Della Balda e poi primo allenatore in questo periodo, n.d.r.) e con Greta Passera (in questo periodo vice e in precedenza e ora assistente, n.d.r.)”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Alsenese saluta il 2020 con il test contro Cremona

    Di Redazione
    La Conad Alsenese saluta il 2020 con l’allenamento congiunto di mercoledì sera ad Alseno contro l’Esperia Cremona, formazione che al pari delle piacentine militerà in B1 femminile. Quattro a uno il risultato a favore delle ospiti nel test informale che tra le fila locali ha visto il debutto del nuovo allenatore Marco Scaltriti, che integra lo staff tecnico composto dai confermati Giacomo Rigoni e Greta Passera (assistente).
    “E’ stato – afferma Rigoni – un test molto utile ed è stato importante terminare l’anno con un’amichevole; qualche passo in avanti si è visto e quando ricominceremo dopo questi giorni di pausa dovremo continuare su questa strada per mettere un po’ di ordine alle cose e prepararsi all’esordio del 23 gennaio. Rispetto al precedente test contro Offanengo siamo un po’ più soddisfatti, anche se gli score sono ancora negativi, pur dovendo tener presente se si affrontano compagini più attrezzate e con altri obiettivi rispetto ai nostri, ma questo deve essere solo di sprone per noi”.
    Quindi aggiunge. “Nello staff tecnico è arrivato Marco Scaltriti, una figura in più che ci serve per dare una mano con la sua esperienza e una freccia in più a nostra disposizione”.
    CONAD ALSENESE-ESPERIA CREMONA 1-4 (19-25, 21-25, 25-18, 18-25, 10-15)
    CONAD ALSENESE: Gabrielli, Guaschino, Tonini, Tosi, D’Adamo, Lancini M., Pastrenge (L), Bruno (L), Mandò, Longinotti, Martino, Fava, Malvicini, Boselli. All.: Scaltriti-Rigoni
    ESPERIA CREMONA: Arcuri, Ravera, Brandini, Lodi, Pionelli, Frugoni, Zampedri (L), Melgari, Decordi, Fiore, Andreani, Bassi. All.: Magri
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arzano, la capitana Postiglione: “Faremo cose belle”

    Di Redazione
    Il mondo della pallavolo ancora congelato. Da febbraio il palazzetto dello sport della città di Arzano è desolatamente chiuso e le ragazze della Luvo Barattoli aspettano il nuovo anno per riuscire a comprendere se davvero il giorno 23 gennaio prenderà il via il campionato di serie B1 con la gara che vedrà le ragazze di Antonio Piscopo opposte all’Isernia.
    L’umore non è dei migliori in un gruppo che è abituato a vivere sul campo come spiega la capitana Alessia Postiglione: “In anni come questo si vive male. Per quelle come me, che passano la maggior parte del tempo in palestra, è stato un periodo di grandi mancanze. Perdere il riferimento principale costringe a cambiare il modo di vivere di tutti i giorni. Ma occorre pensare che il tutto è stato fatto per salvaguardare la salute mia e delle mie compagne di squadra. Per cominciare a giocare e per fare si che sia un buon campionato c’è bisogno della massima sicurezza”.
    La salute innanzitutto: “Stiamo cercando l’ora di rimetterci in sesto fisicamente, è un bene che ci sia almeno un altro mese prima di cominciare. Noi già siamo proiettate con la testa il 23 gennaio, quindi se non dovesse andare così sarebbe un’ennesima delusione”.
    Una formula studiata dalla Fipav tutta da comprendere: “Il campionato di serie B1 femminile è stato suddiviso in fasi –continua Alessia Postiglione- per la prima è stato creato un girone da sei squadre. Noi siamo facilitate perché abbiamo altre squadre della regione Campania quindi non viaggeremo tanto. Nonostante le trasferte siano una parte bella: perché ci si diverte. Però in questo periodo dobbiamo pensare che sia un bene il fatto che non ci spostiamo tanto”.
    Il Covid non ha cambiato il modo di concepire il volley: “Io mi comporterò come ho sempre fatto –rassicura la centrale- volendo vincere tutte le partite che gioco. Sono molto ambiziosa anche se non ho mai parlato dei miei progetti e mai lo farò per una questione di pura scaramanzia. E chi mi conosce lo sa non non parlo mai di obiettivi, però vedendo questo gruppo per quel poco che abbiamo vissuto insieme posso dire che faremo cose belle”.
    Impossibile non pensare che è giunto il tempo delle festività di fine anno: “Porgere gli auguri è un parolone. Speriamo di rimettere tutti i tasselli al posto giusto e che tutti abbiano la possibilità di ripartire con il corso normale della propria vita”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia Devetag saluta Imola: “Da gennaio cambio vita”

    Di Redazione
    Sofia Devetag lascia la Clai dopo tre stagioni fantastiche in cui è stata una delle principali protagoniste in campo. Una decisione sofferta che però è figlia anche del periodo difficile che stiamo vivendo. Così la schiacciatrice imolese ha scelto di salvaguardare il suo futuro accettando un’offerta di lavoro impossibile da rifiutare.
    “Non è stato semplice decidersi – ci ha raccontato Sofia – ma ha prevalso la voglia di trovare uno sbocco professionale per il futuro. La pallavolo ha avuto nella mia vita un ruolo prioritario da quando ero una ragazzina, però di fronte ad una proposta così interessante non potevo far finta di niente. Soprattutto considerando che questo campionato non è ancora partito e sarà anomalo sia per le problematiche legate al Covid sia per la sua durata. Così martedì sono andata in palestra e ho comunicato a squadra e società che da gennaio avrei cambiato vita.
    Andrò a Sassari per crescere professionalmente, ma anche per stare più vicino al mio ragazzo. Avevo già detto alla società che questa sarebbe stata l’ultima stagione alla Clai, ma il virus mi ha impedito di iniziarla. Certo fossimo stati in condizioni normali a campionato già iniziato avrei fatto di tutto per non lasciare la squadra, ma in questa situazione ho dovuto pensare soprattutto all’occasione che mi si è presentata, perché certi treni non passano tutti i giorni.”
    Eri la giocatrice con maggior esperienza, come credi che reagirà il gruppo?
    “Quest’anno c’è veramente una bella armonia in squadra e quindi credo che potranno fare bene anche senza il mio contributo. – continua Sofia – Ci sono giovani che ho visto crescere tutti i giorni in allenamento e quindi la Clai può stare tranquilla. Certo nel mio ruolo adesso ci sono meno scelte, ma credo che la squadra sia pronta a prendersi tutte le responsabilità. Alla fine questi quattro mesi di campionato saranno particolari e poi se come sembra non ci saranno retrocessioni questo gruppo potrà giocare senza pressione. L’importante sarà proprio tornare a giocare partite in attesa che si torni alla normalità.”
    Tre stagioni stupende, qual è il ricordo più bello?
    “In primis sono contenta di aver mantenuto la promessa quando decisi di tornare visto che mi sembrava che Imola col suo passato meritasse almeno di essere in B1.
    Ce l’abbiamo fatta al secondo anno e quell’anno resta ovviamente indimenticabile. Devo dire che però siamo sempre andati oltre le attese. Il primo dovevamo salvarci arrivammo ai playoff, poi volevamo confermarci e abbiamo dominato il campionato e lo scorso anno in B1 siamo partiti per salvarci, e invece eravamo vicini al centro classifica prima dello stop. Vincere nella propria città non è mai facile e per questo devo dire grazie alla Clai, ma credo anch’io di aver dato parecchio alla crescita di questo gruppo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Akademia Sant’Anna al Policlinico di Messina: doni ai bambini in pediatria

    Di Redazione
    Una mattinata di sorrisi per i piccoli pazienti del reparto di Pediatria del Policlinico di Messina. Hanno provato a regalarlo le ragazze dell’Akademia Sant’Anna, la squadra di pallavolo femminile ai nastri di partenza del campionato nazionale di serie B1.
    Tutte le componenti della squadra, insieme al presidente Fabrizio Costantino, hanno voluto consegnare di persona dei piccoli doni ai bambini ricoverati nel reparto per fargli trascorrere qualche momento di spensieratezza e magari regalare un piccolo sorriso. Le ragazze, per motivi legati alla pandemia Covid, non si sono potute fermare a parlare con i piccoli ma hanno consegnato dei doni grazie alle infermiere ed ai medici ma hanno voluto invitare il personale sanitario, i bambini e le loro famiglie ad assistere a qualche partita dell’Akademia Sant’Anna.
    «È solo un piccolo gesto per chi sta vivendo un momento difficile proprio a ridosso delle feste di Natale, soprattutto in questo periodo – ha detto il presidente Fabrizio Costantino – Il compito di una società sportiva che vuole essere parte integrante del territorio come la nostra è anche questo, di stare accanto alla comunità. Quando l’ho proposto alle ragazze non mi hanno nemmeno fatto terminare la frase che con un sorriso mi hanno detto di sì. Questo, per me, vale tanto e testimonia il valore delle persone prima che delle giocatrici».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO