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    B1 femminile: Seap Dalli Cardillo Aragona travolgente contro l’Amando Volley

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Aragona concede il bis contro l’Amando Volley. La formazione di Massimo Dagioni, a distanza di tre giorni dal recupero di campionato, batte nuovamente il Santa Teresa di Riva, ma questa volta in maniera più netta e con un veloce 3-0. Questi i parziali: 25-14, 25-14, 25-18.
    Al palasport Pippo Nicosia di Agrigento non c’è partita con la Seap Dalli Cardillo Aragona concentrata e determinata nel portare a casa l’intera posta in palio. Di contro un’Amando Volley troppo fallosa, soprattutto in ricezione e in difesa, e poco lucida in attacco. La migliore in campo è stata la schiacciatrice Elena Cappelli con 18 punti a referto. La giocatrice toscana si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare la Cappelli è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo.
    Bene in casa Aragona tutto il sestetto, con il libero Federica Vittorio ancora una volta in grande spolvero. L’opposto Sara Stival ha totalizzato 16 punti, molti dei quali nel primo set. Per l’Amando Volley, la migliore realizzatrice è stata Benny Bertiglia con 9 punti. Il derby siciliano era valido per settima giornata, seconda di ritorno, del campionato nazionale di Serie B1, girone E2.
    La cronaca:Il primo set inizia con le ospiti avanti 4 a 2, ma sei punti di Stival rimettono in carreggiata la Seap Dalli Cardillo Aragona che passa a condurre 7 a 4. Poi il set prende definitivamente la strada di Aragona con Cappelli incontenibile da posto 4. L’Aragona allunga il vantaggio con ottimi servizi che mettono sistematicamente in difficoltà la ricezione avversaria. Il parziale è nettamente a favore di Caracuta e compagne con divari imbarazzanti: 16-6, e 21-13. Il punto numero 25 è di Cappelli con un potente e preciso attacco.
    L’Amando Volley non c’è nemmeno nel secondo set e dopo un apparente equilibrio cede di schianto al gioco e alle bordate del sestetto di casa: 8-5 prima e 16-12 dopo. L’Aragona, molto ordinata a muro, non stacca più la spina e corre spedita a vincere il set senza particolari problemi: 21-12 e 23-14. Un muro, l’ennesimo della Seap Dalli Cardillo Aragona, fissa il punteggio sul 25-14.
    Timida reazione dell’Amando Volley nel terzo set con Bertiglia e Ferrarini a provare a suonare la carica, ma l’Aragona risponde punto su punto: 2-3 prima e 8-7 dopo. La squadra di Dagioni gioca una pallavolo redditizia, senza particolari sbavature. La “bombardiera” Stival mette a terra il pallone del 15-12 che toglie definitamente dal match le avversarie. Il finale è di normale amministrazione per le aragonesi che corrono spedite verso la seconda vittoria di fila: 18-14 e 21-15 i parziali. L’Amando con l’ex Donà annulla due match point per poi arrendersi a Stival per l’attacco del definitivo 25-18.
    Seap Dalli Cardillo Aragona-Amando Volley Santa Teresa di Riva 3-0 (25-14, 25-14, 25-18)Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 3, Stival 16, Borelli 3, Murri 9, Cappelli 18, Vittorio (L) , Moneta 5, Dell’Amico n.e., Beltrame n.e., Silotto n.e., Micheletto n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 0, Bertiglia 9, Donà 6, Ferrarini 6, Mercieca 4, Albano 3, Calisti (L), Moschella , Richiusa 1, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo 0, Santoro n.e. All.: Antonio JimenezArbitri: 1° Antonino Di Lorenzo di Palermo 2° Giovanni La Mantia di PalermoNote: Muri Aragona 7, Amando Volley 4. Ace Aragona 6, Amando Volley 1. Err. battuta Aragona 6, Amando Volley 7. Err. azione Aragona 8, Amando Volley 7. Attacco Aragona 38%, Amando Volley 24%. Ricezione Aragona 51% (32% perfetta), Amando Volley 45% (18% perfetta).
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    Argentario Trentino Energie, domani al PalaBocchi arriva Porto Mantovano

    Foto Ufficio Stampa Argentario Trentino Energie

    Di Redazione
    Galvanizzato dal successo conquistato mercoledì sera a Cognola contro il Volano, l’Argentario Trentino Energie è pronto a tuffarsi in una nuova partita casalinga, questa volta in programma nella consueta (si fa per dire, visto che la squadra non può mai allenarsi lì) cornice del PalaBocchi. L’obiettivo è quello di muovere nuovamente la classifica, riscattando nel contempo la sconfitta incassata nel girone di andata sul campo del Porto Mantovano, neopromossa che si sta facendo valere, dato che fino ad ora è uscita dal campo sconfitta solo in due circostanze, ovvero nei due derby con il Volta Mantovana, giocati la prima giornata di andata e di ritorno.
    Negli altri incontri ha battuto in casa Argentario e Ata e in trasferta il Villa d’Oro, nelle cui file era però assente, nella circostanza, la forte schiacciatrice Chiara Ferrari. L’Euromontaggi Porto Mantovano deve ancora affrontare il Volano, dato che la gara prevista il 6 febbraio nella palestra trentina è stata rinviata al 2 aprile.
    I punti di forza di questa squadra sono senza dubbio i tre terminali di palla alta, in particolare l’opposta Giulia Brignole e la schiacciatrice Micole Maghenzani, che nella sfida dell’andata realizzarono rispettivamente 14 e 17 punti, mentre nella fase di cambio palla le argentelle dovranno prestare particolare attenzione ai turni al servizio della regista Giulia Oriente, sempre molto insidiosi.
    Maurizio Moretti dovrebbe schierare lo starting seven visto all’opera giovedì sera, con Aurora Bonafini in regia, Alessia Paoli opposta, Katerina Pucnik e Sofia Cusma in banda, Valentina Varani e Serena Sfreddo al centro, Elena Pierobon libero. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della nostra società a partire dalle ore 17 di domani. Al termine dell’incontro Trentinoplant offrirà un omaggio floreale alla mvp.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza in trasferta a Verona. Chiappini: “Ci aspetta un match difficile”

    Foto Ufficio Stampa Vicenza Volley

    Di Redazione
    Seconda gara del girone di ritorno per le biancorosse di Vicenza che sabato sera giocano in casa della Vivigas Arena Volley.
    Vicenza arriva da tre risultati utili consecutivi, morale a mille, ma massima attenzione perche’ le veronesi sono tra le protagoniste del girone e sono squadra di assoluto livello come conferma Luca Chiappini.
    Coach Chiappini prima della trasferta a Verona: “Ci aspetta un match difficile contro una squadra di qualità che ha un buon gioco ed ottimi valori tecnici. Noi arriviamo da un periodo impegnativo ma molto positivo. Le abbiamo affrontate all’andata, sappiamo cosa sono in grado di fare, e quindi dobbiamo impegnarci al massimo per portare a casa il risultato. Giocheremo come sempre, un punto alla volta, con qualità e attenzione”.

    Si gioca domani sera alle 21 al Palasport di Castel D’Azzano.
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    L’Argentario supera il Volano. Moretti: “Bella iniezione di fiducia”

    Di Redazione
    Motivato a riscattare la sconfitta incassata una settimana prima a Volano e a interrompere la serie di tre ko consecutivi inanellati in campionato, l‘Argentario Trentino Energie ha superato ieri sera a Cognola per 3-1 la squadra lagarina, offrendo la miglior prova stagionale. Impegnate, per una  volta, in una gara ufficiale nella palestra dove sono solite allenarsi, Bonafini e compagne hanno messo sotto le ospiti fin dal primi scambio, riuscendo a mantenere una pressione costante sul Rothoblaas, che ha faticato più del solito sviluppare le proprie trame di gioco, in particolare con i due posti-4 Barbolini e Galbero, che tanti dolori aveano procurato alle avversarie una settimana prima. Al contrario le due bande di casa hanno fatto faville: Katerina Pucnik ha chiuso con 21 punti (e 6 muri), Sofia Cusma con 15. A pesare oltremodo sugli equilibri sono stati anche i 23 errori complessivi su azione totalizzati dal Volano, contro i 10 delle argentelle.
    A metà del quarto set le ospiti hanno anche dovuto fare i conti con l’infortunio alla caviglia sinistra di Maddalena Crotti, ricaduta male dopo un muro, un episodio che probabilmente ha contribuito ad abbassare il morale delle ragazze di Luca Paratini. L’Argentario rimane al penultimo posto della graduatoria, ma ora è molto più vicino al drappello di centro classifica.
    La cronaca
    La Trentino Energie comincia la sfida con Bonafini in regia, Paoli opposta, Pucnik e Cusma e in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero, mentre il Volano, che non può schierare Tresoldi in quanto tesserata dopo la data di calendario di questo match, si affida a Bortolot e Pozzoni, Barbolini e Galbero in banda, Gabrieli e Nalmodi al centro.
    Le padrone di casa si portano subito sul 6-2, grazie a quattro errori del Volano, poi con le battute di Cusma il divario aumenta ancora (10-4), dato che le rosablù difendono e ricostruiscono, permettendo a Paoli (mani e out) e a Pucnik di attaccare con successo. Dopo aver stabilizzato il cambio palla, il Rothoblaas raccoglie finalmente i primi due break point, grazie ad altrettanti ace di Beatrice Pozzoni su Sofia Cusma (12-9). Si tratta, tuttavia, di episodi isolati, infatti non appena le padrone di casa escono da quella rotazione, riallungano con la scatenata Cusma (15-10) e poi, con Sfreddo al servizio, capitalizzano due errori consecutivi di Barbolini e Galbero (20-14). La frazione è ormai decisa.
    Le ospiti possono solo fare di meglio nella seconda frazione, almeno questo viene da pensare dopo aver annotato i loro 11 errori in un solo set. Invece dopo il cambio di campo partono sotto 5-3, commettendone altri 4, oltre ad incassare un ace. Un muro di Sfreddo su Pozzoni fa 7-4, uno di Pucnik su Barbolini fa 9-5. Il problema delle ospiti è che nessuna riesce a mettere la palla a terra, o perché la gabbia muro – difesa dell’Argentario fa buona guardia o perché arriva l’errore. Con Serena Sfreddo al servizio il divario aumenta ancora, dato che Bortolot e Barbolini non si intendono e Varani mette a terra un pallonetto (12-7). Fino a questo momento il Volano ha all’attivo un solo break point, frutto di un ace di Nalmodi, per realizzarne altri due deve attendere un errore di Polezzi e un muro di Gabrieli su Pucnik (13-11). Il punteggio concederebbe ancora ampi spazi di recupero alle lagarine, ma da qui in poi non si portano a casa più un solo break. L’Argentario invece può contare su una Pucnik ispiratissima, che porta casa ace (15-11), attacchi da prima e da seconda linea e due muri su Barbolini, uno show personale al quale si aggiungono due punti di Cusma e due di Varani, che accompagnano la squadra senza difficoltà verso il 25-18 finale.
    Il Rothoblaas comincia meglio la terza frazione, portandosi avanti 1-3 grazie a Barbolini e a un errore di Paoli, l’Argentario pareggia i conti con un errore di Galbero, sorpassando con quello di Bortolot (7-6). Stavolta, però, le ospiti non mollano e si tengono strette almeno il cambio palla fino al 9-9, quando Barbolini mette a segno il 9-10. Ora in campo ci sono Crotti per Nalmodi e Ianeselli per Galbero. Sul 12-13 Bortolot in battuta si fa notare, mettendo le basi per un ace, un attacco di Pozzoni e un errore di Bonafini. Il 12-16 galvanizza le lagarine, che abbassano la testa e si mettono a correre verso la fine della frazione, mettendo al sicuro il successo parziale con altri due break firmati Gabrieli (primo tempo e muro su Paoli), che valgono il 15-22. Chiudono una battuta out di Varani e un muro di Bortolot su Ori.
    Il Volano inizia bene anche la quarta frazione, portandosi avanti per 1-4 grazie agli attacchi break di Barbolini. Pucnik mura l’attacco del possibile 2-5 e va al servizio, che esegue per ben quattro volte, dato che Ianeselli, confermata nello starting six, sbaglia due attacchi, Cusma va a segno e siamo 5-4. A questo punto il Volano ci riprova, affidandosi ai servizi di Gabrieli, che offrono la possibilità a Pozzoni e Galbero (rientrata in campo nel frattempo) di colpire in attacco e a Bortolot di mettere a segno un altro muro su Cusma. Il 5-8 sembra aprire la strada alle ospiti, invece i loro ingranaggi si inceppano di nuovo. Valentina Varani mette in difficoltà il cambio palla lagarino, colpito da Cusma e Pucnik. Siamo 8-8, che diventa un 10-8 grazie ad un ace di Bonafini su Pozzoni, che però si rifà con l’attacco del 10-11. Il set è equilibratissimo, ma sul 12-11 Crotti atterra male dopo un salto a muro e si procura una forte distorsione alla caviglia sinistra. Dopo i soccorsi si rigioca il punto, che si chiude con un muro vincente di Pucnik e il Volano sparisce progressivamente dal campo. La schiacciatrice triestina firma i punti numero 12, 13, 14, 15, 16 e 17 . Sul 19-16 le argentelle conquistano altri quattro break, portati da due errori e da due attacchi di Sofia Cusma, l’ultimo punto è una battuta in rete di Bortolot. Poi è festa per le argentelle.
    Il premio quale migliore giocatrice, un mazzo di fiori offerto da Trentinoplant, è finito nella mani di Katerina Pucnik.
    Le dichiarazioni
    «In primo luogo mi preme sottolineare che il nostro cambio palla ha funzionato molto bene. – sottolinea a fine gara Maurizio Moretti – Su questo aspetto del gioco lavoriamo con intensità da agosto e aver raccolto un 68% di efficacia contro una squadra forte come il Volano è un bel segnale. In secondo luogo mi è piaciuto come la squadra ha saputo adattarsi alle circostanze e ai diversi momenti della partita, senza perdere mai la concentrazione. Questa vittoria rappresenta una bella iniezione di fiducia per il nostro gruppo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, il Parella Torino a Biella per riscattare il ko dell’andata

    Foto Ufficio Stampa Volley Parella Torino

    Di Redazione
    Reduce dalla bella vittoria casalinga contro Conad Alsenese, il Volley Parella Torino si prepara all’insidiosa trasferta di sabato (ore 21) contro ProChimica Virtus Biella nella settima giornata del campionato di Serie B1.
    All’andata le laniere si imposero 3-0 senza particolari problemi ma questa volta le parelline cercheranno di vender cara la pelle contro una formazione sulla carta più attrezzata ed esperta, dai meccanismi ben oliati vista la conferma del sestetto della passata stagione, fatta eccezione per l’opposto Mo che aumenta ancora il livello della squadra. Per il resto l’esperta Mariottini dirige in regia con El Hajjam e Fragonas in banda, Zecchini e Fornara centrali e Baratella libero.
    Una squadra capace finora di vincere quattro partite su cinque, sconfitta solo dalla capolista Lilliput.
    “Speriamo di riuscire a fare qualcosa in più rispetto all’andata a servizio per cercare di metterle in difficoltà e vedere se riusciamo ad arginare i loro attaccanti meglio di come fatto all’andata dove, fatta eccezione per le parti iniziali di set, ci siamo sgretolati in difesa, concedendo il fianco agli attacchi di Mo, Fragonas ed El Hajjam”.
    “Sabato ci aspetta una gara tosta – dice il libero Paola Sandrone – Loro sono preparate ed esperte ma noi sappiamo il fatto nostro. Ci stiamo allenando tanto e fisicamente stiamo affrontando un periodo tosto. Abbiamo voglia di dimostrare che valiamo e che non è tutta fatica sprecata quella che affrontiamo in palestra in settimana. Non abbiamo nulla da perdere e giocheremo una partita con il coltello tra i denti”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby messinese l’Amando Santa Teresa è della Sicom Akademia Sant’Anna

    Di Redazione
    Il derby messinese, valevole come recupero della prima giornata di campionato, va alla Sicom Akademia Sant’Anna. Al PalaTracuzzi, contro la Farmacia Shultze Amando Santa Teresa, non c’è stata partita con le ragazze di Nino Gagliardi che hanno tenuto sempre in mano il comando del gioco.
    Akademia avanti subito di tre punti grazie al servizio di Benedetta Giordano che ha messo in difficoltà la difesa ospite. Vantaggio amministrato grazie anche alle garanzie che in attacco ha dato l’ex Alessandra Marino. Si gioca punto a punto sino all’aggancio di Santa Teresa sul 15-15 dopo due scambi lunghissimi ed intensi. Ma qui l’Akademia Sant’Anna, sfruttando servizio e muro, riesce a piazzare l’allungo decisivo che poi gestisce per chiudere il set 25-22.
    Nel secondo parziale le ragazze di Gagliardi mettono subito le cose in chiaro con un parziale di 7-0 grazie alle battute di Giordano e la difesa non perfetta di Santa Teresa con Jimenez costretto a chiamare time-out. Il break si allunga a 9-0 sfruttando sempre il servizio della palleggiatrice di casa. Le messinesi non hanno hanno mollato e anzi hanno giocato con grande determinazione allungando ancora sino alla chiusura del set per 25-8.
    Più equilibrio in avvio di terzo parziale con le messinesi che trovano due lunghezze di vantaggio sul punteggio di 8-6 grazie a due punti di Escher. I punti consecutivi diventano 4 con Jimenez costretti a chiamare sospensione sul 10-7.  La Sicom Akademia Sant’Anna non molla e sfruttando i turni in battuta riesce ad allungare e chiudere il set senza particolari affanni.
    Festa contenuta in casa Messina e testa già al “replay” del derby che si giocherà sabato prossimo a Letojanni per la prima giornata di ritorno.

    Sicom Akademia Sant’Anna – Farmacia Shultze Amando Santa Teresa 3-0 (25-22; 25-8; 25-16) 
    Sicom Akademia: Rotella, Pugliatti, Bilardi 10, Torre, Escher 12, Giudice (L), Giordano 5, Iannone 10, Composto 5, Gueli (L), Boffi, Bontorno, Marino 6. All. Gagliardi
    Amando: Calisti (L), Moschella, Richiusa, Buttarini, Dona 9, Mercieca 5, Albano 2, Agostinetto, Basile, Grillo, Ferrarini 2, Santoro, Bertiglia 8. All. Jimenez.
    Arbitri: Rosa Maria Comunale e Erika Burrascano
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia vola a +5 grazie alla vittoria contro Costa Volpino

    Di Redazione
    Esperia non arresta la propria corsa in campionato ed aumenta a +5 il margine dalla rivale diretta, la CBL Costa Volpino, superata in quattro parziali ricchi di emozioni e spettacolo. Sabato weekend di riposo in vista della ripresa del campionato, prevista per sabato 6 marzo, con la sfida alla Csv-Ra.ma Ostiano. Prima dell’inizio della gara, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Francesco Bernardi, ex dirigente Esperia negli anni di militanza in serie A.
    Due errori al servizio inaugurano la sfida, Cometti comincia a scaldare la fast per il 2-4. L’ace di Giacomel fissa il 4-8. Lodi e Frugoni accorciano sul 7-8, complice la ricezione perfettibile delle ospiti. Teli rimette il naso avanti di potenza (9-10). Il pallonetto di Decordi vale l’11-10, Esperia tenta l’allungo con la fast di Brandini per il 14-10. Le fast di Cometti fanno male (15-12) ma la stessa vanifica dai nove metri. Chiara Brandini ruggisce a muro su Stroppa e coach Cominetti esaurisce i timeout sul 18-12. CBL si avvicina con Rivoltella ma Lodi ristabilisce le distanze sul 20-16. Pezzoli al servizio falcidia Decordi e ricuce sul 21-18. Cominetti tenta il cambio della diagonale e le ospiti toccano il 23-21 grazie all’errore di Lodi. Frugoni trova il mani out su Teli per il 24-21, Pionelli chiude il discorso da posto 4: 25-21, 1-0.
    In avvio di secondo set, Costa Volpino infila uno 0-3 che non scoraggia Esperia: Brandini in fast impatta 4-4. Sull’ace di Arcuri (6-4), coach Cominetti richiama le sue. La ricezione non risponde per Cremona e Costa Volpino scappa con Teli al servizio: 8-13 e timeout Magri. CBL prosegue l’allungo con Stroppa nonostante la buona vena di Ravera, 13-20. La diagonale di Stroppa fissa il 15-22, il servizio lungo di Sara Lodi regala il 17-25 con cui Costa Volpino si rimette in pari. 
    Partenza di grande equilibrio nel terzo set. Costa Volpino prova a strappare con Teli per il 5-7. Decordi non ci sta e trova la diagonale dell’8-8. Rivoltella stampa Lodi ed accorcia 13-12. Gli errori di Stroppa e Cometti danno respiro a Cremona sul 16-13 del timeout Cominetti. L’ingresso di Papa e Rossi da linfa alle ospiti che impattano sul 17-17 con Cometti. Giacomel fa il bello ed il cattivo tempo in attacco, Esperia si riporta sul 20-18 per poi scappare in un amen con le murate di Fiore e Frugoni. Erika Pionelli si prende di forza il periodo realizzando il 25-21 che porta Esperia sul 2-1. 
    Costa Volpino è all’ultima chiamata per restare in partita, Esperia risponde colpo su colpo con Lodi e Frugoni per il 7-8. Fiore impatta con la tesa del 10-10. L’errore di Giacomel fissa il 12-10 del timeout Cominetti. La pausa giova alle orobiche che tentano la fuga sul 13-16, complici alcuni errori gialloblù in attacco. La tensione si fa alta: Teli e Stroppa regalano a loro volta il 18-17 a Cremona, senza riuscire ad invertire più l’inerzia. Rossi manda lungo il 21-18 e un’arcigna Decordi firma il 23-19. Chiara Ravera offre quattro match points alle compagne, è ancora Erika Pionelli a sancire il 3-1 definitivo sul 25-20.
    U.S. Esperia vs CBL Costa Volpino 3-1 (25-21, 17-25, 25-21, 25-20)Esperia: Pionelli 15, Frugoni 7, Arcuri 1, Decordi 14, Brandini 5, Lodi 15, Zampedri (L), Ravera 4, Fiore 5; NE: Andreani, Bassi, Melgari. All. V. Magri – G. Denti.Costa Volpino: Rivoltella 5, Stroppa 8, Teli 11, Cometti 12, Dell’Orto 2, Giacomel 15, Zardo (L), Pezzoli 1, Rossi, Papa 1, Martino, Pacchiotti (L); NE: Bonomi, Pedersoli. All. L. Cominetti – D. Ravelli.Direttori di gara: Antonio Giovanni Marigliano e Antonio Mazzarà.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 45% (22%) – Costa 46% (27%). Attacco punti (%): Esperia 54 (37%) – Costa 37 (25%). Battuta errori (punti): Esperia 13 (5) – Costa 6 (8). Muri punto: Esperia 7 – Costa 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO