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    La giovane Noemi Marsengo approda all’Acciaitubi Picco Lecco

    Di Redazione Il mercato dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco non si interrompe nemmeno nel mese di agosto: la giovanissima Noemi Marsengo è la nuova centrale della squadra biancorossa per la stagione 2021-2022. Centrale, classe 2002, approda alla corte di Gianfranco Milano alla sua quarta stagione in Serie B, la terza in B1, dopo due annate alla Lilliput Settimo Torinese e, l’ultima appena trascorsa, al Volley Certosa in serie B2 (insieme alle neo-biancorosse Bracchi e Lanzarotti). Tra le precedenti esperienze trovano spazio le annate trascorse tra le giovanili del Volley Parella Torino (con cui vince le finali provinciali all’età di 14 anni) ed un sesto posto alle Kinderiadi 2017 con la regione Piemonte. Queste le prime parole di Noemi in maglia biancorossa: “Sono molto contenta e fiera di essere una nuova atleta della Pallavolo Picco Lecco. Conosco questa grande società dai miei primi esordi in B1 nel mio percorso pallavolistico ed è questo uno dei motivi principali che mi hanno spinta a voler entrare a far parte di questo progetto molto ambizioso. Mi aspetto grandi cose da questa stagione e non vedo l’ora di conoscere le mie compagne, di lavorare con uno staff di grande livello e con Gianfranco Milano, un allenatore di cui tutti mi hanno parlato molto bene!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Chiara Pozzi e Valerio Povia nello staff della Focol Legnano

    Di Redazione Ogni squadra vincente non è composta soltanto dalle ragazze, dagli allenatori in panchina e dalla dirigenza: alla base dei successi ci sono anche i membri dello staff tecnico. Nella Focol Legnano, per la stagione 2021-2022, a lavorare quotidianamente con le giocatrici ci saranno anche Chiara Pozzi e Valerio Povia, rispettivamente nel ruolo di fisioterapista e preparatore atletico. Per Chiara si tratta della seconda stagione consecutiva alla Focol, seppur con ruoli diversi: lo scorso anno infatti indossava la casacca biancorossa come atleta, scendendo spesso in campo per cementare la difesa in seconda linea e mettendo a segno anche due ace nel corso della stagione. Quest’anno il passaggio nello staff, di cui sarà valore aggiunto, dato il suo curriculum che parla da solo: laureatasi nel 2014 presso l’Università Statale di Milano, Pozzi matura la propria esperienza alla Fondazione Don Carlo Gnocchi e in diversi istituti privati, nel ramo riabilitativo. Specializzata in terapia manuale e in recupero degli infortuni, nel corso degli anni ha poi aumentato i campi di specializzazione in diversi altri settori, dal pilates riabilitativo alla tecarterapia, passando per la smart rehab e svariati altri ambiti di cui è profonda conoscitrice. Inoltre, il fatto di aver giocato per anni a pallavolo ad alti livelli, pone Chiara nella posizione di conoscere a fondo le problematiche fisiche legate a questo sport, condizione che la mette in linea ancora più diretta con le giocatrici, molte delle quali ex compagne. Chiara Pozzi non ha nascosto la gioia per la sua permanenza in via Milano: “Sono davvero orgogliosa del traguardo che abbiamo raggiunto la scorsa stagione e mi sento particolarmente legata al gruppo, alla società e allo staff. Tutti hanno sempre tentato di mettere a disposizione degli altri la miglior versione di se stessi e quest’anno penso che la mia sia quella della fisioterapista a tempo pieno. Ho già lavorato in questa veste con coach Luigi Uma e penso che, con il passare del tempo, il rapporto di stima e di fiducia si fortifichi sempre di più“. “Il mio lavoro non è confinato ai bordi del lettino – prosegue Chiara – ma si coordina e si intreccia con quello del preparatore atletico e degli allenatori, con lo scopo di prevenire infortuni, affinare le tecniche di movimento e fare in modo che l’atleta sia nelle migliori condizioni possibili per la performance sportiva, punta visibile dell’iceberg. Sono grata al coach ed alla società, per avermi permesso di proseguire l’esperienza alla Fo.Co.L.“. Valerio Povia si laurea in Scienze Motorie e dello Sport a Varese, per poi specializzarsi in Teoria, Tecnica e Didattica degli Sport alla Statale di Milano, conseguendo in seguito un master in Preparazione Atletica del Calcio e l’abilitazione a Preparatore Atletico Professionista a Coverciano. In ultimo Povia ottiene le certificazioni internazionali FMS e EXOS, riguardanti l’analisi della qualità del movimento e la preparazione fisica e mentale degli atleti. La sua carriera parte alla Mocchetti di San Vittore Olona, per poi dividersi fra calcio (Bustese U19) e volley (Serie C a Castellanza, per un anno e mezzo). A Busto Garolfo prosegue l’esperienza in Serie D, con mansioni legate al recupero infortuni, dopodiché si trasferisce al Monza, in prima squadra, alla Sestese e, nelle ultime due stagioni, in Eccellenza, al Gavirate Calcio. “Sono molto felice – dice Povia – di poter prendere parte a questa stagione che si prospetta come molto ambiziosa. La fiducia che coach Uma ha riposto in me e nel mio modo di lavorare mi rende orgoglioso e ancor più impaziente di iniziare“. Poi si concentra sul proprio background: “So benissimo di avere vissuto più esperienze nel calcio che nel volley, ma il confronto con il resto dello staff ha evidenziato che le nostre priorità sono le medesime: avere delle atlete in salute che cerchino di migliorare tutti gli aspetti della performance, dal lavoro tecnico/tattico, a quello fisico e mentale“. Lavoro che in realtà è già cominciato: “Le ragazze hanno ricevuto un primo programma specifico per rispondere ad alcune esigenze e richieste personali, così da poter iniziare a divertirci fin da subito“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Arrighetti: “Al 99% smetto di giocare, ma non si sa mai…”

    Di Redazione La straordinaria promozione in Serie A2 conquistata dalla Psa Olimpia Voltri (anche se poi la società ha rinunciato alla categoria) sarebbe la conclusione ideale per una carriera straordinaria come quella di Valentina Arrighetti. Sarebbe, perché la campionessa genovese ha ancora qualche piccolo dubbio, come spiega nell’intervista concessa a Il Secolo XIX: “Il mio futuro è tutto da scoprire. Smetto di giocare al 99%. Lascio ancora un 1% di possibilità perché non si sa mai, ma posso dire insomma che quasi sicuramente non scenderò più in campo, e sono in una fase in cui ho tante opzioni e devo fare delle scelte“. Una di queste è un posto da dirigente nella stessa società ligure: “Ne stiamo parlando con il presidente Giorgio Parodi, anche per capire con quale ruolo. Ovviamente sarebbe molto stimolante continuare a lavorare per far crescere la pallavolo nella mia città“. Non è però l’unica idea: “Anche il ruolo di procuratrice mi affascina. È una strada che vorrei intraprendere e vedremo se e come riuscirò a inserirla nel contesto generale. È davvero un momento in cui non ho certezze e idee chiarissime“. Nell’intervista non può mancare una battuta sulla nazionale: “È fortissima! Spero che l’emozione non giochi brutti scherzi, perché questo gruppo vale come minimo il podio e se tutto va come deve andare l’Italia è davvero una delle più accreditate per la medaglia d’oro. È stata una grande gioia vedere Paola Egonu entrare nello stadio durante la cerimonia d’apertura: una grande emozione e un riconoscimento straordinario per l’Italia, per il volley e in particolare per la nostra pallavolo femminile“. LEGGI TUTTO

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    Seconda conferma per la Conad Alsenese: resta anche Serena Tosi

    Di Redazione Terzo anno in gialloblù per Serena Tosi, schiacciatrice confermata nel roster della Conad Alsenese che affronterà il campionato di serie B1 maschile. Nata il 6 agosto 1995 a Magenta (Milano), Tosi farà parte della rosa affidata quest’anno al nuovo tecnico Enrico Mazzola, occupando così la seconda casella in ordine temporale in posto quattro dopo l’arrivo di Sofia Cornelli (classe 2001). “Nelle nostre idee – spiega il direttore sportivo della Conad Alsenese Luca Baldrighi – Sofia è il nostro primo pilastro per la nuova stagione. Un forte attaccamento alla maglia e la grande voglia di rivalsa dalla passata stagione hanno fatto sì che su di lei si ripartisse nella ricostruzione del nuovo progetto della Pallavolo Alsenese. I suoi numeri parlavano chiaro, è stata una giocatrice trainante che mese dopo mese è cresciuta nel rendimento. Nella prossima stagione siamo certi riesca a completare il suo percorso che la porterà a essere ancora più determinante in campo e fuori. Nonostante le molteplici offerte ricevute, il suo desiderio era quello di restare ad Alseno e siamo ben lieti di averla con noi nuovamente; è un punto fermo che ci teniamo ben stretti“. “Rimanere alla Conad Alsenese – conferma Tosi – era un obiettivo che avevo: se mi trovo bene, non mi piace cambiare e qui sono sempre stata bene. La scorsa stagione ci ha insegnato  a superare i momenti difficili e ora ci aspetta una rosa molto rinnovata, con tutte giocatrici nuove ad eccezione di me ed Eleonora Fava. Mi stimola molto il fatto che la società abbia puntato su un allenatore come Enrico Mazzola, un ‘pozzo’ di tecnica pallavolistica. Il mio obiettivo personale è migliorare in ricezione e a muro, oltre a provare a rimanere almeno sui livelli dello scorso anno in attacco. Come squadra, mi piacerebbe ambire alla parte alta della classifica, pur sapendo che sarà difficile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sara Cipriani scende in B1 per rinforzare la Grotte di Castellana

    Di Redazione Si chiama Sara Cipriani e proviene dal Volley Soverato di Serie A2 la schiacciatrice che formerà la copia di martelli ricettori con Valentina Civardi nel prossimo campionato di B1 della Grotte di Castellana Volley. Nativa di Pescara, 22 anni compiuti da pochi giorni, alta 177 cm, al terzo anno di Giurisprudenza, è reduce dalla partecipazione alla Pool Promozione del secondo campionato nazionale: la squadra calabrese si è fermata solo ai quarti di finale dei play off. Dopo la trafila nelle giovanili della sua città, è arrivata in B2 nel 2016-17 per poi passare in B1 ad Altino, dove ha giocato per tre anni sempre in lotta per la promozione. Quindi la A2 a Soverato. La Grotte Volley l’ha incontrata come avversaria per due volte. Prima in B2 nel Pescara e poi in B1 con l’Altino (Chieti). Nelle due partite in B2 contro la giovanissima squadra pescarese, la Grotte Volley si impose per 3-0 sia all’andata che al ritorno, ma Sara Cipriani risultò top scorer della sua squadra in entrambe le occasioni. Nell’annata 2019-20 in B1 l’Altino vinse a Castellana per 1-3 e la neo attaccante della Grotte Volley si mise in grande evidenza realizzando 16 punti personali. La partita di ritorno non si disputò per la pandemia, ma al blocco dei campionati la sua squadra era terza in classifica. “Ho accettato con molto piacere di venire a giocare a Castellana – dichiara la giovane attaccante – è una città che mi piace molto e che conosco perché, oltre che esserci venuta in diverse occasioni per giocare, il mio fidanzato (il centrale della New Mater Luca Presta, n.d.r.) giocava lì e ci giocherà anche quest’anno. Tra le giocatrici della Grotte Volley conosco Ramona Ricchiuti, l’ho incontrata spesso come avversaria quando giocava a Chieti. Era il nostro derby e con loro abbiamo disputato molte amichevoli“. Punta sulle qualità tecniche di Sara Cipriani il tecnico Massimiliano Ciliberti: “Incontrammo Sara un paio di anni fa quando giocava ad Altino e mi fece una buona impressione. Giovane e forte fisicamente, molto brava nella fase di attacco. Dopo l’esperienza in A2 nella scorsa stagione dovrà ritrovare il ritmo gara e poi scommetto ad occhi chiusi che giocherà un buon campionato dando un prezioso contributo alla squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Esperia Cremona conferma Chiara Ravera

    Di Redazione La duttilità di Chiara Ravera sarà nuovamente a disposizione dell’Esperia Cremona: l’attaccante bresciana classe 1998 rinnova il rapporto di fiducia con il sodalizio lombardo. Chiara, 184 centimetri di altezza, cresce nelle giovanili del Più Volley Isorella dove, oltre all’Under, partecipa al campionato di Serie D. Nella stagione 2016-2017 esordisce in B2 a Vobarno. L’anno successivo incontra coach Valeria Magri in quel di Ostiano: ecco la promozione dalla B2 alla B1. Ad Ostiano disputa anche le successive due stagioni di B1 allenata da Giorgio Bolzoni, fino all’approdo in riva al Po. È alla seconda stagione in maglia Esperia. Le parole di Ravera: “Sono felice di far parte per un’altra stagione delle tigri di Cremona. Mi sono trovata davvero bene sia con la società che con le ragazze perciò ho deciso di proseguire questo cammino gialloblù. La scorsa stagione ci ha regalato tante gioie anche se non è terminata nel migliore dei modi, lasciandoci l’amaro in bocca per il risultato finale. Spero che questo ci dia ancora più carica per ripartire e affrontare la nuova stagione al meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Alsenese punta sui talenti di casa Sara Cricchini e Sofia Cornelli

    Di Redazione Amiche, coetanee e già compagne di squadra, sono pronte per una nuova avventura insieme, ritrovandosi più mature dopo le rispettive esperienze vissute. Per il prossimo campionato di B1 femminile, la Conad Alsenese punta anche su due talenti piacentini, entrambe classe 2001: il libero Sara Cricchini e la schiacciatrice Sofia Cornelli, che vanno ad aggiungere altri due tasselli al roster allenato da Enrico Mazzola. Le due giovani gialloblù sono state presentate al punto vendita di Pontenure della Conad, main sponsor del sodalizio. Ad accoglierle, il titolare Andrea Mazza e il responsabile del personale Luca Faroldi, che hanno sottolineato il legame decennale con la realtà pallavolistica e l’orgoglio di sostenere il territorio,  mentre il sodalizio di volley era rappresentato dal presidente Stiliano Faroldi. Nata il 29 giugno 2001 a Piacenza, il libero Sara Cricchini è originaria di Borgonovo Val Tidone, paese dove si è avvicinata alla pallavolo all’età di sei anni, prima di crescere a Gossolengo tra Under 12, Under 13, Under 14 e Under 16, oltre a partecipare alle selezioni provinciali e regionali. All’età di 16 anni è approdata in un’altra realtà piacentina, San Giorgio, debuttando in serie C, prima di giocare a Cadeo in serie D. Nelle ultime due stagioni, condizionate dal Covid-19, l’avventura nel paese natale, in Prima divisione (vinta) e poi in D, non partita. “Diversi motivi – spiega Sara – mi hanno spinto ad accettare la proposta di Alseno: in primis, volevo inseguire un’occasione di crescita tecnica e mentale e darmi un’opportunità; inoltre, mi ha convinto il progetto, con società e allenatore. Sono molto carica per questa nuova avventura. Come libero prediligo la difesa,  più d’istinto e di cuore; il mio modello di giocatrice è Stefania Sansonna, per me un simbolo per tecnica e personalità“. Sara lavora come educatrice, studia Scienze dell’Educazione a Parma e nel cassetto ha come obiettivo la laurea magistrale in Psicologia. Nata il 12 agosto 2001 a Piacenza, Sofia Cornelli è originaria di Gossolengo, è alta un metro e 70 centimetri e di ruolo è schiacciatrice. Si è avvicinata alla pallavolo all’età di 12 anni, poi ha disputato Under 13, Under 14 e Under 16 nel suo paese, condividendo l’esperienza con Sara Cricchini, così come nelle selezioni provinciali e regionali. Nella stagione 2018-2019 è approdata a Rivergaro, disputando serie C e under 18, poi il biennio a Crema in B2, coronato con la recente promozione in B1 attraverso i play off. “Mi è piaciuto moltissimo il progetto – racconta Sofia – Mazzola è un allenatore molto importante con cui sei ‘costretta’ a crescere, anche perché pretendo molto da me stessa. Inoltre, mi fa molto piacere giocare in ambito nazionale in una società della mia provincia. La B1 era nelle mie ambizioni, a maggior ragione dopo aver conquistato sul campo la categoria. Voglio alzare il mio livello di gioco dal punto di vista tecnico e mentale e avere vicino ragazze più esperte aiuterà sicuramente. Come banda punto sul salto e sulla varietà di colpi in attacco, che ho imparato giocando a beach volley. A Crema, inoltre, ho avuto modo di migliorare soprattutto la seconda linea. Il mio obiettivo è imparare a giocare a questo livello, mentre come squadra arrivare più in alto possibile in classifica“. Fuori dal campo, Sofia desidera diventare maestra  e proverà a superare il test universitario in Scienze della Formazione primaria. Nel frattempo, è già allieva allenatrice di volley, con il primo grado nel mirino dopo l’estate. “Ho avuto il piacere – spiega il direttore sportivo Luca Baldrighi – di vedere giocare Sofia Cornelli per la prima volta in Under 14, ora la ritrovo in B1 dopo un campionato da grande protagonista in B2 centrando la promozione. Sono anni che monitoro il suo percorso di crescita; grazie alla tenacia e all’instancabile e smisurata voglia di non essere una giocatrice come tante, si è ritagliata un posto meritato nel nostro roster. Non sarà una comprimaria, ma un’arma in più per la nostra squadra“. “Qualche anno fa – aggiunge in riferimento a Cricchini – Sara veniva etichettata come una promessa della pallavolo piacentina, poi a volte le vicissitudini della vita ti fanno finire nei cassetti più nascosti della memoria. I treni passano e purtroppo non riesci a cogliere le occasioni o non ti vengono prospettate. Ora ritrovo una ragazza matura, con il desiderio di far sentire ancora la propria voce. Sara aveva bisogno di un’iniezione di fiducia e – oltre alle sue doti tecniche – siamo stati piacevolmente impressionati dalla sua voglia smisurata di essere nuovamente protagonista“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Stefano Condina fa il punto sul mercato di Offanengo

    Di Redazione La finish line del mercato per la Chromavis Abo è ormai vicina, con tante operazioni già annunciate e qualcuna ancora da perfezionare. Un mercato che ha rinnovato profondamente la rosa, dando vita a un nuovo progetto sportivo che vuole riportare in alto il Volley Offanengo in B1 femminile. Che squadra sarà? A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Stefano Condina. Innanzitutto, che mercato è stato? “Abbiamo costruito una squadra competitiva e equilibrata, nei prossimi giorni presenteremo gli ultimi innesti. È stato un mercato molto lungo e in alcune fasi più complicato e stressante del solito, però con coach Giorgio Bolzoni e il presidente Pasquale Zaniboni abbiamo lavorato quotidianamente in massima armonia condividendo la base del nostro progetto, cioè una squadra giovane ma con atlete di esperienza in categoria spinte da una forte motivazione nel riportare Offanengo a lottare nella parte alta della classifica“. La rosa risulta pressoché rinnovata completamente: una scelta o una necessità? “Abbiamo cambiato moltissimo e, se negli anni scorsi è stata più una conseguenza del mercato stesso, in questa estate è stata una scelta ben precisa. Parte un progetto nuovo e quindi è l’anno zero, anche lo stesso capitano Noemi Porzio – figura storica che rimane a Offanengo – ricopre un nuovo ruolo, non sicuramente per lei, ma per la nostra piazza sportiva, proprio a sottolineare un taglio netto con il passato“. Come vedi le altre formazioni di B1 della provincia cremonese? “Tutte hanno lavorato molto bene sul mercato. Vedo l’Esperia, ma l’ha dichiarato la stessa allenatrice Valeria Magri, lanciata verso un campionato di vertice e l’ingaggio di una giocatrice come Coppi non nasconde le ambizioni di serie A. Anche Ostiano non ha scherzato con la conferma di Pinetti e l’ingaggio di Bertaiola. Sicuramente anche la squadra di Federico Bonini punta ai play off e vedere tutti lottare per piazzamenti importanti può essere uno stimolo ulteriore e un bene per il movimento della nostra provincia. Crema, invece, com’è la sua politica nell’era-Moschetti, punterà ancora su un gruppo giovane che immagino spavaldo nella sua prima avventura in B1“. E Offanengo? “Come abbiamo detto fin dalla presentazione di coach Bolzoni,  desideriamo ricostruire un progetto che ci ha visto protagonisti in B1 per tutti gli anni pre-Covid e adesso, con la speranza di essere usciti da questa emergenza sanitaria, vogliamo riportare i nostri tifosi e tutta la comunità di Offanengo a cullare un sogno. Se ci vorrà un anno o di più sarà solo il campo a deciderlo, noi garantiamo che dal 24 agosto, giorno del raduno, ci metteremo a lavorare sodo in palestra con la determinazione di sempre e la voglia di divertirci. Offanengo c’è“. Quale sarà il valore aggiunto della Chromavis Abo? “Sono fiducioso perché oltre a una società seria e forte che ho alle spalle, in questa stagione il valore aggiunto sarà lo staff giovane e ambizioso con al timone Giorgio, un allenatore che non scopro certo io e che è carico e motivato dopo un anno lontano dai campi.  E poi, come tutti speriamo, se ci dovesse essere il pubblico, non dimentichiamoci che il tifo più bello e numeroso rimane quello del PalaCoim“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO