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    Serie B, Lemma Pini sarà ancora il capitano del Volley Prato

    Di Redazione Lemma Pini sarà ancora il capitano del Volley Prato. La prima notizia di mercato arriva durante la festa promozione organizzata dal presidente Giuntoli. Dopo qualche tentennamento e tanta voglia di smettere, Lemma Pini ha ceduto alle lusinghe di società e compagni e sarà ancora in campo anche in categoria nazionale. “La soddisfazione per aver contribuito a riportare il Volley Prato in Serie B è immensa e devo ringraziare i miei compagni per il lavoro fatto – dice il capitano pratese – Abbiamo vissuto una grande stagione con la svolta che è arrivata nella semifinale con Scandicci dove abbiamo saputo tirare fuori tutto quello che avevamo. Dopo quella serie, dopo quella bruttissima gara due e la meravigliosa gara tre, abbiamo acquisito consapevolezza e forza che abbiamo messo in campo poi con Fucecchio. Per il prossimo anno avevo pensato al ritiro ma la società mi ha chiesto un altro sforzo e non ho potuto dire di no”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Prato, Giuntoli: “Affronteremo la Serie B con i nostri ragazzi”

    Di Redazione Festa ma non solo. Il Volley Prato si è ritrovato lunedì per una cena di celebrazione della promozione in Serie B ma la festa non ha sottratto tempo alla programmazione della prossima stagione. Ne hanno parlato il Presidente Giovanni Giuntoli ed il Direttore Tecnico, nonché coach della prima squadra, Mirko Novelli. “La promozione è frutto di un lavoro partito undici anni orsono – dice Giuntoli – Quando divenni presidente decisi di investire sui tecnici e sul giovanile ed oggi, grazie all’orgoglio, all’attaccamento alla società del nostro gruppo della prima squadra. Affronteremo la B con i nostri ragazzi, con quelli che verranno fuori dal vivaio e con la speranza che crescano ulteriormente e ci aiutino a mantenere la categoria”. “Fin dall’inizio sapevamo di avere una squadra di buon livello – ha detto invece Novelli – Questi atleti ce li siamo costruiti negli anni. Alcuni di loro negli anni scorsi sono andati in prestito ad un’altra Serie B proprio per farli maturare ed oggi raccogliamo i frutti di quella programmazione. Arriviamo alla fine di due stagioni complesse. Già l’anno scorso eravamo tra le prime ma poi la pandemia ci aveva fermato. Quest’anno è stato altrettanto particolare, con un calendario molto compresso, ma l’abbiamo affrontato al meglio e le gare con Scandicci sono state quelle che ci hanno fatto capire che l’obiettivo promozione non era una chimera. La categoria nazionale non snaturerà la nostra filosofia. Punteremo sui giovani, sul nostro vivaio e dovremo essere ancora più bravi di prima per cercare di far crescere ragazzi ancora più forti che siano appunto pronti per la nuova sfida”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane libero Cristian Fornesi rimane a Scanzorosciate

    Di Redazione Un anno di apprendistato, il primo in serie B e adesso tanta motivazione per rivolgere lo sguardo verso l’alto. Il libero Cristian Fornesi, classe 2001, il più giovane del roster, bissa in giallorosso e vuole di più. Molto di più. “Sono molto felice d’essere rimasto a Scanzo. Quando la società mi ha proposto il rinnovo, ho colto l’occasione senza la minima esitazione. Anche perché nella passata stagione ho vissuto un ambiente nel quale mi sono trovato a mio agio con tutti. Un gruppo coeso penso proprio che sia la migliore base dalla quale ripartire e sono certo che chi arriverà saprà integrarsi al meglio dandoci un grosso contributo per toglierci tante soddisfazioni. Che diano seguito alle ambizioni. L’auspicio è che nel prossimo campionato si riesca a mettere la proverbiale ciliegina sulla torta mancata nell’ultimo“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Federico Poli sarà ancora il referente della seconda linea della Geetit Bologna

    Di Redazione Lo avevamo definito, il giorno del suo 33esimo compleanno, il libero che tutti sognano ma solo noi abbiamo. Oggi possiamo ripeterci, Federico Poli è ancora il referente della seconda linea della Geetit. Tra gli esperti di Bologna il primo ad essere confermato è proprio lui: un’atleta a 360 gradi con estreme capacità nei fondamentali di seconda linea, uno dei migliori nel suo ruolo nel passato campionato e un tassello importante del gruppo squadra che, la stagione appena trascorsa, ha conquistato la storica promozione. Una conferma di alto livello per la squadra delle due torri.  Federico Poli: ”Parto dicendo che per me è stata una soddisfazione immensa aver guadagnato la serie A, ed ora è un onore per me poterla giocare. Quest’anno c’ha regalato un’emozione bellissima: abbiamo raggiunto un sogno inaspettato, non eravamo partiti come favoriti e grazie al gruppo che è stato ottimamente coeso da Asta abbiamo raggiunto un risultato veramente inaspettato. Ora la speranza è di ripartire con la stessa grinta e la stessa determinazione per arrivare a giocare delle partite che hanno un livello tecnico e tattico ovviamente più alto. A Bologna mi sono trovato bene, sarà il mio terzo anno qui, dal punto di vista umano è una società che ha saputo mettermi a mio agio mettendomi sempre in condizione di sentirmi a casa. Diciamo che non ho pensato molto, ho scelto d’istinto. Ora sono carico e con molta voglia di fare bene per confermarci.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Silvestrelli volto nuovo in casa La Nef Volley Libertas Osimo

    Di Redazione Prosegue il mercato in entrata per LA NEF Volley Libertas Osimo. Volto nuovo per il sodalizio osimano è quello di Lorenzo Silvestrelli, schiacciatore di 193 cm classe 1998, giovane talentuoso pronto a dare il suo apporto alla causa biancoblu. Cresciuto nelle giovanili del Volley Game Falconara, con cui ha esordito anche in serie C, è passato poi per un biennio all’Accademia del Volley Ancona in B dove ha messo in mostra la sua qualità. Nell’ultima stagione ha militato nella Vigilar Fano in A3 dove ha trovato sempre più spazio nel corso del campionato. “Siamo contenti di esser riusciti a strappare ad una forte concorrenza Lorenzo Silvestrelli – commenta il direttore sportivo de LA NEF Amedeo Gagliardi – Puntiamo molto su questo giocatore che, nonostante la giovane età, ha nel curriculum esperienze importanti in A ed in B. Un opposto che fa della potenza e della fisicità le sue armi migliori e tutta la dirigenza e lo staff tecnico sono felici del suo arrivo. Questo acquisto è un segnale del fatto che la società si è prefissata degli obiettivi ambiziosi per la prossima stagione e siamo quasi in dirittura d’arrivo per la definizione del roster con l’arrivo di un centrale ed un palleggiatore”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dore Della Lunga dal campo alla panchina: allenerà la Bontempi Netoip Ancona

    Di Redazione Inizia una nuova carriera per l’ex azzurro Dore Della Lunga: il 36enne schiacciatore, dopo aver lasciato a stagione in corso la Emma Villas Aubay Siena, ha deciso di rimettersi in gioco come allenatore. L’anno prossimo siederà infatti sulla panchina della Bontempi Casa-Netoip Ancona in Serie B maschile: per lui in parte è un ritorno alle origini, dato che la sua carriera pallavolistica è iniziata proprio nelle Marche, a Falconara. Soddisfatta la società marchigiana, con il ds Bebi Leonardi in prima fila: “È sicuramente un onore poter avere in società una figura di questo spessore, e siamo sicuri che riporterà in panchina tutte le qualità tecniche e umane che ha sempre dimostrato da giocatore“. (fonte: Facebook Accademia Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Casarano conquista la A3 sconfiggendo San Giustino

    Di Redazione Traguardo storico per la Leo Shoes Casarano, che davanti al suo pubblico nella finale play off bissa il 3-0 dell’andata contro la ErmGroup San Giustino e centra un’attesissima promozione in Serie A3 maschile. Svanisce, con qualche comprensibile lacrima, il sogno dei giocatori umbri, che escono comunque con l’onore delle armi. La fiammella della speranza per gli ospiti si era accesa sul 20-18 nel primo set, ma poi nei frangenti chiave la Leo Shoes è venuta fuori con le sue doti migliori di squadra e con il carisma di Matteo Paoletti pronto a fare più che mai la differenza, senza dimenticare il contributo degli altri, in particolare dei centrali Carmelo Muscarà e Mirko Torsello. In A3 sale perciò e con pieno merito la formazione pugliese, mentre San Giustino deve rinviare – per ora – al prossimo anno la realizzazione di un obiettivo che era divenuto lontano dopo lo 0-3 casalingo di domenica 13 giugno. In una circostanza nella quale la ricezione umbra ha avuto qualche problema, la Leo Shoes ha ben pensato di pizzicare più a muro, di alzare la guardia in difesa e di far leva sul contrattacco (65% contro 28%), mettendo a profitto gli svarioni sul versante opposto; in questi frangenti, la superiorità dei salentini è emersa a chiare note. La cronaca: Formazioni confermate su entrambi i fronti, con coach Fabrizio Licchelli che schiera la diagonale Latorre-Paoletti, al centro Torsello e Muscarà, a lato Ferenciac e Baldari e libero Pierri. Risponde Francesco Moretti con Sitti in cabina di regia, Puliti opposto, Miscione e Cesaroni al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Sarà così in avvio di tutti i set. Ricco di emozioni il primo: l’inizio scorre sul punto a punto, con Paoletti da una parte e Puliti (il più pericoloso fra i sangiustinesi) dall’altra che sembrano in palla, poi il muro vincente a fondo campo su Cesaroni dopo una difesa fortunosa dà il via al break di Casarano, che sul turno in battuta di Latorre arriva fino al 10-7, complice un pasticcio della difesa biancazzurra e poi allunga fino al massimo vantaggio di più 5 (13-8) grazie alla retroguardia, a un mani fuori di Ferenciac e ancora a Paoletti, che perfeziona da campione uno scambio non facile. Ma a questo punto esce fuori la ErmGroup, che aggiusta difesa e muro e si riavvicina con un ace di Puliti. Il muro a tre vincente su Paoletti firma il 18 pari e non è finita: sempre il muro ha la meglio anche su Baldari, che poi schiaccia sull’asta. San Giustino, che sembra aver preso le giuste misure agli avversari, va avanti sul 20-18 e Zanettin rileva Ferenciac. Un primo tempo lungo di Cesaroni restituisce forza alla Leo Shoes, che innesca di nuovo Paoletti e ribalta sul 22-20. Ancora tuttavia non è finita: un’invasione dello stesso Paoletti su un attacco di Conti riporta la situazione in parità (23-23) e a fare la differenza in favore dei locali sono una battuta lunga di Sitti e un muro vincente di Ferenciac su Conti per il 25-23 finale. Il brutto inizio di seconda frazione (contraccolpo dopo il set perso?) ne condizionerà l’esito, accompagnando i pugliesi alla vittoria che servirà loro per salire in A3. Un ace di Latorre, due muri consecutivi di Paoletti su Conti e un mani fuori di Torsello fanno 5-0 d’acchito per la Leo Shoes. Un regalo troppo prezioso per essere sciupato; Paoletti viene murato, ma è poi Torsello a rispondere a Cesaroni con la stessa moneta. La compagine di Licchelli continua a difendere alla morte e allunga ancora su una pipe fuori bersaglio di Conti e un attacco out di Puliti. Soltanto quando il divario raggiunge le 8 lunghezze (11-3), il Casarano allenta leggermente la presa, per poi ripartire con il solito Paoletti, che trascina la squadra fino al 19-12 con le sue imprendibili diagonali; ad aggravare la situazione ci si mettono anche le battute sbagliate di Puliti e Agostini, per cui sul 22-15 il Casarano sente già profumo di promozione, tanto più che Paoletti concretizza l’ottimo lavoro della difesa con il punto del 24-19. Quello decisivo del 25-21 arriverà su un errore nel servizio al salto di Conti. Primo antipasto di festa per la A3 già in tasca, poi si gioca il terzo set, caratterizzato nella sostanza dal walzer delle sostituzioni per lasciare spazio a tutti coloro che fino a questo momento ne avevano avuto di meno. Nel Casarano entrano e vanno a segno i vari Zanetti, Sorrenti e Peluso, con ingresso anche di Tellez; nella ErmGroup, soddisfazioni punto per Piazzi e Celli, ma in campo ci sono anche Giunti, Thiaw (già autore di un punto) e Santi. Il vantaggio accumulato in partenza è gestito bene dalla Leo Shoes, che vuole legittimare fino in fondo la propria superiorità, anche se la ErmGroup ce la mette tutta per uscire a testa alta. Nei frangenti conclusivi, ace di Latorre, che lascia il posto a Negro Valiani, poi sigillo conclusivo del 25-18 di Zanettin. E a Casarano la festa può cominciare: sul salto di categoria dei salentini, nulla da obiettare, così come sull’ospitalità riservata dalla società pugliese e sul comportamento del pubblico presente, a dimostrazione di una maturità sportiva che accomuna i due sodalizi. La ErmGroup cade dunque sul filo di lana dopo 15 vittorie di file e tre sconfitte rivelatesi pesanti, l’ultima delle quali è stata anche l’unica subita in trasferta. Telegrafico il commento del tecnico ospite Francesco Moretti: “Una volta recuperato terreno e andati in vantaggio, non siamo stati capaci di chiudere a nostro favore il primo set, altrimenti avremmo potuto se non altro mettere pressione ai nostri avversari. Questa è stata alla fine la chiave del match“. E un primo stringato bilancio della stagione di San Giustino è affidato al direttore sportivo Goran Maric: “È naturale che stasera vi sia amarezza in tutti noi, dopo che per lungo tempo siamo stati protagonisti. È stato bello e allo stesso tempo non facile arrivare allo spareggio promozione, perso contro una squadra senza dubbio solida e ben organizzata. La sconfitta non deve però scalfire l’ottimo operato di una società che in due anni (e con la pandemia di mezzo) è riuscita ad arrivare a tanto, portando ad alti livelli il nome di San Giustino sportiva: posso garantire che questo è stato un miracolo. Si conclude così un’annata lunghissima, scattata in settembre e riscritta più volte dal Covid-19; peraltro, non c’è nemmeno tempo per riposare e riflettere: luglio è vicino, per cui ci riuniremo subito per fare il punto della situazione e programmare già adesso gli obiettivi per la prossima stagione“. Leo Shoes Casarano-ErmGroup San Giustino 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)Leo Shoes Casarano: Latorre 3, Stefano (L2), Peluso 1, Zanettin 4, Paoletti 18, Sorrenti 4, Ferenciac 6, Torsello 7, Baldari 4, Pierri (L1) ricez. 61%, Tellez, Negro Valiani, Muscarà 8. Non entrato: De Micheli. All. Fabrizio Licchelli e Andrea Rimo.ErmGroup San Giustino: Cesaroni 4, Conti 9, Giunti, Sitti, Miscione 3, Celli 2, Agostini 4, Di Renzo (L) ricez. 48%, Thiaw 1, Santi, Piazzi 1, Puliti 16. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Giorgia Adamo di Roma e Claudia Lanza di Napoli.Note: CASARANO: battute sbagliate 12, ace 3, muri 9, ricezione 49% (perfetta 26%), attacco 54%, errori 23. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 4, muri 3, ricezione 52% (perfetta 37%), attacco 40%, errori 21. Durata set: 34’, 30’ e 33’, per un totale di un’ora e 37’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tya Marigliano promossa in A3, sfuma l’impresa per Civita Castellana

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana sfiora l’impresa, ma nel Golden Set della finale di ritorno dei play off promozione è costretta ad arrendersi alla Tya Marigliano, che vince l’ultimo spareggio e si prende un posto in Serie A3. Prestazione eccezionale quella dei rossoblù, che ribaltano completamente il risultato di 3-0 della partita d’andata in Campania, ma poi, una volta raggiunto lo spareggio, sono costretti ad arrendersi. Coach Beltrame si affida al suo sestetto tipo dei playoff, con Leoni al palleggio, capitan Buzzelli opposto, Pasquini e Ferrini schiacciatori, Stoppelli e Antonini centrali e Bortolini libero. Il primo set si apre col Marigliano che prova a scappare via, ma l’Ecosantagata mette in campo tutte le sue qualità migliori, recupera e passa in vantaggio nel finale, aggiudicandosi il gioco per 25-21. La squadra di Civita Castellana ha finalmente rotto il ghiaccio e nel secondo set gioca una pallavolo di altissimo livello, costringendo sempre la Tya all’inseguimento. Attacco, difesa e distribuzione del gioco da parte di Leoni sono al limite della perfezione e il risultato lo dimostra: 25-16. Lo stato di grazia dell’Ecosantagata prosegue anche nel terzo set, coi rossoblù che ormai volano sulle ali dell’entusiasmo, trascinati anche dal tifo dell’esiguo ma caloroso pubblico del Palasmargiassi. Civita Castellana domina e vince 25-15, acciuffando quindi il golden set. È il momento della verità: 15 punti per decidere quale squadra giocherà in serie A3 il prossimo anno. E la Tya Marigliano riesce a riordinare le idee, compattare i reparti e spingersi oltre il limite. L’Ecosantagata lotta con tutte le energie che ha ancora in corpo, ma non basta: i napoletani vincono 15-11 e festeggiano la promozione. Per l’Ecosantagata un finale amarissimo, a soli 4 punti dalla serie A, ma la consapevolezza di aver disputato una grande stagione, conclusa senza potersi rimproverare nulla. Ecosantagata Civita Castellana-Tya Marigliano 3-1 (25-21, 25-16, 25-15, 11-15) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO