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    San Giustino, Cipriani inarrestabile: “Fondamentale l’intesa con il palleggio”

    Di Redazione Ha penato per l’intero primo set, perché con i suoi attacchi non riusciva a passare. Verso la fine della frazione ce l’ha fatta e dal secondo set in poi è stato il grande mattatore del match da posto 2, con 21 punti e un 40% di realizzazione. La vittoria per 3-1 della ErmGroup San Giustino a Castelfranco di Sotto è passata anche sotto i colpi di Nico Cipriani, 19 anni, che fino alla scorsa estate aveva sempre giocato a Città di Castello e prevalentemente da laterale. Coach Marco Bartolini lo ha di nuovo voluto ma nel ruolo di opposto e la prestazione di sabato scorso è stata senza dubbio rimarchevole anche dal punto di vista caratteriale: nel momento più difficile, infatti, Cipriani non si è demoralizzato e ha trovato la forza non solo di reagire, ma anche di diventare decisivo per la squadra. Che cosa è successo? “Che nel primo set siamo partiti lenti – dichiara il giovane attaccante di Promano – perché abbiamo la pecca di non iniziare al massimo ed è un aspetto sul quale dobbiamo lavorare. Gli avversari ci hanno preso le misure e mi è mancata anche quella giusta intesa con Sitti che poi ho ritrovato. A quel punto, siamo tutti ripartiti più fiduciosi e vogliosi”. È stata una fra le partite migliori da te disputate in B? “Da quando sono a San Giustino sì, anche se siamo appena alla terza giornata, ma ricordo piacevolmente altre circostanze con la maglia del Città di Castello”. Quando la tua mano era oramai “calda”, stavi passando anche con una certa facilità. “Passare non è mai semplice, specie per un giovane come me. Avevo sempre il muro di Castelfranco che mi creava problemi e tutto è diventato più facile – come ripeto – quando è cresciuta l’intesa con Sitti”. A giudicare da sabato scorso, è il caso di dire che ti sei ben adattato al ruolo di opposto. E’ così, almeno in larga misura? “Considerando il fatto che negli ultimi due anni ho giocato alla banda, mi occorre ancora del tempo per recuperare i colpi da opposto, per quanto in passato mi sia alternato fra posto 4 e posto 2”. A Castelfranco di Sotto la bella reazione è stata frutto più del carattere o del gioco messo in mostra? “Il carattere non ci è mancato: anzi, subito dopo la sconfitta con la Sir Safety Monini era proprio questa la gara “utile” per dimostrare quanto possiamo valere anche dal punto di vista mentale, con il nostro capitano, Davide Marra, che è un gran trascinatore. Per ribaltare i risultati, però, occorrono anche gioco e tecnica, oltre che la testa”. Domenica prossima, altro impegno di difficoltà elevata in casa contro la Ecosantagata di Civita Castellana; ora che vi siete sbloccati, l’obiettivo numero uno sarà quello di mantenere la continuità di rendimento? “La dobbiamo trovare senza ricorrere a picchi individuali di prestazioni: ognuno deve dare il suo e tutti i singoli debbono attestarsi su livelli omogenei. Che il Civita Castellana sia un cliente ostico lo sappiamo benissimo e il nostro allenatore è partito in quarta con il lavoro fin da inizio settimana”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Materdominivolley.it verso il derby con Turi

    Di Redazione La settimana per la Materdominivolley.it Castellana Grotte, club impegnato nella pallavolo maschile giovanile, riprende a ritmo intenso dopo la breve pausa della festività di Ognissanti. Il prossimo incontro in programma per la squadra Under 19, impegnata nel campionato nazionale di Serie B (girone L), si preannuncia particolarmente delicato. Infatti la classe più grande dell’accademia del presidente Michele Miccolis, sabato 6 novembre, andrà in trasferta nella vicina Turi per sfidare la formazione di casa, allestita con ben 5 innesti provenienti dal vivaio Mater a disposizione di coach Vito Difino: Leo Ventrella, palleggiatore, Alessandro Primavera e Leo Lacatena, schiacciatori, e Pasquale Cassano, centrale. Pertanto, per capitan Alessandro Fanizza e compagni la quarta di campionato, con fischio d’inizio alle 18.30 al PalaSport di Via Cisterna, contro Arrè Formaggi Turi, si presenta come un vero e proprio derby, con la squadra di casa forte di un bagaglio d’esperienza non indifferente. Su tutti lo schiacciatore Josè Matheus, un gioiello per la categoria dai trascorsi autorevoli in A2 (proprio a Castellana Grotte con la maglia della New Mater stagione 2009-2010). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Valtrompia non fa sconti al Lagaris, coach Peli: “Contento per l’atteggiamento positivo”

    Di Redazione Una vittoria rotonda e netta era quello che serviva ai Lupi di Valtrompia di coach Peli nella 3a giornata del campionato di serie B sul campo di Rovereto contro Lagaris Volley, per aumentare la consapevolezza dei propri mezzi e portare in cassaforte tre punti preziosissimi. I Lupi cominciano molto bene con ottime soluzioni di Spagnuolo che chiama in causa tutti i suoi attaccanti con un devastante Burbello a segno con 17 punti seguito da un brillante Montanari con 11. Buone anche le prestazioni a muro con 8 muri totali bresciani. Nel secondo parziale la ricezione ha subito un calo anche grazie alla efficace battuta veneta, che ha messo in difficoltà gli schemi di Spagnuolo, costretto ad un gioco leggibile; tuttavia i Lupi non si sono disgregati riuscendo a portare a casa il set ai vantaggi. Nel terzo parziale I veneti, subito il contraccolpo non sono riusciti a rientrare in partita e di conseguenza vani sono stati i tentativi di allungo, lasciando il via libera alla fantasia dei valtrumplini che hanno chiuso senza problemi. Le dichiarazioni di Mister Peli al termine: “Siamo stati bravi a limitare gli errori e a sfruttare al meglio i nostri attaccanti. Abbiamo avuto un piccolo calo nel secondo set perché i nostri avversari hanno alzato il livello della battuta, ma nonostante questo abbiamo portato a casa il set. Sono contento per l’atteggiamento positivo della squadra” IL TABELLINO Valtrompia-Lagaris 3-0 (25-14,26-24, 25-14) VALTROMPIA Agnellini7, Burbello 17, Sorlini 6, Montanari 11, Spagnuolo 2, Marchetti 2, Signorelli 2, Paracchini, Ghirardi, Rosati Libero N.eGamba, Gnutti all. Peli LAGARIS Antoniazzi 7, Zanolli 3, Braito 1, Montermini 10, Ferrari, Deganello 9 Calcinardi 7, Lorenzi 6, Frizzera 10 Zanettin 3, Nazareno, Targa Libero (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Volley Prato fa l’impresa contro Civita Castellana

    Di Redazione Impresa del Volley Prato, che gioca una gara sontuosa ed affonda l’Ecosantagata Civita Castellana. Prestazione di squadra e di gruppo per il team di Novelli contro una delle corazzate di questo torneo: tre punti che valgono tantissimo per la classifica ma anche per le sicurezze di una squadra neofita in categoria. Gara bellissima, anche per merito degli ospiti, e Prato che rispetto alla gara con Foligno ha saputo alzare considerevolmente il suo livello di gioco. La cronaca:Prato con Corti e Catalano in diagonale, Coletti e Bruni centrali, Bandinelli e Alpini in attacco e Civinini libero. Risposta ospite con Cordano in regia, Buzzelli opposto, Genna e Pollicino in attacco, Simoni e Antonini al centro e Pasquini libero. Gara subito dai ritmi importanti. Prato scappava sul 4-2 con muro di Coletti. Ace di Catalano e bella combinazione Corti-Alpini per il 6-3. Break a cui Civita rispondeva bene con un turno di servizio molto buono di Pollicino che portava i suoi al sorpasso (6-8). Padroni di casa che rispondevano subito e l’ace di Catalano valeva il 12-12. Civita trovava a sua volta la battuta vincente per il nuovo allungo (13-15) e Novelli andava al time out. Bandinelli per il meno uno e muro pratese su Genna per il 16-16. Equilibrio che veniva rotto dal turno di servizio di Bandinelli che trovava due ace e regalava ad Alpini la palla del 21-18. Tempo ospite. Al ritorno in campo recupero di Civita che trovava il muro su Catalano e poi una bella parallela per portarsi sul 22-22. Tempo Novelli. Prato sul 23-22 con Coletti e tempo ospite. Squadre sul 23-23 e sprint finale che arrideva agli ospiti dopo che Prato aveva gettato alle ortiche un set point e che negli ultimi due punti sbagliava il servizio e poi la ricezione. Prato partiva bene anche nel secondo set (3-1). Catalano con ace e attacco portava i suoi sul 7-3. Civita rimaneva agganciata (9-6). Prato saliva sull’11-7 ma ancora ospiti a ricucire (12-11). Primo tempo imperioso di Coletti (13-11). Dentro Petri per gli ospiti. Ancora Coletti, bella sette, per il 14-12 e tempo ospite. Civita rientrava subito (14-14) e l’equilibrio resisteva fino al 18-18. Prato troppo discontinuo e ospiti molto reattivi in difesa. Dentro Buzzao. Break ospite (18-20) e tempo Novelli. Prato che recuperava e tempo ospite. Equilibrio fino alla fine. Prato che non sfruttava il set point sul 24-23 ma ribaltava dal 24-25 al 26-25 con muro a tre. Ancora set point ospite sul 27-28. Coletti al pareggio. Coletti e Corti su una cattiva ricezione ospite chiudevano il set. Inizio formidabile dei ragazzi di casa nel terzo set. Il 6-1 era frutto di un turno al servizio importante di Catalano ma anche della qualità ed attenzione dei suoi compagni. Civita era però bravissima a non perdere contatto ed a ammortizzare l’inizio pratese senza perdere le distanze. Parallela Catalano per il 10-6 e per il 12-8. Sul 13-9 tempo ospite. Prato piazzava il break importante con ace di Catalano (21-15). Civita si affidava al braccio di Buzzelli per recuperare con due ace (21-18). Tempo Prato. Al ritorno in campo ospiti sul meno due (21-19) ma Prato reagiva e con pipe di Alpini si portava sul 23-19. Rosso per proteste alla squadra ospite, che voleva la pestata dell’attaccante di casa, e punto 24. Dato out un attacco molto dubbio di Catalano ma poi arrivava l’errore al servizio ospite a chiudere. Quarto parziale che iniziava con Prato sul pezzo (3-1) ma Civita pronta a reagire (6-8). Bravissima la squadra di Novelli a non perdere contatto (9-9) ed anzi a trovare il break con muro di Catalano e attacco di Coletti (14-11). Tempo ospite. Splendida diagonale di Catalano per il 16-13. Prato strappava fino al 22-17 giocando con estrema attenzione. Tempo Civita. Alpini in parallela per il 23-19. Chiudeva una invasione ospite. Volley Prato-Ecosantagata Civita Castellana 3-1 (25-27, 30-28, 25-20, 25-20)Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Pini, Catalano, Matteini, Bandinelli, Menchetti, Coletti. All. Novelli.Ecosantagata Civita Castellana: Cordano, Gemma, Rus, Genna, Pollicino, Petri, Pasquini, Fabbro, Mezzanotte, Buzzelli, Bazzaro, Buzzao, Simoni. All. Stefano Beltrame.Arbitri: Fiori e Calandra. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la ErmGroup San Giustino si riscatta a Castelfranco di Sotto

    Di Redazione Primo set e metà del secondo da dimenticare, poi la ErmGroup San Giustino prende le misure agli avversari e riscatta il ko casalingo contro la Sir Safety Monini, andando a vincere per 3-1 al PalaBagagli di Castelfranco di Sotto contro una Imballplast Arno 1967 che era a punteggio pieno dopo due giornate del campionato di Serie B, girone F. La migliore risposta che i biancazzurri potessero fornire, sgretolando pian piano tutte le certezze acquisite dai padroni di casa e vestendo i panni di squadra da alta classifica, con un carattere che finalmente è venuto a galla. Risultato: seconda frazione vinta in rimonta e le successive due dominate in maniera netta, con una ricezione più ordinata, una difesa diretta dall’ottimo Marra e un attacco nel quale Cipriani, sistematicamente neutralizzato nel set iniziale, è poi diventato incontenibile: 21 punti e un 40% di realizzazione, nonostante i numeri negativi sullo 0-1. Rimarchevoli, sul piano individuale, anche le prestazioni di Muscarà al centro e di Agostini, che alla banda ha imposto in più di una circostanza la sua esperienza. Per la Imballplast, da segnalare i 21 punti dell’opposto Da Prato e la pericolosità, anche dai nove metri, dello schiacciatore Nicotra. Francesco Mattioli, tecnico della formazione pisana con un passato da giocatore anche a San Giustino nel Vivi Altotevere (stagione 2012/’13), schiera Berberi in regia, Da Prato opposto, Testagrossa e Samminiatesi al centro, Falaschi e Nicotra a lato e Taliani libero. Il collega Marco Bartolini risponde con la diagonale Sitti-Cipriani, con la coppia centrale Muscarà-Cesaroni, con Agostini e Skuodis a lato e con Marra libero. All’inizio, la ErmGroup prova un paio di allunghi, subito rintuzzati dai locali, che vanno sul 6-4 con l’ace di Berberi e costruiscono l’allungo sulla potente battuta di Nicotra, che piazza tre ace sullo stesso turno e porta l’Arno 1967 sull’11-5, con il 12esimo punto firmato dal muro di Da Prato su Skuodis. Sbagliano molto i biancazzurri e anche la ricezione non è certo delle migliori; Cipriani trova spesso davanti il muro avversario e non passa. Anche Samminiatesi pizzica al servizio (19-10) e i pisani, quasi in scioltezza, chiudono in breve tempo la pratica sul 25-15 con la pipe di Nicotra. Formazioni invariate nel secondo set, che ben presto imbocca la falsariga del primo: la ErmGroup sembra non essersi scrollata di dosso il fardello della partita precedente, anche se la mano di Cipriani comincia a piazzare i primi colpi. Sul 9-6 per i pisani, l’ace a fondo campo di Cioffi, entrato in battuta, riavvicina San Giustino (9-10), che tuttavia continua a soffrire il servizio di Nicotra, ma la svolta del match è vicina e prende corpo quando Muscarà firma in primo tempo il punto del 12-15. Il margine di vantaggio dell’Arno 1967 si riduce progressivamente: il muro sangiustinese comincia a funzionare e i ragazzi di Bartolini dapprima tengono il -1 sui cambi palla poi raggiungono la parità sul 18-18 con un contrattacco di Agostini, dando la chiara sensazione di essersi sbloccati. Si procede sul punto a punto fino al 22 pari, quando una invasione concretizza il sorpasso della ErmGroup, che con la battuta di Sitti mette in crisi la ricezione dei toscani e perfeziona lo scambio con Cipriani, il quale da posto 4 appone successivamente il sigillo del 25-23 che ristabilisce la parità. L’1-1 mette le ali alla ErmGroup, che nella terza frazione contiene i tentativi del Castelfranco con un muro e un primo tempo di Muscarà e prende il largo con un Cipriani oramai sugli scudi. I padroni di casa accusano un calo e subiscono un autentico sbandamento del quale approfittano Cesaroni a muro e Agostini, che con tre punti di fila (slash compreso) fissa il vantaggio a +7 sul 15-8. Nemmeno il time out frena il ritmo di Marra e compagni, perché Muscarà e Cipriani scavano il fosso fino al 17-9, permettendo un piccolo recupero sull’altro fronte fino al 12-17 e rimettendosi in marcia con il solito Cipriani e con un mani fuori di Agostini. Castelfranco muove lo score solo per effetto di tre errori al servizio della ErmGroup, che nel finale – con Skuodis sostituito da Conti, reduce da una tormentata settimana a livello fisico – beneficia di un errore al servizio, stavolta commesso dai biancoverdi e innesca di nuovo Cipriani sul contrattacco che decide il set (25-19) e ribalta la situazione in campo. Coach Mattioli, che già aveva operato qualche cambio per provare a scuotere i suoi, decide adesso di ripartire in posto 4 con Aliberti in luogo di Falaschi. La ErmGroup, con Conti confermato, capisce che può far sua l’intera posta in palio e non molla la presa: la retroguardia è sempre attenta e il Castelfranco non ha più la precisione di inizio gara, con Da Prato e Nicotra che concludono out. Nicotra subisce un muro da Cesaroni e viene richiamato in panchina, senza tuttavia che la musica cambi, perché una invasione e un tocco di Cesaroni – a seguito di un’altra battuta di Sitti che crea scompiglio – producono un gap di sei lunghezze (11-5) da dover amministrare con razionalità sui cambi palla perfezionati da Muscarà e da Conti, che va a segno in pipe. Cipriani c’è sempre e pure Cesaroni non fa sconti a muro; sul 20-13, la partita conosce di fatto il proprio destino: Cipriani e Conti non ne sbagliano una e il vantaggio accumulato regge bene; anzi, c’è spazio anche per un primo tempo vincente di Stoppelli appena entrato, che precede l’ultima prodezza di Cipriani e la battuta lunga di Da Prato, che chiude i giochi sul 25-17 per San Giustino. “Ci voleva proprio“: è questo il commento a caldo di Marco Bartolini, tecnico della ErmGroup San Giustino, sull’impresa di Castelfranco di Sotto. “Nel corso della settimana – prosegue l’allenatore biancazzurro – ci siamo chiusi dentro lo spogliatoio per confrontarci sulla situazione, anche perché dobbiamo conoscerci meglio. I nostri avversari sono partiti molto forte, specie dai 9 metri, riuscendo a fare cose che raramente si vedono in categoria, ma noi abbiamo risposto con una grande prova caratteriale, che ha esaltato alcune pedine del gruppo. Dico allora: non eravamo dei brocchi la settimana scorsa, come non siamo diventati fenomeni oggi. È semplicemente una sorta di ‘work in progress’, tipico di un organico che si è in larga misura rinnovato“. ImballPlast Arno 1967 Castelfranco di Sotto-ErmGroup San Giustino 1-3 (25-15, 23-25, 19-25, 17-25)IMBALLPLAST ARNO 1967 CASTELFRANCO DI SOTTO: Testagrossa 7, Samminiatesi 2, Berberi 2, Nicotra 14, Taliani (L1) ricez. 70%, Aliberti 4, Da Prato 21, Carrai, Puente, Cantini 3, Puccetti 1, Falaschi 6. Non entrati: Ammannati (L2), Stagnari. All. Francesco Mattioli.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 6, Marra (L1) ricez. 76%, Sitti 1, Conti 5, Bartoli (L2), Agostini 14, Skuodis 6, Cioffi 1, Stoppelli 1, Muscarà 10, Cipriani 21. Non entrati: Daniel, Ricci, Zangarelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.Arbitri: Andrea Zaccaria e Benedetta Fibbi di Firenze.Note: Durata set: 22’, 31’, 28’ e 28’, per un totale di un’ora e 49’. Castelfranco di Sotto: battute sbagliate 10, ace 7, muri 7, ricezione 60% (perfetta 25%), attacco 37%, errori 22. San Giustino: battute sbagliate 12, ace 1, muri 11, ricezione 64% (perfetta 35%), attacco 42%, errori 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: a Portogruaro la prima vittoria esterna del Volley Treviso

    Di Redazione Torna il sorriso a Treviso grazie alla bella vittoria fuori casa contro il Portogruaro nella terza giornata del campionato di Serie B. Gli orogranata, in situazione di emergenza con De Col e Puppato fermi ai box, si scatenano nel confronto con i veneziani e, seppure con un assetto inedito “confezionato” da coach Zanin per l’occasione, vincono in tre set dominando i padroni di casa.  Muro e difesa funzionano bene lungo tutta la partita e i trevigiani riescono a rigiocare tanti palloni con intelligenza; Portogruaro invece sbaglia qualche servizio di troppo e sembra entrare in partita solo nella terza frazione, arrivando a condurre 20-19, ma uno sprint finale di Treviso chiude i giochi e porta tre punti importantissimi per la classifica. Adesso Treviso è quarta con 6 punti, alla pari con Massanzago, in attesa del risultato di Valsugana, un gradino più sotto a quota 4 punti. La cronaca:Zanin schiera una formazione inedita con Favaro opposto ricevitore, Mazzon al palleggio, Barbon e Cunial in banda, Pegoraro e Murabito al centro, Amarilli libero. I trevigiani partono concreti a muro e difesa e con il primo muro del match va sull’8-7. Con un contrattacco da seconda linea di Barbon allungano (12-8), poi Cunial concretizza altri due attacchi. Gli orogranata sono ispirati mentre i veneziani sprecano e coach Renosto ferma il gioco (19-13). L’inerzia non cambia, Treviso prende tutto e Barbon mette a terra il 25-18. Nonostante qualche errore al servizio Portogruaro trova la parità in avvio di secondo set (5-5), poi Treviso con Cunial forza in battuta e riprende il largo (10-5); ottime le difese di Amarilli e le conclusioni di Barbon in questa fase. Anche Favaro si fa sentire sia in attacco che con la battuta float (14-7), mentre i veneziani non trovano il ritmo al servizio e in attacco. Cunial mura a uno per il 20-10 e poi trova l’ace del 23-11. È ancora Barbon a chiudere il parziale (25-12). È decisamente più spumeggiante l’inizio del terzo set, con Portogruaro che è più attiva nelle fasi di transizione e passa per la prima volta in vantaggio (8-7). Un attacco out di Vinante e un ace di Barbon capovolgono la situazione (10-8 Treviso). I padroni di casa riagganciano gli ospiti (14-14), ma Treviso piazza un break con Pegoraro (16-14) e poi con una bella pipe di Cunial. Portogruaro tira fuori dal cilindro un bel contrattacco da zona 4 e grazie a un errore in attacco degli orogranata si porta avanti 20-19; è un muro di Murabito a riportare il vantaggio a Treviso (22-21). Un attacco dei veneziani finisce out e un contrattacco di Barbon porta il primo match point (24-22); Grazzi annulla con un ace e Zanin ferma il gioco, ma dopo il time out un errore al servizio consegna la partita a Treviso (25-23). Portomotori Portogruaro-Volley Treviso 0-3 (18-25, 12-25, 23-25)Portogruaro: Paludet 0, Pilot 4, Stefanuto 0, Vinante 2, Milan ne, Collalto 11, Bomben 3, Trevisiol 2, Lorenzon 0, Grazzi 7, Bertacche (L), Gabana 0, Bolzan 4. All. Renosto.Volley Treviso: De Col ne, Barbon 14, Milanese 0, Puppato ne, Michielan (L), Favaro 7, Pegoraro 2, Cunial 11, Lazzaron ne, Murabito 5, Mazzon 2, Mazzocca ne, Amarilli (L). All. Zanin.Arbitri: Bassetto Nicola e Bonetto Nicola Note: Durata set: 23, 20, 28, totale 1 ora e 11 minuti. Portogruaro: b.s. 18, ace 2, m. 3, err 34. Volley Treviso: battute sbagliate 14, ace 3, muri 7, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, Castellana Grotte tenta di scalare la classifica: sabato arriva Campobasso

    Di Redazione La Materdominivolley.it Castellana Grotte sfida in casa la Energy Time Spike Campobasso nella terza giornata del campionato nazionale di Serie B (girone L) . La gara, in calendario per il prossimo sabato 30 Ottobre, che si disputerà presso il Pala Grotte, con prima battuta alle ore 16.30, si pone già come un crocevia importante per entrambe le formazioni in termini di rendimento in campo. Infatti, la squadra giallo-blù di mister Luca Leoni giunge a quest’appuntamento con una sconfitta al tie-break nell’esordio (contro Leverano) a cui è seguita lo scorso sabato 23 Ottobre una importante vittoria da 3 punti ai danni del Taviano. Percorso simile, con un punto in più, per i molisani i quali nell’esordio hanno conquistato il quinto set contro Molfetta ed hanno successivamente affondato a Campobasso il Turi (3-0). La vincente tra le due potrebbe così già tentare un allungo verso la zona alta della classifica. A capitan Alessandro Fanizza e compagni sarà chiesto di manifestare in campo un passo in avanti nella crescita tecnico e tattica a cui mister Leoni sta lavorando, ma, di certo, gli avversari, allenati dal siciliano Mariano Maniscalco, ben attrezzati in termini di esperienza e maturità di gioco non vorranno concedere spazi alla formazione di casa, la più giovane del torneo con una selezione a referto di soli U19. Presso il Pala Grotte in Via R. Dell’Andro l’ingresso per gli incontri Mater è gratuito su prenotazione. Si accede al palazzetto esclusivamente e obbligatoriamente muniti di green pass, così come disposto dal protocollo vigente. Durante la gara sarà obbligatorio rispettare tutte le disposizioni vigenti (distanza di sicurezza ed igiene) in materia di contrasto alla diffusione del contagio da Coronavirus. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B: Bacca: “Contro Grassobbio con la mentalità del terzo set di sabato scorso”

    Di Redazione Talvolta i numeri aiutano a descrivere la realtà e in questo caso possono anche rendere l’idea, ma non sempre dicono tutto, con alcune doti intangibili alle rilevazioni statistiche che però poi contano eccome nell’economia finale dell’incontro. Affidabilità e un carisma dall’apparenza sereno ma efficace tratteggiano Daniel Bacca, schiacciatore della Canottieri Ongina che sabato scorso ha superato in rimonta (da 0-2 a 3-2) l’Unitrento Volley cogliendo la seconda vittoria in altrettante partite in serie B maschile (girone C). Lo schiacciatore pugliese classe 1990 – al suo primo anno a Monticelli –ripercorre la sfida contro i “giovani terribili” di Conci e inquadra la nuova partita casalinga in arrivo sabato alle 18 contro i bergamaschi della Mgr Grassobbio. Diciotto i punti messi a segno da Bacca, che ha chiuso con il 57% in attacco oltre a tre ace e altrettanti muri. “Nei primi due set – spiega Bacca – abbiamo accusato un paio di difficoltà tecniche sulle quali stiamo lavorando molto. Le correzioni ci riescono bene in allenamento, ma per migliorare bisogna giocare le partite e serve un po’ di tempo sotto questo punto di vista. In ogni modo, io ci vedo il lato positivo nella situazione: ci ha fatto ragionare bene in campo e ci ha dato una grossa mano per uscirne fuori di squadra. Poi abbiamo avuto una bella reazione ed è arrivata una vittoria che fa morale”. Qual è stata a tuo avviso la svolta dell’incontro? “Credo sia stata più a livello mentale, ponendo maggiore attenzione ai dettagli. Tecnicamente, abbiamo forzato un po’ di più la battuta e toccato più palloni nel muro-difesa”. Cosa lascia in eredità il 3-2 contro Unitrento? “Il bicchiere è assolutamente mezzo pieno, sono arrivati due punti d’oro; abbiamo centrato una vittoria bella e preziosa, perché ci ha dato contemporaneamente anche gli insegnamenti tipici di una sconfitta”. In più, la soddisfazione per una prova individuale di spessore. “Fa sempre un po’ piacere se i numeri sorridono, ma io di solito non mi focalizzo su questo, bensì sulla squadra e cercare di dare una mano per far girare al meglio i compagni”. Sabato arriva Grassobbio. “Dovremo entrare in campo con la mentalità del terzo set di sabato scorso: questo ci renderebbe la vita un po’ più facile e ci aiuterebbe a esprimere meglio il valore tecnico di ognuno di noi”. Come ti stai trovando nell’ambiente giallonero? “Ho ricevuto subito una bella accoglienza e ho trovato immediatamente l’intesa con tutti. Questo mi aiuta affrontare ogni giornata in campo in modo tranquillo. C’è un clima sereno il giusto”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO