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    B maschile: Molfetta chiude il girone d’andata con un 3-0 su Turi

    Seconda vittoria consecutiva per l’Indeco Molfetta e sesto match tra dicembre e gennaio con punti per i biancorossi che partono col il freno a maro tirato, poi ingranano la marcia e battono il Turi in uno dei derby di Puglia più sentiti nell’ultimo decennio pallavolistico.

    Non una bellissima partita: l’Indeco difende l’impossibile, soprattutto con Utro sugli scudi nel fondamentale, ma non è sempre abile a concretizzare il contrattacco. Saranno 17 gli errori in attacco per La Forgia e compagni che attaccano al 44% di positività contro il negativo 33% turese. Buona la ricezione molfettese (63% positiva contro il 56% del Turi), mentre a muro l’Indeco fa voce grossa con 12 muri (3 per Petruzzelli e Tritto) contro i 4 ospiti. Da segnalare due ace dei biancorossi, ma sono dieci gli errori al servizio. Best scorer dell’incontro Borghetti e Petruzzelli, entrambi con 18 sigilli sul match.

    Sestetti – Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in sua diagonale, Lorusso e Borghetti di banda, capitan La Forgia e Tritto al centro. Utro libero. Spinelli risponde con Manginelli al palleggio e Taccone nell’inedito ruolo di opposto, Lomurno e Scio coppia di laterali, Furio e Cassano centrali. Libero Dammacco. Fuori per infortunio l’opposto titolare Fortunato.

    1° Set – Parte bene Turi con l’ace di Scio a sancire il 0-3 iniziale. Gli attacchi out di Petruzzelli e Tritto valgono l’1-7 e mister Difino chiama il primo timeout. Borghetti accorcia (6-10, 7-10, 8-10) e Spinelli ferma la corsa biancorossa. Tritto mura Scio per la parità (12-12), Taccone invade per il vantaggio Indeco (13-12), Petruzzelli firma il break: 15-13. Furio firma il nuovo vantaggio turese (15-16), Lomurno attacca in rete per il controsorpasso biancorosso (17-16), poi viene murato da La Forgia per il 20-17: timeout per Turi. Borghetti allunga (22-18), Lorusso chiude il parziale: 25-21.

    2° Set – Tritto mura Lomurno (1-1) in avvio di parziale, Manginelli fa lo stesso su Borghetti: 3-5. Lorusso blocca Taccone per la parità (7-7), Scio attacca sull’asta (9-8), Petruzzelli allunga con un pallonetto: 10-8. Ancora un muro biancorosso, di La Forgia su Scio, per il nuovo vantaggio biancorosso (12-11), Petruzzelli firma il break (18-16), poi mura Lomurno per il 19-16: Spinelli chiama timeout. Al rientro in campo Borghetti ferma Furio (20-16) e Spinelli si rifugia nel doppio cambio: fuori Taccone e Manginelli, dentro Petronella e Milillo. Ancora Petruzzelli a muro su Scio (21-17), poi scarica il 22-17. Lorusso mura Taccone e consegna il secondo parziale all’Indeco: 25-19. 

    3° Set – Pisani è confermato nello starting six, in luogo di Tritto, e timbra il primo punto del terzo set. Petruzzelli firma il primo break (4-2), Utro difende l’indifendibile, Borghetti tira giù il 12-10, Cassano pareggia i conti: 12-12. Turi passa avanti con l’errore di Borghetti (12-13), Scio firma il break ospite (13-15) e Difino ferma il gioco. Lorusso accorcia il gap (14-15), La Forgia firma l’ace della parità (15-15), Petruzzelli il nuovo vantaggio Indeco: 16-15. Pisani ferma a muro Lomurno (17-16). Romano rimpiazza Lomurno, vittima di un contrasto a muro in cui ne esce infortunato sul 17-16. Borghetti firma l’ace del 22-20 e Spinelli chiama tempo. Lorusso attacca out (23-22), poi firma il 24-22. Esordio per Ingrosso accolto da un applauso del PalaPoli, Pisani chiude game e match: 25-23.

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    B1 femminile: Vicenza in trasferta a Chiavenna per difendere il terzo posto

    Un turno da non sottovalutare ma da capitalizzare. In B1 femminile (girone B), le ragazze di Vicenza Volley concludono il girone d’andata con la trasferta di Chiavenna (Sondrio) contro il fanalino di coda Volley Academy V&V, formazione di giovani promesse allenata da Ivan Iosi, lo scorso anno in A2 sulla panchina berica.

    Sabato alle 18 le biancorosse allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari andranno a caccia dei tre punti per difendere il terzo posto (zona play off) agganciato la scorsa settimana dopo il 3-0 nel derby provinciale contro Noventa. I soli tre punti conquistati dal Volley Academy V&V non sono motivo per dormire sonni tranquilli, con Vicenza determinata a far bene fuori casa (dove fin qui ha mostrato qualche intoppo) e approfittare anche del turno di riposo dell’Orotig Peschiera Ponti, formazione che condivide il terzo posto con Spinello e compagne.

    “Il V&V – commenta coach Cavallaro – è una squadra di giovani promesse, alcune con già esperienza nel campionato di B1, che sta crescendo molto sotto la guida esperta di Ivan Iosi, che si è assicurato due buone atlete come il libero Moreschi e la palleggiatrice Monni per dar modo di crescere ad atlete interessanti, alcune anche sopra il metro e novanta centimetri”.

    “Milani è sicuramente il terminale d’attacco più importante insieme al duo Merler-Ghia, ma anche le centrali Bertasi e Pratissoli sviluppano un buon gioco, mentre Foscari dà stabilità ed equilibrio alla manovra. Nel complesso, è una formazione che ha un buon potenziale d’attacco, ma ancora un tasso di errore molto alto e noi dovremo approfittarne”.

    “Nonostante ci aspetti un lungo viaggio, toccherà a noi trovare da subito la giusta concentrazione per dare il massimo al di là dell’avversario dall’altra parte della rete, focalizzandoci solo sul dare qualità alla nostra pallavolo”.

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    B maschile, la capolista Tuscania fa visita ai Lupi Pontedera

    Ultima di andata per la Maury’s Com Cavi Tuscania in campo sabato alle 18 in Toscana contro Gruppo Lupi Pontedera. In palio tre punti importantissimi che per i ragazzi di Perez Moreno, oltre alla vittoria nel girone di andata garantirebbero il passaggio al primo turno di Coppa Italia.

    Ad attendere la capolista, una squadra che in casa ha subito fin qui una sola sconfitta, quella contro Castelfranco per 1-3 alla sesta giornata, e che avrà voglia di riscattarsi del brutto passo falso di sette giorni fa in casa dell’Anguillara (3-1).

    “Andiamo a Pontedera a giocare un’altra partita importante -spiega Victor Perez Moreno– purtroppo sempre in trasferta, senza il calore dei nostri tifosi. Abbiamo iniziato a lavorare già da domenica scorsa su tutte le cose che non hanno funzionato contro Sesto Fiorentino per poter affrontare tranquillamente una squadra con un organico importante come Lupi Pontedera: squadra con giocatori di esperienza come gli schiacciatori Del Campo e Lumini e l’opposto Frosini”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: scontro diretto in Ghirada fra Treviso e Silvolley

    Riprende finalmente il campionato di serie B anche per Volley Treviso, che ha ritardato di una settimana il ritorno in campo post feste. Una pausa che è durata più di un mese, con l’ultima partita giocata a Padova il 16 dicembre.

    Sabato 20 gennaio gli orogranata scenderanno in campo in Ghirada per vedersela con il Silvolley, in uno scontro diretto tra due squadre al momento molto vicine in classifica. Trebaseleghe è infatti sesto con 20 punti, Treviso settimo a -2 punti, entrambe con 11 gare giocate.

    I padovani hanno aggredito il girone di andata nello stesso modo in cui avevano fatto con quello di ritorno nella scorsa stagione, con l’ex orogranata Bellia a fare da mattatore; ma come ricorda coach Zanin sono tanti gli ex di turno: “Sono tanti i ragazzi a Trebaseleghe passati di qui, e di solito ci tengono a ben figurare qui in Ghirada, ce la mettono tutta per batterci – dice sorridendo –  Da parte nostra, arriviamo da un periodo lontano dalle gare molto lungo ed è difficile fare previsioni”.

    Zanin, che a gennaio è stato impegnato due settimane con la Nazionale U20, ha ritrovato il gruppo orogranata ben motivato: “Li ho ritrovati bene, hanno lavorato con lo staff al meglio e si stanno allenando duramente. Credo che al di là dell’ottimo lavoro di Federico (Salvego, secondo allenatore, ndr) mentre ero via, i ragazzi stiano anche imparando a prendersi le proprie responsabilità relativamente alla qualità del lavoro quotidiano. Purtroppo, il periodo di carico di allenamenti porta sempre in dote qualche acciacco, spero che compenseremo con l’entusiasmo di tornare in campo. Dopo più di un mese, non aspettiamo altro”.

    Oltre alla gara di sabato contro il Silvolley, che da calendario è l’ultima di andata, giovedì 25 gennaio si giocherà anche il recupero della 12ª giornata contro il Bolghera Trentino, sempre in Ghirada. Un altro scontro diretto per gli orogranata, visto che i trentini sono a pari punti.

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    B maschile: niente da fare per Turi contro la capolista Grottaglie

    Il 2024 si apre con una sconfitta per l’Arrè Formaggi Turi: i biancoazzurri di coach Spinelli devono arrendersi, così come tutte le altre avversarie del girone H, alla forza della capolista Volley Club Grottaglie, che esce dal parquet di via Cisterna con l’undicesima vittoria in altrettante gare.

    Capitan Scio e compagni provano a lottare ed impensierire la compagine grottagliese per due terzi di gara, ma poi devono arrendersi nei momenti clou al maggior tasso tecnico, al maggior cinismo e precisione della formazione di Giosa, trascinata soprattutto da Fiore, top scorer e mvp dell’incontro. Dalla parte dei biancoazzurri i numeri della ricezione, mentre sono gli ospiti a prevalere nei fondamentali del servizio (3 ace a 6), del muro (1-8) ed in attacco.

    La cronaca:Spinelli per la prima dell’anno recupera in extremis l’influenzato Manginelli che fa coppia con l’acciaccato Fortunato in diagonale, capitan Scio e Lomurno in banda, Taccone e Furio al centro, Dammacco libero; il duo Giosa-Azzaro schiera Latorre al palleggio e Cazzaniga opposto, Fiore e Alabrese laterali, lo stesso Giosa con Antonazzo coppia al centro, De Sarlo libero.

    Si parte con un minuto di raccoglimento disposto dalla FIPAV in memoria di Gianfranco Briani, segretario generale della Federazione per diversi anni. Due attacchi di Fiore (5-6) e (5-7) per il primo break dell’incontro. Il Turi, dentro Romano per Fortunato, cerca di colmare il gap ma qualche errore di troppo condiziona la risalita, 13-17. Il Volley Club tira dritto senza distrazioni e chiude 18-25 con Giosa dal centro.

    Cazzaniga ci prova ad inizio secondo set (1-4) ma poco dopo Lomurno stoppa lo stesso opposto sul 5-5. Scio mette la doppia freccia sul 9-7 con i suoi che lottano ma qualche errore li penalizza. Ne nasce una fase ad altalena sino al 19-19 sancito dai nove metri da Manginelli. Attacco out e il muro ospite portano il Grottaglie sul 19-22 prima che Cazzaniga realizzi il 21-25 con un mani e fuori.

    Si lotta solo nelle prime fasi del terzo parziale prima che Fiore si carichi i suoi allungandoli sull’ 8-11. Latorre e soci spingono facendo prevalere il maggior tasso tecnico con un ‘Arrè Formaggi che si spegne definitivamente mollando mentalmente nonostante i cambi effettuati dalla panchina. Ci pensa Antonazzo da centro a chiudere i giochi con la firma del 14-25.

    Arrè Formaggi Turi-Volley Club Grottaglie 0-3 (18-25, 21-25, 14-25)Arrè Formaggi Turi: Cassano, Portoghese n.e., Basile (L) n.e., Lomurno 13, Taccone 3, Dammacco (L), Fortunato 2, Scio 8, Furio 7, Milillo, Petronella, Manginelli 2, Romano. Allenatore: G. Spinelli.Volley Club Grottaglie: Fiore 16, Antonazzo 8, Di Castri 1, Lamendola, Latorre 5, Alabrese 6, Caiaffa n.e., De Sarlo (L), Di Felice n.e., Cazzaniga 16, Susco (L) n.e., Giosa 5, Argentino n.e., Spagnulo n.e.. Allenatore: A. Giosa.Arbitri: Francesco Esposito (Napoli) e Vincenzo D’Alise (Napoli).Note: Turi: battute sbagliate 8, ace 3, muri vincenti 1, ricezione 56% (29%perfette), attacco 35%. Grottaglie: battute sbagliate 12, ace 6, muri vincenti 8, ricezione 46% (24%perfette), attacco 48%. Durata set: 22’; 25’; 22’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sicily BVS ci prova ma non basta, Vibo Valentia vince 3-0

    L’anno nuovo non regala ancora il primo punto alla Sicily F.lli Anastasi. I tirrenici, impegnati al Pala Valentia nella 12esima giornata del girone I di Serie B, escono sconfitti. Risultato amaro perché lo score dice tre set a zero, ma dopo i primi due parziali ceduti alla formazione calabrese la squadra di coach Zappalà ha trovato la quadra e ha provato più volte a dare lo strappo nel terzo set costringendo i locali ad una lunga rincorsa. Dopo 35 minuti di gioco, nel solo terzo parziale, e cinque match point per i locali mentre a disposizione un solo set point, i siciliani hanno ceduto alla Tonno Callipo Vibo Valentia.

    In campo tra i tirrenici Giliberto al palleggio e Amagliani opposto, Bartolomeo e Mazza schiacciatori, centrali Rizzo e Ciaramita con Alberto Alaimo libero. I locali rispondono con Fiandaca al palleggio con Cimmino opposto, schiacciatori Mille e Pisani (per il classe 2006 è l’esordio da titolare), centrali Saragò e Mirabella con Cugliari libero. Nel corso del match coach Zappalà cambia mettendo Giorgio Sulfaro in regia e Marco Alaimo in posto 4, assenti tra le file della Sicily F.lli Anastasi Simone Sulfaro e Anthony Cucca. La differenza nella metà campo di Vibo Valentia la fanno gli esperti over Saragò, Cimmino e Mille: quest’ultimo è decisivo nel finale di terzo set caricandosi la sua squadra sulle spalle.

    La cronaca:La partita si apre con l’ace di Mille e prosegue punto a punto fino all’8 pari. A quel punto i padroni di casa provano la fuga con un break e salgono 10-8. Il turno in battuta di Mirabella mette in crisi la difesa ospite che si ritrova sotto 14-9, l’ingresso in campo di Marco Alaimo e il punto da lui messo a terra permettono il cambio palla. L’inerzia resta favorevole ai calabresi che allungano sul 17-11 e coach Zappalà decide di spendere un time out. Al rientro però la squadra non reagisce e sul 20-11 nuovamente la panchina siciliana ferma il gioco, al rientro a interrompere l’emorragia per il 22-12 è il primo tempo alzato da Giorgio Sulfaro, subentrato, a Ciaramita. Vibo Valentia subisce tre muri quasi consecutivi da Sulfaro e Amagliani così coach Piccioni decide sul 23-16 di spendere un time out. Al rientro la formazione di casa ritrova la quadra e arriva al set point che viene poi convertito da Cimmino per il 25-17.

    Ad inizio secondo set Zappalà rimanda in campo gli stessi sei che hanno concluso poco prima, confermati dunque Giorgio Sulfaro e Marco Alaimo. Il muro di Saragò vale il break per Vibo Valentia sul 3-1, immediata reazione ospite che torna in parità con due punti consecutivi di Amagliani sul 4-4. L’equilibrio regge sino all’8-8 poi Vibo Valentia riprova la fuga vincendo tre punti consecutivi. Come nel primo set i locali vanno avanti 14-9 grazie all’ace, sporcato dal nastro, e l’attacco vincente successivo entrambi di Cimmino e coach Zappalà spende il suo primo time out. L’inerzia non cambia, anzi i vibonesi allungano sul 20-12 con l’ace di Fiandaca e la panchina tirrenica richiede anche il secondo time out. Al rientro però non riesce il cambio palla e ancora un ace del palleggiatore locale e il punto di Cimmino avvicinano la truppa di coach Piccioni alla conquista del secondo set. Il punto esclamativo arriva alla seconda occasione con il mani fuori di Mille per il 25-13.

    In avvio di terzo set break (0-2) per la Sicily F.lli Anastasi grazie a due errori degli attaccanti calabresi. Dopo essersi fatti riprendere sul 3-3 gli ospiti hanno una reazione di orgoglio e con il primo tempo Rizzo, l’ace Mazza e l’appoggio di Amagliani, dopo una stoica difesa dei compagni, vanno avanti per 3-6. L’inseguimento locale si conclude con l’ace di Fiandaca per il 9-9, la Sicily non si arrende e prova più volte a rimettersi davanti con break mentre Vibo non vuole mollare, così la partita si infiamma. Regge l’equilibrio sino al 18-18, poi gli ospiti trovano un altro break e sotto di due punti coach Piccioni sceglie di spendere un time out. Al rientro però arriva l’ace di Ciaramita per il 18-21, cambia due elementi l’allenatore vibonese e la sua squadra ritorna ancora in partita sul 22-22.

    Il terzo punto consecutivo dei locali, che vanno per la prima volta in vantaggio in questo finale di set, mette sull’allarme coach Zappalà che spende il time out. Al rientro il mani out di Amagliani vale il 23 pari, ma il primo tempo di Saragò regala match point ai locali sul quale però Amagliani abbatte Pisani e si va ai vantaggi. Errore in battuta per la Sicily e secondo match point che sfuma con la doppia al palleggio ravvisata dall’arbitro. Primo tempo vincente di Ciaramita ed è la prima chance di vincere il set della Sicily, coach Piccioni interrompe il gioco chiedendo time out. Mille cancella la palla set agli avversari e sempre lui regala il terzo match point ai suoi che però spara fuori e si prosegue sul 27-27. Cambia lato di attacco Vibo Valentia ma è sempre Mille che mette a terra il pallone, ma in questo set che sembra infinito Mazza annulla. Invasione chiamata contro la Sicily F.lli Anastasi e i padroni di casa hanno un quinto match point a disposizione, l’attacco degli ospiti stavolta non passa il muro locale e la partita termina col punteggio di 30-28.

    “Sapevamo fin dall’inizio – dice Giampaolo Maragò, secondo allenatore di Vibo – che non fosse una partita facile: Messina era ultima ma è una squadra che ha sempre giocato, spesso arrivando fino al venti nei vari set, per cui non era scontato. Tutto ciò anche alla luce di quello che abbiamo passato durante le vacanze natalizie, ovvero qualche acciacco di alcuni nostri giocatori. Sicuramente nel terzo set è calata un po’ l’attenzione rispetto ai primi due che abbiamo vinto agevolmente. Ciò non deve accadere per il futuro, però siamo stati bravi a rimontare i due break di svantaggio, e poi a lottare nei vari vantaggi“.

    Sulle assenze Maragò aggiunge: “Cimmino l’abbiamo recuperato in extremis, mentre Iurlaro è sulla via del recupero e speriamo di averlo a breve, magari pure per la prossima difficile trasferta di Reggio Calabria. Continuiamo su questa strada. Pisani è stato bravo: si sta allenando con noi da un bel po’ di tempo, era la prima gara da titolare in B e non era facile, ha tenuto bene sia in attacco e sia in ricezione, bravo, deve continuare a lavorare così in settimana e si ritaglierà anche lui lo spazio per le prossime partite“.

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sicily BVS F.lli Anastasi 3-0 (25-17, 25-13, 30-28)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Iurlaro ne, Cortese 0, Tassone 1, Mirabella 2, Guarascio 0, Saragò 10, Asteriti 0, Cimmino 12, Argano ne, Cugliari 0, Mille 23, Pisani 3, Michelangeli ne, Fiandaca 4. All. Piccioni.Sicily BVS F.lli Anastasi: Giliberto, Amagliani 15, Rizzo 4, Bartolomeo 2, Mazza 6, Ciaramita 7, A.Alaimo (L), Sulfaro 2, M.Alaimo 3. Ne: Cucca. All. ZappalàArbitri: Paolo Pirronitto e Alessandro Grasso.Note: Durata set:  25’, 23’, 38’, totale 1 ora e 26’. Vibo Valentia: ace 8, bs 8, muri 8, errori 19, attacco 44%, ricezione 71% (pos 33%). Messina: ace 2, bs 13, muri 8, errori 25, attacco 31%, ricezione 52% (pos 18%).

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    B maschile: Loreto cede il derby ad Ancora che al Palaserenelli si impone in quattro set

    Al Palaserenelli è la The Begin Ancona a vincere il derby (1-3) ed a restare in scia alla capolista Sabini. Parte forte la Nova Volley che vince il primo set ma poi subisce la qualità del servizio ospite e cala in tutti i fondamentali. Decisivo l’ingresso di Tomassetti per gli ospiti. Coach Iurisci approfitta per fare esordire i 2007 Marchetti e Sampaolo e per dare minutaggio a Conocchioli e Quintabà per una Nova Volley sempre più verde che nera. Santini top scorer del match. Il sestetto di casa si schiera con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Vecchietti come schiacciatori, al centro Carotti e Mangiaterra, Dignani libero. Per gli ospiti Larizza in regia, Santini opposto, Fantauzzo e Ferrini schiacciatori, Ferraro e Gasparroni, Giorgini libero.

    Parte forte Loreto con tre muri di Loreto (4-1). I neroverde mantengono il vantaggio (10-6) anche grazie a qualche errore ospite. Il diagonale di Alessandrini (12-7) porta al primo timeout ospite. Ace in zona di conflitto per Alessandrini (16-11). L’ace di Ferrini riavvicina Ancona (18-16) ma la Nova Volley piazza il controbreak di 3-0 (21-16) e Della Lunga chiama il 2’ discrezionale. Loreto è in vista del traguardo e chiude 25-20. Alessandrini protagonista con 7 punti personali, 5 per Santini tra gli ospiti. Si riparte con gli stessi sestetti. Ancona prova a spingere al servizio e Loreto non riesce ad allungare (5-5). Entra Tomassetti per Fantauzzo (8-6). Torregiani e Mangiaterra piazzano il muro su Ferrini (10-8) ma la The Begin c’è e l’ace di Santini riporta la parità a quota 12. Tomassetti regala il 1’ vantaggio agli ospiti (15-16) e coach Iurisci chiama il 1’ timeout del suo match. Gli ospiti provano la fuga (17-20) col muro di Santini. Il parziale di 1-6 per i dorici sembra indirizzare il set. Entra Areni per Vecchietti (17-21). Chiude l’ex Ferrini 20-25.

    Loreto in difficoltà in ricezione con 3 aces subiti. Si riparte nel 3’ set con Tomassetti confermato in sestetto. E’ partita vera e grande lotta su ogni pallone (5-6). L’ace di Torregiani dà il+2 a Loreto (10-8). Gli ospiti chiedono tempo sull’errore di Santini (11-8) e Ancona recupera riportandosi a quota 12 e stavolta è Iurisci a fermare il gioco. Il cambio palla di Loreto si inceppa e Ancona fugge (16-20). Entra Marchetti per Carotti (16-21) esordio per il giovane centrale in serie B. Rientra Areni. Chiude l’ace dell’ex Sansonetti 18-25.

    I protagonisti in campo sono gli stessi e Loreto ha il compito di provare a cambiare l’inerzia di un match che pende dalla parte degli ospiti (4-6). Coach Iurisci chiede tempo (5-9). Rientra Areni (6-9). Entrano Quintabà e Conocchioli (6-14) ed esordisce anche Sampaolo in regia (6-16). Sampaolo realizza l’ace che vale il primo punto personale in serie B. Finisce 15-25. Grandi applausi per i giovanissimi loretani. La Nova Volley chiuderà il girone di andata sabato all’Eurosuole Forum contro la Lube.

    Nova Volley Loreto – The Begin Ancona 1-3 (25-20, 20-25, 18-25, 15-25, 15-25)

    Nova Volley Loreto: Carotti 7, Conocchioli 1, Areni, Campana 3, Torregiani 17, Alessandrini 14, Vecchietti 3, Mangiaterra 8, Dignani (L), Quintabà, Marchetti, Sampaolo 1, Papa (L2). All. IurisciThe Begin Ancona: Durazzi, Giorgini (L), Larizza 1, Giombini (L), Pulita, Albanesi, Gasparroni 4, Fantauzzo 4, Tomassetti 12, Ferraro 10, Ferrini 16, Sansonetti 1, Santini 18. All. Della LungaArbitri: Bolici e VillanoDurata set: (24’, 25′, 24’, 20’)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: amara sconfitta per la Kabel Prato a Foligno

    La Kabel Prato torna dall’Umbria con zero punti e con una sconfitta amara contro la Italchimici Foligno, figlia di un primo set che la squadra di Novelli ha perso dopo averlo dominato per larghi tratti. Da lì la gara ha svoltato direttamente nella direzione di un Foligno che ha preso coraggio ed ha dominato il secondo parziale. Prato a reagire e strappare il terzo set, ma nel quarto sono ancora gli umbri a farsi preferire. Bravo Novelli a cercare l’ennesima alchimia tattica e bravissimo Civinini a rendersi disponibile a giocare in un ruolo per lui a dir poco inconsueto, ma tutto questo non è stato sufficiente per i toscani.

    La cronaca:Novelli rivoluziona la consueta formazione e schiera Prato con Pontillo in regia, Civinini opposto, Conti e Maletaj al centro, Bandinelli e Alpini di banda e Jordan Civinini libero. La Kabel iniziava bene la gara e, dopo un inizio equilibrato, strappava sul 4-9. Sul 5-10 tempo della panchina di casa. Prato, con Alpini, saliva sul 6-12. Qui il servizio al salto umbro faceva male e Foligno rientrava sul meno uno (11-12). Bandinelli rompeva l’incantesimo con un mani e fuori. Kabel che riprendeva fiducia e saliva sul 13-17. Ancora la ricezione a soffrire e umbri a rientrare (17-18). Tempo Prato. Civinini conquistava il 17-19. Novelli fermava tutto sul 20-21. Alpini piantava il chiodo del 20-22. Foligno recuperava comunque sul 22-22. Padroni di casa a sorpassare ma Prato a reagire (24-24). Doppio errore pratese e chiusura umbra.

    Nel secondo parziale Foligno a tentare subito la fuga (5-3) ma Prato a rimanere in scia (6-5). Padroni di casa che scappavano sul 10-6. Kabel con il cuore a tornare sotto ed un muro valeva il 12-11. Foligno scappava nuovamente (14-11). Kabel molto fallosa e che non trovava ritmo e precisione. Foligno sul 18-13 e tempo Novelli. Alla ripresa padroni di casa sul 20-14, Novelli disperato in panchina. Foligno sul 22-16 e poi a chiudere.

    Inizio di terzo parziale equilibrato (5-5) e primo strappo che Foligno metteva a segno sul 9-5. Padroni di casa che si guadagnavano un vantaggio di cinque punti (13-8 e 15-10), Kabel che provava a non mollare (15-12). Sul 17-12 era però Novelli a fermare il gioco. Alla ripresa Prato brava a rientrare (17-15 e 18-17). La squadra di Novelli conquistava il 19-19 e poi trovava anche il sorpasso (20-21). Novelli al tempo sul ribaltamento umbro (22-21). Al ritorno in campo Kabel sul 22-22. Muro Prato per il 22-23. Errore al servizio pratese per la parità. Squadre sul 24-24 e sul 25-25 con Prato ad annullare due match point. Sugli sviluppi di un attacco di Alpini il primo set point ospite (25-26). Muro Prato per il 25-27.

    Subito partenza forte di Foligno (6-3). Prato ci provava ma la fatica si faceva sentire e gli umbri strappavano sul 19-11. Kabel che tornava a meno sei (19-13) e Foligno fermava il gioco. Alla ripresa padroni di casa sul 22-16 e poi a chiudere a 18.

    Italchimici Foligno-Kabel Prato 3-1 (26-24, 25-16, 25-27, 25-18)Italchimici Foligno: Maracchia, Dipasquale, Carbone, Merli, Beddini, Gallo, Schippa, Basco, Guerrini, Morosi, Faba, Bucciarelli, Buttarini, Scialò. All. Provvedi.Kabel Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Mathurin, Villani, Pontillo, Maranghi, Marini, Tempestini, Civinini J., Civinini M., Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Giannini e Cannas

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO