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    C maschile, Lions Volley Latina di forza sulla Virtus Roma

    Torna il sorriso in casa della CG Insurance Lions Volley Latina, dopo gli ultimi tre tiebreak persi, i ragazzi pontini battono tra le proprie mura la Armundia Virtus Roma per 3-1 al termine di una partita divertente che i padroni di casa hanno portato a casa dopo un primo set giocato sottotono, con entrambe le squadre che si sono presentate al fischio di inizio in forte emergenza.

    Le parole di uno dei protagonisti dell’incontro a fine gara, il giovanissimo centrale Lions, Riccardo Borghetto: “Vittoria importante per la classifica e il morale della squadra, eravamo in emergenza ma abbiamo stretto i denti e, dopo il primo set giocato non proprio in modo ordinato e concreto, ci siamo sciolti e vinto credo con merito nel computo generale. Contento della mia prestazione e della fiducia dell’allenatore e compagni.”

    In avvio di gara grande equilibrio tra le formazioni, continui cambi palla fino al primo break in favore dei romani che si portano avanti 11-14 e mantengono tale vantaggio anche negli scambi successivi, 13-16 prima e 18-21 poi con il martello Bassani in grande evidenza, sia in attacco che al servizio. La Lions però riordina le idee e trova la parità sul 22-22 ma con maggiore lucidità finale è la Virtus a vincere il set sul 23-25.

    Nel secondo set coach Feragnoli cambia la regia inserendo Porcari, la squadra si scrolla di dosso quella ruggine del primo set e inizia a buttare palloni a terra, il 5-1 e il successivo 8-2 Lions inducono coach Bernucci a spendere subito i suoi due timeout. Ma i suoi ragazzi non cambiano il trend del set e i pontini continuano ad allungare, a metà set 12-6 a loro favore, Carolla e De Luca fanno volare i compagni fino al 21-10 e chiusura finale del set sul 25-16.

    Raggiunta la parità, la Lions torna in campo nel terzo set molto più convinta e tranquilla nelle giocate, anche se fino a metà parziale il punteggio è in equilibrio, 12-11, poi l’accelerata decisiva soprattutto grazie a Carolla e Pietragalla per il 21-16 che spiana la strada ai pontini che chiudono con la schiacciata vincente di De Luca sul 25-19.

    Quarto set di nuovo in equilibrio, 7-8 Virtus con di nuovo Bassani e Sbroglia protagonisti, ma la Lions reagisce di prepotenza, De Luca non sbaglia più un attacco, il giovane Borghetto al centro gli fa compagnia sia a muro che al centro, 17-14 segna il tabellone, i continui cambipalla caratterizzano gli scambi finali ma è un servizio out dei romani a consegnare definitivamente la partita alla Lions che vince 25-20.

     CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA – ARMUNDIA VIRTUS ROMA 3-1 (23-25; 25-16; 25-19; 25-20)CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA: Montini 6, Carolla 19, Pietragalla 14, Feragnoli 1, Toffolon 3, Borghetto 9, Porcari 1, Di Veroli (L1). n.e. Casillo, Fortunato. 1° all. Feragnoli.ARMUNDIA VIRTUS ROMA: Coletti 1, Bassani 19, Maddaluno 2, Stefanini 6, Verri 6, Manzotti 8, Sbroglia 10, Di Domeico, Carpi (L). 1° all. Bernucci, 2° all. Dassi.Arbitri: De Luca, Coccia.Note: Lions V. Latina: BV2, Bs 10, M 14. Virtus Roma: Bv 6, Bs 13, M 2Durata set: ’26, ’26, ’25, ‘25

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, un Volley Modena coriaceo conquista i tre punti con Campagnola

    Sfodera una prestazione di grande sostanza e qualità e torna a mettere in cascina i tre punti il Volley Modena che tra le mura amiche del Guarini supera 3-1 Campagnola. E’ una gara dai due volti quella che devono affrontare le ragazze di coach Di Toma, con i primi due set condotti con autorità ed anche il terzo che sembrava essersi messo sui giusti binari sul punteggio di 8-2, poi la reazione delle ospiti spariglia le carte in tavola e serve una prova di qualità e cinismo per venire a capo di un incontro che sembrava essersi decisamente riequilibrato.

    Rientra Fiore nel sestetto modenese a completare la diagonale centrale con Gerosa, per il resto tutto confermato con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Rocca libero. Il match si apre con un ace di Lancellotti che sarà fondamentale dai nove metri per regalare break decisivi alla propria squadra. L’equilibrio, però, regna sovrano un po’ perché le due squadre devono carburare e un po’ perché nelle prime fasi le gialloblù non riescono a sfruttare alcune occasioni propizie. Si arriva così allo sprint finale in grande equilibrio quando Bartesaghi prima e Bozzoli poi rompono gli equilibri in contrattacco poi c’è anche la doppia fischiata nella metà campo di Campagnola per il 22-18 che porta al time out chiesto proprio dalle ospiti. Al ritorno in campo ancora Bartesaghi e l’ace di Fiore portano Modena al set point e alla chiusura sul 25-20 con l’errore dai nove metri delle reggiane.

    Cambio campo e una diagonale stretta perentoria di Omonoyan apre il secondo parziale che, di fatto, non sarà mai in equilibrio. Dal 3-2, infatti, parte lo show di Bozzoli che metterà a segno dieci punti in attacco su dodici palloni conditi da un muro per il break alimentato anche dalla stessa Omonoyan con attacco e muro del 14-6. Sostituzioni e time out non servono a modificare l’andamento delle cose nella metà campo avversario e così Lancellotti chiude dai nove metri per il perentorio 25-10.

    Con l’inerzia tutta dalla propria parte il Volley Modena inizia con le marce alte anche nel terzo set sempre sospinta dal servizio ficcante di Lancellotti che regala il 6-0 iniziale che diventa 8-2 sull’attacco vincente di Bartesaghi. Campagnola sembra con le spalle al muro ma l’ace dell’8-4 cambia completamente le prospettive del parziale. Le reggiane, infatti, aprono un parziale che le porta ad impattare proprio sull’8-8 e a superare sul 9-10 con l’invasione di Modena. L’ace di Gerosa per il 14-13 sembra poter fermare il break negativo, ma proprio qui arriva un altro parziale fino al 14-9. Entrano Biancardi in seconda linea per Bartesaghi e Malovic per Fiore e proprio quest’ultima si fa vedere con tre muri consecutivi per il riaggancio sfiorato, ma non concretizzato quando Omonoyan attacca out uno dei pochi palloni non gestiti alla perfezione. Campagnola, così, ringrazia e chiude 25-22 riaprendo la contesa.

    Ancora cambio campo e gara che si accende con Modena che va avanti 5-2 con gli ace di Gerosa e Bozzoli, ma non basta perché dall’altra parte c’è un sestetto di nuovo compatto che non molla nemmeno dopo la fast di Gerosa per l’11-7. Il set scorre sul filo dell’equilibrio quando Omonoyan trova il cambio palla del 16-15 e qui entra in scena Bartesaghi a spaccare il set coi suoi attacchi, saranno quattro per volare sul 21-15 che consente, nonostante un brividio finale, di chiudere 25-21 e festeggiare un successo importante quanto meritato.

    Volley Modena – Tirabassi&Vezzali Campagnola 3-1 (25-20, 25-10, 22-25, 25-21)MODENA: Lancellotti 4, Omonoyan 8, Bartesaghi 16, Bozzoli 27, Gerosa 8, Fiore 5. Libero: Rocca -1 (Malenotti ne). Malovic 3, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 0, Boscani 0. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneCAMPAGNOLA: Galli Venturelli 2, Muzi 9, Maghenzani 14, Salvestrini 3, Fronza 11, Fava 13. Libero: Solieri -1 (Zanin ne). Frignani 0, Lorenzi 0, Bonato L. 0, Bonato M. ne, Adani ne, Caramaschi ne. All. Simone LongagnaniARBITRI: Palmieri e AnconaDURATA: 25’ 20’ 30’ 28’NOTE: bs 13/10 ace 10/5 muri 8/4 ricezione 33% (15% perfetta)-39% (16% perfetta) attacco 45%-35% errori 27-33

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    B maschile: Loreto cede in quattro set nella trasferta di Osimo

    Proprio come nel match di andata la Nova Volley Loreto gioca un ottimo primo set (21-25) sorretta dall’efficacia del muro e del servizio poi alla distanza cala lasciando i tre set successivi e i tre punti alla formazione di casa che gioca per ben altri obiettivi rispetto ai giovani loretani. Non bastano i 28 punti di capitan Torregiani e gli 8 aces perché la Nova Volley a muro è meno puntuale 13 contro 6 e commette più errori in attacco e dai 9 metri.

    La cronaca

    Per Loreto il sestetto prevede Campana in regia Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. I locali si schierano con Cremascoli in regia Stella opposto, Terranova e Boesso schiacciatori, Rosa e Bizzarri centrali, libero Marconi.

    Loreto parte bene con due aces di Torregiani (1-4). Pascucci chiede tempo dopo l’ace di Campana (5-9). Torregiani ferma a muro Terranova e poi contrattacca sul turno di Campana costringendo la panchina di casa al 2’ discrezionale (5-12). La Nova Volley ancora col muro ferma la pipe di Terranova e Loreto certifica la fuga (6-14). Ancora capitan Torregiani dai 9 metri (10-17) mette in crisi la ricezione di casa. Loreto commette un paio di errori in attacco e coach Iurisci vuole parlare coi suoi (13-19). Osimo prova a rientrare (20-23) e Iurisci chiama il secondo timeout a sua disposizione. Chiude Alessandrini col diagonale del 21-25. Si riparte con Paci in campo per Terranova. Parte meglio la La Nef che spinge al servizio (7-2) mettendo in difficoltà la ricezione. Iurisci chiede subito tempo. Boesso realizza 3 aces e apre il divario (10-3). Loreto tenta la rimonta (15-9). Carotti mura Cremascoli (16-11) ma Osimo ha le mani sul set. Entra Zazzarini per Alessandrini (20-12). Chiude l’ace di Stella 25-16; Coach Iurisci schiera Marchetti per Mangiaterra mentre tra i locali torna Terranova. Osimo si mette davanti (5-3). Il cambio palla di Loreto fatica e Iurisci chiede tempo (8-4). Stella è il più caldo degli attaccanti. Loreto resta in scia ma senza riuscire a chiudere il gap (14-10). Loreto ritrova la parità a quota 16 anche grazie agli errori dei locali e Pascucci chiede tempo. Osimo ritrova il doppio vantaggio (21-19) e Iurisci deve fermare il gioco. Il controbreak è fatale a Loreto che cede 25-22. Il 4’ set è un monologo degli osimani che trascinati da Stella, autore di 24 punti vanno avanti 8-3 indirizzando subito il set. Solo nel finale la Nova Volley sotto anche di 10 punti (21-11) trova il guizzo per rendere meno amaro lo score cedendo 25-19. Sabato altra trasferta ed altro derby in casa di Volley Potentino. La corsa alla salvezza continua.

    LA NEF RE SALMONE OSIMO – NOVA VOLLEY LORETO 3-1 (21-25, 16-25, 25-22, 25-19)

    LA NEF RESALMONE OSIMO: Rosa 7, Melonari, Cremascoli 2, Terranova 8, Colaluca 1, Cursano, Bobò, Bizzarri 8, Sparaci, Marconi (L), Stella 24, Carotti, Paci 2, Boesso 15. All. PascucciNOVA VOLLEY LORETO: Carotti 3, Conocchioli, Areni 8, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 28, Alessandrini 14, Mangiaterra 5, Dignani (L), Forconi, Marchetti 3. All. IurisciARBITRI: Papa e AudoneDurata: (27’,24’, 26’, 23’)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: trasferta amara per Pesaro che cade in tre set contro Axore

    Cade in tre set la Montesi Volley Pesaro. Nel pomeriggio di sabato i biancorossi hanno affrontato l’Axore in trasferta a Macerata per la terza giornata della seconda fase del campionato di Serie C. 

    Il primo parziale se lo aggiudica la formazione di casa (25-19). La squadra di Macerata lotta punto a punto con i biancorossi e successivamente prende il largo con due muri di Despaigne. La Montesi prova ad accorciare sul 17-15 ma i padroni di casa tornano a spingere e chiudono il set con il muro di Ricci (25-19). Macerata gioca con qualità, conquista il secondo parziale con un largo 25-11 e chiude l’incontro nel terzo set vincendo 25-19.

    Nulla può la formazione di Pesaro che nel terzo parziale, dopo un avvio poco incoraggiante, accorcia lo svantaggio e lotta fino al 19-18 di Bruno Storti. Poi Macerata alza nuovamente il muro, colpisce nei momenti chiave conquistando così set e partita (3-0).

    Arriva una sconfitta per i giovani della Montesi Volley Pesaro che con determinazione hanno provato a ‘tenere testa’ ad una formazione che lotta per le prime posizioni della classifica. La squadra allenata da Coach Massimo Antonini tornerà in campo tra pochi giorni, martedì 27 febbraio 2024, quando ospiterà la Virtus Fano al Pala Mencoboni di Pesaro. 

    AXORE 3-0 MONTESI VOLLEY PESARO (25-19, 25-11, 25-19)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Cus Bari contro Modugno per rialzarsi

    All’andata fu quasi tutto semplice. Ora, nella terza giornata del girone di ritorno, con quattro sconfitte consecutive alle spalle, alla SNS Cus Bari Pallavolo occorre uno scossone immediato per tirarsi fuori da una situazione diventata tutto ad un tratto complessa. Domenica 25 febbraio alle 18, al Palasport Comunale di Modugno, il fato propone una sfida importantissima in chiave salvezza contro la Delight Volley Modugno.

    Alla squadra barese, per portare a casa un più 3 che arrotonderebbe l’attuale vantaggio (le due squadre sono divise solo da 3 lunghezze) e non mettere a repentaglio un’annata che, fino ad un mese fa, recitava ben altra storia, serviranno le due armi migliori sfoderate nella prima parte della stagione: determinazione e convinzione nei propri mezzi. In settimana la squadra ha lavorato soprattutto sull’aspetto tattico e psicologico cercando soluzioni alternative da adottare nel corso del match. Ex di turno: nel Cus Bari Verroca, arrivato nel mercato di gennaio; tra i modugnesi il forte opposto Alberga, che ha militato diversi anni in biancorosso.

    “Bisogna voltare pagina – confessa coach Corrado Mancini – liberare la mente da queste sconfitte. Quella di domenica è sicuramente una gara alla nostra portata dove dobbiamo dimostrare, soprattutto a noi stessi, di essere in grado di giocare a pallavolo nonostante la pressione psicologica della classifica. I ragazzi sono pronti e chiunque scenderà sul parquet, sono convinto, darà il massimo per raggiungere l’obiettivo prefissato. Di fronte avremo una formazione in ripresa che starà facendo le nostre stesse considerazioni giudicando questa partita una sorta di finale“.

    Foto Cus Bari

    Nel frattempo la squadra del Cus Bari impegnata nella fase preliminare dei Campionati Nazionali Universitari femminili ha ipotecato il passaggio del turno sconfiggendo fuori casa il Cus Salerno con un netto 0-3 (21-25, 17-25, 26-28). Guidate da coach Michele Cassano e dal tecnico Alessandro Girgenti, e seguite dal team manager Mattia Martinadonna, le baresi hanno superato la gara di andata a pieni voti, nonostante fosse la prima uscita insieme. La qualità tecnica delle ragazze baresi è prevalsa sul poco tempo a disposizione per cercare affiatamento, schemi e automatismi di gioco. Nel ritorno, previsto il 26 marzo al Pala TermeMargheritadiSavoia del Cus Bari, basterà vincere un set per staccare il biglietto delle fasi finali.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, la Callipo forte anche della crescita della più piccola delle sorelle Vinci

    Tra le giocatrici copertina delle ultime gare della Tonno Callipo c’è sicuramente Martina Vinci. La 25enne atleta vibonese fa parte di una batteria di centrali di tutto rispetto, che comprende l’esperta Macedo e l’abile Cellamare. Un’infinità di punti nelle ultime due gare per Martina, alquanto reattiva a muro e particolarmente ispirata in attacco.

    La sua giovane età sta lì a dimostrare che sono ancora tanti i margini di miglioramento, soprattutto se lei stessa prenderà consapevolezza delle grandi potenzialità che possiede. Anche in questa direzione si era espresso proprio domenica scorsa coach Boschini, esortandola a fare sempre meglio. E poi buon sangue non mente…il Dna pallavolistico appartiene alla ‘famiglia-Vinci’, considerando anche la forza della sorella maggiore Denise, tra i pilastri di questa corazzata giallorossa. Nel gruppo coeso di quest’anno emerge, ovviamente, anche l’unione tra Martina e Denise, e la centrale vibonese non ne fa mistero. Di seguito la sua intervista ai microfoni della società.

    Sei reduce da 27 punti nelle ultime due gare ufficiali, quanto sei cresciuta in questa nuova esperienza con la Tonno Callipo?“Tanto e spero di non fermarmi. Il mister mi stimola ad avere sempre nuovi obiettivi ed a migliorare sotto tutti gli aspetti. Poi ho le mie compagne che sono sempre pronte a darmi consigli utili e preziosi. Con tutte ho un bel legame ma in particolare, dato soprattutto il ruolo di centrale, con Camilla Macedo ho una bellissima sintonia. Mi aiuta e mi sostiene in ogni momento, sia fuori che dentro il campo. E poi c’è Denise, che mi capisce sempre al primo sguardo. Posso dire che questa esperienza mi sta dando davvero tanto”.

    Con la vittoria di mercoledì in Coppa siete a quota 19 compreso il campionato: se dovessi utilizzare un aggettivo per definire questa Tonno Callipo? E perché?“La definirei imponente, sotto diversi aspetti: tecnico ma soprattutto mentale. Ne è l’esempio concreto lo scontro diretto contro Pizzo di qualche settimana fa. Lì c’è stato un piccolo momento di difficoltà nel secondo set, che ha visto le avversarie avvicinarsi al nostro punteggio, ma non è bastato per farci abbassare la testa”.

    Questo percorso netto non è ovviamente frutto del caso: com’è nato?“Nasce grazie ad una crescita del gruppo che dà il massimo in ogni allenamento. Cerchiamo di lavorare bene per farci trovare tutte pronte alla gara e per questo sta venendo fuori il valore di ognuna di noi”.

    Ovviamente vi ponete due obiettivi: campionato e Coppa?“Certo: siamo determinate a centrarli entrambi. In campionato è ancora tutto aperto, anche se abbiamo un cospicuo vantaggio. E poi le finali di Coppa saranno sicuramente avvincenti, speriamo di arrivarci con lo scontro diretto di mercoledì prossimo con Cosenza”.

    Gli esami non finiscono: sabato sarete ancora contro Gioia Tauro sul loro campo, che gara prevedi?“È una squadra molto giovane, che crescerà tanto fino alla fine del campionato. Noi proveremo a limare gli errori fatti in Coppa per migliorare sempre di più”.

    Quanto è difficile tenere la concentrazione in alcune gare dove il divario è alquanto netto?“Molto difficile, ma anche su questo lavoriamo da inizio campionato e sicuramente c’è stato un netto miglioramento rispetto alle prime gare in cui avevamo più momenti di blackout”.

    Per chiudere: il duello degli ace mercoledì con tua sorella Denise ti ha visto primeggiare…(5 contro 4): c’era in ballo qualche scommessa? O ne avete una in serbo per tutto il campionato?“Ci siamo divertite a lanciare questa sfida – sorride Martina –, lei potrebbe ammettere di avermi fatto vincere perché sono più piccola…non le credete!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: la Sportilia cerca punti a Bari per sperare nei playoff

    Cogliere il bottino pieno nell’ultima trasferta della regular season per alimentare le residue speranze di entrare nei playoff. È l’obiettivo categorico della Sportilia Bisceglie nell’appuntamento di sabato 24 febbraio (inizio ore 17) sul campo dell’Asem Bari, la palestra dell’istituto “Majorana” al quartiere San Paolo. Dopo l’intenso derby con la vicecapolista Barletta, perso al tie break, il collettivo biancazzurro mira a centrare un risultato positivo per dare continuità ai recenti progressi nel gioco e nello spirito evidenziati anche con il rientro agonistico delle sorelle Losciale.

    “Siamo reduci da una partita estremamente combattuta in cui, nonostante il forfait in extremis di alcune giocatrici, siamo stati ad un passo dalla vittoria – commenta il tecnico Nicola Nuzzi –. Voglio giudicare il bicchiere mezzo pieno per quanto riguarda la prestazione, anche se fa sempre male perdere questi incontri sul filo di lana. Abbiamo incrociato una grande squadra, forse la più forte del girone che tra l’altro per la prima volta ha giocato a ranghi completi proprio contro di noi, dunque tale considerazione mi dà fiducia per il futuro“.

    “Resta da fronteggiare qualche emergenza legata ad acciacchi e infortuni – continua Nuzzi – ma sono convinto che le mie ragazze scenderanno in campo a Bari con la massima concentrazione e con lo stesso atteggiamento evidenziato domenica scorsa al PalaCosmai. L’Asem è in serie negativa da diverse giornate, ma tra le mura amiche è più disinvolta, con la presenza di alcune atlete che fanno la spola tra la prima squadra, che milita in C, e la serie D. Inoltre giocheremo in una palestra scolastica di piccole dimensioni e con soffitto basso, bisognerà essere bravi ad ‘adeguarsi’ a misure per noi non abituali, con grande attenzione alle difese e alle alzate“.

    Chiosa riservata allo sprint in chiave playoff, fase alla quale accederanno le prime quattro classificate di ognuno dei tre gironi. “Siamo obbligati a conquistare il massimo dei punti nella gara di Bari e poi nell’ultimo impegno casalingo con il Bitetto, ma sappiamo altrettanto bene che il nostro destino per l’accesso agli spareggi promozione è condizionato dai risultati del Conversano e soprattutto della Pegaso Molfetta che ci precedono in classifica” conclude Nuzzi.

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    B2 femminile: trasferta da capolista per la Rossetti Market Conad contro Be One

    Seconda trasferta consecutiva per la Rossetti Market Conad, capolista del girone E di B2 femminile tornata in testa dopo il 3-1 di sabato scorso a Mirandola. Il blitz al primo posto è stato possibile anche grazie al ko al tie break della Zerosystem contro le veronesi targate Be One, che sabato alle 20,30 a San Martino Buon Albergo (Verona) attendono le gialloblù.

    La classifica vede le venete seste a quota 26 punti, mentre Alseno è in testa a quota 35, a +1 sulla coppia San Giorgio-Zerosystem. A fare il punto della situazione in casa Rossetti Market Conad è Rebecca Palazzina, schiacciatrice classe 1998 originaria di Somaglia (Lodi) e al suo primo anno nel sodalizio del presidente Stiliano Faroldi.

    “Dopo la sconfitta in casa contro Soliera – spiega Rebecca – serviva una reazione e per fortuna è arrivata. Contro Mirandola è stata una partita bella, combattuta, sempre punto a punto; questa volta siamo state brave a uscire da qualche situazione difficile, aspetto che non ci era riuscito nel match precedente. Desideravamo mostrare il nostro valore e far capire che quello contro Soliera era stato solamente uno scivolone. La classifica ci insegna a non dar nulla per scontato anche perché la graduatoria continua sempre a cambiare”.

    Ora Alseno è attesa dalla Be One, proprio la squadra che ha fatto mutare la testa della classifica sabato scorso vincendo a San Damaso. “Sicuramente il nostro avversario sarà “gasato” e vorrà sgambettare un’altra squadra di prima fascia. Dovremo tenere la concentrazione alta: la BeOne è una squadra giovane in grande crescita e se lasciata esprimere senza pressione può essere molto pericolosa. Dovremo saper sfruttare il nostro maggior tasso di esperienza”.

    Tra le armi della Rossetti Market Conad, anche una rosa ampia con ingressi positivi dalla panchina, come accaduto anche sabato scorso. “Se una ragazza fa più fatica in un momento – spiega Rebecca, nota positiva negli ingressi a Mirandola – sa che può contare sull’aiuto di una compagna e questo per una squadra è fondamentale. Personalmente, ad Alseno mi sto trovando molto bene: qui mi piace molto e non pensavo di avere così tante possibilità di entrare. Sono molto contenta, mi piacciono gli allenamenti e come sta andando la stagione: tutte cose molto positive”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO