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    D femminile: SangioPode sconfitto dal Piace Volley nel derby piacentino

    Derby amaro per Volley SangioPode oscurati dalla battuta d’arresto contro il Molto Pizza

    Obiettivo allungo in classifica sule dirette inseguitrici fallito per il Volley SangioPode superato per 3-2 dal Molto Pizza Piace Volley.

    “Brutta prestazione delle mie ragazze – commenta coach Franco Corraro -. La splendida partita della settimana scorsa viene cancellata da una squadra entrata in campo scarica e impaurita. Questo ha portato insicurezze e tantissimi errori ,sia al servizio che in fase di attacco. Avevo raccomandato alle ragazze di avere un atteggiamento propositivo e questo è mancato o meglio si è visto a tratti. Squadra avversaria motivata a cercare punti per la salvezza e noi avremmo dovuto avere lo stesso spirito per tenere inalterati i distacchi dalle inseguitrici”.

    Prosegue. “Sconfitta al quinto set dopo essere state sotto 2-0 e tie break recuperato per poi gettare la vittoria con errori evitabili alla fine del set. Tanto rammarico, il secondo posto è ancora nostro in solitaria ma le squadre che inseguono hanno vinto tutte e sono lì dietro pronte a dare battaglia. Vorrei dare un merito particolare e strameritato alla giovanissima e talentuosa Virginia Lunardini che ha sfoggiato una partita ottima con buone battute e attacchi decisi, insieme a buone difese e un atteggiamento positivo. In settimana bisogna ritrovare lo spirito e la voglia di allenarsi smarriti nella scorsa settimana e soprattutto quei sorrisi che accompagnano le ragazze negli allenamenti e che in settimana non ho visto. Venerdì altra partita tosta in casa dove riceviamo la Minerva volley”.

    Nel prossimo turno il Volley SangioPode è atteso dal riscatto affrontando la capolista Circolo Minerva, neopromossa in serie C.

    Molto Pizza Piace Volley-Volley Sangio Pode 3-2 (25-20 25-19 20-25 15-25 16-14)

    SangioPode: Fanzini, Di Cintio, Milosevic, Montuori (L), Barti, Cappellini, Orsi, Ordiano, Pighi (L), Villa, Boaron, Lupo, Benassi. All. Corraro.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie torna da Brescia con tre punti e il primo posto

    La temuta spedizione sul campo del Brescia Volley si è chiusa con una importantissima vittoria da tre punti, che permette alla Trentino Energie di insediarsi al primo posto in classifica in coabitazione con il Promoball Flero e con un punto di vantaggio sul Mandello.

    L’1-3 conquistato dalle argentelle sabato sera si combina infatti con la spartizione della posta nello scontro diretto di Maclodio, terminato con il successo al tie break del Promoball. La strada è ancora lunga e nella corsa ai primi due posti potrebbe inserirsi anche Torbole Casaglia, ma intanto la squadra di Mario Martinez ha messo un mattone importante, espugnando un campo sul quale di recente erano caduti Orgiano, Bassano e lo stesso Promoball.

    Di fatto il successo è stato costruito con tre partenze fulminee nel primo, secondo e quarto set, nei quali la Trentino Energie si è trovata a condurre rispettivamente per 2-15, 2-10 e 1-9, tre parziali devastanti per gli equilibri delle frazioni, ai quali Brescia ha provato a rispondere, riuscendoci solo nel secondo, salvo poi soccombere nel finale. Nel terzo, invece, si è giocato punto a punto e si è deciso soprattutto a causa di un netto calo di rendimento della ricezione trentina nella parte finale.

    I numeri comunque sono tutti dalla parte dell’Argentario, più performante in attacco (43%-36%) e soprattutto a muro (10-3), anche grazie alla propria superiorità fisica. Da sottolineare la prova decisiva delle due centrali Sfreddo e Pixner, a segno 23 volte in due.

    La cronaca

    Brescia affronta la sfida con Asia Merzari in regia, Camilla Bonardi opposta, Giorgia Fontana e Alessandra Missora in banda, Giorgia Tessari e Anna Uzunova al centro, Sara Gnutti libero. Settetto base per le argentelle, che alternano Battistoni e Garbo nel ruolo di libero.Lo scatto dai blocchi della Trentino Energie è devastante. Le solite efficaci battute di Bonafini mandano a nozze la fase break, che va a segno con Pucnik e due volte con Sfreddo con altrettanti primi tempi, poi tocca a Katerina fare del male alla ricezione bresciana e ad un cambio palla che si arena su un errore Bonardi, due muri di Costalunga e Groff ed un ace corto su Fontana. In pochi minuti siamo già sull’1-9 e non è finita, perché poi inizia la serie di servizi di Sfreddo, aperta da un ace su Del Bono ed alimentata da un muro e un attacco di Pixner, nonché dagli attacchi vincenti di Groff e Della Valentina, entrata per Costalunga, colpita al volto dal pallone. Il risultato è un impietoso ed irreale 2-15, raro a vedersi su un campo di pallavolo.

    Un vantaggio talmente ampio che produce, come effetto collaterale, un brutale allentamento della tensione nelle file trentine, tanto che Brescia comincia a ridurlo sempre di più. 5-15 con due punti di Fontana, che firma anche il 7-16, 10-18 con un primo tempo di Uzunova, 12-19 con un ace corto della stessa centrale, 15-20 con una fast di Tessari e un mani e out di Messora. A quel punto l’Argentario chiude di nuovo la serranda e va a prendersi la frazione con un parziale di 0-5, costruito ancora con le battute di Sfreddo (ace su Fontana), due omaggi bresciani (fallo di posizione ed errore in attacco) e un punto di Groff, quello del 15-25.

    L’avvio della seconda frazione è un altro shock per Brescia, che dopo aver messo da parte due punticini (2-0) viene nuovamente travolta nella rotazione in cui la Trentino Energie è al servizio con Katerina Pucnik: nove break point consecutivi, che si aggiungono ai quattro della prima frazione, permettono alle ospiti di portarsi sul 2-10 e con la frazione in mano. In quella striscia infinita ci sono due ace sul libero Gnutti, ma soprattutto tanti contrattacchi, che mettono in mostra la superiorità dell’Argentario in ogni fondamentale, a segno con Groff, Costalunga e Sfreddo. Non è immaginabile che le lombarde riescano a rimontare uno svantaggio del genere, invece è esattamente ciò che accade, in un pericoloso crescendo, che comincia con un ace di Tessari e contrattacco vincente di Fontana, prosegue con un tocco lungo della stessa Fontana e con una bordata in mezzo al muro, la posizionato, di Bonardi per l’11-15. Il vantaggio dell’Argentario è ancora considerevole, ma evapora del tutto quando il cambio palla trentino collassa improvvisamente di fronte ai servizi di Uzunova, che realizza tre ace sul libero, inframezzati dagli errori di Pucnik (molto contestato per un possibile tocco del muro) e Groff. Il risultato è un 17-16, che fa suonare l’allarme rosso.

    Fino al 19-19 cambia poco, poi Martinez inserisce Zara al servizio, cambiando la diagonale e la scelta si rivela vincente, perché la giovane palleggiatrice apre la serie con uno splendido ace inizialmente negato dal primo arbitro (la palla è completamente in campo), poi fortunatamente corretto dal secondo stimolato a dire la propria dal tecnico argentino, al quale fanno seguito un palleggio falloso di Merzari e un attacco vincente di Costalunga. Il 19-22 è quello che serve per navigare fino al 21-25 finale, frutto di un altro ace, stavolta estratto dal cilindro di Amelie Pixner, che va a punire Del Bono in posto 5.

    La terza frazione è la più ordinaria delle quattro, non foss’altro perché è l’unica in cui l’Argentario non la comincia con un vantaggio soverchiante, anzi si trova subito sotto per 3-1 con un ace di Messora su Costalunga, per poi rimettersi in carreggiata quando i servizi ficcanti di Sfreddo portano un ace e aiutano Pixner a murare l’opposta Bonardi e Costalunga a intestarsi il break point del 4-6. Sull’8-10 la Trentino Energie sembra poter dare un’accelerata significativa (tocco di Bonafini per il +3), ma poi la squadra, apparentemente senza motivo, si spegne e finisce preda del sistema muro difesa e dei ripetuti “mani e out” di Brescia, come era accaduto nel match dell’andata. A lanciare la corsa delle padrone di casa sono i servizi della regista Merzari (anche un ace su Costalunga) e gli attacchi di Fontana (14-13). Poi Pucnik ci mette del suo con una pipe fuori misura, ma a decidere la frazione è la serie di battute di Fraccaro (entrata sul 9-12 al posto dell’opposta Bonardi) che mettono in difficoltà Pucnik in ricezione e di conseguenza in attacco (muro di Tessari e palla out), paralizzando il cambio palla trentino fino 22-17. Due buoni servizi di Bulegato riducono la distanza (22-20), ma poi un ace di Messora su Costalunga e un attacco di Fontana assolutamente difendibile, lasciato cadere senza reazione, chiudono il set sul 25-20.

    Il cambio di campo, fortunatamente, funziona come una specie di tasto di reset, che funziona talmente bene da riportare lo sviluppo degli eventi allo schema dell’inizio del primo e secondo set. Sull’1-2 va infatti al servizio Pucnik e ci rimane per un’eternità con il contributo finalmente decisivo del muro, che aveva latitato nel corso del terzo parziale. Ci mettono del loro anche le bresciane, con un’invasione di Merzari e un fallo di posizione di Fraccaro, ma a gettare nello sconforto le biancorosse sono soprattutto i muri di Sfreddo (ben due) e Groff. La centrale triestina scaglia anche a terra il primo tempo dell’1-9 e si capisce che i tre punti sono già assegnati, salvo clamorosi colpi di scena. La squadra lombarda stabilizza poi il cambio palla, ma non riesce mai a cambiare il corso della frazione e sul 9-16 incassa due break firmati da Groff con altrettanti attacchi. Si viaggia rapidi fino al 16-24, quando Colombi manda fuori la fast e chiude l’incontro.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anderlini, weekend positivo per le formazioni di serie D e serie B

    Il terzo turno di gare del mese di marzo sorride alle formazioni Moma Anderlini ed Enjoy Coffee & More Anderlini impegnate nei campionati di Serie D e di Serie B femminili e maschili: gli anderliniani conquistano infatti tre vittorie in cinque partite disputate. Ecco com’è andata!

    Ad aprire il weekend di gare sono stati i ragazzi della Serie D Enjoy Coffee & More Anderlini, scesi in campo lo scorso giovedì contro Bulloneria Emiliana Pgs Fides: contro la capolista, la formazione di Coach Danilo Patt partono forte vincendo il primo parziale ai vantaggi, poi cedono i tre successivi (27-25 9-25 16-25 12-25). Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 19:30 in casa della Pallavolo Soliera.

    Nella giornata di sabato sono poi scesi in campo – entrambi alle 18.30 – sia le ragazze che i ragazzi delle Serie D Moma Anderlini. Lato ragazze, Coach Davide Zaccherini e le sue hanno ospitato tra le mura amiche del Palanderlini Castelfranco Emilia: al termine di un match molto equilibrato, sono le giovani anderliniane ad aggiudicarsi la vittoria finale con il risultato di 3-2 (25-22 23-25 20-25 25-18 15-9), confermandosi così al secondo posto in classifica generale. Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 19.30 a San Giovanni in Persiceto (BO) contro DV Schiavina Costruzioni.

    Successo anche i ragazzi di Coach Tommaso Manelli: nel match valido per la diciannovesima giornata del Girone C, la Moma Anderlini supera con un brillante 0-3 la Pallavolo Alfonsine (16-25 23-25 22-25), salendo così in solitaria al quarto posto. Prossimo impegno: venerdì 22 marzo alle 21.30 al Palanderlini contro YZ Volley Bologna.

    La diciannovesima giornata sorride anche alle ragazze della Serie B2 Moma Anderlini: nel derby modenese contro Soliera 150, la compagine guidata in panchina da Coach Roberta Maioli vince 2-3 al temine di una partita molto equilibrata (parziali 23-25 25-20 22-25 25-19 11-15). Le modenesi si confermano così al nono posto in classifica generale con 27 punti. Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 18.00 al Palanderlini contro Rossetti Conad Alseno.

    Derby modenese anche per i ragazzi della Serie B Moma Anderlini: contro l’esperta Transports Villa D’Oro, terza in classifica generale, Coach Andrea Tomasini ed i suoi cedono 3-0 (parziali 25-21 25-14 25-20). Prossimo impegno: sabato 23 alle 18.00 al Palanderlini contro Malagoli Tensped Spezzanese.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Napoli infila la seconda vittoria della gestione Catelli

    Un’altra vittoria per il Volley Napoli e per mister Mariano Catelli, che fa 2 su 2 sulla panchina azzurra. Tre punti per le partenopee, che salgono a quota 31 in classifica a -6 dal terzo posto e dunque dalla formazione di Penisola Volley.

    Una vittoria importante che continua a dare fiducia e convinzione alla squadra azzurra, dopo il calo degli ultimi mesi e la perdita di elementi fondamentali in rosa. Il prossimo appuntamento per Autouno Volley Napoli sarà in trasferta sabato 23 marzo alle 18:30 contro I Koala Mignon Chiara Dalba.

    Il commento sulla partita contro Volla

    Mister Mariano Catelli nel post partita si è detto soddisfatto della crescita mostrata in partita dalle ragazze, frutto del lavoro svolto in palestra durante la settimana. “Sono contento per il risultato, vincere 3-0 contro Volla non era semplice! Abbiamo alzato sicuramente la qualità della prestazione, siamo stati quasi perfetti nella fase muro/difesa permettendo una ricostruzione e contrattacco più incisivo“. Queste le parole del tecnico al termine della gara.

    C’è ancora qualcosa su cui lavorare, nonostante la vittoria, secondo l’analisi del mister. “I momenti di down non sono mancati, ma abbiamo avuto finalmente carattere per uscirne vincitori. Dobbiamo lavorare soprattutto in battuta: troppi errori, che spesso hanno interrotto il nostro ritmo permettendo alle avversarie di rientrare in partita più volte“.

    Testa già alla prossima sfida per mister Catelli, che è pronto per tornare a lavorare duramente in palestra con la squadra per trarne i migliori risultati. “Sono molto contento del lavoro che stiamo facendo in settimana grazie alla dedizione che la squadra sta mostrando ed al grosso appoggio che sto avendo da Mister Vecchione, mister De Maria ed i continui confronti che sto avendo con il nostro direttore tecnico Maione. Concentrati alla prossima partita, una trasferta che nasconde molte insidie ma puntiamo a migliorare la nostra prestazione!”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Tonno Callipo non demerita ma cade a Siracusa

    Perde ma non demerita la Tonno Callipo sul campo del Siracusa, terza forza del campionato. Eccezion fatta per il secondo set, la formazione giallorossa tiene botta contro i siciliani, conducendo nel punteggio anche nel finale del primo set, con qualche dubbio sul punto finale per i locali.

    Mentre nel terzo e quarto gioco Vibo resta sempre in partita, mettendo anche paura ai quotati avversari. E tutto ciò senza capitan Mille, ai box per la seconda gara di fila per i problemi alla caviglia.

    Coach Piccioni schiera inizialmente la diagonale Fiandaca-Cimmino, Saragò e Mirabella al centro, Iurlaro e Pisani in banda, Cugliari è il libero. Nel corso del match entreranno tutti dalla panchina, e dal terzo set cambia stabilmente anche il palleggiatore con Guarascio in diagonale con Cimmino; oltre a Cortese per Iurlaro.

    La cronaca

    Nel primo set è Vibo sovente avanti nel punteggio. I vantaggi 8-6, 16-14 e 21-17 raccontano di una squadra giallorossa in palla, che rallenta un po’ nel finale, complice però l’ultima decisione arbitrale. Saragò e compagni infatti conducono 23-20, ma Siracusa non ci sta e recupera fino al 22-23. Qui coach Piccioni sfrutta uno dopo l’altro i suoi due time out. Nulla da fare però, Nicolosi (top scorer con 24 punti) e Chiesa (20) sono più concreti in attacco, anche se Pisani (10 in doppia cifra con Cimmino a quota 14) si fa valere conquistando due set-point, sempre annullati dai siciliani. Quindi sul 26-25 per Siracusa, ecco la svista arbitrale: attacca Cimmino ed è visibile un tocco del muro siciliano, che invece l’arbitro non vede e dà il punto decisivo a Siracusa.

    Mentalmente Vibo accusa il colpo e parte male nel secondo set (sotto 7-2): Piccioni chiama tempo e da lì in avanti rivolta tutto il sestetto. Prima Tassone per Cimmino, poi Cortese per Pisani, quindi Guarascio per Fiandaca ed infine Michelangeli per Iurlaro. Non c’è verso però di rimettere in piedi il set: parziale di 7-0 per Siracusa fino al 20-6, gestendo poi il cospicuo vantaggio col finale di 25-14.

    Nel terzo parziale Piccioni dà fiducia a Guarascio e Cortese dall’inizio. Il gioco si svolge in equilibrio (7-7), anche con qualche vantaggio dei giallorossi fino alla parità 17-17. Da qui in avanti si fa sentire il peso in attacco degli esperti siciliani: break di 4-0 (21-17) ma Vibo sembra tornare in partita con un finale fatto di carattere e grinta su ogni palla. Un ace di Cortese riduce sul 22-20, quindi due punti di fila di Saragò accorciano sul 23-22 per Siracusa. Vibo ci crede e raggiunge tre volte la parità, l’ultima sul 26-26. Quindi prima un ace di Mirabella e poi un attacco out locale consegnano il meritato 28-26 a Vibo, che si fa sotto 2-1 e si concentra per il quarto set. Qui dopo la parità iniziale (3-3), Siracusa fa ancora valere più concretezza in attacco e, avanti 14-8, costringe Piccioni al secondo time out. Vibo però non passa più attacco: si prova anche con la diagonale Fiandaca-Tassone sul 18-10 per Siracusa. Solo nel finale Vibo sembra rientrare: un ace di Pisani accorcia sul 22-18 e, complici alcuni errori in attacco dei siciliani, si arriva vicini a sfiorare l’impresa. Protagonista Michelangeli: prima attacca per il 23-21 e poi annulla con un muro il primo set point siciliano. Ma Siracusa non sbaglia il successivo attacco e chiude con Chiesa set (25-23) ed incontro.

    Il tecnico Piccioni è rammaricato perché almeno un punto si poteva ottenere. “Siamo usciti dal campo a testa alta – inizia il coach giallorosso -, eccetto quel secondo set in cui abbiamo patito fino all’ultimo. Per il resto con un po’ più di attenzione il quarto set l’avremmo potuto portare a casa. Nel complesso Siracusa ha meritato la vittoria e spiace che dopo una battaglia di oltre due ore torniamo a casa senza punti. Tuttavia la classifica è immutata rispetto a venerdì e tranne i tre punti di Palermo, prevedibili contro Messina, per il resto anche un punto a Siracusa ci avrebbe fatto comodo“.

    Piccioni recrimina per il primo set… “Fermo restando che non è stata una gara dagli elevati contenuti tecnici, da parte nostra si poteva fare qualcosa in più in attacco. Resta il rammarico perché per l’ennesima volta perdiamo il primo set nonostante l’avessimo condotto per gran parte in vantaggio, ma alla fine abbiamo sofferto la loro fase break, oltre al fatto che nel nostro ultimo attacco c’è il tocco del muro siciliano non ravvisato. Si poteva e si doveva portare a casa quel set. A catena poi nel secondo abbiamo accusato il contraccolpo psicologico, però ciò non giustifica il filotto di punti subiti. Ho tentato anche con qualche sostituzione ma senza sortire l’effetto sperato“.

    Quindi il riscatto nel terzo set… “Sí, eravamo sempre sotto, forse gli avversari pensavano di chiudere subito il match, invece abbiamo rimontato con grande cuore e sacrificio vincendo con merito ai vantaggi. Peccato infine per il quarto set, eravamo quasi riusciti a completare l’opera invertendo la rotta. Tutto ciò ricordando, senza voler essere un alibi, che abbiamo giocato ancora senza il nostro capitano Mille, ma ciò nonostante i ragazzi si sono comportati bene soprattutto come tenuta mentale ed ancor di più in una gara fuori casa“.

    Chiudiamo con le note positive… “Sicuramente l’ingresso di Michelangeli – conclude Piccioni – che è stato reattivo sia in prima che in seconda linea, e sarà un’altra freccia su cui poter contare in questo finale di campionato. Anche Guarascio è entrato ottimamente. Da martedì ci rimboccheremo le maniche, sicuramente bisognerà lavorare sull’attacco, anche perché ospiteremo Lamezia altro avversario tosto, ma dobbiamo cercare di ottenere punti. Fanno piacere i complimenti, ricevuti anche domenica, ma preferirei i punti”.

    PAOMAR VOLLEY SIRACUSA – TONNO CALLIPO 3-1 (27-25, 25-14, 26-28, 25-23)

    PAOMAR VOLLEY: Bafumo 3, A.Chiesa 20, Bazzano 6, Pappalardo 7, Maggiore 12, M.Chiesa (L), Nicolosi 24, Dato, Caramagno 1, Germano, Privitera. Ne: Venosa. All. PelusoTONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 14, Mirabella 9, Saragò 8, Iurlaro 3, Pisani 10, Cugliari (L), Guarascio 1, Cortese 2, Tassone 1, Michelangeli 4. All. PiccioniArbitri: Giovanni Notaro e Claudia Durante.Note: durata set 34’, 24’, 36’, 45’. Siracusa: ace 4, bs 13, muri 10, errori 38, attacco 36%, ricezione pos 60%, prf 24%. Vibo: ace 5, bs 13, muri 9, errori 30, attacco 26%, ricezione pos 48%, prf 17%.

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    C femminile, la Cip-Ghizzani vince a Signa ed è sola al comando

    Vittoria in tre set della Cip-Ghizzani su una delle dirette avversarie per la corsa ai play off. La squadra di Buoncristiani allunga così il distacco in classifica, godendosi la prima posizione con 5 punti di distacco dalla seconda.

    L’alto livello delle due squadre si è visto fin dall’inizio. Le nostre ragazze sono entrate in campo concentrate, da subito attentissime in difesa e incisive in attacco e al servizio, ottenendo in breve un buon margine di vantaggio (5-5, 6-8, 11-16, 14-20). Il ritorno di Signa non si è fatto però attendere, con un grande gioco dei centrali che Lari e compagne non sono riuscite a contenere (19-21, 23-23). Giusti ed efficaci i cambi effettuati da Buoncristiani, ai quali va il merito di aver dato una svolta non soltanto al primo set ma a tutta la gara: la formazione rinnovata ha trovato un nuovo equilibrio che si è rivelato la carta vincente.

    L’avanzata della Cip-Ghizzani è poi continuata nei due set successivi senza troppe interferenze. I liberi, sempre attentissimi, hanno supportato la squadra in maniera impeccabile concedendo sempre più possibilità di attacco da poter sfruttare. Viceversa, la potenza al servizio ha attenuato molto gli sbocchi delle padrone di casa e non sono mancati gli ace. Nel complesso, quindi, ancora una buonissima partita delle ragazze biancorosse che hanno dato dimostrazione di non temere nemmeno le partite più difficili ma anzi di poter comunque dettare il proprio ritmo di gioco efficacemente.

    Il DS Campitelli: “Sabato sono state veramente brave. Signa era un campo difficile, sono una buonissima squadra, ma quando le ragazze riescono a giocare così è difficile tenere loro testa. E poi sono stati ottimi gli ingressi, hanno fatto la differenza. La nostra è una squadra in cui tutte e tredici le atlete sono in grado di entrare e dare quel qualcosa in più, fare la differenza, ed è questa la nostra fortuna e la nostra forza”.

    Sabato le ragazze torneranno alla Palestra Enriques e ospiteranno il Montebianco, squadra in lotta per la salvezza che darà tutto e quindi decisamente da non sottovalutare.

    Volley Club Le Signe – Cip-Ghizzani: 0 – 3 (24-26, 16-25, 19-25)Volley Club Le Signe: Bandini (K), Biancalani (L2), Cei, Checchi, Coos, D’Angelo (L1), Nicosia, Pulignani, Roman, Sinforici, Zinxhiria; I all. Tonini, II all. LottiCip-Ghizzani: Aglietti (L2), Agnetta, Barnini, Del Carlo, Farieri, Lari (K), Malatesti, Picchianti (L1), Pratelli, Scardigli, Talluri, Tofanari, Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi

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    Weekend positivo per la B2 del Club76, sconfitta invece per la Serie C

    Altro intenso weekend sul campo per le squadre del Club76. Fine settimana di vittoria in Serie B2 Under 18 delle ragazze del duo Moretti – Ollino, che hanno vinto 3-0 contro Vigo Albenga. Un match portato a casa senza grandi difficoltà e tre punti molto utili a dare fiducia e salire in classifica. Da segnalare la buona prova del Capitano Aliotta con 16 punti, seguita da Buffone e Lavagnino con 9. Prossima gara a Caselle sabato 23 marzo alle 20,30.

    Weekend con note positive in B2 per Santena, che vince al tie break per 3-2 contro l’Alessandria Volley, prima in classifica nel girone. Una prestazione convincente per le Tigri santenesi, che hanno espresso un ottimo gioco.

    In Serie C il Club76 Playasti ha perso 3-0 in trasferta contro In Volley. Un match intenso e combattuto, con un ottimo gioco espresso da ambo le parti, ma le avversarie, più lucide, hanno chiuso tutti i set a loro vantaggio.

    Weekend di gioco anche in Serie D per la Rasero Teloni – Playasti Club76, che ha incontrato San Secondo, vincendo al tie break per 2-3. Una buona prestazione che alimenta la consapevolezza di aver fatto un bel salto di qualità rispetto all’andata. Qualche errore di troppo non ha permesso alle “clubbine” di agguantare i tre punti. Prossimo impegno in casa contro VE.LA. Per quanto riguarda GS Pino Volley, ha ceduto 0-3 contro Pallavolo Settimo.

    Per quanto riguarda l’U14 Gold, il Club76 Playasti ha vinto 3-0 contro l’Alba Volley. Buona prestazione condotta con personalità e terzo posto provinciale conquistato. Ottimi sviluppi anche per l’U13 Gold, che vince gli ottavi di finale contro Libellula e si classifica per i quarti di finale.

    TUTTI I RISULTATI

    Venerdì 15 marzo• Prima Divisione Femminile C.T. Cuneo Asti Girone B: Club76 Playasti vs New Volley Asti 2-3• Prima Divisione Maschile C.T. Torino Girone A: Volley San Paolo vs Liquicredit Fenera Chieri ’76 0-3

    Sabato 16 marzo• Serie C F. C.R. Piemonte Girone A: In Volley San Giorgio Tuacar vs Club76 Playasti 3-0• Serie D F. C.R. Piemonte Girone B: GS Pino Volley vs Pallavolo Settimo 0-3• Serie D F. C.R. Piemonte Girone B: San Secondo vs Rasero Teloni – Playasti Club76 2-3• Under 14 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 1°/16° posto: Club76 Playasti Gold vs L’Alba Volley 3-0• Under 14 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 5°/8° posto: Volley Cherasco vs Club76 Playasti 2011 3-0• Under 12 F. C.T. Cuneo Asti 6vs6 Volley S3 Girone A: RS Volley Racconigi vs Club76 Playasti 0-3

    Domenica 17 marzo• Under 18 F. C.R. Piemonte Girone A: MTV Azzurra vs Club76 Reale Mutua Fenera Chieri 0-3• Under 18 F. C.T. Cuneo Asti Girone 3°/6° posto: Club76 Playasti vs Lab Travel Honda Cuneo 0-3• Under 16 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 8°/16° posto: Club76 Playasti vs Lab Travel Honda Cuneo Regionale 2-3• Under 13 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 1°/16°: Pvb Bosca Canelli 13 vs Club76 Playasti 2012 2-3• Under 13 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 1°/16°: Monvi Lpm Bam Rossa vs Club76 Playasti provinciale 3-0• Under 13 F. C.T. Cuneo Asti Tabellone 1°/16°: Club76 Playasti Gold vs Libellula Volley 3-0• CT13F3 F. C.T. Torino Classificazione 33-40: Club76 GS Pino vs 640 Pianeta Volley SP To La Vanchiglia 3-1• CT15M2 C.T. Torino Classificazione 5-12: Cogne Olimpia Aosta vs Fenera Chieri76 0-3• CT16F1 F. C.T. Torino Classificazione 64-70: Club76 Chieri GS Pino vs Reba Volley Verde 3-0• CT16F1 F. C.T. Torino Classificazione 64-70: Club76 Fenera Chieri vs Magic Pinerolo 3-1

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Club Italia cede a Don Colleoni in quattro set

    La vittoria contro la capolista Centemero Concorezzo della scorsa settimana è stata cancellata da una prestazione altalenante contro Pallavolo Don Colleoni BG da parte delle azzurrine del Club Italia femminile.

    Il Club Italia femminile, infatti, sabato ha subito la sconfitta per 1-3 (18-25, 25-17, 25-27, 16-25) contro la Pallavolo Don Colleoni BG nella 19esima giornata di regular season del Campionato di Serie B1 femminile. 

    Un ko che potrà essere cancellato già sabato 23 marzo alle ore 16 quando la squadra guidata da Michele Fanni riceverà al Centro Pavesi FIPAV la Capo D’Urso Palau SS. Contro la formazione sarda servirà una prova convincente per tornare al successo. 

    La cronaca

    L’avvio di primo set è stato equilibrato con le due squadre che anno proceduto appaiate. Con il passare delle azioni Colleoni Bergamo ha compiuto l’allungo decisivo (21-17). La formazione ospite ha mantenuto poi il vantaggio fino al conclusivo 25-18. 

    Nel secondo set, invece, c’è stata la pronta reazione delle azzurrine e il Club Italia è scappato avanti (8-3). Le avversarie hanno tentato in qualche modo di tenere il passo del Club Italia, ma la formazione di Fanni trascinata anche in questa giornata dai punti di Giorgia Amoruso ha chiuso con un netto 25-17. 

    In avvio di terzo set è ancora il Club Italia a partire meglio (8-6). Le azzurrine hanno continuato a giocare bene trovando il +5 (16-11). Nel finale però, dopo un’intensa battaglia sotto rete, è stata la Pall. Don Colleoni a chiudere il set in proprio favore 27-25. 

    Alla ripresa del gioco è la squadra di casa guidata in panchina da Alice Bonetti a dettare il ritmo della gara (16-12) con il Club Italia che ha faticato a trovare le contromisure efficaci per contrastare le avversarie. La Pall. Don Colleoni non ha avuto cali di rendimento ed ha conquistato agevolmente il quarto set (25-16) che ha chiuso anche la gara. 

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    Diretta streaming – Tutte le partite casalinghe del Club Italia sono trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana pallavolo (QUI).

    CLUB ITALIA-PALL. DON COLLEONI BG 1-3 (18-25, 25-17, 25-27, 16-25) CLUB ITALIA: Fratangelo 3, Amoruso 19, Monaco 5, Aimaretti, Peroni 9, Micheletti 5, Gambino (L). Tosini 16, Caruso 3, Batte. N.e: Sari, Massaglia, Colleoni, Bovolenta. All. FanniPALL. DN COLLEONI BG: Pillepich 9, Battistino 3, Baldi 15, Gallizioli 13, Milani 4, Rossi 11, Busetti (L). Guerini 1, Alijaj, Lussana, Odoli, Secomandi, Sabbioni 2. N.e: Baccolo. All. BonettiDURATA SET: 22’, 23’, 30’, 22’CLUB ITALIA: 3 a, 13 bs, 7 mv, 36 etPALL. DON COLLEONI BG: 13 a, 8 bs, 4 mv, 24 et

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO