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    B maschile: per Osimo è tempo di derby, domenica arriva la Sabini

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo torna sul parquet di casa nella 27° giornata di campionato: ad attenderla sabato 23 marzo alle ore 17.30 al Pala Bellini ci sarà un derby sentito contro la Sabini Castelferretti.

    I ragazzi di coach Roberto Pascucci tornano di fronte al proprio pubblico in un match tutto da gustare: oltre al prestigio di uno dei derby storici di questa categoria, si tratta di un match importante ai fini di una classifica ancora tutta da decidere. Infatti le due formazioni sono appaiate a quota 38 punti, in zona altissima di classifica, seconda piazza: un valore aggiunto a questa partita.

    “Ci aspetta una partita molto importante, essendo anche uno scontro diretto per i play-off – esordisce così Diego Bizzarri – Affronteremo un avversario ostico e in settimana dovremo preparare al meglio il match”.

    La Nef Re Salmone arriva a questo appuntamento in ottima salute confermata dalle ultime due vittorie ma l’avversario è di tutto rispetto e sarà fondamentale l’approccio al match. “Veniamo da un buon momento – prosegue Bizzarri – in questa classifica così corta in questa fase finale della stagione. Vogliamo raggiungere l’obiettivo di arrivare più in alto possibile, anche se ci sarà bagarre fino all’ultimo. Personalmente mi trovo benissimo in questa squadra, anche grazie alla società che ci sta sempre vicino.”

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    C maschile: Sora si impone nel big match contro il Sempione

    Grande giornata di volley alla palestra del liceo Gioberti di Sora. In campo la capolista del girone B della Serie C maschile laziale, la Sempione Volley Young Roma 7, contro la seconda della classe, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Due ore e dieci minuti di gioco, al termine dei quali i padroni di casa vincono il big match al tie break, rosicchiando una importante lunghezza di distanza dagli avversari, ora lontani solo 2 punti. Una vittoria che lascia ben aperta la lotta alla prima della classe, che avrà ancora a disposizione 7 giornate per accendersi, infiammarsi e far sognare.  

    Partita giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre, che hanno offerto uno spettacolo degno del predominio avuto nell’arco di tutto il campionato, con Sora a “pareggiare” il 3-2 subito all’andata in casa dei romani, in un’altra gara giocata senza esclusione di colpi e altrettanto spettacolare. La dinamica del match vede un inizio strepitoso della Globo, con un dominio assoluto del primo set, chiuso 25-14. Subito dopo, però, Sora subisce il ritorno del Sempione, che si conferma squadra forte e organizzata andando a conquistare il secondo e terzo set. Si riorganizza anche Sora, e si fa trovare pronta alla battaglia all’ultimo respiro che la vede protagonista del 25-23 del quarto, ma soprattutto del 15-13 che vale la vittoria.

    La cronaca:Allo starting six coach Corsetti rivoluziona in parte il suo sestetto schierando da subito il nuovo arrivo Antinori nel suo ruolo naturale di opposto in diagonale al palleggiatore Panarello, e la sorpresa Magnante, finora impiegato come opposto, schierato schiacciatore ricevitore insieme al bomber Skoreiko. Conferme invece al centro per i due Caschera e per capitan Mauti nel ruolo di libero. Coach Barillari risponde con la sua formazione tipo: capitan La Veglia a palleggiare con Tocci opposto, Sturvi e Cirulli schiacciatori, Morgante e Gioia in posto 3 e De Bella libero.

    Sora aggredisce subito il match con due muri terrificanti di Christian Caschera, prima su Cirulli poi su Sturvi, così coach Barillari è costretto a chiamare il primo time out già sul 4-9. Skoreiko e Antinori sono in palla, legittimano il set con 5 punti a testa in attacco, Skoreiko ci mette anche l’ace che vale il 25-14 e la prima esplosione di gioia dei moltissimi presenti sulle gradinate della palestra di via Spinelle.

    La reazione della capolista non si fa attendere e i restanti 4 set sono uno spot per la pallavolo, grandi giocate e grande fisicità come non si vedevano da tempo a Sora, il tutto in situazioni di punteggio sempre sul filo dell’equilibrio. Christian e Rudi Caschera fanno la voce grossa al cento della rete con ottimi attacchi e buoni tocchi a muro. Panarello serve bene i suoi attaccanti di palla alta e a metà secondo set la Globo è di nuovo sopra di un punto. Ma quando sembra poter prevalere, proprio sul finale, due errori in attacco di Skoreiko portano il match in parità.

    Nel terzo parziale il copione è lo stesso del precedente, Sora avanti 8-5, Sempione gioca la sua pallavolo con pochi errori e con un Tocci a tratti imprendibile si riporta in vantaggio e costringe Mister Corsetti al time-out sul 12-16, e al cambio di Ciardi per Magnante a dar manforte alla ricezione sorana in difficoltà. Sora ricuce a meno 1 lo strappo, ma il finale di set premia ancora i romani che sul 25-22 passano in vantaggio nel conto set 1-2.

    La guida sorana ripropone Magnante dall’inizio del quarto game e Vona al centro a dar fiato a un ottimo Rudi Caschera, Barillari invece rinuncia inizialmente a Sturvi per un problema fisico. La partita non è finita e i ragazzi di patron Giannetti si ricompattano e ripartono con il piede giusto accumulando un discreto vantaggio. La panchina ospite chiama time out e rimanda in campo Sturvi che si presenta subito con un attacco poderoso nei quattro metri, per far capire a tutti che lui è ancora della partita. Skoreiko e Antinori vogliono il tie-break e se lo prendono sul 25-23, dopo qualche brivido che ha provato la Globo vedendosi annullare due set point.

    Il tie break non è adatto ai deboli di cuore, Sempione fa il primo break ma Antinori con due ace riporta i suoi avanti 5-3. Gli ospiti arrivano per primi al cambio campo, 8-7 con due ottime giocate a muro. Ancora un break per Sempione. Corsetti ferma il gioco sull’11-8, con l’inerzia del match è tutta verso gli ospiti. Cambio palla, 11-9, va Skoreiko al servizio e compie l’ennesimo capolavoro della sua grande stagione. Due battute non controllate dalla ricezione ospite e Vona, attentissimo a muro, consentono l’aggancio, il pubblico ormai ha capito che il momento è quello giusto e la palestra diventa una bolgia. Skoreiko non ha finito e batte ancora forte in zona 6 dove trova l’ace sul libero Messina. 13-11 e Barillari richiama i suoi che al rientro non posso nulla. Arriva l’abbraccio finale, dopo due ore di partita, con il mani-out di Antinori che mette a referto il 15-13 e il 3-2 del match.

    Oltre al solito Skoreiko, autore di 27 punti, il nuovo acquisto Antinori è stato incisivo con suoi 22 punti, costante, preciso a muro e in difesa. Inoltre la prestazione di Magnante nel nuovo ruolo è stata positiva, soprattutto in ricezione, grazie anche al supporto di capitan Mauti. Prestazione di spessore anche per Christian Caschera, autore di 6 muri-punto, e per Rudi Caschera e Vona che, ben alternati in campo, hanno fatto sentire la loro presenza nei momenti fondamentali dell’incontro.

    “È stata una partita emozionante e ben giocata da entrambe le squadre – dichiara a fine gara il ds Stefano Frasca – abbiamo vinto noi, ma potevano vincerla loro e la buona prestazione fatta non sarebbe cambiata. Faccio grandi complimenti a tutti ragazzi, sia a quelli scesi in campo che quelli che sono restati in panchina perché la vittoria è anche merito loro che durante la settimana fanno un grande lavoro con il mister per tenere alto il livello di gioco e permetterci prestazione come quella di oggi. Faccio i complimenti al mister che ha avuto il merito di fare scelte coraggiose nella partita fin qui più importante dell’anno, e non era facile proprio per l’importanza del match. Faccio i complimenti agli avversari che si sono dimostrati, come noi, una squadra forse di categoria superiore per individualità, organizzazione e atteggiamento, certi che i playoff ormai alla portata di entrambe, ci vedranno protagonisti“.

    Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Sempione Volley Young Roma 7 3-2 (25-14, 23-25, 22-25, 25-23, 15-13)GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 27, Antinori 22, Caschera C 14, Ciardi 3, Magnante 6, Caschera R 5, Vona 3, Panarello 3, Iafrate (L2), Paoli, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2). ALL. Corsetti Fabio. SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7: La Veglia 1, Tocci 21, Sturvi 13, Cirulli 6, Gioia 9, Morgante 6, Zorli 2, Parisi 1, Frosi, Ricci, Leardini, Messina (L2), Giura. ALL. Barillari Michele, Ass. Bilancioni Matteo.NOTE: Sora: B/V 6, B/P 18, muri 13. Sempione: B/V 4, B/P 14, muri 10.

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    B maschile: Leverano resta tabù per l’Arrè Formaggi Turi

    Resta indigesta la sfida contro la BCC Leverano per l’Arrè Formaggi Turi, che ancora una volta è costretta ad arrendersi ai gialloblù. I padroni di casa vincono il match con merito per 3-1 e allungano sulla zona salvezza. Le speranze biancoazzurre si riducono ulteriormente, dopo aver sprecato l’ennesima occasione stagionale per provare a muovere la classifica. Dopo aver prontamente pareggiato i conti nel secondo set, l’Arrè Formaggi perde la continuità sul più bello, s’incarta e paga dazio pesantemente con errori che pesano come macigni, sia nella tenuta mentale che a livello di prestazione.

    La cronaca:Coach Spinelli schiera il “6+1” iniziale formato dalla coppia Scio-Lomurno di banda, al centro Taccone e Furio, Manginelli-Buracci in diagonale, Dammacco libero; Caleca al palleggio e Battaglia opposto, D’Elia-Muscara al centro, Esposito-Toselli laterali, l’ex Di Carlo libero per mister Zecca.

    Parte bene la Bcc (6-4) ed i biancoazzurri inseguono ma qualche imprecisione di troppo li porta a -4 sul 16-12. Milillo, dentro per Furio, accorcia direttamente dai nove metri sul 19-17, gli ospiti però fanno il bello e cattivo tempo: due errori consecutivi portano dalla possibile parità al meo 4, siamo 22-18. Ci pensa Battaglia a chiudere sul 25-20.

    L’Arrè Formaggi, riconfermato Milillo in campo, parte con piglio diverso e un doppio Buracci (muro e block out) dà il più 3 (0-3), confermato dal secondo tocco vincente di Manginelli del 3-6. Lomurno aumenta il divario sul 7-12 e nonostante un momentaneo 11-13 (muro di Battaglia) gli ospiti fanno l’andamento ed il ritmo riallungando definitivamente con l’ace di Lomurno (12-18) ed il muro del 12-19 di Taccone su D’Elia. Il set scivola verso il 18-25 (out Muscarà).

    Punto a punto ad inizio del terzo parziale con il primo mini break per il Turi firmato da capitan Scio (6-8) ma il controbreak gialloblù produce la parità con Battaglia (8-8) e la freccia del doppio sorpasso sempre ad opera dell’opposto locale, 10-8. Il Leverano si allunga sul 14-10 ed i biancoazzurri provano a recuperare terreno. I padroni di casa respingono tutto, specie a muro, spegnendo l’ardore nelle file degli avversari che cedono 25-16 (murato Buracci).

    BCC avanti con l’ace di Battaglia (6-4), ma nell’azione successiva al 7-4 l’ Arrè Formaggi recrimina e si infuria: la coppia arbitrale giudica toccata dai biancoazzurri una palla contestata. Ne fa le spese Dammacco che rimedia il rosso per aver chiesto spiegazioni, 9-4. Il Turi con rabbia si rifà subito sotto con Scio (11-9) ma si spegne sul più bello ed il Leverano si ringalluzzisce. Dentro il baby Portoghese, che rileva Lomurno, per lui anche un punto a referto. Padroni di casa cinici che chiudono la contesa con l’MVP e top scorer del match Battaglia: 25-20.

    BCC Leverano-Arrè Formaggi Turi 3-1 (25-20, 18-25, 25-16, 25-20)BCC LEVERANO: D’Amico, Toselli 11, Caleca 4, Rossetti ne., Marsella, Semeraro (L) n.e., Esposito 11, Battaglia 33, D’Elia 3, Di Carlo (L), Persichino n.e., Muscarà 5, Mello. Allenatore: A. Zecca.ARRE’ FORMAGGI TURI: Cassano, Portoghese 1, Basile (L) n.e., Lomurno 15, Taccone 3, Dammacco (L), Fortunato, Scio 14, Furio 2, Milillo 1, Petronella, Manginelli 2, Buracci 15. Allenatore: G. Spinelli.ARBITRI: Nello Alfonso (Avellino) e Jacopo Maria Lisena (Avellino).NOTE: Durata set: 25’; 25’; 26’; 26’. Leverano: battute sbagliate 14, ace 4, muri vincenti 13, ricezione 49% (23%perfette), attacco 43%. Turi: battute sbagliate 11, ace 2, muri vincenti 6, ricezione 48% (23%perfette), attacco 36%.

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    C maschile, il punto sulle squadre ITS Sir Umbria Academy

    Punto settimanale a tinte bianconere per il campionato regionale di serie C arrivato alla quindicesima giornata. La massima categoria regionale vede iscritte le tre formazioni bianconere della ITS Sir Umbria Academy, figlie di un progetto nato dalla collaborazione tra la società del presidente Sirci e la ITS Umbria Academy, main sponsor del settore giovanile.

    La ITS Umbria Academy è un’accademia politecnica biennale in tecnologie e scienze applicate con sede a Perugia in cui si alternano l’apprendimento in aula e in laboratorio al tirocinio in azienda, promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dalla Regione Umbria e partecipata dai principali attori del mondo del lavoro e dell’istruzione. Un’accademia nata per creare le migliori condizioni per valorizzare il talento dei giovani, mettendo in campo le competenze più aggiornate e stimolando la loro naturale capacità di adattamento al cambiamento e alla costante evoluzione tecnologica, affinché possano essere i formidabili alleati delle imprese nell’affrontare le sfide poste dalle nuove tecnologie e dalle transizioni ecologica e digitale. “Mission” condivisa in toto dalla Sir Susa Vim con il suo settore giovanile. Quando mancano tre turni al termine della regular season, scossone forse decisivo in vetta alla classifica di serie C dopo il “derby ITS” di sabato scorso al PalaSir di Santa Maria degli Angeli tra la Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli della coppia tecnica Fontana-Severini e la Sir Umbria Academy Assisi di coach Moscioni. Le due squadre si presentavano al match con la formazione di Assisi, formata da un mix di elementi cresciuti nel vivaio Sir e da alcuni atleti più esperti, avanti di un punto in graduatoria rispetto al team di S.M. degli Angeli, gruppo composto interamente dai talenti giovanili bianconeri. Il match tra le due regine della serie C, al quale ha assistito anche il presidente Sirci, non ha tradito le attese a livello di emozioni e spettacolo. Se lo è aggiudicato in tre set, con i parziali di 22-25, 21-25 e 30-32, la Sir Umbria Academy Assisi volando dunque a quota 43 punti a +4 sui cugini della Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli e mettendo una seria ipoteca sulla testa di serie numero uno nella griglia playoff. Esce invece a mani vuole dal derby perugino con la School Volley la Sir Umbria Academy Perugia dei tecnici Taba e Cerrini, il gruppo più giovane e inesperto del trittico ITS che cade in tre set (parziali di 25-20, 25-13, 25-18) e resta fanalino di coda della classifica con 5 punti. 

    Nel prossimo turno in programma sabato 23 marzo va in scena la giornata numero sedici con la capolista Sir Umbria Academy Assisi che ospita tra le mura amiche la School Volley Perugia per consolidare la prima piazza. La Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli viaggia in direzione Tavernelle per reagire prontamente e riprendere il cammino mentre la Sir Umbria Academy Perugia è impegnata in un match casalingo complicato contro Spoleto, quarta della classe. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Iurisci (Loreto): “Contento della prestazione nonostante la sconfitta”

    Anche se alla fine è arrivata una sconfitta, sono contento della prestazione della squadra, e nel finale del quarto set, con un po’ di convinzione in più, avremmo potuto allungarla“. A dirlo è Gervasio Iurisci, coach della Nova Volley Loreto che è tornata senza punti dal match contro il Rubicone, settima vittoria consecutiva casalinga per i romagnoli.

    Il tecnico è comunque consapevole che la sua squadra è in crescita: “Anche fisicamente abbiamo avuto un momento di calo a gennaio, ma ora ci siamo e anche nelle azioni lunghe dimostriamo di avere la condizione“. Iurisci ha recuperato anche Vecchietti, il cui apporto potrà essere prezioso: “Per noi tutti i ragazzi sono importanti e averli a disposizione ci fa la differenza sia in allenamento che in partita“.

    Domenica 24 marzo alle 17 al Palaserenelli arriva San Marino. All’andata i neroverdi vinsero al tie break: “Per noi è una partita importantissima per la classifica e per arrivare bene alla pausa di Pasqua. Loro hanno vinto sabato contro la Lube con grande autorevolezza e ci renderanno dura la vita, ma sappiamo che grazie al nostro pubblico abbiamo una spinta in più” conclude il coach della Nova Volley.

    Per quanto riguarda il settore giovanile, sconfitta della Prima Divisione maschile nell’andata della serie di finale per ottenere la promozione: la squadra di coach Calamante ha perso a Senigallia per 3-1. Sabato 23 alle 21, al PalaCardinali, c’è il ritorno, e n caso di successo dei giovani loretani la serie tornerebbe a Senigallia per la “bella” dopo Pasqua.

    La Serie D di coach Martinelli conferma il buon momento battendo la Valvolley e preparandosi ad affrontare la capolista sabato alle 17 a Castelfidardo. Settimana perfetta per la Rainbow Prima Divisione femminile, che martedì in casa ha vinto lo scontro tra le prime contro la Incom Belvedere Ostrense e venerdì si è imposta in trasferta ad Ostra Vetere, sempre per 3-1. Sabato alle 19 big match contro l’Amarene Fidardense, seconda. Domenica in campo anche le Under 13 maschili e femminili.

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    D maschile: l’SPB “ricambia” il 3-0 a Gattinara

    La M-App Hotel SPB vendica il 3 a 0 subito a Gattinara con un altro 3 a 0. Grande gara da parte dei biellesi, che adesso sono in solitaria al quarto posto, in lotta per l’accesso ai playoff con Aosta (-1) e San Rocco (-2).

    Gara combattuta nei primi due parziali, con la M-App Hotel SPB che ha fatto bene la differenza nella fase finale, vincendo di misura. Buona prova di carattere e di forza di volontà, perché nonostante il numero di errori i biellesi sono riusciti ad andare in vantaggio. Il terzo set è stata una formalità, con Gattinara che si è arresa completamente, lasciando scappare i biellesi e cedendo il set sul 25 a 6.

    Il commento di Stefano Rolando: “Un match molto movimentato fin da subito: noi come sempre non abbiamo iniziato al meglio, ma dopo aver vinto il primo set siamo riusciti piano piano ad entrare in partita. Dopo la vittoria anche del secondo set il Gattinara pare che si sia arreso, venendo distaccato fin da subito senza la minima intenzione di uscire dalla buca. È stato molto soddisfacente per me e la serie D batterli dopo che all’andata avevamo subito una sconfitta dura per 3 a 0.”

    M-App Hotel SPB – Volley Gattinara 3-0 (25-23; 25-22; 25-6)

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    Coppa Calabria: la Tonno Callipo gioca per il titolo davanti al suo pubblico

    Sarà dunque il PalaValentia di Vibo nel prossimo week end il teatro anche della Final Four femminile dopo quella maschile. La Tonno Callipo, dominatrice indiscussa del campionato di Serie C, è approdata a questa fase finale con Castrovillari, Pizzo e Lamezia, ovvero in campo le prime tre della classifica e la sesta che è proprio il Castrovillari, avversario sabato nella prima semifinale (inizio ore 17.00) della Tonno Callipo.

    A seguire, alle ore 19.00, in programma l’altra semifinale Pizzo-Lamezia. Le vincenti se la vedranno poi domenica 24 alle ore 18.30 per designare la regina della Coppa Calabria.

    La Tonno Callipo giunge a questa Final Four grazie alle tre vittorie, anche queste tutte per 3-0, contro Pink Lamezia, Gioia Tauro e Cosenza nella fase eliminatoria.

    Un cammino, quello di Vinci e compagne, perfettamente in linea con quanto fatto nel torneo di Serie C, che vede in vetta la squadra di coach Boschini grazie a 21 vittorie di fila per 3-0. E con un vantaggio di dieci punti sul Pizzo e di dodici sul Lamezia: la qual cosa consentirebbe alla squadra vibonese, se finisse oggi il torneo, di ottenere direttamente la promozione in B senza la disputa dei play off.

    Un altro obiettivo dunque per la squadra del presidente Callipo quello della Coppa Calabria: ed infatti il roster quest’estate è stato messo su proprio per tentare l’accoppiata campionato-Coppa. Traguardi che la squadra giallorossa sta dimostrando di poter raggiungere, considerando che sono complessivamente ben 24 in altrettante gare le vittorie della Tonno Callipo tra campionato e Coppa.

    Come ha sottolineato il tecnico Diego Boschini, alla fine del combattuto match-clou di sabato proprio contro la Raffaele Lamezia, occorrerà recuperare le energie dopo una partita giocata al massimo e che ha comportato un grande dispendio, non solo sul piano fisico quanto anche su quello mentale.

    La Tonno Callipo ha l’opportunità di giocare questa Final Four davanti al proprio pubblico, che già sabato si è presentato non solo più rumoroso del solito quanto anche più numeroso. Ed è quello che si augurano ancora le ragazze giallorosse, protagoniste finora di un cammino eccezionale con la chiara volontà ovviamente di non fermarsi.

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    B2 femminile, Prato: “Ora tutte finali, l’obiettivo è tornare al vertice”

    L’Ariete vince il derby e fa felice Massimo Nuti. La classifica sorride, al squadra gioca bene e quindi il momento è favorevole e da sfruttare. Ecco le parole del coach pratese al termine della sfida con Calenzano.

    Prato ha dominato i set vinti e, almeno parzialmente, regalato il secondo: “Nei set che abbiamo vinto non c’è stata partita. Abbiamo giocato bene, limitato gli errori. In questo siamo mancati nel secondo set che, nonostante questo, abbiamo perso solo a 23. Bene così. Sono due o tre turni che la squadra è quella che voglio. A tratti giochiamo bene. Abbiamo tutte finali adesso visto che il nostro obiettivo è arrivare al vertice. Abbiamo battuto una squadra affamate di punti e questo rende merito alla nostra prestazione”.

    Calenzano, alla vigilia, era una bella mina da disinnescare, anche alla luce delle tante ex in campo e di una gara d’andata dove Prato, rimaneggiata, aveva sofferto e perso al quinto.

    “All’andata, senza Nesi e Lichota e con pochi allenamenti nelle gambe, causa alluvione, abbiamo perso 3-2 dopo aver cambiato campo nel quinto 3-8 per noi. Calenzano è una buona squadra e spero si salvi. Le tante ex potevano essere un fattore a nostro sfavore e quindi sono contento delle mie ragazze”.

    Un’altra buona prestazione ed adesso ultima gara con Magione e poi la sosta. Ma coach Nuti non ha intenzione di fermarsi: “Assolutamente timore della sosta. Patiamo gli stop e per evitare di calare di tensione, fisica e mentale, ho organizzato tre amichevoli”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO