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    B maschile: derby amaro tra Turi e Modugno, entrambe retrocesse

    L’Arrè Formaggi Turi cede al Delight Volley Modugno in un derby surreale: entrambe le compagini, infatti, entrano in campo dopo che i match del sabato avevano spezzato il flebile filo dell’aritmetica condannandole alla retrocessione in Serie C. Complice qualche acciacco ed il clima di rassegnazione, l’occasione è buona per far scendere in campo tutti gli elementi della rosa a disposizione di coach Spinelli. Gli ospiti ci mettono qualcosa in più, spingendosi oltre il morale negativo, e portano a casa l’incontro per 3-1, riuscendo a violare il campo di Turi per la prima volta nella storia dei confronti tra le due squadre baresi.

    L’Arrè Formaggi retrocede in C dopo cinque campionati consecutivi in B, dopo aver vinto il torneo 2022-2023 ed aver sforato l’A3, al termine di una stagione nata sfortunata e finita peggio, con la rabbia e la consapevolezza di avere un organico sulla carta da altre zone di classifica, smentita però in questa circostanza dal campo e dai risultati. Sabato 4 maggio la penultima giornata, con i biancoazzurri che faranno visita al Grottaglie, dominatore del girone H.

    La cronaca:Spinelli, costretto a rinunciare a capitan Scio, manda in campo dall’inizio il giovane turese Portoghese in banda con Lomurno, conferme per Manginelli al palleggio e Buracci opposto, i centrali Taccone e Furio, Dammacco libero. Campanella regista e Alberga opposto, Astarita e Petruzzelli di banda, De Tellis e Mangiatordi al centro, Volpe libero per il Modugno di mister Pepe.

    Gli ospiti partono subito bene (2-6) e i locali sono costretti ad inseguire per tutto il parziale. Diversi i cambi per la panchina turese ma il set è appannaggio dei gialloblù che chiudono sul 15-25.

    L’Arrè Formaggi avanti 8-6 ma il Modugno trova la parità sul 13-13. Ne nasce un botta e risposta sino a quando Furio da centro (20-18) e Cassano su Alberga (23-19) rompono definitivamente l’equilibrio con Buracci che chiude in diagonale il 25-21.

    Terzo set giocato punto a punto sino a quando Astarita prova l’allungo sul 9-13. Il Turi insegue e ricuce sino al 18-19 di Lomurno ma non basta perché qualche errore e la maggior determinazione di De Tellis e soci portano il set al Modugno, 19-25.

    Astarita e compagni si portano avanti (5-8) per poi allungare il gap sul 9-16. Il set e l’andamento del match ormai sembrano indirizzati così gli ospiti chiudono la contesa mettendo fine al quarto set sul 21-25.

    Arrè Formaggi Turi-Delight Volley Modugno 1-3 (15-25, 25-21, 19-25, 21-25)Arrè Formaggi Turi: Cassano 5, Portoghese 4, Basile (L), Lomurno 14, Taccone 2, Dammacco (L), Fortunato 4, Scio n.e., Furio 5, Milillo 3, Petronella, Manginelli 1, Buracci 14. Allenatore: G. Spinelli.Delight Volley Modugno: De Tellis 10, Petruzzelli 8, Auciello n.e., Lapietra 1, Volpe (L), Brancaccio, Astarita 30, Carofiglio n.e., Ferrante n.e., Altamura n.e., Campanale 1, Mangiatordi 6, Maiullari (L) n.e., Alberga 18, Licheri n.e.. Allenatore: A. Pepe.Arbitri: Stefano Adornato (Cosenza) e Guido Ventre (Avellino).Note: Turi: battute sbagliate 6, ace 2, muri vincenti 6, ricezione 49% (17%perfette), attacco 38%. Modugno: battute sbagliate 18, ace 7, muri vincenti 10, ricezione 47% (20%perfette), attacco 42%. urata set: 25’; 28’; 26’; 28’.

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    B maschile: Ilario Ormezzano SPB a caccia della salvezza contro lo Yaka

    Si chiuderà sabato 4 maggio la stagione del Palapajetta, con la Ilario Ormezzano Sai SPB che ospiterà lo Yaka Volley Malnate nella sua ultima partita casalinga del campionato di Serie B maschile. Gara importante per continuare a sperare, in attesa dei risultati delle altre sfide. Ancora infortunato Jacopo Marchiodi, che probabilmente non riuscirà a salutare dal campo il suo pubblico; si attendono conferme nei prossimi giorni.

    “Sarà una partita dura – dice Tommaso Debenedetti – per concludere la stagione con la scalata per la salvezza. Arriviamo da due partite in cui non abbiamo espresso lo stesso livello che mettiamo in allenamento. In settimana stiamo spingendo moltissimo negli ultimi mesi, ma senza riuscire ad esprimerci al meglio nel weekend. Questo sabato sarà l’ultima partita in casa, noi ragazzi siamo molto carichi per riuscire a dare il 100% in questa gara e rimanere attaccati alle contendenti a tutti i costi“.

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    C femminile, ancora una vittoria esterna per Terracina: battuta Civitavecchia

    Nuova vittoria esterna per la Volley Terracina che va ad espugnare il campo della 3EPC ASP Civitavecchia per 1-3 ed ottiene la quarta vittoria consecutiva, avvicinandosi nel migliore dei modi alle ultime due giornate di campionato e conseguente disputa dei playoff promozione.

    Se si esclude il primo set, vinto dalla formazione di casa, le biancocelesti hanno dominato nel secondo e terzo set per poi controllare il ritorno delle avversarie e chiudere il quarto con un distacco minimo.Come detto padrone di casa meglio nell’approccio alla gara, Terracina accusa un pochino questa iniziale partenza, che consente al Civitavecchia di prendere qualche punto di vantaggio e mantenerlo fino alla fine del set, vinto sul 25-20.

    Nel secondo pronta reazione del Terracina che parte col botto e Civitavecchia rimane sulle gambe, in quanto il parziale non ha più storia, capitan Mariani e compagne spingono forte sull’acceleratore creando il baratro nel punteggio con le loro avversarie, biancocelesti che vanno a chiudere in assoluta tranquillità 9-25.

    Nel terzo si attende quanto mai una reazione delle padrone di casa, cosa che avviene almeno in parte, infatti Terracina riesce a contenere molto il ritorno di queste ed andare a vincere nuovamente il set sul punteggio di 18-25.

    Il quarto set è stato senza dubbio il più equilibrato, giocato prevalentemente sui cambi palla, punto su punto e fianco a fianco fino alle battute finali, quando la Volley Terracina chiude il discorso con il colpo di reni per il 23-25 finale.

    3EPC ASP CIVITAVECCHIA – VOLLEY TERRACINA 1 – 3 (25-20; 9-25; 18-25; 23-25)3EPC ASP CIVITAVECCHIA: Bastianelli, Belli, Coppola, D’Elia, Donati, Malacarni, Mazzacane, Pantalone, Pastina, Pignatelli, Vitangeli, Giulì (L1), Cernicchiaro (L2). 1° all. Guidozzi, 2° all. Cernicchiaro.VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, D’Atino, Compagno, Marangon (L). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini. Arbitri: Avallone, Bolognesi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Bari, arriva la salvezza: schiacciata 3-0 Castellana

    Storica permanenza in B. L’SNS Cus Bari Pallavolo conserva la categoria con due giornate dianticipo. A sancire la matematica salvezza la vittoria per 3-0 sulla Matervolley Castellana. Davantial proprio pubblico, i cussini chiudono i conti nonostante la determinazione degli avversari, giàretrocesso, che ha provato a rovinare la festa dei baresi. Alla fine però è prevalsa la voglia di riuscirenell’impresa e così dopo il 26-24 del primo set, D’Amicis e compagni hanno ingranato la marciagiusta chiudendo per 25-17 il secondo set e 25-20 il terzo.

    Un meritato risultato frutto di una stagione che il Bari ha iniziato con slancio e rifinito con intelligenzariuscendo a superare, con la forza del gruppo, un periodo negativo che l’aveva risucchiata nellezone di bassa classifica. Ora, dopo qualche giorno di riposo, la squadra tornerà al lavoro perpreparare la gara esterna di Gioia del Colle (il 4 maggio) e poi chiudere in casa contro il Galatone(11 maggio).

    “Ora lo possiamo dire, siamo salvi – esulta coach Corrado Mancini – una salvezza conquistata in unagara non delle migliori da noi giocate. Ma alla fine importava il risultato. È stato un campionato nonfacile in cui è venuto fuori tutta la forza e il carattere di questi ragazzi, di cui vado orgoglioso, che sisono rialzati ed hanno ripreso a correre dopo un momento della stagione in cui sembrava fosserovenute meno tutte le nostre certezze. Quanto si seminava in settimana non produceva frutti ladomenica. Alla fine ci siamo resi conto che era solo questione di tempo che il seme doveva sologermogliare. Ora ci aspettano due partite, sei punti a disposizione, se possibile vorremmo chiuderela stagione migliorando la nostra posizione. Non mi dispiacerebbe. Il futuro? A fine stagione cipenseremo”.

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    B2 femminile: niente riscatto per Terracina, Isernia passa al tie-break

    Doveva essere la gara del riscatto per la Pallavolo Futura Terracina’92 dopo due sconfitte consecutive e l’occasione per blindare i play off, invece Isernia è passata al PalaCarucci 3 a 2 acuendo la crisi delle futurine che, paradossalmente, restano ancora al comando della classifica a due giornate dal termine.

    Complice la vittoria dell’Onda Volley Anzio nel big match di Cagliari contro l’Alfieri. Ora la Futura ha solo un punto di vantaggio sulle neroniane e tre sulla formazione sarda. Eppure la gara contro le molisane alle quali bastava un punto per raggiungere la salvezza matematica, era iniziata nel migliore dei modi.

    La cronaca

    Primo set vinto con autorità e secondo parziale ripreso per i capelli dopo che Isernia aveva avuto due occasioni per pareggiare i conti.

    Nel terzo set le ospiti reagivano chiudendo 26 a 24 e ripetendosi nella quarta frazione annullando un match point. Nel tie break succedeva di tutto con continui capovolgimenti di fronte.

    Volavano anche cartellini gialli e rossi da parte della coppia arbitrale anch’essa in difficoltà con alcune decisioni nei momenti topici del match. Isernia completava la rimonta con il 15 a 13.

    Volti scuri in casa terracinese e non potrebbe essere altrimenti. La squadra sta accusando un evidente calo preoccupante arrivati a questo punto della stagione. Ma si può ancora rimediare. Con una vittoria e una sconfitta nelle ultime due gare (a Roma con il Casal de Pazzi e in casa contro Audax Cagliari), i play off sarebbero matematici (ma come seconda classificata) senza badare ai risultati di Anzio e Alfieri. Con due vittorie play off sicuri con il primo posto.

    Nelle giovanili la Prima Divisione è matematicamente seconda e ai play off affronterà la seconda del girone F di Prima Divisione di Roma e la terza del frusinate. Sabato chiusura ad Aprilia contro la Raimbow. Vince a Bassiano l’Under 16 di Andrea Marsella, perde l’Under 16 di Mirko Carnevale. Successi per l’Under 18 a Latina con i Lions e per l’Under 13 di Francesca Masci con Gaeta. Ottime prestazioni per Under 12 Pro e Mini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball passa di forza sul campo dell’Us Torri

    Posta piena, per continuare a inseguire i play off. La terza trasferta consecutiva della Promoball si risolve con una vittoria tonda contro l’Us Torri che consente a Castellini e compagne di rimanere in scia del secondo posto, a distanza minima, e affrontare le ultime due sfide della regular season con il carico giusto di energia e di motivazioni.

    1° set – Contro le venete, coach Nibbio schiera il sestetto composto dalla diagonale Zilioli-Basalari, Cecchetto e Ferrari sono i centri, Moriconi e Castellini le bande, mentre al libero Bertoletti è affidata la guardia della seconda linea. La partenza non dice bene alle biancorosse che macchiano i primi scambi di una serie di errori e vedono le padrone di casa portarsi sul 4-1. Poi un rientro c’è, e anche qualche scambio punto a punto, seguiti però da un piccolo break delle avversarie che induce coach Nibbio a fermare il gioco con il tabellone sul 11-9. Quel che dice alle sue atlete ha effetto, perché queste, ritornate sotto rete, annullano lo svantaggio, con un muro di Ferrari per il 13-13, e si proiettano avanti, provocando anche il tempo di Us Torri. La brutta partenza, tuttavia, è ormai alle spalle e la marcia biancorossa continua, obbligando, con il pallonetto di Castellini che vale il 13-18, anche al secondo time out della squadra di casa. Tutto inutile: Basalari e Cecchetto murano e poi Cecchetto stessa chiude per l’0-1 con il parziale del 16-25.

    2° set – Anziché approfittare della spinta, la Sanitars approccia però in maniera leggera il secondo periodo, e favorendo il 4-0 delle venete che induce coach Nibbio a richiamare attorno a sé la squadra. Rispetto al primo set, la reazione che questa volta ottiene è meno convinta, così l’Us Torri continua a condurre ancora per un po’, 9-4. Poi Ferrari schiaffa a terra un primo tempo, Moriconi mura e ancora Ferrari va a segno, mentre l’accoppiata Cecchetto-Castellini propizia l’11-9. A questo punto è il tecnico di casa a ricorrere all’interruzione del gioco, ma alla ripresa una fast di Cecchetto vale il -1, 12-11, e poi arrivano anche aggancio e sorpasso, con il 14-15 trovato grazie a una parallela di Basalari. Fino al 18-18 non ci sono strappi, poi a piazzarne uno è la Promoball, con opposto e capitana che fanno segnare il 18-20. E poco importa se il tecnico avversario chiami ancora il tempo, una parallela di Castellini e un ace di Ferrari lanciano definitivamente la volata che si chiude sul 20-25. 

    3° set – Imparata la lezione le tigri aggrediscono meglio la frazione di gara che segue, non ritrovandosi così costrette ad inseguire. Fino all’11-13 la contesa è per lo più equilibrata, ma poi gli artigli delle biancorosse si fanno affilati e la parità viene spazzata via: 13-18, 14-20 (con ace di Deganello entrata su Basalari proprio per la battuta), 16-23. A far scorrere i titoli di coda ci pensano Cecchetto, in fast, e Castellini che direttamente dai 9 metri, serve il punto del 16-25 che ne vale 3.

    “La gara è andata molto bene – non nega la centrale Ilaria Ferrari – è partita punto a punto, ma poi siamo riuscite a imporre il nostro gioco, siamo tutte molto contente della prestazione. Ora testa alla prossima, avanti così!”.

    Us Torri – Promoball Sanitars 3 (16-25, 20-25, 16-25)Us Torri: Marinucci 2, Biagianti 9, Piron 7, Novello 6, Dalla Vecchia 3, Schena 9, Fanfani (L), Cavaggion, Osama. Ne: Muraro, De Marchi, Parise, Rigon (L), Pizzuti. All. RoccoPromoball: Basalari 12, Zilioli 2, Cecchetto 13, Ferrari 13, Moriconi 7, Castellini 11, Bertoletti (L), Deganello 1. Ne: Macobatti, Populini, Sandrini, Bergamaschi, Libretti, Sala. All. NibbioArbitri: Tritoni, NataleNote: Durata set: 24′, 26′, 23′.Us Torri: 2 battute punto e 8 errori, 48% positività in ricezione, 34% prf e 4 errori, 30% in attacco e 7 errori, 5 muri puntoPromoball: 4 battute punto e 6 errori. 56% positività in ricezione, 36% prf e 2 errori. 43% in attacco e 8 errori, 9 muri punto

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo promossa in B2, Pippo Callipo: “Questo risultato così netto rimarrà nella storia”

    Attento in tribuna a seguire il punteggio della sua Tonno Callipo set per set, il presidente Pippo Callipo viene festeggiato a fine gara dalle sue ragazze, con tanto di foto a ricordare questo inizio ‘storico’ di un nuovo progetto, come lo fu tanti anni fa al maschile.

    Praticamente si era finito con una tripla vittoria in A2 di questi tempi l’anno scorso e si riprende ora con un altro successo, stavolta al femminile: cambia il genere ma vincere è sempre bello? “Sicuramente – inizia il presidente Callipo – abbiamo fatto un campionato sempre al vertice e vincendo sempre con il risultato netto di 3-0. Questo è anche un record del nostro mister Boschini, abile a portare questo traguardo fino alla fine. Questo risultato così netto rimarrà nella storia. Abbiamo costruito una squadra per stare solo un anno in Serie C e adesso dobbiamo costruire una squadra per una buona B2″.

    “E sarà un roster a questi livelli, perché vogliamo ricreare l’entusiasmo a Vibo Valentia e questo tifo che abbiamo visto sabato a Rossano, dove era presente un pullman di tifosi e ciò è stata una cosa molto importante. La squadra ha risposto bene dando soddisfazione. I complimenti vanno un po’ a tutti: dall’allenatore, al vice, al fisioterapista, al ds Defina perché quando una squadra gira bene significa che funziona tutto bene. Non è solo la squadra che vince in campo. E non è facile tutto ciò: lo vediamo ancora oggi in A1 come tante società spendano milioni di euro, però non raggiungono i risultati programmati. Ciò perché non c’è organizzazione, non c’è comunicazione tra i vari ruoli. Al contrario da noi sono orgoglioso di aver creato tutto ciò, intanto in campo maschile ed ora gradualmente contiamo di trasferirlo in quello femminile”.

    Nei suoi trent’anni di storia societaria ha visto tanti gruppi maschili, ma una qualità di questo gruppo femminile? “In verità ero spaventato perché all’inizio tutti mi mettevano in guardia sulle difficoltà del mondo femminile sportivo. Al contrario quest’anno ho visto un gruppo meraviglioso: ragazze molto affiatate tra di loro, ci siamo voluti bene tutti quanti. A Rossano è stata l’apoteosi di questi sentimenti. Non so, magari salendo di categoria può darsi che ci saranno dei problemi in tal senso ma noi siamo qui proprio per risolverli”.

    Per chiudere, quasi un anno fa di questi tempi si ricordano le problematiche anche con parte della tifoseria. Questi successi servono a ricreare entusiasmo, anche al femminile? “Se il pubblico vuole avere fiducia in me, a Vibo ricostruiremo qualcosa che entusiasmerà tutti un’altra volta. Non si poteva continuare con il maschile: me ne hanno addebitate diverse, come quella che avrei dovuto trovare soci, ma non c’è nessuno che mette soldi qua in Calabria, purtroppo i tifosi lo sanno. Anzi molti di quelli che potrebbero spendere pretendono l’accredito ed il biglietto omaggio e quindi abbiamo deciso che quella fosse la cosa da fare. Adesso abbiamo fatto questo progetto, un altro anno faremo una bella B2 e – conclude il presidente Callipo – speriamo bene”.

    foto Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia

    Sorridente coach Boschini, anche lui con la maglia celebrativa (‘Vi sembrava Banal2?) per l’occasione. A lui chiediamo se c’è stato un momento in cui ha temuto in questa stagione… “Onestamente no – sorride Boschini -, lo dicevo anche al presidente a fine gara, pensare a settembre che vincessimo tutte le partite 3-0 non ci avrei messo la firma, però è successo. Quindi ad un certo punto avevo la consapevolezza che potessimo raggiungere questo obiettivo, che ci siamo autoimposti in realtà. Perché nessuno ci chiedeva di vincere tutte le gare per 3-0. Però la mia è una squadra di ragazze che fanno dell’agonismo il loro punto di forza, ragazze competitive, che hanno bisogno in palestra di perseguire sempre il meglio. E quindi c’era questo auto-stimolo che le ragazze si sono date: ovvero vincere il set entro un dato punteggio, piuttosto che imporsi in tutte le partite per 3-0. E poi quando ci prendi gusto, inizi a vedere che la cosa potrebbe essere fattibile ed alla fine ci siamo riusciti”.

    La migliore qualità della squadra? “L’unione del gruppo, che riesce ad auto-definirsi: nessuna viene lasciata indietro, tutte a sostenere le compagne. E’ chiaro che vincere aiuta a vincere, quando però poi c’è un clima positivo, sereno tutto diventa più facile, anche nelle difficoltà. Però loro sono state molto brave ad auto-stimolarsi, e devo rendere merito al capitano Vinci ed al vice Macedo perché hanno fatto un lavoro eccezionale all’interno dello spogliatoio; al diesse Peppe Defina che ha gestito tutte le parti extra pallavolistiche ed infine io che coordinavo un po’ tutto il resto col mio staff. Quando si ottengono determinati obiettivi e risultati, è perché non solo si è bravi e forti tecnicamente, ma anche perché c’è tutta una struttura dietro che ti permette di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

    Stranamente ieri si è visto un po’ di nervosismo: la squadra risentiva un po’ della tensione del traguardo vicino? “Certo, com’è gusto che fosse: non siamo delle macchine, viviamo di emozioni, siamo esseri umani ed è normale avere la paura. Però è anche lì la forza di questa squadra. Oltre alla tensione, un po’ di sole negli occhi nel primo set: tutte cose che incidono sull’equilibrio generale mettendoci del nervosismo addosso ed essendo un po’ contratti. Ma era giusto soffrire in questa partita. Ripeto, la forza del gruppo ha superato tutto ciò: non l’ho mai visto mollare un centimetro in palestra ed è poi quello che dimostrano anche nelle difficoltà”. Ora posso chiedertelo: il progetto ambizioso della Tonno Callipo continua con Boschini? “Sì, potrei dire di sì: da parte mia continuiamo, stiamo definendo gli ultimi dettagli ma penso – conclude Boschini – che mi rivedrete per almeno un altro anno”.

    A fine gara sei andato direttamente ad applaudire i tifosi giallorossi sugli spalti… “Sono stati e sono eccezionali: sentire il loro sostegno ci carica e ci dà forza, grazie anche a loro”.

    Foto Tonno Callipo Volley

    Tra gli artefici di questa vittoria c’è ovviamente anche il direttore sportivo Peppe Defina, uomo-ombra della squadra, che ha costruito ottimamente con coach Boschini e di fatto ha seguito in tutto e per tutto nel corso del campionato. “Grazie, non è mai facile raggiungere certi obiettivi e vincere campionati che siano la Serie C o la Serie A – spiega -, ci vuole sempre una certa programmazione e soprattutto c’è una gestione dietro che va al di là di quelle che possano essere tante piccole cose. Per questo abbiamo scritto sulla maglia che non è banale. Perché vincere non significa soltanto mettere in campo giocatrici forti come avevamo quest’anno, perché poi c’è tutto un contesto dietro. Quindi dò merito alle ragazze che hanno creduto in questo progetto, a tutte e dodici che hanno accettato questa sfida che è stata vinta e quindi brave tutte. Poi noi altri della società ci mettiamo il contorno dietro le quinte”.

    La migliore qualità di questo gruppo vincente? “L’unione! E come hanno detto tutte nelle varie interviste, il sacrificio che ci hanno messo in ogni allenamento. Perché fin dal primo giorno di raduno ci siamo detti che se entriamo con le ciabatte in campo, perché pensiamo che sia tutto già vinto, le perdiamo invece. Le ragazze si sono calate veramente nella parte, ciascuna ha dato il massimo in allenamento e garantisco che ogni singola seduta era come fosse una finale. E tutto ciò si è visto con l’epilogo finale di 26 vittorie tutte per 3-0”.

    Sei la memoria storica, tecnica e manageriale, di questi 30 anni di storia giallorossa: siete pronti per la B2? “Siamo pronti: sarà un altro campionato all’altezza come lo è stato questo. La volontà è quella. Adesso ci godiamo questa vittoria, ci rilassiamo un paio di giorni e poi continuiamo su quello che sarà la progettazione del futuro, se andrà bene lo vedremo in campo”.

    Si spera che il pubblico si avvicini ancora di più in B2… “Credo che passare dalla serie A maschile alla C femminile, è logico che ci sia stato qualche punto interrogativo. Però il pubblico presente a Rossano ma anche nelle gare interne, ha fatto capire che tiene a questa squadra e soprattutto a questa società. Quindi il merito di ciò appartiene al Club ‘Giacinto Callipo’ che ci ha seguito anche sabato ed è stato la ciliegina sulla torta”.

    foto Tonno Callipo

    Dulcis in fundo il capitano Denise Vinci: anche sabato in qualche momento di difficoltà si è apprezzata la sua concretezza in attacco ma anche quella spinta da leader nel tener unito il gruppo, che qualche sbandamento aveva avuto. Come nel terzo set sul 10-9 Rossano, quando Boschini chiama il suo unico time out del match. Denise dopo aver realizzato, sempre ad inseguire, il 12-10, ha urlato alle compagne ‘Insieme!’… “Sì – ammette Denise – c’era da avanzare insieme, da squadra, come sappiamo fare! Nulla era scontato, nulla era banale. Magari era anche ovvio aspettarsi una cavalcata trionfale, ma sinceramente nessuno forse avrebbe scommesso sulla vittoria per 3-0 di tutte le gare. Ci siamo riuscite perché abbiamo lavorato duramente tutto l’anno, i nostri tecnici hanno gestito sempre bene le situazioni affinché avessimo ogni gara sotto controllo. Noi ragazze ci abbiamo messo tanto cuore, tanto sudore e, a volte, pure tante lacrime. Una stagione intera è sempre lunga e se non ci fossimo unite sempre di più, sarebbe stato difficile continuare senza sbavature. Ringrazio lo staff, la nostra fantastica società guidata dal mitico presidente Pippo Callipo, i nostri meravigliosi tifosi e tutti coloro che ci hanno sostenute e guidate. E’ un passo, piccolo ma importante, che sia l’inizio – conclude capitan Vinci – di una meravigliosa avventura rosa!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini fa la voce grossa a Loreto

    Si ferma la serie di 4 vittorie consecutive per la Nova Volley che cede la posta alla Sabini Castelferretti (0-3) ancora in corsa per un posto nei playoff. Al Palaserenelli gli ospiti vincono con merito mentre la squadra di Iurisci resta in sesta posizione. Per due set i falconaresi fanno corsa di testa con pochi sprazzi neroverdi. Nel 3’ set la partita è viva ma gli ospiti la chiudono senza tentennamenti. Meglio gli ospiti a muro (11 contro 4), in attacco 47% contro 35% e al servizio 4 contro 1.

    Sestetti – Loreto si schiera con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Areni schiacciatori, al centro Mangiaterra e Marchetti, Dignani libero. Per gli ospiti Giuliani in regia, Violini opposto, Mancinelli e Schiavoni schiacciatori, Mazzanti e Giaccaglia centrali, Marchetti libero.

    Cronaca – Parte bene la Sabini (4-7) ma il cambio palla di Loreto non è fluido. Alessandrini guida la riscossa (7-9), l’ace di Areni riporta Loreto a -1. L’errore di casa convince coach Iurisci al primo timeout (10-13). Entra Carotti per Mangiaterra (10-16) e Vecchietti per Alessandrini. L’ace di Mancinelli certifica la fuga (11-19). Il servizio di Carotti e gli attacchi di Areni tengono vivo il set (15-19). Marchetti mura Schiavoni che viene sostituito da Toccacieli (16-19). Chiude Mancinelli 21-25.

    Si ferma a 12 la striscia di set vinti consecutivamente dalla Nova Volley Loreto. Alla ripartenza Iurisci sceglie gli stessi che hanno quasi completato la rimonta ma la Sabini parte ancora forte (2-6) e Iurisci è costretto a fermare i suoi. Entra Conocchioli per Torregiani (5-10) e poi Forconi per Campana (6-12). L’inerzia è tutta per gli ospiti. Entra Pettinari per Mazzanti nella Sabini (7-14). Vecchietti mura Violini (9-14). Rientrano Campana e Torregiani (12-18). Il muro ospite fa buona guardia e spinge la Sabini verso il traguardo (15-21). Loreto prova a crederci (20-23) e Fabbietti chiede tempo. Giaccaglia chiude 20-25.

    Nel terzo set si rivede Alessandrini in campo per Areni mentre Pettinari resta in campo per l’acciaccato Mazzanti. Si parte in equilibrio (4-4). Loreto mette la testa avanti (8-7) con Carotti. Finalmente la partita è equilibrata e combattuta (11-10). Loreto prova a tenere viva la contesa (15-17) ma la Sabini spinge. Rientrano Mangiaterra e Areni (16-20). Entra Zazzarini per Torregiani e Iurisci se la gioca con i tre schiacciatori (18-22). Finisce 19-25. Sabato Loreto farà visita alla capolista The Begin Ancona.

    Nova Volley Loreto – Sabini Castelferretti 0-3 (21-25; 20-25; 19-25)Nova Volley Loreto: Carotti 4, Conocchioli 1, Areni 5, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 10, Alessandrini 4, Vecchietti 5, Mangiaterra, Dignani (L), Forconi, Papa, Marchetti 5. All. IurisciSabini Castelferretti: Pettinari 3, Gaggiotti, Giuliani 2, Pieroni, Mancinelli 18, Palazzesi, Violini 18, Mariotti, Schiavoni 3, Beni, Giaccaglia 9, Toccacieli, Marchetti A. (L), Mazzanti 4. All. FabbiettiArbitri: Landini e Biniaszewski

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO