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    B1 femminile, la Focol si gioca tutto nella sfida di Garlasco

    A Garlasco si chiude l’annata di una Focol spumeggiante, momentaneamente in testa al gironcino di playoff dopo il roboante successo per 3-1 sulla blasonata Giorgione, sette giorni fa, nella bolgia del PalaVolley, esploso poi in una festa incontrollata.

    Dalla sua la squadra padrona di casa di Garlasco farà di tutto per alzare la voce di fronte al proprio pubblico e ritagliarsi il proprio spazio, a fronte del secondo posto maturato nel Girone C di B1, grazie a venti successi e quattro soli ko.

    “Sabato sarà una partita difficilissima – esordisce la nostra schiacciatrice Irene Mazzaro, consapevole dell’importanza del match –, perchè per noi è l’ultima di questa serie di playoff e la settimana scorsa ci siamo regalati l’opportunità di avere tutto nelle nostre mani“.

    “Garlasco è una squadra completa in ogni reparto e molto organizzata, è arrivata seconda nell’altro girone disputando un ottimo campionato. Sicuramente ci daranno filo da torcere in casa loro, in un campo che sappiamo essere difficile soprattutto quando pieno di tifosi.

    “Dobbiamo rimanere concentrati sui fondamentali e sui dettagli della partita che abbiamo preparato in settimana. Poi se riusciremo a mettere in campo l’atteggiamento aggressivo di sabato scorso, con il coraggio e il cuore della nostra squadra ce la giocheremo a viso aperto“.

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    B1 femminile, Vicenza Volley debutta nei play off: arriva la Rubierese

    L’attesa è finita e la parola passa al campo, con due sfide nell’arco di otto giorni che determineranno l’esito della stagione. Sabato alle 20,30 inizia l’avventura nei play off di B1 femminile per le ragazze di Vicenza Volley, che scenderanno in campo davanti al pubblico amico al palazzetto dello sport cittadino di via Goldoni per sfidare la Rubierese nel primo dei due impegni per Spinello e compagne che metteranno in palio l’A2.

    La formula prevede un girone all’italiana di sola andata tra tre squadre e un solo pass promozione: Concorezzo (“regina” del girone A), Vicenza (seconda classificata del raggruppamento B) e Rubierese, terza nel girone C. Nella prima giornata, Concorezzo ha espugnato Rubiera (1-3) portandosi dunque a quota 3 punti nella nuova classifica. Le reggiane hanno le spalle al muro e dovranno necessariamente far bottino pieno in Veneto per tener accesa la fiammella. Vicenza, invece, si giocherà poi tutto nella sfida in Brianza di sabato 1 giugno alle 20,45.

    A parlare alla vigilia è coach Mariella Cavallaro. “Veniamo da un percorso di crescita tecnica e di gioco che ci ha permesso di balzare dal quarto al secondo posto nel girone nell’ultimo mese vincendo gli scontri diretti e in questa scia di maturare una mentalità vincente perché vincere aiuta a vincere. Siamo decisi a dare il massimo, affronteremo le due sfide con la giusta umiltà ma anche con una determinazione senza eguali, dando tutto su ogni pallone. Queste sono due finali e questo fa crescere l’adrenalina, sono quelle partite che ogni giocatore sogna di fare alla fine del campionato. Dobbiamo ricordarci di questo e godercele. Testa, passione, determinazione, potenza e grinta sviluppando un gioco corale: queste sono le nostre carte  assieme a quel pizzico di “farfalle nello stomaco” che aiuta”.

    Quindi aggiunge. “Contro Rubiera sarà tosta, ma è determinante la vittoria per continuare a crederci. Le reggiane sono una squadra molto fisica con la banda Mescoli (ex A2) molto forte in attacco, Giardi completa in tutti i fondamentali e l’opposta Bianchini che oltre ad attaccare bene sa anche ricevere. Le centrali sono esperte e dotate di un buon muro, la seconda linea è solida con il libero Bici che ha giocato in A2, mentre la palleggiatrice Aluigi, anche lei ex A2, è molto estrosa. Invitiamo la gente al palazzetto per tifare e sostenere il sogno della nostra e vostra squadra”.

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    B1 femminile: Garlasco fa visita a Legnano in una sfida da dentro o fuori

    Dopo la prima partita da spettatrice Garlasco scende finalmente in campo contro la Fo.Co.L Legnano per la prima gara dei loro playoff. Sabato 25 maggio alle 20:30 si apre il sipario al PalaBalduzzi, per una sfida da dentro o fuori.

    Le ragazze di Legnano arrivano dalla vittoria nella prima gara in casa contro Giorgione per 3-1, e con un successo volerebbero direttamente in A2, rendendo irrilevante lo scontro delle neroverdi il 1° giugno a Castelfranco Veneto. Una vittoria neroverde significherebbe invece potersi giocare il match point con Giorgione.

    È orgoglioso delle sue ragazze coach Stefano Mattioli, che non vede l’ora di vivere con l’oro questa esperienza: “L’entusiasmo con cui le ragazze stanno affrontando la preparazione a questi play-off è davvero straordinario, Impegno, qualità, intensità ed anche una buona dose di sano divertimento: questo è quello che le nostre ragazze stanno portando in palestra ogni giorno per affrontare al meglio l’epilogo di questa ormai già storica stagione sportiva. Sarà un po’ il meteo che ci sta aiutando, o l’adrenalina che sta salendo, ma da qualche tempo a questa parte le tante fatiche psicofisiche profuse in questi 9 mesi improvvisamente scomparse per lasciar spazio al sogno.

    “Le due gare di play-off che abbiamo davanti sono momenti a sé stanti che esulano da ogni tipo di logica e pronostico. Possono regalarci la ciliegina da mettere su una di quelle torte che nulla o nessuno può modificare o distruggere. Quello che dovevamo costruire da un punto di vista tecnico è ormai fatto, lavoriamo solo sui piccoli dettagli che possono fare la differenza. Quello che dobbiamo studiare da un punto di vista teorico per affrontare le nostre avversarie, lo stiamo imparando ed immagazzinando. Poi bisogna giocare e, come dico dall’inizio dell’anno alle ragazze, la partita (ed ancor di più questo tipo di partita) è una festa, da affrontare con lo spirito di chi vuole divertirsi e mostrare tutto il lavoro fatto in settimana con il sorriso sul volto e con l’atteggiamento di chi non vede l’ora di entrare in campo e godere dell’adrenalina che la gara, il pubblico, la situazione ti regalano.“

    “Mi auguro con tutto il cuore che le nostre ragazze riescano a godere dell’energia di questo momento, che ne serbano in futuro un ricordo straordinario indipendentemente dall’esito, che a fine gara siano felici di ciò che hanno fatto, ed ovviamente del risultato che avranno ottenuto. Gettiamo il cuore in campo: il corpo, poi, lo seguirà!”.

    Sono cariche più che mai le neroverdi, come racconta la centrale Beatrice Badini:

    “Ci stiamo allenando molto bene e quando siamo in palestra si vede che tutte e 14 vogliamo dare il meglio e lavorare su tutti i dettagli. Non vediamo l’ora che arrivi sabato, questa settimana sembra infinita! Nella mia carriera ho disputato alcune gare di play-off, ma non mi abituo mai a questa emozione. Sapere che il palazzetto sarà pienissimo e ci saranno molte persone lì per sostenerci ci fa capire che abbiamo lavorato bene per arrivare fino a qui. Partire da casa con tutto il tifo dalla nostra parte è sicuramente un valore aggiunto”.

    “Ormai sold-out, il sabato sera garlaschese si preannuncia infuocato, se non per il meteo, per la fiumana di persone, tifosi, appassionati, parenti e amici che sosterranno le GarlactiGirl e tuto il club di Silvia Strigazzi nella rincorsa al sogno chiamato A2!

    Volley 2001 Garlasco: Borelli (c), Angeleri (l), Galliano (c), Negri (c), Gallina (s), Favaretto (o), De Martino (s), Badini (c), Montesanti (p), Giroldi (p), Lombardi (s), Ravarini (s), Baggi (s). Allenatore: Stefano mattioli. Vice: Smbra milanesi.Fo.co.l legnano: Lenna (l), Carcano, Monni, Angelinetti, Moroni, Dallorso, Aliberti, Brogliato (l), Banfi, Cavaleri, Mazzaro,Roncato,  Zingaro. Arbitri – La partita sarà diretta da Raffaella Ayroldi e Erika Burrascano.

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    Play Off B2 femminile: Brugherio sbanca Vigevano 1-3 nel match d’andata

    Brugherio esce vincitrice dalla prima gara dei play off contro un’ottima Vigevano che non ha reso per niente partita facile alle rosa nero. Per le diavolesse la partita era iniziata in salita con un primo set dominato a tratti salvo poi incastrarsi sul turno di battuta di Soffiato che ha scavato il solco per le padrone di casa caricate da una super prestazione di Cagnoni. Dal secondo però la musica è cambiata, più attenzione e concentrazione in campo unite a meno errori a cui si può aggiungere la lucidità nei momenti importanti hanno fatto sì che Brugherio giocasse come sa fare e, trascinata da una regia precisa di Trabucchi, dalle attaccanti di palla alta (tutte in doppia cifra a fine gara), da una grande attenzione della “ministra della difesa” Claudia Piroli e da un’ottima attenzione dei centrali specialmente a muro (tante le palle toccate, molti i muri) hanno permesso di strappare il primo pass per il passaggio del turno dei play off. Sabato 25 alle ore 20,30 si giocherà la gara di ritorno, alle rosa nero basterà conquistare 1 punto per avere la certezza del passaggio del turno, in caso di sconfitta per 3-1 o 3-0 si giocherà il golden set per stabilire quale delle 2 formazioni accederà al prossimo turno.

    Cronaca – Due errori di Vigevano valgono l’1-2 iniziale, le padrone di casa restano attaccate, ma il muro di Rosina vale il primo break 4-6, sempre Rosina dai 9 metri trova l’ace del 5-8, Migliorin ha il braccio caldo e va giù nei 4 metri per il 7-10, ma le pavesi grazie al servizio di Soffiato pareggiano 11. Lo scambio che vale il break 12-11 se lo prende Cagnoni, con Cannone che ferma il gioco. La reazione non arriva e Brugherio s’incarta sul turno al servizio di Soffiato ed è 15-11. Rosina sblocca, ma Brugherio Sbaglia troppo (17-12) con Cannone che ferma nuovamente il gioco. Mandotti tenta il recupero (17-14), Scandella le fa eco, ma l’errore al servizio vale il 19-15 con Vigevano che vola 22-15. il setball arriva su un’invasione, Venegoni lo annulla, ma Cagnoni chiude subito 25-18. Cannone scuote gli animi e la partenza del secondo è tutta di marca rosa nero, subito la pipe di Rosina vale l’1-3 Trabucchi di prima ed è 3-6, Rosina arma il braccia 3-7, Scandella dalla 2 linea e ancora Rosina (5-9). Purtroppo ancora gli errori rimettono in corsa Vigevano (8-9), ma la doppietta di Scandella rimette Brugherio in corsa (8-11). Migliorin picchia per l’8-12, e Trabucchi infila all’angolo del campo il pallone del 9-13, ma Vigevano c’è, e al servizio trova il -2 (12-14). Ancora Rosina rimette ordine (13-16), ma 2 errori rimettono in gara le pavesi (15-16). Rosina sblocca, ma sull’attacco di Soffiato Vigevano pareggia a 18. Precisa Trabucchi per Mandotti 18-19, Scandella replica per il 19-21 e Trabucchi a muro si prende il 19-22. Ancora Trabucchi di prima si prende il 20-23. Rosina mura a uno Soffiato per il setball 20-24 e con un altro muro a uno, questa volta di Scandella Brugherio chiude 20-25. L’ace di Mandotti apre il terzo set, Venegoni si fa sentire a muro per l’1-3, ma sugli attacchi di Cagnoni Vigevano pareggia a 5. Ace di Trabucchi e attacco di Scandella valgono il 6-9, Vigevano resta attaccato, spettacolare la difesa di Piroli che lancia Venegoni al punto del 10-13, ma c’è il recupero delle pavesi che pareggiano a muro a 13. Si comincia a giocare punto a punto, break di Brugherio 16-17 col muro di Venegoni, contro break di Vigevano 19-18, pareggio di Migliorin a 19, muro di Trabucchi per il 19-20 e si entra nel finale di set con Rosina che firma il 21-22. Cagnoni replica per il pareggio a 22, ancora Rosina di forza per il 22-23, nuovo pareggio a 23, ma è Scandella a firmare il primo setball 23-24. Piroli difende e Migliorin va giù per il 23-25. Brugherio parte col turbo nel quarto centrando una manita che fa male, Venegoni al centro (0-1), Scandella dai 9 metri le fa eco per lo 0-2 e un muro di Venegoni costringono il coach avversario a fermare subito il gioco. Venegoni fa subito il bis a muro su Cagnoni (0-4), nuovo ace di Scandella ed è 0-5, ma un paio di errori in attacco danno fiato all’avversario che rimonta 5-6. Brugherio c’è sul muro a uno di Mandotti su Cagnoni si prende il 6-9, precisa Migliorin sulla riga per l’8-12, scambio lungo per il 9-15 chiuso con la pipe di Rosina e nuovo time out dell’allenatore avversario. Ancora gli errori, più che altro di disattenzione, facilitano il gioco delle pavesi con Cannone che ferma il gioco. Ennesimo scambio lungo per il 12-16 chiuso ancora da Venegoni, con Rosina e Mandotti che lanciano le rosa nero al 14-19. Brugherio viaggia col vento in poppa, ottima difesa di Rosina e Trabucchi è precisa per la veloce dietro di Mandotti (14-21), Migliorin non la ferma più nessuno (15-23), Vigevano cerca il recupero (18-23), con Cannone che si gioca il secondo time out. Migliorin firma il setball 19-24, Vigevano lo annulla, ma Brugherio chiude su un errore al servizio delle pavesi.

    Enzo Cannone (allenatore Brugherio): “Siamo entrati in campo con troppa tensione, molto contratti e il numero degli errori, ben 10, lo evidenzia. Ho cercato di dare tranquillità alle ragazze che lentamente si sono sboccate e fatto vedere una buona pallavolo, dimostrando voglia e carattere specialmente nel terzo set strappato al photofinish. Nel quarto siamo partiti bene e abbiamo giocato con tranquillità, anche se sul 24 a 18 per noi è ritornata un po’ di tensione. Complimenti a tutta la squadra per come si allenano, adesso dobbiamo stare concentrati tutti e continuare a lavorare in palestra. La partita di ieri sera è solo un piccolo inizio”.

    Florens Vigevano – Diavoli Rosa 1-3 (25-18, 20-25, 23-25, 20-25)Florens Vigevano: Gullì, Soffiato, Rossi, Armondi, Valli, Cagnoni, Colombo (L), Chittoglio. N.e. Cozzi, Boccia, Kovacova, Ottolina, De Florio (L2). All. Colombo.Diavoli Rosa Brugherio: Trabucchi 2, Scandella 10, Venegoni 13, Mandotti 8, Rosina 15, Migliorin (K) 12, Piroli (L1), Mazzi 1. N.e. Levis, Cabrera, Panza, Zaniboni, Munaro, Natale (L2). All. Cannone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off B1 femminile, Cesena chiamata al riscatto contro Catania

    Ultimo giro di valzer per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che sabato 25 maggio sarà impegnata nel secondo turno dei Play Off promozione in casa di Energy System Catania, fischio d’inizio alle ore 18. Archiviata l’amarezza per la sconfitta in gara 1 contro Castelfranco, le ragazze di coach Lucchi sono pronte ad affrontare la formazione siciliana, seconda classificata del girone E che in regular season ha ottenuto 19 vittorie e 3 sole sconfitte.Dallo spogliatoio è Giada Benazzi a prendere la parola: “Castelfranco è uno squadrone ma per gran parte della partita abbiamo giocato alla pari. Nei momenti cruciali dei set è venuta fuori la loro esperienza, il saper giocare anche sotto pressione, mentre a noi è venuta a mancare la lucidità necessaria per mantenere il vantaggio acquisito e portarci avanti nel punteggio dei set”.

    Il capitano, veterana del gruppo, analizza con lucidità la situazione: “È un 3-0 che ci sta stretto perché non rispetta i valori che si sono visti in campo, ma onore a loro per il campionato e la partita che hanno disputato. Andremo a Catania cercando di strappare la partita, perché a prescindere da come finiranno questi Play Off ci meritiamo di finire questa stagione con una vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off C maschile: esordio amaro per Sora che cede 3-1 al Green Volley Athlon

    Non parte con il piede giusto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in gara 1 di Finale Playoff Promozione cede per 3 set a 1 alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Un week end amaro per coach Corsetti e i suoi ragazzi che incappano nella prima sconfitta casalinga della stagione, e domenica a Roma dovranno compiere una vera impresa sportiva per portare la serie alla “bella” del 2 giugno.

    Davanti a uno straordinario pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la palestra del Gioberti e incitato i padroni di casa per tutto il match, i bianconeri hanno giocato alla pari con Poey e compagni per tre set prima di “mollare” il punto a punto nel quarto e ultimo. Dal canto suo Green Volley è parsa una squadra solida, estremamente fisica e completa in ogni reparto, con una rosa di quattordici giocatori di altissimo profilo.

    Allo starting six coach Corsetti schiera Panarello al palleggio, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e capitan Mauti libero. Coach Distaso risponde con la diagonale Russino-Poey, Buffa e Ugolini schiacciatori, Borraccino e capitan Scavino in posto 3 e Carosini libero.

    Partono subito aggressivi a muri gli ospiti, con Buffa prima e Borraccino poi a bloccare le intenzioni offensive di Antinori e Skoreiko.

    I sorani appaiono contratti, così sul 3-8 Corsetti richiama i suoi per il primo time out. Da qui in poi la partita si fa vibrante per un’ora e mezza almeno. Antinori rende la cortesia a muro su Buffa, Skoreiko scalda i motori con 3 punti consecutivi, Cristian Caschera ferma il forte dirimpettaio Borraccino con un monster block cha fa esultare tutti i tifosi. La Globo c’è, aggancia sul 15-15 e poi passa alla conduzione ma sul più bello pasticcia un po’. Russino nel finale si affida a tutta l’esperienza di Poey e il set si chiude 21-25 per gli ospiti.

    Skoreiko apre con un ace il secondo game che presenta lo stesso copione ma a parti inverse, ora infatti è Sora a scappare via 11-6. Coach Distaso ferma il gioco, parla con i suoi ma i padroni di casa sembrano determinati a non mollare nulla salendo sul 15-9. Allora la guida tecnica ospite cambia strategia, richiama Ugolini un po’ in difficoltà e inserisce Palumbo che alla fine risulterà l’MVP del match. Green ricuce subito lo strappo con il turno al servizio di Russino. Nonostante un’ottima ricezione in casa sorana, Poey, Borraccino, Scavino e Buffa alzano le barricate a muro per il 15-15. La Globo non ci sta e si riporta sul +3 del 19-16 con i buoni attacchi di Antinori e Caschera ben serviti da Panarello. La striscia positiva viene interrotta dallo stesso palleggiatore bianconero che spreca regalando il servizio alle mani di Borraccino. Un turno di battuta lungo che si traduce in un parziale di 6-0 per Green Volley che di nuovo, sul finale, trovare l’allungo decisivo per portarsi 2-0 in fatto di conteggio set.   

    Terzo set sempre all’insegna dell’equilibrio, confermato Palumbo in campo neroverde mentre nella metà campo bianconera c’è Iafrate libero in fase di difesa. Il libero di marca Argos si fa subito notare con un paio di giocate spettacolari che infiammano il pubblico, così i sorani passano alla conduzione fino alla metà set. Magnante bene in parallela a evitare il monumentale Poey, Antinori ben servito è una spina nel fianco nella difesa ospite. Distaso prova la carta dell’altro big, Mandolini, che ha il tempo di mettere a segno 3 punti in mezzo set ma anche di subire due murate dai Caschera. Sora viaggia sempre con 3-4 punti di vantaggio e questa volta è lei ad arrivare al set point. Poey annulla il primo con una bordata che Mauti tiene benissimo ma che sfiora il soffitto e sul rientro in campo, dopo il time out, è lo stesso Poey a forzare ancora ma a trovare l’errore che vale il 25-22 che riapre il match dei ragazzi del presidente Vicini. 

    Per il quarto game Buffa di nuovo in campo per Mandolini, e Russino che chiama spesso in causa i suoi centrali con Borraccino che dimostra di essere un giocatore fuori categoria. Palumbo continua nella sua gara perfetta e compie un paio di miracoli in ricezione sulle bordate di Skoreiko. Il set è saldamente in mano Green con il punteggio che recita 13-6. Coach Corsetti opta per il doppio cambio, dentro i giovani Fava e Ciardi che si rendono protagonisti di buone giocate, con loro in campo la Globo ha un sussulto e riesce a recuperare qualche punto. Ma Poey e Palumbo decidono che il match debba termina e così portano i loro compagni e la loro società avanti 1-0 nella serie.

    “Sapevamo sarebbe stata una gara durissima, conoscevamo l’assoluto valore dei nostri avversari, ma sono molto rammaricato per come abbiamo gestito il match soprattutto nella parte centrale – così spiega a caldo coach Fabio Corsetti – . Nel primo set ci siamo disuniti non appena raggiunto il vantaggio, mentre nel secondo abbiamo giocato alla grande conducendo nettamente nel gioco e nel punteggio fino al 19-16.

    “Dopo aver vinto meritatamente il terzo set è venuta fuori tutta l’esperienza e lo spessore fisico dei nostri avversari che nel quarto hanno approfittato bene di ogni nostra sbavatura e hanno chiuso il match. Dispiace perché non siamo stati bravi a sfruttare i nostri punti di forza e ad approfittare di qualche loro punto debole. Meritavamo forse un tie-break, lo meritava di sicuro il nostro pubblico che è stato il settimo uomo in campo per tutta la partita. Complimenti agli avversari che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il loro valore. Domenica tra le loro mura amiche sarà difficilissimo, ma andremo a Roma per provare a portare la serie a gara tre”.          

    Appuntamento dunque per il match di gara due, domenica 26 maggio alle ore 20:30 presso la Green Sport Arena in via Giannantonio Selva 100, Roma.                         

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Azimut Giorgione ripone le sue speranze di promozione su Garlasco

    Se A2 sarà, dipenderà dall’Azimut ma anche dalle avversarie. A Castelfranco Veneto, a dita incrociate, sono tutti concentrati sul risultato di Garlasco – Legnano, in programma sabato alle 20.30 nel capoluogo pavese: solo la vittoria piena della formazione di casa può validare l’ultimo match fra Azimut e Garlasco, in programma sabato 1 giugno a Castelfranco alle 20.30. Ne consegue che se Legnano conquisterà due set, sarà promossa in A2.

    Una delle figure più esperte in ambito sportivo all’interno dello staff della B1 è il fisioterapista Paolo Marighetto: “Ci troviamo nella situazione più scomoda che è quella di dover aspettare e dipendere dal risultato di un’altra squadra. È una situazione certamente non piacevole ma nella quale ci siamo infilati con le nostre mani: non ci resta che sperare in un risultato a noi favorevole per poter avere una nuova possibilità di dimostrare il nostro valore vincendo sul campo”.

    Rispetto ai crescenti mugugni rispetto ad una formula di fine stagione che non premia il risultato della stagione regolare, il fisioterapista di Castello di Godego è schietto: “Abbiamo vinto il campionato in modo netto ma ricordiamoci che la pallavolo è uno sport da play off. Non ragioniamo con mentalità calcistica dove vale la classifica. Anche nella pallacanestro, ad esempio, è normale che ci si giochi la stagione all’interno di una fase che rimette tutto in discussione“.

    Marighetto, da tre stagioni alla Giorgione Pallavolo, ha vinto un bronzo olimpico come fisioterapista responsabile delle squadre nazionali di bob. Correva l’anno 2006 e a Torino Gerda Wiessenstainer e Jennifer Isacco si classificarono terze nel bob a due. Successivamente ha ricoperto il ruolo di responsabile della fisioterapia anche con la nazionale di pattinaggio di velocità su pista lunga dove spiccavano i nomi di Enrico Fabris e Matteo Anesi (entrambi oro a Torino 2006). Da una decina d’anni è docente presso il Master in Riabilitazione Neuromuscoloscheletrica e Reumatologica dell’università di Roma2. 

    “Più che gli eventi sportivi ricordo le persone e quei momenti “fortemente emotivi” dal punto di vista umano. Quel che ho raccolto dagli atleti e dai tecnici con cui ho avuto la possibilità di lavorare sono la dedizione, la maniacalità nella programmazione e nell’esecuzione di un programma di allenamento, l’abnegazione nella preparazione e nello studio, la necessità di autocritica, la determinazione, la convinzione in sé stessi figlia della consapevolezza di aver lavorato al meglio, la capacità di accettare che la fortuna fa parte del processo ma che non si deve contare su di essa”.

    Quella fortuna della quale, oggi, la serie B1 dell’Azimut Giorgione avrebbe senza dubbio bisogno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cermenate schianta 3-1 Rastà ed è matematicamente promossa in serie D

    Cermenate fa la voce grossa e, nel decisivo scontro diretto contro Rastà, vince 3-1 conquistando matematicamente la promozione in serie D.

    Avvio deciso di primo set per le virtussine (6-1, 7-3). Le ospiti provano a ricucire (9-6, 10-9), ma non trovano l’aggancio lasciando scappare nuovamente scappare Cermenate (19-10, 23-13) fino al definitivo 25-15.

    Il secondo set è a senso unico per la formazione di coach Caccamo. Parte avanti Cermenate (3-1, 7-1), allunga (9-2, 13-2, 17-4) e chiude con un perentorio 25-7 il parziale.

    Reagisce Rastà nel terzo set. Dopo un avvio equilibrato fino all’8-8, sono le ospiti a conquistare un buon break (8-10, 12-15). Cermenate accorcia ed impatta sul 16-16. Ma non riesce a portarsi in testa. Rastà ne approfitta (18-20, 19-22) andando vincere il parziale 20-25.

    Cermenate non si scompone e scende nel quarto set con la giusta carica e decisione per conquistare il set-promozione. Le due formazioni giocano punto a punto fino al 7-7, quando sono le gialloblù di casa ad allungare (11-7, 15-10). L’emozione si fa sentire e Rastà ricuce (17-17). Nuovamente equilibrio fino ai vantaggi dove è Cermenate a piazzare il break decisivo chiudendo il parziale 26-24 e dando il via alla festa promozione!

    Coach Caccamo commenta così l’incontro e la stagione: “Stagione da incorniciare. Abbiamo espresso un ottimo livello di gioco nei primi due set. Brave le avversarie a rientrare nel terzo, ma il quarto set con finale thrilling ci ha premiato. Brave tutte le ragazze che hanno dimostrato di meritare la promozione. La stagione non è finita. Ora testa ai prossimi impegni di Coppa! Vamooossss!”. Anche il Presidente Ruiu commenta: “Al termine di un campionato esaltante, la nostra Prima Divisione è riuscita a conquistare la promozione dopo una partita combattuta contro un valido avversario che ci ha tenuto testa per tutto il campionato. Brave ragazze, avanti così e testa alla Coppa”.

    VIRTUS CERMENATE-G.S. RASTA’ 3-1 (25-15, 25-7, 20-25, 26-24)VIRTUS CERMENATE: Ruiu 2, Arnaboldi 1, Tosetti, Fabian 14, Pillinini 14, Castelli 12, Lanzarotti, Rumi ne, Ravasio 12, Bersani, Ferrario ne, Miller 15, Molteni (L1), Corti (L2). Allenatore: Caccamo Massimo. Vice Allenatore: Rutigliano Donato.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO