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    Serie B1, Cesena cede solo al quinto set al Volley Garlasco

    Di Redazione Si preannunciava uno scontro insidioso e così è stato: nel recupero infrasettimanale di ieri sera, valido per la 21^ giornata del campionato di serie B1, l’Elettromeccanica Angelini Cesena e Volley Garlasco hanno dato vita ad un’autentica battaglia con Cesena che si è imposta nei primi due set e poi ha subito la feroce rimonta avversaria, arrendendosi al quinto. Una partita che si può definire dai due volti dove sulla distanza è emersa una serata no in ricezione (15 gli ace complessivi) e una prestazione opaca in difesa. Onore alle avversarie che hanno affrontato una lunga trasferta e disputato una partita notevole. Nel primo set parte forte Garlasco (1-5) con le fiammate dell’ultima arrivata Sgherza, ma Benazzi trova l’ace della parità (5-5), Mazzotti di seconda intenzione firma il 10-8; Favero trascina avanti la squadra (17-11); gli errori bianconeri riaprono il set (18-17), Garlasco mette la testa avanti (19-20) ma il muro cesenate si compatta e non c’è scampo, 25-21.Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio, Gennari in fast agguanta il 14-12 ma le lombarde alzano il muro e attaccano con prepotenza (14-18); Polletta accorcia (17-18) e sul turno di Mazzotti dai nove metri le bianconere stringono i denti ed effettuano una grande rimonta, complici alcuni errori avversari, dal 19-21 al punteggio finale di 25-21.Nel terzo set va in tilt la ricezione bianconera, Cesena subisce troppi ace e Garlasco prende il via con agilità (3-8, 6-16); Lucchi inserisce De Bellis, poi Altini e Conficoni ma il divario è troppo ampio, finisce velocemente 11-25. Nel quarto parziale sale la stanchezza, le due formazioni lottano punto a punto fino al primo strappo di Garlasco con il muro su Favero (11-13); il muro a uno di Polletta vale il 17-16 ma le avversarie tornano avanti grazie al servizio sempre più fastidioso (18-21), Sgherza picchia forte e si va al quinto set (21-25). ’è dentro Caniato al posto di Gennari, Mazzotti serve Tiberi per una sette ed è 5-2 ma Garlasco non ci sta e pareggia i conti (5-5); al cambio campo sono avanti le ospiti 7-8, coach Lucchi esaurisce i timeout dopo l’errore di Benazzi (8-10); Tiberi alza il muro (11-12) ma non basta, finisce 12-15. Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Volley 2001 Garlasco 2-3 (25-21, 25-21, 11-25, 21-25, 12-15) ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini 2, Mazzotti 4, Gennari 9, De Bellis 2, Roversi (L2), Favero 16, Polletta 11, Benazzi 15, Conficoni 1, Caniato 10, Tiberi 10; ne: Zanetti, Zuffi. All. Lucchi.VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 7, Ferrari (L1), Sala 17, Favaretto 21, Sgherza 15, Cortellazzo 15, Armondi 5, Sellaro; ne: De Martino. All. Angelescu. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie Bm, San Giustino corsara in tre set sul campo di Foligno

    Di Redazione Alla palestra “Fausto Ciccioli” di Foligno, la ErmGroup San Giustino realizza un 13 (tante sono le vittorie consecutive) che vale doppio, imponendosi per 3-0 con un triplo 25-21 sulla forte e indomabile Rossi Ascensori nel recupero della 20esima giornata del campionato di Serie B maschile, girone F. Tre punti pesanti, che vanno a impinguare la classifica dopo che è stato brillantemente superato uno scoglio molto difficile; anzi, sull’ennesimo successo esterno (il nono su altrettante gare e a punteggio pieno) c’è il marchio della più bella ErmGroup vista nel corso della stagione, che ha dimostrato una maggiore caratura di squadra e che – sbagliando di meno – nei frangenti chiave ha sempre preso in mano le redini del match nonostante i ripetuti tentativi dei padroni di casa, che hanno molto appoggiato il gioco sul poderoso opposto Cester (21 punti), determinante ma anche autore di qualche errore che ha avuto la sua incidenza sulla dinamica della sfida. Una dimostrazione di grande maturità e di giusta mentalità, quella offerta dalla compagine biancazzurra, che ha visto esprimersi ad alti livelli tutti i singoli, coordinati in campo da capitan Marra. Fabrizio Grezio, allenatore folignate, schiera Piumi in regia, Cester in posto 2, Codato e Merli al centro, Rodella e Chadtchyn a lato e l’ex turno, Di Renzo, nel ruolo di libero. Marco Bartolini ripropone il 6+1 di Pontedera con la diagonale Sitti-Cipriani, la coppia centrale Muscarà-Stoppelli, alla banda Conti e Skuodis e libero Marra. La Rossi Ascensori tenta all’inizio di pizzicare dai nove metri, ma le battute non entrano e così anche i primi attacchi di Rodella; con un comportamento regolare, San Giustino va sul 7-3 in suo favore e accumula un massimo vantaggio di +5 (5-10) grazie a un muro su Chadtchyn e a un ace di Sitti. Pian piano, gli attacchi cominciano a prevalere su muri e difese ed è Cipriani a garantire sui cambi palla fino a quando la sua schiacciata non supera la rete dopo un lunghissimo scambio e i folignati, ottimi in difesa, si riavvicinano a -1 per poi raggiungere il pareggio con un gran colpo al servizio di Cester, sul quale anche la ricezione di Marra non può far nulla. Lo stesso Cester sbaglia però il servizio successivo e sulle ali del vantaggio ritrovato la ErmGroup costruisce la strada per arrivare ad aggiudicarsi il set con il break firmato da un’altra diagonale fuori di Rodella e a mantenere il cambio palla per poi allungare su una pipe a bloccata a rete ancora di Rodella (17-21). Ma non è finita: il vantaggio viene dimezzato e allora ci vuole una veloce dell’ottimo Muscarà per piazzare lo scatto definitivo, con il successivo ace di Skuodis e il muro vincente su Rodella per il 25-21. Formazioni invariate in avvio di seconda frazione, con Cester che fallisce il bersaglio per due volte ed evita a San Giustino di prendere il via solo perché la sua battuta, destinata ad andare fuori, è toccata in traiettoria da Skuodis. Piumi, con un palleggio di seconda, consente per la prima volta alla Rossi Ascensori di mettere il naso avanti sul 4-3, anche se Skuodis replica e ribalta subito la situazione. Chadtchyn, che nel primo set aveva avuto un buon momento, comincia a sbagliare a ripetizione e sull’8-6 per gli ospiti viene richiamato in panchina, con Ingrosso al suo posto. Intanto, Conti capitalizza una palla sporca e allora nella Rossi Ascensori dentro anche Paolucci, che piazza immediatamente l’ace del pareggio (11-11). Anche in questo caso, la compattezza e la lucidità di San Giustino vengono a galla, con i primi tempi vincenti di Stoppelli e Muscarà, artefice del 14-11 con un muro chiave su Cester, al quale fa seguito quello di Cipriani su Rodella. E sulla nuova azione prolungata che si conclude con l’invasione fischiata a Ingrosso (siamo sul 16-13), la ErmGroup infligge lo strappo fino al 18-13, che gli avversari non riescono a ricucire: Conti colpisce, Ingrosso no, sul turno in battuta di Skuodis e Grezio rispedisce in campo Merli per Paolucci. Il suo piccolo contributo alla causa biancazzurra lo dà anche Cioffi con una battuta insidiosa dalla quale si origina il 20-14. Il divario si allunga fino a +6, sul 22-16, momento nel quale Cester tenta di promuovere un rimonta che si ferma al punto 19, sull’errore al servizio di Ingrosso dopo il time-out; Cester fa altrettanto sulla rotazione che segue e Cipriani chiude così in contrattacco con il punto del 25-12. È Skuodis il protagonista iniziale del terzo set con due schiacciate a segno, ma la Rossi Ascensori non può più permettersi distrazioni e reagisce con Cester: alternanza nelle situazioni di vantaggio fra l’una e l’altra squadra, fino a quando l’ace di Conti non diventa un primo importante scacco sul 10-7 per San Giustino. Di lì a poco, Chadtchyn torna nella mischia al posto di Ingrosso, ma la formazione locale arriva solo a stare a stretto contatto dei biancazzurri senza imprimere una svolta. Al contrario, la ErmGroup gestisce bene il vantaggio minimo e Cipriani è una garanzia sui cambi palla: il contrattacco in primo tempo di Muscarà vale il 19-16, il muro su Skuodis riporta la Rossi Ascensori a -1, ma la ErmGroup resta davanti e sui palloni out di Paolucci in battuta e di Rodella da posto 4 sembra avviata verso la vittoria. L’ace fortunoso a nastro di Cester (20-21), con time-out chiamato da Bartolini, è l’ultimo tentativo dei folignati: Muscarà va infatti a segno in primo tempo, Conti risolve quasi miracolosamente una situazione molto difficile e consegna il 23esimo punto, mentre il 24esimo è frutto di un clamoroso malinteso fra Piumi e Cester. Sigillo finale del 25-21 affidato a Conti, sulla cui diagonale c’è il tocco di Codato e festa fra i biancazzurri per una classifica ora senza dubbio più solida. Marco Bartolini lascia al suo collaboratore, Mirko Monaldi, il compito di commentare la partita e il concetto di fondo che emerge è sostanzialmente questo: “Una caratteristica che riscontriamo sempre più anche in allenamento – dice l’aiuto allenatore della ErmGroup San Giustino – è l’abitudine alla sofferenza, unita alla capacità sia di gestire la situazione nei momenti delicati, sia di chiudere i conti dopo il 20 pari: tutti fattori che lasciano ben sperare e che dimostrano come il primato in classifica non sia frutto del caso. Nei momenti che contano, siamo noi a orientare l’ago della bilancia dalla nostra parte. Stiamo crescendo nella correlazione muro-difesa e anche l’inside-in sta andando sempre meglio; inoltre, l’approccio con la gara è sempre quello giusto: l’importante sarà conservare sempre questo atteggiamento, al di là del tasso tecnico delle nostre avversarie”. ROSSI ASCENSORI INTERVOLLEY FOLIGNO – ERMGROUP SAN GIUSTINO 0-3 (21-25, 21-25, 21-25) ROSSI ASCENSORI FOLIGNO: Codato 2, Paolucci 1, Rodella 8, Piumi 1, Merli 5, Di Renzo (L1) ricez. 81%, Chadtchyn 7, Ingrosso 3, Di Marco, Cester 21. Non entrati: Mancini, Minelli, Beddini (L2). All. Fabrizio Grezio. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L1) ricez. 83%, Sitti 3, Conti 11, Skuodis 8, Cioffi, Stoppelli 4, Muscarà 8, Cipriani 14. Non entrati: Daniel, Cesaroni (L2), Sideri, Zangarelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Valeria Montauti di Latina e Andrea Bonomo di Roma. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, solo un punto per il Galaxy Inzani contro l’Arbor Reggio Emilia

    Di Redazione Gara importante al Pala Casalini di Parma tra il Galaxy Inzani e l’US Arbor Reggio Emilia: in palio punti pesanti per la corsa salvezza, tra due squadre sicuramente agguerrite. Dopo 5 lunghi set, a primeggiare sono le ospiti, che meritano la vittoria in un match dall’esito molto altalenante. STARTING SIX – Morabito, recuperate They e Boschesi, per iniziare il match sceglie un atteggiamento più conservativo, preferendo Gandolfi e Dall’Aglio nella diagonale palleggio-opposto, Candio e Cattini in banda, Chiodarelli e Ferrari come centrali e Pradella da libero. Badodi, coach ospite, conferma le attese della vigilia, schierando Sazzi palleggiatrice, Saccani e Gennari da bande, Furegato opposta e la coppia Bonaccini – Piemontese al centro (libero Salvaterra). CRONACA – Il match parte con il Galaxy Inzani bloccato sulle gambe dall’eccessiva tensione; senza strafare le ospiti si portano sul 3-11 e poi sul 6-19, con un piccolo moto d’orgoglio per le padrone di casa che serve solo a rendere meno pesante l’esito del parziale, perso 14-25. Tutt’altra musica nel secondo set, il Galaxy Inzani riduce gli errori, aumenta le percentuali di ricezioni e attacco e gioca una buona difesa su tantissimi palloni, riuscendo a pareggiare il conto dei parziali chiudendo per 25-21. Il terzo set appare un autorevole viatico per la squadra di Morabito, che porta a casa il parziale con grande autorevolezza, chiudendolo per 25-12: prima una battuta molto efficace permette di ancorare il punteggio sul 10-2, poi attacchi vari e a segno danno grinta a Candio e compagne, mentre le ospiti appaiono con molte meno certezze.Ma qualcosa accade, nell’equilibrio fisico e mentale del match, perché il quarto set si rivela emblematico, per un film già visto al Casalini; le ragazze di casa si disuniscono, fioccano gli errori sia in ricezione che in attacco, permettendo quindi alle reggiane di tornare in partite, vincere per 17-25 e andare al tie break. Nel tie break si rivede il copione del quarto set: tanti errori per il Galaxy Inzani, con l’Arbor sopra 8-2 al cambio campo. Sussulto d’orgoglio per la squadra locale che prima annulla 3 match point, portandosi dall’11-14 al 14 pari, poi ne annulla un quarto, prima di capitolare su un altro errore di disattenzione e dare i 2 punti finali alle ospiti, che vincono così il tie break per 17-15.Da segnalare per le padrone di casa un’altra buona prova di Candio, top scorer con 20 punti; in doppia cifra anche Chiodarelli con 11 e They con 15. Per le ospiti, bene Saccani in attacco (15 punti).Ora si prospettano 3 gare cruciali per il Galaxy Inzani in 8 giorni: prima la trasferta di Corlo (che precede la squadra di 3 punti), poi il recupero a Reggio Emilia con l’Arbor (ora a 24 punti contro le 18 delle parmigiane) e infine il match casalingo contro Mirandola, che è ormai salvo in una posizione di metà classifica. Peccato per un’altra occasione sprecata dalla squadra di casa, che non finalizza la grossa mole di gioco espressa e rimpingua la classifica con un punticino che serve solo a restare a 3 punti dalla salvezza.GALAXY INZANI – US ARBOR 2-3 (14-25; 25-21; 25-12; 17-25; 15-17)GALAXY INZANI: Gandolfi 2, Candio 20, Chiodarelli 11, Dall’Aglio 3, Cattini 6, Ferrari 8, Pradella (L), Domeniconi (L), Boschesi, Ciarlini 1. NE: Bussi, Ghirardotti. All.: Morabito – Carboni.ARBOR RE: Sazzi 2, Saccani 15, Piemontese 13, Furegato 11, Gennari 4, Bonaccini 4, Salvaterra (L), Camurri, Bucciarelli, Vecchi, Bellentani, Bratoni 7, Grisendi. All: Badodi – Setti.Arbitri: Fiori e Calandra di Lucca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, San Marino interrompe la striscia positiva della Nova Volley

    Di Redazione Si ferma a 6 la striscia di vittorie consecutive della Nova Volley Loreto che nel recupero dell’11° giornata cede l’intera posta alla Ventil System San Marino che vendica la sconfitta di sabato a campi invertiti. Quinto tiebreak stagionale per Loreto che sale a 32 punti al 5° posto in solitaria mentre San Marino sale a 24. Domenica ancora un turno interno al PalaSerenelli alle 17 contro San Giovanni in Marignano. Coach Ippoliti senza lo squalificato Ulisse, sceglie Alessandrini in diagonale a capitan Nobili, unica variazione rispetto al sestetto solito completato da Pulcini in regia, Torregiani opposto, Mazzanti e Buscemi al centro con i liberi Vallese e Dignani ad alternarsi. Per gli ospiti Rondelli è il palleggiatore, Zonzini opposto, Ricci e Kiva gli schiacciatori, Bernardi e Carigi, libero Bacciocchi. Parte forte Loreto (5-1) sfruttando al meglio il turno al servizio di Buscemi che già sabato a San Marino aveva fatto male alla ricezione romagnola. Torregiani realizza l’ace del 8-2. Alessandrini è subito presente. Mascetti spende il 2’ timeout (10-3). Entra Ricci per Frascio (15-6). La Nova Volley arriva al traguardo senza difficoltà. Chiude 25-13. Per loreto 4 aces, 2 muri e nessun errore in attacco né muri subiti. Si ferma a 11 la striscia di set vinti consecutivamente. Si riparte con Ricci confermato in sestetto tra gli ospiti. Loreto sale subito 4-2 con l’aiuto del muro. San Marino è in partita e sul servizio di Bernardi piazza un break di 6-0 che costringe coach Ippoliti al primo timeout della sua partita. Torregiani chiude il break col maniout. Entra Cozzolino per Alessandrini (9-15). L’ace di Kiva costringe il tecnico di casa al secondo timeout. Rientra Alessandrini (13-20) ma il set va agli ospiti 16-25 per i troppi errori dei ragazzi di casa. Partono forti gli ospiti anche nel 3’ set (2-7) con l’attacco di casa in difficoltà. La partita si accende e anche agonisticamente e, con il sostegno del suo pubblico, la Nova Volley torna vicino (8-10) per il timeout Mascetti. Mazzanti firma il pareggio col muro del 12-12. Frasio mette in rete l’attacco del sorpasso (15-14). Zonzini firma il sorpasso ospite (19-20). Entra Pisauri in regia per Pulcini (20-22). Chiude Zonzini 21-25. La novità del 4’ set è Cozzolino in sestetto. Si riparte punto a punto. Rientra Pisauri per Pulcini (5-5). Bernardi firma l’ace del +3 (7-10). Rientra Alessandrini (7-11) ma gli ospiti sono di nuovo in fuga (7-13). Il match sembra avviarsi alla conclusione ma la Nova Volley resta con la testa nella partita e, sul servizio di Nobili torna a -1 (13-14). Rientra Pulcini in regia. San Marino non riesce ad azzannare l’avversario ferito e Loreto torna in parità a quota 20. San Marino si procura due match point ma li fallisce con due errori. Al 3’ tentativo Loreto vince 28-26 con l’attacco di capitan Nobili. Si parte punto a punto. Al cambio di campo è 6-8. Il muro riporta la parità a quota 10. Chiude Frascio 11-15. NOVA VOLLEY LORETO – VENTIL SYSTEM SAN MARINO 2-3 (25-13; 16-25; 21-25; 28-26; 11-15)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 6, Sansonetti, Pulcini 5, Torregiani 24, Alessandrini 10, Cozzolino 2, Dignani (L), Pisauri, Carotti, Mazzanti 10, Vallese (L) Nobili 11. All. IppolitiVENTIL SYSTEM SAN MARINO: Kiva 26, Frascio 12, Rondelli 4, Bernardi 10, Carigi 8, Pancotti, Lazzarini, Borghesi, Benvenuti, Ricci , Cicconi, Lazzarini (L), Bacciocchi, Zonzini 16. All. Mascetti.ARBITRI: Morelli e Camiscia PUNTEGGIO: 25-13 (16’); 16-25 (23’); 21-25 (26’); 28-26 (31’); 11-15 (14’) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B maschile, ErmGroup si prepara ad affrontare Foligno

    Di Redazione Ancora una trasferta per i biancoazzurri di Mister Bartolini che nella serata di oggi, alle ore 20.00 si troveranno ad affrontare gli atleti di Rossi Ascensori, lontano dalle mura amiche. Appena tre giorni per trovare nuovamente la giusta concentrazione ma i ragazzi sono pronti a disputare il recupero della ventesima giornata di campionato presso il Palazzetto Comunale Fausto Ciccioli di Foligno. L’inizio di un intenso periodo di incontri che i boys dovranno vivere singolarmente, senza pensare a ciò che li attenderà la volta successiva. “Sarà una partita per la quale non bisognerà guardare la classifica- dichiara Goran Maric, DS e Presidente della ErmGroup Pallavolo San Giustino- la Rossi Ascensori sulla carta era la favorita del girone ma in classifica non occupa la posizione desiderata. I nostri avversari stanno dimostrando di essere una buona squadra; dobbiamo prestare la massima attenzione perché hanno bisogno di riscatto, hanno tanta voglia di giocare dopo lo stop a causa del Covid-19. Ci aspetta un campo particolarmente difficile ma ho piena fiducia nel nostro gruppo; abbiamo sempre affrontato le sfide difficili con coraggio e determinazione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile: Messina, sconfitta al tie-break nel recupero con la Nino Romano

    Di Redazione Finisce al tie-break il recupero della settima giornata del Campionato di Serie C femminile fra la Polisportiva Nino Romano e il Messina Volley. Nella Palestra Ciantro di Milazzo la compagine di casa riesce ad avere la meglio sulle ragazze di mister Danilo Cacopardo, caparbie nel portarsi avanti di due set. Il ritorno delle locali sancisce il pareggio con il match a decidersi nell’ultimo e decisivo parziale che termina appannaggio delle atlete di mister Mauro Maccotta. Il primo set vede subito le ospiti tentare l’allungo con un +3 (2-5) caratterizzato dai punti di Sara Arena, Giulia Mondello e capitan Michela Laganà. L’ace di Giulia Spadaro rappresenta il +4 (5-9) che si mantiene fino al 12-8 ospite con mister Maccotta a chiedere la pausa. Al rientro l’ace di Giovanna Biancuzzo crea il +5 (8-13), ma la compagine di casa reagisce e realizza il break che le consente di raggiungere il -1 (12-13) grazie ad Angela Bertè, capitan Alessia De Luca e Claudia Puglisi. Il pallonetto di Mondello riporta a +2 (13-15) le ospiti e si viaggia punto a punto fino al pari locale (18-18) di Ilenia Vallefuoco e Ilaria Prizzi. Il Messina Volley torna a +2 (18-20), ma la Nino Romano pareggia e si porta a sua volta avanti di due lunghezze (22-20) con Rosamaria Imperiale e Puglisi. Cacopardo chiama la pausa ed al rientro il Messina Volley trova il pari (23-23) grazie a Spadaro e l’ace di Laganà. E’ adesso coach Maccotta a chiedere la pausa, ma al rientro il pallonetto di Mondello fissa il set-point (23-24), prontamente annullato dalle padrone di casa. Le ospiti ci riprovano (24-25), ma le locali tornano in parità. Spadaro fissa il 26-25 che successivamente si concretizza nel 27-25 e che consente al Messina Volley di portarsi avanti nel computo dei set. Il secondo parte in equilibrio fino allo strappo delle ospiti di +2 (2-5) firmato dall’ace di Mondello. Sempre Mondello e l’ace di Spadaro allungano a +3 (4-7), che diventa +5 (5-10) prima del time-out chiamato da coach Maccotta. Al rientro capitan De Luca accorcia (-4; 6-10), ma il Messina Volley piazza un break di 3 punti che danno il +7 (6-13) alle peloritane con G. Biancuzzo e due volte Mondello. Sempre Mondello materializza il +8 (7-15) con mister Maccotta a chiedere la sua seconda pausa. Al rientro Puglisi accorcia il gap a -6 (9-15), ma il Messina Volley ritorna e si porta a +8 (10-18) grazie a Spadaro, Mondello e due volte Chiara Raineri. Il muro di Stefania Fleres rappresenta il ritorno a -4 (15-19) delle padrone di casa, mentre il pallonetto di capitan Laganà e la palla a terra di Mondello piazzano il set-point per le ospiti (+8;16-24). Il muro di Puglisi lo annulla, ma Mondello chiude il set (17-25) a favore del Messina Volley. Il terzo inizia con il Messina Volley a +4 (1-5) e con coach Maccotta a chiamare la pausa. Al rientro le locali reagiscono e quattro punti di Imperiale rappresentano il pareggio (7-7). Il muro di Vallefuoco mette avanti la Nino Romano (8-7), ma G. Biancuzzo, con due punti, pareggia e ribalta il risultato (8-9). Sempre Vallefuoco pareggia (9-9) e si viaggia punto a punto sino al 16 pari con lo strappo delle locali a concretizzare il +3 (19-16). Mister Cacopardo chiama time-out ed al rientro G. Biancuzzo accorcia (-2; 19-17), ma Imperiale e Vallefuoco allungano (+4; 21-17). Cacopardo chiede la sua seconda pausa che sortisce i frutti sperati visto che il Messina Volley si porta a -1 (21-20) grazie ai due pallonetti di Raineri e Laganà. Maccotta chiama time-out, ma al rientro il Messina Volley pareggia (21-21). Le ragazze di casa si portano avanti con Vallefuoco e, successivamente, con Puglisi e l’ace di Prizzi chiudono il set per 25-21. Il set successivo vede le locali avanti di due lunghezze (3-1) e si viaggia più o meno con questo vantaggio fino al +4 (9-5). Cacopardo chiama time-out, che inizialmente non modifica il gap fra le due squadre fino al doppio ace di G. Biancuzzo che accorcia a -1 (12-11). La Nino Romano ritenta la fuga (+5; 17-12) grazie a Puglisi e, successivamente, si porta a +8 (21-13) con mister Cacoaprdo a chiedere la pausa. Mondello e G. Biancuzzo accorciano (-5; 21-16) ed è adesso Maccotta a chiamare time-out. Al rientro le padrone di casa fissano lo strappo che le consente di pareggiare il computo dei set (25-18). Biancuzzo apre il tie-break che però si ribalta successivamente con Bertè e Marianna De Luca (+3; 4-1). Il Messina Volley reagisce e piazza il pari (5-5). Vallefuoco e Imperiale danno il +3 (9-6) alle locali con Cacopardo a chiamare time-out. Al rientro le ospiti ricuciono il gap e si portano a -1 (10-9) con Maccotta a chiedere la pausa. Vallefuoco, Erica Antoci e Bertè allungano a +4 (13-9) per il team di Milazzo ed è di nuovo Cacopardo a chiamare time-out. L’ace di Prizzi concretizza il match-point, annullato dalle ospiti, ma poi concretizzato da Puglisi. “La partita ha avuto un andamento che sembrerebbe altalenante – commenta il tecnico giallo-blu a fine partita – ma che in realtà è stata sempre in bilico per ogni set, tranne forse in uno. E’ un risultato che ci sta e che poteva essere prevedibile visto l’andamento della partita. Secondo me abbiamo fatto una buona prestazione, visto che di fronte c’era una squadra forte fisicamente, che ha molte possibilità e un muro molto alto. E’ chiaro che, giocando punto a punto, diventa un problema se in alcuni momenti si perde la lucidità. Così si rischia di perdere un set e se nel successivo vai sotto, chiaramente diventa tutto più difficile. A prescindere è stata una bellissima partita e secondo me questo ci servirà per migliorare questi aspetti. In generale sono moderatamente contento della prestazione, ma non del risultato”. Polisportiva Nino Romano – Messina Volley 3-2 (25-27; 17-25; 25-21; 25-18; 15-10)Polisportiva Nino Romano: Prizzi 4, Vallefuoco 14, Guardo, Imperiale 18, Cucinotta, Puglisi 18, Cuzzocrea 5, Fleres 1, De Luca A. (Cap.) 2, Antoci 3. Bertè 5, De Luca M. (Lib. 1) 1, Maggio (Lib. 2). All. Maccotta, 2° All. Campagna.Messina Volley: Dulcetta, Mondello 18, Laganà (Cap.) 9, Perdichizzi, Sorbara, Raineri 2, Biancuzzo G. 16, Spadaro 6, Arena 7, Biancuzzo Y. (Lib.). All. Cacopardo, 2° All. RizzoArbitri: Montalbano e Morabito di Messina (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Elettromeccanica Angelini recupera la sfida con Garlasco

    Di Redazione Si giocherà mercoledì 30 marzo il recupero tra Elettromeccanica Angelini Cesena e Volley Garlasco, dopo che il match era stato rinviato per casi di positività al Covid-19. L’ultima partita disputata dalle avversarie, che da gennaio hanno rinforzato il roster con l’ingaggio della schiacciatrice Sgherza, risale al 12 marzo, quando vinsero il tie break in rimonta con Campagnola Emilia. Le bianconere arrivano dalla nona vittoria nel campionato di Serie B1, rimediata contro il Centro Volley Reggiano. Attualmente Garlasco in classifica occupa il primo posto della zona rossa, a quota 18 punti e con due match da recuperare; Mazzotti e compagne viaggiano a più 10 dalle avversarie, in sesta posizione, sempre con due match da recuperare. All’andata le bianconere strapparono un’importante vittoria (1-3). “Sabato a Reggio Emilia – commenta Emma Conficoni – abbiamo ancora una volta dimostrato le nostre potenzialità in campo. Abbiamo tenuto le avversarie sempre sotto controllo, limitando le difficoltà; siamo state incisive al servizio, in difesa abbiamo messo pressione e così ci siamo portate a casa i tre punti che volevamo“. Palleggiatrice, classe 2006, Conficoni è spesso utilizzata da coach Lucchi nel doppio cambio e più di una volta si è comportata con precisione e autorevolezza. La regista presenta così il prossimo match con Garlasco: “Non c’è tempo da perdere perché torniamo subito in campo. Non dobbiamo abbassare la guardia perché mercoledì Garlasco giocherà agguerrito per uscire dalla zona rossa e per noi sarà importante mantenere alta la concentrazione e macinare altri punti“. È attiva la prenotazione online dei biglietti per accedere alla partita (maggiori info sul sito www.volleyclubcesena.it). La diretta streaming della gara dell’Elettromeccanica Angelini Cesena sarà trasmessa sul canale YouTube Volley Club Cesena. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: la Virtus Cermenate cade nel derby contro Como

    Di Redazione La Virtus Cermenate cade nel derby contro Como in tre set. Nel primo set sempre avanti Como: 4-0, 9-5, 15-9, 20-11, fino al definitivo 25-12. Il secondo è più equilibrato: le due formazioni giocano punto a punto fino al 15, quando è la formazione di casa ad allungare (15-11). Cermenate non riesce a rientrare (21-16), lasciando a Como il parziale (25-16). Nel terzo set partono avanti le virtussine (2-5). Como impatta sul 6-6 ed allunga (10-7). Cermenate rimette tutto in parità sul 14-14, ma sono nuovamente la padrone di casa a conquistare un buon break (18-15) che portano fino alla fine del parziale chiudendo 25-20 e vincendo il match 3-0. Nel prossimo turno Cermenate ospiterà l’Union Volley Mariano. Como Volley-Virtus Cermenate 3-0 (25-12, 25-16, 25-20)VIRTUS CERMENATE: Tosetti 1, Pillinini 8, Fabian 8, Bersani ne, Ravasio ne, Arnaboldi 1, Figini 5, Broggi ne, Arcaini 1, Tettamanti 2, Lanzarotti, Carraro, Corti (L1), Rumi (L2). Allenatore: Proverbio Giorgio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO