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    C femminile, GLS Salerno Guiscards eliminata al Golden Set dalla Icarus Marcianise

    Di Redazione Si chiude tra i rimpianti la stagione della GLS Salerno Guiscards. La compagine cara al presidente Pino D’Andrea cede al Golden Set nel match di ritorno del primo turno dei play off sul campo della Icarus Marcianise e interrompe il proprio cammino nella post-season. I rimpianti delle foxes sono tutti relativi al terzo parziale. Sul punteggio di un set a testa, alla GLS sarebbe bastato vincerne un altro per centrare la qualificazione al secondo turno. Sotto 24-16, con Troncone al servizio, le blu-oro hanno rimontato fino al 24-24, arrivando a conquistare anche tre set point, poi sprecati. Marcianise, più lucido, ha chiuso 29-27 la terza frazione che avrebbe cambiato l’inerzia della sfida. Una sfida iniziata male dalla compagine di coach Cacace che nel primo set si è ritrovata subito sotto addirittura 16-5. Poi piano piano è iniziato il tentativo di rimonta ma le padrone di casa hanno chiuso il set 25-18. Nel secondo parziale si è vista poi la vera GLS, quella capace di lottare su ogni pallone e soprattutto attenta in difesa ed efficace in attacco. Un set giocato punto a punto con le foxes capaci di allungare fino al 18-21 ma di farsi raggiungere a quota 22, prima di piazzare l’allungo per il 23-25 finale. Identico l’andamento del terzo ser fino al 16-16. Poi l’allungo casertano, la già citata rimonta e l’amarezza per non aver concretizzato tre palloni che valevano la qualificazione. Nel quarto parziale, poi, scottata dalla delusione, dopo un buon inizio la GLS è andata piano spegnendosi, mentre il Marcianise ha iniziato a giocare sulle ali dell’entusiasmo, trovando l’allungo decisivo sul 16-15 e andando a chiudere 25-20. 3-1 all’andata, 3-1 al ritorno, da regolamento si è quindi giocato il decisivo Golden Set. Dopo il punto di capitan Troncone, top scorer a quota 14, Marcianise ne ha realizzati sette di fila che hanno spezzato l’equilibrio e lanciato le padrone di casa fino al 15-9 finale. Marcianise nel secondo turno sarà di scena sul campo della SG Volley mentre per la GLS Salerno Guiscards è già tempo di bilanci: “L’amarezza più grande è aver avuto la possibilità di chiudere la partita al terzo set ma non siamo stati bravi a sfruttare l’occasione – ha commentato coach Paolo Cacace al termine dell’incontro – . Rispetto all’andata ha funzionato poco e niente ma soprattutto non abbiamo ragionato, impostando una partita sulla forza, non avendo la capacità di giocare così. Avremmo dovuto usare più la testa, non l’abbiamo fatto ed è giusto che siamo usciti”. “Il bilancio della stagione resta comunque positivo – conclude – perché considerate le tante difficoltà avute nel corso dell’anno, dal Covid ai tanti infortuni, abbiamo fatto tutto il possibile. Il futuro? Ora ci prendiamo qualche giorno di pausa, poi ci incontreremo con le società e vedremo quali saranno gli obiettivi da porci per la prossima stagione e faremo tutte le opportune valutazioni“. ICARUS MARCIANISE-GLS SALERNO GUISCARDS 4-1 (25-18, 23-25, 29-27, 25-20, 15-9)ICARUS MARCIANISE: Decato, Di Nuzzo, Farina, Marino, Negro, Orgiano, Pipola, Russo, Salzillo, Sposito, Viscardi, Sergio (L1), Nacca (L2). All. CuzzucoliGLS SALERNO GUISCARDS: Grimaldi 6, Lanari 10, Morea 4, Rossin 11, Salzano 8, Sergio, Troncone 14, Verdoliva (L1). All. CacaceARBITRI: Galloppi e Dello Iacono di Napoli (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Palermo si impone su Bronte e intravede la terza posizione

    Di Redazione Con grande lucidità la Volo Saber Palermo trionfa al Pala Oreto battendo in tre set l’Aquila Bronte. Un risultato perentorio quello ottenuto dai neroverdi di Nicola Ferro, contro un avversario di livello e dotato di spiccate individualità. Dopo aver espugnato il PalaBonini di Cinquefrondi ed avere beneficiato di una bella iniezione di fiducia ed entusiasmo, i palermitani raccolgono il dodicesimo successo stagionale tallonando prepotentemente Siracusa, terza in classifica, adesso ad un solo punto di distanza. L’obiettivo settimanale, quello confidato da Gruessner alla vigilia del match, è stato raggiunto. Contro gli etnei giungono tre punti dotati di tutta la personalità necessaria e che rinvigoriscono la rinomanza del gruppo capitanato da Giovanni Blanco. Pochi sconti sul campo. I padroni di casa mantengono il controllo della gara per tutta la durata dell’incontro. Le misure tattiche adottate risultano efficaci, memori della prestazione dell’andata ma soprattutto consapevoli della caratura delle individualità dall’altra parte della rete, come l’opposto Scuffia giunto a Bronte stagione in corso. Dopo due parziali gestiti magistralmente – poca storia nella seconda frazione di gioco, conclusa addirittura sul 25-13 – la Volo Saber Palermo consente un breve momento di gloria agli etnei nel terzo set. Avanti 18-15, gli ospiti provano a sfruttare l’ultima e disperata opportunità di riaprire i giochi piazzando un break che di 5-1 che ravviva le speranze sui volti dei ragazzi di Cartillone (19-20). La freddezza di Lombardo, unita alla consapevolezza e la maturità di Giuseppe Ferro riportano sulla retta via la fame di vittoria. È proprio il guizzo del giovane neroverde a chiudere definitivamente la storia della partita all’esito di un diagonale glaciale tirato in direzione di Amato (25-22). La Volo Saber Palermo raggiunge i 38 punti in classifica, attratta dal mezzo passo falso di Siracusa sul campo della Volley Catania (3-2). Il gap in classifica tra le due formazioni è ridotto ad appena un punto. Sabato prossimo 30 aprile, i neroverdi affronteranno l’ultima trasferta, proprio in terra aretusea, per un match che consacrerà con molta probabilità il terzo posto finale in graduatoria del girone P. Giorgio Locanto, presidente della Volo Saber Palermo: “La squadra ha consolidato ormai la capacità di sfruttare le sue potenzialità da vero gruppo. Avremmo preferito che questa grinta e questo equilibrio fossero arrivati prima, ma sono i rischi calcolati dalle scelte consapevoli di inizio stagione indirizzate sui giovani. Oggi ci rendiamo conto che con questa rosa di giocatori, con questi equilibri trovati e questa maturità dimostrata abbiamo creato dei presupposti validi per il prossimo campionato. Chiuderemo la stagione a Siracusa, consci di poter sfruttare il potenziale che si è creato in quest’annata agonistica anche per l’anno venturo. I miei complimenti a tutti i ragazzi, partendo dallo staff tecnico. Contenti di avere inserito forze nuove che oggi si sono consolidate e che ci danno grande tranquillità per il futuro”. VOLO SABER PALERMO – AQUILA BRONTE 3-0 (25-21, 25-13, 25-22)VOLO SABER PALERMO: Blanco 5, G. Ferro 2, Gruessner 14, Banaouas 8, A. Simanella 6, Lombardo 12, Sibani, G. Simanella ne, Gallo, Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. N. FerroAQUILA BRONTE: Sabella, Carbone, Andronico 9, G. Cartillone, Amato 3, Scuffia 13, Fallico, Libertà 7, Penna 2, Platania 2, Benini, De Santis (L). All. F. CartilloneArbitri: Francesco Mischi di Verona e Paolo Zamparini di Caldogno (VI) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1F, la Conad Alsenese incassa la sconfitta e saluta la categoria

    Di Redazione Una prestazione di qualità e di orgoglio non basta alla Conad Alsenese per evitare la retrocessione matematica in B2 femminile con una giornata di anticipo. Nel congedo casalingo dal pubblico del palazzetto di Alseno, la squadra di Enrico Mazzola ha tenuto ampiamente testa all’Esperia Cremona, arrivata in terra piacentina con l’etichetta  di seconda forza del campionato e dunque principale candidata a far coppia con Montale nei play off per quanto riguarda il girone D. Contro una “big” del girone, la Conad ha duellato strenuamente, cedendo 3-1 al termine di una partita spettacolare e in bilico fino alla fine, con l’Esperia in cattedra solamente nel terzo set, mentre per il resto l’equilibrio ha regnato sovrano, complici anche i meriti di Alseno, brava a reggere il ritmo. Per il sodalizio piacentino del presidente Stiliano Faroldi, è arrivato il mesto saluto alla categoria con una giornata di anticipo, il tutto al termine della terza stagione consecutiva e della storia gialloblù in B1. Un epilogo amaro, con la squadra di Enrico Mazzola che ha pagato una seconda metà di campionato deficitaria in termini di risultati. A cavallo tra il 2021 e il 2022, infatti, la Conad aveva raggiunto un interessante picco di rendimento e anche una graduatoria soddisfacente, con qualche punto sopra la zona rossa. Dopo il brillante successo del 12 febbraio contro Tirabassi & Vezzali (3-1), però, Alseno è andata in calando, trovando il sorriso contro la “Cenerentola” Certosa e raccogliendo ben poco fino al triste epilogo. Sabato 30 aprile alle 18 ultimo atto della stagione con il derby piacentino a Gossolengo contro il Fumara Mio Volley. LA PARTITA – La Conad Alsenese deve rinunciare alla centrale Valentina Guccione (problema fisico), sostituita da Eleonora Fava in diagonale con capitan Diomede. Novità anche nel ruolo di opposta, con la giovane Chiara Sesenna a comporre l’asse con la regista Romanin. Coppia di posto quattro formata da Cornelli e Lago con Toffanin libero. Fin dalle prime battute, la Conad appare in palla, giocando in modo sciolto e brillante e tenendo testa alla seconda forza del campionato.  La testimonianza concreta arriva dal tabellone del punteggio, con le due squadre che avanzano a braccetto fino a quota quindici. L’Esperia tenta la fuga (17-19, time out Mazzola), ma Diomede dice no, con un muro di Romanin a ribaltare la situazione (20-19). Time out Magri, con le gialloblù che vanno sotto 22-20 complice un errore di Lodi. Nel finale, decide la battuta di Alseno, con gli ace di Lago e Diomede che valgono il 25-21. Nel secondo set, l’Esperia sembra frastornata, ma la Conad non riesce ad approfittarne subito, scivolando sotto 4-6 con due ace di Lodi. Sosta piacentina con Alseno che torna in carreggiata reagendo subito per il -1 (7-8). La squadra di Mazzola regge l’urto anche se è Cremona ad allungare con Coppi  (14-17); Lago tiene a galla le padrone di casa (17-20), che poi nel finale sbattono per due volte contro il muro ospite: 20-25 e un set pari. Il terzo set vede l’equilibrio iniziale rotto sul 6-6 dal break dell’Esperia (6-9). La Conad prova a resistere fino al 14-17 di Cornelli, ma Cremona è brava a variare i colpi d’attacco e ha vita facile nella seconda metà del parziale, chiudendo 18-25, portandosi sul 2-1 e condannando matematicamente in quel frangente Alseno alla retrocessione matematica. La quarta frazione si apre con ili filotto ospite (1-5) e con la successiva reazione di Alseno, che pareggia a quota 7 con Romanin. Nuovo rilancio-Esperia (9-12) e altra risposta piacentina (12-12). Diomede vince un contrasto sottorete e garantisce il +1 locale (13-12, time out Magri), anche se Coppi infila il diagonale e il mani-out del 15-17. Time out Mazzola, arriva il 18-18 con il muro di Cornelli, ma l’Esperia trova la forza per firmare il break (18-21 con Lodi). Alseno ci prova fino allo stremo (22-23), ma non basta: 22-25 e 3-1 Cremona. CONAD ALSENESE-ESPERIA CREMONA 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 22-25)CONAD ALSENESE: Cornelli 14, Fava E. 7, Sesenna 10, Lago 16, Diomede 12, Romanin 3, Toffanin (L), Gobbi 2, Tosi. N.e.: Guccione.  All.: MazzolaESPERIA CREMONA: Coppi 17, Brandini 16, Lodi 19, Pionelli 11, Crestin 3, Rizzieri, Zampedri (L), Badini 1, Arcuri 1, Pedretti. N.e.: Ravera, Martino. All.: MagriARBITRI: Branca e Roncati (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ecosantagata batte Prato e torna in zona playoff

    Di Redazione Missione compiuta per l’Ecosantagata Civita Castellana. Nella penultima giornata di campionato i rossoblù battono 3-1 il Volley Prato al Palasmargiassi e, complice la sconfitta dell’Arno sul campo di San Giustino, riconquistano la seconda posizione in classifica, l’ultima buona per accedere ai playoff promozione. La cronaca:Coach Beltrame manda in campo la formazione base, con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Petri schiacciatori, Simoni e Antonini centrali e Pasquini libero. Nel corso del match spazio anche per Gemma, Buzzao e Pollicino. Prato con Giona Corti e Catalano in diagonale, Bruni e Matteini al centro, Pini e Bandinelli di banda e Civinini libero. Il primo set sembra una pratica agevole per l’Ecosantagata, che inizia a dettare il ritmo fin dai primi scambi (4-1), guadagna un buon margine di vantaggio (10-5, 12-6) e lo porta fino a oltre metà set (16-8). Come da previsioni, però, il Prato non è a Civita Castellana per fare la comparsa e recupera in maniera decisa dal 17-10 al 17-17 sul servizio di Pini. Qualche scambio equilibrato, poi l’Ecosantagata ritrova la verve e scappa via di nuovo (20-18), stavolta in maniera definitiva. Al cambio di campo è 25-20 per i rossoblù grazie all’attacco di Genna. Nel secondo set Prato parte forte, sorprendendo l’Ecosantagata, sempre sul servizio di Pini (0-4). I padroni di casa sbandano per qualche istante, poi riprendono il controllo delle operazioni (6-6) e si riportano in vantaggio (12-10, 15-12). Si va avanti a lungo punto a punto, fino a quando Prato non inanella una serie di errori che permette all’Ecosantagata di guadagnare un piccolo ma prezioso margine (19-16) che regge fino al termine del set. 25-21 per Civita Castellana, al termine di un game giocato a ottimi livelli. Terzo set che ricomincia all’insegna dell’equilibrio: l’Ecosantagata è davanti (9-6, 11-7), con Prato che segue a brevissima distanza, poi pareggia 12-12 e passa davanti. Beltrame ricorre all’aiuto al servizio di Gemma e Buzzao, che riescono a mettere in difficoltà la ricezione ospite (17-15). Ma Prato ancora non molla e, grazie a un turno in battuta molto efficace, torna di nuovo in vantaggio (18-20). Tensione ormai alle stelle coi palloni che pesano come macigni, con tanto di cartellino giallo per proteste e alla fine è la squadra ospite ad avere la meglio, con il parziale di 22-25, grazie a un pallonetto di Catalano. Al rientro il campo l’Ecosantagata è decisa a mettere in chiaro le cose e prende subito il comando delle operazioni (4-1, 6-3). Prato resta aggrappato alla partita con eccezionale grinta (10-9), con i padroni di casa che invece sfruttano l’esperienza dei loro giocatori più rappresentativi, Buzzelli, Genna e Simoni, per tenere il controllo della partita (14-10). Continua a lottare la squadra ospite (14-13, 16-15), ma la squadra di casa si porta avanti 19-16 e, dopo il time out chiesto da Novelli, firma il più 4 con un ace. Catalano riporta i suoi sul meno 3 (21-18), ma Civita Castellana vola 23-19 e chiude 25-20. Ecosantagata Civita Castellana-Volley Prato 3-1 (25-20, 25-21, 22-25, 25-20)Ecosantagata Civita Castellana: Cordano, Gemma, Rus, Genna, Pollicino, Petri, Pasquini, Fabbro, Mezzanotte, Buzzelli, Bazzaro, Buzzao, Simoni. All. Stefano Beltrame.Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Civinini J., Conti, Mazzinghi, Pini, Matteini, Catalano, Menchetti, Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Faia e Villano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima Divisione maschile: undici vittorie di fila per la Lions Volley Latina

    Di Redazione Diventano undici le vittorie consecutive della Lions Volley Latina su altrettante gare disputate: la squadra pontina rimane la capolista del campionato di Prima Divisione maschile dopo la vittoria ottenuta in casa contro la Domotica Formia per l’ennesimo 3-0 del torneo. Partita in discesa per i ragazzi del capoluogo: troppa la differenza tra le due formazioni, di età, di esperienza e livello tecnico. I giovanissimi formiani, volenterosi e desiderosi di fare bene, poco hanno potuto contro gli avversari, consentendo a coach Feragnoli di dare spazio maggiore a qualche ragazzo utilizzato in modo minore fino a questo momento. Partita quindi senza storia e vittoria mai in discussione: il successo proietta la Lions a più 4 in classifica sulle più immediate inseguitrici a tre giornate dalla fine. Il calendario vedrà impegnati i neroarancio nel prossimo fine settimana in trasferta in casa del Pianeta Volley Aprilia. Lions Volley Latina-Idea Impianti Domotica Formia 3-0 (25-3, 25-6, 25-5)Lions Volley Latina: Di Veroli 3, Margagliano 16, Pietragalla 8, Gassani 5, Nardin 8, Casillo 17, Torelli (L). n.e. Feragnoli, Carolla. All. Feragnoli.Idea Impianti Domotica Formia: De Santis, Gargiulo 1, Guerriero 1, Nocella 1, Padulo, Pedrazzini D. 2, Pedrazzini S., Giardiello (L). 1° all. Mitrano.Arbitro: Coccia.Note: Lions Volley: Bv 7, Bs 1, M 4. Formia: Bv 1, Bs 3, M 0. Durata set: ’12, ’21, ’13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Coggiola: “Fa male vedere Roma senza impianti sportivi”

    Di Roberto Zucca La SMI Roma Volley è balzata all’onore della cronaca qualche sera fa, durante la messa in onda della trasmissione Le Iene. Si parlava tristemente della condizione degli impianti sportivi romani, vittime dell’incuria e dell’abbandono (si veda il caso del PalaTiziano, inagibile ormai da anni), nonostante in città ci siano società coraggiose, che si spostano in tutta l’Urbe e spesso anche fuori città per coltivare la passione propria e dei propri atleti. Matteo Coggiola, centrale della SMI Roma Volley, è uno degli intervistati che nel servizio di Filippo Roma ha raccontato questa ormai famigerata situazione: “Noi stiamo giocando a Fonte Meravigliosa, un impianto bello ma credo non omologato per una serie superiore alla B. Ho visto anche io il servizio, e vedere come lo sport a Roma venga maltrattato in questo modo da moltissimi anni fa male. Mi creda, le società che lavorano con passione, come la nostra, sono tante. Non ci meritiamo una situazione simile“. Secondo lei servizi come quello delle “Iene” servono allo sport? “Potrebbero. Ovviamente la speranza è che queste immagini arrivino a chi a Roma si occupa di sport a livello politico. Un messaggio del genere non può assolutamente passare. Non si possono avere così pochi impianti funzionanti in una città come Roma“. Tra le altre cose, la SMI Roma Volley è attualmente in testa alla classifica. “Abbiamo strappato matematicamente il pass per i playoff promozione dopo aver lottato con altre quattro o cinque compagini. La stagione sta andando molto bene e siamo soddisfatti del lavoro fatto. La voglia di giocarci la vittoria in campionato è tanta“. E poi? “Mi chiede se Roma andrà in A3? Non mi so spingere così avanti…“. Sulla questione palazzetto? “Si spera che il PalaTiziano possa tornare molto presto ad essere agibile, ad esempio. È una struttura bellissima, in cui ha militato per tantissimi anni la M.Roma. Sarebbe bello poter disputare un campionato in un impianto del genere“. Coggiola, lei si vede in A3? “Pensiamo a finire il campionato. Poi capiamo quali saranno le intenzioni della società. A 25 anni mi piacerebbe molto, ovviamente, ritornare in Serie A3“. Lo scorso anno ha completato gli studi alla Luiss. Con quale obiettivo? “Mi sono laureato in marketing. Attualmente lavoro nel mondo del marketing sportivo, dove mi piacerebbe più avanti potermi costruire una carriera“. LEGGI TUTTO

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    B maschile, corsa al terzo posto per Palermo. Sabato la sfida con Bronte

    Di Redazione La Volo Saber Palermo è pronta per affrontare in casa l’Aquila Bronte. Al Pala Oreto di via Santa Maria di Gesù si giocherà sabato 23 aprile (ore 18) l’ultima sfida casalinga della stagione neroverde. L’incontro, valido come recupero della terza giornata di ritorno, sarà arbitrato dai veneti Francesco Mischi (Verona) e Paolo Zamparini (Vicenza). Palermitani pronti ad assolvere i doveri da padroni di casa, cercando di far valere il vantaggio del fattore campo. Gruessner e soci stazionano in quarta piazza in classifica (35), a ridosso dei vertici della graduatoria. Una posizione condivisa con Universal Catania e Papiro Fiumefreddo. I recenti recuperi degli ultimi giorni hanno consentito a Siracusa di staccarsi dal citato trenino ed occupare la terza posizione in regular season. Consolidate le due posizioni d’élite valide per l’accesso ai play-off promozione (andranno Letojanni e Lamezia, ndr), i giochi sono rivolti al prestigio di concludere il torneo con piacente soddisfazione. Per questo i neroverdi puntano sabato ad un potenziale risultato utile che li consentirebbe di avvicinarsi prepotentemente al gradino più basso del podio giocandoselo di fatto nell’ultimo week-end di aprile proprio contro Siracusa. Bronte, reduce dalla disfatta casalinga con Partinico, ha perso diverse posizioni nelle ultime settimane. Gli etnei, 30 punti realizzati in campionato frutto di dieci vittorie alternate da altrettante sconfitte, hanno in parte rivoluzionato la rosa rispetto al girone di andata. Dopo l’interruzione del rapporto con Ichim Facchetti – risolutivo contro la Volo Saber alla seconda di andata – le aquile hanno ingaggiato l’opposto Leonardo Scuffia, all’inizio della stagione a Sabaudia in A3 e lo scorso campionato a Lagonegro in A2. Il marchigiano, classe ’91, considerato fuoriclasse per la categoria, rappresenta il principale punto di riferimento dell’offensiva ospite. L’atleta proviene da due turni di squalifica e per ciò la squadra ha avvertito la sua pesante assenza. Con lui in campo Bronte ha espugnato il campo di Lamezia (2-3), la vice capolista del torneo. Il mercato della compagine del Catanese si è rinvigorito con l’ingaggio in corso d’opera del centrale Penna (da Letojanni) e dell’alzatore Amato (da Palmi di A3). Sfida dunque che rappresenta una prova di forza per la Volo Saber. Nessun avviso dall’infermeria palermitana, e dunque coach Ferro potrà disporre dell’intero organico. Prima del match di sabato la squadra svolgerà un allenamento congiunto con la selezione giovanile del Don Orione Palermo, con cui vige da anni una proficua collaborazione per la linea verde. Gruessner: “Vogliamo piazzare Palermo ai vertici della classifica, puntiamo al bottino pieno con Bronte” – A parlare alla vigilia è Fabian Gruessner, opposto della Volo Saber Palermo. “Ci ritroveremo una squadra riformata rispetto all’andata, che ha operato sul mercato puntando su giocatori di livello. Sarà una sfida interessante perché il nostro potenziale è stato espresso in diverse occasioni durante il girone di ritorno. Il nostro obiettivo? Per noi è molto importante far bene contro Bronte, per questo sabato puntiamo al bottino pieno, poi penseremo all’ultima di regular season con Siracusa. Vogliamo confermare e dimostrare che Palermo merita i vertici della classifica dopo un percorso di stagione intrapreso in modo zoppicante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, il Ks Rent cerca punti in casa del Cavaion Veronese

    Di Redazione Cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione, due partite da giocare contro una squadra invischiata a sua volta nella lotta per non retrocedere e contro la capolista: questo è il quadro della situazione, per il Ks Rent Bolghera, a otto giorni dal termine della seconda stagione in serie B. La sofferta vittoria contro il Cazzago, conquistata con le unghie e con i denti prima di Pasqua dagli arancioneri, ha creato le condizioni per chiudere la pratica con una giornata di anticipo, ovvero già in questo fine settimana, ma per blindare la permanenza nella quarta serie nazionale fin da subito la squadra di Matteo Saurini domani dovrà vincere in casa del Cavaion Veronese. Anche un punto sarebbe un buon bottino, ma considerando il grado di difficoltà dell’ultima partita e considerando il fatto che con meno di tre lunghezze di scarto la terz’ultima e la quart’ultima in graduatoria dovrebbero contendersi la salvezza in uno spareggio, appare chiaro che la sfida chiave è quella in programma domani in terra scaligera. Si tratta di un incontro che mette in palio una posta alta per entrambe le formazioni, ancor più per i veneti che per il Bolghera, dato che si trovano quart’ultimi con appena un punto di margine sull’Argentario e due sul Cazzago. Per l’incontro di domani Saurini non potrà contare sul solo Martin Coser, che si è infortunato ad una caviglia, quindi dovrebbe riproporre il settetto base visto all’opera nel girone di ritorno, mentre Adriano Fin dovrebbe puntare su Nicola Carlino al palleggio, William Ravelli opposto, Mattia Cerfogli e Michele Manzati (o Pietro Squarzoni) in banda, Andrea Spagnuolo e Dawid Modnicki al centro, Riccardo Sommavilla libero. In contemporanea si giocheranno altri due incontri decisivi per le parti basse della graduatoria, come lo scontro diretto fra Crema e Argentario e la sfida fra Cazzago e Caselle. La partita di Cavaion prenderà il via alle ore 20.30, sarà diretta da Ivan Tizzanini di Lucca e Luigi Peccia di La Spezia e potrà essere seguita in diretta streaming sul canale Youtube di Ks Rent Bolghera. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO