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    Serie B2 femminile: 14 squadre festeggiano la promozione

    Di Redazione Primi verdetti per il campionato di Serie B2 femminile a conclusione della stagione regolare: le 14 squadre vincitrici dei rispettivi gironi festeggiano la promozione diretta in Serie B1, mentre le 14 seconde classificate disputeranno i play off promozione, articolati in 7 scontri di andata e ritorno (passano le vincenti più le due migliori perdenti). Retrocedono le ultime 4 di ogni girone ma, nel caso in cui tra l’ottava e la nona classificata ci siano meno di 3 punti di distacco, saranno disputati i play out con gare di andata e ritorno. In molti casi la volata per la promozione è stata tiratissima: nel girone A, ad esempio, la Serteco Volley School Genova (nella foto) l’ha spuntata soltanto per un set sulla Reale Mutua Chieri, a parità di punti e di vittorie. Sempre per quoziente set la Tieffe Service San Damaso ha avuto la meglio nel girone G sulla Giusto Spirito VolleyRE, mentre nel D Tecnimetal Piadena e Orotig Peschiera sono arrivate a pari punti, ma le lombarde – alla terza promozione consecutiva – sono passate grazie a una vittoria in più. Cammino da record invece per Bracco Pro Patria Milano, Blu Team Pavia di Udine e PGS S.Paolo Cagliari, che hanno chiuso i propri gironi senza perdere neppure una partita. PROMOSSE IN SERIE B1Serteco Volley School Genova, Bracco Pro Patria Milano, Robosystem Concorezzo, Tecnimetal Piadena, Spakka Volley Villa Bartolomea, Blu Team Pavia di Udine, Tieffe Service San Damaso, Teodora Settore Giovanile Ravenna, Matec Volley Spezia, Corplast Corridonia, Unomaglia Valdarninsieme, PGS Volley S.Paolo Cagliari, P2P Sip&T Baronissi, Caffè Trinca Palermo. PLAY OFF PROMOZIONEAndata domenica 8/5, ritorno mercoledì 11/5Reale Mutua Chieri-Clericiauto CabiateAgrate Motori Volley-Orotig PeschieraC.B.M.S. Rio-Villadies FarmaerbeGiusto Spirito VolleyRE-Olimpia Teodora RavennaAmbra Cavallini Pontedera-LG Umbyracing Futura TeramoLiberi e Forti Firenze-AS Revolution VolleyAccademia Volley Benevento-Gesancom Fly Volley Marsala PLAY OUTGirone C: New Volley Adda-Chorus Volley BergamoGirone E: Pallavolo Arzignano-Off.Immagini Thermal Ponte San NicolòGirone G: Tomolpack Marudo-Galaxy Inzani CollecchioGirone M: Autostop Trestina-Errepi GrossetoGirone N: Alfieri Ajò Energia Cagliari-Fenice Roma PallavoloGirone P: Negroni Service Zafferana-Agriacono Freecom ADSL Comiso RETROCEDONO IN SERIE CNormac AVB Genova, In Volley Fiorentini, MV Impianti BZZ Piossasco, VTB Barzago, Max Sport Vivivolley Induno, Timecinsubria Gallarate, UYBA PVV Riwega, Busnago Volleyball Team, V.Brembate di Sopra-Il Garage, Gonzaga Milano, Pol.Riva, Policura Lagaris, Vidata Verona, Vicenza Volley, Igevo Verona, Ezzelina Carinatese, Pallavolo Belluno, Milaneseautop Jesolo, Libertas Martignacco, VAP-UYBA LTP Piacenza, Linea Saldatura VAM, Retina Cattolica Volley, Volley Academy Sassuolo, Nuova Pallavolo Collemarino, ASD Lunezia Volley, Baia Marinaio Cecina, IMG Nottolini U18, Pallavolo Scandicci, Ceteas Montesilvano, Gada Group Pescara 3, Dannunziana Volley School, Convergenze CUS Siena, Antico Pastificio Umbro, ASD Nuova Trasimeno, Corren Volley Ghilarza, Hermaea Gemini Olbia, APD Todo Sport, Molinari Volley Napoli, Smilers Nola, Oricar Battipagliese, MedTrade Volley Palermo, Com.Fer Palermo. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B1, la Battistelli-Termoforgia perde l’occasione di andare ai Play Off: 3-2 per Trevi

    Di Redazione Sulla schedina della Battistelli-Termoforgia non esce il “tredici”, nel senso che nella partita più importante, quella dal dentro o fuori, alle giovani atlete di Castelbellino-Moie non riesce la tredicesima vittoria consecutiva e la conseguente qualificazione alla Post-Season. A vincere è la Lucky Wind Trevi al tie break. Però, bisogna dire che ci sono andate molto vicino, quando, sul 2 a 1 a proprio favore, stavano dominando il 4° set e tutto faceva preludere ad una conclusione positiva. Lo si è visto subito nel 1° set, quando la tensione regna sovrana nel campo delle esine e ne appanna la mente ed i muscoli. I servizi tesi e la difesa quasi impenetrabile delle umbre mettono in estrema difficoltà la squadra di coach Secchi, che non riesce a trovare il bandolo della matassa e subisce, quasi indifesa, battute ed attacchi avversari. Il 25-13 finale la dice lunga su quanto Gotti & co. abbiano sofferto in questo inizio di gara. Nel secondo parziale nulla sembra cambiato, perché le locali continuano a dominare la scena, 8-4, 12-8. Polezzi per Galazzo in cabina di regia e piano piano, le esine cominciano ad entrare in partita, fino a che, un muro di Pomili, riporta le due squadre in parità, 13-13. Giocando con più raziocinio le esine riescono a portarsi in vantaggio con un bel lungolinea di Fedeli 16-17, per poi combattere alla pari delle avversarie palla su palla, fino a che tre punti consecutivi di Gotti e un muro di Fedeli creano il primo break ospite, 19-22. Chiude Soleti, con un bel diagonale, per il pareggio delle esine, 22-25. Rientrano di nuovo nel baratro le clementine con una partenza shock di 9 a 2 sul servizio di Giordano, all’inizio del terzo periodo. Poi, sul servizio di Fedeli e su quello successivo di Soleti, le marchigiane riescono ad inanellare due serie interminabili con un parziale di 12 a 1, che annichilisce le avversarie e orienta il set tutto a favore della Battistelli-Termoforgia, 14-19. Ancora Fedeli a sfondare il muro perugino e portare la Clementina ad un set dai play-off, 19-25.   4° set. Adesso l’abbrivio è tutto a favore delle anconetane che prendono subito il largo, 3-7. Il vantaggio di Gotti & co. cresce ancora, come la fiducia delle esine e il tifo dei marchigiani sulle tribune, accorsi numerosi e strepitanti come non mai, 6-13. La Lucky Wind non ha ancora mollato e si riporta sotto 10-13, ma la Clementina sembra poter reggere bene l’urto, 11-17. Improvvisamente il black-out che meno ti aspetti. Lucky Wind spinge molto in battuta e a mano a mano che il vantaggio si riduce, diminuisce la capacità delle marchigiane di rimanere in partita e di giocare alla pari delle avversarie. La paura attanaglia le esine che commettono troppi errori gratuiti o non riescono più a proporre validi contrattacchi, 21-22. Da qui in avanti l’assolo delle locali che approfittano della improvvisa debacle delle ospiti e trovano il pareggio dei set, 25-22. Il 5° set è quello della delusione, quello che le ragazze di coach Secchi non avrebbero mai voluto giocare e che invece si ritrovano a contendere alle avversarie. Contendere si fa per dire, perché Gotti & co. sono in campo solo per onore di firma. Il set scivola via tranquillo, con i tamburi e le trombe ormai chete sulle tribune, ma con le umbre che continuano a tirare come se non ci fosse un domani. Finisce, per la cronaca, 15-8 a favore delle padrone di casa, con la esine in lacrime ma con i tifosi che le applaudono e le incitano in ogni caso. LUCKY WIND TREVI – BATTISTELLI-TERMOFORGIA  3-2 (25-13 – 22-25 – 19-25 – 25-22 – 15-8)  Lucky Wind Trevi: Ameri 12, Borelli 7, Tiberi 12, Capezzali 5, Giordano 3, Castellucci 28, Ndulue 8, Lillaci (L1), Radi, Pioli, Bosi, Pizzi, Coresi (L2). All. Sperandio Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 11, Spadoni 6, Pomili 7, Soleti 16, Rossi, Pizzichini 1, Fedeli 10, Zannini, Polezzi 2, Valoppi (L). 1° all. Secchi, 2° all. Nortey Arbitri: Racchi e Benigni (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CM, Cantù perde in casa ma trova la salvezza. Bernasconi: “Soddisfatto del gruppo”

    Di Redazione Il Pool Libertas Cantù cede in tre set alla visita della Pallavolo Saronno, nel turno valevole per il campionato di Serie C maschile. Il Pool Libertas Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Emanuele Rizzi e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa al centro, Alex Arnaboldi e Federico Tauanti Moreno Garcia liberi. 1 SET La gara inizia bene per il Pool Libertas, che si porta avanti subito con un attacco di Rizzi 3-1). Saronno reagisce con due muri dei loro centrali, e riportano subito il punteggio in parità (4-4). La squadra ospite gioca da subito una buona pallavolo, e si riporta avanti (5-9). Coach Bernasconi chiama time-out, e Cantù riesce a ripartire con una buona fase di cambio palla (12-16). Entrano Gabriele Pellegrinelli e il classe 2004 Alberto Lazzari in palleggio, ma l’inerzia del set non cambia, con Saronno che resta avanti (17-23). Un muro di Luca Pellegrinelli permette a Cantù di avvicinarsi (18-23), ma gli ospiti chiudono con un attacco da seconda linea e una battuta in salto del proprio opposto (18-25). 2 SET Il Pool Libertas conferma la formazione del primo set, con Dell’Oglio al posto di De Rosa. Cantù parte bene, ma Saronno risponde palla su palla portandosi avanti (3-5). Rizzi mette il punteggio in parità a quota 7. Il set rimane in equilibrio fino all’11-11, quando un’ottima battuta del palleggiatore ospite crea il divario decisivo per portarsi avanti nel punteggio (11-14). Time-out di Coach Bernasconi, ma gli ospiti, con determinazione e una pallavolo molto ordinata, conducono il set senza problemi e chiudono (20-25). 3 SET Il Pool Libertas riparte con la formazione confermata. Saronno riparte forte e va subito avanti (2-6). Borrozzino, con un ace e un attacco, riporta sotto i suoi (6-8). La battuta degli ospiti fa la differenza, e i ragazzi di Coach Bernasconi faticano a reagire (8-15). Entrano Tommaso Bianchi e Gabriele Pellegrinelli, ma l’inerzia del set non cambia: Saronno chiude con un attacco al centro (15-25). Coach Francesco Bernasconi: “Oggi la notizia più importante è che, nonostante la sconfitta casalinga, abbiamo raggiunto la salvezza matematica. Sono molto contento e soddisfatto per i ragazzi e per la nostra società, che ha creduto in questo obiettivo durante tutta la stagione, anche nei momenti di difficoltà. Un ringraziamento particolare al Presidente Ambrogio Molteni e al General Manager Max Redaelli, che ci hanno sempre sostenuto. I miei giocatori si meritano questo traguardo, si sono messi a disposizione per il bene del gruppo e della società, e spesso si sono allenati anche con la prima squadra dando un contributo importante per il raggiungimento di tutti gli obiettivi”. “Oggi abbiamo incontrato dal mio punto di vista la squadra più in forma del nostro campionato: Saronno non perde una gara da inizio febbraio, e si sta confermando un gruppo molto unito, che nel corso dei mesi è cresciuto in maniera esponenziale. Dal mio punto di vista, noi abbiamo comunque fatto una buona gara, cercando di tenere alto il nostro livello di pallavolo per provare ad arginare la loro fisicità e organizzazione di gioco. Ci siamo riusciti solo a tratti, ma non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi. Abbiamo faticato soprattutto in fase di cambio palla, con la ricezione che ancora una volta ha fatto troppo fatica. Con una squadra di questo livello avere un gioco forzatamente scontato non aiuta i nostri attaccanti ad esprimersi al meglio. La prestazione da parte nostra comunque è stata buona anche se il risultato non ci sorride. Ora cercheremo di chiudere al meglio settimana prossima con l’ultima gara della stagione” chiosa Bernasconi. POOL LIBERTAS CANTU’ – PALLAVOLO SARONNO 0-3 (18-25, 20-25, 15-25) Romanò 1, Borrozzino 11, Rizzi 8, Pirovano 5, Pellegrinelli L. 7, De Rosa 2, Garcia (L2), Arnaboldi (L1), Lazzari 1, Pellegrinelli G. 2, Bianchi, Dell’Oglio 3, Pedeferri. All.: Bernasconi, 2° All.: Rossi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si ritira, a quasi 44 anni compiuti, la leggenda azzurra Matej Cernic

    Di Redazione “Vivere alcuni momenti e alcuni personaggi, nello sport, è un privilegio. Essere stati l’ultima tappa del viaggio sportivo di una leggenda come Matej Cernic è un onore che nessuno di noi potrà mai dimenticare”. Inizia così il lungo e commosso post scritto sui suoi canali social dal Volley Club Grottaglie, squadra tarantina che milita nel campionato di Serie B, per annunciare il ritiro di Cernic dalla pallavolo giocata alla soglia dei 44 anni, che compirà il prossimo 13 settembre. Ultima partita giocata quella di sabato 30 aprile in trasferta a Rende contro Area Brutia Volley Team. “Una carriera lunghissima, da vincente, sempre. Non staremo qui ore ad elencarvi tutti i trofei, tutte le vittorie, tutti i riconoscimenti individuali conquistati in oltre due decenni di carriera con i club e la nazionale” scrive il club. Ma proviamo a farlo noi: con i club, esordio in A1 a vent’anni (1998) con la Zinella Volley Bologna, poi vestirà una dozzina di altre maglie di squadra italiane, più altre straniere con cui conquisterà un campionato e una supercoppa greca (Iraklis Salonicco, 2005/2005), un campionato russo (Dinamo Mosca, 2007/2008), una supercoppa turca (Fenerbahçe 2012/2013), oltre a due Coppe Cev con Modena (2003/2004) e Fakel (2006/2007) e una Challenge Cup con Perugia (2009/2010). Ma è con la maglia azzurra, vestita per oltre un decennio, che Cernic ha scritto le pagine più significative della sua carriera nei primi anni duemila, conquistando due Europei (2003 e 2005), un argento olimpico (Atene 2004), un argento ai Mondiali del 2003 e un bronzo e un argento nella World League (2003 e 2004). “Noi saremo per sempre grati a Matej Cernic giocatore ma soprattutto siamo onorati di aver potuto conoscere l’uomo – prosegue il Volley Club Grottaglie -. Una leggenda che è entrata nel nostro mondo, infinitamente più piccolo di quello a cui era abituato, in punta di piedi. Ha accettato i gradi di capitano che i suoi compagni hanno voluto attribuirgli. Ha scherzato con tutti. Ha migliorato il gruppo mettendo la sua infinita sapienza a disposizione di tutti.  È probabilmente impossibile far trasparire la nostra gratitudine per Matej e sicuramente stiamo tralasciando altri piccoli, grandi, dettagli, che possano far risaltare ancor di più l’uomo straordinario che è. Si è chiusa una carriera di un monumento e per noi che l’abbiamo visto in Tv e poi ce lo siamo trovati nel Palazzetto Marinelli in una serata di settembre è un momento storico. Grazie Capitano, Grazie Bomber, Grazie Matej”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, l’Ariete cade in casa contro Corbinelli, ma è una sconfitta indolore

    Di Redazione L’Ariete chiude con una sconfitta, 3-0 contro Corbinelli Montespertoli. Gara da fine stagione e Montespertoli a cui la matematica non precludeva del tutto la via dei play off l’ha fatta sua. Per l’Ariete una sconfitta indolore e motivata anche dalle tante assenze. Ariete che aveva in panchina e solo per onor di firma Sestini e Gemma, infortunate, e che si schierava con Gianni e Pistocchi in diagonale, Piccini e Cecchi al centro, Fanelli e Nesi in attacco e Rosellini libero. Inizio blando con Prato sempre avanti (3-1 e 11-8) ma Montespertoli sempre in scia (14-14). Ospiti al break (14-17) e subito tempo Nuti. Ariete che tornava sotto (16-18) ma che balbettava in ricezione e non trovava posizione a muro. Ospiti che salivano sul 16-21 e chiudevano a 19. Ariete ancora a partire meglio (3-1 e 5-3) ma ospiti a ricucire subito (6-6). Equilibrio (15-15) che Prato spezzava per prima grazie al servizio di Fanelli ed alla ricezione ballerina di Casini, peraltro efficacissima in attacco, e Castellani (17-15). Anche in questo caso immediato il recupero ospite con qualche errore di troppo pratese (18-20). Sul 20-22 tempo Nuti. Errore di Nesi e punto Montespertoli per il 20-24. Dopo il tempo Nuti chiusura ospite a 21. Nel terzo inizio falloso di Prato. Nuti gettava nella mischia Vignozzi e poi Nuti. Ospiti avanti 6-10 e poi 8-14. Montespertoli in scioltezza (11-18). Chiusura a 15. Ariete PVP Pallavolo Prato – Corbinelli Montespertoli 0-3 (19-25; 21-25; 15-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, cala il sipario sulla stagione della Sportilia con lo stop interno contro Bari

    Di Redazione Ultimo atto della stagione d’esordio di Sportilia nel campionato di B2: le ragazze del presidente Angelo Grammatica hanno meritato appieno il mantenimento della dimensione nazionale in virtù di un prodigioso recupero nel girone di ritorno, raffigurabile nel filotto di 5 vittorie consecutive (tutte da 3 punti) con cui si sono autorevolmente tirate fuori dalla bagarre per non retrocedere con largo anticipo. E così, in casa biscegliese, passa inevitabilmente in secondo piano anche lo stop incassato nel derby interno con il Primadonna Bari, in fondo al quale è calato il sipario su un’esperienza tanto tribolata in avvio quanto gratificante dal giro di boa in poi. Le biancazzurre avrebbero voluto preservare l’imbattibilità al PalaDolmen nel girone di ritorno e al contempo dedicare l’ultimo acuto stagionale alla centrale Mariangela Di Reda, ieri indisponibile, ma si sono dovute arrendere alla maggiore lucidità delle avversarie nei momenti cruciali malgrado una prova tenace e generosa, specialmente nei primi due set. Nicola Nuzzi si è affidato in partenza all’inedito tandem di centrali formato da Todisco e Lo Basso, con capitan Nazzarini e Piera Losciale in banda, Arianna Losciale al palleggio e Bellapianta opposta, Luzzi libero. La buona partenza del sestetto di Rosa Ricci (9-14) è neutralizzata nel cuore della frazione dal vigoroso recupero biscegliese con annesso sorpasso (20-18). A questo punto il time-out richiesto dalla panchina barese risulta fatale per Sportilia, travolta dal perentorio break (1-7) di Monitillo e compagne che decide il parziale. Frequenti capovolgimenti di punteggio scandiscono il secondo set, con un margine mai superiore ai due punti su entrambi i fronti. Nel serrato sprint finale, però, è ancora il Primadonna a spuntarla (23-25), con l’implacabile Palma Monitillo (migliore in campo per distacco) abile a chiudere i giochi grazie ad un preciso attacco da seconda linea. La terza frazione registra un sostanziale equilibrio (10-10), interrotto però dagli 8 punti di fila collezionati dalla compagine viaggiante con il turno in battuta di Graziana Caputo, preludio al disinvolto 18-25 che mette la parola fine al derby dopo poco più di 90’ di gioco. Sportilia completa così il proprio campionato con un più che dignitoso settimo posto a quota 25 punti, frutto di 8 vittorie a fronte di 12 sconfitte. SPORTILIA BISCEGLIE – PRIMADONNA VOLLEY BARI 0-3 (21-25, 23-25, 18-25) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Lo Basso, A. Losciale, Bellapianta, P. Losciale, Todisco, Luzzi (L); De Nicolò, Lamanuzzi, Ottomano, Massaro (L), Pellegrini, Roselli, Gentile. All. Nuzzi. PRIMADONNA BARI: Cesario, Facchino, Monitillo, Fracchiolla, Caputo, Cianciotta, D’Addiego (L); Virgilio (L), Palmiotto, Gernone, Cillo, Mastropasqua. All. Ricci. ARBITRI: Bianchi di Cisternino e Tavano di Foggia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Fly Volley Marsala all’ultimo assalto per i playoff

    Di Redazione Ultimo match della stagione, in trasferta, per la GesanCom Fly Volley Marsala, che nell’ultimo sabato di aprile affronterà, nell’ultima giornata del girone P di Serie B2 femminile, la Nigithor Santo Stefano di Camastra di coach Maurilio Anfuso. Le messinesi, quarta forza del campionato, forti anche del match casalingo, proveranno a ribaltare il 3-0 dell’andata, divenendo di fatto la squadra che deciderà chi tra la Fly e l’Albaverde approderà ai playoff nazionali per l’accesso alla B1. Coach Marco Adornetto sa perfettamente che dovrà affrontare un match insidioso ed ha preparato la sfida con assoluta attenzione, dedicando tutto il tempo a disposizione nella cura dei particolari tecnici. Capitan Scirè e compagne, dal canto loro, non hanno alcuna intenzione di lasciare ad altri la seconda piazza della classifica, non fosse altro perché eguaglierebbero, con l’ingresso nei playoff, il prestigioso risultato della scorsa stagione. “La gara di sabato sarà per noi come una finale – dichiara il direttore sportivo Peppe Viselli – affronteremo una squadra che vorrà vendere cara la pelle trovando le motivazioni giuste, sia per le ex che giocano con noi come Scirè, Pirrone, Antico e soprattutto Adornetto, sia per chiudere onorevolmente il campionato. Noi siamo pronti, stiamo preparando al meglio la gara e siamo consapevoli della posta in palio, ci bastano solo due set ma andremo a Santo Stefano per vincere“. Sarà possibile seguire il risultato del match, in diretta dal Palaceramica di Santo Stefano di Camastra, sulla pagina Facebook della Fly Volley Marsala sabato 30 aprile a partire dalle 18. Dirigerà la gara Raffaele Donato coadiuvato da Elena Morello. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Tecnoprotezione Faenza batte Lugo e conquista la salvezza

    Di Redazione La Tecnoprotezione Faenza vince il derby con Lugo e conquista la salvezza con una giornata d’anticipo. Un risultato ottenuto pur essendo ancora in emergenza: mancavano infatti la palleggiatrice Zama e le due schiacciatrici Guardigli e Solaroli. Le faentine partono alla grande e subito fanno capire che non hanno nessuna intenzione di rendere la vita facile a Lugo. Il gioco fluisce bene e solo alcuni errori in attacco consentono alle ospiti di restare in scia. Ma in questo primo set la determinazione è alta e Faenza chiude 25-20 un set condotto sin dalla prima azione. Il secondo parziale vede le due squadre procedere appaiate con lunghi scambi che rendono la partita molto equilibrata. Entrambe si alternano in testa, ma nessuna riesce a staccare l’altra e così si finisce a giocarsela con un pallone che i Lugo riesce a sfruttare meglio vincendo 26-24. Le Tecnoprotezione però, a differenza di altre occasioni in cui la sconfitta di un set ha determinato uno scoramento generale, non demorde e riparte alla grande mettendo sotto pressione con le schiacciatrici la difesa di Lugo, che pian piano cede nettamente consentendo alle manfrede di aggiudicarsi il terzo parziale 25-18 Il quarto set è una vetrina per Faenza che parte alla grande con una serie di battute punto di Melandri, creando il vuoto, e Lugo scompare dalla partita. Faenza passeggia, Lugo non c’è più e il set finisce 25-7: la Tecnoprotezione resta in serie C. “Sono proprio contento – afferma l’allenatore Roberto Casadei al termine dell’incontro – per come hanno giocato le ragazze, nonostante la situazione precaria. Un plauso alla nostra capitana Goni che ha fatto una gran partita e alla nostra palleggiatrice Melandri che ha saputo dare sempre la giusta sicurezza alle nostre attaccanti. Siamo sempre state in partita fin da subito e non abbiamo mollato mai come avevo chiesto alle ragazze“. “Lasciatemi dire – conclude Casadei – che ci meritiamo di rimanere in questa categoria e forse se non avessimo avuto in quest’ultimo mese tanti inconvenienti potevamo avere anche una classifica migliore. Adesso manca l’ultimo incontro di sabato con la seconda della classe e non ho dubbi che le ragazze, dopo essersi liberate di questo peso, sapranno onorare al meglio l’incontro e saluteranno il nostro pubblico, che anche in questa occasione ci ha sostenuto al meglio nel migliore dei modi“. La Tecnoprotezione ritornerà in campo sabato 30 aprile alle 17.30 al PalaBubani contro il Progresso Bologna. Tecnoprotezione Faenza-Lugo 3-1 (25-20, 24-26, 25-18, 25-7)FAENZA: Goni 14, Betti 7 , Bertoni 7, Scardovi 8, Tortolani 8, Spada 10, Melandri 9, Zani n.e. D’Agostino n.e, Baldani n.e, Rossi n.e, Seganti (L). All.: Casadei (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO