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    B1, coach Luca Secchi saluta la Clementina 2020 Volley dopo due stagioni

    Di Redazione La Clementina 2020 Volley comunica il termine consensuale del rapporto di collaborazione con l’allenatore Luca Secchi. Si dividono dunque le strade fra la società della Vallesina e mister Secchi dopo 2 stagioni al vertice, con vittorie importanti, playoff promozione e obiettivi importanti sfiorati. “La Clementina Volley ringrazia Secchi per 2 anni di percorso di crescita condiviso, per la passione, serietà e professionalità che ha messo in campo in ogni situazione. A lui, da parte nostra, un grande e sincero in bocca al lupo per le nuove sfide che lo attenderanno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Offanengo a due set dal grande sogno. Sabato la finale Play Off

    Di Redazione A due set dal grande sogno: una distanza che a occhio potrebbe anche sembrare minima, ma chi fa sport sa che una finale è sempre tale, che nei play off si volta sempre pagina e che oltretutto i conti si regoleranno in trasferta. Sabato sarà il giorno della verità per la Chromavis Abo, di scena alle 21 a Palau nel match di ritorno della finale play off di serie B1 femminile che decreterà in Italia una delle ultime tre promosse in A2 femminile. Offanengo parte in pole position dopo la vittoria di sabato scorso al PalaCoim (3-1), ma in casa neroverde non c’è spazio per voli pindarici o facili entusiasmi, come emerge dalle parole del direttore sportivo Stefano Condina. Riavvolgiamo il nastro tornando a gara 1: che prestazione ha offerto a tuo avviso la Chromavis Abo? “Le finali non sono mai esaltanti da un punto di vista della pallavolo giocata; la stanchezza di una stagione lunga e la tensione inevitabile che l’evento porta con sé non consentono mai di assistere a un gioco spettacolare. Abbiamo commesso tanti errori, però siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, anche dopo il set perso (il secondo, ndc), e siamo rientrati in campo con la determinazione giusta per tornare a spingere e a comandare il gioco. Non è stata una partita facile, ma d’altronde è una finale. Palau è una squadra che ha fatto una stagione importante vincendo il proprio girone con una sola sconfitta,  però le ragazze e lo staff sono stati molto bravi a interpretare il match, a soffrire e a spingere fino alla fine. E’ stato bello chiudere davanti al nostro grande pubblico con una vittoria. Non voglio essere retorico, ma non è facile riportare tanta gente al PalaCoim dopo questi anni di Covid e restrizioni. Però Offanengo è questo, una piazza dove la gente ama la pallavolo e dove c’è un pubblico che poche palestre in questa categoria possono vantare”. Al termine della gara, il presidente Pasquale Zaniboni ha parlato in cerchio alla squadra: qual è il messaggio della società in questo momento decisivo della stagione? “La società è contenta per il percorso fatto e crede fortemente nella squadra e nello staff, ma nelle finali, in quanto tali, il pronostico è sempre 50-50. Il presidente Pasquale Zaniboni ci ha espresso i complimenti e ci ha spronato a continuare a lavorare, cosa che fa da tutto l’anno”. Sabato è tempo di verdetti, con Offanengo a due set dalla storica promozione in A2: come andrà vissuta a tuo avviso la sfida di ritorno a Palau? “Sabato è la conclusione di un campionato, finalmente sostanzialmente normale dopo le due ultime stagioni caratterizzate dalle sospensioni per Covid. E’ una finale e così dovrà essere vissuta, dando tutto in campo senza avere poi rimpianti. Non credo che la mia squadra e il mio staff andrà a Palau pensando a vincere due set: sarebbe un errore e non lo commetteremo, andando in Sardegna invece con l’intenzione di giocare la partita dando tutto, poi come sempre vincerà la migliore. A Palau ci aspetta una partita difficile, per l’avversario che avremo di fronte, siamo in casa loro davanti al loro caloroso pubblico e con una trasferta sicuramente impegnativa. Dovremo affrontarla senza pensare a quello che abbiamo fatto al PalaCoim, ma, come è giusto che sia, pensare a una finale, una partita secca dove conta vincere. Sono orgoglioso dello staff, delle ragazze e del lavoro svolto con grande dedizione e impegno. Ora siamo a un passo dal sogno in cui la società (e in primis il presidente Pasquale Zaniboni) ha sempre creduto in questi anni di B1: non sarà facile, ma noi ci crediamo e daremo tutto come abbiamo sempre fatto in ogni partita”. Pallavolisticamente, cosa potrebbe cambiare rispetto a gara 1? “Gara uno non c’è più, andremo a Palau a giocarci la finale contro una squadra forte e che ha il fattore campo a disposizione. Non dimentichiamoci che in questa stagione Sintoni e compagne non hanno mai perso tra le mura amiche. Palau ha ottime individualità, sa spingere in ogni fondamentale e sicuramente alzerà l’asticella della prestazione offerta in gara 1”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cercasi Bolghera supera Lavis e conquista la Serie B2

    Di Redazione Battendo per 3-0 il Lavis nella palestra di via Degasperi il Cercasì Bolghera sabato sera ha scritto un’altra pagina importante della storia della società arancionera. La squadra di Milo Piccinini ha infatti conquistato per la prima volta la promozione in serie B2 femminile, giocando una seconda gara di finale contro il Lavis quasi perfetta. Ad eccezione delle fasi conclusive della prima frazione, nelle quali le padrone di casa hanno annullato tre set ball consecutivi, portandosi a -1 da Zanei e compagne, e della prima parte del terzo set, per tutto il resto dell’incontro la superiorità del Bolghera è stata evidente e non appare casuale che, dopo essere andato sotto per 2-0 nel match casalingo della settimana precedente, abbia conquistato sei frazioni consecutive. Una reazione di carattere, che ha permesso a Zanei e compagne di vincere la combattutissima gara-1 e poi di dominare gara-2.Decisiva, sabato, è stata la capacità del Bolghera di ricostruire palloni su palloni, facendo valere la superiorità della propria gabbia muro – difesa. Il Lavis ha rischiato poco al servizio, ma anche ottenuto poco, mentre le ragazze di Milo Piccinini, pur sbagliando qualcosa in più, hanno ottenuto il doppio degli ace. Ancora decisiva la prova della coppia Eliskases – Michieletto, capace di produrre 31 punti in tre set, mentre dall’altra parte della rete nessuna giocatrice ha superato quota 7 punti. CRONACA – Formazione tipo per il Cercasì con Zanei in regia, Eliskases opposta, Michieletto e Forti in banda, Cerbaro e Dorighelli al centro, Paternoster libero, il Lavis risponde con Angelini al palleggio in diagonale con Preti, Ferrari e Cataldi in banda, Tessadri e Bandera al centro, Libardi libero.Dopo un avvio equilibrato, le arancionere costruiscono un primo vantaggio significativo (da 4-4 a 4-8), grazie ai servizi affilati di Dorighelli e alla solidità del muro (a segno Michieletto). Le lavisane si avvicinano (8-10) con un palleggio lungo di Angelini, poi vanno la pareggio (11-11) sfruttando un errore di Forti e un attacco di Preti. Il Bolghera reagisce subito e mette un’ipoteca sulla frazione, forzando il servizio (ace di Eliskases su Libardi e Zanei su Cataldi) e sfruttando alcuni errori del Lavis. Sul 15-20 i giochi sembrano fatti, le padrone di casa danno il tutto per tutto e si portano  sul 18-20, ma un ace di Michieletto e un attacco di Eliskases le respingono a -5. Sul 20-24 le rossoblù riescono a piazzare tre break point, anche grazie a due errori avversari, ma sul 23-24 un primo tempo di Dorighelli vanifica lo sforzo.Nel secondo set Perissinotto inserisce Mengo in banda al posto di Cataldi, ma l’avvio del Bolghera è travolgente: sull’1-3 va al servizio capitan Cerbaro e le arancionere decollano, andando a segno in attacco per ben cinque volte con il terzetto di palla alta e raccogliendo un errore di Angelini. Sul punteggio di 1-9 rimane ben poco da fare al Lavis, che prova a inserire Mascotti in regia e Fronza per Tessadri, ma non riesce mai ad avvicinarsi alle ospiti, che capitalizzano ben 7 punti di Annalisa Michieletto e 6 di Erica Eliskases, che firma anche il 14-25.L’ultima frazione il Lavis la affronta con Mascotti al palleggio, Danielli opposta, Ferrari, Cataldi, Tessadri e Bandera di nuovo in campo. Questa la battaglia è serrata: il primo allungo è delle ospiti, che volano sul 4-7 grazie ai servizi violenti di Eliskases e alla qualità di gioco, che propone soluzioni in fast (Dorighelli) e da seconda linea (Michieletto). Le ragazze di Perissinotto producono il massimo sforzo per rimanere aggrappate al match, ma devono vincere la bellezza quattro set consecutivi se vogliono conquistare la promozione. Alzano il livello della battuta e vanno a segno per tre volte con Tessadri e due volte con Cataldi, così riescono ad andare in vantaggio (13-12) per la prima e ultima volta nell’incontro, perché in seguito Eliskases e Forti portano il Cercasì avanti di tre lunghezze (16-19), salvo subire l’ultima rimonta delle rossoblù, che riescono a raggiungere il 20-20, grazie ad un attacco di Dalprà, entrata per Cataldi sul 16-19. Dopo un servizio out di Danielli, Eliskases da seconda linea, Dorighelli con un ace e Cerbaro con uno smash costruiscono quattro match ball, ma basta il primo concretizzato da un errore di Dalprà, per chiudere il sipario e ad avviare la grande festa arancionera. La B2 non è più un sogno, ora è realtà. CASSA DI TRENTO LAVIS – CERCASÌ BOLGHERA 0-3 (23-25, 14-25, 20-25)LAVIS: Angelini 2 (1a+1b), Ferrari 7 (7a), Tessadri 2 (1a+1b), Preti 5 (4a+1m), Cataldi 4 (2a+2b), Bandera 7 (7a), Libardi (L1), Mascotti 0, Mengo 2 (2a), Danielli 4 (2a+2m), Dalprà 1 (1a); n.e. Fronza, Bragagna (L2). All. PerissinottoBOLGHERA: Zanei 4 (1a+2m+1b), Michieletto 16 (12a+2m+2b), Cerbaro 3 (2a+1m), Eliskases 15 (9a+4m+2b), Forti 8 (8a), Dorighelli 8 (5a+3b), Paternoster (L1) 0, De Jong 0, Rizzo 0; n.e. Ceschi, Triches, Trentini, Puecher, Loss (L2). All. PiccininiDURATA SET: 28’, 21’, 27’; tot. 1H16’ERRORI: Lavis 11, Bolghera 10BATTUTE OUT: Lavis 8, Bolghera 12ACE: Lavis 4, Bolghera 8MURI: Lavis 3, Bolghera 9 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nova Volley archivia la sua miglior stagione in B, Massacesi: “Abbiamo riconquistato il pubblico”

    Di Redazione  I 39 punti e il 6° posto in classifica hanno certificato che la stagione della Nova Volley è stata una delle migliori della sua storia in serie B maschile. Il futuro è già presente ma, prima di apporre gli inevitabili correttivi al roster della passata stagione, la società neroverde riparte dalle sue certezze. Il primo è il nuovo capitano Daniele Torregiani. L’opposto loretano doc, classe ’99, ha ereditato i gradi da Paco Nobili che ha preferito chiudere la carriera. Dopo un paio d’anni nei quali aveva ipotizzato anche il cambio di ruolo passando a giocare come schiacciatore, Torregiani è tornato al primo amore, quello di opposto, giocando una stagione di alto profilo con punte di rendimento straordinarie alternate a qualche inevitabile alto e basso. Sarà ancora quindi il primo riferimento offensivo. Accanto a Torregiani c’è un altro loretano come il libero classe ’98 Lorenzo Dignani. Nonostante i molti impegni di lavoro ha tuttavia disputato una stagione di buonissimo livello confermandosi come una delle certezze della Nova Volley del presente e del futuro. Sempre atteso alla definitiva consacrazione lo schiacciatore classe ’99 Thomas Alessandrini ha fatto in questa stagione un altro step nel suo percorso di crescita e la prossima potrebbe essere per lui una stagione molto importante. “Si tratta di tre giovani di grande valore e affidabilità – dice il presidente Franco Massaccesi – che costituiscono l’ossatura della nostra squadra e che rappresentano come intendiamo noi la pallavolo e la direzione nella quale questa società sta andando”. In un mercato tuttora in corso, la Nova Volley guarda in casa. “In questi anni abbiamo tracciato un solco che stiamo percorrendo senza esaltazioni nei momenti d’oro né eccessivo sconforto nelle criticità – conclude – a fronte anche delle grandi difficoltà causate dalla pandemia”.  Infine l’orgoglio del presidente per aver riscoperto la spinta del Palaserenelli che in questa stagione è stata corposa. “Abbiamo ritrovato il nostro pubblico con presenza media costante e punta nel derby con Civitanova – ha concluso Massaccesi – nella quale la cornice è stata veramente spettacolare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo, la delusione di coach Gandini dopo la mancata promozione: “E’ mancato il killer instinct”

    Di Redazione Tredici vittorie consecutive con tanto di primo posto in regular season. Una cavalcata che, tuttavia, non ha trovato il suo lieto fine. Uno Scanzo d’annata si è fermato, al cospetto di Saronno, proprio sul più bello. Nel momento in cui sarebbe servito il classico colpo di reni per la promozione in A3. Al timone di una squadra comunque splendida protagonista del torneo di serie B il tecnico Simone Gandini. Ecco la sua analisi di un percorso che resta comunque da applausi. “Quando sei ad un passo dal traguardo e lo manchi per un soffio resta tanta delusione. Anche perché non si è concretizzato un cammino che sarebbe potuto essere perfetto. Per pochi punti, per un set. Con il tempo daremo il giusto valore alla progressione e allo spessore del nostro campionato, molto più ricco di successi piuttosto che di momenti duri. Attualmente prevale una dose corposa di amarezza”. La delusione di coach Gandini è seguita da una lucida analisi di quello che è mancato in Gara2: “Ci è mancato il classico killer instinct. I più hanno negli occhi la chance mancata per il potenziale 20-20 nel terzo set, ma è brutto ed ingeneroso dare peso ad un pallone. Anche perché invece la mia chiave di lettura parte piuttosto dallo 0-3 con cui abbiamo iniziato il periodo. Un approccio aggressivo come nei primi due parziali, con Saronno sotto 0-2, ci avrebbe quantomeno agevolato il compito approfittando di un avversario mentalmente in fase down. Invece siamo sempre stati in rincorsa”. Dall’altra parte della rete, una squadra solida e determinata a portare a casa l’obiettivo promozione: “Saronno è stato più bravo di noi nel gestire il doppio svantaggio e nel sapersi rialzare dalle difficoltà. Ha anche giocatori con un curriculum che dice parecchio rispetto all’abitudine nell’affrontare e nel raddrizzare partite di questo peso. Inoltre, per loro, il compito si presentava un po’ più facile. Forti del 3-0 dell’andata, in cui non abbiamo concretizzato un set point nel secondo parziale, con la certezza che sarebbe stato anche sufficiente prevalere al golden”. “Non c’era paura di vincere. Anche perché un sussulto d’orgoglio degli ospiti in un fisiologico momento di nostro calo dopo due set d’altissimo livello era da prevedere. Purtroppo poi ci siamo disuniti. I rimpianti sono tanti, ma a questi ragazzi non si può rimproverare nulla. In questi frangenti penso soprattutto a quelli che hanno giocato meno. Che hanno sempre dato tutto in allenamento e quando sono stati impiegati. Che ci hanno garantito costantemente un 6 vs 6 particolarmente performante. Che hanno sempre accettato le mie scelte in modo estremamente professionale” chiosa coach Gandini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Futura Terracina torna in gioco per la finale playoff

    Di Redazione Il pronto riscatto è arrivato immediatamente e nel momento opportuno. Vincendo per 3-0 sul campo del S.Paolo, la Pallavolo Futura Terracina ’92 si rimette in gioco per la qualificazione alla finale play off. Qualche problema di condizione fisica e alcune assenza, oltre ad una prestazione non sui soliti livelli, avevano condizionato la sconfitta per 3-1 in casa dell’Onda Volley. Era dunque necessario rialzare la testa e così è stato. Pur consapevoli che non si poteva sbagliare, Trocciola e compagne hanno subito approcciato bene la sfida portandola in porto con grande autorità anche se traspariva sul parquet una certa tensione. “Sapevamo dell’importanza della gara – ha detto il vice allenatore Gigi Renna – ma le ragazze sono state brave. Non potevamo sbagliare“. Tre set quasi in fotocopia con un buon vantaggio preso in tutti i parziali. S.Paolo ha lottato palla su palla rimontando in maniera pericolosa in alcune occasioni. Ma le futurine sono state brave a respingere ogni tentativo. Ora le attenzioni sono tutte per domenica 5 giugno alle 20.30, quando al PalaCarucci arriverà la capolista del girone play off Onda Volley. Al momento, in attesa di alcune gare degli altri due gironi play off che si disputeranno in settimana, la squadra di Mario Milazzo si qualificherebbe matematicamente alla finale play off vincendo domenica prossima 3-0 o 3-1. Con qualsiasi altro risultato bisognerà fare i calcoli con le altre due classifiche dal momento che si qualificano alle due finali play off le prime dei tre gironi e la migliore seconda. Intanto, tornando al match contro S.Paolo, va detto che l’innesto in squadra all’ultimo momento della palleggiatrice Eleonora Pavone è stato provvidenziale in alcune fasi della partita. Giocatrice d’esperienza, ha dato quel tocco di imprevedibilità necessario nei momenti complicati. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È festa per sei: ecco tutte le squadre promosse in Serie A3

    Di Redazione Il campionato di Serie B maschile si è concluso nello scorso weekend con le finali di ritorno dei playoff promozione: le sei vincenti potranno disputare nella prossima stagione il campionato di Serie A3. Tra le gare decisive, particolarmente emozionante la sfida tra M2G Green Bari e NVG Joivolley Gioia del Colle, decisa solo al Golden Set in favore della squadra del capoluogo, dopo che gli ospiti avevano ribaltato il 3-1 dell’andata. Anche la SACS Teamvolleyworld Napoli è riuscita a invertire il risultato di una settimana prima contro la Smi Roma (2-3, 3-0), mentre a Scanzorosciate non è bastato il successo per 3-2 per fermare la Pallavolo Saronno, vittoriosa in tre set all’andata. Le altre tre neopromosse, TMB Monselice, Stadium Mirandola e SAVAM Costruzioni Letojanni, hanno invece bissato le affermazioni di Gara 1 su Mantova, San Giustino e Lazio. Ecco i risultati: PLAYOFF PROMOZIONESeconda faseScanzorosciate Pallavolo-Pallavolo Saronno 3-2 (25-21, 25-20, 21-25, 18-25, 15-11) andata 0-3TMB Monselice-Gabbiano Mantova 3-1 (25-18, 25-15, 20-25, 25-20) andata 3-1ErmGroup San Giustino-Stadium Mirandola 2-3 (25-22, 21-25, 19-25, 25-21, 10-15) andata 0-3SACS Teamvolleyworld Napoli-Smi Roma Volley 3-0 (25-20, 25-18, 25-22) andata 2-3M2G Green Bari-NVG Joivolley 1-3 (20-25, 19-25, 25-22, 22-25) Golden Set 15-12 andata 3-1SS Lazio Pallavolo-SAVAM Costruzioni Letojanni 0-3 (24-26, 17-25, 20-25) andata 2-3 (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Marsala travolge la Rubierese in tre set e centra la promozione in B1

    Di Redazione La GesanCom Fly Volley Marsala batte la Rubierese Volley ed è promossa in serie B1 femminile in un PalaBellina vestito a festa. La promozione arriva al termine di un match in cui il Dream Team di Coach Marco Adornetto sfodera una prestazione maiuscola e, con un secco 3-0, conquista la serie superiore grazie ai parziali 25-23, 25-22 e 25-18. Un match giocato punto a punto contro una grande Rubierese Volley che ha provato a conquistare il titolo in ogni momento di gioco e che si è arresa alla determinazione delle libellule biancoazzurre solo all’ultimo punto. Tabellino: GesanCom Fly Volley Marsala-Giusto Spirito Rubiera 3-0 (25-23, 25-22 e 25-18)GesanCom Fly Volley Marsala: Spanò 13, Modena 6, Scirè 21, Pirrone 13, Simoncini 2, Campagna 4, Lo Iacono, Antico, De Marco (L), Titone ne, Pace ne. Allenatore: Marco Adornetto.Giusto Spirito Rubiera: Sidorela 3, Faietti 5, Ferrari 17, Giva 5, Losi 2, Gariboldi 2, Cattini 7, Cordella (L). Allenatore: Daniele Paolini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO