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    Zappoli (Domotek): “Vittoria di squadra, questo gruppo è fantastico!”

    Enrico Guarienti Zappoli, opposto della Domotek Volley Reggio Calabria, commenta con entusiasmo la vittoria contro l’Avimecc Modica, sottolineando la forza del gruppo e la capacità di reagire nei momenti difficili.
    Una vittoria di squadra: “È stata una partita di tutti. Siamo riusciti a girare la squadra e tutti i ragazzi si sono trovati pronti. Sono veramente contento, perché non è facile giocare contro Modica. Sono rognosi, difendono tantissimo, li avevo affrontati spesso in questo campionato e conosco il loro valore. Siamo riusciti a portare a casa tre punti importantissimi”.
    Un gruppo bellissimo: “Sono l’ultimo arrivato, ma mi sono integrato subito. Questo gruppo è fantastico. Stiamo giocando una grande pallavolo e l’etichetta di “rivelazione del campionato” è meritata”.
    Non c’è sosta, ora testa a Lagonegro: “Non c’è tempo per riposare. Torniamo in palestra per recuperare e poi si parte per Lagonegro. Ci aspetta un’altra partita tosta”.
    Il cambio che ha cambiato la partita: “Quando il mister Polimeni ha fatto il cambio inserendo Kevin Lamp e Marco Soncini, la partita è cambiata. Sono entrati in un momento delicato e sono riusciti a dare la carica giusta. Poi siamo ripartiti e abbiamo vinto il quarto set. Tutto questo palesa quanto siamo “squadra” e quanta voglia abbiamo di vincere insieme. Kevin è un ragazzo che si sta allenando benissimo, non molla mai”.
    Zappoli, suoi i punti della vittoria sul finale della gara contro Modica, si conferma un giocatore importante per la Domotek, non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la sua capacità di inserirsi in un gruppo già affiatato e di contribuire al raggiungimento degli obiettivi. La sua umiltà e la sua disponibilità verso i compagni sono un valore aggiunto per la squadra.
    Nel frattempo, la Lega Volley ha ufficializzato le date delle Finali di Coppa Italia di categoria.Le prime quattro squadre di ciascun Girone al termine del girone di andata si incontrano nei Quarti di Finale in gara unica, in casa del Club con miglior classifica. Le squadre vincenti i Quarti si incrociano quindi in Semifinale. La formula prevede o la disputa di Semifinali e Finale (29 gennaio e 23 febbraio in gara unica in casa del Club con miglior classifica), oppure la Final Four (22-23 febbraio) se una delle squadre semifinaliste si proporrà entro il 20 gennaio come organizzatrice.L’otto di gennaio alle ore 20.30, i reggini giocheranno sul difficile campo di Ortona. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Iannelli: “Ora la Coppa Italia”

    Nicola Iannelli è arrivato a stagione in corso per sostituire l’infortunato Paludet.  In poche settimane il giocatore marchigiano è diventato uno dei punti fermi dello scacchiere di Daniele Moretti: “Nell’ultimo turno – commenta Nicola – abbiamo giocato un grande match con Belluno, un’avversaria arrivata al PalaBarbazza in fiducia. E’ stato un derby molto bello, Daniele Moretti ha fatto un buonissimo lavoro di preparazione e il risultato parla da solo”.
    Dopo le feste la Personal Time giocherà in Coppa Italia con Mantova: “Loro sono un’avversaria molto forte, con attaccanti importanti. Dovremo prepararci molto bene per questo confronto”.
    Guarda l’intervista completa sul canale youtube (134) 
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    EnergyTime Spike Devils, a Tricase in cerca di riscatto

    La terza gara nell’arco di otto giorni in un finale di anno solare 2024 molto intenso con la volontà di vivere emozioni totalmente differenti da quelle vissute a Napoli domenica e, nel giorno di Santo Stefano, con Lagonegro.
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si proiettano sulla seconda giornata di ritorno con l’incrocio in Puglia a Tricase sul campo del Lecce quartultimo della classe a quota undici, sei lunghezze più dei rossoblù, determinati ad accorciare le distanze dai salentini.
    «Potrebbe essere l’occasione per provare a svoltare – argomenta il tecnico dei molisani Giuseppe Bua – e cercare di fare punti senza stare a pensare al match di Santo Stefano, che altrettanto doveva essere l’occasione per mettere da parte quanto era stato a Napoli».
    Tornando sul match col Lagonegro, Bua rammenta come «nei primi due set l’approccio non è stato dei migliori, poi nel terzo set abbiamo tenuto in prima battuta di testa, ma poi un paio di errori ci hanno condizionato e penalizzato sul finale. Il tutto nella consapevolezza che, di fronte, c’era una squadra in salute con elementi di categoria o dal pedigree in tornei più elevanti come l’A2».
    In un match che lo vedrà da ex al pari del regista Lorenzo Giani, il trainer rossoblù è chiaro: «Quello di Tricase è un campo difficile per via del tifo molto caloroso del pubblico, ulteriore difficoltà per una partita per noi già intricata, ma che dovremo giocare con la massima tranquillità. Del resto, non abbiamo più nulla da perdere, ma dobbiamo cercare di portare sempre il massimo per la causa».
    Tanto più perché – come spiegato subito dopo la contesa con il Lagonegro – il gruppo, nella fase di avvicinamento, riesce a lavorare sempre concretamente.
    «Ci alleniamo bene – conferma Bua – poi, però, in partita non riusciamo ad avere le giuste sicurezze e facciamo un po’ di fatica. Però questa può essere un’ulteriore occasione per provare ad invertire la tendenza ed uscire da questa situazione. Quel che è certo è che non molleremo, non abbiamo alcuna intenzione di farlo sino alla fine di questo percorso. Importante sarà pensare ad eseguire al meglio i singoli gesti tecnici e, nel complesso, a dare il massimo in campo».
    Sull’altro fronte, i rossoblù troveranno una squadra che ha nello schiacciatore Tiziano Mazzone e nel regista – con ampia esperienza e fermate anche in Superlega – Marco Fabroni i propri riferimenti assoluti.
    «È un organico di tutto rilievo e con certezza non sarà una gara facile, ma noi non andiamo lì per fare le comparse e, anzi, faremo di tutto per riportare in Molise dei punti», prosegue Bua.
    Che incoraggia con forza anche il proprio regista Giani, reduce da un ultimo periodo non semplice. «Può essere l’occasione per farsi rimpiangere – aggiunge – e dimostrare appieno tutte le proprie qualità».
    Tanto più perché il mood, in casa rossoblù, non ha che una declinazione: «Lavorare sodo ed al massimo in ogni circostanza da qui a tutta la post-season, quale che sia la sua declinazione per essere sempre nelle migliori condizioni con l’obiettivo di provare a mantenere la categoria».
    In una giornata tutta in contemporanea alle ore 18 dell’ultima domenica del 2024, il match sarà diretto dal padovano Nicola Traversa e dal potentino Emilio Sabia con diretta sulla pagina YouTube della Lega Volley all’indirizzo https://youtu.be/IDFmMss1R_4.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Sabaudia subito in campo, domani a Napoli. Ecco Matteo Pizzichini

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia avrà pochissime ore per godersi la vittoria di Santo Stefano perché domani (29 dicembre) sarà di nuovo in campo per l’ultima partita dell’anno solare. Il campionato di pallavolo maschile di serie A3 non dà un momento di tregua nel periodo festivo alla squadra di coach Nello Mosca: alle 18:00 al Pala Siani di Napoli i pontini faranno visita al Gaia Energy Napoli per poi tornare a giocare in casa, al Pala Vitaletti, ospitando il Lagonegro nella prova in programma il prossimo 4 gennaio.
    Il Sabaudia potrà contare sul supporto di Matteo Pizzichini, centrale classe 1996 di 203 centimetri cresciuto nel vivaio della Lube e poi passato in numerose squadre tra serie A2 e serie A3. Nell’ultima stagione ha giocato con il Lagonegro.
    «Con Pizzichini siamo stati già molto vicini a tesserarlo durante la sessione estiva del volleymercato, quindi si tratta di un giocatore che conoscevamo e apprezzavamo da tempo, poi in questa finestra di mercato si è reso disponibile a sposare il nostro progetto e abbiamo concluso la trattativa – spiega il direttore sportivo del Sabaudia Paolo Torre – conosce molto bene il nostro allenatore che conosce le qualità di questo nuovo innesto. Si è subito integrato bene e s’è reso disponibile a lavorare in questo gruppo, noi siamo felici di questo rinforzo e proseguiamo per il nostro percorso».
    Pizzichini ha disputato finora nove stagioni tra serie A2 e A3 totalizzando finora 950 punti di cui 304 a muro e 41 al servizio. «Sono molto contento di essere arrivato a Sabaudia, una società con un progetto ambizioso che ha allestito una squadra di livello con un coach sicuramente di primissima fascia al quale sono personalmente molto legato – dichiara Pizzichini che, nella partita con Ortona è stato portato in panchina facendo anche il suo esordio seppur per pochissimi scambi – Per questo ho accettato di sposare questo progetto così ambizioso. In questi primi giorni ho trovato una città davvero calorosa con persone stupende che mi hanno accolto davvero bene aiutandomi ad ambientarmi il prima possibile. Il gruppo è fantastico, diversi miei compagni già li conoscevo avendo già rapporti di amicizia da anni. L’obiettivo resta sempre quello di vincere la prossima partita lavorando al meglio durante la settimana per creare delle certezze tecniche che ci aiuteranno a giocarci le nostre carte quando arriverà la parte più calda della stagione».
    Il Vidya Viridex Sabaudia è attualmente a quota 15 punti nella classifica del girone Blu, in sesta posizione grazie a cinque vittorie e sei sconfitte nelle undici partite giocate finora. Il 3-0 imposto in casa alla Sieco Service Ortona dovrà essere un punto di partenza per costruire insieme il percorso che dovrà portare il Sabaudia a centrare il prima possibile la salvezza, per poi fare i conti con le restanti sfide che attenderanno capitan Onwuelo e compagni. LEGGI TUTTO

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    Pellegrino(DS Domotek): “Vittoria meritata,adesso testa a Lagonegro!”

    Pellegrino (DS Domotek): “Vittoria meritata contro un ottimo Modica, ma adesso testa a Lagonegro!”
    Cesare Pellegrino, Direttore Sportivo della Domotek Volley, non nasconde la soddisfazione per la vittoria contro l’Avimecc Modica, ma predica umiltà e concentrazione in vista dei prossimi impegni.
    “Sapevamo che nessuna gara è scontata”, esordisce Pellegrino. “Modica ha dimostrato tantissimo nella sfida del Palacalafiore. Ci hanno definito la rivelazione del campionato e il terzo posto in classifica conferma questo trend positivo, ma la partita è stata realmente durissima ed abbiamo tirato fuori tutto il nostro valore”.
    Il DS analizza poi la gara: “Modica, con il rientro di Padura Diaz, è diventata una squadra molto pericolosa e lo hanno dimostrato gli ultimi risultati conquistati. Abbiamo preparato benissimo la partita in settimana, consapevoli dell’importanza del match. I ragazzi sono stati indescrivibili per agonismo e impegno tecnico. È stata una partita punto a punto, molto nervosa, eccezion fatta per l’ultimo set. Nel terzo set, in particolare modo, i cambi azzeccati da mister Polimeni hanno spezzato il ritmo avversario e ci hanno permesso di vincere un set fondamentale”.
    Pellegrino si sofferma poi su alcuni aspetti cruciali della gara: “L’ingresso in campo di Kevin Lamp è stato determinante per spezzare il ritmo avversario. Abbiamo meritato la vittoria. E poi il pubblico…meraviglioso! Ci sta seguendo con affetto e ci dà una grande energia. È bellissimo vedere a fine partita tutti in campo a fare foto e chiedere autografi ai giocatori, un rituale meraviglioso”.
    Lo sguardo è già rivolto alla prossima sfida: “Adesso il 29 dicembre abbiamo un’altra battaglia contro Lagonegro, una partita difficilissima. La classifica ci sorride e ci dà una spinta in più. Non abbiamo paura di nessuno, stiamo giocando bene e siamo in una situazione molto positiva anche mentalmente. Anche se c’è qualche stanchezza fisica o qualche dolorino, i ragazzi vanno in campo e danno tutto. Era importante vincere e consolidare il nostro posto in classifica. . Ce l’abbiamo fatta e siamo contenti. Siamo un gruppo bellissimo!”. LEGGI TUTTO

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    C’è il derby con Gioia per l’ultimo match del 2024

    Prima del girone di ritorno e ultima dell’anno solare per la Bcc Tecbus Castellana Grotte: domenica 29 dicembre 2024, con prima battuta alle ore 18, si gioca al Pala Grotte di Castellana la 13esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Di scena il derby della Terra di Bari tra la formazione gialloblù allenata da coach Giuseppe Barbone e la Jv Gioia del Colle.

    Dopo aver riposato nel turno infrasettimanale di Santo Stefano, torna in campo già a distanza di una settimana la New Mater Volley, in cerca del riscatto dopo il ko di Tricase con il Lecce e a caccia della svolta dopo le sei sconfitte consecutive che l’hanno portata al nono posto con 10 punti, in piena zona playout. Dall’altra parte della rete, invece, un Gioia del Colle quarto in classifica con 21 punti e reduce dalle tre vittorie nei quattro match del mese di dicembre. Stati d’animo ampiamente contrastanti per le due compagini baresi della terza serie nazionale che si ritrovano in campionato dopo la sfida d’andata del 20 ottobre scorso quando a vincere fu Gioia del Colle, proprio al tie break.

    Anche se ufficialmente i precedenti tra i due club si riducono proprio alla partita di andata, tante le storie e gli incroci sotto rete: da coach Barbone grande protagonista da atleta, sia a Castellana che a Gioia del Colle, a Peppe Longo e Danilo Rinaldi (castellanesi di nascita, ma oggi in maglia JV) e finendo con Andrea Di Carlo, Piervito Disabato, Enrico Cester e Fabrizio Garofalo (oggi tesserati con Gioia, in passato alla Materdominivolley.it o alla New Mater).

    Dirigeranno l’incontro Luigi Pasciari di Nola (Na) e Alberto Mancuso di Salerno.
    Possibile acquistare i biglietti di ingresso alla partita presso la biglietteria del Pala Grotte domenica pomeriggio a partire dalle ore 17 oppure online sulla piattaforma CiaoTickets. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica cede sul più bello a Reggio Calabria

    Il turno di Santo Stefano ha regalato una bella partita tra due Domotek Reggio Calabria e Avimecc Modica, che al “PalaCalafiore” si sono affrontate per la prima giornata di ritorno del campionato di serie A3.
    Alla fine l’hanno spuntata gli amaranto di casa che si sono imposti in quattro set, dopo 2h 7′ di gioco spesso ad alta intensità.
    I “Galletti” di Enzo Distefano hanno tenuto botta fino a metà del terzo parziale, poi dopo aver sciupato quattro punti di vantaggio hanno perso le loro sicurezze e hanno lasciato campo libero al sestetto reggino che ringrazia e porta a casa i tre punti.
    Che sarebbe stata una bella partita lo si è capito sin dalle prime battute del parziale d’apertura con le due squadre che sgomitano per superarsi, a giovarne è il gioco e il numeroso pubblico del”PalaCalafiore” che ha potuto assistere a sprazzi di grande pallavolo.
    Modica va avanti di 1(7/8), ma Reggio Calabria non si lascia intimorire e a metà frazione passa avanti (16/15). il primo allungo (21/18) è della Domotek, che dopo 32′ di gioco taglia il primo traguardo imponendosi 25/22.
    Modica, che deve rinunciare ancora a capitan Stefano Chillemi e Andrea Raso in distinta per onor di firma, non ci sta. Distefano “ricarica” i suoi ragazzi che tornano in campo decisi a far meglio della frazione di apertura e ci riescono pienamente. Barretta, Buzzi e Padura Diaz fanno la “voce grossa” sottorete e i biancoazzurri si portano avanti di 3 (5/8), Reggio prova a restare in scia, ma a metà parziale sono in ritardo di 4 (16/12). Lazzaretto e Laganà non stanno a guardare e riescono a ricucire lo strappo (17/17), ma prima del rush finale Modica allunga nuovamente di 2 (19/21). A chiudere il parziale e a ristabilire la parità chi pensa Riccardo Capelli che firma il 23/25 che riporta tutto in equilibrio.
    Equilibrio che dura anche nelle fasi iniziali del terzo set con i reggini che mettono il muso avanti (8/7), ma Modica resta sul pezzo alza il ritmo e Reggio va in seria difficoltà (12/16). Polimeni prova a mischiare le carte ma non riesce a recuperare (16/20). A questo punto il tecnico calabrese manda in campo forze fresche dalla panchina per provare a rimontare, mentre i biancoazzurri “spengono” la luce. Errore imperdonabile se giochi contro una squadra di caratura come quella amaranto che approfitta del momento di difficoltà dei modicani per ritrovare l’equilibrio (20/20). Il cartellino rosso sventolato ai biancoazzurri rimette avanti i padroni di casa (21/20) che ringraziano e chiudono la frazione a loro favore con il 25/21 firmato da Stufano che riporta avanti nei set il sestetto reggino.
    Modica stenta a riprendersi e Reggio Calabria, a pericolo scampato fiuta la possibilità di fare bottino pieno. Laganà e compagni provano subito l’allungo (8/5) e riescono a tenere a debita distanza i biancoazzurri che sbagliano parecchio in battuta (16/13) e non riescono a riavvicinarsi. Il sestetto di casa così prima allunga a + 4 il suo vantaggio (21/17), poi ricaccia indietro il tentativo di riavvicinamento del sestetto della Contea (23/21), e dopo che Padura Diaz riesce ad annullare il primo match point chiudono la pratica 25/22 e portano a casa i tre punti, mentre Modica esce dal campo con l’onore delle armi e un pizzico di amarezza per non essere riuscito a portare a casa il terzo set dopo averlo indirizzato a proprio favore.
    “Al di là dei primi due set equilibratissimi – dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto e con dei valori importanti il vero peccato per noi è stato il terzo set che si era messo bene per noi con una fase sideout che ha funzionato bene partendo dalla ricezione, con quattro punti di vantaggio inspiegabilmente qualcosa non ha più funzionato, i nostri errori e una svista arbitrale che ci ha penalizzati e una reazione che,magari poteva essere contenuta permettono a Reggio di recuperare e a portarsi avanti e sull’onda dell’entusiasmo sono andati a vincere il terzo set. Il quarto set è il figlio del set precedente perso in quel modo e abbiamo subito molto da una squadra quadrata come Reggio Calabria. Loro – continua – sono riusciti a mantenere i nervi saldi forti anche di una panchina lunghissima e di spessore tecnico e per loro è stato molto più semplice farlo e a loro va il merito di averlo fatto. Noi, invece, ci lecchiamo le ferite,ora riposeremo qualche giorno approfittando del turno di riposo imposto dal calendario, ma sia già concentrati sulla prossima partita con Napoli, ma non posso che essere fiero dei miei ragazzi che hanno affrontato questa partita a viso aperto nonostante le difficoltà. Peccato per la classifica che -conclude Enzo Distefano – vedendoci fermi domenica prossima potrebbe peggiorare, ma ci rimboccheremo le maniche come abbiamo sempre fatto e come sappiamo fare con tanto lavoro in palestra e tanta fiducia nei nostri mezzi”.
    Domotek Reggio Calabria 3
    Avimecc Modica 1
    Parziali: 25/22, 23/25, 25/21, 25/22
    Domotek Reggio Calabria: Stufano 8, Zappoli 13, Picardo 1, Esposito 2, Lamp 1, Murabito, Pugliatti,Laganà15, Soncini,Lazzaretto 18,De Santis 8L1), n.e. Giuliani, Galipò, Lopetrone (L2). All. Antonio Polimeni; Ass: Sergio Dal Pozzo.
    Avimecc Modica: Barretta 21, Pappalardo, Capelli 7, Putini 2, Cipolloni Save, Buzzi 10, Italia, Matani 5, Padura Diaz 22, Nastasi (L1), n.e: Raso, Chillemi (L2),Tomasi, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Arbitri: Ciaccio di Altofonte e Sabia di Potenza. LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley fa suo anche il derby di ritorno: 3-1 all’Aurispa Lecce

    GIOIA DEL COLLE – La Joy Volley Gioia del Colle volta subito pagina nel girone Blu, conquistando fra le mura amiche del PalaCapurso l’importante successo nel derby contro l’Aurispa Links per la vita Lecce.Con un convincente 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15) sui salentini, infatti, capitan Mariano e compagni si prendono l’intera posta in palio, mettendosi alle spalle l’amaro ko di Modica al tie-break e iniziando nel migliore dei modi la seconda parte della regular season.Tante le indicazioni positive raccolte in serata da coach Sandro Passaro. Su tutte l’ottima reazione dei biancorossi al secondo set perso, l’impressionante prestazione sfoggiata a muro (15 punti realizzati nel fondamentale) e la prova da incorniciare del libero Andrea Di Carlo che, schierato al posto di Pierri (non al meglio delle sue condizioni fisiche) nel secondo set, ha assicurato il suo prezioso contributo alla squadra, meritando il premio di MVP al termine della gara con il 56% di ricezione positiva e con difese e recuperi da applausi.La settima affermazione stagionale proietta i biancorossi a due punti dal secondo posto (occupato attualmente dalla Domotek Reggio Calabria con 23 punti) e carica l’ambiente Joy Volley in vista del nuovo derby, questa volta fuori casa, contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, in programma domenica 29 dicembre.
    FORMAZIONICoach Passaro si affida alla diagonale Longo-Vaškelis, agli schiacciatori Mariano e Milan, ai centrali Cester e Persoglia e a Pierri nel ruolo di libero.Mister Cavalera opta per Fabroni al palleggio, Penna opposto, Mazzone e Iannaccone in posto 4,  Maletto e Deserio centrali e per Cappio alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARALa Joy Volley parte subito forte: trascinata da Vaškelis e Cester, la squadra di coach Passaro fissa il punteggio sul momentaneo 11-5. Dall’altra parte della rete, l’Aurispa prova ad accorciare le distanze con Deserio (14-12, muro su Cester) ma si imbatte nella pronta opposizione di Vaškelis e capitan Mariano, artefici del nuovo strappo biancorosso (17-12). Attenta in difesa ed efficace al servizio, la compagine gioiese si invola verso la conquista del primo set (21-14, Cester ancora protagonista), che si materializza sul 25-18 con la pipe potente di Milan.Tornati in campo, a rompere l’iniziale fase di equilibrio del set (6-6) è la compagine salentina che, dopo aver perso Fabroni per infortunio, approfitta di alcuni errori in attacco commessi dai biancorossi e si porta sul 7-11 grazie al muro di Deserio su Milan. Con i turni in battuta di Mariano e Cester, la Joy Volley prova a recuperare terreno (13-15, 15-17) sugli avversari che, sul 17-18, piazzano un mini break con Penna e Iannaccone (17-20). Le velleità di rimonta gioiesi si infrangono dinanzi alle grandi difese di Mazzone e Cappio e ai colpi vincenti di Penna e Iannaccone (19-24). Si torna in parità al PalaCapurso (1-1): il secondo set si chiude con l’errore in battuta di Vaškelis (21-25).La risposta della Joy Volley non si fa attendere nella terza frazione di gioco: capitan Mariano punge al servizio, Milan va a segno da posto 4 e, dopo un grande recupero di Di Carlo, Cester realizza l’8-2. Bravi a respingere i tentativi di rimonta avversari, i gioiesi continuano a brillare nel fondamentale di muro con Persoglia (12-6), portandosi a +8 con un lungolinea imprendibile di Vaškelis (15-7). Gli uomini di coach Passaro spingono forte sull’acceleratore e si danno alla fuga dopo i sigilli di Mariano e Longo (20-10). A chiudere la pratica terzo set ci pensa Persoglia, risoluto a muro su Penna (25-15).Ancora insuperabile a muro con Mariano e Cester e scatenata al servizio con Vaškelis, la Joy Volley controlla il gioco anche nel quarto atto della gara (8-4). L’Aurispa prova a tenere aperta la contesa (14-11) ma cede sotto i colpi di Vaškelis e Cester (18-11). Alla fine il muro di Persoglia su Iannaccone (24-14) e l’errore in attacco di Cimmino (25-15) fanno calare il sipario sul match (25-15).
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-1 AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE(25-18, 21-25, 25-15, 25-15)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 23, Mariano 13, Milan 10, Cester 11, Persoglia 8, Pierri (L1) pos 50%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2) pos 56%. All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE: Fabroni 0, Penna 13, Mazzone 17, Iannaccone 10, Maletto 4, Deserio 8, Cappio (L1) pos 61%, D’Alba 2, Colaci, Omaggi, Bleve (L2), Cimmino, Coppa, Ferrini. All. Tonino Cavalera, vice all. Luca Bramato.
    Arbitri: Claudia Lanza ed Eleonora Candeloro.
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 7, muri vincenti 15, ricezione pos 55% – prf 32%, attacco pos 48%.Lecce: aces 1, errori al servizio 9, muri vincenti 6, ricezione pos 62% – prf 27%, attacco pos 37%.Durata set: 24′, 33′, 25′, 22′. LEGGI TUTTO