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    Domotek Volley Reggio Calabria: Laganà, un capitano da Serie A!

    Domotek Volley Reggio Calabria: Laganà, un capitano da Serie A!
    Reggio Calabria è in festa!
    La Domotek Volley ha chiuso l’anno con una vittoria straordinaria a Lagonegro, il piazzamento in Coppa Italia ed un terzo posto da urlo(scaturito nelle ultime ore grazie alla vittoria di Gioia del Colle contro la prossima avversaria di Coppa, Ortona),un traguardo impensabile ad inizio stagione. “Rivelazione dell’anno? Ci prendiamo questo titolo!”, esclama con orgoglio il capitano Domenico Laganà, tra i protagonisti di questa incredibile cavalcata.
    Un anno da incorniciare, con la promozione in Serie A3 e un posto in classifica che nessuno si aspettava.
    “Sinceramente non credevo potessimo arrivare a questo punto, ma lo stiamo dimostrando sul campo, giorno dopo giorno. Siamo un gruppo bellissimo, con un equilibrio fantastico!”.
    Ma Laganà non si accontenta e guarda avanti, con la Coppa Italia nel mirino: “Adesso viene il bello! Il primo turno contro Ortona sarà durissimo, loro sono una squadra quadrata con giocatori di grande esperienza. Ma noi non sfigureremo!”. E sognare la Final Four è lecito.
    Oltre ai successi sportivi, Laganà sottolinea l’entusiasmo crescente intorno alla squadra: “Vedere il palazzetto pieno di bambini che a fine partita ti chiedono foto e autografi è una cosa bellissima!”. Un pubblico che è cresciuto partita dopo partita, culminando in un’esplosione di gioia durante i playoff e la Coppa Italia.
    Il merito di tutto questo? “Gran parte va al Mister Polimeni, al Direttore Marco Martino,con noi dal giorno zero in B. Hanno costruito un bel giocattolo. Il successo di chi ci ha messo faccia e cuore in Serie B, su campi difficili, tutti loro meritano il nostro volo attuale. E a tutti quelli che lavorano dietro le quinte, con passione e dedizione. Ma come dice sempre il mister, poi siamo noi a scendere in campo”.E con un capitano così, la Domotek Volley può sognare in grande. L’appuntamento? 8 gennaio 2025, ore 20.30 in casa del forte Sieco Ortona per un “dentro o fuori” di Coppa Italia da “brividi”. LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo la Joy Volley: 3-0 alla Sieco Service e secondo posto

    La Joy Volley colpisce ancora. Supportata dal pubblico del PalaCapurso, la squadra di coach Sandro Passaro fa bottino pieno anche nel big match contro la Sieco Service Ortona, superando gli abruzzesi con il risultato finale di 3-0 (25-22, 26-24, 25-22).Bravi a reagire nelle situazioni di svantaggio capitate nel primo (15-18) e secondo set (12-17) e a capovolgere l’inerzia di entrambe le frazioni di gioco, i biancorossi iniziano nel migliore dei modi il nuovo anno, strappando il terzo successo consecutivo nel girone Blu al cospetto di una diretta concorrente ai piani alti della classifica e confermando l’ottimo stato di forma evidenziato nelle ultime uscite stagionali.La grande prova in chiave offensiva di Sebastiano Milan (16 attacchi vincenti per lui) l’ottimo contributo di Francesco Pierri (79% di ricezione positiva) e l’ennesima prestazione da incorniciare di Enrico Cester (eletto MVP dell’incontro, chiuso con 10 punti messi a referto) sono solo alcune delle note positive di un successo che rilancia la Joy Volley in seconda posizione (a -5 dalla capolista Romeo Sorrento) e carica l’ambiente di ulteriore fiducia, ottimismo ed energia positiva in vista del prossimo appuntamento cruciale della stagione, la gara dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 in programma mercoledì 8 gennaio al PalAtigliana di Sorrento.FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.Mister Denora Caporusso risponde con Pinelli al palleggio, Rossato opposto, Marshall e Bertoli di banda, Pasquali e Giacomini al centro e con Broccatelli nel ruolo di libero.
    LA GARAOttimo l’approccio al match della Joy Volley che, trascinata da Milan e capitan Mariano, si porta subito a +3 sugli avversari (9-6). Dopo il time out richiesto da mister Denora Caporusso (10-7), la Sieco Service prima ristabilisce la parità nel set con i colpi vincenti di Bertoli (12-12) e poi confeziona il break con Di Tullio al servizio (14-16). Sotto di tre punti (15-18), la squadra di coach Passaro non si disunisce, anzi: la rimonta biancorossa va in scena con Cester e Persoglia protagonisti (20-20). Giunti sul 22-22, la chiusura potente di Vaškelis (23-22) e l’ace di Milan (24-22) conducono la Joy Volley ad un passo dalla conquista della prima frazione di gioco, che si concretizza con l’errore in attacco di Rossato (25-22).Al ritorno in campo, la reazione degli ortonesi non si fa attendere (4-8). Accorciate subito le distanze con Persoglia (8-9), i biancorossi subiscono il ritorno degli avversari che, guidati da Pasquali, provano la fuga (12-17). La Joy Volley non molla e, affidandosi a Persoglia, Vaškelis e Mariano, agguanta la parità sul 20-20 e perfeziona il sorpasso sul 23-22 con un muro su Bertoli. Nella bolgia del PalaCapurso, si va ai vantaggi (24-24). A decidere la contesa ci pensano i soliti Mariano e Vaškelis che, risoluti in attacco (26-24), regalano alla Joy Volley il doppio vantaggio nel computo set.Come accaduto in precedenza, Ortona parte forte (3-6, ace di Rossato) ma si imbatte nella pronta reazione gioiese (6-6, a segno Longo). La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 12-12, quando Cester firma il nuovo strappo della Joy Volley (14-12). A seguire è Milan a salire in cattedra e ad incrementare a tre i punti di vantaggio sugli avversari (18-15). Sospinti dall’incessante tifo del PalaCapurso, i gioiesi riescono a respingere i tentativi di rimonta avversari (20-19, 23-21) e ad aggiudicarsi il big match della terza giornata di ritorno sul definitivo 25-22.TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 SIECO SERVICE ORTONA(25-22, 26-24, 25-22)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 10, Milan 17, Cester 10, Persoglia 6, Pierri (L1) pos 79%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Rinaldi (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 0, Rossato 12, Marshall 14, Bertoli 13, Pasquali 5, Giacomini 6,  Broccatelli (L1) pos 60%, Arienti, Di Tullio (L2), Torosantucci, Di Giunta, Di Giulio, Alcantarini.All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    Arbitri: Rosario Vecchione e Sumeraro
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 6, muri vincenti 5, ricezione pos 72% – prf 33%, attacco pos 53%.Ortona: aces 3, errori al servizio 12, muri vincenti 5, ricezione pos 49% – prf 21%, attacco pos 46%.Durata set: 30’, 30’, 28’. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: i risultati della 3a di ritorno

    Domenica 5 gennaio 2025Serie A3 Credem Banca: la situazione dopo la 3a di ritorno del Girone Blu
    Serie A3 Credem Banca3a giornata di ritorno – Girone Blu: la capolista Sorrento cade in casa al tie break contro Lecce. Tre punti esterni per Lagonegro, posta piena tra le mura amiche per Campobasso, Gioia e Modica
    Risultati 3a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu:
    Avimecc Modica – Gaia Energy Napoli 3-1 (25-23, 16-25, 29-27, 25-19)
    Romeo Sorrento – Aurispa Links per la vita Lecce 2-3 (19-25, 25-23, 25-15, 21-25, 15-17)
    JV Gioia Del Colle – Sieco Service Ortona 3-0 (25-22, 26-24, 25-22)
    Giocate ieri EnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-17, 26-24)
    Vidya Viridex Sabaudia – Rinascita Lagonegro 0-3 (23-25, 21-25, 17-25)
    Riposa: Domotek Reggio Calabria
    Avimecc Modica – Gaia Energy Napoli 3-1 (25-23, 16-25, 29-27, 25-19) – Avimecc Modica: Putini 4, Barretta 11, Matani 4, Padura Diaz 20, Capelli 28, Buzzi 8, Pappalardo (L), Raso 1, Chillemi 2, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 21, Martino 8, Lugli 13, Starace 12, Lanciani 8, Volpe (L), Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Saccone, Sportelli, Mongillo, Matano, Dotti. All. Angeloni. ARBITRI: Spinnicchia, Viterbo. NOTE – durata set: 29′, 26′, 43′, 36′; tot: 134′.
    Romeo Sorrento – Aurispa Links per la vita Lecce 2-3 (19-25, 25-23, 25-15, 21-25, 15-17) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 14, Fortes 8, Baldi 25, Wawrzynczyk 16, Patriarca 17, Pontecorvo (L), Ciampa 1, Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Buccella. All. Esposito. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Mazzone 15, Deserio 9, Penna 24, Ferrini 12, Maletto 8, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 0, Iannaccone 0. N.E. Coppa, Cimmino. All. Ambrosio. ARBITRI: D’argenio, Pescatore. NOTE – durata set: 28′, 28′, 23′, 29′, 24′; tot: 132′.
    JV Gioia Del Colle – Sieco Service Ortona 3-0 (25-22, 26-24, 25-22) – JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 17, Persoglia 6, Vaskelis 12, Mariano 10, Cester 10, Rinaldi (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Garofolo, Starace. All. Passaro. Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 13, Pasquali 5, Rossato 12, Marshall 14, Giacomini 6, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Di Tullio 1, Arienti 0. N.E. Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Vecchione, Sumeraro. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′; tot: 88′.
    Giocate ieri EnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-17, 26-24) – EnergyTime Campobasso: Fabi 4, Giani 4, Margutti 7, Orazi 10, Morelli 9, Gatto 14, De Nigris (L), D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2, Rescignano 0. N.E. Del Fra, Diana, Urbanowicz. All. Bua. BCC Tecbus Castellana Grotte: Meschiari 13, Ciccolella 3, Casaro 15, Carta 13, Marra 6, Cappadona 1, Mondello 1, Guadagnini (L), Russo 0, Didonato 0, Guglielmi (L). N.E. Bux, Renzo, Iervolino. All. Barbone. ARBITRI: Tundo, Giulietti. NOTE – durata set: 31′, 26′, 36′; tot: 93′.
    Vidya Viridex Sabaudia – Rinascita Lagonegro 0-3 (23-25, 21-25, 17-25) – Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 5, Tomassini 0, Onwuelo 17, Stamegna 10, De Vito 8, Abagnale (L), Pizzichini 3, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca. Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Panciocco 14, Tognoni 8, Cantagalli 22, Armenante 7, Pegoraro 3, Vindice (L), Fortunato (L), Bonacchi 0, Focosi 5, Parrini 0. N.E. Franza, Fioretti. All. Kantor. ARBITRI: Faia, Pasciari. NOTE – durata set: 32′, 36′, 27′; tot: 95′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Romeo Sorrento 32, JV Gioia Del Colle 27, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, Rinascita Lagonegro 22, Avimecc Modica 17, Aurispa Links per la vita Lecce 16, Vidya Viridex Sabaudia 15, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 8.
    1 incontro in meno: Domotek Reggio Calabria, Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte.
    Gara Unica di Quarti – Del Monte Coppa Italia A3
    Martedì 7 gennaio 2025, ore 20.30 Personal Time San Donà di Piave – Gabbiano FarmaMed Mantova
    Mercoledì 8 gennaio 2025, ore 20.30 Belluno Volley – Negrini CTE Acqui Terme
    Sieco Service Ortona – Domotek Reggio Calabria
    Romeo Sorrento – JV Gioia Del Colle
    2ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Sabato 11 gennaio 2025, ore 17.00 Sarlux Sarroch – ErmGroup Altotevere San Giustino
    Sabato 11 gennaio 2025, ore 21.00 Belluno Volley – CUS Cagliari
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 16.00 Gabbiano FarmaMed Mantova – Monge Gerbaudo Savigliano
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00 The Begin Volley Ancona – Personal Time San Donà di Piave
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 19.00 Negrini CTE Acqui Terme – Diavoli Rosa Brugherio
    4ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Sabato 11 gennaio 2025, ore 18.00 Domotek Reggio Calabria – EnergyTime Campobasso
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 16.00Sieco Service Ortona – Avimecc ModicaAurispa Links per la vita Lecce – Vidya Viridex Sabaudia
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00Rinascita Lagonegro – JV Gioia Del Colle
    Domenica 12 gennaio 2025, ore 19.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Romeo Sorrento
    Riposa: Gaia Energy Napoli LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica mostra i “muscoli”, Napoli lotta, ma cede in 4 set

    Avimecc Modica 3
    Gaia Energy Napoli 1
    Parziali: 25/23, 16/25, 29/27, 25/19
    Avimecc Modica: Barretta 11, Raso 1, Capelli 28, Putini 4, Chillemi 2, Buzzi 8, Matani 4, Padura Diaz 20, Nastasi (L1), n.e: Pappalardo (L2), Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi
    Gaia Energy Napoli: Darmois 21, Starace 12, Leone, Lugli 13, Giannotti, Lanciani 8, Martino 8, Ardito (L1), n.e: Saccone, Sportelli, Mongillo, Matano, Dotti, Volpe (L2). All. Rosario Angeloni; Ass: Ulderico Di Francesco
    Arbitri: Giorgia Spinnicchia e Dalila Viterbo
    Modica – Grinta, volontà e determinazione hanno permesso all’Avimecc Modica di battere in quattro set la Gaia Energy Napoli, arrivata al “PalaRizza” per vendere cara la pelle nella gara valida per la terza giornata di ritorno del campionato di serie A3.
    I “Galletti” di Enzo Distefano hanno impiegato 2h 14′ per piegare la resistenza del sestetto partenopeo che non è riuscito a tenere il passo di Capelli e compagni nelle fasi cruciali del match.
    Quella vista al “PalaRizza” è stata una partita a tratti molto bella e combattuta fatta eccezione per il secondo set dove i biancoazzurri di casa hanno un po’ abbassato la guardia permettendo ai ragazzi di Angeloni di rientrare in partita.
    Modica entra in campo un po’ contratta e Napoli ne approfitta per allungare subito a +4 (4/8), Modica prova a restare in scia ma a metà frazione deve ancora recuperare 3 punti (13/16), ma un parziale di 8 – 4 per la formazione di casa permette ai biancoazzurri di mettere il muso avanti nel punteggio e di giocarsi con un punto di vantaggio (21/20) le fasi finale del set d’apertura chiuso da un muro vincente di Riccardo Capelli che griffa il 25/23 che porta avanti Modica nel computo dei set dopo 29′ di gioco.
    Al cambio di campo arriva puntuale la reazione partenopea che alza i ritmi e si porta subito avanti (4/8) e approfittando delle difficoltà dei modicani allunga a +6 a metà frazione (10/16). Modica non riesce a riorganizzarsi e Napoli prende definitivamente il largo andando a vincere il secondo parziale con un facile 16/25 in 26′ che rimette il risultato in equilibrio.
    Al cambio campo coach Distefano “catechizza” la squadra che torna sul taraflex con le giuste motivazioni. L’inizio del terzo set è di marca modicana (8/3), ma Napoli non demorde, si riorganizza e prima ricuce lo strappo e a metà parziale è avanti di 1 (15/16). La sfida si gioca sul filo del rasoio e punto a punto (20/21) e alla fine si decide ai vantaggi che dopo 43′ di lotta serrata premiano i padroni di casa che piazzano con un ace in battuta il 29/27 che vale la conquista del primo dei tre punti in palio.
    L’equilibrio regna sovrano anche a inizio del quarto set. Modica è sotto di 1 (7/8), ma è pienamente in partita. Un parziale di 9 – 4 a metà frazione (16/12) indirizza il match dalla parte modicana. Capelli e Padura Diaz sentono l’odore del successo pieno e continuano a martellare, mentre Napoli perde lucidità e sicurezze e non riesce più a recuperare (21/17). A chiudere i conti dopo 36′ di gioco ci pensa Pedro Putini dalla battuta, che sfrutta il primo match point a disposizione e firma il 25/19 che manda in estasi il “PalaRizza” e consegna la meritata vittoria piena all’Avimecc Modica.
    “E’ stata una bella vittoria contro un Napoli che sapevamo essere rinfrancato dall’arrivo del nuovo allenatore – commenta a fine match coach Enzo Distefano – e del francese Darmois. Sono venuti a Modica intenzionati a farci male e ci hanno messo in difficoltà con una fase break importante con tantissimi muri e una grande difesa che ci hanno messo in difficoltà soprattutto nel secondo set. I miei ragazzi -continua – sono stati bravi a non perdere la testa nei momenti importanti li dove era necessaria la determinazione e la tenacia tecnica perchè su tante situazioni abbiamo avuto ragione noi e credo giustamente. Ora ci godiamo questo successo, ma da domani subito testa a Ortona, trasferta insidiosissima contro la seconda della classe. Andiamo avanti così – conclude coach Distefano – perchè siamo stanchi di guardarci alle spalle e vogliamo guardare avanti”. LEGGI TUTTO

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    Solo carbone alla Sieco, che perde 3-0 la sfida a Gioia Del Colle

    Una Sieco Service Akea Ortona non al meglio della condizione quella che ha affrontato la forte JV Gioia Del Colle questa sera. Gran parte della squadra era ancora alle prese con gli strascichi di una fastidiosa influenza e così Coach Denora è costretto a rinunciare a Del Vecchio, rimasto a casa con la febbre e a preferire un buon Giacomini ad Arienti, non al meglio. La tattica della JV Gioia del Colle è quella di impensierire la ricezione di Ortona con servizi ficcanti. L’idea è buona, Ortona riceve sporco e non sempre Pinelli può avere tutte le scelte a disposizione. Vale invece tutto il contrario per i padroni di casa, che questa sera dimostrano una difesa rocciosa e grande capacità nel contrattacco. Ironia della sorte, la squadra che in campo fa e disfà è proprio la Sieco Akea Ortona che sia nel primo che nel secondo set stacca gli avversari e poi sul più bello si ferma. Due occasioni che con il senno di poi, potevano essere meglio sfruttate. Vero è che i padroni di casa hanno giocato una gara quasi impeccabile. Quasi perché quando la fase muro/difesa e ricostruzione della Sieco funzionava, c’era poco da fare. Una gara tutto sommato equilibrata, nonostante i ragazzi di Coach Denora non siano riusciti a conquistare neanche un set. Rammarico per due set che potevano essere gestiti diversamente? Si, ma non è da sminuire la voglia, la grinta e la forza d’animo degli avversari che si sono fatti carico di situazioni molto complicate, riuscendo a ribaltarle in proprio favore. Coach Denora: «Nulla da rimproverare a questi ragazzi che hanno dato il massimo su un campo complicato come quello di Gioia Del Colle. Non è stata una brutta prestazione la nostra perché abbiamo sempre e comunque lottato su ogni palla. C’è fare i complimenti ai nostri avversari per la loro prestazione. Anche quando noi attaccavamo con regolarità, loro sono riusciti a difendere ogni palla. L’obiettivo ora è recuperare le energie per affrontare al meglio la gara interna di mercoledì in Coppa Italia».

    Arriva subito una chance per la Sieco Akea Ortona di smaltire questo boccone amaro affrontando in Coppa Italia la Domotek Reggio Calabria, che oggi invece riposava e arriverà in Abruzzo, fresca e con tanta voglia di riscattare la recente sconfitta in campionato.
    IN BREVE

    Nelle primissime fasi del primo set sono i padroni di casa a gestire meglio il contrattacco tanto che Gioia trova un immediato +3 sugli abruzzesi. Coach Denora intuisce qualcosa e ferma i giochi e quando la Sieco torna in campo lo fa in maniera più determinata. Ortona rosicchia punti fino a riportare il parziale in equilibrio. Lo sprint finale vede Ortona avanti di un solo punto. I padroni di casa ci credono e tornano in vantaggio nella parte terminale del set. La situazione è ribaltata ed è Ortona a dover rincorrere ma si continua a giocare punto a punto. Milan si scatena al servizio, la ricezione traballa, Rossato non trova le dita del muro e il primo set è per i padroni di casa.
     
    Meglio gli ortonesi nel secondo set che trovano subito due muri importanti con Pasquali e Marshall. Anche Gioia Del Colle ci mette del suo e Ortona prova la sua repentina fuga. I pugliesi però si scuotono e lo strappo è quasi ricucito. La Sieco Akea ha la possibilità, sul 15-19 di condurre con tranquillità il secondo set in porto ma decide di complicarsi le cose commettendo errori che permettono ai padroni di casa di riaprire le danze sul 20-20. Ormai Gioia del Colle è lanciata. Ortona prova a sparare le sue ultime cartucce ma l’entusiasmo dei pugliesi è troppo. Clamorosa rimonta, completata.

    Ancora una volta Ortona sembra essere partita meglio nel terzo set ma proprio quando Gioia sembra essere in difficoltà, allora torna a risorgere. La Sieco Akea continua ad inciampare nelle stesse difficoltà di difesa e ricostruzione mentre i padroni di casa chiudono la strada agli attaccanti abruzzesi. Qualche fiammata finale non è sufficiente a raddrizzare un set, ed una gara a favore della JV Gioia Del Colle.

     
    PRIMO SET

    La JV Gioia del Colle, padrona di casa, si schiera con Longo palleggiatore e Vaškelis opposto, Mariano e Milan schiacciatori, Cester e Persoglia al centro e Rinaldi libero.

    Coach Denora risponde con il sestetto base, nonostante molti giocatori si stiano ancora riprendendo da un fastidioso attacco influenzale. Si vedono quindi la diagonale formata dal palleggiatore Pinelli e da Rossato opposto. I martelli ricettori sono Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro partiranno Giacomini e Pasquali. Broccatelli Libero.

    Il primo servizio dell’incontro spetterà alla Sieco Akea con Pasquali ma il primo punto è di Gioia. Murato Rossato 2-0. Il primo punto per Ortona è di Marshall 2-1. Ricostruisce ancora la JV e Cester fa punto al centro 4-1. Out il servizio di Marshall 5-2. Vincente il lungolinea di Rossato 7-5. Errore dai nove metri per Milan 8-6. Ottimo attacco di Giacomini 9-7. È buona la diagonale di Milan 12-10. È di Bertoli il punto della momentanea parità 12-12. Vaškelis non trova il muro e la palla va fuori 14-15. Ace di Di Tullio 14-16. Giacomini infila la palla tra muro e rete 15-18. Sulla rete il servizio di Rossato 16-18. Fuori l’attacco di Marshall 17-18. Ottima pipe di Bertoli 17-19. Buon primo tempo di Cester 19-20. La pipe di Marshall è murata 20-20. Fuori l’attacco di Bertoli 22-21. Ace di Milan 24-22. Fuori la diagonale di Rossato ed il primo set è dei padroni di casa 25-22.

    SECONDO SET
     
    Vola fuori l’attacco di Marshall dopo una serie di confusi batti e ribatti 1-0. Vaškelis murato da Pasquali 1-1. Invasione per i padroni di casa 2-3. Muro di Marshall 2-4. Fuori l’attacco di Vaškelis 4-8. Milan gioca a carambola con il muro della Sieco 5-8. Bertoli trova una gran palla saltando da fermo 6-9. Ace di Persoglia 8-9. Bertoli serve sulla rete 9-10. Ace di Rossato 10-13. Milan cerca le mani del muro ma la palla vola fuori 12-15. Gran muro di Pasquali 12-16. Vaškelis mura Bertoli 14-17. Sulla rete il servizio di Gioia 15-19. Vaškelis lungolinea del 18-19. Ace di Mariano 20-20. Invasione di Milan 21-22. Bertoli murato da Persoglia 23-22. Rossato colpito dal diagonale di Milan 24-23. Rossato 24-24. Vaškelis ferma Rossato 26-24.

    TERZO SET
     
    È di nuovo la Sieco al servizio con Pinelli ma il primo punto è di casa 1-0. Il pallonetto di Cester è fuori 1-2. Fuori il servizio di Bertoli 2-2. Passa in primo tempo Giacomini 3-4. Ace di Rossato 3-6. Diagonale di Marshall 6-7. Vaškelis pizzica la linea di fondo campo 8-8. Rossato contrattacca sulla rete 9-8. Cester 11-9. Lunga la ricezione di Bertoli ed è facile per i padroni di casa trovare il punto del 14-12. Vincente la diagonale di Marshall 15-14. Passa Milan 18-15. Pasquali trova un varco 19-17. È in campo l’attacco di Marshall 20-18. Fuori il lungo linea di Marshall 22-19. Ace di Mariano 23-19. Marshall intercetta una palla lunga 23-21. Out il servizio di Rossato 24-21. Marshall sbaglia il servizio e chiude la gara 25-22.

    JV Gioia Del Colle – Sieco Service Akea Ortona 3-0 (25/22 – 26/24 – 25/22)Durata Set: 30’ – 30’ – 28’
    Durata Totale: 1h 28’

    JV Gioia Del Colle: Di Carlo(L) , Martinelli, Mariano 10, Attolico n.e., Pierri (L) 79% Pos. 42% Perf, Vaskelis 12, Longo 1, Milan 17, Disabato , Persoglia 6, Cester 10, Garofolo, Alberga. Allenatore: Passaro. Vice: Racaniello.Muri Punto: 5 Aces: 4 Battute Errate: 6

    Sieco Service Akea Ortona: Pinelli, Pasquali 5, Broccatelli (L) 60% Pos. 24% Perf, Bertoli 13, Giacomini 6, Marshall 14, Di Tullio 1, Torosantucci, Rossato 12, Arienti, Alcantarini n.e., Di Giulio. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.Muri Punto: 5 Aces: 3 Battute Errate: 12

    Arbitri: Vecchione Rosario e Sumeraro Fabio LEGGI TUTTO

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    Una super Rinascita Lagonegro espugna il PalaVitaletti di Sabaudia

    SABAUDIA (LT) – Voleva il pronto riscatto, la Rinascita Volley Lagonegro, dopo lo stop casalingo di sette giorni fa. E se l’è preso tutto, con qualità, cinismo e tanta, ma tanta fame di vittoria.
    Il 3-0 (23-25, 21-25, 17-25) conquistato dai ragazzi di coach Waldo Kantor in quel di Sabaudia – nella terza giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca – è di quelli netti e perentori, un’ora e mezza di gioco per superare la temibile Vidya Viridex di mister Aniello Mosca nel fortino del PalaVitaletti, un campo davvero ostico per tutti. È il quarto successo lontano da casa per i biancorossi, il settimo del campionato.
    Le scelte iniziali del tecnico sudamericano ricadono sul sestetto tipo formato dalla diagonale palleggiatore-opposto Sperotto-Cantagalli, la coppia Panciocco-Armenante in posto quattro, Pegoraro-Tognoni al centro, capitan Fortunato libero. Coach Mosca risponde con Nicola Mazzon-Onwuelo in diagonale, Stamegna e Riccardo Mazzon in banda, De Vito e Tomassini al centro, Rondoni ad orchestrare le manovre difensive.
    Pronti via e la Rinascita mette gli avversari sull’attenti con Cantagalli, Panciocco e Armenante bravi ad accaparrarsi il primo mini-break (2-4). Il successivo punto del +3 è un delizioso pallonetto dello schiacciatore originario di Praia a Mare: vantaggio che consente ai lucani di portarsi in avanti fino al 6-9 (Panciocco). Sperotto, oltre che per le qualità in regia, si fa apprezzare anche a muro (6-10). Sabaudia non appare però in difficoltà e lo dimostra con i successivi sei punti consecutivi (12-11) che costringono Kantor a chiamare la pausa tecnica. Che dà i suoi frutti: Cantagalli è ispirato con il suo tocco di fino (15-15), si ripete poi di potenza (15-16 e 15-17) con un doppio ace, Pegoraro al centro sfrutta una cattiva ricezione laziale per contrattaccare (15-18). Il nuovo mini-vantaggio biancorosso induce Sabaudia a reagire e lo fa molto bene grazie a Stamegna e Onwuelo. Fino al 23-23 è un continuo cambio palla: ci penserà Cantagalli a chiudere il set (23-25) con un doppio sigillo consecutivo.
    La Rinascita mostra tutta la sua voglia di vincere anche nel secondo periodo. La squadra gioca una pallavolo fluida e variegata, sfiora la perfezione in tutti i fondamentali e in ricezione – con un Fortunato on fire  – blocca molte offensive sabaudiane. Ad aprire le danze è Tognoni dal centro, Cantagalli prima e Sperotto poi (con un ace) danno il là al primo strappo (2-4). I biancorossi accelerano: Tognoni aggredisce in primo tempo (4-7), Cantagalli a muro su Stamegna (4-8) e poi con un mani out (5-11), l’identica manovra per il punto del 9-13. Sabaudia si tiene a galla con i soliti Onwuelo e Stamegna, aiutati anche da Mazzon per avvicinarsi nel punteggio (12-15) e tentare la rimonta. Ma Lagonegro non ha la benché minima intenzione di concedere spazi. Armenante mura (16-18) e attacca (16-20) in modo devastante, Panciocco è ben supportato da Sperotto. Sul 19-20 fa il suo ingresso in campo Leo Focosi, che timbra subito il cartellino a muro (19-21). Il parziale va in archivio sul 21-25 grazie al doppio punto esclamativo di Panciocco.
    Nel terzo, e conclusivo, set Lagonegro concede solo 17 punti alla Vidya Viridex mettendo le cose in chiaro fin dalle prime battute. Nel complesso della partita, è stato senza alcun dubbio il parziale più bello dal punto di vista tecnico e della qualità del gioco. Dopo una prima fase equilibrata, la Rinascita esibisce una prova ai limiti dell’eccellenza. Focosi – con due attacchi in primo tempo e un muro vincente – porta i compagni sul 5-9. Cantagalli costruisce le fondamenta della fuga decisiva (7-13), definita poi dai successivi muri di Tognoni, uno dietro l’altro fino all’8-18. È uno spettacolo. Nel finale, Kantor regala spazio anche a Bonacchi e Parrini. Non poteva che essere dell’opposto figlio d’arte il sigillo del successo, ben servito da uno Sperotto semplicemente delizioso.
    A livello statistico, la Rinascita porta a casa 62 punti, tra cui 10 muri vincenti e 4 ace. Cantagalli è il top scorer con 22 sigilli, Panciocco segue con 14 e il 52% in attacco. Per Sabaudia, vanno in doppia cifra Samuel Onwuelo (17) e Sebastiano Stamegna (10).
    La vittoria, oltre a regalare i 3 punti, consegna alla Rinascita una decisa consapevolezza dei propri mezzi in vista della prossima, delicata, sfida in campionato contro la JV Gioia del Colle, in programma domenica 12 gennaio a Villa d’Agri.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Stamegna (10), Tomassini, Abagnale (L), Menichini, Pizzichini (3), Onwuelo (17), Mazzon N. (2), Rondoni (L1), Serangeli, De Vito (8), Mazzon R. (5), Catinelli Guglielminetti. All.: Aniello Mosca
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (14), Pegoraro (3), Cantagalli (22), Franza, Tognoni (8), Fioretti, Armenante (7), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi (5), Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (23-25, 21-25, 17-25)
    Durata set: 32’, 36’, 27’
    Arbitri: Riccardo Faia, Luigi Pasciari
    Note | Sabaudia: aces 3, errori al servizio 8, muri vincenti 7, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco 39%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 6, muri vincenti 10, ricezione pos 44% – prf 27%, attacco 52%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Domotek Reggio Calabria:Antonio Polimeni “Anno straordinario”

    Domotek, Polimeni: “Un anno straordinario, ma il vero trionfo è l’entusiasmo di Reggio”
    Antonio Polimeni, coach della Domotek Volley Reggio Calabria, traccia un bilancio di un anno incredibile, culminato con la promozione in Serie A3 e un secondo posto in classifica che ha dell’incredibile.
    Un anno da record: “È stato un anno straordinario. Abbiamo raggiunto la promozione al nostro primo anno di attività, coronato anche dal raggiungimento delle Final Four di Coppa Italia di Serie B. Abbiamo stabilito un record di 17 vittorie consecutive senza perdere un set, un pezzo di storia per il nostro sport che è stato scritto e resta lì impresso. E poi l’esordio in Serie A3, al di là di ogni aspettativa”.
    La rivelazione del campionato:“Sicuramente siamo la rivelazione del campionato. All’inizio tutti ci collocavano in zona playout nella parte di destra della classifica. Abbiamo puntato sui giovani, su ragazzi che volevano mettersi in gioco e migliorare, e questa scelta ha pagato, hanno pagato le scelte e le motivazioni. I miglioramenti individuali e il fattore squadra ci hanno permesso di elevarci”.
    Il trionfo più bello: “Il successo più grande è l’entusiasmo che abbiamo creato a Reggio Calabria. La pallavolo è tornata ad essere un appuntamento fisso per gli sportivi reggini, il pubblico aumenta sempre di più. Riuscire a creare un tale entusiasmo in poco più di un anno è qualcosa di straordinario. Questo è merito della società, che sta lavorando a 360 gradi per farsi conoscere e far conoscere questo sport”.
    Un tour de force senza sosta: “Non ci siamo praticamente mai fermati per nessuna festività. Adesso ci aspetta la Coppa Italia a Ortona, una gara difficilissima contro un avversario fortissimo”.
    La sfida con Ortona: “Ortona è una delle squadre più importanti del campionato, tra le favorite per le prime posizioni. Sarà una sfida difficilissima, ma noi non guardiamo né il fattore campo né il valore degli avversari che non sono solo Marshall, hanno effettivi importantissimi. Vogliamo esprimere la nostra pallavolo e divertirci, questo è l’obiettivo numero uno”.
    Un messaggio ai tifosi: “Speriamo che questo entusiasmo possa crescere ancora. Siamo sicuri che Reggio Calabria risponderà alla grande a tutti gli eventi sportivi. Il 2025 ci riserverà belle sorprese”.
    Le parole di Polimeni trasudano passione e orgoglio per i risultati raggiunti. La Domotek Volley Reggio Calabria è una realtà in continua crescita, dentro e fuori dal campo. L’entusiasmo del pubblico è il carburante che spinge la squadra verso nuovi traguardi. LEGGI TUTTO

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    Al Pala Vitaletti il Vidya Viridex Sabaudia si ferma con il Lagonegro

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set al Lagonegro nel match valido per la terza giornata del girone di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con la sconfitta per 0-3 i pontini iniziano con un inciampo l’anno solare 2025 e restano fermi a 15 punti nella classifica del girone blu.
    Il Sabaudia, finora, davanti al pubblico di casa del Pala Vitaletti aveva perso solo in occasione dei match con il Modica (il primo dicembre scorso) e con la capolista Sorrento (il 7 dicembre) collezionando poi solo vittorie, rispettivamente contro: Gaia Energy Napoli (3-1), Aurispa Lecce (3-0), Gioia del Colle (3-0) e Ortona (3-0), un bottino di punti importanti per provare a centrare l’obiettivo salvezza che la società s’è imposta.
    Complessivamente il Lagonegro ha prevalso con una maggiore positività in attacco (52% contro il 39% del Sabaudia) ma anche con un numero maggiore di punti arrivati grazie al fondamentale del muro (10-7) e di punti diretti dalla linea dei nove metri (4-3 per il Lagonegro) che ha però fatto peggio del Sabaudia con il fondamentale della ricezione (58% di positività contro il 44% del Lagonegro).
    «I primi due set non sono stati assolutamente negativi, potevamo anche vincere il primo ma abbiamo commesso alcuni errori che ci hanno creato problemi, specie su quello che avevamo preparato nel muro-difesa – ha chiarito Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia – Una volta perso il primo set, in cui potevamo vincere, nel secondo siamo stati anche bravi a ricevere ma non siamo stati capaci di sfruttare le occasioni che i nostri avversari ci hanno concesso: anche su questo dovremo continuare a lavorare. Poi nel terzo spicchio di gara sono emerse le differenze tecniche a vantaggio dei nostri avversari».
    Con il Lagonegro il Sabaudia ha perso il primo parziale, molto equilibrato, dopo 32 minuti di battaglia: in avvio la formazione ospite ha guadagnato un break (5-8), tre punti di vantaggio che poi i pontini sono riusciti a limare progressivamente arrivando fino al 15-16 e 20-21 prima della sgasata finale del Lagonegro che, trascinata da Diego Cantagalli (22 punti a fine match) ha chiuso 23-25. Nel secondo spicchio di partita il Sabaudia spinge per provare a rimettere subito in equilibrio la partita ma è ancora il Lagonegro a prendersi un margine di vantaggio (4-8 e 12-16), un gap di punti che la squadra di coach Waldo Kantor riesce a conservare anche nel finale, preludio al 19-21 e poi al 21-25 che sposta definitivamente gli equilibri in favore del Lagonegro che ha trovato anche in Marco Rocco Panciocco una grande bocca da fuoco (il giocatore romano ha messo a terra complessivamente 14 palloni con il 54% in attacco). Sotto per due set il Sabaudia non riesce a cambiare l’inerzia del match e subisce il Lagonegro anche nel terzo (e ultimo) spicchio di partita archiviato in 27 minuti con il 17-25 che condanna la squadra di capitan Samuel Onwuelo che pur s’è fatto rispettare con i suoi 17 punti (43%). Nel terzo parziale il Sabaudia è sempre sotto (7-16 e 10-21) fino al 17-25 che, di fatto, chiude i conti.
    Vidya Viridex Sabaudia – Rinascita Lagonegro 0-3
    Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 5, Tomassini 0, Onwuelo 17, Stamegna 10, De Vito 8, Abagnale (L), Pizzichini 3, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.
    Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Panciocco 14, Tognoni 8, Cantagalli 22, Armenante 7, Pegoraro 3, Vindice (L), Fortunato (L), Bonacchi 0, Focosi 5, Parrini 0. N.E. Franza, Fioretti. All. Kantor.
    ARBITRI: Faia, Pasciari.
    PARZIALI: 23-25, 21-25, 17-25
    NOTE – durata set: 32′, 36′, 27′; tot: 95′. LEGGI TUTTO