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    Enzo Pulvirenti: è un momento poco felice per il mondo dello sport ma fermarsi sarebbe ancora peggio

    Quello che sta vivendo il mondo della pallavolo in generale e Sistemia LCT Saturnia Aci Castello in particolare è un momento a dir poco delicato. Da un lato il covid sta condizionato le vite di tutti dall’altro i risultati biancoblu di questo campionato a dir poco inusuale non sono ancora quelli che si vorrebbero leggere.
    A raccontarlo è il direttore generale della squadra castellese, Enzo Pulvirenti, che dice: “E’ un momento poco felice in generale per tutto il mondo dello sport, ma nonostante tutto dobbiamo andare avanti, perché fermare il campionato sarebbe ancora peggio e rappresenterebbe la fine economica di chi lavora in questo settore”.Cambiamenti anche sul fronte gestionale: “Niente è più uguale a prima” – racconta Pulvirenti che gestisce tutto il dietro le quinte di Saturnia. I protocolli previsti dall’emergenza sanitaria ci obbligano ad allenarci/giocare a porte chiuse e ad un tampone alla settimana e tutto questo grava sul piano psichico, ma anche sul nostro bilancio”.
    Facendo invece riferimento ai giocatori: “La squadra non sta vivendo un momento felicissimo, dal punto di vista dei risultati, ma siamo sicuri che farà del suo meglio per invertire la rotta ed uscire da questa situazione.Questo è un anno in cui dobbiamo consolidare il gruppo e lavorare per gettare le basi per quello che sarà il futuro di Saturnia Aci Castello”. LEGGI TUTTO

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    Efficienza Energia riprende in tutta sicurezza

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    Olimpia Sbv ritorna in campo. I doppi tamponi molecolari a cui sono stati sottoposti tutti gli atleti riscontrati positivi, unitamente al resto del gruppo squadra, hanno dato esito negativo.
    All’imposizione della locale ASL di fare eseguire il tampone agli atleti presso i propri presidi ospedalieri, il cui processo ha dato esito negativo, è seguita la procedura protocollare di Lega con l’esecuzione di un ulteriore tampone molecolare a distanza di 48 ore.
    Il risultato della doppia negatività alla data odierna, consente alla squadra di mister Stomeo di programmare senza alcuna limitazione la gara casalinga di domenica 15 novembre.

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    Sconfitta in trasferta per l’ABBA Pineto Volley: con la Maury’s Com Cavi Tuscania finisce 3-0

    La trasferta di Montefiascone vede l’ABBA Pineto Volley cedere il passo ai padroni di casa per 3-0. Dopo il primo set terminato 25-19, nel secondo parziale i laziali si impongono 25-18. Il terzo round si chiude 25-19 con il conseguente successo dei viterbesi.
    Nel primo set con i padroni di casa provano a comandare il giorno con una buona battuta, ma i biancazzurri sul 7-2, riescono ad accorciare e portarsi sull’9-7. Il match prosegue sempre sullo stesso binario con i teramani ad inseguire ed i padroni di casa a legittimare il proprio terreno di gioco. Partenio e compagni, con le bande, prova a mettere in difficoltà gli avversari in battuta ma la sinergia muro/difesa non funziona. I laziali, dal canto loro, quando attaccano fanno male e riescono sul finale ad allungare e ad aggiudicarsi la prima frazione 25-19.
    Il secondo parziale inizia con lo stesso copione del primo. La Maury’s Com Cavi Tuscania cerca subito di allungare, gli adriatici non demordono e rimangono sempre a distanza. La ricezione non è dei migliori e Partenio e Co. su situazioni di contrattacco soffrono. Sul finale di set grazie ad una buona battuta, ed a buone percentuali in ricezioni, la squadra di casa riesce ad imporsi 25-18 spinti da un ottimo Boswinkel.
    Nel terzo set sono sempre i viterbesi a comandare il gioco, Pineto parte bene e prova a forza la battuta, i tanti errori però la fanno da padrone ed i laziali comandano il parziale chiudendo il set sul 25-19.
    Maury’s Com Cavi Tuscania – ABBA Pineto Volley 3-0 (25-19, 25-18, 25-19)
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Marsili 2, Menichetti, De Paoli 8, Grada 10, Boswinkel 21, Catinelli, Skuodis, Cioffi 9, Ragoni, Ceccobelli 6, Pace L.Allenatore: P. Tofoli.
    ABBA Pineto Volley: Held 6, Trillini 8, Partenio (C) 2, Cattaneo 9, Orazi, Zornetta 12, Catone, Marcotullio. Lalloni, Giaffreda, Meleddu 3, Cappio L.Allenatore: G. Rosichini LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. sconfitta interna con Montecchio

    Poteva andare meglio l’esordio dei gialloblu in casa, al Palasport di Ferrara. La Sa.Ma. Portomaggiore è infatti stata sconfitta per 2-3 dalla Sol Lucernari Montecchio. Non una prestazione del tutto negativa, quella dei ragazzi di coach Cruciani, che hanno comunque guadagnato un punto nonostante le difficoltà di questo ultimo periodo.
    Al fischio d’inizio la formazione gialloblu in campo è così composta: Vanini-Albergati in diagonale, Graziani e Nasari banda, Ferrari e Bragatto al centro e Benedicenti libero.
    La squadra ospite vede invece in campo la diagonale Zivojinovic-Pranovi, Fiscon e Flemma banda, Franchetti e Frizzarin al centro e Battocchio libero.
    Parte forte Portomaggiore con un’ottima correlazione Battuta/Muro (5 i muri fatti dai padroni di casa nel primo set). Vanini e compagni creano un solco profondo che sembra far scivolare il set con facilità a loro favore (16-11) . Montecchio con un colpo di reni finale si riporta sotto nel finale (23-21). Chiude però Portomaggiore e si porta in vantaggio nel conto dei set (25-22).
    Storia inversa nella seconda frazione con Montecchio che mette pressione dai 9 metri. La storia è la stessa del primo set ma a protagonisti invertiti (11-16). Ottimo l’ingresso di De Fortunato per gli ospiti che con il solito Pranovi e una fiducia di squadra ritrovata riporta in equilibrio la gara. Montecchio domina tutto il set e i troppi errori in battuta dei padroni di casa fanno sì che i ragazzi di Di Pietro lo chiudano 21-25.
    Nella terza frazione ci si aspetta lo scatto di orgoglio di Portomaggiore ma l’attacco Portuense oggi non è in giornata. Troppo fallosi in contrattacco e poco incisivi anche con  ricezione positiva (30 % di palla messa a terra nel set). Montecchio continua con regolarità a Martellare dai 9 metri e questo non garantisce a Portomaggiore di entrare in ritmo gara. Nonostante tutto ciò il set è ancora aperto sul 20-22 ma proprio quando sembra tornare l’equilibrio due errori in attacco di Nasari aprono la strada ad un break di 0-3 che chiude le sorti del set a favore di Montecchio.
    Esce Nasari ed entra Masotti per Portomaggiore. Montecchio conferma Fiscon e De Fortunato di banda. Il set parte in equilibrio con le due squadra che lavorano bene in cambio palla. Sarà un turno al servizio di Graziani e due ottimi attacchi di Masotti a creare il gap a favore dei padroni di casa. Vantaggio che Portomaggiore gestisce agevolmente fino alla fine del set (25-19).
    Nel tie break Montecchio parte forte a muro e mina le sicurezze in attacco di Graziani, Masotti e Albergati. (1-4).Torna Nasari per Masotti ma ormai Montecchio è in fiducia. Un turno al servizio di Flemma spegne le speranze dei padroni di casa che ormai non hanno più molte cartucce in canna per rispondere alle offensive ospiti. Montecchio chiude la pratica 15-8 e si aggiudica il match.
    “Sicuramente una prestazione non positiva, quindi ci prendiamo questo punto comunque importante per il nostro cammino. Non siamo riusciti a esprimere una pallavolo continua nonostante l’approccio del match sia stato più che positivo. E’ evidente che abbiamo bisogno di giocare e allenarci con continuità e vista la grande propensione dei ragazzi all’ascolto e al lavoro, sono certo che riusciremo a migliorare la qualità del nostro gioco.” Queste le parole del nostro coach Cruciani a fine match.
    I nostri ragazzi martedì torneranno in palestra ad allenarsi per il prossimo match che si terrà Domenica 15 Novembre a Torino contro la ViVi Banca Torino.

    Sa.Ma. Portomaggiore – Sol Lucernari Montecchio 2-3 (25-22/21-25/20-25/25-19/8-15)

    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 24, Bragatto 13, Nasari 10, Graziani 8, Ferrari 5, Masotti 4, Vanini 2, Benedicenti L, Ciccarelli, Zanni, Felloni ne, Gabrielli L2 ne, Quarta ne.

    Sol Lucernari Montecchio: Pranovi 20, Frizzarin 13, Fiscon 10, De Fortunato 9, Franchetti 8, Flemma 4, Zivojinovic 3, Pellicori 1, Schiavo 1, Battocchio L, Carlotto L2 ne, Cortese, Novello ne, Zanovello ne. LEGGI TUTTO

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    Smi Roma così non va

    Sul campo dell’Aurispa Libellula Lecce la Smi Roma dura solo un set, troppo poco per pensare di vincere una partita su un campo ostico contro una buona squadra, ora leader della classifica. La squadra di Mauro Budani non ha offerto la miglior prestazione, anzi fa registrare un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni, Roma ha fatto vedere qualcosa di buono solo nella seconda frazione, per il resto della partita i pugliesi hanno impresso il proprio ritmo, non avendo praticamente opposizione. Nel terzo e quarto set la squadra della Capitale non ha saputo tenere testa, sbagliando molto in cambiopalla e non incidendo in quella break con una costruzione molto lacunosa e discontinua. Il 33% finale in attacco con 23 invasioni è il dato eclatante su cui riflettere. Insomma una Roma lontana dalla prima prova offerta in campionato. Occorre cambiare marcia e passo, mentale prima e poi tecnico-tattico. In terra pugliese la Smi Roma è stata battuta per la terza volta consecutiva, mentre Lecce ha incamerato il terzo successo che la proietta in testa. Dopo aver perso la prima frazione provando a giocare, ma con pochi risultati soprattutto in attacco (solo 32%), nella seconda la reazione i romani sono cresciuti nelle intenzioni, in attacco (44%) e ricezione (82%). Poi il nulla, inizio terzo set sul 10-3 per continuare sul 17-10 fino al 25-19. Stessa cosa nel quarto (chiuso con il 22% in attacco), dal 10-5 al 25-11 finale. Il pensiero del coach Budani. “Non voglio commentare la parte tecnica, perché è emblematica, ma solo dire che tocca stare con la testa bassa, lavorare, pedalare e basta. Ora serve solo umiltà”.
    Aurispa Libellula Lecce – SMI Roma 3-1
    (25-20, 18-25, 25-19, 25-11)
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Mazzon 13, Catena 12, Stabrawa 22, Disabato 11, Agrusti 6, Rau (L), Morciano (L), Russo 0, Ciardo 0, Poli 0, Capelli 1. N.E. Lisi. All. Denora.
    SMI Roma: Morelli 3, Sideri 5, Coggiola 5, Rossi 16, De Fabritiis 11, Antonucci 6, Milone (L), Consalvo 0, Titta (L), Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Iannaccone 3. N.E. Mandolini. All. Budani.
    ARBITRI: De Sensi, Zingaro. LEGGI TUTTO

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    Macerata lotta ma cade a Brugherio 1 a 3

    Foto Gamma Chimica Brugherio
    Esordio amaro per i biancorossi, non era facile presentarsi alla prima di campionato dopo tante gare rinviate e pochi allenamenti con la squadra al completo. La Med Store Macerata ha comunque dato battaglia, lottando su tutti i set e calando soltanto nel finale. Si sono viste le potenzialità di alcuni dei giovani a disposizione del coach Di Pinto, inoltre la forma non potrà che migliorare, aiutata anche dal ritorno degli assenti.
    LA CRONACA – La Med Store Macerata deve rinunciare a Dennis e Margutti, in campo si presentano Calonico e Sanfilippo al centro, Snippe, Ferri e Princi, il Capitano Monopoli e il libero Gabbanelli. Brugherio risponde con il palleggiatore Santambrogio, la coppia di centrali Frattini e Fumero, quindi Nielsen, Gozzo e Teja, Raffa come libero. Partita in salita per la Med Store Macerata, Brugherio va avanti e sul 9-4 il coach Di Pinto chiama il time-out per scuotere i suoi, che soffrono Gozzo e Teja e la buona difesa da parte dei padroni di casa. Ci pensa Ferri ad ispirare la rimonta con quattro punti consecutivi, 14-11. La gara è combattuta ma Brugherio mantiene il vantaggio e arriva sul 22-17 con la schiacciata di Gozzo; Macerata non si arrende e recupera ancora, mette pressione agli avversari che con due errori portano il punteggio sul 24-24. Si combatte fino al 26-26, poi ci pensa Teja a chiudere il set con due battute vincenti. Riscatto immediato per Macerata, anche se deve di nuovo inseguire, poi gli uomini di Di Pinto arriva all’8-10 e gestiscono il vantaggio: Sanfilippo ci prova due volte al centro, prima difendono bene gli avversari poi mette a terra il punto dell’11-15. Macerata controlla e nel finale allunga ancora, sempre con Sanfilippo in combinazione con Monopoli e con il muro di Princi, 17-24. Si va sull’1 a 1, il punto finale è di Ferri. Torna avanti Brugherio nel terzo set. L’ace di Ferri rilancia i biancorossi ma Brugherio riesce a tenere il +2 e allunga con Teja 18-15; arriva quindi la reazione di Macerata, 20 pari. Teja e Gozzo ancora decisivi e i rosanero tornano avanti, un errore in battuta regala il 24-21, quindi l’ace di Eccher vale il secondo set. Brugherio riparte sulla scia del set appena concluso e dopo una fase iniziale combattuta si porta sul 10-6. I biancorossi soffrono Teja ma con Ferri che schiaccia sul muro e l’ace di Snippe provano a scuotersi; non basta, gli avversari controllano e costringono Di Pinto ad un nuovo time-out sul 18-14. Non arriva la scossa, un tocco preciso di Nielsen e la botta di Gozzo mandano Brugherio sul 20-14 e la gara va in discesa per i rosanero: Macerata sbatte contro il muro avversario e Nielsen chiude set e partita mettendo a segno i due punti finali.
    Il tabellino:
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3
    MED STORE MACERATA 1
    PARZIALI: 28-26, 17-25, 25-21, 25-14.
    Durata set: 31’, 25’, 26’, 22’. Totale: 104’.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio, Nielsen 17, Gozzo 13, Raffa, Piazza, Teja 16, Biffi 4, Frattini 10, Eccher 1, Fumero 7. NE: Chiloiro, Lancianese, Compagnoni, Todorovic. Allenatore: Durand.
    MED STORE MACERATA: Snippe 8, Pasquali, Calonico 6, Pahor 6, Cordano, Ferri 21, Monopoli, Sanfilippo 13, Princi, Gabbanelli. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Pasin e Usai. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro troppo forte: gli universitari lasciano strada in tre set a Sanbapolis

    Trento, 7 novembre 2020
    L’UniTrento Volley non è riuscita a mettere i bastoni fra le ruote alla corazzata Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. L’anticipo del quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento ha infatti visto la capolista rodigina imporsi per 3-0 sulla formazione juniores di Trentino Volley, che così ha dovuto incassare la seconda sconfitta in altrettante partite giocate nel torneo.Troppo forti e compatti gli ospiti di fronte ad una formazione come quella universitaria a cui mancava decisamente il ritmo partita. Dopo due weekend di riposo forzato, in ogni caso i ragazzi di Conci hanno comunque messo in mostra qualche buon momento di pallavolo, specialmente in avvio dei singoli set, senza però riuscire a gioco lungo a tenere il passo degli avversari, che in attacco e a muro hanno dimostrato tutta la loro forza. Fra le fila trentine incoraggiante la prova del rientrante Magalini (16 punti col 50% a rete) e buono l’apporto offerto anche dal centrale Simoni, che si è distinto soprattutto a muro: tre dei sei block della squadra portano la sua firma.La cronaca del match. L’UniTrento si presenta senza Acuti (positivo al Coronavirus ed in quarantena da martedì scorso), ma recupera Magalini che parte subito titolare nel ruolo di opposto. Gli altri giocatori che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol e Bonatesta in banda, Coser e Simoni al centro, Lambrini libero; Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Vinti e Lazzaretto in posto-4, Bargi e Sperandio al centro, Lamprecht libero. In avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un approccio determinato (2-0), ma il vantaggio dura davvero pochi secondi, perché poi gli ospiti iniziano subito a farsi valere in fase di break con muro e battuta, ribaltando in fretta il punteggio (5-7, ace di Lazzaretto). In seguito Porto Viro accelera (6-10), sfruttando al massimo la propria consistenza anche in difesa e costringendo sovente i trentini all’errore a rete. Nella fase centrale del parziale l’UniTrento prova a riscattarsi, facendo leva su Magalini e giungendo sino al meno quattro (13-17). Il Biscottificio Marini fiuta il pericolo e riparte di slancio (14-20, 16-23), con Kindgard che sfrutta tutto l’arco della rete, trovando le risposte che cercava da tutti i compagni: 18-25 e 0-1.Dopo il cambio di campo Simoni, con due block vincenti, prova a suonare la carica per i suoi (4-3) ma anche in questo caso gli ospiti ci mettono poco a ribaltare la situazione (5-7, due punti di Vinti) e a riprendere di nuovo saldamente in mano le redini del gioco (8-11), con gli universitari che tornano ad essere fallosi. Il time out di Francesco Conci schiarisce le idee alla squadra, che ancora con Simoni si riporta sotto (10-11); ci pensano allora Cuda e Lazzaretto a riallargare il margine (12-15 e 13-18). Anche in questo caso quindi il finale di set è assolutamente controllato da parte degli ospiti (16-21), che volano in fretta sul 2-0 esterno, già sul 17-25.Nella terza frazione Conci prova la carta del doppio opposto, inserendo Cavasin al posto di Bonatesta; nei primi scambi l’UniTrento regge bene il ritmo degli avversari, rispondendo colpo su colpo sino al 6-7, poi lascia sempre più spazio ai veneti (7-12) che su ricostruita si esaltano col solito Cuda. Gli universitari provano a reagire (11-15 e 14-17) con anche Depalma in cabina di regia al posto di Pizzini, ma in seguito Porto Viro non concede più nulla (15-21) e conquista senza troppi affanni i punti che la portano dritta verso il 3-0 esterno (18-25).“Era difficile rispondere colpo su colpo ad una squadra tanto compatta come Porto Viro, avendo nelle gambe solo un paio di allenamenti di gruppo – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Siamo riusciti a fare qualcosa di positivo soprattutto all’inizio di ogni set, poi ci siamo persi in cose anche abbastanza semplici. Rispetto alla precedente partita è migliorata l’intesa fra il palleggiatore e l’opposto, mentre in posto 4 dobbiamo ancora crescere tanto, perché i nostri risultati possono passare solo dalla crescita dei nostri schiacciatori”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora fra le mura amiche della palestra di Sanbapolis di Trento; sabato 14 novembre alle ore 20.30 arriverà il Gamma Chimica Brugherio.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3(18-25, 17-25, 18-25)UNITRENTO: Simoni 7, Pizzini 1, Pol 2, Coser 4, Magalini 16, Bonatesta 2, Lambrini (L); Cavasin 3, Parolari, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’osso, Marino (L). All. Francesco Conci.BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Vinti 17, Sperandio 6, Cuda 8, Lazzaretto 12, Bargi 6, Kindgard 2, Lamprecht (L); Aprile, Zorzi. N.e. Dordei, Bernardi. All. Massimo Zambonin.ARBITRI: Piubelli di Soave (Verona) e Jacobacci di Bergamo.DURATA SET: 23′, 24′, 24′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 70% (33%) in ricezione. Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 8 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 55% (21%) in ricezione.
    UniTrento Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO