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    Manca continuità e la Tinet cede a Torino

    La Tinet rientra dalla trasferta torinese senza punti e con un po’ di rimpianti per aver sciupato buoni vantaggi. Pesa la difficoltà, presentatasi anche in settimana, di potersi allenare a ranghi completi. Per i torinesi ottimo Gerbino (25 punti) mentre Bortolozzo si dimostra maestro del muro (7 punti nel fondamentale per lui) La Tinet Prata […] LEGGI TUTTO

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    Che carattere Efficienza Energia! Roma sconfitta per 3-1

    Le previsioni della vigilia che volevano una gara tirata contro un avversario presentatosi in formazione completa, non sono venute meno. Emozioni tante al PalaIngrosso di Taviano, con tre set su quattro molto equilibrati, di cui il primo finito ai vantaggi (30-28) per Lotito e soci, la dice lunga sulla carica agonistica espressa in campo dai […] LEGGI TUTTO

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    Smi sconfitta con onore a Galatina

    Sul campo della capolista Efficienza Energia Galatina la Smi Roma viene sconfitta per 3-1 con onore, lottando per gran parte del match. Purtroppo nei momenti cruciali, ovvero sul finale del primo e del terzo set, Roma ha sbagliato troppo nella costruzione del gioco e in attacco, peccando di concretezza e incisività. Una partita che avrebbe potuto regalare gioie e punti se il primo set fosse finito a proprio vantaggio e invece è stato vanificato il tutto sia nella parte finale, sia ai vantaggi. Una Roma che ha giocato alla pari della formazione pugliese per tre set perchè poi nel quarto i ragazzi di Budani hanno mollato completamente la presa con il match. I miglioramenti si stanno vedendo e la squadra sta provando a reagire, ma purtroppo i punti in rapporto all’impegno profuso sono ancora pochi. E pensare che Roma era anche partita bene, tenendo il cambiopalla e costruendo con il muro-difesa il vantaggio di tre lunghezze (17-14), Morelli sfrutta molto i centrali che rispondono presente. Tutto bene fino al 20-17 poi un passaggio a vuoto notevole e un parziale negativo di 5-0 con molti errori nella costruzione e in attacco. Si va ai vantaggi, Roma ha ben due occasioni con palla in mano per chiudere, ma si fa rimontare e cade sul 30-28. Partenza lanciata di Roma nel secondo che vola subito sull’8-3, ottima fase break con battuta precisa e potente che dà fastidio al gioco leccese (12-7), i giallorossi giocano alla perfezione, controllano e allungano sul 20-12. Tutto funziona per il giusto verso, Galatina è inerme e non reagisce così cade sul 25-14. Nel terzo Galatina prende in mano l’iniziativa e dal 20-18 va senza paura fino al 25-22. Nel quarto i padroni di casa suonano lo spartito (9-8) e dal 14-12 allungano fino al 25-19 finale. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Purtroppo per l’ennesima volta ci mangiamo le mani per un’occasione gettata al vento, avremmo potuto portare a casa punti e invece non siamo stati concreti, abbiamo sprecato troppo in attacco. Nelle statistiche siamo alla pari, pesano gli attacchi murati e quelli sbagliati. Queste situazioni iniziano a pesare sul discorso classifica. Abbiamo giocato in una struttura molto fredda e con tante persone a fare il tifo, ma non era a porte chiuse? Dobbiamo anche dire che i ragazzi hanno dato tutto, mi è piaciuto l’atteggiamento e anche la voglia di fare, sono sicuro che di questo passo riusciremo a fare punti. Dobbiamo continuare su questa strada”.
    Efficienza Energia Galatina – SMI Roma 3-1
    (30-28, 14-25, 25-22, 25-19)
    Efficienza Energia Galatina: Parisi 1, Lotito 9, Musardo 11, Giannotti 21, Maiorana 4, Elia 13, Apollonio (L), Buracci 0, Torchia (L), Lentini 0, Gallo 1. N.E. Conoci. All. Stomeo.
    SMI Roma: Morelli 10, Mandolini 14, Coggiola 13, Rossi 16, De Fabritiis 14, Antonucci 9, Milone (L), Titta (L), Franchi De’ Cavalieri 0, Consalvo 0, De Vito 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi, Sideri. All. Budani.
    ARBITRI: Nicolazzo, Chiriatti. LEGGI TUTTO

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    Gestioni&Soluzioni Sabaudia mattatrice: sconfitto 3-1 l’Aci Castello

    Foto di Enrico Paoletti
    Sabaudia, sabato 29 novembre 2020 – La Gestioni&SoluzioniSabaudia riporta una netta vittoria sulla Sistemia LCT Aci Castello, aggiudicandosi tre meritatissimi punti. Si tratta della prima vittoria a punteggio pieno della squadra pontina, che sebbene operi ancora ranghi ridotti, ha visto confermata la bontà della strada intrapresa. Tuttavia non si è trattato di una partita semplice per il sodalizio laziale, che ha dovuto affrontare una formazione, l’Aci Castello, che ha investito similmente su molti giovani talenti. Nonostante le difficoltà, pero il team guidato da Mister Sandro Passaro ha saputo, con l’eccezione di un unico set, realizzare il suo obiettivo di oggi e dimostrare ancora una volta la lungimiranza nella scelta della rosa dei giocatori. Tutti bravi e precisi, a cominciare dal capitano e palleggiatore Stefano Schettino e proseguendo con il libero Nicola Fortunato, l’opposto Jacob Link, gli schiacciatori Francesco Astarita e Leonardo Baciocco e infine ma non ultimi i centrali Cristian Frumuselu e Leonardo Focosi. Incisivi anche i rinforzi dalla panchina lo schiacciatore Marco Lucarelli e il palleggiatore Flavio Palombi.
    La partita – Nel primo set il Sabaudia sembra soffrire inizialmente l’azione di uno spavaldo Aci Castello, per nulla intimorito di dover giocare in campo avversario. Già partire dall’undicesimo punto il Sabaudia però mette le cose in chiaro, dichiarando a chiare lettere di  voler vendere cara la pelle. Le due squadre iniziano quindi a rincorrersi a vicenda fino al diciottesimo punto, in corrispondenza del quale il Sabaudia allunga il passo per poi vincere il set con il parziale di 25-22. Nel secondo set le due formazioni tornano a giocare sul filo della parità ma questa volta a interrompere la situazione di stallo è l’Aci Castello, che in corrispondenza del diciottesimo punto passa in vantaggio e, nonostante due aces consecutivi del formidabile Link, riesce a chiudere il set con il parziale 23-25. Nel terzo set il Sabaudia passa al contrattacco e nonostante la strenua resistenza oppostadall’Aci Castello prende il largo e chiude ai vantaggi con il punteggio di 26-24. Nel quarto set il Sabaudia parte con il turbo ma l’Aci Castello non si arrende e in corrispondenza del quattordicesimo allunga il passo. Si tratta però di un passo breve, infatti ben presto il Sabaudia  torna in vantaggio e porta a casa il set con il parziale di 25-19, aggiudicandosi la partita.
    I commenti – A conclusione del match il vice-presidente della SSD Sabaudia Lino Capriglione ha dichiarato:” Siamo sicuramente contenti del risultato ottenuto, nonostante la squadra non fosse ancora al completo. Buona prova di carattere della formazione che ci ha consentito la prima vittoria a bottino pieno. Questo ci lascia fiduciosi per il futuro, riprenderemo subito i lavori perché il mese di dicembre ci vedrà impegnati oltre che nelle gare di campionato anche nei recuperi.” Non è mancato il commento del coach della squadra Sandro Passaro, che ha concluso:” Siamo tutti molto felici di essere tornati a vincere. La cosa che più mi è mi è piaciuta è stata la lucidità che tutti hanno dimostrato nei momenti più difficili del match. Questo mese è stato difficile per via dei vari stop imposti dal covid, adesso dobbiamo riprendere a fare quello che sappiamo e continuare il nostro percorso di crescita.”
    I protagonisti – I giocatori a referto della Gestioni&SoluzioniSabaudia erano: Flavio Palombi, Leonardo Focosi 15, Nunzio Meglio n.e., Leonardo Baciocco 14, Francesco Astarita 11, Alessandro Pomponi n.e., Marco Lucarelli, Cristian Frumuselu 7, Jacob Link 20, Stefano Schettino, Nicola Fortunato (L).
    Gli avversari –  I giocatori a referto della Sistemia LCT Aci Castello erano: Giuseppe Zito L, Federico Reina 12, Marco Pugliatti, Damiano Vitale, Andrea Saraceno n.e., Fulvio Fasanaro2, Francesco Pricoco 2, Franco Arezzo Di Trifiletti 10, Marco Di Franco 4, Francesco Andriola, Ulrik Dahl 27, Andrea Chiesa n.e. LEGGI TUTTO

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    A Sanbapolis passa anche il Vigilar Fano, gli universitari non si sbloccano

    Trento, 28 novembre 2020
    L’UniTrento Volley non riesce sbloccarsi. Nella sfida interna contro la Vigilar Fano, valida per il settimo turno del girone Bianco della serie A3, i ragazzi di Francesco Conci hanno incassato una sconfitta per 3-0. La squadra di punta del settore giovanile di Trentino Volley ha pagato a caro prezzo i tanti errori commessi, soprattutto nelle prime due frazioni, e le difficoltà a mettere a terra il pallone nelle soluzioni con palla alta, così i marchigiani hanno approfittato della maggiore solidità del proprio impianto di gioco, imperniato sullo schiacciatore spagnolo Francisco Ruiz e sull’opposto Manuele Lucconi, per tenere in mano tutte e tre le frazioni. Nella seconda, in verità, i padroni di casa, anche grazie ad una serie di innesti dalla panchina, nel finale sono riusciti anche a portarsi a ridosso dell’avversario (22-23), ma poi Fano si è tenuta stretta il cambiopalla e ha vinto di un’incollatura. Pizzini e compagni hanno pagato la serata poco brillante dell’attacco (29%) e i 25 errori complessivi.La cronaca della partita. L’UniTrento Volley inizia il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, Fano risponde con Cecato al palleggio, Lucconi opposto, Ruiz e Tallone in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. La squadra di casa comincia subito a soffrire il servizio marchigiano, velenoso in ogni rotazione. Si va 1-3 con due muri vincenti dell’esperto Ferraro, che blocca prima Magalini e poi Bonatesta, poco dopo va al servizio Tallone e sono ancora dolori per il cambio palla deli universitari, che commettono un errore (Simoni), offrono un palla break a Ruiz e incassano un ace. Sul 3-7 la situazione è già complicata, ci pensano un muro di Ruiz (che raddoppia al centro) e uno di Cecato e renderla critica (4-10). A quel punto l’UniTrento sistema un po’ la fase di cambio palla e raggranella qualche break point che le permettono almeno di tenere vivo il set (11-15), ma poi ci pensano gli ace di Tallone e Ferro a creare un gap incolmabile (12-19). Il finale è connotato dagli errori dei padroni di casa, che accompagnano i marchigiani fino al 17-25 finale.Nella seconda frazione Conci decide di cominciare con Bonizzato in banda al posto di Pol e con Dell’Osso al centro al posto di Simoni. Dopo un incoraggiante 2-0 (con un ace dello stesso Bonizzato), due errori regalano immediatamente il sorpasso al Vigilar, che poi si ritrova sotto 6-5 restituendo i favori con due errori di Ruiz. L’attimo di equilibrio viene subito spezzato dal turno al servizio di Cecato, un jump float che mette in croce la ricezione di Bonizzato per sette volte consecutive, permettendo allo spagnolo Ruiz di infierire per tre volte; due errori trentini aggiungono ciò che manca per arrivare al 6-12. Nel frattempo Conci ha già avvicendato due volte i palleggiatori. Sul 10-15 l’UniTrento dà un colpo di reni e comincia a recuperare lo svantaggio, anche grazie ad alcuni errori ospiti. Sul 16-19 Fano piazza un muro (Durazzi su Cavasin) e un ace (con Cecato), che sembrano mettere in sicurezza la frazione. Invece dopo alcune rotazioni Trento accelera, portandosi dal 18-23 al 22-23: merito delle battute di Dell’Osso e di un attacco di Cavasin, un errore di Durazzi e due muri di Acuti. In seguito, però, Ruiz e una battuta out di Cavasin chiudono i conti sul 23-25.Dopo il cambio di campo Conci schiera Depalma al palleggio, Bonizzato e Bristot in banda, rivoluzionando la diagonale di banda, Acuti e Dell’Osso al centro. Fino al 4-4 c’è equilibrio, poi la battuta di Ruiz fa male e ancora di più gli errori di Magalini e Bonizzato (4-8) e poi quelli di Dell’Osso e Magalini (6-11). Fano incassa volentieri gli omaggi, ma risponde con altri errori e questo tiene in gioco l’UniTrento. I marchigiani hanno la fortuna di potersi appoggiare su un Ruiz molto regolare, quando sono in difficoltà, i locali invece trovano nel giovane Bristot il braccio caldo di cui forse avrebbero avuto bisogno anche prima. Sul 17-20 un pallonetto di Tallone e un muro di Bartolucci su Acuti creano il divario decisivo (17-22). Chiude un primo tempo dello stesso Durazzi.“La prima considerazione che mi sento di fare – afferma Francesco Conci – è che i giocatori della nostra rosa che questa categoria l’hanno già affrontata da protagonisti, parlo di Pizzini, Acuti, Simoni, Pol, Bonatesta e Lambrini, devono assolutamente aumentare il proprio livello di gioco e non possono farsi mettere sempre in discussione dai compagni più giovani che si affacciano ora su questo campionato. Per questo ho operato tantissimi cambi, anche a costo di destabilizzare un po’ gli equilibri. In questa partita abbiamo commesso troppi errori, soprattutto nei primi due set, una quantità che non ci appartiene: anche su questo dovremo lavorare. Credo che in questa gara avremmo potuto raccogliere molto di più senza fare nulla di stratosferico, semplicemente sbagliando meno e mettendoci un po’ più di cattiveria”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento Volley impegnata in trasferta a Ferrara contro il Portomaggiore: si gioca domenica 6 dicembre alle ore 18.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il settimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Vigilar Fano 0-3(17-25, 23-25, 20-25)UNITRENTO VOLLEY: Pol, Acuti 6, Magalini 10, Bonatesta 4, Simoni 1, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 2, Bristot 4, Coser, Bonizzato 3, Depalma 1, Dell’Osso 1, Marino (L). All. Francesco Conci.VIGILAR FANO: Bartolucci 4, Lucconi 13, Tallone 7, Ferraro 3, Cecato 2, Ruiz 14, Cesarini (L); Silvestrelli, Ferro, Durazzi 5. N.e. Roberti, Ulisse, Gori (L). All. Roberto Pascucci.ARBITRI: Usai di Milano e Bassan di Brescia.DURATA SET: 22′, 28′, 25′; tot: 1h 15′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 6 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 14 errori azione, 29% in attacco, 58% (17%) in ricezione. Vigilar Fano: 9 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 13 errori azione, 44% in attacco, 56% (30%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Vigilar corsara a Trento: vittoria 0-3

    Fano – Ottimo risultato in terra trentina per la Vigilar Fano, che conquista tre punti al cospetto di una formazione giovane ma tenace, capace di dare del filo da torcere ai virtussini. Il risultato finale è uno 0-3 che regala continuità alla squadra di coach Pascucci.
    La Vigilar mantiene la solita formazione, che vede Cecato in regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e capitan Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo avversaria, la diagonale palleggiatore-opposto è composta dal duo Pizzini-Magalini, gli schiacciatori sono Malatesta e Pol, i centrali Acuti e Simoni, il libero Lambrini.
    Nel primo set la Vigilar si stacca subito e si porta a condurre 3-7 (ace di Tallone), allungando prima con Ruiz poi con Cecato, entrambi a muro (4-10). I giovani di Trento mantengono lucidità e accorciano le distanze sull’11-15 con Magalini dai 9 metri, ma Ferraro mette le cose in chiaro restituendo il favore sul 12-19. Nel finale, spazio a Durazzi, che sostituisce Ferraro al centro, in seguito ad un leggero infortunio. La Vigilar controlla e chiude 17-25, grazie ad un errore al servizio dell’opposto Magalini.
    In avvio di secondo parziale, la Vigilar commette qualche errore di troppo e Trento conquista il doppio vantaggio (6-4). Il turno al servizio di Cecato cambia le carte in tavola e permette ai virtussini di mettere a segno uno straordinario break di 0-8 (6-12), ma la Vigilar alterna momenti di grande pallavolo a momenti di distrazione e Trento può rifarsi sotto 13-16. È ancora una volta Cecato dai 9 metri a dare la spinta a Fano (16-22, servizio vincente), ma Trento stringe i denti e torna a -1, murando prima Tallone e poi Lucconi (22-23). Trento annulla un set point ma attacca out e regala il parziale alla Vigilar: 23-25.
    Fano parte forte anche nel terzo set, con l’ace di Ruiz che regala il 4-8 ai suoi. Trento prova a riavvicinarsi (11-13), ma la Vigilar scappa di nuovo (11-16). Si procede punto a punto nelle fasi centrali, con Trento che dà spazio ad alcuni giovanissimi, nel finale è Durazzi a mettere il sigillo, siglando match point e punto finale: 20-25 Vigilar, ancora una vittoria col massimo scarto.

    Il tabellino
    UniTrento – Vigilar Fano: 0-3
    UniTrento: Pol, Acuti 6, Magalini 10, Bonatesta 4, Simoni 1, Pizzini, Lambrini (L1), Cavasin 2, Bristot 4, Coser, Bonizzato 3, Depalma 1, Dell’Osso 1. N.e: Marino (L2). All. Conci-Albergati
    Vigilar Fano: Bartolucci 4, Lucconi 13, Tallone 7, Ferraro 3, Cecato 2, Ruiz 14, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli, Durazzi 5. N.e.: Ulisse, Roberti, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 17-25 (22’), 23-25 (28’), 20-25 (25’)
    Arbitri: Usai-Bassan
    Note: Trento bs 11, ace 3, muri 6, ricezione 58% (prf 17%), attacco 29%, errori 27. Vigilar bs 15, ace 5, muri 9, ricezione 56% (prf 30%), attacco 44%, errori 28.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Al PalaJacazzi arriva la corazzata Grottazzolina. Normanna Aversa Academy a caccia del successo. Come già accaduto 4 anni fa in Final Four

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    Foto Anna De Gregorio
    Poche ore e si tornerà al PalaJacazzi. La Normanna Aversa Academy ospita la corazzata Grottazzolina: è `il giorno più lungo’ quello che si vive in casa della Normanna Aversa Academy. Ancora brucia la sconfitta contro i siciliani del Modica che già i ragazzi di coach Tomasello devono prepararsi a una nuova, difficile sfida. Nessun riposo sugli allori, quindi, men che meno dopo il ko con l’Avimecc dopo una gara combattutissima e 4 set finiti tutti ai vantaggi. Ci sarebbe da lavorare ma il tempo è tiranno. Un iniziale primo set, strappato con soli due punti di differenza, non ha fatto in campo la primavera per i normanni. I normanni sono ritornati dall’isola con zero punti, poche ore di sonno e una gara da giocare contro una delle formazioni più in forma del campionato. La Videx arriverà ad Aversa sapendo di partire favorita, forte di 4 vittorie nelle prime 4 gare del girone d’andata e soprattutto con la consapevolezza di non avere ‘contro’ il caldissimo pubblico del PalaJacazzi che già ha avuto modo di ‘conoscere’ qualche anno fa in occasione delle Final Four di Serie B. In quell’occasione vinsero i normanni, e quindi almeno lo ‘storico’ è a favore dei ragazzi di coach Tomasello che sanno bene però che dovranno superare l’Everest per quella che sarebbe a tutti gli effetti un’impresa. Ma la pallavolo, e lo sport i in generale, è fatta per riscrivere i record, per superare gli ostacoli e soprattutto per aggiornare le imprese. E quindi poche ore e sarà sfida vera. E tutto può succedere…

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    Domenica a Sabaudia il tutto per tutto per portare punti a casa

    Settima giornata del Campionato di Serie A3 di volley maschile Credem Banca 20/21 in arrivo per Sistemia Lct Saturnia Aci Castello, che domani, domenica 29 novembre, al Pala Vitaletti incontrerà Gestioni&Soluzioni Sabaudia. Il match avrà inizio alle ore 16:00 e per i biancoblu si tratta di una trasferta da non fallire, contro una squadra giovane per molti versi del tutto simile alla Saturnia, con tre partite in meno sulle spalle. Sabaudia è dunque una di quelle squadre simili alla Saturnia, ma le insidie sono dietro l’angolo e bisognerà giocarsela per bene per portare a casa dei punti.
    “Dobbiamo migliorare la nostra presenza in campo nei momenti importanti – ribadisce coach Mauro Puleo alla vigilia del match – se commettiamo un errore questo condiziona tutta la partita e stiamo lavorando fortemente su questo aspetto”.
    Nel match di domani ogni pedina schierata in campo sarà fondamentale, ma gli occhi sono tutti puntati sul giocatore che, per Puleo, è una delle perle della squadra: “Dahl lo scorso match ha fatto 4 ace di fila, al momento è il nostro giocatore più importante, anche se anche lui, proprio per la sua giovane età, non è esente da qualche errore di troppo”.La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication – Ufficio Stampa Sistemia LCT Saturnia Aci Castello Ph Aurora Di Stefano  LEGGI TUTTO