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    Nel recupero del secondo turno ecco la prima vittoria esterna

    Motta di Livenza (Treviso), 23 dicembre 2020
    L’appetito (di punti) vien mangiando per l’UniTrento Volley. Dopo essersi sbloccata appena dieci giorni fa nel match casalingo con Macerata e aver trovato la prima vittoria della sua stagione solo sabato scorso con Torino, la formazione juniores di Trentino Volley stasera si è tolta la soddisfazione di raccogliere il successo anche in trasferta, assicurandosi il recupero del secondo turno di regular season di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato a Motta di Livenza.Un 3-1 ottenuto con una incredibile rimonta, iniziata a partire dal finale di secondo set; sotto 0-1 e 15-21, la squadra di Francesco Conci ha infatti cambiato diametralmente marcia, diventando sempre più sicura dei propri mezzi e determinatissima in fase di break point. Il parziale di 10-0 che ha consegnato la seconda frazione ha di fatto aperto un match completamente differente, in cui Magalini (19 punti e tanta sostanza), Bristot (16) ma anche i centrali Simoni e Acuti (ventitrè palloni vincenti in due, ottimi a muro e ben giostrati in attacco da Pizzini) sono diventati sempre più protagonisti e hanno costretto al ko a domicilio una fra le principali candidate al salto di categoria, che sino a stasera aveva perso solo una delle sei partite di regular season già giocate.La cronaca del match. La sfida prende il via con trentotto minuti di ritardo rispetto al programma ufficiale per attendere l’arrivo del personale medico, obbligatorio per poter disputare l’incontro. L’UniTrento Volley si presenta in terra veneta priva di Bonatesta (rimasto a Trento a curare il problema al polso accusato durante il match di sabato scorso con Torino) e schiera quindi capitan Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. L’HRK risponde con Alberini al palleggio, Gamba opposto, Scaltriti e Saibene in banda, Luisetto ed Arienti al centro, Battista libero. Sono proprio i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza: un ace di Alberini e un muro di Luisetto su Acuti offrono subito un buon vantaggio (2-5), che col tempo cresce ancora (3-7, 4-9, 5-11) nel momento in cui anche Gamba inizia a scaldare il braccio. Dopo il time out di Conci, gli universitari reagiscono con Pol (contrattacco), Pizzini (ace) e Magalini (grande muro sullo stesso Gamba), risalendo sino al meno due (7-11, 9-12 e 11-13); ci pensa ancora una volta un block di Luisetto a riaprire la forbice in favore dell’HRK (11-15), imitato poco dopo da Saibene (12-17, altra interruzione del gioco del tecnico trentino). Anche in questo caso Motta di Livenza allenta la tensione nella propria metà campo e Acuti (muro tetto su Scaltriti) e compagni ne approfittano per farsi nuovamente sotto (18-20). Il block di Saibene su Pol (18-22) e gli errori al servizio del neoentrato Coser (20-24) e di Magalini (21-25) consegnano il parziale d’apertura ai veneti.Dopo il cambio di campo l’HRK ripropone subito grande intensità fra muro (immediatamente a segno con Arienti) e difesa, creandosi importanti occasioni per scappare che sfrutta prontamente (dal 3-3 al 4-7). In seguito Saibene firma un ace per il 5-9, Gamba contrattacca per il 6-11 e Conci decide di interrompere il gioco; alla ripresa è di nuovo il muro a riportare in partita l’UniTrento Volley (10-13). Il Motta di Livenza fiuta il pericolo e riparte con il trio di palla alta Gamba (10-14), Scaltriti (12-17) e Saibene (ace per il 12-18); non si tratta però dell’affondo decisivo, anzi. Sul 15-21 il sistema di gioco universitario inizia controllare alla grande Gamba, che sbaglia e viene murato (18-21); ci pensano poi Magalini e Pol a firmare i punti della parità (21-21). Nel finale, dopo un time out di Lorizio, un altro errore dell’opposto locale, poi sostituito da Pinali, due ace consecutivi di Bonizzato (entrato in campo proprio per la battuta) e un muro di Magalini su Scaltriti consegnano incredibilmente la parità nei parziali sul 25-21.Sull’onda dell’entusiasmo per il parziale di 10-0 imposto nella fase conclusiva del precedente periodo, l’UniTrento ingrana subito la marcia giusta sin dall’avvio del terzo set, che comincia a condurre sul 6-5 (Magalini a segno), per poi aumentare il proprio vantaggio (9-7 e 11-8). I padroni di casa si innervosiscono, sbagliano sempre con maggiore frequenza, ma non mollano la presa (12-10 e 14-12) ed arrivano ad impattare il punteggio a quota 15 grazie a Gamba. Dopo il time out di Conci si procede a lungo a suon di cambiopalla (17-17, 19-19), poi il muro di Pol su Gamba (21-19) sblocca la situazione. Avanti anche 22-20, i trentini si disuniscono per qualche istante e subiscono il controsorpasso ad opera dello stesso Gamba (22-23); ai vantaggi decidono un errore di Scaltriti (25-24) e un muro del neoentrato Cavasin (26-24) proprio sull’opposto mancino dei trevigiani.Il quarto set vede ancora l’UniTrento Volley ancora protagonista di un ottimo inizio, sempre nel segno del muro (da 5-4 a 8-6 grazie a Simoni); l’HRK produce il massimo sforzo per rientrare in partita (9-10) e ci riesce, approfittando anche di qualche sbavatura di troppo di Pizzini e Magalini (13-15). Il time out di Conci è provvidenziale; al rientro in campo Pizzini e compagni cambiano di nuovo volto e, anche grazie agli innesti di Cavasin e Coser, ritrovano la parità (17-17) e poi anche il doppio vantaggio (20-18, attacco di Magalini). Un contrasto vincente a rete di Simoni su Alberini disegna il +3 (21-18), ma il vantaggio dura un istante perché gli ace di Luisetto e dello stesso Alberini riportano in equilibrio il punteggio (22-22). Lo sprint finale è però nel segno degli universitari: il servizio vincente di Bristot garantisce due palle match (24-22) e Simoni trasforma la seconda: 25-23 e 3-1 finale.“Abbiamo compiuto una piccola impresa, perché venire a vincere sul campo di una squadra così competitiva come Motta e farlo dopo essere andati sotto 0-1 e 15-21 nel secondo set non era assolutamente semplice – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . In questo risultato c’è quindi molto merito nostro, da condividere fra tutti i giocatori perché sono stati in tanti oggi a recitare una parte importante, anche chi è entrato in corso d’opera. Ci siamo fatti un bellissimo regalo di Natale, giocando una partita sempre molto attenta e determinata; anche nel quarto set quando ci siamo trovati sotto non abbiamo infatti mai smesso di crederci e siamo stati ripagati nel miglior modo possibile”.Fra tre giorni, sabato 26 dicembre, l’UniTrento Volley tornerà in campo a Bolzano per giocare alle ore 18 il derby regionale in casa dell’AVS Mosca Bruno valevole per l’undicesimo ed ultimo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del recupero del secondo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3(25-21, 21-25, 24-26, 23-25)HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 6, Scaltriti 9, Arienti 6, Gamba 23, Saibene 11, Luisetto 9, Battista (L); Pinali. N.e. Basso, Mian, Tonello, Nardo. All. Giuseppe Lorizio.UNITRENTO VOLLEY: Simoni 10, Pizzini 1, Pol 4, Acuti 13, Magalini 19, Bristot 16, Lambrini (L); Cavasin 2, Coser, Bonizzato 2, Depalma, Marino. N.e. Dell’Osso, Parolari (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Clemente di Parma.DURATA SET: 26′, 25′, 29′, 27′; tot: 1h 47′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. HRK Motta di Livenza: 6 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 56% (33%) in ricezione. UniTrento: 17 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 5 errori azione, 52% in attacco, 49% (26%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    TRENTO SI CONFERMA BESTIA NERA PER I LEONI.

    HRK MOTTA – UNITRENTO 1-3 ( 25-21, 21-25, 24-26, 23-25)
    Motta di Livenza – Non riescono a replicare la bella vittoria di domenica i ragazzi di coach Lorizio, che dopo un convincente primo set e un buon avvio di secondo non riescono a trovare ed imprimere ritmo. Ottima la partita del giovane Bristot (classe 2005) e per i centrali Trentini.
    Coach Francesco Conci schiera: Pizzini e Magalini sulla diagonale, Pol e Bristot le bande, Acuti e Simoni in posto tre, Lambrini libero.
    Risponde coach Lorizio con: Alberini in regia e Gamba opposto, Scaltriti e Saibene, Arienti e Luisetto al centro e Battista libero.
    La partita si apre con un mani out di Scaltriti 1-0, arriva subito l’ace di Alberini 2-0, poi Luisetto ferma l’attacco di Acuti 5-2, Gamba gioca sulle mani alte del muro trentino 9-4, sull’11-5 è costretto al time out coach Conci.Al rientro torna a macinare punti l’Unitrento 11-6 con la parallela di Magalini e l’ace di Pizzini 12-9, si avvicinano pericolosamente Pol e compagni 13-11 che significa tempo per coach Lorizio.Ma il pallonetto spinto di Gamba ristabilisce il +3 14-11, diagonale vincente di Scaltriti 19-14, Acuti ci mette il muro 20-17 ma risponde proprio con il muro Saibene 22-18, Coser sbaglia la battuta e consegna il set ball ai leoni 24-20, 25-21 sbaglia la battuta Magalini ed è 1-0 Motta.
    2-0 muro di Arienti, ma c’è subito Magalini per la parità 2-2, Gamba si trasforma in palleggiatore per Saibene che mette giu 6-3.Saibene mette in mostra tutto il suo talento sul muro 8-5, dopo la grande difesa di Luisetto punto di Gamba 11-6, la diagonale del capitano non si prende 13-8.Magalini ribatte immediatamente in lungo linea 14-11, di nuovo Scaltriti con la sua diagonale perfetta chiude lo scambio lungo 17-12. Il muro di Alberini per il +5 19-14,ma qualche errore di troppo per i biancoverdi costringe coach Lorizio al time out 21-18. La parità passa dalle mani di Magalini, slash e 21-21,Bonizzato è il cambio più azzaccato della serata 21-24 con l’ace, il secondo set si conclude con il muro di Magalini 21-25.
    Il terzo parziale si apre con l’ace di Alberini 1-0, poi  Saibene passa in mezzo al muro 4-2, 5-6 con il muro del vantaggio per Trento, invasione di Motta e break per l’Unitrento 7-9.Acuti ci mette l’ace 8-11, capitan Scaltriti per arginare lo strappo trentino 9-11, invasione di Trento e -2 per Motta 13-15, c’è Gamba per la parità 15-15, si continua in equilibrio fino al 19-19, poi muro di Pol 19-21, l’opposto ospite non trova il campo e Motta invece trova il vantaggio 23-22 out alla fine l’attacco out di Scaltriti e il muro di Trento portano gli ospiti sul 1-2, 24-26.
    Ottima partenza dei leoni 4-1, ma è tutto da rifare 5-5. Il muro di Acuti segna il minibreak di vantaggio 6-8, ma il muro di Luisetto per la nuova parità 8-8, il minibreak di vantaggio per Motta arriva sul 15-13, ma ancora una volta è tutto da rifare per i padroni di casa con Cavasin che spinge avanti i suoi 18-19. Simoni vince il contrasto a muro 18-21, ma Alberini a dire di no allo stappo trentino con l’ace 22-22. Non basta per i Leoni che perdono il quarto periodo di gioco con un ultima bellissima palla al centro di Simoni 25-23.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA: Saibene 11, Alberini 6, Gamba 23, Scaltriti 9, Luisetto 9, Arienti 6, Pinali, Basso ne, Mian ne, Nardo ne, Battista L.
    UNITRENTO: Cavasin 2, Bristot 16, Pol 4, Pizzini 1, Magalini 19, Simoni 10, Acuti 13, Bonizzato 2, Coser, Depalma, Marino, Parolari ne, Dell’osso ne, Lambrini L,

    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Gaetano Caluccio: il mio obiettivo è far star bene i ragazzi

    Gaetano Caluccio è il fisioterapista di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, una presenza sempre vicina al roster che affronta questo Campionato di Serie A3 di Volley Maschile Credem Banca 20/21, per permettere a tutti i giocatori di dare il massimo e di scendere in campo nelle migliori condizioni fisiche.
    “Il mio ruolo è semplice: fare star bene i ragazzi e, quando necessario, sottoporli a quei trattamenti che li possono rimettere in sesto”, Caluccio spiega così la sua funzione, ma dietro il suo lavoro c’è molto di più, perché la Società, fin da subito, ha puntato tutta la sua attenzione sulla salute dei giocatori, per permettere loro di condurre gli allenamenti, ed entrare in partita, con tutte le carte in regola. Caluccio è infatti presente non solo alle partite, ma anche agli allenamenti: “La mia è una presenza fissa, perchè solo un’analisi attenta di quelli che ormai considero i miei ragazzi, mi permette non solo di intervenire quando è necessario, ma mi permette soprattutto di prevenire traumi e infortuni”.
    In questi giorni, per Caluccio, super lavoro, sotto le sue mani Valerio Vermiglio ed Ulrik Dahl: “Sono infortunati e, con il supporto del lavoro ortopedico, stiamo lavorando per il loro pieno recupero che, sono fiducioso, non è lontano”. LEGGI TUTTO

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    Al giro di boa l’Aurispa Libellula ospita Galatina

    E’ tempo di derby salentino, il primo nella terza serie nazionale di volley per Aurispa Libellula Lecce ed Efficienza Energia Galatina: ed è una gara speciale. Come tutte le stracittadine, perché tali devono considerarsi i trascorsi triangolari pallavolistici tra Alessano-Tricase e Galatina, sfugge però a tutti quei canoni che determinano le percentuali di vittoria dell’una o dell’altra società.
    Comparare le posizioni di classifica dei due sestetti per rilevare pronostici indicativi è un elemento marginale, la cui valenza può essere ribaltata da una serie di fattori (ambientali, emotivi, tradizionali) che azzerano il divario in classifica.
    Ne è consapevole mister Stomeo che da ex atleta navigato e da tecnico esperto così inquadra il prossimo turno:” Reputo che questa sia una gara molto impegnativa e delicata non solo perché è un derby, e sappiamo benissimo cosa racchiude questo termine, ma soprattutto per il valore degli avversari che non rispecchia affatto l’attuale posizione di classifica. Aggiungo che le motivazioni e la voglia di vincere la faranno da padrona, più del valore tecnico-tattico con cui si esprimeranno le due squadre. Sappiamo di affrontare un complesso che farà di tutto per metterci in difficoltà e quindi dovremo farci trovare pronti a contrastare tutte le varianti tattiche e non che si presenteranno. Sicuramente non mancherà lo spettacolo, soprattutto per le diverse motivazioni che animano le due contendenti, anche se gli spalti saranno orfani delle rispettive tifoserie che la pandemia continua a penalizzare: e questo è un vero peccato”.
    Come sempre fortemente pragmatico, mister Stomeo non si lascia inebriare dall’aria d’alta quota e tiene con i piedi per terra la sua truppa, limando quelle sicurezze eccessive che sono deleterie per l’obiettivo prefissato: mantenere la testa della classifica al giro di boa del girone di andata.
    Concorda su tutta la linea capitan Buracci che, da ex atleta della Libellula nel biennio 2013-2015, conosce molto bene l’ambiente e la combattività con cui i padroni di casa affronteranno il derby. ”Premesso che la correttezza e la sportività che animano le due squadre sono in perfetto equilibrio, dichiara l’opposto cosentino, sarà la carica agonistica e la gestione delle situazioni demotivanti a far pendere a favore dell’uno o dell’altro l’andamento della gara. Loro sono in un momento no, anche se hanno sempre espresso il meglio nelle fasi iniziali delle gare creando grattacapi anche a formazioni quotate, e vorranno creare un’inversione di tendenza. Noi invece stiamo tracciando un percorso al di sopra delle aspettative ma non per questo siamo appagati: anzi. E’ vero non sarà facile mantenere l’equilibrio motivazionale, ma siamo allenati anche a questo, e pur di prenderci quel che meritiamo siamo disposti a grossi sacrifici. Lo dobbiamo alla società, ai tifosi e alla città di Galatina che con Efficienza Energia sta trovando una ribalta sportiva nazionale d’eccellenza”.
     
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    RECUPERO II° GIORNATA: ARRIVA L’UNITRENTO

    MOTTA DI LIVENZA – Inizia la girandola dei recuperi per l’HRK Motta, arriva al PalaGrassato la UniTrento mercoledì 23 Dicembre per giocare quella che doveva essere la seconda giornata di campionato di serie A3 CREDEM BANCA (la gara doveva disputarsi il 25 ottobre). I biancoverdi hanno ripreso il cammino in questo campionato alla grande con […] LEGGI TUTTO

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    Avimecc Volley Modica, arriva una vittoria nell’ultima casalinga del 2020

    Difficilmente si poteva immaginare un modo migliore per chiudere il 2020 casalingo per l’Avimecc Volley Modica. Questa contro l’Aurispa Libellula Lecce era infatti l’ultima gara che la compagine di Bua doveva giocare in casa in questo anno solare ed è arrivata una vittoria per 3-1. Una partita iniziata non nel migliore dei modi ma ribaltata e chiusa con carattere.
    Il primo set vede Tulone e compagni distratti in campo, il sestetto modicano sembra non avere la giusta concentrazione per affrontare la gara. Inizio che va sul punto a punto fino al doppio vantaggio ospite con 6-8. Col passare del tempo il divario inizia a farsi importante, fino al 8-16 con Stabrawa che si dimostra una stella per gli avversari. Il finale è schiacciante 16-25.
    Il secondo set è il più lungo dell’intero match, un punto a punto che dura 30 minuti. Inizio buono per la squadra di casa che dimostra carattere fino al 8-5. Il recupero avversario porta ad una lotta serrata fino al 16-15 e così fino al 21-20. La paura è quella di mollare nelle ultime battute, ma la spinta di Martinez e la qualità di Busch chiudono il set sul 25-22.
    Il terzo set vede Modica volare sulle ali dell’entusiasmo, Chillemi sale in cattedra e porta avanti i suoi con un iniziale 8-6. La sfida continua ad essere un punto a punto che non lascia spiragli su chi potrà avere la meglio alla fine. Un punto di distacco divide sempre le due formazioni fino al 16-15, ma da li inizia a prendere il largo la squadra della Contea che si porta sul 21-16 con la sensazione di poterla chiudere facilmente. Il finale registra un 25-19 e la convinzione di essere in partita.
    L’ultimo set vede Modica ormai incanalata verso la vittoria, la sensazione è quella che i ragazzi hanno entusiasmo, il sorriso che si mostra anche dopo un punto perso fa capire che la squadra non sente il peso della sfida ed è sicura dei suoi mezzi. Anche quando dal 16-13 si passa al 20-21 la sensazione è che una sbandata non possa cambiare le sorti dell’incontro. Il finale è di 25-22 con Bua che può esultare e scaricare la tensione di un bellissimo match.
    AVIMECC VOLLEY MODICA 3AURISPA LIBELLULA LECCE 1
    SET: 16-25, 25-22, 25-19, 25-22
    ARBITRI: Giorgia Spinnicchia – Chiara Stantangelo
    AVIMECC VOLLEY MODICA: Tulone 1, Battaglia 1, Martinez 22, Dormiente (L), Cuti 1, Chillemi 11, Nastasi (L), Bonsignore 4, Busch 23, Imbesi, Garofolo 9. All. Bua
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano (L), Longo 1, Stabrawa 17, Disabato 16, Rau 7, Agrusti 9, Russo, Mazzon 7. All. Denora Caporusso LEGGI TUTTO