More stories

  • in

    Il muro bellunese è granitico: seconda vittoria in Sardegna

    Per il Belluno Volley, la Sardegna è “l’isola del tesoro”. Dopo aver strappato tre punti al Cus Cagliari, meno di un mese fa, i rinoceronti conquistano il bottino pieno anche contro la Sarlux, a Sarroch. E il terzo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca arriva grazie a una prestazione da record a muro: alla fine, saranno ben 22 i palloni rispediti al mittente e inchiodati nella metà campo avversaria. Non poteva essere più felice, quindi, il debutto sulla panchina di coach Marco Marzola. Il quale può esultare nell’immediato e guardare con fiducia al futuro. Perché la squadra è parsa tonica, concentrata e determinata, specialmente in una seconda metà di gara di chiara matrice bellunese.
    SI ALZA IL MURO – La sfida si apre con 3 muri confezionati nei 4 punti iniziali. E con l’ace di Zappoli per l’8-6, mentre Mian da seconda linea firma il +3 e Zappoli allunga ulteriormente: 16-12 biancoblù. I padroni di casa, però, si rifanno sotto con Meschiari (18-19) e impattano a quota 20. Ma Ferrato, sotto rete, ristabilisce le distanze grazie a un “Monster Block” e a un preciso tocco (22-20). I sardi annulleranno poi due set-ball: non il terzo. A chiudere i conti pensa Riccardo Mian.
    RITMI – Nel secondo parziale, però, è la Sarlux a dettare i ritmi. E a tenere sempre la testa avanti. Anche perché calano le percentuali d’attacco e aumentano le imprecisioni fra i rinoceronti, che si ritrovano sotto 18-14 (diagonale di Meschiari). E nonostante un Mozzato granitico a muro (19-17), il set è dei sardi. Anche a causa di tre errori dei dolomitici nel momento chiave: compresa l’invasione di Luisetto per il definitivo 25-22.
    PROSCENIO – Il Belluno Volley sembra accusare il colpo in un terzo round aggredito, pallavolisticamente, da Dimitrov. Tuttavia, il 5-2 di partenza viene ben presto rintuzzato. O meglio, ribaltato. Mian si prende il proscenio con uno splendido contrattacco e un muro (11-7 ospite), mentre il servizio vincente di Zappoli vale il +5. E il “poster” di Mozzato, il +6. Nasari, entrato dalla panchina, prova a ispirare la rimonta, ma sul 15-17 prende forma un tonante break di 9-1, confezionato da Ferrato e compagni, a chiudere ogni discorso.
    A GRAPPOLI – L’occasione per tornare fra le Dolomiti con l’intera posta in palio è davvero ghiotta. E il Belluno Volley non se la lascia sfuggire. Anche perché i muri arrivano sempre a grappoli: nel fondamentale, Mozzato e Loglisci pongono la loro impronta per l’11-7 e Sarroch, un po’ in sfiducia, cede in maniera progressiva: il punto della staffa è di Luisetto, con un ace. E i rinoceronti si rimettono in marcia.
    LA PAROLA AL COACH – «Sono molto contento – è il commento di coach Marco Marzola – anche perché il fatto di essere rientrato dopo un po’ di tempo mi ha regalato una bella emozione. I ragazzi mi sono piaciuti parecchio, soprattutto in termini di atteggiamento. Ovviamente dobbiamo ancora lavorare su alcuni aspetti, ma il primo match è stato positivo. La realtà di Belluno? È super organizzata e mi ha accolto nel migliore dei modi. Sono felice di questa scelta».

    SARLUX SARROCH-BELLUNO VOLLEY 1-3
    PARZIALI: 23-25, 25-22, 18-25, 14-25.
    SARLUX SARROCH: Dimitrov 15, Curridori 3, Leccis 9, Pilotto 11, Chiapello 9, Meschiari 3; Mocci (L), Luisetti, Nasari 4, Romoli, Rossi, Pisu, Scarpi. N.e. Giaffreda (L). Allenatore: M. Camperi.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 7, Mian 17, Luisetto 10, Mozzato 12, Loglisci 16, Zappoli 9; Martinez (L), Guizzardi, Schiro. N.e. Saibene, Basso, Cengia, Bisi, Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Giorgia Adamo di Roma e Andrea Galteri di Perugia.
    NOTE. Durata set: 30’, 34’, 28’, 27’; totale: 1h59’. Sarroch: battute sbagliate 17, vincenti 4, muri 9. Belluno: b.s. 15, v. 6, m. 22. LEGGI TUTTO

  • in

    ErmGroup Altotevere, delicata sfida contro Savigliano

    Non c’è soltanto la presentazione dell’impegno domenicale della ErmGroup Altotevere al termine di questa particolare settimana. Dopo cinque partite e alla vigilia della sesta, quella in casa contro la Monge Gerbaudo Savigliano (domenica 24 novembre al palasport di San Giustino, con inizio alle ore 19) che assomiglia tanto già ad un “dentro o fuori”, diamo la parola al direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, che probabilmente non immaginava di ritrovarsi in penultima posizione a questo punto della stagione. Un Gustinelli deluso? “Credo che deluso non sia il termine più appropriato. Sapevamo sin dall’inizio – precisa il diesse biancazzurro – di avere costruito una squadra che necessitava dei giusti “incastri” per poter funzionare sin da subito. A fronte di una preparazione vissuta senza alcun problema particolare, alla vigilia della prima di campionato ci siamo ritrovati senza il palleggiatore titolare e lo abbiamo perso praticamente per le prime tre partite – questo senza nulla togliere a Troiani, che ha peraltro svolto egregiamente il suo compito, con 4 dei 5 attuali punti frutto del suo impiego – ma sicuramente ha tolto sicurezze prima di tutto a Biffi e poi ha costretto l’intero sistema a rivedere il suo assetto in campo. Poi è iniziata la “saga” Carpita, prima del match contro Mantova fuori tutta la settimana per un problema alla spalla (è stato bravo a farsi trovare pronto a gara in corso) e domenica a Cagliari sul cinque pari del secondo set si è procurato una distorsione alla caviglia. Insomma… diciamo che sarebbe potuta andare meglio”. A proposito, vi sono novità sulle condizioni di Carpita? “Scongiurata qualsiasi frattura ossea con esame strutturale, ora dobbiamo attendere che l’edema (acuito dal volo aereo) si riassorba per fare una valutazione più puntuale sullo stato dei legamenti. Onestamente, penso che rivedremo Daniele dopo la sosta natalizia; spero di essere smentito, ma la vedo difficile. Tutto ciò non deve essere preso come alibi: ho semplicemente esposto il quadro della situazione poi siamo consci delle nostre responsabilità e carenze in questo primo quarto della stagione”. Le proviamo ad analizzare? “Volentieri! Il primo dato che balza agli occhi è la difficoltà che abbiamo avuto in tutti i match (escluso il debutto di Ancona) nell’approcciarci con la gara. Gli inizi match hanno poi tremendamente complicato il prosieguo. A questo livello, regalare – questo il termine più appropriato – il primo set diventa un handicap non indifferente. Ciò mi consente di parlare di quello che al momento è l’altro “difetto di fabbrica” che ci portiamo appresso, ovvero, la mancanza di un leader, ossia di qualcuno che nei momenti di difficoltà sia in grado di tirare il freno a mano e di stigmatizzare quello che non va bene. Qualcuno che si arroghi il diritto di chiamare la palla e di prendersi le proprie responsabilità, qualcuno che con le proprie scelte individuali nei fondamentali di muro e battuta ci consenta quei break nei momenti topici della partita”. Eppure la ErmGroup ha giocatori con queste caratteristiche. “Non si tratta di avere caratteristiche, quanto di creare un sistema di gioco che porti a identificare questi ruoli. Noi abbiamo giocatori che sono da anni al vertice delle classifiche individuali di rendimento: basti pensare a Cappelletti, vincitore la scorsa stagione della speciale classifica per la battuta, oppure a Quarta, che da tre anni oramai al vertice della classifica del muro; c’è poi lo stesso Pochini che anche in questa stagione è tra i primi ricevitori come media ponderata e a Marzolla, che al momento – con undici ace – è al secondo posto della speciale classifica. Ma evidentemente ciò non basta: deve essere creata un’empatia tra chi gioca, che consenta di rendere efficienti tali numeri e questo lo debbono fare loro in campo; ne parliamo tanto durante la settimana, poi però la domenica spesso ci sciogliamo come neve al sole e questo non va bene”. Una squadra che comunque ha deciso di puntare anche su alcuni giovani di belle speranze; quale la valutazione del loro rendimento? “Siamo soddisfatti di loro! Nello specifico, di Galiano e Carpita. Gabriel è un 2006 alla prima esperienza fuori da casa e per la prima volta titolare in A3. Vive le difficoltà che normalmente affrontano tutti i suoi pari età in questo campionato, ovvero quando ti ritrovi ad affrontare palleggiatori scafati che giocano con la palla sopra, è normale che ti facciano girare la testa, ci sta! Stiamo lavorando tanto con lui nel fondamentale del muro, perchè palesa ancora deficit importanti, mentre in attacco dovrebbe essere sfruttato di più: lì è veramente impattante. Daniele – ne abbiamo parlato prima – su cinque gare, due per più della metà le ha saltate per motivi fisici. Lui è senza dubbio importante per il nostro sistema di gioco: è molto giovane, con un carattere bello “acceso”, ma al tempo stesso “figlio” della sua età; deve ancora imparare tanto sul modo in cui porsi all’interno di un gruppo di “grandi”, però lui è tanta roba e – come gli dico sempre – se impara a capire quanto realmente è forte e capisce che molto passa per la gestione del suo corpo, rimarrà per molti anni dentro questo mondo. Io sono tecnicamente innamorato di lui: sono un romantico, giocatori come lui si contano nelle dita di una mano”. Per il resto, direttore, tutto a posto? “Immaginavo questa domanda. A cosa fa riferimento?”. A Ridas Skuodis, che domenica scorsa a Cagliari era in tribuna. “Per quanto concerne l’argomento Skuodis, tengo solo a specificare ai nostri sostenitori che la decisione è stata presa in piena condivisione con la proprietà e con lo staff tecnico; quali siano le motivazioni, al momento non sono argomento di discussione e pertanto chiedo a tutti di accettare questa decisione, nel rispetto delle parti e di un atleta che ha fatto fino ad oggi il bene di questa società. Anticipo che anche per la gara contro la Monge Gerbaudo Savigliano, Skuodis sarà fuori rosa”. A questo punto, la domanda sorge spontanea: ErmGroup sul mercato? “Ripeto, al momento non ho nulla da aggiungere: quando sarà il momento, parleremo in maniera compiuta di tutto, ora dobbiamo pensare al Savigliano!”. Due parole sulla gara in calendario? “Inutile negarlo: è estremamente importante, sia per noi che per Savigliano. Noi dobbiamo assolutamente invertire la tendenza negativa e per farlo occorre una prestazione tutta cuore e grinta; siamo chiaramente in difficoltà di organico per i motivi prima spiegati, ma ritengo che il sestetto che scenderà in campo domenica sarà competitivo e saprà dare il massimo! Io ci credo tanto! Chiudo facendo un’analisi da condividere con tutti: come detto anche ai ragazzi, tolti San Donà e Diavoli Rosa Brugherio, siamo 8 squadre concentrate in 6 punti. Giochiamo ora contro Savigliano, a Belluno il 1° dicembre e torniamo tra le mura amiche contro Acqui Terme l’8: il destino è nelle nostre mani e forse fra 15 giorni potremmo parlare di un’altra classifica. Intanto, auspico presenza e calore degli sportivi per la partita che ci attende”. L’opposto Gatto (ex Lupi Santa Croce), l’esperto palleggiatore Pistolesi, gli schiacciatori Sacripanti e Galaverna e il veterano Dutto al centro sono le pedine più significative della compagine piemontese. Circa il 6+1 di partenza della ErmGroup – e considerando le assenze certe di Carpita e Skuodis – non sono escluse novità importanti, a cominciare da una riproposizione di Battaglia (nella foto, un suo attacco nella gara contro la Gabbiano FarmaMed Mantova) che appare alquanto probabile. Direzione della gara affidata a una coppia mista, con primo arbitro Dalila Viterbo di Lamezia Terme e secondo arbitro Antonio Mazzarà di Milano.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa Links per la Vita: prova del nove con la vicecapolista Ortona

    Il prossimo step per Aurispa Links per la Vita è la sfida con la vicecapolista Ortona, 7a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    A presentare la gara e a raccontarsi a tutto tondo, il palleggiatore Marco Fabroni, intervenuto ai microfoni di Mondoradio.

    Fabroni ha aperto l’intervista raccontando del successo di 7 giorni fa a Napoli: “Da fuori sembra facile, ma poi bisogna trovarsi lì. Abbiamo fatto un’ottima prestazione e ci siamo trovati sul 2-0, nel terzo set loro hanno tentato il tutto per tutto e sono riusciti a fare quattro o cinque punti importanti e sono arrivati ai vantaggi. Poi siamo venuti fuori con il nostro muro e, per fortuna, abbiamo chiuso in tre set. L’approccio è stato positivo, come quello avuto in casa due settimane fa. Poi ho visto bene l’approccio della squadra anche in settimana, con tutti i miei compagni che si sono messi a disposizione, si vede il loro atteggiamento, la voglia di allenarsi e questo si rispecchia in partita.”

    Il prossimo match vede Ortona come avversario, una compagine che nel roster può annoverare diversi atleti di caratura importante, tra cui Marshall: “La sua esperienza e la sua sicurezza aiutano tutti quelli che ha intorno, è molto importante avere un giocatore del suo livello in squadra. Arriva un avversario di assoluto livello, sarà importante anche qui l’approccio. È una squadra forte ma questo non significa dargliela vinta a prescindere, combatteremo come abbiamo fatto nelle ultime due gare e ce la metteremo tutta per fare punti in casa.”

    Infine, Fabroni ha raccontato del suo arrivo in Salento e delle prime sensazioni: “Ho trovato una squadra molto buona a livello tecnico e molto giovane. Abbiamo un ottimo opposto, due posti quattro di livello, tutti i reparti sono ben strutturati. Abbiamo veramente un bel gruppo, sono tutti bravi ragazzi e, soprattutto, disponibili al lavoro.”

    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO

  • in

    Big match al PalaCapurso: la Joy Volley ospita la capolista Sorrento

    GIOIA DEL COLLE – Sfida ad alta quota per la Joy Volley Gioia del Colle nel settimo turno di regular season. Desiderosa di voltare pagina dopo il passo falso di Sabaudia, domenica 24 novembre la squadra di coach Sandro Passaro ospiterà fra le mura amiche del PalaCapurso la Romeo Sorrento, prima della classe a punteggio pieno e protagonista indiscussa in questa prima parte di campionato.Consapevoli di dover esprimere tutte le loro qualità per riprendere subito la corsa nel girone Blu e mantenere inviolato il proprio fortino, capitan Mariano e compagni arrivano carichi e motivati a questo appuntamento importante della stagione.La gara è ad alto coefficiente di difficoltà. Basti pensare che la compagine campana ha perso un solo set nella prime cinque partite affrontate contro la Gaia Energy Napoli, la Sieco Service Ortona, l’Aurispa Links per la vita Lecce, la BCC Tecbus Castellana Grotte e la Domotek Reggio Calabria.Una squadra solida e ben organizzata quella guidata da coach Nicola Esposito, che può contare sulle giocate, in cabina di regia, di Calogero Tulone (al suo sesto campionato consecutivo in serie A3), sull’esperienza e il carisma di un centrale di categoria superiore come Stefano Patriarca (nel suo palmarès uno scudetto con la Cucine Lube Banca Macerata nel 2014 e una Coppa Italia di A2 con la Emma Villas Siena nel 2017) e sull’affidabilità in posto 4 di Stanislaw Wawrzynczyk, messosi già in evidenza nello scorso campionato di A3 con la maglia della Erm Group San Giustino. Ma non finisce qui. Nella formazione biancoverde spiccano anche il giovane opposto Andrea Baldi (l’ex Farmitalia Catania è top scorer dei campani con 81 sigilli messi a segno finora), lo schiacciatore Alberto Pol (insidioso in battuta) e il centrale Francesco Fortes (11 muri vincenti all’attivo). La direzione delle operazioni difensive, infine, è affidata al libero Davide Luigi Russo che, nella sua carriera, ha maturato tanta esperienza in A2.
    “Dopo aver analizzato con attenzione la sconfitta di Sabaudia, ci siamo dedicati alla preparazione di questa sfida importante con fiducia e serenità – dichiara Piervito Disabato, ex dell’incontro come l’assistant coach Francesco Racaniello e il centrale Fabrizio Garofolo -. Sorrento è una squadra fortissima, lo ha dimostrato in queste prime cinque gare. Dispone di ottimi schiacciatori, di una buona linea di ricezione, di uno dei migliori palleggiatori della categoria e di un opposto che, seppur giovane, sta facendo la differenza. Sarà una gara difficile. La dovremo affrontare con grande concentrazione, mettendo in campo tutta la nostra voglia di riscatto“.

    Antonino Di Lorenzo e Antonio Gaetano saranno gli arbitri dell’incontro che domenica, a partire dalle ore 18:00, sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e commentato dal telecronista Mimmo Guagnano. LEGGI TUTTO

  • in

    Seconda trasferta in Sardegna per Belluno: è il turno di Sarroch

    A meno di un mese di distanza, il Belluno Volley torna in Sardegna per la seconda e ultima trasferta stagionale nell’isola dei Quattro Mori. Dopo aver affrontato il Cus Cagliari, lo scorso 27 ottobre, i rinoceronti si preparano al match con la Sarlux a Sarroch: l’appuntamento è per domani (sabato 23 novembre, ore 18), ma già oggi (venerdì 22) c’è un volo ad attendere i biancoblù. 
    CAMBIO AL TIMONE – Inutile girarci attorno, la settimana di avvicinamento al confronto in terra sarda non è stata di “ordinaria amministrazione”. In seguito al passivo rimediato con la neopromossa Ancona, la società ha deciso di attuare il cambio di guida tecnica e di affidare il timone del gruppo a coach Marco Marzola, che prende il posto di Matteo De Cecco. «Essendo già stato a contatto con Marzola – afferma il direttore sportivo, Alessandro Carniel – e avendo visto come lavora, sono certo che i presupposti per fare bene ci siano tutti» 
    SPAURACCHIO DIMITROV – Anche Sarroch ha iniziato il proprio cammino in maniera un po’ discontinua. Ma in casa ha dimostrato di essere particolarmente temibile. Se si esclude il ko nel derby col Cus Cagliari, tra le mura amiche la Sarlux ha raccolto due rotonde e convincenti vittorie, al cospetto della Negrini CTE Acqui Terme e del Monge Gerbaudo Savigliano. In più, l’organico è di tutto rispetto. E il principale terminale offensivo è quel Hristiyan Dimitrov che, la scorsa primavera, vestiva la maglia di Fano. E ha contribuito a sbarrare la strada della finale playoff ai bellunesi: «Le trasferte in Sardegna sono le più lontane – riprende il ds – e, già di per sé, portano difficoltà extra a livello organizzativo e di ambientamento. In ogni caso, cercheremo di interpretare la gara al massimo». 
    SEGNALE – Alessandro Carniel traccia la rotta: «La squadra dovrà dare vita a una prova d’orgoglio. Confido che i ragazzi giochino sereni e liberi da ogni pressione. Dalla sfida con Sarroch deve partire una riscossa. E mi auguro sia immediata: rispondere a un cambiamento di questo tipo con una partita di rilievo, sarebbe un bel segnale per tutti».  
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Giorgia Adamo di Roma e Andrea Galteri di Perugia. Sono due i precedenti tra le formazioni. Ed entrambi risalgono alla scorsa stagione, quando il Belluno Volley si impose sia in Sardegna, nel match d’andata (risalendo dal 2-0 di svantaggio, nel conto dei set), sia al ritorno (secco 3-0). Infine, una curiosità: Riccardo Mian vede due traguardi all’orizzonte. Perché è a 5 ace da quota 100 in Serie A. E a 20 punti, sempre dal tetto dei 100, nell’attuale regular season.  LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano, cercasi continuità in Umbria

    Alla ricerca del primo “sacco” lontano dal PalaSanGiorgio. Dopo aver ritrovato il successo sabato 16 novembre contro i Diavoli Rosa di Brugherio, il Monge-Gerbaudo Savigliano torna in trasferta domenica 24 (alle 19), ospite dell’ErmGroup Altotevere San Giustino per la sesta giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    L’avversario. I perugini hanno fin qui raccolto un solo successo nelle loro prime cinque uscite stagionali, a fronte di quattro sconfitte. I punti, comunque, sono 5, perché per ben due volte i ragazzi di coach Marco Bartolini hanno costretto l’avversario di turno agli straordinari con il tie-break, poi perso contro Ancona e Mantova. Al momento sono tra le quattro squadre del girone ad avere un saldo negativo tra set vinti (8) e set persi (13). Al netto di questi dati negativi, però, la compagine di San Giustino è, come tutte le squadre dell’attuale Girone Bianco, una squadra ricca di individualità importanti, che fin qui ha raccolto meno di quanto seminato, complice anche un calendario non proprio favorevole che l’ha costretta già a tre trasferte e ad incroci tutt’altro che agevoli. Potenzialità emerse in modo chiaro lo scorso 26 ottobre, quando nella seconda giornata di campionato l’ErmGroup rifilò un netto 3-1 al quotato Sarlux Sarroch, che nelle due settimane successive travolse in serie Acqui Terme e proprio Savigliano. Tra i punti di forza degli umbri, senza dubbio, i punti garantiti dell’opposto Marzolla (23 nell’ultimo match perso contro Cagliari, con 5 ace) e la qualità dello schiacciatore Cappelletti (17 contro i ragazzi di Simeon), orfano però per buona parte dell’ultimo incontro del compagno di reparto Carpita, uscito per infortunio.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. La vittoria contro Brugherio ha lasciato un gusto agrodolce nello spogliatoio biancoblu. C’era senza dubbio soddisfazione per il terzo successo stagionale, tutt’altro che scontato, ma anche un pizzico di rammarico per non essere riusciti a trovare la giusta continuità in campo. “Sarà una partita dura, perché fuori casa quest’anno è dura per tutti. Per noi ora è importante poterci allenare bene in settimana, perché abbiamo dovuto fronteggiare alcuni acciacchi che ci hanno limitato un po’ nelle sedute. Di certo, sarà una nuova battaglia, ma tanto, come già ribadito a più riprese, quest’anno sappiamo che non esistono gare agevoli. Non solo per noi, ma per tutte le squadre presenti nel girone” – spiega coach Michele Bulleri.
    I precedenti. Risalgono alla stagione 2022/23, la seconda in Serie A3 per i piemontesi, gli unici due precedenti tra le due squadre, che dimostrarono di non avere mezze misure quando messe l’una di fronte all’altra. All’andata, infatti, vinse il Monge-Gerbaudo con un netto 3-0, a cui replicò al ritorno San Giustino, vincendo con lo stesso risultato in casa. In entrambe le occasioni, però, almeno un set finì ai vantaggi: 28-26 il parziale del secondo all’andata per i piemontesi; 29-27 quello del terzo e decisivo al ritorno per gli umbri.
    Dove vederla. Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca 2024/25, la partita tra ErmGroup Altotevere San Giustino e Monge-Gerbaudo Savigliano sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 19.00 di domenica 24 novembre al PalaSport San Giustino. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica a Campobasso, Capelli: “Lavorare e stare uniti”

    Impegno lontano da casa per l’Avimecc Modica, che stamattina è partita alla volta di Campobasso, dove domani alle 18 al “PalaVazzieri” sarà ospite della Energytime.
    Gara da affrontare con la massima attenzione quella contro il sestetto molisano che con soli due punti, insieme alla Gaia Energy Napoli chiude la graduatoria del girone Blu del campionato di serie A3.
    I biancoazzurri di coach Enzo Distefano, nel turno precedente hanno ottenuto la prima vittoria della stagione grazie a una prova convincente di tutto il gruppo. Ora bisogna dare continuità a risultati e prestazioni per iniziare a risalire in classifica.
    “Finalmente siamo tornati alla vittoria che aspettavamo da inizio stagione – spiega Riccardo Capelli – e i tre punti conquistati con Lagonegro ci hanno dato entusiasmo e una boccata d’aria in classifica. Adesso andiamo a Campobasso consapevoli di quello che possiamo fare bene e naturalmente punteremo a portare a casa i tre punti. Ci aspettavamo forse una vittoria prima di quella con Lagonegro – continua – ma, è arrivata alla quinta giornata, ci prendiamo quello che abbiamo fatto di buono e ora cercheremo di mantenere questo passo sia in allenamento sia nelle partite. Ora – conclude Capelli – restiamo umili e continuiamo a lavorare ogni settimana e stare uniti per cercare di continuare a risalire in classifica”.
    Contro Lagonegro, i “Galletti” sono riusciti a migliorare in diverse situazioni e dai numeri ottenuti e della prestazione il gruppo ne ha risentito in maniera positiva.
    “Con Lagonegro – spiega lo scoutman dell’Avimecc Simone Di Lorenzo – siamo stati molto più bravi nella fase break e a muro siamo stati molto più efficaci di loro che a muro sono la squadra più forte dei due gironi e detengono ancora questo record. Siamo stati molti più combattivi e molto più presenti in campo. Siamo consapevoli che a Campobasso sarà una partita all’ultimo sangue perchè loro hanno necessità di far punti, ma – continua – vogliamo riconfermare l’ottima prestazione fatta con Lagonegro e dobbiamo andare a Campobasso con la stessa intensità se non ancora con qualcosa in più per andare a strappare tre punti in un campo tutt’altro che facile. Dobbiamo entrare in campo con la consapevolezza di dover esprimere la nostra migliore pallavolo – conclude Simone Di Lorenzo -e di certo torneremo da Campobasso con dei punti per noi molto importanti”.
    Domani al “PalaVazzieri”, Energytime Campobasso – Avimecc Modica sarà diretta da Davide Morgillo e da Rosario Vecchione. LEGGI TUTTO

  • in

    Vidya Viridex Sabaudia si prepara per la trasferta di Reggio Calabria

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia giocherà domenica, nell’anticipo delle ore 16:00, al PalaCalafiore di Reggio Calabria contro il Domotek Reggio Calabria nel match valido per la settima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione di coach Nello Mosca, che ha iniziato la stagione con l’obiettivo dichiarato di puntare a una salvezza tranquilla da raggiungere il prima possibile, ha iniziato il torneo con una serie di risultati molto positivi che attualmente la collocano al quarto posto della classifica del girone Blu con 12 punti (in sei giornate), staccata di appena tre lunghezze dalla capolista Romeo Sorrento che guida con 15 punti (ma in cinque match), a seguire ci sono Ortona (13 punti) e Gioia del Colle (12 punti). Il Sabaudia arriva a questo appuntamento dopo la vittoria in tre set proprio con la squadra che la precede: il successo con il Gioia del Colle ha rappresentato la quarta vittoria stagionale per i pontini. Il Reggio Calabria, prossimo avversario di Onwuelo e soci, in classifica è la prima inseguitrice del Sabaudia e, con nove punti, punta a ricucire lo svantaggio. I calabresi arrivano dalla sconfitta (3-0) in casa della capolista ma tra le mura amiche hanno superato in tre set il Napoli e il Lagonegro (3-2).
    «I prossimi avversari sono sicuramente molto ostici, soprattutto in casa, sono una formazione in salute e non deve ingannare il passo falso con il Sorrento perché analizzando la partita i calabresi hanno giocato alla pari con la capolista per lunghi tratti – assicura Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia – oltre alle varie insidie tecniche non dimentichiamo che questa è una delle trasferte più lunghe dell’intero campionato e non possiamo permetterci di fare troppi programmi sulla classifica anche perché lo spirito dovrà essere quello di dare il massimo fin dalla prima palla, solo così noi potremo pensare di tornare da Reggio Calabria con dei punti. Dovremo metterci alle spalle la vittoria di Gioia del Colle e ripartire da zero perché Reggio Calabria ha grandi individualità, serve molto bene ed è ostica. Abbiamo preparato la partita nei dettagli e siamo sicuri che potremo fare una prestazione importante ma solo se ragioneremo da squadra lavorando bene su tutti i fondamentali e senza fare troppi calcoli di classifica».
    Il match tra Reggio Calabria e Vidya Viridex Sabaudia, che verrà diretto da Giovanni Giorgianni e Danilo Domenico De Sensi, verrà anche trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma YouTube della Lega Pallavolo serie A. LEGGI TUTTO